Collaboriamo con l'NCIS!

di Fras
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1- Un incarico inaspettato ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 – Interminabili valigie ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3- L'Arrivo ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 – Benvenuti all'NCIS! ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 – Mettiamo le cose in chiaro! ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 – Una camera doppia! ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 – Un problema per Ryan e Esposito! ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 – Inizia la farsa! ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 – Regola #12 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 – Se dovessi morire,lascio tutto ad Abby! ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 – Stay with us....We love you! ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 – Hospital ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 – Happy ending. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1- Un incarico inaspettato ***


Collaboriamo con l'NCIS!

Crossover NCIS/Castle

 

Capitolo 1- Un incarico inaspettato

 

Beckett è al distretto per compilare il solito mare di scartoffie quando il Capitano la convoca nel suo ufficio. Appena entrata, Beckett chiede incuriosita:

Perchè mi ha convocata Signore?”

Il Capitano,serio come non mai, le rispose con tono allarmato “Un agente della Marina Americana è stato ucciso”

La giurisdizione è dell'NCIS, cosa centro io?!”

Hanno richiesto la tua partecipazione al caso perchè il corpo è stato trovato qui! C'è una doppia giurisdizione. L'accordo prevede che uno dei nostri vada a Washington per aiutarli nelle indagini.Mi aspetto la massima collaborazione da te!”

Certo,Signore!”

Bene, avverti Castle di fare le valigie, partite domani.”

 

Beckett era ancora un po' sorpresa da quell'incarico ma si sarebbe impegnata al massimo per risolvere anche quell'omicidio,anzi, soprattutto quello, visto che riguardava un uomo a servizio della patria. Kate si riprese dai suoi pensieri e chiamò Castle, che fu felice di partire per Washington e disse malizioso:

Sono anche felice di viaggiare con te, mia musa.”

Castle ti devo ricordare che ho promesso di spezzarti le gambe se osi chiamarmi ancora musa?” “Ricevuto” “Comunque l'appuntamento è alle 10 di domani mattina.” Detto questo Beckett andò a fare le valigie.

 

Angolo di Fras;

Okay, lo so che è cortino come capitolo ma prometto che gli altri saranno un po' più lunghi! Come avrete capito Beckett e Castle incontreranno il tema dell'NCIS :3 Ci sarà da divertirsi :D

Bene...spero vi sia piaciuta!

Peace and love,guys!

Fras.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 – Interminabili valigie ***


 

Capitolo 2 – Interminabili valigie

 

Beckett, tornata a casa, ci mise circa 45 minuti per preparare le sue valigie, che contenevano solo jeans, magliette e qualche giacca. Aveva cercato di portare meno valigie possibili così da spostarsi più facilmente ma poi decise che era meglio abbondare visto che non si sapeva quanto tempo ci sarebbe voluto per archiviare il caso.

 

Invece Castle, dopo 2 ore passate solo a decidere cosa doveva portare e un'altra per infilare tutto in valigia, chiuse la cerniera dell'ultima e andò a letto.

 

Alle 10 di mattina Castle era già in aeroporto ad aspettare Kate per il check-in. Beckett non tardò ad arrivare, indossava un tailer nero e una camicietta bianca, Castle pensò che era bellissima, in più i suoi boccoli erano più ondulati del solito e la facevano apparire ancora più bella! Fatto il check-in, Beckett si avviò verso la pista seguita da Castle.

 

Il viaggio in aereo fu molto silenzioso, solo a metà Castle attaccò con la sua parlantina e iniziò a parlare con Beckett del caso, visto che non ne sapeva molto. Kate gli riferì quanto detto dal Capitano Montgomery. Ad un tratto Castle si affacciò dal finestrino e notò quanto era bella New York dall'alto. Improvvisamente gli venne l'ispirazione e,prendendo in fretta e furia il suo portatile, aprì velocemente il file contenente parte del 3° libro su Nikki Heat, e così iniziò a scrivere. Le sue dita scorrevano veloci sulla tastiera e le parole uscivano da sé. Castle stava scrivendo proprio quello che stava accadendo, ovvero il viaggio in aereo; in particolar modo descriveva New York vista dall'alto e l'immensa bellezza di Kate. Ovviamente Beckett rimase stupita dalla sua improvvisa reazione ma aspettò che Rick finisse di scrivere per chiedergli cosa stesse scrivendo. Castle le mentii dicendo:

No niente, sto solo iniziando a scrivere di questo caso.”- Castle fu soddisfatto dell'indifferenza convincente che aveva messo nel suo tono di voce ma dimenticò a CHI stava mentendo.

Beckett conosceva lo scrittore e ovviamente si era accorta che le stava mentendo ma non indagò oltre, giusto per dare un minimo di soddisfazione a Castle; aveva deciso che gliela avrebbe fatta pagare in un altro momento. Era convinta che si trattasse di qualcosa su di lei!

 

Angolo di Fras;

Eccoci con il secondo capitolo!

Allora...nel prossimo capitolo finalmente arriveranno a Washington e incontreranno il team dell'NCIS :3

Non ho nient'altro da dire se non ringraziare tutti quelli che..

Hanno recensito. Hanno letto senza recensire. Hanno inserito la storia tra le seguite e chi tra le preferite. Grazie mille <3

Baci,

Fras.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3- L'Arrivo ***


Capitolo 3- L'Arrivo

 

Dopo un'ora e mezza di viaggio arrivarono a Washington dove li attendeva il furgone dell'NCIS. Ad aspettarli Tony e Ziva che intanto immaginavano i nuovi colleghi.

 

Ziva esordì “Secondo me lei e lui stanno insieme, sennò perché se lo porterebbe sempre dietro?!”

Tony rispose “Forse hai ragione, io me li immagino seri e professionali. E' sempre difficile trovare qualcuno che faccia battute come le mie!”

I due agenti scesero dal furgone per accogliere i nuovi arrivati.

Tony appena vide Beckett non potè dar a meno di notare quanto lei fosse bella. Si era incantato a guardarla, ma ci pensò una gomitata di Ziva a riportarlo alla realtà. Ziva non notò affatto la bellezza della detective. Era troppo concentrata a notare l'effetto che Beckett aveva su Tony. Quella detective non le andava molto a genio!

Intanto Beckett, accortasi degli sguardi di DiNozzo, decise di procedere con le presentazione per spezzare un po' la tensione.

Piacere, io sono la detective Kate Beckett e lui è Richard Castle!”

Salve!” disse Castle.

Prima che Ziva potesse aprir bocca Tony esclamò “Molto piacere Kate! Io sono l'Agente Molto Speciale Anthony DiNozzo...ma puoi chiamarmi Tony!”

Piacere DiNozzo....ma mi chiami Beckett!” disse Kate con tono autoritario. Rick e Ziva sorrisero compiaciuti nel vedere la faccia delusa di DiNozzo.

Io sono l'Agente Ziva David.”

Piacere Agente David.”

Bene! Ora possiamo tornare alla base.” disse Tony sorridendo, ma ancora un po' deluso dalla risposta di Kate.

 

Angolo di Fras;

Lo so che mi volete uccidere perchè è cortissimo ma non fatelo....il prossimo capitolo è il triplo di questo! Daiii, vi prego çwç

Vabbè basta sparare scemenze! Volevo ringraziare tutti! Quelli che hanno recensito e anche i lettori silenziosi (sempre che ce ne siano u.u)

Okay,ora me ne vado và!

Buonanotte! Happy Castle Monday e...

Peace and Love Guys!

Fras;

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 – Benvenuti all'NCIS! ***


Capitolo 4 – Benvenuti all'NCIS!

 

Arrivati all'NCIS, Tony e Ziva accompagnano Castle e Beckett a fare un giro dell'NCIS. Iniziando dallo Squad Room.

Arrivati al piano desiderato, i quattro escono dall'ascensore e si dirigono verso Gibbs e McGee che li stanno aspettando.

Lei deve essere la det. Beckett, piacere Agente Speciale Leroy Jethro Gibbs!”

Lieta di conoscerla, lui è Richard Castle.”

Salve Agente Gibbs”

Io,invece, sono Timothy McGee.”

Molto lieta!”

Bene ora possiamo proseguire il giro! La prego det. Beckett lasci che l'accompagni.” disse Tony con molto charme.

DiNozzo!” lo riprese Gibbs, dandogli uno scappellotto.

Ahio capo!” rispose Tony massaggiandosi la parte colpita.

Tutto sotto lo sguardo divertito di Kate e Rick.

La det. Beckett e il sig. Castle saranno accompagnati da McGee.”

Con molto piacere!” rispose Tim.

Seguitemi vi porto a conoscere il nostro medico legale.”

Così i tre si diressero verso l'obitorio.

 

Quando entrarono Ducky stava ricucendo un corpo e stava narrando al morto della lontana estate del 1944. “Sa Mister Louis, quell'estate è stata davvero bellissima. Ricordo le crostate della Zia Susan e le corse nei prati con MaryJane! Bei tempi!” Ducky avvertendo dei passi si girò verso l'ingresso della sala e notò McGee con due personaggi sconosciuti. “Oh! Abbiamo ospiti! Timmy chi è questa meravigliosa creatura?” chiese prendendo la mano di Kate e baciandone il dorso come un vero galantuomo. “Ducky lei è la det. Beckett giunta da New York per aiutarci a risolvere il caso.” “Molto piacere, io sono Donald Mallard ma può chiamarmi Ducky!” “Molto lieta Ducky! Lui è Richard Castle!” “Piacere Ducky!” “Bene ora spostiamoci da Abby! Ciao Ducky!”

 

I tre giunsero davanti le porte del laboratorio di Abby. Già da lì si poteva sentire la musica assordante che proveniva dall'interno e si vedeva una ragazza con due codini neri e un camice bianco intenta a digitare qualcosa sulla tastiera di un computer. McGee entrò per primo e urlò “Abbs!Abbs!Abbs!”. La goth non sentì e McGee dovette prenderla per le spalle per farle notare la sua presenza. Abby sobbalzò e disse “Timmy ti sembra questo il modo! Vuoi farmi prendere un infarto?!” “Scusa Abbs ma la musica era altissima! Comunque sono qui per farti conoscere la det. Beckett e il sig. Castle.” “Ah salve! Molto piacere! Io sono Abigail Sciuto ma potete chiamarmi Abby o Abbs. In realtà mi chiamano anche Abby La Donna Grimaldello o Abbystein, ma non mi piace come suona!” esclamò la ragazza con un entusiasmo contagioso al che Kate e Rick si ritrovarono a sorridere. Abby proseguì “Questo è il mio Regno! C'è Spettry, lo spettrometro di massa, ci sono i miei adorabili bambini”disse indicando i vari computer “E poi di là c'è il mio ufficio dove risiede il mio “compagno di giochi”. Aspettate ve lo faccio conoscere!” detto questo si diresse nel suo ufficio e tornò in breve tempo con un peluche in mano “Ecco! Lui è Berth! E' un bellissimo ippopotamo e se lo si schiaccia fa le puzzete!” disse stringendoselo al petto e facendo emettere al peluche una puzzetta. Castle e Beckett rimase molto sorpresi ma non dissero niente e salutarono, uscendo dal laboratorio. Cogliendo le loro perplessità McGee disse,sorridendo con orgoglio “E' un po' strana ma è una brava ragazza” .

 

Angolo di Fras;

So che volete uccidermi per non aver postato prima ma eccoci qui! Con un capitolo divertente ( per forza c'è Abby *---* ). Vabbè comunque a presto con un nuovo capitolo!

Grazie a tutti! Bye <3

Peace and Love, guys!

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 – Mettiamo le cose in chiaro! ***


Capitolo 5 – Mettiamo le cose in chiaro!

 

McGee, Beckett e Castle tornarono allo Squad Room,dove Gibbs li stava aspettando. Appena li vide disse: “Bene! Ora che avete conosciuto tutti,mettiamo le cose in chiaro. Qui comando io....detective,è stata chiesta la sua collaborazione esclusivamente perchè il corpo è stato ritrovato nell'area di New York. Quindi si limiti a sottostare ai miei ordini!”

Kate era molto infastidita dal comportamento di quell'uomo. Insomma! Lei era arrivata lì da New York e quell'agente la trattava in quel modo! Nonostante questo si limitò ad annuire, non volendo complicare le cose e concentrandosi sul caso.

Okay,detective! Iniziamo ad illustrarle il caso. Tony,Ziva,McGee!Cosa avete?”

Gli agenti accorsero davanti allo schermo e iniziarono a informarli sulla vittima. Kate e Rick furono molto colpiti dal modo in cui gli agenti sottostassero agli ordini di Gibbs.

Allora, la vittima è il Caporale Sam Turner. 42 anni, nato in Virginia, viveva a Washington. Single. Fedina penale pulita.” iniziò DiNozzo.

Il corpo deve ancora arrivare per cui la causa del decesso è ancora sconosciuta.” continuò Ziva.

I conti bancari ci dicono che Turner non aveva problemi economici. E non rivelano alcun prelievo o deposito ingente.” finì McGee.

Quindi un Caporale morto ,single, senza nessun precedente. Praticamente non abbiamo niente!” disse Beckett.

Già!” aggiunge Gibbs.

Bhe potrebbe essere stata la CIA in ogni caso!” disse Castle.

Vedo che il suo collega è molto stanco,detective. Meglio che andiate a riposare.” disse Gibbs congedandoli.

Oh..mi creda, fa sempre così! Comunque si noi andiamo a riposarci...se ci sono risvolti sul caso mi chiami immediatamente! Ecco il mio numero.” Disse Beckett porgendo a Gibbs un biglietto da visita. “Buonanotte!” aggiunse poi. E con Castle si avviò verso l'ascensore.

 

Angolo di Fras;

Ciao a tutti :33

E' vero non mi faccio sentire da un po' di tempo....okay,forse molto tempo u.u Comunque non avevo abbandonato questa storia, la stavo e la sto continuando, ma prima avevo troppi impegni e non riuscivo mai a scrivere. Ora mi sono liberata e tornerò a rompervi con le mie storie.

Passando al capitolo: chappy tutto incentrato sul caso ma con le immancabili teorie di Castle xDD E' un po' cortino lo so! Ma proprio per questo aggiornerò * rullo di tamburi * DOMANI!

Bene, vorrei dedicare questo capitolo a delle bellissime ragazze!

Si siete voi, Stanathan da Ricovero u.u <3

Grazie davvero ragazze,semplicemente per essere voi!

Vi voglio bene :33

 

E per finire...al prossimo capitolo!

 

Peace and love,guys! (quanto mi è mancato dirlo çwç )

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 – Una camera doppia! ***


Capitolo 6 – Una camera doppia!

 

Appena usciti dall'NCIS, Kate e Rick presero un taxi e si diressero verso il loro albergo.

Arrivati a destinazione, pagarono il taxista ed entrarono nell'edificio.

Era un albergo a 4 stelle, abbastanza grande e dall'arredamento in stile barocco. Kate rimase sorpresa dalla sfarzosità del posto e si chiese com'era possibile che loro alloggiassero lì, visti i pochi fondi della Polizia di New York, poi si ricordò che le spese erano sostenute dall'NCIS. Si appuntò mentalmente di ringraziarli.

Dopo aver ammirato l'atrio dell'albergo, Kate si diresse verso la reception, con il fedele cagnolino al seguito.

Come posso aiutarla?” chiese gentilmente l'uomo alla reception.

Salve, sono il det. Beckett. Ci dovrebbe essere una prenotazione da parte del 12th Distretto di New York per 2 camere singole.”

Aspetti che controllo. Mi dispiace, dev'esserci un'errore!”

Com'è possibile?Non c'è alcuna prenotazione da parte del 12th Distretto?”

Certo che c'è ma è per una camera doppia!”

A quel punto Kate e Rick impallidirono. Kate era rossa dall'imbarazzo, allora Rick prese parola:

Mi scusi, non è possibile cambiare la camera doppia con due camere singole? Provvederò io alle spese.”

Sono desolato ma non sono più disponibili camere singole.”

Capisco...beh, ci dia la chiave della stanza.”

COSA?!”

Beckett, hai sentito il signore! Non c'è più posto! E' l'unica soluzione.”

Vedendo Beckett in imbarazzo al solo pensiero di dividere la camera con lui, aggiunse ammiccando:

Dai non fare quella faccia! Come se ti dispiacesse dividere la camera con me!”

CASTLE!” urlò Beckett e lo prese per un orecchio.

Ahia! Apples,apples,apples!” gridò a sua volta Castle.

Beckett lo lasciò andare,arrendendosi all'idea di dover dividere la camera con il suo scrittore. Non che la cosa le dispiacesse,anzi! Ma sarebbe stata in preda all'imbarazzo costantemente! Decise di non pensarci per il momento.

Proprio quando Castle stava prendendo la chiave della stanza che l'uomo della reception gli stava porgendo, quest'ultimo aggiunse:

Scusate l'indiscrezione ma, voi due fate sempre così?!”

SI!” risposero in coro i due, sorridendosi a vicenda e ricordando una scena molto simile a questa, risalente agli inizi della loro collaborazione.

Insieme si avviarono verso la loro stanza,situata al 3° piano.

 

Angolo di Fras;

Sono un po' di fretta ma ci tenevo a dirvi che questo è l'ultimo capitolo corto e moscio u.u Dal prossimo inizia il bello,quindi dovrete aspettare un po'! Sono cattiva,lo so u.u

Ora scappo! Al prossimo capitolo <3

Peace and love,guys!

Ps. Grazie a tutti quelli che hanno recensito o che semplicemente hanno letto! Grazie davvero <3

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 – Un problema per Ryan e Esposito! ***


Capitolo 7 – Un problema per Ryan e Esposito!

 

Appena giunti in camera, Castle e Beckett si soffermarono ad ammirare la stanze. Il letto era posto al centro e ospitava delle magnifiche lenzuola dorate. In realtà tutta la stanza risplendeva di tonalità dorate, in pieno stile barocco.

Finito un primo giro di perlustrazione, i due iniziarono a disfare le valigie.

Finché Castle non vide Kate bloccarsi tutto d'un tratto e iniziare a bofonchiare parole incomprensibili, identificabili come parole poco carine.

Che succede Beckett?” chiese Castle.

Ricordi a chi ho dato il compito di prenotare?” gli chiese a sua volta Beckett con la sua tipica espressione da “sono vicina alla risoluzione del caso”.

Certo! Dovevano prenotare Ryan ed Esposito!” disse Castle con tono ovvio.

Beckett lo guardò alzando un sopracciglio,aspettando che ci arrivasse da solo.

Un momento!” Ecco...ci era arrivato.

Ryan e Esposito! Quelli che scommettono sempre su di noi e che si divertono a metterci in situazioni imbarazzanti!”

Già...proprio loro.” disse Beckett con molta calma,troppa,conoscendo Beckett.

Strano perchè non sei arrabbiata?” chiese Castle.

Farmi arrabbiare è il loro scopo...non gli darò questa soddisfazione! Ho in mente qualcosa per loro...” disse Beckett con un'espressione di pura perfidia in volto.

Cosa vuoi fargli? Avvelenarli, farli sezionare da Lanie e vendere i loro organi? Oh no...non vorrai mica mandarli a dirigere il traffico?!” chiese Castle.

Niente di tutto questo! Come sai scommettono da secoli su di noi! Allora perchè non fargli credere che finalmente stiamo insieme? Così riscuoteranno tutti i soldi e avranno il loro momento di felicità! Poi, quando meno se lo aspettano, gli riveleremo la verità e gli faremo perdere tutti i soldi,più quelli che dovranno a noi per averci giocato questo brutto tiro!” disse Beckett, soddisfatta del suo piano.

Pura perfidia...mi piace!” disse Castle entusiasta e con quel suo sorriso da bambinone.

Bene!Domani inizierà il nostro piano! Ricordati...dobbiamo far finta di stare insieme anche all'NCIS in modo che, se quei due abbiano sospetti, non possano sapere la verità! Dovrò fare una lunga chiacchierata con Lanie per far sembrare ancora più veritiera la farsa! E tu chiama Ryan ed Espo e lasciati sfuggire qualche pensiero sdolcinato!” disse Beckett, con un entusiasmo mai visto.

Perfetto!Ora però mettiamoci a dormire!”

Nello stesso letto?” chiese Beckett alzando un sopracciglio.

Dai su,non ti lascerò dormire sul divano ed io non voglio spezzarmi la schiena! Quindi, dormiremo nello stesso letto..prendila come una parte della farsa!”

E va bene! Ma stai dalla tua parte e ricorda: SONO ARMATA!” disse Beckett, soffermandosi sulle ultime due parole.

Okay,okay..ho capito!”

Così, dopo essersi cambiati e aver messo il pigiama, Castle e Beckett si infilarono sotto le lenzuola pronti per cadere tra le braccia di Morfeo.

Notte!” disse Beckett.

A domani!” rispose Castle.

 

Tutti e due si addormentarono con il sorriso sulle labbra, certi che quelle piccole cose tra di loro non sarebbero mai cambiate.

 

Angolo di Fras;

Hello! Scusate se aggiorno ora ma ho avuto un po' di impegni con la scuola D:

Bene che dire? Mi sono troppo divertita a scrivere questo capitolo XD Non so come mi vengano certe idee u-u

Grazie a tutti quelli che leggono e recensiscono, scusate se non rispondo alle recensioni...prometto che lo farò a breve :)

Ora vado.

Baci :*

Peace and Love,guys <3

 

Ps. Vista la 4x23?! Ho ancora gli occhi a cuoricino <333 *__________* Always Together!

 

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 – Inizia la farsa! ***


Capitolo 8 – Inizia la farsa!

 

Anche quel giorno il sole era sorto.

Castle e Beckett si alzarono verso le 6:00 pronti per iniziare una nuova giornata. Per loro fortuna,al risveglio, non si ritrovarono in situazioni imbarazzanti.

Si cambiarono velocemente e scesero a fare colazione.

Arrivati nella sala da pranzo, Castle partì a razzo verso il buffet mentre Beckett alzava gli occhi al cielo per il suo comportamento.

Anche Beckett si avviò al buffet e prese una bella tazza del suo amato caffè e un cornetto al cioccolato. Tornata al tavolo, trovò Castle intento a posizionare le sue innumerevoli portate sul tavolo. Erano così tanto che non ci stavano in un solo tavolo! Quindi Castle cercava di ottimizzare lo spazio come meglio poteva, sotto lo sguardo divertito di Beckett. Era così concentrato che non si accorse che la detective lo guardava con un sopracciglio alzato e una mano sulla bocca per sforzarsi di non ridere.

Appena Castle si girò verso di lei, Beckett scoppiò in una fragorosa risata! Rideva così forte che tutte le persone presenti in sala si girarono verso di lei,chiedendosi cosa stava facendo ridere quella bellissima ragazza. Ebbero la risposta guardando l'uomo che stava davanti a lei. Aveva tutto il muso sporco di panna! Probabilmente se l'era sporcato bevendo il suo latte-caffè con extra dose di panna!

La detective, nel frattempo, aveva smesso di ridere e stava recuperando l'uso della parola.

Castle, hai il muso sporco di panna!”

Dove?” chiese lo scrittore, con una faccia da cucciolo a cui Beckett non seppe resistere e che fece crollare alcuni mattoni del suo muro.

Proprio qui!” disse Kate avvicinandosi pericolosamente al viso dello scrittore e pulendogli la parte sporca con un fazzolettino. Rimasero per un po' a guardarsi negli occhi. Potevano sentire i loro respiri sulla bocca dell'altro e Rick era perso nel profumo di Kate. Si avvicinarono sempre di più,stavano per baciarsi....se non fosse stato per la sbadataggine di Castle che,appoggiando un gomito sul tavolo e spingendo,fece cadere un piatto,che si frantumò a terra e il rumore da esso procurato fece allontanare i due.

Entrambi erano in preda all'imbarazzo,così decisero di correre a prepararsi.

 

Dopo essersi lavati e vestiti, Castle e Beckett si diressero all'NCIS.

Mentre erano in ascensore accordarono la loro strategia per quel giorno e i giorni successivi.

Allora, appena usciamo di qui, stampiamoci un sorrisone appagato in faccia, okay?” disse la detective.

Chiaro. Credi che qualcuno lo noterà?” chiese Rick.

Punto su DiNozzo e Ziva.” rispose Kate.

Non sottovaluterei Gibbs.” disse lo scrittore.

Il trillo dell'ascensore li avvisò che erano giunti al loro piano.

Uscirono e Castle sussurò a Beckett:

Che inizi la farsa!”

 

Angolo dell'autrice;

Hoilà! Chi non muore si rivede!

Ebbene si, è finita la scuola ed ho ripreso a scrivere. Ho già pronti due capitoletti da pubblicare ma ne voglio scrivere almeno un altro prima di pubblicare il prossimo :)

Bene, detto questo passiamo al capitolo...tutto incentrato sui nostri Caskett con un momento dolcioso che non sapevo se inserire o meno (alla fine ho ceduto) e un Castle più sbadato del solito...il prossimo capitolo sarà mhh...interessante quindi non perdetevelo!

Baci :*

Fra.

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 – Regola #12 ***


 

Capitolo 9 – Regola #12

 

Beckett e Castle entrarono nello Squad Room sorridendo raggianti a Ziva e Tony,poi si allontanarono verso l'ufficio di Vance.

Ma appena oltrepassato l'angolo si nascosero dietro uno dei tanti pannelli per osservare la reazione dei due agenti federali.

Come previsto Ziva si avvicinò a DiNozzo e disse:

Non ti sembrano diversi quei due,stamattina?”

Già...secondo me stanno insieme!”

Uhm può darsi. Ma se anche fosse, si sono dichiarati stanotte? Ieri non erano così!” concluse Ziva.

Le due spie dietro al pannello se la ridevano contenti di esser riusciti nel loro intento e scambiandosi un “Feed the Birds”. Dopodiché si allontanarono. Intanto Tony e Ziva continuavano la loro conversazione.

Qui gallina ci cova!” annunciò Ziva.

Gatta,Ziva! Si dice Gatta ci cova!” disse Tony esasperato.

Ma perchè una gatta dovrebbe covare? Le galline covano!”

Lascia perdere, Zee.”

L'Agente David stava per controbattere quando arrivò Gibbs.

Allora, dove sono la detective e lo scrittore?”

Eccoci qui!” risposero in coro Castle e Beckett con un megasorriso.

Come mai così raggiante detective?” chiese sospettoso DiNozzo.

Oh niente! Niente di importante!” disse Kate arricciandosi una ciocca di capelli con aria sognante.

Posso parlarvi un attimo?” chiese Gibbs indicando i due newyorchesi.

Rick e Kate lo seguirono in un angolino dello Squad Room e aspettarono che l'Agente iniziasse a parlare, il quale non si fece attendere.

Capiamoci detective, io ho delle regole e voi ne avete appena infranta una! La più importante,a mio parere! E cioè la numero 12: Mai uscire con un collega! Ora, voi non siete miei agenti quindi questo non avrà alcuna ripercussione ma vi prego di rimanere concentrati sul caso! A proposito, niente smancerie in ufficio!Chiaro?”

Chiaro.” dissero i due incriminati.

Perfetto! Ora andiamo!” fece per andarsene quando aggiunse sorridendo “Ah,a proposito! Congratulazioni, siete una bellissima coppia!”

Quell'uomo è proprio strano!” commentò Castle e Beckett annuì.

Detto questo, tornarono nello Squad Room dove gli altri li stavano aspettando. Nel frattempo era arrivato anche McGee.

Cosa abbiamo?” chiese Gibbs ai suoi agenti.

Ducky ha ricevuto il corpo e fatto tutti gli esami. Il tossicologico è positivo al cianuro. E' quella la causa della morte. Inoltre Ducky ha trovato dei residui sotto l'unghia del Caporale Turner. Ha già inviato tutto ad Abby.” disse McGee

Perfetto. Qualche ipotesi?” chiese il Boss.

Cianuro,eh? Ci sono! Potrebbe essere stato avvelenato con una capsula di cianuro dalla Mafia Cinese!” rispose Castle, fermamente convinto della sua teoria.

Tutti si girarono a guardarlo, con uno scetticismo che fece ammutolire Castle.

Qualcosa di più probabile?” chiese ancora Gibbs.

Potrebbe essere un omicidio passionale, ma a quanto pare il Caporale era single. Sicuri non avesse una ragazza?” propose Beckett.

Ottimo detective. Chiederemo ai suoi compagni dell'ultima spedizione in Afghanistan.” finì giusto di dire questo che gli squillò il cellulare.

Gibbs!”

Gibbs!Gibbs!Gibbs!Gibbs! Sono Abby!”

Che c'è?”

Scendi immediatamente!”
“Okay,arrivo. A tra poco Abbs.” detto questo chiuse la chiamata e si rivolse agli agenti.

McGee fai le solite ricerche e vedi di trovare qualcosa!”

Subito capo!”

Voi altri andate a parlare con gli amici del Caporale.”

Perfetto!” i quattro si stavano avviando all'ascensore, quando Gibbs li richiamò: “Ziva,mi raccomando! Guida tu!”

Certo capo!” disse Ziva con un sorriso malvagio.

Oh-oh! Qui si mette male!” commentò DiNozzo rivolto a Castle e Beckett.

Zitto Tony! Vedrete,ci divertiremo!” sorrise ancora.

 

Si avviarono alla macchina con una Ziva divertita, un Tony terrorizzato dal destino che li attendeva e con Castle e Beckett intenti a chiedersi perché tutta quell'agitazione da parte di DiNozzo.

Poveri loro, non potevano immaginare cosa li attendeva!

 

Angolo dell'autrice;

Hey!

Vi ho fatto penare pure stavolta!

Che cattivona che sono! Però ho le mie buone ragioni:

  1. Ho passato un po' di tempo al mare e quindi non ho scritto niente.

  2. Ho pubblicato così tardi nonostante avessi il capitolo pronto perché volevo finire di scrivere tutta la FF e ce l'ho fatta! Anche perché devo la devo pubblicare tutta entro venerdì senno dovrete aspettare agosto e non mi sembra il caso.

  3. Fa caldissimo! E quindi avevo poca voglia di fare tutto! Ho approfittato di oggi che si sta un po' meglio.

Dopo queste comunicazioni di servizio mi dileguo.

Spero vi piaccia il capitolo e...

Peace and love,guys!

Fras.

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 – Se dovessi morire,lascio tutto ad Abby! ***


Capitolo 10 – Se dovessi morire,lascio tutto ad Abby!

 

Zivaaaaaaa!” urlò Tony.

Il viaggio era iniziato da poco ma DiNozzo aveva iniziato a lamentarsi da subito.

Ora anche i due newyorkesi ne capivano il motivo. Ziva aveva uno stile di guida,come dire, spericolato, parecchio spericolato.

Tony dai smettila,sto andando piuttosto piano!” disse l'ex-agente del Mossad.

Ecco,piano nel vocabolario di Ziva equivaleva ad andare a 180 km/h.

PIANO?!” strillò appunto Tony “Non oso immaginare quando vai veloce!”

Sempre il solito esagerato!” rispose Ziva

Vi avverto,ci siete voi due come testimoni -indicò Castle e Beckett – se dovessi morire lascio tutto ad Abby!” concluse DiNozzo.

Lo scrittore e la detective iniziarono a ridere e Castle disse di essere d'accordo con Tony finché non ricevette un'occhiata assassina da parte di Ziva,che superava quasi quelle di Beckett, e ritirò tutto.

Beckett se la rideva e si ricordava quando guidò la Ferrari di Castle per una missione sotto copertura in un locale e di come lui fosse spaventato dalla sua guida un po' alla “David”.

Mentre Kate portava alla mente questi ricordi, i quattro arrivarono a destinazione.

Gli amici del Caporale erano riuniti a casa di Jeff,uno di loro.

Gli agenti bussarono e subito furono ricevuti in casa.

Signori, ci dispiace per la vostra perdita ma dobbiamo farvi alcune domande sul Caporale Turner.” annunciò Beckett.

Nessuno problema!” rispose uno a nome di tutti.

Bene, sapete se il Caporale aveva una ragazza?” chiese Tony

No,non ce ne ha mai parlato. Voi altri sapete qualcosa?” chiese Jeff.

Sam non ha mai accennato a niente...mi dispiace!” rispose un altro.

Grazie lo stesso. Arrivederci.” salutò Ziva.

 

Abbiamo rischiato la vita per niente!” disse Tony,una volta usciti dall'abitazione.

Vuoi smetterla DiNozzo?” gli rispose Ziva.

Dai torniamo alla base.” disse Kate

Un momento,chi guida al ritorno?” chiese Castle,leggermente intimorito dalla possibile risposta.

Io,ovviamente! Non vorrei farvi stancare!” rispose Ziva con un sorrisetto compiaciuto,date le espressioni terrorizzate di Tony e Rick.

Agente David,non si preoccupi...posso guidare io!” cercò di proporre Castle.

No no, Castle! Finché ci sarò anch'io in macchina con te,tu non guiderai! MAI!” rispose Beckett.

Eddai Kateee!” provò con gli occhi da cucciolo Rick.

Non se ne parla! Ora andiamo...guida Ziva e basta!” concluse Kate.

Beckett, io e te andremo molto d'accordo!” le disse Ziva.

 

Hey Abbs,cos'hai trovato?” chiese Gibbs appena entrato nel laboratorio della goth.

Hey, ma quanto c'hai messo? Hai fatto le scale 10 volte prima d'entrare o cosa? Ti sto aspettando da più di un quarto d'ora e...”

ABBY! IL CASO!” urlò Gibbs

Oh certo! Allora sotto le unghie della vittima Ducky ha trovato una sostanza rossa. E indovina cos'é?” gli rispose la ragazza.

Abby non sono in vena di indovinelli!”

Okay okay..è smalto! Già smalto per unghie tonalità rosso fuoco! Il nostro assassino è una donna!” rispose Abby.

Ottimo lavoro!” le disse schioccandole un bacio sulla guancia e porgendole il bicchierone del suo amato Caf-Pow.

 

Dopo la pausa pranzo, si ritrovarono tutti nello Squad Room.

DiNozzo,David,Beckett e fedele cagnolino,che avete trovato?” esordì Gibbs

Niente,gli amici non sanno niente di una sua presunta relazione.” rispose per tutti DiNozzo.

Fantastico! McGee, dimmi che hai qualcosa!” disse ancora Gibbs.

Ho qualcosa capo!” annunciò felice il Re degli Elfi. “Ho analizzato il computer del Caporale ed ho trovato parecchie e-mail tra lui e una donna,piuttosto intime. La donna si fa chiamare 'MissCucciolotta'.” disse McGee.

Okayyy, hai un nome,un indirizzo, pivello?” chiese Tony.

Certo, è questo!” disse porgendo un fogliettino di carta a DiNozzo.

Un momento,mi sembra familiare!”

Fa vedere un po'!” disse Becks. “Ma certo! E' dove siamo stati stamattina! E' l'indirizzo di casa del soldato Jeff Parker!” esclamò ancora Kate.

Quindi la moglie di Parker e Turner avevano una relazione! Dobbiamo parlare con Parker, ora potrebbe avere un movente!” disse Ziva.

Okay,muovetevi tornare in quella casa e interrogate Parker.” ordinò Gibbs.

I quattro,gli stessi della volte precedente, stavano per sparire in ascensore quando il capo urlò “Ziva,questa volta lascia guidare Tony!”

Uff! Va bene!” sbuffò porgendo le chiavi a DiNozzo che sorrideva compiaciuto.

 

Angolo dell'autrice;

Tadaaaaan!

Ho promesso che avrei aggiornato e così è stato..dai ho fatto la brava!

Allora..dire che mi sono sbellicata per scrivere questo capitolo è riduttivo LOOL

Spero faccia ridere voi quanto ha fatto ridere voi e poi ci ho messo anche un po' di Gabby (Gibbs+Abby) <33

Peace and love,guys.

A domani.

Fras :*

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 – Stay with us....We love you! ***


Capitolo 11 – Stay with us....We love you!

 

I quattro arrivarono davanti la casa di Parker.

Decisero di entrare tutti dalla porta principale.

Tony stava per entrare quando Kate estrasse un'altra pistola,oltre quella d'ordinanza, e la porse a Rick,dicendogli “Per favore,stai attento!”

NCIS!” gridò Tony e subito entrarono.

Ziva e Kate davanti,Tony leggermente più indietro e per ultimo Castle.

Parker!” urlarono “Vieni fuori!”

Detective,di nuovo qui? Vedo che avete scoperto il mio segreto.” disse Jeff,apparendo dalla porta della cucina e tenendo una pistola puntata alla tempia della moglie.

Jeff lasciala andare e confessa! Potremo aiutarti se solo ce lo lasci fare!” provò Becks

Aiutarmi?! Sapete, anche Sam ha detto che mi avrebbe aiutato se ne avessi avuto bisogno ma purtroppo mi ha tradito,come lei! -indicò la moglie – e mi tradirete anche voi!” rispose questo.

Ti prego lasciala andare! Tutto si risolverà!” tentò ancora Ziva

Okay okay..vai! Esci pure tesoro!” rispose con calma l'uomo,lasciando andare la donna che subito corse fuori.

Bene,l'ho lasciata andare ma questo non vuol dire che mi lascerò arrestare! Mi serve un ostaggio tra di voi..vediamo..lo scrittore! Il più inesperto non potrà certo ribellarsi!”

Castle si avviò verso l'uomo ma Beckett gli si piazzò davanti.

Lascialo stare!” ringhiò Kate.

Kate,no!” rispose Rick cercando di superarla.

Qualcuno è preoccupato per l'incolumità del nostro scrittorucolo? Bene allora risolviamo subito il problema!” disse Parker,puntando la pistola verso Castle.

Il colpo partì e si conficcò nel fianco di qualcuno.

Quel qualcuno però...non era Rick! Kate si era buttata davanti a lui per proteggerlo!

Rick si chinò subito su di lei mentre Ziva sparava al Caporale,lo colpì e l'uomo,prima di morire, riuscì a sparare un colpo che prese Ziva alla spalla. Tony fu subito su di lei. Riuscì a chiamare il 911 e nel frattempo,premeva sulla ferita per limitare la fuoriuscita di sangue. Era spaventato, aveva paura di perderla...continuava a ripeterle “Stay with me,Ziva..please. Stay with me....” e quando vide che la luce nei suoi occhi si stava spegnendo le sussurrò “I love you..” e vide scendere sul volto della ragazza, una piccola lacrima.

 

Rick premeva contro il fianco di Kate. Era spaventato, aveva paura di perderla...continuava a ripeterle “Stay with me,Kate..please. Stay with me....” e quando vide che la luce nei suoi occhi si stava spegnendo le sussurrò “I love you..” e vide scendere sul volto della ragazza, una piccola lacrima.

 

Le sirene dell'ambulanza si sentirono in lontananza. C'era ancora speranza.

 

Angolo dell'autrice;

 

Non uccidetemi! Volevo dire comunque che questa FF è ambientata prima della 3x24, quindi questa è la prima sparatoria per Kate :)

Per quanto riguarda Ziva,beh...povera T-T

Sono stata cattiva lo so,ma come dovevo far confessare questi due tontoloni.

E' la prima volta che scrivo un capitolo del genere quindi se fa schifo ditemelo e magari datemi qualche consiglio su come migliorarmi.

Ora mi dileguo :3

Ciao!

Ps. Non preoccupatevi,il prossimo capitolo arriva stasera :)

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 – Hospital ***


Capitolo 12 – Hospital

 

Erano tutti in sala d'aspetto.

Rick e Tony avevano il capo chinato verso le ginocchia, erano spenti,vuoti. L'unica cosa che avrebbe potuto farli rinascere era vedere di nuovo la luce negli occhi delle loro ragioni di vita. Ziva e Kate.

Loro,che erano state portate di corsa all'ospedale.

Loro,che ora erano in sala operatoria.

Loro, la cui vita erano in mano a dei dottori,quei dottori che se non le avessero salvate, avrebbero dovuto vedersela con un agente molto speciale e uno scrittore...entrambi furibondi.

Erano questi i pensieri dei due uomini,pregavano per le due donne e maledicevano i dottori.

 

Le altre sedie erano occupate da Abby e McGee abbracciati. Abby piangeva silenziosamente e Tim la teneva stretta e le sussurrava frasi rassicuranti all'orecchio per farla calmare.

 

Poi c'era Gibbs. Lui è il tipo che non lascia trasparire emozioni ma in questi casi diventa impossibile. Era seriamente preoccupato per la sua agente..era come una figlia per lui. E anche per la detective,anche se la conosceva da poco, aveva capito che era una donna in gamba ed aveva molti amici preoccupati per lei. Infatti,poco prima, era stato chiamato dal capitano Montgomery,il quale era stato avvisato da Vance. Era preoccupatissimo,come gli altri due detective,Ryan ed Esposito, e il loro medico legale,nonché migliore amica di Kate. Gibbs aveva promesso loro che appena saputo qualcosa li avrebbe chiamati. Il capitano disse di aver avvertito anche il padre della detective,che era in ansia quanto Castle da quanto aveva capito.

 

Ad un tratto uno dei dottori che aveva operato le due ragazze uscì,richiamando subito l'attenzione dei presenti.

Rick e Tony si fiondarono davanti a lui,ansiosi di conoscere l'esito dell'operazione.

Abby si alzò di scatto,trascinando McGee con sé e anche Gibbs si unì subito al gruppo.

L'operazione è andata bene. Per tutte e due. Ora stanno riposando. Entro domani mattina si sveglieranno.” disse il dottore tutto d'un fiato.

Castle e DiNozzo emisero un sospiro di sollievo. McGee sorrise come Gibbs e Abby abbracciò di slancio il dottore,ringraziandolo una ventina di volte mentre questo sorrideva divertito.

 

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 – Happy ending. ***


Capitolo 13 – Happy ending.

 

Era mattina presto. Kate aprì piano gli occhi. Vide delle pareti bianche, non era di certo la loro camera d'albergo. Loro. Sua e di Castle. CASTLE! Ora ricordava. Si era presa un proiettile al posto suo,quindi ora era in ospedale. Provò a mettersi seduta ma qualcosa la bloccava,all'altezza della pancia. Abbassò lo sguardo e vide Rick che dormiva con la testa su di lei e una mano che stringeva la sua. Lentamente iniziò a passare una mano tra i capelli di Rick, questo percependo un lieve movimento si svegliò e si girò verso Kate. Quando incontrò quei meravigliosi occhi verdi,vivi,un bellissimo sorriso si aprì sul suo volto. Si alzò di scatto e l'abbracciò forte.

Kate,oddio..Kate!” rise Rick. “Quanto mi sei mancata!”

Castle!Non mi hai visto solo per una notte!” Rispose Kate.

Si ma è stata la notte più lunga della mia vita!”

Kate sorrise. Era incredibile quanto Rick tenesse a lei. Quanto l'amasse. Già perché Kate ricordava cosa lui le avesse detto prima di chiudere gli occhi. Per questo lo attirò a sé con tutta la forza che aveva e lo baciò,dimostrandogli tutto l'amore che provava.

Si staccarono dopo un'eternità.

Deve presumere che ricordi cosa ti ho detto?” chiese Rick.

Lei in risposta lo baciò di nuovo.

Lo prendo come un si.”

Kate rise. “Kate, ma ora che la farsa non è più una farsa..come la facciamo pagare a Ryan e Espo?”

Oh,non preoccuparti...probabilmente li manderò a dirigere il traffico!”

Risero entrambi.

 

Nella stanza accanto...

 

Ziva si sentiva frastornata. Aprì gli occhi e riconobbe subito l'ospedale. Girò lo sguardo alla sua sinistra e vide Tony che dormiva su una scomodissima sedia mentre le teneva la mano. Ziva sospirò. Ricordava perfettamente ciò che lui le aveva detto e ricambiava..eccome se ricambiava. Perciò decise di svegliarlo accarezzandogli lievemente la guancia con la mano libera.

Tony si svegliò quasi subito..era ancora assonato ma appena la vide, sobbalzò sulla sedia e sorrise. Aveva stampato in faccia un sorriso che gli andava da un orecchio all'altro.

Anche lui,come Rick, si catapultò addosso a Ziva abbracciandola forte,quasi stritolandola.

Zee! Avevo paura di non poter vedere mai più una delle tue occhiatacce!” disse Tony

Oh non preoccuparti! Ci vuole ben altro per uccidermi!” scherzò Ziva.

Tony sorrise un po' incerto,prima di chiederle “Ziva,io non voglio aspettare e girarci intorno...tu ricordi le mie ultime parole prima che venissi portata qui?”

Io-io...si,ricordo tutto!” rispose Ziva.

E...?”

E...ti amo anch'io Tony!” concluse Ziva sorridendo.

Tony la baciò subito,dolcemente...troppo felice per trattenersi.

 

In quel momento entrarono McGee ed Abby abbracciati. Anche loro si erano dichiarati ed erano più felici che mai. Abby saltò praticamente addosso a Ziva mentre McGee le diede un leggero bacio sulla guancia.

 

Gibbs avvisò gli amici e il padre di Kate che la ragazza stava bene.

Si stava avviando verso la camera di Ziva quando si fermò al centro del corridoio.

Da lì riusciva a vedere entrambe le camere,tutte e due con la porta aperta.

La prima dove c'erano lo scrittore e la detective che si tenevano per mano e sorridevano felici, la seconda dove c'erano tutti i suoi agenti,la sua seconda famiglia.

McGee aveva un braccio intorno alla vita di Abby e la teneva stretta, DiNozzo accarezzava dolcemente i capelli di Ziva e di tanto in tanto le posava dolci baci sulla fronte.

 

Gibbs sorrise osservandoli e pensò che la regola n.12 non gli era mai sembrata più stupida.

 

Angolo dell'autrice;

E....FINE!
Siamo giunti alla fine di questa storiella! Un po' mi dispiace sia finita :')

Volevo solo dirvi GRAZIE,comunque! Per le recensione,per aver letto e per aver inserito la storia nelle 3 categorie :3

Grazie,davvero.

Spero vi sia piaciuta!

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