Jaitlin story

di MissBeadles
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Qualcosa di inaspettato. ***
Capitolo 2: *** Fa male, sai? ***
Capitolo 3: *** Quanti ricordi. ***
Capitolo 4: *** Niente parole, solo delusioni. ***
Capitolo 5: *** Forse cambia qualcosa. ***
Capitolo 6: *** Pero'... ***
Capitolo 7: *** Il mio mondo va a pezzi, per fortuna ho mio fratello. ***
Capitolo 8: *** Forse qualcuno è troppo indeciso ***
Capitolo 9: *** La verità è che, probabilmente, ho paura di te. ***
Capitolo 10: *** Spero in un nuovo inizio ***
Capitolo 11: *** Credo in noi ***
Capitolo 12: *** Never let you go ***
Capitolo 13: *** Pericolo cavalli. ***
Capitolo 14: *** Nient'altro che la verita ***
Capitolo 15: *** Ancora una possibilità. ***



Capitolo 1
*** Qualcosa di inaspettato. ***


"They say that hate has been sent 
so let loose the talk of love 
before they outlaw the kiss 
baby, give me one last hug..." 
mi giro verso il comodino, non capisco perche' c'è questa suoneria, 
mi sembrava di averla cambiata, anzi, ne sono piu' che sicura..
Ci penso per qualche secondo, mentre la canzone continua...
Mi alzo di scatto e mi fiondo sul mio iPhone, la sua foto e' sullo schermo, prendo in mano il telefono un po' spaventata, e rispondo..
'Justin?'
'Ehy, ciao Cait, quanto tempo..'
'Gia'...E' successo qualcosa?' dico preoccupata..
'Beh veramente sto venendo ad Atlanta, ho finito il tour e io e Selena stiamo lì per una settimana, forse di piu'..'
rimango pietrificata a quelle parole, lui e Selena?
'Cait, ci sei? Tutto bene?'
'Mmm, sisi ci sono..Ma come fai a sapere che sono tornata da Los Angeles?'
'Beh, ho parlato con Brogan..'
'Brogan? Tu conosci Brogan?'
'Si Cait, ci avevi presentati tu, ricordi? Ma sei sicura di stare bene?.'
'Sisi, sto bene, mi sono appena svegliata..Comunque hai ragione, mi ero dimenticata..'
'Oh occhei, scusa se ti ho svegliata.'
'Tranquillo, tra quanto arriverete?'
'Saremo li tra un paio di ore, saremo li per le 12, ti va se quando arriviamo andiamo a mangiare tutti insieme? Io, te, Selena e Christian..'
'Beh, dovrei chiedere a Chris, ma penso che vada bene..'
'Occhei, mandami un messaggio per la conferma, ci vediamo dopo, un bacio, ah ti saluta Selena.'
'Salutamela, un bacio', resto ancora per qualche minuto col telefono appoggiato all'orecchio, poi lo metto sul comodino e corro giu'...
Non sapevo se piangere o saltare di gioia, mamma, papa' e Chris erano in salotto a guardare il telegiornale delle dieci, come ogni mattina...
Entrai e mi sedetti sulla poltrona, mi guardai le mani, poi il mio sguardo si ripose su un braccialetto, quello con scritto "Justin" e a quel punto mi scese una lacrima subito seguita da un sorriso...
Chris mi guardo' stupito, 'Cait, che succede?'
'Mi ha chiamata Justin..' tutti mi stanno guardando, odio quando fanno così.
'state tranquilli, ha detto che tra un paio d'ore lui e Selena saranno qui e mi ha chie..' Christian non mi lascio' finire, 'lui e Selena? La portera' qui?'
'si' risposi un po' delusa, poi lo guardai 'e mi ha chiesto se andiamo a mangiare tutti insieme, hai voglia?' a questo punto tutti gli occhi erano su Christian, 
mamma lo abbraccio', 
come fa ogni volta che c'è un problema,
'Christian, secondo me dovresti andare, Justin e' comunque il tuo migliore amico, so che non sopporti il fatto che stia con Selena, ma non lo vedi da tanto..' gli disse con quel tono dolce che mi fa capire quanto ci voglia bene..
'Si, va bene, andiamo.'
sorrisi a Chris e tornai di sopra per mandare il messaggio a Justin:
'Per andare a mangiare va bene, ci venite a prendere voi?' rispose quasi subito con un 'certo!'..vorrei rispondergli, ma evito, mi giro e c'è Christian seduto sulla sedia, neanche me n'ero accorta, 
lo guardo e mi siedo sul letto 'tutto bene?',
lui si alza, chiude la porta e si siede difianco a me,
'no Cait, non voglio vedere Selena, non con lui, non voglio vedere che si baciano davanti a noi come se non gli importasse di te...', 
e' sempre protettivo nei miei confronti, 
'stai tranquillo, voglio la sua felicita', nient'altro.'
'e alla tua non ci pensi?', 
'Christian! Lui e' piu' importante di me!'
'No Caitlin, non e' vero, non so perche' pensi cio', ma non sono d'accordo.'
'Devi esserlo fratellino, ora prepariamoci, devo anche sistemare camera mia.'
'per chi? per lui? o per lei?'
'per me' apro il cassetto e prendo l'intimo, poi apro l'armadio e prendo un paio di short e una maglietta con scritto "I ♥ LA"..
'si certo..'mi risponde con aria scocciata, 
lo guardo e poi vado in bagno, sto sotto la doccia per quasi un'ora, esco e mi asciugo velocemente, mi vesto poi prendo il phone per asciugarmi i capelli.
La porta del bagno si spalanca e appare Chris, mi guarda,
'Ha appena chiamato Pattie, ha detto che tra un quarto d'ora, forse meno sono qui' sgrano gli occhi,
'sono in ritardissimo!' finisco velocemente di asciugarmi i capelli, li pettino,
mi lavo i denti e corro in camera dando uno spintone a Christian per passare...
'Aiah!!' 
'scusa!' gli urlo da camera mia, cerco di sistemare un po', poi mi metto davanti allo specchio e mi trucco leggera, 
come piace a lui, 
la matita, il mascara e poi mi metto un lipgloss trasparente.
Suona il campanello, il battito del mio cuore aumenta velocemente, 
mi guardo allo specchio, sono pallida,
ho gli occhi lucidi,
ma cosa sta succedendo? 
Continuo a fissarmi come incantata. 
'Caitlin, tesoro, scendi' questa e' mia mamma e' meglio scendere,
mi precipito giu' per le scale, 
mi fermo sull'ultimo gradino, 
vedo Pattie, e' stupenda, 
mi guarda con quell'aria tenera, mi e' mancata tantissimo,
mi avvicino a lei e l'abbraccio, lei ricambia con tanto amore, 
'come stai?' e' l'unica cosa che riesco a dire,
'bene grazie, tu tesoro?' risponde sorridendo, 'anche io' ricambio il sorriso,
mi giro, 
di fianco a Pattie c'è Jeremy, non credevo sarebbe venuto anche lui,
mi guarda, sono un po' spaesata, 
'Caitlin, ma sei stupenda, sei sempre piu' bella.',
gli sorrido e divento rossa 'grazie!'..
Qualcuno mi afferra la mano, mi giro di scatto e.....

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Capitolo 2
*** Fa male, sai? ***


E' lui, e' Justin, e' qui davanti a me, 
il cuore mi batte all'impazzata, 
sono pietrificata, probabilmente ancora piu' pallida di prima,
lo guardo negli occhi,
quegli occhi color nocciola che mi piacciono tanto,
lui mi sorride poi mi abbraccia.
Ricambio l'abbraccio e chiudo gli occhi, in questo momento il mondo non esiste,
poi mi ricordo che non siamo soli, riapro gli occhi,
vedo Selena, e' di fianco a Chris, lui non ne sembra molto contento,
mi allontano da Justin, Selena mi sta venendo in contro,
'ma che sta facendo?' penso tra me e me, 
mi abbraccia come se fossimo amiche, ricambio, con molto meno entusiasmo.
Guardo Chris, cercando un po' di sicurezza nei suoi occhi,
ma e' arrabbiato e non poco.
Justin si avvicina a lui, gli da' una pacca sulla spalla come faceva una volta,
Christian sorride, e' felice di vedere Justin, gli e' mancato tanto, 
solo che non voleva Selena,
lei e' di fianco a me e sorride, Justin ci guarda 'andiamo a mangiare?'
'certo, vado a prendere il telefono e arrivo, aspettatemi in macchina' dico sorridendo, incomincio a salire le scale 'Cait aspetta!' Chris mi sta venendo in contro, 'ho dimenticato una cosa anche io',
so che non e' vero ma faccio finta di nulla, 
arriviamo in camera mia, prendo l' iPhone e lo metto in tasca, poi guardo Christian,
'perche' mi stai fissando? che ti prende?'
'Non voglio Selena, non mi piace come a preso confidenza con te, non voglio che tu soffra.'
Lo abbraccio 'ti voglio bene', gli dico dolcemente,
'anche io, tanto' risponde lui, sorridiamo e poi scendiamo.
'Ciao a tutti' diciamo in coro e senza dare a nessuno il tempo di rispondere usciamo,
Justin e Selena erano in macchina seduti davanti, 
noi saliamo dietro, Justin si gira 'Vi va il Mc?', io e Chris ci guardiamo,
poi annuiamo. Non sembra cambiato.
Fa retromarcia nel vialetto di casa mia, il Mc e' abbastanza vicino,
accende la radio, inizia Never let you go,
Selena incomincia a cantarla, la guardo, Chris guarda me.
Abbasso lo sguardo, verso quel famoso braccialetto, mi ritornano in mente tanti ricordi, miei, di Justin, di noi due insieme, 
mi viene da piangere ma trattengo le lacrime,
finita la canzone Justin sorride, guarda Selena e dice qualcosa, 
qualcosa che il mio cuore non vuole sentire, ma e' costretto, 'ti amo piccola.'
'anche io' risponde lei sorridendo.
Guardo fuori dal finestrino, ho paura di guardare Christian.
Finalmente siamo arrivati, scendiamo dalla macchina, Selena e Justin vanno avanti,
Justin si gira 'noi incominciamo ad ordinare e prendiamo un tavolo, poi raggiungeteci' ed entrano, mano nella mano,
'Chris', lui fa finta di niente, 'Christian!' 
'cosa c'è?' si gira verso di me, vede che ho gli occhi lucidi e mi abbraccia 
'tranquilla Cait e scusa', ricambio l'abbraccio senza dire nulla.
Mi prende a braccetto, ed entriamo,
Ordiniamo la stessa cosa, nuggets, coca cola e patatine, ovviamente grandi,
'i vostri amici sono nella stanza a destra' dice il cameriere indicandoci la stanza.
Andiamo dove ci ha detto lui, appena entro rimango pietrificata,
e anche Christian non e' da meno.
Il vassoio che avevo in mano mi cade, tutta la coca cola finisce sulle scarpe, 
non ci faccio caso, ma loro si, 
si stavano baciando, quel rumore probabilmente li ha disturbati,
si staccano e mi guardano.
Mi sento osservata, ODIO sentirmi osservata 'scusate, mi e' scivolato',
'tranquilla' risponde Selena.
Raccolgo quello che ho fatto cadere e lo vado a buttare, 
l'iPhone vibra, lo tiro fuori dalla tasca, un messaggio di Christian,
ma e' qui con me, perche' dovrebbe mandarmi un messaggio?
Lo apro: 'Fai finta che sia qualche tua amica, dì che devi andare via.', blocco il telefono, lo metto in tasca e mi avvicino al tavolo.
'Scusate, devo andare, mi dispiace ci vediamo dopo, ciao.'
Non do' spiegazioni a nessuno e me ne vado.
Non riesco piu' a trattenere le lacrime, scoppio a piangere,
non me la sento di andare a casa, 
prendo la strada per la spiaggia....

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Capitolo 3
*** Quanti ricordi. ***


Da qui alla spiaggia ci vogliono 5 minuti a piedi,
metto le cuffie e imposto la riproduzione casuale, ma nessuna canzone riesce a farmi stare meglio, continuo a piangere.
Arrivo alla spiaggia, mi tolgo le ballerine e le metto di fianco al chiosco, so che nessuno le tocchera'.
Vado alla riva, guardo il mare, poi la spiaggia e infine mi siedo, quanto tempo che ho passato qui, quanti ricordi.
Le lacrime continuano a scendere, mi viene in mente il matrimonio, il nostro.
Quel giorno e' stato bellissimo, anche se piuttosto imbarazzante, ripensandoci mi scappa un sorriso,
anche se, le lacrime non si fermano.
Sono talmente immersa nei miei pensieri che non mi accorgo neanche del telefono che squilla, non conosco questo numero, ma rispondo ugualmente...
'Pronto?'
'Caitlin' conosco questa voce 'sono Selena',
Selena? e cosa vuole adesso? 'ah ciao, dimmi' dico facendo la carina..'Ci stiamo preoccupando, non sei a casa, dove sei?' ma cosa te ne frega a te? ma boh.
'tranquilla sono da un'amica, tra poco torno.'
'dobbiamo venirti a prendere?'
'no, grazie, ma no. ciao.'...'ciao'.
Quante cose avrei voluto dirle, ma non voglio litigare, non mi piace per nulla.
Rimetto le cuffie, e' appena finita "Danza Kuduro" ora c'è..."Never let you go" mi si gela il sangue, meno voglio pensare a lui e piu' ci penso, mi viene voglia di cambiare, ma non ci riesco, non so perche'.
La sua voce così dolce, mi viene in mente quando me l'ha cantata, quando mi faceva sognare, quando cantava per me, SOLO per me, mi viene ancora di piu' da piangere e lo faccio, le lacrime aumentano, non cessano piu'.
Vibra l'iPhone, un messaggio, di Christian: 'Cait dove sei? mi sto preoccupando. Sono preoccupate anche mamma e Pattie. Torna a casa. Rispondi' 'Chris, sono alla spiaggia, stai tranquillo, 1O minuti e sono a casa.'
Guardo l'ultima volta il mare, poi mi alzo, mi pulisco i pantaloni e un po' delusa vado via, vado a mettermi le ballerine, poi scelgo la strada piu' breve.
Quella che passa per il parco, quel parco, il nostro, non voglio fermarmi, non intendo farlo eppure succede ugualmente.
C'è una coppietta, mano nella mano, si siedono su una panchina, la nostra,
lo e' davvero, ci sono scritti i nostri nomi.
Mi torna in mente quel momento, stesse sensazioni, stessi brividi, stesse emozioni, eravamo seduti li io e lui,
Christian era sull'altalena, ci baciammo, sento ancora quel bacio sulle labbra, poi lui tiro' fuori un pennarello e inizio' a scrivere i nostri nomi ovunque, sorridevo, ero felice e innamorata, come lui...
Torno alla realta', la coppietta se n'è andata, mi avvicino alla panchina, ci sono ancora i nostri nomi, un po' sbiaditi, ma sono ancora lì,
prendo l'iPhone e fotografo la scritta piu' bella: "Caitlin & Justin true love" poi la imposto come sfondo, mi scende una lacrima, che non intendo asciugare, guardo l'ora, devo essere a casa tra due minuti, mi affretto.
Arrivo davanti a casa, prima di entrare mi asciugo bene gli occhi sperando che nessuno si accorga che ho pianto, entro, sono tutti in salotto, o quasi, mancano Chris, Justin e Selena , saluto i presenti e ricambiano, 
'mamma, dove sono Christian, Justin e Selena?'
'In camera di Christian tesoro.'
corro per le scale, arrivo in camera di Christian, entro, c'è lui, da solo, si alza di scatto dal letto e mi guarda 'hai pianto?', abbasso lo sguardo...
'Caitlin!', 'Dove sono gli altri?' cerco di cambiare discorso, ma lui non risponde.
'Vabbe', vado in camera mia', esco dalla sua camera, mi insegue, 'No, Cait, No!'
'Cosa?' dico ridendo, apro la porta e...

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Capitolo 4
*** Niente parole, solo delusioni. ***


No, non ci credo, sono in camera mia, sul mio letto a baciarsi,
sono venuti qui per farmi soffrire?
Rimango lì qualche secondo, sono così impegnati che neanche si accorgono di me, 
non so se piangere o urlargli contro..
Le lacrime incominciano a scendere, non riesco a parlare, 
Christian e' dietro di me, non riesco a capire cosa fa,
impugno piu' forte la maniglia e con tutta la forza che ho, sbatto la porta,
'Justin Drew Bieber, sei uno stronzo!' urlo e piango, Chris cerca di abbracciami per farmi calmare, ma l'unica cosa che ottiene e' uno schiaffo.
Corro giu', nel frattempo si sono affacciati tutti sulle scale, 
sento aprire la porta della mia camera, 
ma e' un suono leggero, sono impegnata ad ascoltare il mio cuore che va in mille pezzi.
Mamma e' lì, la vedo, mi guarda, di fianco a lei ci sono Pattie, papa' e Jeremy,
abbraccio mia mamma, lei mi stringe forte e all'abbraccio si unisce anche Pattie, 
sento così tanto amore, le amo per questo.
Continuo a piangere, Pattie mi asciuga le lacrime, 
mamma mi guarda 'amore che succede?' 
'erano in camera mia, sul mio letto, si stavano baciando, non hanno il diritto di entrare senza il mio permesso!'
Pattie sembra sconvolta, Jeremy arrabbiato, 
mia mamma non sa cosa fare..
Sento urlare, non sono io sta volta, 
e' la voce di Christian 
'Come avete potuto? Prima al Mc e ora in camera sua'
'Christian, non volevamo...' cerca di giustificarsi Selena, 
Chris non la lascio' finire, lo fa ogni volta che e' arrabbiato, 
'Selena, io non ti sopporto, non ti volevo qui perche' sapevo che sarebbe successo tutto cio', me lo sentivo...'
'No Christian, questo non puoi di dirlo, e' la mia ragazza, va dove vado io.' Justin la difende, e' una cosa normale, ma al momento mi sembra un tradimento nei confronti miei e di Chris.
Non voglio piu' sentire quelle voci, non voglio piu' sentire nulla, 
mi faccio strada tra i genitori, esco in giardino e salgo sul tetto, 
e' tanto che non vengo quassu', ci venivo con Justin,
guardavamo le stelle tenendoci per mano, 
ora ci sono solo io, io e le mie lacrime.
Quando mai sono tornata a casa, mi sento malissimo,
continua a tornarmi in mente la scena del bacio,
ma fosse stato solo quello non sarebbe successo nulla, qualche lacrima e basta, 
ma non e' solo questo, erano sul mio letto...Non posso crederci.
Da qui non sento nulla, apparte aprire la porta, vedo una persona, la focalizzo meglio, e' Jeremy..Perche' e' qua fuori?
'Caitlin...Caitl..'
'sono qui, sul tetto' gli dico con la voce che trema, mi vede e mi raggiunge,
si siede di fianco a me e mi abbraccia, mi piacciono gli abbracci, 
specialmente delle persone che mi vogliono bene...
'Stai tranquilla piccola, si sistemera' ogni cosa, mi dispiace per quello che ha fatto Justin', lo guardo negli occhi.
'Jeremy, non sei tu che devi scusarti, io forse ho esagerato, pero' mi fa malissimo',
'lo ami ancora, vero?'
'si, lo amo da morire, ma so che non potra' piu' esserci nulla...' mi scende l'ennesima lacrima.
'Questo non puoi dirlo, non puo' dirlo nessuno, ora entriamo in casa, ci stanno aspettando' sono poco sicura, ma poi lo seguo.
Entriamo in casa, sono in salotto, mamma, Pattie, papa', Justin, Selena...
Mi agito subito 'dov'è Christian?' 
'e' in camera sua, non vuole parlare con nessuno' risponde mio papa', 
fisso il vuoto per qualche secondo,
sono tutti arrabbiati, non riesco a trovare la sicurezza negli occhi di nessuno.
"They say that hate has been sent 
so let loose the talk of love 
before they outlaw the kiss 
baby, give me one last hug" e' il mio telefono, e' la suoneria di Justin, lo guardo
'perche' mi stai chiamando?' 
'non sono io' si tocca le tasche 'il mio telefono! Caitlin, rispondi a quella chiamata!'
rispondo..
'Cait, sono Christian, non voglio vedere nessuna delle persone giu' vieni a prendere il telefono e portalo a Justin' poi attacca, la sua voce tremava, stava piangendo...
'Chi lo ha?' lo guardo con aria delusa,
'quello che dovrebbe essere il tuo migliore amico!'
mi guarda con gli occhi lucidi 'Christian...', Selena cerca di abbracciarlo ma lui la toglie, si alza e viene verso di me.
'Dove stai andando?', 
'Da Christian'
'lui non vuole vederti'
'ma io ho bisogno di vedere lui' 
mi passa di fianco e va di sopra da Christian...
Guardo tutti quelli presenti in salotto,
'scusate' dico con tono distrutto,
mi giro per andarmene quando una voce mi ferma 'Caitlin, devo parlare con te' e' Selena, la guardo, 
'non ora, mi dispiace', detto questo mi fiondo in camera mia...

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Capitolo 5
*** Forse cambia qualcosa. ***



Vado in camera mia, mi sdraio sul letto,
sento delle voci dalla camera di Chris, ma non capisco cio' che dicono,
mi metto su un fianco e mi addormento, sogno.
Qualcuno apre la porta di camera mia, ma non riesco a capire chi e', 
si avvicina al mio letto, si sdraia di fianco a me, sento il suo odore,
lo conosco, e' lui, e' Justin.
Mi abbraccia, mi da un bacio sulla fronte e poi sulla bocca,
mi faccio coccolare da quel profumo.
Lui si alza, si toglie la camicia e la mette accanto a me, poi va via,
vorrei fermarlo, ma nulla, non ce la faccio.
Vibra il telefono, lo prendo, e' un messaggio di Brogan:
'Hei Cait, come stai? Christian non mi risponde, mi sto preoccupando. Rispondimi almeno tu.',
credo che a Brogan piaccia Chris, non voglio dirle che sta male, quindi rispondo:
'Ciao Brog, io sto bene tu? Credo che Chris abbia finito i soldi nel telefono.' mi dispiace tanto mentirle, ma non voglio spiegare perche' sto male.
Sto per uscire dalla camera, ma qualcosa attira la mia attenzione...
C'e' qualcosa sul pavimento, di fianco al letto, e' una camicia, 
quella di Justin, quella del sogno, un momento, ma allora non era un sogno,
era davvero qui, mi ha davvero baciata, ma perche'?
Ha Selena, sta con lei, perche' ha baciato me?
Scaccio tutti i pensieri e vado in camera di Chris, e' vuota, il letto e' fatto,
lo fa solo prima di uscire,
vado giu', c'e' un biglietto appeso alla porta:
'tesoro io, papa', Pattie e Jeremy siamo usciti, stiamo fuori tutto il giorno, Christian e' uscito, ma non so dov'è andato.'
Perfetto, casa libera, mi posso rilassare,
"If you could see that I'm the one who understands you 
Been here all along so why can't you see? 
You belong with me 
You belong with me" scherzavo, il telefono, corro in camera, 
e' Christian, rispondo.
'dimmi'
'Ciao sorellona, sono da Justin, vieni?'
'No, non credo'
'Dai ci metti 5 minuti'
'ma non sono pronta'
'allora muoviti, ti aspettiamo, ciao' non ho neanche il tempo di ribattere.
Vado in bagno mi lavo la faccia e i denti, poi mi faccio la doccia, sto dentro 15 minuti, non devo lavarmi i capelli, quindi ci sto poco, mi asciugo velocemente, 
vado in camera per vestirmi, apro l'armadio, c'è il vestitino marrone a fiorellini beige che mi piace tanto, metto quello.
E' un po' corto, ma non m'importa, metto il cinturone abbinato in vita, poi mi trucco, matita e mascara, niente di complesso.
Prendo il telefono e scendo, sono indecisa sulle scarpe, converse no, tacchi...no, non mi sembra il caso, mi metto le ballerine marroni ed esco.
Arrivo davanti a casa di Justin e citofono, si apre il cancello e vedo arrivare Selena, oddio, ancora che cerca di fare la carina?!
'Caitlin, devo parlarti, ora puoi?', la guardo, 
'certo.' rispondo col tono un po' seccato, andiamo nel retro del giardino dove ci sono un tavolino e le sedie, ci sediamo, lei mi guarda, io ho lo sguardo rivolto allo schermo del mio telefono,
'Caitlin, mi dispiace per quello che e' successo ieri, non dovevamo, abbiamo sbagliato e ci dispiace, Justin non mi parla più...' mi soffermo un attimo su queste parole, non le parla piu'? 'come non ti parla piu'?' le dico con tono sorpreso,
'ha detto che ha bisogno di riflettere, vuole una pausa, mi dice il minimo indispensabile "ciao, buongiorno e buonanotte"', sinceramente un po' mi dispiace, ma non posso farci nulla, la guardo, vedo che un po' ci sta male, mi sento in colpa, vado accanto a lei e l'abbraccio, lei sembra spiazzata.
'Non me lo merito', 'tutti si meritano il meglio' questa frase me la diceva mia mamma quando ero piccola, mi e' rimasta impressa....

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Capitolo 6
*** Pero'... ***


Credo che tutti abbiano bisogno di amici, di qualcuno al loro fianco,
non so cosa voglio fare con Selena, 
ma non voglio lasciarla sola.
Mi guarda 'Caitlin, vorrei essere come te...'
'come me?', 'si' mi risponde convinta per poi continuare 'sei dolce, tenera, leale e disponibile nei confronti di chiunque, sei anche sensibile e forte allo stesso tempo',
accenno un sorriso, improvvisamente mi sembra di essere una bella persona,
non so che risponderle, cerco di cambiare discorso, 'andiamo dentro, devo dire una cosa a mio fratello', sorrido e le prendo la mano,
entriamo, Christian e Justin stanno giocando a "Mario cart wii",
ridono, scherzano e si spingono per far perdere l'altro,
sembrano due bambini, appena li vedo mi metto a ridere,
mettono il gioco in pausa e mi guardano, 
Justin sorride e io ricambio un po' imbarazzata, invece Chris mi guarda male,
suppongo perche' sono per mano con Selena.
Le lascio la mano e mi avvicino a Christian,
'Mi ha inviato un messaggio Brog, ha chiesto perche' non le rispondi, le ho detto che non avevi soldi',
'brava...un momento...Brog mi ha mandato dei messaggi? Non li ho neanche visti', si butta sul divano per prendere il telefono e guardare i messaggi,
secondo me anche lui prova qualcosa per lei, ma nega sempre tutto,
suonano il campanello, Selena va ad aprire, 
fa quasi come se la padrona di casa fosse lei...Guardo la porta, 
chissa' chi e', penso tra me e me.
Sento qualcuno dietro di me, ma non voglio girarmi, ho paura,
sento il respiro sul mio collo, i brividi che mi percorrono la schiena, 
una mano tocca la mia, 
qualcuno mi bacia il collo, chiudo gli occhi, il sangue mi si gela, e' una sensazione bellissima,
mi sussurra qualcosa all'orecchio: 'vieni con me' poi mi porta al piano superiore.
'Piccola, mi dispiace tanto, ho sbagliato, lei non l'avrei dovuta portare',
non rispondo e guardo verso il basso, mi prende il viso,
mi guarda negli occhi, si avvicina, lo guardo e rimango immobile,
'cosa stai facendo?', 'shhh',
si avvicina sempre di piu', chiudo gli occhi,
mi sembra di essere in paradiso, mi sembra di ritornare a quando eravamo io e lui,
mi bacia dolcemente tenendomi il viso, metto le mie mani sui suoi fianchi.
Lui sorride, ricambio il sorriso e divento rossa, 
Justin si mette a ridere, poi mi abbraccia, 'mi sei mancata',
sorrido, ora sto sognando veramente, 'tu mi manchi ancora'.
Si allontana, 'in che senso?', 'nel senso che tu sei di Selena' rispondo dispiaciuta.
'E' meglio se ci sediamo', il tono e' come se mi dovesse dire qualcosa di importante, mi siedo sul letto di Justin, 
lui si sdraia appoggiando la testa sulle mie gambe, io gli accarezzo i capelli...
'Voglio lasciare Selena', 'perche'?',
'non credo di amarla e lei non ama me'
'si che ti ama', perche' la sto difendendo? vabbe'...
'No, se mi amava non si mandava messaggi amorosi con Nick Jonas',
rimango scioccata, 'coooosa? come ha fatto a fare una cosa simile?'
'non lo so, saro' piccolo per lei...',
'ma non per me' dico a bassa voce...'che hai detto?'
'nulla Justin, nulla.', rimaniamo in silenzio per un po',
finche' questo non viene spezzato da una voce maschile che chiama Justin, 
non so chi sia...Non mi sembra di averla mai sentita....

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Capitolo 7
*** Il mio mondo va a pezzi, per fortuna ho mio fratello. ***


Justin sembra arrabbiato,
sono curiosa di sapere chi e'.
Si alza, 'stai qui.', mi sto preoccupando,
lui esce dalla stanza, sento che scende le scale.
Non sento piu' nulla, poi ad un certo punto si apre la porta della camera,
e' Christian, e' arrabbiato anche lui, lo guardo,
'cosa succede?', 'c'è uno qui sotto, Selena piange, secondo me fa finta.',
mi alzo di scatto ed esco, mi affaccio sulle scale,
vedo dei capelli ricci castano scuro.
Rimango un po lì, dopo mi viene in mente quello che mi ha detto Justin, 
non e' che Nick Jonas e' venuto qui vero?
Quel ragazzo si gira verso le scale, tento di nascondermi, ma credo mi abbia vista.
Ma non fa nulla, anzi, incomincia a parlare con Justin:
'sei solo un bambino viziato, vorresti tutte le ragazze di questo mondo, ma hai sbagliato persona da far soffrire, la tua amichetta, quella che e' di sopra sara' il solito passa tempo, ti accorgerai che stai perdendo l'unica che potrebbe davvero darti qualcosa',
mi appoggio al muro e scivolo fino a sedermi sul pavimento,
quelle parole mi danno fastidio, non le ha dette Justin, ma danno fastidio ugualmente.
Sento una risata, e' di Justin, solo lui ride in quel modo, 
mi fa tornare il sorriso, come sempre.
Nick sembra sempre piu' arrabbiato, credo che a lui la risata di Justin non piaccia.
'Ragazzino, per quale motivo stai ridendo? Sei solo uno sfigato.',
'sto ridendo perche' tu non sai quello che dici, la ragazza che credi sia il mio passatempo e' quella che amo, e' stata il mio primo amore, ci siamo dovuti lasciare, credevo non mi piacesse piu'. Finche' non l'ho rivista.'
Mi sento scogliere, sto tremando, lo ha detto veramente?
Oddio, sorrido emozionata, non sento piu' parlare, mi alzo e mi riaffaccio alle scale, facendo attenzione a non farmi vedere,
ricominciano a parlare, e' la voce di Justin, 
'se non hai altro da dire te ne puoi anche andare all'istante',
'bene!' risponde Nick parecchio scocciato, poi lo vedo avvicinarsi alla porta e uscire.
Selena si avvicina a Justin e gli tira uno schiaffo, 
in quel momento mi scatta qualcosa dentro, rabbia, perche' lo ha toccato,
come si permette? chi e' lei?
Mi sto per precipitare giu' dalle scale, ma Christian mi afferra per un braccio e mi fa "no" con la testa,
ha ragione, infondo cosa dovrei fare? 
In questo momento mi sembra di non potermi fidare di Selena, come se mi avesse presa in giro tutto il tempo, io e Chris ritorniamo in camera,
'Cait, ho bisogno di parlare con qualcuno.'
lo guardo e sorrido 'sono qui apposta',
'credo di essere innamorato di Brog, ma lei continua a dire che gli piace Christian Fortune...' e' molto deluso e dispiaciuto,
vado di fianco a lui e lo abbraccio, lui ricambia.
'Cercherò di parlare con Brog, per capire cosa prova per te e per Christian.',
'grazie',
'figurati fratellino' gli sorrido, mi guarda, 
'te che hai?'
'Selena mi da' l'impressione di avermi mentito dalla prima volta che ci siamo viste...' gli racconto cosa mi ha detto in giardino, 
cos'è successo con Justin, lui rimane mezzo scioccato, ci mettiamo a ridere,
parlare con lui e' bellissimo, so che posso fidarmi, so che mi vuole davvero bene e che e' qui per me.
Appaiono Justin e Selena....sono per mano, li guardo, guardo le loro mani intrecciate, i loro sorrisi, Selena mi guarda e mi sorride,
ricambio con un sorriso molto forzato...
'Abbiamo risolto tutto, siamo tornati insieme, le cose che Justin ha detto in salotto le ha dette per far arrabbiare Nick' sorride e lo bacia, 
lui ricambia, non so piu' che fare, era iniziato tutto così bene..
Christian mi prende la mano, 'Cait, dobbiamo andare a casa, ho promesso a mamma che preparavo la cena.', stava cercando di portarmi via e io volevo andarmene, 'ah occhei, scusateci, buona continuazione',
mi alzo, abbraccio entrambi, non voglio fargli capire cosa sta succedendo, ci salutano.
Io e Chris corriamo per le scale, sono gia' le 6,
squilla il telefono di Christian,
e' mamma, parlano per qualche secondo, poi lui mette giu', lo fa sempre, parla coi nostri il meno possibile,
'Stasera vengono a mangiare da noi Justin, Selena, Pattie e Jeremy, mamma prende la pizza', io non ci posso credere,
so che a mamma e' mancata tantissimo Pattie, pero' io non devo per forza vedere quei due, ma per mia mamma farei di tutto.
Arriviamo a casa, non mi tolgo neanche le scarpe, vado in camera mia di corsa e dopo aver chiuso la porta mi butto sul letto,
sto malissimo, ma non voglio piangere, cerco il telefono, mi rendo conto di non averlo, l'ho lasciato a casa di Justin...

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Capitolo 8
*** Forse qualcuno è troppo indeciso ***


...Dio che nervoso, avrei voluto chiamare Brog, 
ma poi effettivamente sarebbe stato un casino, avrei dovuto spiegarle ogni cosa e non ho voglia.
Esco da camera mia e vado in salotto da Christian, 
'a che ora dovrebbero arrivare?'
'alle 8' sta giocando col telefono quindi non mi da molta retta,
'Christian, mi fai un favore?',
'dimmi tutto',
'Sono una scema e ho lasciato il telefono a casa di Justin, puoi chiamarlo e dirglielo?'
'certo', fa il numero di Justin e lo chiama, intanto vado in cucina,
vorrei tanto fargliela pagare a tutti e due, ma come?
Prendo un bicchiere e ci verso l'aranciata, Chris arriva da dietro, mi da uno spintone per sbaglio e mi verso tutta l'aranciata sul vestito, 
lui mi guarda, scoppia a ridere e poi mi chiede scusa, 
gli rispondo con un semplice 'non importa' e incomincio a ridere pure io...
'vado a cambiarmi', 
'forse e' meglio' risponde ancora ridendo, salgo, entro in camera mia, apro l'armadio, prendo la minigonna nera e una cannottiera bianca, 
li appoggio sul letto mentre mi tolgo il vestito.
Mi vesto, mi avvicino alla scrivania per mettere la collana con scritto il mio nome,
poi mi viene in mente che ho la camicia di Justin,
e' a quadri bianchi e neri, con questa gonna e questa maglietta ci sta benissimo e magari a quei due da pure fastidio....
Scendo per andare nella scarpiera, mi metto le converse.
Guardo l'orologio che c'è appeso al muro, sono le 8 meno 5,
vado a sedermi sul divano e accendo la TV su MTV, c'è la canzone di Christian e Brogan, mi metto a cantare e lo fa anche Chris, sembriamo due pazzi, 
beh, effettivamente lo siamo, 
suonano il campanello, vado ad aprire, sono tutti li, entrano.
Selena e Justin mi guardano stupiti, io faccio finta di nulla, 
la camicia e' mia, e' come se me l'avesse regalata, 
Selena va di la' con gli adulti per aiutare,
Justin si avvicina a me e mi da il telefono,
'grazie',
'prego, pero' potevi evitare di mettere la camicia', sembra scocciato,
'tu potevi evitare di baciarmi prima!', mi passa di fianco e va via, 
poco dopo torna, mi abbraccia da dietro,
'sei bellissima comunque...' mi sussurra all'orecchio '...mi viene voglia di baciarti',
'a me di tirarti uno schiaffo', 
lo scanso e torno in salotto, mi fa innervosire, che bisogno c'era di baciarmi?
perche' e' tornato con lei?
Perche' fa tutto il carino?
'ragazzi a tavola!' la voce di Pattie, io e Chris ci precipitiamo di la',
ci sediamo uno di fianco all'altra, Selena e' seduta di fronte a Christian e Justin di fronte a me, 
ho voglia di guardarlo, ma mi trattengo, sento il suo sguardo su di me pero'...
Finiamo di mangiare per le nove, sparecchiamo, 
a Christian arriva un messaggio, non dice chi e' ma sorride, 
sara' Brogan..'fratellino che succede?' chiedo abbastanza curiosa, come sempre,
'Brogan e' arrivata ad Atlanta, e' alla spiaggia, andiamo?',
'se per loro va bene, si.' dico indicando Justin e Selena, loro annuiscono,
usciamo di casa in tutta fretta, corriamo verso la spiaggia,
arriviamo, Brog e' lì che ci aspetta.
Mi tolgo le scarpe e le corro incontro, poi l'abbraccio e sorridiamo entrambe.
Christian fa piu' il timido, si avvicina con calma, la saluta poi vanno insieme alla riva, sono bellissimi, incomincio a sorridere e saltare, 
come faccio tutte le volte che sono felice, mi sento una stupida, 
poco dopo smetto perche' sento Justin ridere, mi giro verso di lui e lo fulmino con lo sguardo....

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Capitolo 9
*** La verità è che, probabilmente, ho paura di te. ***


..Lui abbassa la testa, 
quando discutiamo, adoro farlo sentire in colpa.
Mi siedo sulla sabbia, anche se, con la minigonna non e' un'ottima idea,
poco m'importa, mi piace stare seduta qui,
mi piace sentire la sabbia sulla mia pelle, l'odore dell'oceano,
poi tornano in mente tanti di quei ricordi,
uno piu' bello dell'altro, anche se ora, non sono il massimo.
E' sera, in spiaggia non c'è quasi nessuno, apparte qualche coppia e alcuni bambini,
li vedo correre di fianco a me, uno inciampa,
la faccia gli finisce nella sabbia, lo aiuto ad alzarsi,
ci guardiamo, e' un bambino bellissimo, avra' sui 6 anni,
mi ricorda molto Justin, solo coi capelli piu' biondi.
'Grazie' riesce a dirmi questo con quella vocina dolce,
'prego piccolo, come ti chiami?',
'Zac, tu?' e' timidissimo mi fa sorridere, 'io sono Caitlin',mi sorride, 
'scusa Caitlin devo andare, grazie ancora', mi fa ciao con la manina e si allontana, pensando a quel bambino continuo a sorridere.
Vedo un ragazzo e una ragazza fare il bagno,
giocano, ridono come dei matti, lei cerca di scappare ma lui la prende da dietro,
li guardo per un po', nostalgia, tutto quello che provo, rivoglio lui, 
noi...Mi manca, mi manca da morire, lui lo sa,
la cosa che fa male e' che quando mi ha baciata e mi ha detto che gli mancavo non era vero, non lo pensava.
Selena si siede accanto a me, io non la guardo, dall'altro lato si siede Justin, 
non guardo neanche lui, continuo a fissare l'oceano,
i capelli mi finiscono davanti alla faccia e con delicatezza li sposto portandoli dietro l'orecchio.
Selena tenta di abbracciarmi, la scanso, non voglio un suo abbraccio,
non ne ho bisogno, c'è si, avrei bisogno di un abbraccio, ma che fosse vero.
'Caitlin, che hai? Perche' fai così?', evito di rispondere, ma poi lo faccio ugualmente, questione di educazione, 'niente Selena, lascia perdere',
ci rimane un po' male, ma in un certo senso, se lo merita.
Le squilla il telefono, si alza e risponde, non batto ciglio,
sono sempre qui, immobile, come se fossi fatta di pietra, poco dopo riappare, 
si mette davanti a me coprendomi la vista sull'oceano,
giro gli occhi, questa cosa mi fa innervosire.
'Mia nonna non sta molto bene, tra un paio d'ore parto per il Texas, poi al massimo torno...', mi dispiace per lei, ma io che posso farci? C
on la coda dell'occhio vedo che Justin la guarda, poi incomincia a parlare:
'Tesoro mi dispiace, vuoi che vengo con te?',
'no, e' meglio se vado sola, grazie comunque', gli risponde lei, gli da un bacio a stampo poi mi saluta con la mano, ricambio...la vedo allontanarsi, fino a sparire nel buio.
Ritorno a sognare guardando l'oceano, anche con la camicia di Justin ho freddo,
comincio a tremare, lui se ne accorge, mi guarda e si avvicina di piu' a me,
mi allontano, ma lui insiste per avvicinarsi, alla fine mi fermo, 
lui mi "racchiude" in un abbraccio, appoggio la mia testa sulla sua spalla e chiudo gli occhi, vorrei restare così, per tutta la vita, vorrei ritornare la sua principessa,
quella che gli ha rubato il cuore..Vorrei essere sua e vorrei che lui fosse mio.
Mi da un bacio sulla fronte, sorrido, lo amo, l'ho sempre amato.
'Caitlin, prima ho guardato il tuo telefono...',
sgrano gli occhi, 'cosa?' sembra che mi manchi il respiro, riesco a parlare malapena,
'si, non avrei dovuto, ma e' stato piu' forte di me, ho visto lo sfondo, quando sei stata al parco?', sospiro, 'ieri'..
'Oh...Ho visto anche le nostre foto, le hai tutte....',
'certo, sono l'unica cosa che mi rimane di te, oltre le lettere, le uniche cose che rimangono di noi..',
mi stringe sempre di piu' a lui, mi da' un altro bacio sulla fronte, 
guardiamo entrambi il mare, mi accarezza la coscia con la mano, 
facendo finta che le cicatrici neanche ci siano...
'Caitlin...anche se sto con Selena...', lo stoppo, non gli lascio finire la frase, so gia' cosa vuole dire e quelle parole non voglio sentirle,
'Justin, lascia stare, non rovinare il momento, perfavore...',
e' deluso, ma io non voglio piangere ancora, non voglio illudermi che lui mi ami quando poi torna tra le braccia di Selena...

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Capitolo 10
*** Spero in un nuovo inizio ***


...Stiamo zitti entrambi,
lui continua a stringermi, mi sento protetta, piu' che mai,
il mio cuore batte all'impazzata, vorrei dirgli di fermarsi, 
perche' non voglio che Justin se ne accorga.
'Caitlin, ti ricordi quanto tempo abbiamo passato qui?',
'si che me lo ricordo', sorrido, 
'quando ci siamo sposati..' lo dice ridacchiando, lo faccio anche io,
poi diventa serio e continua '...Non mi sono mai piu' sposato con nessun'altra ragazza e sinceramente non intendo farlo..', non so che dire, 
mi sento speciale, come se lui pensasse ancora a me come la donna della sua vita,
ma e' meglio che non mi faccio illusioni, non voglio soffrire ancora.
'Come mai non dici nulla?' mi guarda, alzo le spalle, guardo il telefono che ho sulle gambe, improvvisamente lui si alza e prende il telefono,
'Justin ri dammelo', 'vienilo a prendere piccola', dice queste parole e incomincia a correre, mi alzo di scatto e lo inseguo, corriamo in tondo per un po', finche' lui non cade, mi fermo, gli vado vicino, 'ti sei fatto male?', mi viene da ridere ma mi trattengo,
'no, sto bene, aiutami', li tendo la mano, l'afferra e poi mi trascina verso di lui,
gli cado sopra, lo guardo poi scoppio a ridere.
'Ora sono cavoli tuoi, io da qui non mi alzo mio caro Bieber',
'vabbè, mi dovrò arrangiare', mi sposta da sopra di lui, mi fa sdraiare sulla sabbia e si mette sopra di me, lo guardo spaventata,
lui sorride, credo di essere morta, mi sembra di essere in paradiso, lo guardo negli occhi, quelli in cui mi perdo ogni volta,
sono così belli, quel color nocciola intenso, guardandoli si puo' anche notare quanto e' felice, sembrano piu' brillanti, si sta avvicinando, 
credo voglia baciarmi, io sinceramente non so cosa voglio...
'Emmh, scusate eh', qualcuno ci interrompe, e' la voce di Christian, 
Justin si toglie da sopra di me di scatto, guardo Chris, i suoi occhi sembrano cercare spiegazioni, ma da me ottiene solo una risata, seguita da quella di Justin.
Justin mi aiuta ad alzarmi 'grazie' dico solo questo, 
poi guardo Christian, di fianco a lui c'è Brogan, sono, per mano, 
sono un po' confusa, dopo chiedero' spiegazioni o a lui o a lei,
sono curiosa, voglio sapere tutto, in fondo e' mio fratello, ne ho il diritto.
'Cait, e' mezza notte, mamma vuole che torniamo a casa...',
'si, andiamo, Brog tu dove dormi stanotte?',
mi guarda sorridendo 'a casa tua', rimango un po' perplessa, 
Justin mette il suo braccio intorno a me, sorrido, vorrei tanto chiedergli se resta a dormire anche lui, ma non sono sicura...
Arriviamo davanti casa, Chris e Brog salutano Justin poi entrano, 
io e lui rimaniamo li fuori, uno di fronte all'altra, ci stiamo guardando e sorridiamo, 
ma nessuno dei due dice nulla, sembra che ci siamo appena conosciuti,
quando sei nella fase che devi prendere confidenza e non riesci neanche a parlare.
'Cait, io vado', non vorrei che avesse detto quella frase, 
gli prendo la mano, 'aspetta', mi guarda, 
dal suo sguardo si capisce che vorrebbe farmi tante domande,
'ti va di restare a dormire a casa mia?',
sono impaurita, forse non avrei dovuto chiederglielo, ora magari sta pensando chissa' cosa, oddio...
'Certo, almeno possiamo parlare' mi sorride, 
occhei, se lui non fosse difronte a me avrei incominciato a saltare come una pazza.
Mi prende per mano e entriamo in casa, 
i miei sono gia' a letto, lui manda un messaggio a Pattie dicendo che dorme qui.
Andiamo in camera mia, mi sdraio sul letto, lui si mette accanto a me, mi abbraccia, stiamo così per un'ora circa,
non riusciamo a dormire, mi viene un idea,
'ti va di andare a guardare le stelle come facevamo tempo fa?',
sorride 'andiamo', prendiamo i cuscini e la coperta, lo facevamo anche quando stavamo insieme, delle volte capitava che ci addormentavamo, era bellissimo...
Usciamo di casa senza fare rumore e saliamo sul tetto, ci sdraiamo, ci mettiamo addosso la coperta e guardiamo le stelle,
lui indica quella piu' luminosa 'Quella ha un nome, sai? Gliel'ho dato io.'
'Ah si? E come si chiama?' rispondo curiosa,
'come la ragazza che amo, Caitlin, si chiama come te.', si avvicina....

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Capitolo 11
*** Credo in noi ***


....Sono sicura, sono morta e andata in paradiso,
non puo' essere vero tutto cio'.
Ci baciamo, sento il suo sapore sulle mie labbra, 
i brividi, le sensazioni che mi mancavano tanto, mi sembra di tornare ad anni fa,
quando ci baciavamo qui, sotto le stelle, senza che nessuno, apparte loro, 
potesse vederci.
Gli tengo il viso con le mani, lui mi tocca i capelli, poi mi morde il labbro, sorrido,
continuiamo a baciarci per qualche minuto, poi ci stacchiamo, 
siamo entrambi imbarazzati, questo sembrava piu' vero del bacio di prima.
'Sei l'unico che io abbiamo mai amato', a queste parole lui sorride,
'anche tu, l'unica.', guardo le stelle,
'allora perche' stai con Selena?',
'pubblicita', solo pubblicita'', rimango quasi scioccata a quelle parole,
'come pubblicita'?',
'si, Selena aveva paura che una volta finiti i maghi di weaverly tutti si sarebbero dimenticati di lei e quindi abbiamo montato questa storia.',
ci sono rimasta malissimo, ma sono felice di sapere che non la ama.
Mi stingo a lui, mi piace questa sensazione, protezione, affetto, non riesco neanche a capire cosa provo..
Lo bacio dolcemente, lui ricambia, non gli di dispiace, 
almeno, non sembra, guardiamo il cielo, 
'guarda amore, una stella cadente',
queste sono le parole che escono dalla mia bocca, amore, l'ho davvero chiamato amore? Vabbe', scaccio il pensiero.
'esprimi un desiderio, amore.' queste sono le parole che dice lui, 
dentro sto saltando di gioia, esprimo il desiderio:
"voglio lui, per sempre.", sorrido, chissa' cos'ha chiesto lui... 
Ci stiamo tenendo la mano, lui continua a darmi baci sulla guancia e sulla bocca,
sentire le sue labbra contro le mie e' stupendo, 
sentire il suo sapore, a volte credo che siamo fatti per stare insieme, 
lui e' il mio principe, e voglio che questo sia il continuo della nostra favola.
Sono le 3 di notte, ci addormentiamo, abbracciati, ovviamente,
quando sono con lui non ho problemi a stare fuori tutta la notte.
Ci sveglia una voce, e' mia mamma, mi sta cercando, e' in giardino, la vedo dal tetto, 
'mamma! sono sul tetto' si gira verso di me,
'Caitlin! cosa ci fai li sopra da sola? Sei stata li tutta la notte?',
'non sono sola...', a quel punto Justin si fa vedere, mia mamma sorride,
'Sindy, era con me, scusa se ti abbiamo fatta spaventare',
'tranquillo tesoro'. 
Credo che sia felice, gia', mi sembra felice del fatto che io e Justin siamo su questo tetto, che abbiamo dormito qui, insieme.
'ho fame', Justin si mette a ridere, 
'anche io, andiamo' mi risponde, mi prende la mano e scendiamo, 
entriamo in cucina, ci sono Brog e Chris che fanno colazione con latte e biscotti,
ridono come dei matti, si vede che sono innamorati, mi avvicino alla credenza,
Justin mi abbraccia da dietro e mi bacia il collo, 
il mondo non esiste piu', non sento neanche le risate di quei due,
mi giro e lo bacio con passione, gli metto le braccia intorno al collo e continuiamo a baciarci, sorridiamo entrambi, poi ci stacchiamo, prendiamo entrambi una brioches vuota, un po' di aranciata e facciamo colazione, 
sento che mi guarda, come se lui mi stesse dicendo "Caitlin, ti sto guardando, cagami", ma io faccio finta di nulla.
Brogan si avvicina a noi:
'piccioncini, vi va di guardare un film?', io e lui ci guardiamo un attimo, 
'si' rispondiamo in coro, 'che film guardiamo?',
'le pagine della nostra vita' mi risponde lei, ha gli occhi a forma di cuore, non credevo che Brogan potesse innamorarsi di mio fratello.
Andiamo tutti e quattro di la' in salone, io e Justin ci mettiamo sul divano, lui si sdraia con la testa sulle mie gambe,
Brog e Chris sono seduti per terra, abbracciati, li trovo dolcissimi..
 
 

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Capitolo 12
*** Never let you go ***


Inizia il film, e' romantico ed e' il preferito di Justin, 
lui lo sa a memoria e anche io non scherzo, quindi non stiamo molto attenti,
io gioco coi suoi capelli, sono bellissimi.
Lui sta guardando le mie cicatrici, mi viene in mente quel periodo,
magari anche a lui,
mi ricordo quando ero in coma, potevo sentire tutto, ma non fare niente, 
sentivo la sua voce, le sue mani che toccavano le mie, le sue lacrime, 
credo di essere sopravvissuta anche grazie a lui,
mi ha dato la forza, lui e anche Christian.
Mio fratello da quel 22 agosto 2OO9 e' diventato protettivo nei miei confronti, 
preferisce non lasciarmi mai sola, a volte trovo questa cosa pesante e insopportabile, ma so che lo fa per il mio bene.
Torno a guardare Justin, praticamente mi fa emozionare anche solamente guardandolo, e' il ragazzo piu' bello del mondo e so di non essere l'unica a dirlo,
si alza, un attimo perche' si e' alzato?
'amore, vieni con me a prendere da bere?' me lo sussurra per non disturbare Chris e Brog, ci alziamo dal divano e andiamo in cucina,
mi siedo sul tavolo e lui si serve da solo, tanto e' come se fosse a casa sua,
prende la redbull, la apre e incomincia a berla, 
io lo guardo, se ne accorge, mi viene in contro, sorride,
Dio, il suo sorriso e' così bello, mi fa mancare il respiro, quando sorride mi sento come chiusa in gabbia...Sembra una cosa spaventosa, ma a me piace.
'Sono bello eh?' rido, 'sinceramente? no, non lo sei, tu sei uno spettacolo.',
sorride, si avvicina sempre di piu' e mi bacia, 
mi sento benissimo, continuo a pensare solo a questo, a quanto lui mi faccia star bene e a quante emozioni mi regala.
Continuiamo a baciarci, ribadisco, il mondo non esiste, siamo solo io, lui e il nostro amore, non ci accorgiamo neanche che qualcuno ci sta guardando,
ce ne rendiamo conto solo quando questo qualcuno si schiarisce la voce,
ci giriamo verso la porta, ci sono i nostri genitori, ovviamente, 
chi poteva essere.
Sono in pieno imbarazzo, sento che sono diventata rossa, mi copro il viso con le mani, credo che anche Justin sia imbarazzato, ma lui non e' rosso e lo sento ridacchiare.
Mi giro un attimo verso quei quattro, Pattie sorride a 32 denti, 
e' felicissima di quello che ha appena visto anche gli altri lo sembrano, ma lo rendono meno evidente, scendo dal tavolo, sono sempre rossa, cerco di far smettere questo momento insopportabile 
'noi dovremmo andare a vedere il film, scusate eh...', prendo Justin per mano e mi faccio strada tra gli adulti, Pattie mi ferma e mi abbraccia, sorrido,
'ti voglio bene Pattie', 
'anche io tesoro', adoro quelle parole, sembra fiera di me e Justin.
Io e lui andiamo di la', non manca molto alla fine del film, Justin si sdraia, io mi metto sopra di lui, gli prendo la mano,
'Ti amo, davvero.',
'anche io piccola mia, ho una sorpresa per te, andiamo di sopra.', ci alziamo e andiamo in camera mia.
'Siediti sul letto piccola' lo faccio immediatamente, sono curiosa, voglio sapere cos'ha in mente, prende la mia chitarra e si siede accanto a me, 
l'accorda, poi comincia a suonare, questa e'..."Never let you go" e' la canzone che aveva scritto per me, me la cantava quasi ogni giorno prima.
Cantiamo insieme, sorrido, ci emozioniamo entrambi e ci scendono le lacrime, finita la canzone lo bacio, lui e' il ragazzo giusto, quello che amo e che mi fa sognare....
Passa qualche minuto, incomincio a parlare, non riesco a stare zitta, non so perche', 
'Justin, prima stavi guardando le mie cicatrici, a cosa pensavi?',
lui si guarda un po' intorno, poi abbassa lo sguardo,
'pensavo a quel periodo, a tutto cio' che e' successo, le ore che passavo con te in ospedale, quando siamo andati alle Bahamas che tu eri quasi guarita del tutto...Mi e' venuto in mente quando stavamo insieme e che rivoglio quella favola, rivoglio te, me, noi....'

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Capitolo 13
*** Pericolo cavalli. ***


...Mi blocco al suono di quelle parole,
ora so cosa vuole, ed e' esattamente cio' che voglio io...
E'...e' stupendo!
'Forse era meglio se non lo dicevo....' ha un tono deluso, 
'ma sei scemo? E' stato dolcissimo ciò che hai detto...', gli sorrido, mi sta guardando e fa lo stesso, tipo il gioco degli specchi, uno deve fare ciò che fa anche l'altro, e' strana come cosa, ma credo che entrambi siamo imbarazzati..
Vorrei avere il rapporto di prima, mi viene un idea,
'Justin, ti va se oggi andiamo a cavallo?', lui non e' capace, ma ci divertivamo ugualmente, Justin mi faceva morire, era convinto di saper andare a cavallo, ma era tanto se riusciva a salirci.
'Perche' no?! Mi sono esercitato, ora sono bravo.',
'si immagino, e' tanto se riesci a capire qual'è il muso e quale il fondo schiena',
comincio a ridere,
'non prendermi in giro eh' dette queste parole comincia a farmi il solletico, 
continuo a ridere, 'basta, amore basta',
sta ridendo come un matto anche lui, smette.
'Sei cattivo!', gli tiro una pacca sul braccio ridendo,
'ah si, funziona così eh?', si mette sopra di me e comincia a baciarmi, 
ricambio, sembra che non posso farne a meno, 
dei suoi baci, del suo sapore, del suo odore, di lui.
Mi stacco, 'dai andiamo',
'occhei.',
'però prima mi devo cambiare, quindi....' gli faccio segno di uscire,
'ti vergogni di me?' mi guarda come per dire "ma sei scema?",
'beh, un pò si in effetti',
'occhei, esco', 
mi dispiace farlo uscire, ma e' piu' forte di me, esce, 
apro l'armadio e mi metto un paio di jeans, una maglietta senza maniche e le converse, esco dalla stanza, 
lui e' li, davanti alla porta, non credevo lo avesse fatto, pensavo andasse giu',
gli prendo la mano e ci precipitiamo giu' per le scale.
Usciamo di casa e andiamo alla stalla, prendo la sella, la coperta da mettere sotto e le briglie,
sistemo il cavallo per Justin poi gli do' il casco, ne ho uno solo e lo do a lui,
infine sistemo anche il mio, ci saliamo entrambi, osservo Justin,
'uh, sei riuscito a salire, miracolo', ridiamo, poi cominciamo ad andare, c'è una prateria dietro casa, andiamo lì,
dopo un po' incominciamo a galoppare, io sono avanti, Justin e' subito dietro di me...
Non parliamo, e' strano, lui non fa nessuna cavolata, 
forse ha davvero imparato...Sento un rumore dietro di me, mi giro, 
davanti al mio cavallo c'è un tronco, non me ne accorgo, si ferma di scatto, non riesco a mantenerne il controllo e cado.
Non capisco piu' nulla, credo di aver sbattuto la testa, sento qualcuno che si avvicina, sono tante persone, almeno credo, poi mi addormento.
Quando mi sveglio sono in ospedale, Christian e' di fianco a me, mi tiene la mano, ma si e' addormentato, mi spiace svegliarlo, dalla mia camera vedo mia mamma, mio papa', Brogan e i genitori di Justin, ma non lui, dov'è?
Mi agito, le macchinette a cui sono attaccata fanno rumore, Christian si sveglia,
'Caitlin! Per fortuna ti sei svegliata! Mammaaa!!' dette queste parole mi abbraccia, 
vedo entrare anche gli altri in camera, manca solo lui...
Inizio a preoccuparmi, magari gli e' successo qualcosa, 
'dov'è Justin?' sono le prime parole che dico, abbassano tutti lo sguardo,
'Dov'è Justin?' lo ripeto piu' ad alta voce, 
'Sorellona, Justin e' a New York....',
'Cosa?', ho le lacrime agli occhi, a New York? Io sono in ospedale e lui e' a New York? 
Le lacrime cominciano a scendere, Christian cerca di abbracciarmi ma lo scanso, 
non voglio nessuno, lo capiscono anche gli altri, infatti escono dalla stanza, l'unica che rimane dentro e' Pattie,
'Pattie, ti voglio bene, non voglio essere maleducata, ma non voglio nessuno, scusa',
'Justin tornera' domani mattina, devi aspettare qualche ora, lo hanno chiamato per i Teen Choice Awards, e' dovuto andare, ma non voleva, e' partito piangendo, chiamalo, digli che stai bene. Non lo sto difendendo perche' e' mio figlio, ma per il fatto che ti ama, e' innamorato perso di te....',
piango, ma non riesco a capire se per la felicita' o la rabbia, Pattie mi da' un bacio sulla fronte e poi va verso la porta per uscire, 
'Pattie!', si gira, 
'grazie', lei non dice una parola, mi sorride e basta.
Aspetto che esca e prendo subito il telefono, faccio il suo numero...
'Pronto?', 
'Justin?'
'Caitlin! stai bene? i dottori ti hanno detto qualcosa? scusa se non sono li ma..',
non lo lascio finire, mi viene da ridere,
'amore, calmo, tua mamma mi ha spiegato tutto, sto bene e i dottori ancora non li ho visti...',
'amore, mi hai fatto spaventare, torno il prima possibile, promesso, ora devo andare, ti amo.',
'ti amo anche io', attacchiamo insieme, 
sospiro e infine sorrido, e' dolcissimo. Pero' e' famoso, quindi non e' qui per lavoro, ma almeno ci siamo sentiti....

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Capitolo 14
*** Nient'altro che la verita ***


...Arriva l'infermiera, mi fa un po' paura, 
non mi piace stare all'ospedale dopo quello che ho passato per via dell'incidente al lago, ma so che quello era molto piu' grave di qualunque cosa sia mi sia fatta ora.
'Signorina Beadles, come sta?',
'bene, credo, ma cosa mi sono fatta?',
'la caduta le ha provocato una ferita alla nuca, nulla di grave, ma l'ha fatta svenire.'
'ah occhei...ci sono dei punti vero?'
'si, cinque, ma non ci sara' il problema di toglierli, si sciolgono',
sospiro, per fortuna, ero terrorizzata all'idea di dover togliere i punti, l'ultima volta mi avevano fatto malissimo.
L'infermiera mi stacca la macchinetta del cuore e la flebo, l'ultima me l'aveva messa per l'esame del sangue,
'se vuoi alzarti ora puoi, ti terremo qui fino a domani, poi potrai tornare a casa',
'occhei, grazie mille', usciamo entrambe dalla stanza io vado al bar, so che sono tutti li, appena mi vede arrivare mamma mi corre incontro, ci abbracciamo,
'mamma calmati, sto bene, ora andate a casa sono gia' le dieci, andate.',
saluto tutti quanti e li guardo andare via, torno in camera,
il telefono vibra, e' Justin, rispondo..
'amore, ciao, dimmi',
'sono Selena...', e ti pareva, quando mai non e' in mezzo quella,
'oh, ciao...dimmi',
'so che state insieme, ecco perche' mi dispiace doverti dire questa cosa....', 
'cosa?', sono preoccupata, questa ragazza riesce a farmi preoccupare e non poco,
'prima, quando Justin ti ha detto che doveva andare c'era un motivo preciso, eravamo insieme, i TCA erano finiti da un pezzo, eravamo nella camera dell'albergo, beh, lo siamo tutt'ora, non ti dico cosa abbiamo fatto, ti dico solo che ora siamo nudi.', rimango zitta e metto giu', mi sdraio sul letto, incomincio a piangere, se fossi a casa mia avrei gia' rotto qualunque cosa, 
mi metto sotto le coperte, continuo a piangere, questa me la paga, deve pagarla!
Mi addormento, sono stanca morta, distrutta, mi sento umiliata.
Mi sveglio, non sono da sola, c'è qualcuno nella mia stanza, e' di fianco al mio letto, esattamente dov'era seduto ieri Christian, non lo vedo, ho ancora gli occhi chiusi, 
ma lo sento, 
sento il suo respiro, sento il rumore dei tasti di un telefono, 
apro li occhi, e' Justin, 'vai fuori!',
'amore ma cosa dici?', sembra scioccato,
'vai fuori. Mi sembra ovvio, esci da questa stanza.', ho un tono che non piace neanche a me, ma sono arrabbiata con lui e anche tanto!
'Caitlin, ma che diavolo ti prende?',
'dov'eri ieri sera?',
'ai Teen Choice Awards, te l'ha detto anche mia mamma...',
'intendo dopo',
'in albergo...',
'già, in albergo, a letto con la Gomez.',
'eh? cosa? chi te l'ha detta sta cosa? come ti viene in mente?',
'ieri sera, Selena mi ha chiamata col tuo telefono e me lo ha detto.', 
non sa cosa dire, si nota, non riesco neanche a guardarlo, mi giro dall'altro lato,
mi scendono le lacrime, cerco di asciugarle subito, ma dopo un po' ci rinuncio, 
mi fa malissimo, mi viene in mente la scena, mi sento morire.
Lui si alza, si avvicina a me, si sdraia sul letto e mi abbraccia da dietro,
lo lascio fare, non ho le forze di fare nulla,
'Caitlin, mi dispiace, non so come sia potuto succedere, io non volevo, io amo te. Mi sento uno schifo, tu non meriti tutto questo. Tu meriti qualcuno che sia meglio di me.',
no, questo non puo' dirlo, mi fa infuriare, mi alzo di scatto, ho le lacrime agli occhi e la voce che trema,
'no, non puoi dirmi questo, non puoi farmi ciò. non puoi dire che non merito il ragazzo che amo, quello per cui darei la vita....', gli diventano gli occhi lucidi,
si alza e viene verso di me, mi abbraccia e mi bacia, lo allontano,
'non ce la faccio, non voglio più bugie, non voglio più illusioni, non voglio più Selena nella mia vita....'

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Capitolo 15
*** Ancora una possibilità. ***


'Caitlin, ti prometto che lei non ci sarà più...',
'Justin, non promettere le cose che non puoi mantenere...',
'Te lo giuro, lei non ci sarà più', mi prende il viso tra le mani, e mi guarda negli occhi, solitamente quelli non mentono, 
i suoi sembra che vogliano dire che lui è distrutto, dispiaciuto, pentito.
Ma io non so cosa fare, metti che poi ci ritorna insieme? Continuo a guardare i suoi occhi color nocciola, devo fidarmi di lui. Per forza.
'Occhei, voglio crederti, hai un'altra possibilità, ma questa è l'ultima.',
'Sisisi, te lo giuro, grazie.' mi abbraccia,
'calmo' rido,
'La lascerò anche pubblicamente, oggi.',
'No, un attimo, non devi lasciarla, non voglio che si rovini la sua carriera, semplicemente non andarci a letto, puoi baciarla in pubblico se vuoi, ma una volta via i fotografi lei si deve allontanare da te.', perchè sono così gentile? Perchè non riesco ad avercela con lei? Ah già, perchè come dice Justin, la vita è troppo breve per avere nemici....
'Grazie Cait, sei la migliore, davvero.', sorrido, in quel momento entra l'infermiera,
'signorina Beadles, scusi se la disturbo, ma puo' uscire, servirebbero i suoi genitori per firmare il foglio delle dimissioni',
'Occhei, grazie mille, ora li chiamo', esce.
'Justin, intanto che mi preparo li puoi avvisare?',
'certo amore.', prendo i vestiti che ho nell'armadietto, me li avra' portati mamma, poi vado in bagno e mi cambio, esco e metto tutte le mie cose nella borsa,
'che hanno detto?',
'che arrivano subito', finisco di mettere via le cose e mi siedo sul letto,
Justin si mette di fianco a me e appoggia la sua testa sulla mia spalla,
sorrido e gli prendo la mano.
'Ti amo', sorrido ancora di piu', e' dolcissimo quando me lo dice, mi sono quasi dimenticata della storia di Selena, 
'Ti amo anche io'.
Entrano i miei genitori,
'ciao ragazzi', 'ciao mamma, ciao papa'',
mio papa' prende la borsa, mia mamma va a firmare il foglio delle dimissioni,
poi ci viene a chiamare e usciamo tutti insieme,
io e Justin siamo per mano, e' dolce.
Arriviamo nel parcheggio e saliamo in macchina, papa' accende la radio, c'è la canzone di Selena, ovviamente, Justin la canta, lo sto guardando, appena se ne accorge smette,
'perche' scusa?',
'sembra che ti dia fastidio...',
'ma stai cantando, non mi da fastidio se canti.',
'magari si se canto queste canzoni..', 
'smettila di dire cavolate!', gli tiro una pacca sulla spalla.
'Ahia', ridiamo entrambi,
'ragazzi che combinate?', ci eravamo quasi dimenticati che i miei genitori fossero qui.
'nulla' rispondiamo in coro.
Arriviamo a casa, entriamo, io e Justin siamo sempre per mano, 
'mamma, ma Chris?',
'è fuori con Brogan tesoro',
'Occhei.', saliamo di sopra, entriamo in camera mia, lui si sdraia sul letto, 
io chiudo la porta, poi mi siedo sulla sedia e accendo il pc, vado su twitter per vedere se qualcuno mi ha scritto nel nuovo contatto,
mi seguono in 12, alcune mi scrivono che mi vogliono bene, sono la loro ispirazione, 
mi rendono felice, le seguo tutte quante.
Poi parlo un po' con loro, una ragazza mi ha scritto che uno dei suoi sogni era che io la seguissi e si e' avverato, sono davvero dolci.
'amore che fai?' e' curioso e secondo me gli da fastidio che non gli do retta,
'sono su twitter',
'vieni qui? ho voglia di coccole.', rido, sembra un bambino, scrivo l'ultima cosa su twitter : "a dopo ragazze, stacco un pò" e poi vado da Justin, mi metto sopra di lui e mi bacia...
 
 

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