Nuova scuola=Nuova vita - Seconda Parte

di Tedeschina4ever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1° Gennaio ***
Capitolo 2: *** 9 Gennaio - Lunedì ***
Capitolo 3: *** 10 Gennaio ***
Capitolo 4: *** 11 Gennaio & 13 Gennaio & 30 Gennaio ***
Capitolo 5: *** 31 Gennaio ***
Capitolo 6: *** Ritorno a scuola ***



Capitolo 1
*** 1° Gennaio ***


1° Gennaio: Mi sono appena svegliata, sono le 10:00. Ieri sera sono andata a dormire all'una di notte, visto che alle 0:30 James mi ha portata a casa con lo scooter. Tutto ciò naturalmente mia mamma non lo sa, ma temo che presto dovrò dirle tutto, visto che ora siamo una coppia. Accendo il cellulare e vado in cucina dove mia mamma sta preparando il pranzo del primo dell'anno e sarà presente mia nonna. Quando sto per accendere la TV mi chiede:"Ieri notte con chi sei tornata a casa?" "Mmh...mi ha portata John..." "E chi sarebbe questo tipo?" "Uno che ho conosciuto alla festa di ieri sera..." "An ok." Spero che non abbia mangiato la folia, altrimenti sarebbero guai seri. Alle 11:00 mi arriva un sms da James che mi chiede di andare con lui in giro in città questo pomeriggio. E' vero: per amore si fa tutto, ma questa è una questione di vita: se dico a mia mamma così in un botto che sono fidanzata, minimo si prenderebbe un infarto. Quindi per non avere nessuno sulla coscienza, gli rispondo:"Ciao J! Mi dispiace ma non posso proprio...almeno finché i miei genitori sono allo scuro di tutto..." "Quando lo sapranno quindi accetterai?" "Certo..." "Ieri sera ci siamo dimenticati di una cosa..." "No, non è vero, cosa?" "Non abbiamo fatto la foto del nostro primo bacio..." "Ah già...non mi è proprio venuto in mente! Ero troppo emozionata..." "Anch'io...beh possiamo farla in qualunque altro momento..." "Già..." "Je ho voglia di baciarti..." "Anch'io...ma i tuoi genitori lo sanno che sei fidanzato?" "Ti sembra? No..." "Il bacio di ieri che numero ha sul podio?" "Non sei la prima ragazza che abbia baciato...ma devo dire che sei stata la migliore..." "Grazie..." "Sto pomeriggio vado in giro per la città...sarebbe fantastico se potessi venire anche tu...perché non puoi?" "Uno mia mamma non sa niente e non intendo dirglielo...due avrò mia nonna a casa e non posso uscire con un ragazzo in sua presenza..." "E' di vecchio stampo?" "No...obsoleto..." "Ahah! Sei molto simpatica!" "Finalmente tra pochi giorni ti rivedro...Kane e Johnny non sanno niente di niente, spero..." "Assolutamente no...per loro sono solo il classico ragazzo pianta caos in classe...non conoscono il mio lato da ragazzo innamorato..." "Ti chiedo di non fare capire agli altri che stiamo insieme...per favore..." "Cosa ti potrebbero dire tanto? Anche se fosse...stai con il pianta grane di classe e i pettegolezzi li dicono tutti a me...ma se tu sei la mia ragazza...non vedo il problema..." "Veramente dicono tutto a te? Sai tutto di tutti?" "Non proprio tutto...ma ciò che è evidente sì! Ad esempio...so che Raphael va dietro a Taylor." "Beh...è evidente..." "Ma tu ci parli con quello sfigato?" "Anche se fosse, che problema c'è? Non posso?" "Vorrei solo sapere se ci parli..." "Sì...ma ci parlavo di più agli inizi...lui veniva a farmi compagnia per aspettare il pullman..." "Davvero? Ma secondo te è..." Non leggo il resto del messaggio perché so già quel che mi vuole dire e non è carino da parte sua. Se preferisce stare con me invece che con altri ragazzi ci saranno dei motivi, no? Magari non sopporta i loro discorsi poco sensati...non deve per forza essere uno dell'altra sponda... Dopo cinque minuti mi scrive:"Ti amo"
Nel pomeriggio mia nonna arriva in casa mia; tra i differenti discorsi mi dice:"E tu? Hai già un fidanzato come le tue cugine?" mentre sto per risponderle, ma in negativo, mi dice:"No ma per carità non è certo un obbligo...avete solo 14 anni e c'è tempo per i fidanzati molto più avanti..." Io avrei voglia di strozzarla; questi discorsi proprio non li accetto. Se l'amore c'è, perché non si può stare con la persona che sai che ti ama? E' come se a Capodanno prima o dopo il bacio gli avessi detto che era troppo presto...no...se lo si sente dentro non è mai presto. Naturalmente io sto parlando del comune bacio + fidanzamento, non mi spingerei mai più in là prima della maggiore età. Tornando a prima, mia mamma mentre mia nonna mi ha fatto la domanda a bruciapelo mi guardava in modo strano. Mi sono sempre chiesta che espressione facciale avevo quando mi arrivava un suo messaggio; non vorrei mai che mi avesse scoperta dagli occhi, parte del corpo molto espressiva per me, guardandomi negli occhi molti capiscono di che umore sono. Per fortuna non ha capito nulla di quello che è successo e vado in camera mia.
Una settimana passa molto lenta senza vedere la persona che ti piace...ma finalmente il 9 gennaio arriva.

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Capitolo 2
*** 9 Gennaio - Lunedì ***


9 Gennaio: Torna il tram tram mattutino post-vacanze. Arrivo davanti alla scuola alle 7:45, quindi ho tempo di chiacchierare un po'. Dopo cinque minuti arriva James che mi fa segno di seguirlo; andiamo in un piccolo vicolo dietro alla scuola dove mi dice:"Jessica...sono felice di rivederti..." "Anch'io..." Mi avvicino al suo viso e lui ricambia scambiandoci un bellissimo bacio; mi mancava un momento così bello. Dopodichè, mi dice:"E' meglio che torniamo lì davanti...sta per suonare..." Entriamo in classe e ci sediamo.
Arriva la prof di latino e come suo solito James non ha il libro, quindi seguiamo insieme; per tutta l'ora ci parliamo scrivendo sul libro ciò che ci vogliamo dire.
Arriva la prof di diritto: facendo finta di seguire, io fantastico su altri argomenti.
All'intervallo sto principalment con Amy e Catheryne: non avendole sentite per tutte le vacanze, sto un po' di più con loro. James intanto spara cavolate con Kane e Johnny. Mi si avvicina Vanessa che mi sussurra:"Che tu sappia...James è mio..."
Il mio cuore batte a 1000 e non so cosa pensare...James non può avermi mentito...e non capisco cosa c'è nascosto nella frase di Vanessa. Poco dopo la vedo avvicinarsi al mio ragazzo chiedendogli qualcosa. In seguito, lui mi fa segno di seguirlo; andiamo nel ripostiglio e mi chiede:"Ti vedo strana...cosa ti ha detto Vanessa?" "Niente James..." "No...non è niente...lo leggo nei tuoi occhi che qualcosa non va...di me ti puoi fidare Jessica...sono il tuo ragazzo..." "Vanessa mi ha detto: che tu sappia...James è mio...e temevo che mi avessi mentito su tutto..." "No Je...io sto con te e non lo faccio per scherzo...sto con te per quello che sei e perché ti amo...e se lei dovesse provarci con me sicuramente avrà una risposta negativa..." "Ma...le dirai tutto?" "Dipende...potrei anche essere obbligato..." Mi da un bacio a stampo, poi torniamo nel corridoio. Amy mi ferma e mi chiede:"Ma...perché sei andata via con James?" "Mi doveva parlare..." "Capito..." Amy però non è così stupida...è da rimbambiti non accorgersi che James continuava a fissarmi. E allora mi dice:"Ti riesci a dare una spiegazione del fatto che qualcuno continua a guardarti?" "Se ti dico tutto devi rimanere muta...come una tomba..." "Dai dimmi..." "Siamo...emh...siamo..." "Amici mi vuoi dire?! Migliori amici?! Ti prego Jessica non farmi soffrire..." Accennp una "f" e sbianca dicendomi:"Stai scherzando?! Stai con quel...quel...scherzi vero?!" "No...non scherzo...è il mio tipo..." "Mi spieghi come cavolo hai fatto a metterti con uno come lui?" "Esternamente sicuramente si presenta come un ragazzo duro e cattivo...come una pietra...ma dentro ha un cuore dolce..." Amy, scioccata, mi dice:"Oggi c'è il rientro, e mi devi raccontare tutto!" "Tipo?" "Tutti i singoli particolari...non riesco a spiegarmi come hai fatto a metterti con uno come James...non voglio proprio chiedere tutti i cavoli tuoi...voglio solo sapere se..." La fermo, perché credo di aver capito cosa vuole sapere. Allora le dico, talmente piano che fa fatica a sentirmi:"Vuoi sapere se c'è già stato un bacio?" "Sì ma non volevo rischiare un infarto...comunque...sono pronta al peggio..." "Gli ho già dato il mio primo bacio..." "Ma te l'ha chiesto prima?" "No...è stato tutto automatico...ascolta...non dirlo a nessuno per nessun motivo...soprattutto a Taylor...è simpatica ma parla un po' troppo per i miei gusti..." "D'accordo..."
Prima di uscire per la pizza con Amy & Company dico a James:"Ascolta Ja...oggi non vengo a mangiare con i tuoi amici perché Amy mi ha chiesto di andare con loro. Ok?" "Va bene, dopo il rientro ti aspetto fuori?" "Sì grazie, poi io devo andare a prendere il pullman." "Ok, con chi vai a mangiare? Sempre il solito gruppetto?" "Sì. Tu qualche volta vai in mensa?" "Sì, ma solo quando i miei amici non possono venire. Altrimenti pranzo con loro." "Ah va bene! A dopo!" Scendiamo le scale e all'ultimo gradino ci scambiamo un timido bacio a stampo per salutarci, poi raggiungo Amy, Catheryne e Jasmine. Per fortuna non si sono accorte di nulla, a parte Amy che sa tutto. Dopo tre bocconi di pizza, mi chiede sottovoce, mentre le altre due parlano tra loro:"Da quand'è che state insieme?" "Capodanno." "Davvero? Che giorno particolare...ma...si è dichiarato prima lui?" "Sì, e poi c'è stato il bacio..." "Faccio fatica a pensare che sia così dolce..." Pronuncia l'ultima parola come se le fosse andato di traverso qualcosa. Io aggiungo:"Io ho sempre detto che tutte le persone hanno un lato sconosciuto che nasconde dei tesori...e credo proprio di avere trovatto il tesoro di James..." "Amica mia...ti vedo proprio cotta a puntino..." "Già...spero che questo amore duri tanto..." "Se la cosa andrà diversamente, allora mki crederai." "Sappi che a volta dici delle frasi molto filosofiche!" "Modestamente..."
Il pomeriggio passa in fretta e presto arriva le 16:10. James mi accompagna fino al pullman, poi ci baciamo per qualche minuto. Quando entro nella biglietteria per sedermi, vedo Raphael che mi fa un cenno e mi indica di sedermi vicino a lui. Quando mi siedo, mi chiede:"Ti sei fidanzata?" "Perché?" "Ti ho vista mentre baciavi James..." "Emh...ok però non dire nulla a nessuno per favore!" "Ovviamente, come tu non dici nulla di quel che ti dico su Taylor." "Esatto..." "Come fai ad andarci d'accordo?" "Sei la seconda persona che me lo chiede!" "Perché sembra impossibile che una ragazza come te stia con uno come lui...è un pagliaccio e prende sempre di mira tutti..." "Questo è vero...ma non è colpa mia se è cretino...e i cretini si divertono così..." "Quindi te ne rendi conto con chi stai...?" "Certo! Ma lui con me non è così..." "Beh...vorrei vedere..." "...devo andare...ciao!" "A domani!"

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Capitolo 3
*** 10 Gennaio ***


10 Gennaio: Oggi è il mio compleanno e finalmente compio i tanti attesi 15 anni. Dopo le due ore di educazione fisica James, Taylor, Amy, Jasmine, Catheryne e Raphael si ricordano di farmi gli auguri: è davvero bello quando in classe c'è qualcuno che si interessa di te, soprattutto per me. James mi ha detto che prima che io prenda il pullman mi deve dare qualcosa. Poi ha aggiunto che siccome sono arrivate delle sue vecchie amicizie, oggi passerà gli intervalli con loro. Durante il primo intervallo mi rendo conto di un fatto a dir poco scioccante: senza la sua presenza, sto scoprendo tutto quel che accade intorno a me. Per fare un piccolo elenco, cominciamo a dire: Kane che prende di mira in continuazione Amy per motivi a tutti sconosciuti, Vanessa crede di essere la donna vissuta più bella del mondo e ci prova con quelli di quarta, Johnny fa impazzire Raphael che tenta di parlare con Taylor e tanto altro ancora.
Dopo l'intervallo continuo a chiedermi perché Kane si comporta così con Amy: il mio motto è "vivi e lascia vivere", e lui rispetta solo la prima parte. Non è perché è uno dei quattro maschi che deve fare il gradasso...staremmo così bene se lui non facesse così! Ma quello che non capisco è che non fa così con tutte: solo con alcune. A questo punto è una questione di antipatia, ma se io ragionassi come lui a quest'ora tutti mi odierebbero, visto che alle medie non c'era una persona che mi stesse simpatica (a parte una piccolissima minoranza).
Purtroppo però è proprio il caso di dirlo: anche James fa così con alcune persone e quando lo fa proprio non lo sopporto.
Quest'anno ho fatto caso di una cosa: io ho trovato (o penso di aver trovato) il giusto equilibrio per riuscire a socializzare un po' con tutti, invece delle altre persone hanno molta difficoltà. Per esempio, le persone che alle elementari e alle medie stavano da dio in classe, adesso invece si trovano male. Per me è l'esatto contrario: finalmente non sono più "l'odiata" della classe. Oltre a ciò, non sopporto quando i prof non sono capaci di farsi valere. Se c'è una lezione, non si fa il massimo del caos. Io capisco un'innocua chiacchierata...ma qui si tratta di urlare nei cambi d'ora e sempre per colpa della minoranza maschile (James non è esonerato dal gruppo).
Un intervallo senza la sua presenza dura molto di più, poi torniamo in classe. Taylor e Raphael chiacchierano tra loro e io mi concedo un bel discorso con Destiny che non sopporta più kane: io le ho proposto di fare cambio di posto per evitare che mangiasse la foglia, ma lei non ha accettato: dice che preferisce stare vicino a un cretino che vicino a un pagliaccio che la chiama in continuazione.
L'ora di tedesco come al solito dura pochissimo ed è logico: siccome è la mia materia preferita passa veloce. Ultimamente vado avanti a suon di 8 e 9, tanto da avere una media di 8 in pagella. E il colmo è che di inglese, che studio da circa otto anni, prendo voti più bassi; o è la prof a pretendere un po' troppo oppure non lo so, forse sono stata troppo abituata io a prendere voti altissimi alle medie.
L'ultima ora c'è scienze e parliamo per la seicentesima volta dei grandi studiosi della scienza. Grazie al cielo quest'ora passa abbastanza veloce e finalmente torniamo a casa. Prima di salire sul pullman, dò un veloce bacio a stampo a James poi mi isolo con la musica negli auricolari.

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Capitolo 4
*** 11 Gennaio & 13 Gennaio & 30 Gennaio ***


11 Gennaio: Stesso tram tram mattutino ed entro in classe. Oggi sarà una giornata a dir poco noiosa: due ore di grammatica italiana, un'ora di inglese, poi storia, tedesco e francese. Ecco, forse le uniche che si salvano sono inglese e tedesco, anche se non sopporto proprio la pronuncia errata che ha la prof d'inglese. Il prof di tedesco invece è un grande, non ci dice se ci sta interrogando per non farci avere brutte prestazione causate dall'agitazione.

13 Gennaio: Mi alzo, sono agitata perchè oggi ci daranno le pagelle. Anche se so di andare bene a scuola, ho una certa paura per matematica.
Entro in classe e il clima non è certo tranquillo; qualcuno cerca già di predire le materie che crede siano insufficienti. Dopo una batosta di matematica, inglese e storia arriva quella finale: latino. La prof ci chiede:"Preferite riceverle adesso o nella seconda ora?" Un coro disperato urla:"Adesso prof! Non ci faccia soffrire!"
Ricevuta pagella: di lingue sono alta di voti e anche di diritto( non per nulla ho scelta questa scuola), di matematica ho un brutto 4 da recuperare per l'orale e di educazione fisica me la cavo abbastanza bene (7 contro il 6 dell'anno scorso).
Non tutti sono soddisfatti, però questo momento prima o poi doveva arrivare. James due giorni fa mi aveva detto che quest'anno si stava comportando bene secondo lui (convinto lui...) e io mi chiedo com'era l'anno scorso; anzi, meglio non saperlo.
Tre ore nel bene o nel male passano e torniamo a casa: finalmente domani è sabato e possiamo dormire di più.

30 Gennaio: Che bello! E' proprio una fortuna che abbiamo così tante giornate di vacanza. Ieri ho chiesto a James se lui oggi era occupato, e mi ha dato una risposta negativa: proprio così, non so se chiedergli di vederci o dirgli che ho bisogno di studiare. Certamente io muoio dalla voglia di rivederlo, è da quattro giorni che ci sentiamo solo: è stato a casa sua per febbre e sua madre non lo lasciava uscire nemmeno davanti casa sua e mia mamma non voleva lasciarmi andare nel "posto segreto". Dovrei dirglielo, almeno a lei, ma non ho assolutamente voglia per due motivi: 1. Comincerebbe a farmi 1000 raccomandazioni odiose, e non ho voglia di essere sempre il soggetto di preoccupazione. 2. Con tutta sincerità, mi vergogno di dirglielo perché farebbe quel sorrisino odioso che non sopporto.
Sono le 10:00 e ricevo un suo messaggio:"Ciao Jessica, oggi se vuoi ci possiamo vedere, però posso venire io da te?" "Emh...proprio a casa mia meglio di no...mia mamma non sa nulla di niente! Ma conosco un posticino bellissimo." "Ok! E' lontano da casa tua?" "No, neanche un km." "Va bene, vengo verso le 15:00, ok?" "Ok, troviamoci alla fermata del mio pullman." "Perfetto, a dopo!"
Il pomeriggio arriva e ci troviamo lì. Appena ci incontriamo ci abbracciamo, poi lui mi bacia. Dopo andiamo nel posticino segreto e intanto gli dico:"Il posto dove stiamo andando per me è molto importante...l'anno scorso ci venivo con la mia migliore amica...un'amica molto speciale...e adesso il posto che dividevo con lei lo dividerò con te...James..." Raggiungiamo un muro di roccia, lui mi invita ad appoggiare la schiena lì e poi si avvicina, baciandoci. Io, interrompendo per pochi secondi il bacio, gli dico:"James...ti amo...questo posto d'ora in poi non mi ricorderà più altro oltre a te..." Lui mi dona un bacio a stampo, poi guardandomi dritta negli occhi con i suoi occhia azzurri mi dice:"Sei la ragazza più bella che abbia conosciuto...dopo Capodanno sento di essere cambiato dentro...mi hai fatto capir cosa vuol dire conoscere una persona...ti amo..." Continuiamo a baciarci per qualche minuto, poi decidiamo di andare a farci un giretto vicino a casa mia, senza farci scoprire da mia mamma. 
Dopo due ore lui deve tornare a casa, ma siamo soddisfatti comunque del pomeriggio passato insieme. 

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Capitolo 5
*** 31 Gennaio ***


31 Gennaio: Mi sembrava troppo strano che mia mamma stesse tranquilla e zitta per tanto tempo: povera, non è colpa sua se anche per me è arrivata l'età che lei definisce "X"; proprio così, l'età dei mille Perché? E A chi stai pensando?. Secondo un sondaggio che comprendeva tutta la scuola, la maggior parte dei ragazzi hanno dato il loro primo bacio a 13 anni. Il mio come record è abbastanza deprimente diciamo...ma meglio così! Perché bisogna avere certi problemi a 13 anni mi chiedo. Abbiamo tutta la vita davanti, o no? Io mi sento comunque fortunata, sinceramente. Il mio obbiettivo "fondamentale" era dare il mio primo bacio senza superare la maggiore età, e l'ho superato con successo. Poi non mi interessa se per alcuni io sono stata ritardata...ognuno trova la persona giusta a suo tempo.
Dopo tutto ciò, che stavo pensando mentre mi stiracchiavo, mi alzo e vado in cucina dove c'è mia mamma intenta a cucinare per il pranzo e mi chiede:"Dove sei stata ieri pomeriggio?" "Con un'amica..." "Kristen?" "No, lo sai che ormai ci possiamo vedere solo raramente noi due...una nuova della scuola..." "E chi sarebbe?" "Mmh...Amy!" "Con Catheryne non ti vedi mai!" "Siamo entrambe delle tipe tranquille e non ci dispiace stare sole qualche volta..." "Come vuoi...c'è qualcuno che ti piace quest'anno?" "No...perché?" "Così...hai 15 anni...l'età X per queste cose..." "Ma no...ti sembra che a me piaccia qualcuno? Sono quattro ragazzi...e pure tutti spiritosi!" "Spero di essere stata una buona attrice, e spero anche di non aver preso un colorito strano. Poi lei aggiunge:"Non c'è niente di male Jessica! Dì la verità...non ti mangio!" Con queste frasi mi manda in una crisi di nervi. Per quale sciocco motivo io dovrei dirle la verità quando sono molto timida e riservata per quanto riguarda queste cose? Quindi mi limito a risponderle:"Non c'è nulla che devi sapere, poi comunque sappilo...se dovesse essere positiva la risposta di certo non saresti la prima a saperlo..." "Non me lo diresti quindi?" "Sì, ma in un futuro remoto..." "Non ti fidi di tua mamma? Anch'io ci sono passata in questo periodo e posso capirti anch'io! Anzi, dovresti dirlo proprio a me!" Io la lascioo parlare da sola, tanto si illude che io le dica tutto. Poi mi dice:"Chi sarà la prima a saperlo?" "Kristen." "Poi io?" "Ti ho già detto, in un futuro remoto." "Jessica, io sono seria quando parlo di queste cose. Veramente non me lo diresti?" "Mamma, io mi vergogno di dirti certe cose!!! Ti ricordi l'anno scorso? Quando ho fatto educazione sessuale a scuola? Ti ricordi che non volevo farti vedere il libro di scienze? Non era perché sono stupida...ma perché mi vergogno!" "Ma non c'è niente di cui vergognarsi, sono cose della vita!" A queste parole ci rinuncio con lei e torno in camera mia dove sprofondo nel mio diario dove scrivo la mia giornata di ieri con James. Quando torno in cucina per fare i compiti, resto in silenzio e sono indifferente ad ogni suo sguardo. Passa il tempo e arriva mezzogiorno e arriva mio papà che per motivi a me sconosciuti mi dice:"Ciao Jessica! Sbaglio o hai trovato il principe azzurro? ..." Divento viola, ma cerco di difendermi:"Perché questa domanda?" "La mamma mi ha detto che ha trovato un foglio in camera tua con una scritta." 
Mi salta in mente il biglietto traditore: l'ho scritto tre giorni fa e dovevo regalarlo a James un giorno di questi. C'è scritto sopra:"Ich liebe dich! Ti amo! I love you! For James, from Jessica :)" Capisco che sto per mettermi a piangere dall'imbarazzo, quando mia mamma sveltola il biglietto davanti ai miei occhi e mi dice:"A quanto pare non sono stata l'ultima a scoprirlo, come tanto speravi."
Mi sento uno straccio, delusa dalla mia stessa scrittura: adesso sa tutto, manca solo il terzo grado; quello arriverà domani! :( 

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Capitolo 6
*** Ritorno a scuola ***


Si torna a scuola, purtroppo, dopo due giorni di vacanza. Ma quello lo dico soltanto per indicare il fatto che non ho voglia di ricominciare a studiare ed a fare verifiche, visto che sono felice di rivedere James. Purtroppo non resteremo vicini di banco ancora per molto: la prof ha messo in programma uno spostamento entro i primi di febbraio; devo solo sperare che non finisca vicino a Vanessa, altrimenti la mia vita sarebbe rovinata per sempre. Non temo assolutamente che lui mi tradisca, ma temo che Vanessa inizi a fare di tutto pur di mettersi con lui. Non potrò mai dimenticare quella frase:"Sappi che James è mio." Mi è rimasta impressa nella mente e non la cancellerò mai. Oltre a ciò, sicuramente Selena e Stephany saranno felicissime di cambiare posti visto che attualmente sono di fronte alla prof.
Torniamo tutti in classe, e quando la prof di italiano ci vede attapirati, ci dice:"Ragazzi! Non siete felici di cambiare posti?" La mia risposta è un NO secco per due motivi: 1.stavo bene vicino a lui 2. temo il peggio. La prof prima ci fa fare una verifica, poi inizia a dettare e indicare le nuove coppie. Ad un certo punto sento:"Lì in fondo a destra vanno Taylor e Jessica." Mi sento fortunata, poteva andarmi molto ma molto peggio. Davanti adesso avrò Cristina e Blair: la prima la conosco già, eravamo alle medie assieme; la seconda farò meglio conoscenza. Vicino a me, però staccate, ci sono Connie e Selena, che per sua fortuna ha lasciato la prima fila. E davanti...la sofferente Catheryne: poverina, lei vicino a Raphael avrebbe fatto anche a meno di starci, but this is the life. Lui è logorroico, parla sempre, senza freni: però devo dire che non è un cattivo ragazzo, anzi, è uno dei pochi con cui riesco a fare discussioni serie (escludo James dal gruppo). Davanti a Raphael e Catheryne ci sono Cerys ed Helen, "l'agitata e la secchiona" e al primo posto, già iniziano con i fulmini e saette. Di chi stiamo parlando? Neanche da chiederselo: di Amy e Johnny. Il problema è lui: può essere definito "Il classico fratellino rompi********" (mi scuso per la scarsità di diplomazia, ma ogni tanto ci vuole). Per essere precisi questa frase è di Amy, una ragazza che è un'esplosione di simpatia e ironia: impossibile non darle ragione. Comunque, ritornando a lui! Fa dispetti e fa lo scemo con tutti, e quando ci si mette avresti voglia di prenderlo a schiaffi. Prende tutto quel che gli capita a tiro: penne, matite, evidenziatori, nulla si salva dalla sua mano assatanata. E quando trova anche un temperino, è finita: la classe diventa "PigLand"... *lascio immaginare*.
Nella fila di sinistra invece c'è James con Sally: poverino...come hanno potuto metterlo vicino a lui delle tre "Ave Marie"? Si tratta di Sally, che non parla neanche sotto tortuta.
Dietro loro due c'è Destiny con Stephany e ancora dietro Jasmine con Elizabeth. E infine, in ultima fila le fortunelle: Kate, Jule e Vanessa.
La prof dice di aver fatto dei buoni sspostamenti, ma lei lo dice sempre.
Quando usciamo da scuola, vado a mangiare con le amiche: James invece va con i suoi amici. Non è successo nulla tra noi, vogliamo soltanto avere un po' di libertà all'interno della nostra relazione.
Nelle nostre chiacchierate, parliamo dei nuovi vicini di banco. Per non fare avere sospetti a Jasmine e Catheryne, io dico:"Mamma mia Sally vicino a James...non ce li vedo proprio!" Poi faccio l'occhiolino e Amy che ricambia. Poi risponde:"Per me è diverso...io non ci vedo nessuno vicino a lui! Al massimo ci può stare un caprone..." Una risatina collettiva sorge, poi Jasmine, serissima, mi chiede:"Sbaglio o ti trovavi benissimo vicino a James?" "Sì, è simpatico. Ma non vorrei mai stare vicino a Kane." Amy:"Pensa a brenda che ci deve stare per forza...povera..." Ci accorgiamo che Catheryne resta zitta, quindi le diciamo:"Tu non ti lamenti?" Lei:"Tanto anche se ci lamentiamo non accade nulla di diverso! Non è che ci spostano..." Questi sì che sono ragionamenti: brava Catheryne!

PS: Mi scuso a tutti coloro che seguono questa storia dicendo che a causa di una mancata ispirazione metto in pausa questa seconda parte, ma tranquilli, non la abbandono! :) vi comunico che prossimamente tornerò con un'altra storia dalla trama completamente diversa  e spero che sarà di vostro gradimento :) vi ringrazio ancora per avere almeno letto questi capitoli, per me è molto importante. Grazie, ciao! :)

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