Perchè Lily ha cambiato idea su James – Possibili soluzioni di DreamBook (/viewuser.php?uid=78152)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Idea # 1 ***
Capitolo 2: *** Idea # 2 ***
Capitolo 3: *** Idea # 3 ***
Capitolo 4: *** Idea # 4 ***
Capitolo 5: *** Idea # 5 ***
Capitolo 6: *** Idea # 6 ***
Capitolo 7: *** Idea # 7 ***
Capitolo 8: *** Idea # 8 ***
Capitolo 9: *** Idea # 9 ***
Capitolo 10: *** Idea # 10 ***
Capitolo 1 *** Idea # 1 ***
* Idea # 1 *
“Quale fu il motivo che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
“Bella domanda Harry” disse J.K.Rowling tra sé e sé.
“Ora mi metto a parlare con i miei personaggi! Sto impazzendo! Mi serve una pausa!”
Si alzò e andò a sedersi sulla poltrona di fronte alla TV strascicando i piedi. Aveva scritto molte pagine oggi e poteva concedersi un momento di relax. Si massaggiò le tempie e si portò le mani sul viso chiudendo gli occhi. Si accomodò meglio poggiando i piedi sul tavolino e, preso in mano il telecomando, accese la tv. Un piccolo bzz annunciò che l'apparecchio si era acceso.
Era rimasta accesa sul canale per bambini dove sua figlia stava guardando prima di andare a scuola. “Come fa a guardare questi cartoni giapponesi, non lo so proprio!” borbottò “Ma guarda: mostri, combattimenti che nemmeno i maestri di karate sanno fare! Cose del genere non stanno né in cielo né in terra!”
Ma si ritrovò suo malgrado a guardare tutta la puntata facendo il tifo per l'eroe prima di addormentarsi stanca.
Fu proprio la figlia, rincasando da scuola, che la fece svegliare.
“Mi ci voleva proprio questo sonnellino ristoratore! Ora posso rimettermi all'opera! Ciao tesoro, la merenda è di là, fai i compiti mi raccomando e se chiamano dì che non ci sono!” dichiarò correndo verso lo studio.
“Dunque, dove eravamo?... Ah sì!”
“Ricordo bene quel giorno.” rispose Sirius rimembrando i fatti.
“Eravamo seduti al tavolo per la colazione. Stavamo prendendo in giro Peter perchè gli era andato del latte di traverso e gli era uscito dal naso, tua madre era seduta all'altro lato della tavolata. Ad un certo punto udimmo un botto e delle urla femminili provenire proprio da quella direzione. Una figura serpentina aveva distrutto una parte del muro e si trovava proprio di fronte a Lily: Lord Voldemort era riuscito a penetrare ad Hogwarts. Eravamo tutti pietrificati dall'orrore, anche Silente fu colto alla sprovvista da quell'intrusione. Sai solitamente si portava dietro i suoi mangiamorte e faceva un gran baccano che si sentiva in fondo alla strada che stava arrivando. Ad esempio una volta...”
Harry lo interruppe: “E Voldemort cosa ha fatto?”
“Cosa? Ah sì, Voldemort ha fatto una grossa risata malvagia, sai no come sono le risate malvagie - Bwahahahah - ”
“Sì lo so come sono le risate malvagie, vai pure avanti” rispose Harry che si stava innervosendo.
“Ecco, ma non è riuscito a fare altro perchè...una caccabomba gli è piombata sulla testa!”
Harry trattenne il respiro. Chi poteva essere la persona così coraggiosa da fare un gesto del genere?
Dopo aver fatto passare i consueti secondi di suspance Sirius riprese: “Alzammo gli occhi nella direzione da cui proveniva quella caccabomba e vedemmo una silhouette stagliata contro il sole in piedi sul davanzale di un'alta finestra. Indossava una gonnella e degli stivali, inoltre portava dei buffi codini biondi. Un OH di sorpresa si levò dalla sala grande quando balzò giù aggraziato. Voldemort, rosso di rabbia...hai mai visto un serpente diventare rosso? Oh è spaventoso, davvero spaventoso!”
Harry sospirò, sarebbe riuscito a sentire la fine del racconto senza i commenti del suo autore?
“Dicevo, rosso di rabbia si voltò verso il nostro eroe e gridò - Chi sei? - L'affascinante giovane per tutta risposta disse: - Io sono un paladino della legge, un combattente che veste in alla marinara, io sono Sailor Prongs! E sono venuto fin qui per punirti in nome della Luna! -
La Rowling si fermò pensierosa: “Questa frase mi sembra di averla già sentita...Mah, andiamo avanti”
“Era tuo padre Harry! O era ammattito o era un grande eroe, pensai. Optai per la prima ipotesi. Tuo padre fissava Voldemort, Voldemort fissava tuo padre. Poi accadde: Voldemort rise così tanto che non fu in grado di sferrare nessun attacco. Mi sono dovuto ricredere. Da quel giorno Lily capì che uomo coraggioso era tuo padre. Ecco, è andata proprio così.”
Harry non proferì parola e uscì dalla stanza: quel racconto l'aveva sconvolto.
“Mamma! Hai registrato Sailor Moon vero?” chiese una voce infantile dalla cucina.
“Sailor Moon?” Orrendo sospetto...
“Ma sì, dai lo fanno alle 16, il cartone delle combattenti che si vestono alla marinara, ricordi?”
Johanne selezionò le frasi che aveva scritto sul computer fin'ora e premette il tasto canc.
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♦ Spazio Autrice ♦
In questi giorni girando in EFP mi sono imbattuta in alcune storie che riguardavano proprio questo argomento. Non ricordo che nei libri Harry chiedesse a Sirius esattamente la frase che ho messo come inizio, se è sbagliata o non esiste non ricordo proprio, dovrei riprendere in mano i libri!
C'erano le versioni più disparate, ma non ne ho trovata nessuna che lo facesse in modo umoristico, così ho deciso di tentare.
Io mi sono divertita a scriverla e l'idea è quella di farne una serie, appena avrò altre ispirazioni stupide! :D
Spero che vi abbia fatto almeno un po' sorridere :)
~ Patty ~
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Capitolo 2 *** Idea # 2 ***
* Idea # 2 *
“Quale fu il motivo che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
Sirius si mise comodo sul letto e iniziò a raccontare. “Quell'anno ad Hogwats doveva arrivare la delegazione di Beaubaton per il Torneo Tremaghi...”
“No, aspetta, il Torneo c'è stato nel quarto libro e basta, avevo scritto che era un evento unico...cosa mi invento perchè arrivi una delegazione? Ci sono! Che idea!” e ricominciò a pigiare i tasti.
“...la delegazione di Beaubaton per uno scambio culturale. Sapevamo tutti che il motivo vero era quello di accasare i purosangue Serpeverde con i purosangue francesi. Ti dirò: questa storia dei purosangue mi fa venire in mente tanto una fiera di cavalli di razza, ma tant'è.
Questi avevano gettato l'ancora di quella loro arca di Noè nel Lago Nero, come è successo l'anno scorso in occasione del Torneo.”
“Chissà se quella vera era un'arca magica...” fantasticò la Rowling “magari potrei farci un prequel: la Bibbia Magica! No, no, mi ero ripromessa che di prequel non ne facevo, tanto con Harry Potter ho fatto soldi a sufficienza e ci sto mettendo vent'anni solo a finire questa serie!” pensò continuando a battere sulla tastiera.
“Quel giorno io e James passammo di lì per vederla più da vicino - e per saltare le lezioni ovviamente - ma vedemmo una scena che mai ci saremmo aspettati.
Devi sapere che tua madre aveva appena litigato con il suo amico Mocc...em Piton, ed era a pezzi. Insomma il suo unico vero amico che la chiama ''schifosa mezzosangue''...ma lei non sapeva che lui l'amava ed era il suo orgoglio a parlare e che poi si sarebbe pentito a vita di averla condannata a morte sicura rivelando la profezia. L'unica speranza di riscatto era quella di salvare suo figlio Harry facendo la spia per Silente, ma uccidendo poi quest'ultimo in un patto per salvare l'anima di Draco facendo credere così a tutti di essere malva...”
“Tu come fai a sapere tutte queste cose?” lo interruppe Harry ad occhi sgranati.
“Ho letto il seguito del libro”
“Forse questa parte è meglio cancellarla”
“...una scena che mai ci saremmo aspettati. Lily sembrava sconvolta e appoggiata al parapetto della nave minacciava di buttarsi di sotto tra le fauci della piovra gigante. Tuo padre fu più svelto di quanto mi aspettassi: chiamò a sé la sua scopa e volò vicino a Lily tendendole la mano. Non so esattamente cosa si dissero, ma dopo minuti di insistenza lei acconsentì ad essere salvata.”
Harry sembrava scioccato all'idea che la madre volesse farla finita. Lei che non aveva avuto il minimo dubbio nel momento di salvare suo figlio, che era stata tanto coraggiosa da tener testa al mago oscuro più potente di tutti i tempi, non riusciva a concepire quale circostanza potesse distruggerla tanto da pensare di uccidersi...
“La sera” continuò Sirius “ci fu un ballo di gala sulla nave. James invitò Lily a ballare e inaspettatamente lei accettò; io, Remus e Peter eravamo euforici: finalmente!, pensammo.
La festa procedeva nel migliore dei modi, ero anche riuscito a conquistare una ragazza dell'ultimo anno di Beaubaton, una certa Delacour, e ci stavamo dando da fare nella sua cabina, non so se mi spiego!” ammiccò Sirius in direzione del suo figlioccio con tanto di gesto esplicativo della mano...
“No, Johanne, no! Stai scrivendo un libro per bambini, ricorda!” e cancellò – a malincuore (NdA) - l'ultima frase.
“Stavamo tutti ballando nel salone quando la nave si inclinò prima a destra poi a sinistra: la piovra gigante si era svegliata dal letargo forzato in cui i professori l'avevano gettata e se la stava prendendo con la nave. Subito i professori cercarono di organizzare lo smistamento verso le scialuppe di salvataggio, ma le scialuppe non erano sufficienti, bastavano appena a contenere Beaubaton e la casa dei Serpeverde.
La nave era in agitazione, la piovra con un sonoro crack spezzò in due l'imbarcazione, la prua affondò subito mentre la poppa affondava molto più lentamente e tutti si rifugiarono nella parte più alta per salvarsi.
Quella notte più di 1200 mezzosangue morirono, il coro di Vitius cantò fino all'ultimo e tuo padre...James...lui...è morto per salvare Lily!”
“*Sniff* che storia triste!”
Harry guardava perplesso il padrino che singhiozzava, poi fece la domanda che gli frullava in testa: “Sirius...come mai non ho mai sentito parlare di questa storia se è così tragica? Ma soprattutto, se io sono nato quando i miei genitori avevano 21 anni, come può mio padre essere morto quando andava ancora a scuola?”
“Harry è un insensibile!” pensò la Rowling stizzita “Titanic è un film così commovente!”
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♦ Spazio Autrice ♦
La demenza continua. XD
Dovrei studiare ma con le idee che mi frullano in testa non ci riesco! Non ce l'ho assolutamente con la Rowling, ma penso che anche lei abbia pensato che in fondo di soldi ne ha fatti più di quelli che probabilmente si aspettava con una sola serie! :)
Ringrazio le persone che hanno letto il primo capitolo e in particolare blu24, fliflai, Julia Weasley, LuNa1312, nisba, _Jaya che l'hanno messa tra le seguite.
Mi han fatto molto piacere le recensioni per cui passo la linea all'ufficio “Risposta alle recensioni”:
nisba: io amo Sailor Moon, è stato parte della mia infanzia, ma a volte cade nel ridicolo, soprattutto quando i nemici aspettano tranquillamente con un tè in mano mentre lei si trasforma!! Ma dai!! XD
E' un onore essere degna di entrare nella cerchia dei tuoi seguiti * inchino * :D Grazie mille! :)
Lenobia: anche io sono morta dal ridere pensando a un occhialuto difensore della giustizia con i codini biondi XD Ti ringrazio per la puntualizzazione su Voldie, non ci avevo proprio pensato, ho cercato di sistemare, ma non ce l'ho fatta, mi spiace, nel mio immaginario Voldemort è sempre stato serpentoso tranne quando è uscito dal diario... u.u
Ho letto anche le altre recensioni e rispondo direttamente qui. Per quel che riguarda Sev/Dora, Remus e Severus mi sono accorta che avevano alcuni aspetti in comune: la sofferenza passata durante l'infanzia e per colpa di Voldemort, e la volontà di aiutare Harry anche se per motivi differenti, perciò quando ho scritto è uscito così! :)
Mentre se penso a Fullmoon: i licantropi li ho sempre immaginati “bestiali” quindi ritengo possibile che la parte lupesca possa influenzare quella umana, in fondo tutti gli esseri umani sono preda degli istinti ed è difficile a volte tenerli a freno, pur con tutta la buona volontà, pentendocene spesso subito dopo. La descrizione della lotta era la parte che mi convinceva meno, pensa un po'! Non sono brava a descrivere le azioni, preferisco descrivere i sentimenti e le emozioni, sono contenta che ti sia piaciuta! :)
~ Patty ~ |
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Capitolo 3 *** Idea # 3 ***
*
Idea # 3 *
Dopo
aver accompagnato la figlia a scuola, ed evitato i fans che volevano
accerchiarla per chiedere notizie del prossimo libro, giunta a casa
la Rowling guardò il calendario.
“Oggi
l'editore viene qui e sicuramente vorrà leggere ciò che ho scritto
questa settimana ed io non ho ancora idea di cosa far dire a Sirius.
Questi editori! Non capiscono che scrivere un buon libro è un'arte,
ci vuole tempo, non posso buttare giù parole a caso! Non sono un
maledettissimo computer! Devo essere ispirata! E a me l'ispirazione
viene solo se mangio qualcosa...andiamo a farci un boccone và!”
Borbottando
ancora di 'sprazzi di genio improvvisi' e 'sindrome del foglio
elettronico bianco' si diresse in cucina e si preparò una bel
pranzetto: porridge e peperonata.
“Ora
che sono sazia va meglio. A stomaco pieno si ragiona di più!”
Si
sedette alla scrivania. Ma qualcosa ancora non andava. Dopo aver
fissato a lungo fuori dalla finestra decise: “Oh ma è una così
bella giornata! Andiamo a fare quattro passi, di sicuro mi schiarirà
le idee e digerirò il pranzo!”
Fu
così che dopo quattro ore tornò carica di borse di Harrods. Le
lasciò cadere con malagrazia sul divano del salotto massaggiandosi
le braccia indolenzite.
“Dovrei
assumere un facchino che mi porti le borse a casa, ho le braccia a
pezzi! Ehi già le quattro! Con tutto questo movimento mi ci vuole
proprio un po' di pane e Nutella!”
Stava
addentando il primo boccone quando suonò il campanello.
“Entra
pure tesoro, è aperto!”
“La
ringrazio signora Rowling. Ma un semplice buon pomeriggio Greg poteva
bastare!”
Gregory
Fortwan, l'editore, entrò in casa. Oh merda. E con la mente vagò
fino al pc acceso e il cursore in attesa ancora lampeggiante sotto la
frase pronunciata da Harry.
Deglutì.
“Visto
che è qui, Greg, gradisce del tè coi biscotti? Stavo giusto facendo
merenda...”
“Oh
no grazie...sono passato per fare un saluto.” rispose con un falso
sorriso a trentadue denti l'uomo “Allora, è riuscita a trovare una
soluzione al problema? Sa la domanda di Harry a Sirius...sono proprio
curioso!”
Cercando
di non tradire imbarazzo, J.K. rispose: “Sì, sì ma certamente!
Anzi se aspetta...diciamo dieci minuti, o anche un quarto d'ora, vado
a prendere il pc!” e schizzò nello studio.
“Ora
cosa mi invento?” si scervellava mentre solcava a grandi passi il
pavimento della stanza in modo circolare. “Ok, dai, hai una fervida
immaginazione, datti da fare cervello!”
“Quale fu il motivo
che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
Sirius prese un respiro
profondo, molto profondo, ed iniziò a raccontare:
“Vedi, Peter aveva
scoperto che Piton stava con Narcissa, così per dimenticare le scene
cui aveva assistito si prese una sbornia colossale e finì
direttamente tra le braccia di Remus. Remus all'epoca aveva una
storia con la McGranitt. La stessa, scoperti i due nella sala comune
dei Grifondoro e pensando che Remus la stesse tradendo, decise di
vendicarsi. Il venerdì, quando Remus era di turno per il giro di
ronda, ella si fece beccare nello stanzino delle scope con...tieniti
forte....Gazza! Purtroppo anche Silente aveva visto tutto perchè
quella sera voleva dichiarare il suo amore a Minerva e stava andando
da lei con un mazzo di sorbetti al limone e il suo migliore vestito
color malva. Così disperato andò alla Torre di Astronomia e si
buttò giù”
“Ma Sirius! Cosa
dici? Silente è vivo!”
“Se mi lasciassi
spiegare...ovviamente è resuscitato bevendo dal Santo Graal che
teneva nello studio.” rispose Sirius per nulla sconvolto
dall'interruzione. Harry era allibito.
“Ma andiamo avanti.
Nel frattempo Vitious con l'aiuto di Lumacorno creò una pozione che
facesse diventare alti per fare in modo che la Sprite si accorgesse
di lui. Non sapeva però che Lumacorno era suo concorrente e che
perciò aveva scambiato la formula della pozione con quella di un
veleno così Vitious morì”
“Anche Vitious è
vivo. Ha diretto il coro anche quest'anno, l'ho visto con i miei
occhi!” obiettò Harry.
“Certo! Perchè poi
ha preso il bezoar datogli da Poppy di cui si innamorò. Adesso
arriva il bello. Lumacorno, liberatosi dello scomodo concorrente,
corse subito dalla sua Pomona che gli annunciò che aspettava un
figlio da Hagrid. Pieno di gelosia andò alla capanna del
guardiacaccia ma lo trovò in atteggiamenti intimi
con...ta-dah...Lucius Malfoy! Lucius disse a Lumacorno che Narcissa
era sua sorella perciò non potevano stare insieme.”
“Ecco perchè Draco è
un po' tardo...” disse Harry ad alta voce.
“Insomma Harry, vuoi
stare zitto un attimo? Mi fai perdere il filo! Dicevo: Narcissa sentì
tutto e sconvolta dalle parole di Lucius, corse nel bagno di Mirtilla
dove incontrò Molly Prewett che piangeva perchè aveva scoperto che
Weasley, rivelazione!, era figlio illegittimo di Cygnus Black, ed era
stato affidato all'orfanotrofio perchè aveva la coda e diventava una
scimmia alta tre metri durante le notti di luna piena...o un demone?
Beh insomma non è così importante! L'importante è che ora conosci
tutta la verità.”
Sirius annunciò questo
tutto concitato, senza fermarsi un momento. Distrutto si accasciò
sulla poltrona. Sembrava che queste parole gli pesassero come un
macigno sul cuore e fosse contento di essersene liberato.
Harry dal canto suo
appariva confuso e la confusione era sempre più grande man mano che
cercava di comprendere il filo del discorso che Sirius aveva appena
fatto. Alla fine parlò:
“Sirius...tutto
questo cosa c'entra con i miei genitori?”
Sirius alzò gli occhi
fissando Harry con espressione seria, in quel momento somigliava
incredibilmente a Silente. Certo non il Silente che beve dal Santo
Graal, intendiamoci.
“Tutto questo c'entra
moltissimo” disse dopo un silenzio che parve interminabile “perchè
vedi la verità è...” dire queste parole gli costava moltissimo
“...la verità è che Lily si mise con tuo padre DOPO che tu eri
nato.”
Tutto
il mondo di Harry stava lentamente crollando a pezzi. Ma il suo
padrino non aveva ancora finito. Alzatosi, gli mise le mani sulle
spalle, e con le lacrime agli occhi solennemente pronunciò:
“Voldemort è tuo padre!”
La
Rowling attese che Gregory finisse di leggere le parole sul pc. Greg
non sapeva che giudizio esprimere.
“Em
è proprio sicura che questa sia la versione definitiva? Il finale è
sorprendente ma...come dire...lo stile si discosta un po' dalla
storia...”
“Senta,
se sono andati avanti ventitrè anni a fare Beautiful con storie del
genere, non pensa che la mia sia altrettanto valida?”
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♦Spazio Autrice♦
Questo capitolo mi è venuto in mente guardando un
divertentissimo video che riassumeva vent'anni di Beautiful in sei
minuti...e c'erano di quelle cose allucinanti! Gente che moriva e
resuscitava o che si sposava 4 volte con la stessa persona! Ho
provato a rifarlo un po' semplificato e questo è quello che ne è
uscito, mi convince un po' meno dell'altro, ditemi voi. :) Qui il
link se volete farvi quattro risate:
http://www.youtube.com/watch?v=ZpjtChOwnnw&feature=related
Ho
notato che si sono aggiunte due persone tra quelli che la seguono e
cioè Camilla Jemi e malandrina4ever, inoltre è ricordata da
ShirleyPoppy96 e la preferita di Miss Rainbow, PippaPotter__ e
jaybree88. Sono molto contenta! :)
Ma andiamo in ufficio “Risposta alle recensioni”:
jaybree88:
ti ringrazio molto per la
recensione al primo capitolo e di avermi messa nei preferiti. Spero
che questo capitolo non ti deluda :)
Miss
Rainbow: ho
sempre pensato che la Rowling si sia censurata troppo, in fondo
conoscere qualche dettaglio più piccante su Sirius non ci farebbe
che piacere, non credi? :P Mi sa che dovremo accontentarci della
nostra immaginazione XD
Sono contenta che hai recensito anche il primo capitolo
e che l'abbia messa tra i preferiti! Spero di essere all'altezza :)
nisba:
non
so te, ma se mi trovassi davanti un'enorme piovra penso che me la
filerei a gambe levate anche se fosse simpaticissima XD
Sirius...insomma ha passato dodici anni in prigione senza parlare con
nessuno e deve recuperare! Quale anziano non si perde nei propri
racconti poi? Mi ricorda quella volta che ero in missione per
l'esercito ad un certo punto una scimmia... :D
Julia
Weasley: ho
riassunto 3 ore di film in 20 righe, un record XD Sono contenta che
ti sia piaciuta, spero che continuerai a seguirla! :)
~
Patty ~
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Capitolo 4 *** Idea # 4 ***
*Idea # 4
*
L'autrice più famosa del
mondo magico e non era seduta sulla sedia della scrivania davanti al
pc acceso.
“Voglio proprio provare
il metodo della mia insegnante di yoga. Diceva: fissate un punto e
lasciate che la vostra mente vaghi libera, sentite l'energia scorrere
in voi e sentirete che potrete fare qualsiasi cosa. Tentar non nuoce,
tanto non ho niente da perdere.”
Fu così che la Rowling
fissò intensamente un punto di fronte a lei sulla parete dello
studio. Così intensamente che dopo pochi minuti le venne un gran mal
di testa e le si incrociarono gli occhi.
“Dopotutto non è un
gran metodo...però sento già che qualcosa fluisce in
me...sento...sento...eccolo! Un pensiero illuminante!”
“Quale fu il motivo
che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
Sirius si avvicinò ad
Harry e cominciò:
“Ricordi il primo
anno quando un orribile troll riuscì ad entrare nella scuola e
Hermione se lo trovò davanti nei bagni?”
Harry annuì. Ricordava
anche molto bene lo spavento e la caccola verde che colava dalla sua
bacchetta che era penetrata nel naso del mostro.
“Che
scena disgustosa! Perchè mi era venuto in mente di inserirla? Ah sì,
l'ho scritta dopo aver vomitato sulla paletta del dottore infilata in
gola!”
“Non era la prima
volta. Si vede che le tubature lì ospitano troll invece di topi.
Oppure i troll sono topi mutanti, come le tartarughe ninja, ma
molto più stupidi. Non che le tartarughe siano animali intelligenti,
ma le tartarughe ninja hanno qualcosa di speciale, hai mai visto una
tartaruga mangiare una pizza come se avesse le mani? No! Capisci
quello che intendo Harry?”
Harry, ormai abituato
alle divagazioni del suo padrino, accennò un sì col capo.
“Bene. Dicevo. Non
era la prima volta, infatti al nostro sesto anno, prima della cena di
Halloween, un grosso troll si presentò nella sala comune di
Grifondoro. Senza nemmeno l'invito!”
“Certo
che ho una fantasia invidiabile. Far entrare in scena un troll ad
Halloween non è mai passato per la testa a nessuno!” si disse
orgogliosa Johanne.
“Io e Remus ci
eravamo vestiti da centauro (ovviamente io ero la parte superiore),
Peter da Crosta di formaggio, e James...beh non l'ho capito
bene...aveva dei jeans, un gilet blu, dei guanti verdi e un
cappellino con aletta rosso, credo dovesse rappresentare uno skater
non so.”
Harry si chiese se il
costume di Sirius fosse stato fatto squoiando un vero centauro. Un
centauro della strada.
“Vedendo il troll
pensammo che fossero dei nostri amici che si erano travestiti e
stavamo andando a complimentarci per il costume ben riuscito quando
capimmo che quello non era un costume”
“E come avete fatto a
capirlo?” chiese curioso Harry.
“Semplice non c'era
la zip!”
“Un
momento nel mondo magico non ci sono le cerniere! Sono rimasti al
medioevo! Meglio cambiare prima che qualcuno si accorga di questi
dettagli. Poi chi li sente i fans!”
“Semplice non c'erano
i bottoni!”
“Meglio”
commentò tra sé e sé J.K.
“Nessuno di noi aveva
affrontato un troll prima d'ora. Inoltre l'essere si stava dirigendo
con passo pesante verso Lily, travestita per l'occazione da Ginny...”
A queste parole Harry
aveva fece tanto d'occhi.
“Ops...”
e cancellò i caratteri.
“...verso Lily
vestita da calderone. La poverina non sapeva che fare. Fu allora che
tuo padre intervenne. Girò il cappellino al contrario e gridò: -
Gnomo, vai, scelgo te! - e lanciò una specie di boccino che si aprì
facendone uscire uno gnomo, come quelli che tiene nel giardino
Weasley!”
Harry era invidioso,
suo padre aveva uno gnomo personale da taschino?
“Lo gnomo si aggrappò
alle gambone del troll e iniziò a morderlo con i suoi dentini
aguzzi. Il troll sferrò un pugno, ma lo gnomo con l'attacco 'rapidità'
lo evitò e con 'testata' lo stese. Tuo padre lanciò allora un altro
boccino gridando: - Vai sfera Pokè!- e lo imprigionò lì dentro.
Tua madre era ammirata scoprendo che tuo padre aveva catturato tutti
e 150 i tipi di creature magiche!”
Johanne
salvò il documento. Alzò lo sguardo e fissò di nuovo il punto di
prima mormorando: “Prima o poi riuscirò anch'io a catturarli
tutti!” allo schermo nero del Game Boy.
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♦Spazio
Autrice♦
Alzi la mano chi aveva capito subito che James era
vestito da Ash! XD
Era un orco vero che si è intrufolato il primo anno a
Hogwarts? Non ho riletto il libro e avevo solo sprazzi del film ma mi
pare fosse proprio un orco. Nota: ringrazio Miss Rainbow che mi ha detto che era un troll. Modificato tutto. Non vorrei finire OOC, ci pensa già la Rowling da sola XD
E Lily vestita da Ginny, beh pare che si somiglino, e
chi si somiglia si piglia! Anche con una generazione di distanza.
Inoltre
Eli_95, Rein94, RF09 si sono aggiunte al follow, Macer si è aggiunta
ai ricordi e Ali96 si è aggiunta nei preferiti.
Che
emozione!! Non immaginavo che piacesse tanto! :)
Anche
l'ufficio “Risposta alle recensioni” è emozionato:
xela182: hai ragione! Che se
ne fa di uccidere un pupo quando può avere un megadiamantone??? XD
Per carità Draco sarà un bel ragazzo, però per come
ha progettato di uccidere Silente...sono stati tentativi un po' tonti
:D
nisba:
“Tizia
partorisce e muore, ma riceve una grazia e la sua anima può tornare
nel suo corpo!!!!”
questa è stata l'apoteosi dell'idiozia penso. Vorresti dirmi che non hai un Santo
Graal? E' un oggetto così comune! :D
jaybree88:
e
ha portato le borse tutte da sola pensa! :)
Miss
Rainbow: “sembrava
un po' una cosa alla Guerre Stellari” l'idea era proprio quella :D
Avevi lo smacchiatore stavolta? :D
~ Patty ~
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Capitolo 5 *** Idea # 5 ***
*
Idea # 5 *
“Nemmeno
oggi uno straccio di idea...La mia amica mi ha detto però che c'è
qualcuno che scrive storie sui personaggi di Harry Potter, non le ho
mai lette, vediamo un po' come sono!”
Acceduta all'accout di posta e ripescata tra la miriade
di spam la mail mandatale dalla sua amica, si trovò su un sito di
fanfiction.
“Allora...ma
sono tantissime! Pairing Draco/Hermione...Hermione!? Draco!? Ma ho
letto bene?? Anche la successiva, anche quella dopo, e quella dopo
ancora! E questa? Chi è Blaise Zabini?
Mah vediamo se si può adattare alla mia coppia...”
“Quale fu il motivo
che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
“Un
giorno tua madre, stanca di essere considerata la secchiona di turno,
decise che era giunto il momento di mostrare la sua quarta di seno e
lasciare i suoi capelli color ruggine del paiolo della polenta
sciolti a mò di cascata del Niagara sul prosperoso davanzale”
Harry
si asciugò una gocciolina di sudore dalla fronte.
“Quando
tuo padre la vide entrare così in sala grande...beh non solo lui a
dir la verità...Insomma si guardarono negli occhi. Marrone e verde
si unirono come
erba e humus come
cioccolato e salsa verde come
muschio sul tronco come
una macchia di vomito sul maglione di Ron...”
“No,
così non va! Non c'è nulla che fa al caso mio qui?...Vediamo
quest'altra...Oh...forse ci siamo”
Passò tutta la mattina e buona parte del pomeriggio a
leggere fanfiction in giro per la rete e prendendo appunti su
un'agendina poggiata di fianco a lei.
A sera aveva fatto il pieno di appunti.
“E'
utile avere dei fan che pensano ai dettagli al posto tuo!”
E si mise all'opera.
“Quale fu il motivo
che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
“Mettiti
comodo Harry, ti racconterò tutto.”
Si
sedettero uno vicino all'altro sul divano consunto del salotto di
Grimmauld Place e Sirius prese a parlare.
“Sai
bene che io e tuo padre eravamo molto uniti.”
“Sì,
eravate come fratelli” disse Harry.
“In
realtà eravamo molto di più. All'epoca le cose non erano così
facili come ora e dichiararsi avrebbe compromesso il nostro futuro,
così decidemmo di tenere la nostra storia segreta.”
Harry
era confuso, non sapeva che la relazione fra Sirius e suo padre fosse
così profonda e il pensiero andò subito a Ron: come doveva
considerare i suoi sentimenti per l'amico allora? Si immaginò lui e
Ron, mano nella mano, scegliere i mobili all'Ikea. Con uno scossone
del capo cancellò questi pensieri.
“Scoprimmo
di amarci intorno al quarto anno e decidemmo di dirlo solo a Remus,
certi che lui avrebbe compreso la situazione. Peter ne fu escluso ma
solo perchè aveva una bocca talmente larga che ne sarebbe uscito un
tir, figuriamoci un segreto!”
“E
mia madre? Lo sapeva?” domandò Harry.
“Lo
scoprì. O meglio ci scoprì. Ci trovò in un'aula vuota mentre era a
fare la solita ronda notturna dei prefetti. Capì così che le
sbruffonaggini di tuo padre erano una maschera che usava per
difendersi, se qualcuno avesse scoperto questo segreto non so cosa
sarebbe successo. Lily non fece parola con nessuno di ciò che vide e
gliene fummo grati. Da quel giorno tua madre cambiò atteggiamento
nei confronti di James.”
“Ma
Sirius...se mio padre era gay, perchè poi si è sposato?” domandò
Harry disorientato.
A
queste parole Sirius si passò una mano sugli occhi per non mostrare
le lacrime che minacciavano di rigargli le guance.
“E'
stata colpa mia...ho distrutto la nostra storia...” ma non riuscì
a dire altro perchè i singhiozzi lo scuotevano violentemente. Harry
non sapeva come consolare il suo padrino.
“Lo
ha tradito con me” rispose per lui un'altra voce. Remus, appoggiato
allo stipite della porta, si fece più vicino.
“A-anche
tu Remus...” balbettò Harry.
“Sì
Harry, è stato molto tempo fa...Io e Sirius scoprimmo di amarci
davvero, lo abbiamo spiegato a James e lui pian piano l'aveva
accettato. Ma Sirius non era tipo da essere fedele”
A
queste accuse, Sirius si asciugò le lacrime e riprese fiato.
“Sai
bene che non è così Remus”
Con
un sorrisetto ironico Remus affermò: “Vorresti negare che ti ho
trovato a letto con Severus?”
“E'
stato un incidente, maledizione! Ero sbronzo, lui era lì,
così...così...emo, ecco! Con quei ciuffi di capelli unti sempre
davanti agli occhi...Se non fosse stato per quello non ti avrei mai
tradito, mai!” rispose arrabbiato Sirius.
Harry
intervenne: “Anche Piton è gay?”
“Sì”
rispose pacatamente Remus “stava con Lucius prima che Sirius
rovinasse i loro rapporti”
“Questo
spiega un sacco di cose su quell'uomo...” riflettè Harry e ad alta
voce continuò “Comunque nessuno mi ha ancora detto se mia madre e
mio padre si amavano”
“Sì
Harry, quando James ruppe con Sirius si innamorò sul serio di Lily.”
rivelò Remus.
“James
era gay, adesso sta con Lily” canticchiò nella mente la Rowling.
Sollevato
da questa notizia sorrise, ma aveva ancora una domanda.
“Remus,
se tu sei gay, Sirius è gay, Piton è gay, Lucius è gay, chi altro
lo è?”
“Praticamente
tutti! Anche Argus Gazza lo è! Di Hagrid poi non ne parliamo!”
Harry
si passò una mano fra i capelli, nervoso, Sirius lo guardò con gli
occhi ancora arrossati.
“Sai
mi ricordi tanto James...” e gli carezzò teneramente una guancia.
Un'espressione
di orrore si dipinse sul volto di Harry prima che le sue gambe
decidessero di scappare il più lontano possibile da lì.
“Aspetta!!
Non dirmi che stai già con Draco!” lo raggiunse la voce di Sirius.
La Rowling rilesse le righe appena scritte: “Forse ho
esagerato un po'!” ammise “Però un personaggio gay nella storia
per renderla più intrigante ci starebbe proprio bene! Vediamo chi
può essere...” così dicendo estrasse un cilindro da sotto la
scrivania pieno di fogli di carta piegati. Su ognuno era scritto il
nome di un personaggio della saga.
“Il
fortunato è...rullo di tamburi...Albus Silente!”
_________________________________________________________________
♦ Spazio
Autrice ♦
Scusate se non sono riuscita a tenere lo stesso ritmo di
aggiornamento. Causa: impegni vari :)
Tengo a precisare che questa storiella è solo una
parodia e non voglio offendere le sostenitrici/tori di una
Sirius/Remus/James/Severus/Lucius/Altro o delle famose Dramione.
Anzi, anche io apprezzo le storie con questi pairing se ben scritte.
E' stata scritta solo per farvi sorridere e mi faceva ridere l'idea
che la Rowling facesse un mischiotto di tutto quello che aveva letto
in giro sui vari personaggi! :) Devo dire che qui Sirius forse è un
po' troppo melodrammatico...
Come sempre ringrazio chi ha aggiunto la storia tra le
preferite/ricordate/seguite (mai avrei pensato che questa
stupidaggine avesse tanto pubblico! O_O).
Eccoci allora alla rubrica “Risposta alle recensioni”:
Julia
Weasley: sìsì lo vedevo
Rossana!! Volevo fare un capitolo anche su di loro ma al momento non
ho ispirazione di quale parte fare... Gotta catch em all! :D
Lu_Pin:
sono contenta che ti piaccia!
:D Ma toglimi una curiosità, il tuo nick è Lupin? O ha un altro
significato?
Miss
Rainbow: noooo non vorrei mai
perdere una fan come te!!! Mi raccomando mangia sempre prima! Oppure
tieniti vicino qualcuno che in caso sappia fare la manovra di
Heimlich :D
nisba:
sai hanno provato ad attaccare
i bottoni ma erano talmente tonti che hanno usato l'attack come
collirio XD
Beh
chi non sarebbe invidioso di uno gnomo da taschino? XD
Ali96:
ho cercato di aggiornare il più
in fretta possibile :) Spero che anche questo capitolo ti piaccia :)
alyce7:
penso che il vestito da
marinaretta gli doni. Magari con un i peli che spuntano da sotto le
ascelle XD
~
Patty ~
|
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Capitolo 6 *** Idea # 6 ***
* Idea # 6
*
“Jessica! Ho appena
comprato il primo dvd dei film Disney rimasterizzati in edicola!”
urlò la Rowling ponendo le chiavi di casa nella ciotola e chiudendo
la porta con un calcio.
“Sìììììììììì!!!”
le corse incontro un'entusiasta Jessica “Possiamo vederlo adesso?
Possiamo, possiamo, possiamo?”
“D'accordo tesoro, tanto
più che questo è l'unico che non sono riuscita a vedere al cinema
da piccola!”
Madre e figlia si
sedettero perciò di fronte al maxischermo 526 pollici con home
theater da 18 casse + 1 del loro salottino con una ciotola formato
jumbo di popcorn pronte a godersi una tranquilla serata filmica.
“Che noia!” sbuffò
Jessica a metà del tempo.
“Come puoi dire una cosa
del genere! Guardalo! Guarda come si impegna! E' così piccolo e
fragile...” rispose Johanne tirando su con il naso.
“Come vuoi. Preferisco
guardare qualcosa di più divertente, come Shrek, chiamami quando è
finito ok?”
“O-ok *
sniff *”
A
fine film la Rowling aveva gli occhi gonfi di lacrime ma decise di
mettersi lo stesso all'opera per continuare il romanzo: “Magari mi
tirerà un po' su”
“Quale fu il motivo
che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
“Quel giorno a
lezione di babbanologia la professoressa aveva deciso di mostrarci
quello che i babbani chiamano film. Come le nostre fotografie in
movimento insomma. Lei diceva che nelle scuole italiane a volte lo
fanno, ad esempio una volta al mese, e lo chiamano monteore. Sai
cos'è un monteore Harry?”
Harry scosse la testa.
“Dovresti chiederlo
ai maghi italiani, non me lo ricordo. Sapevi che anche in Italia
esistono maghi potenti? Addirittura ho visto uno di loro dividere una
donna a metà e ricostruirla senza farle del male! Credo si chiamasse
Casanova...Il suo maestro, Silvan, ti assicuro era ancora più
mirabolante: con le carte da scala si divertiva a farle sparire,
riapparire, diventare dei fiori senza pronunciare alcun incantesimo
né verbale né non verbale, solo con l'abilità delle mani! Credo
che nemmeno Silente sia in grado di fare questo. La chiamano
prestidirigiribitazione. C'è anche l'equivalente della nostra
Cooman, solo che lì si chiama Paolo Fox. Ricordo che mi hanno
presentato anche l'esperta di magia oscura, tale Wanna Marchi, che
era in grado di togliere il malocchio solo con un bicchiere d'acqua e
del sale. Caro Harry, qui si tratta di magia di alto livello! Inoltre
i maghi sono rispettati e ascoltati (e pagati aggiungerei)...non come
da noi in Inghilterra.”
Harry era ammirato,
forse poteva chiedere a questa Wanna di aiutarlo a sconfiggere
Voldemort una volta per tutte visto che a quanto pareva Silente
procedesse un po' per tentativi.
“Ma perchè mi sono
messo a parlarti di questo?”
Harry compatì un po'
Sirius, tutti quegli anni ad Azkaban probabilmente avevano lasciato
il segno. Nessuno con cui giocare a briscola o a morra cinese,
chiunque impazzirebbe. Perciò rispose per lui:
“Stavi parlando del
monteore e della lezione sui film”
“Ah sì, ora ricordo.
I film. Immagini in movimento, ma non come le nostre che si muovono
solo per poco e poi tornano nella stessa posizione, durano anche ore
e fanno sempre cose diverse.”
“Sirius, arrivo da
una famiglia babbana, so cos'è un film, arriva al punto” lo
rimbrottò Harry.
“Ci sto arrivando,
Harry, non aver fretta! Abbiamo così tanto tempo da passare
insieme!”
Dentro di sé Harry a
volte sperava che non fosse poi così tanto.
“Sarai presto
accontentato” pensò sadicamente la Rowling.
“La professoressa
aveva premuto il tasto play del videoregistratore e fatto partire
quella che ha chiamato videocassetta. E...per Merlino! Non credevo
che la professoressa si intedesse di certe cose, ma si vedeva subito
che era una donna di mondo...” sorrise malandrinamente Sirius
“Non capisco cosa
vuoi dire, che film era?” chiese Harry
“Dai Harry, era uno
di QUEI film!” rispose Sirius strizzando l'occhio ironicamente e
tirandogli una gomitatina.
“QUEI film quali?”
disse di nuovo innocentemente il ragazzo.
“Guarda che non è la
barzelletta che dice – Che pesci sono quelli? SQuali. SQuelli! -
eh! Devo proprio spiegarti tutto?” sbuffò “Il titolo era Harry
Fotter e la patatina filosofale. Hai capito ora?”
“Ahhhhhhhh sì, sì
era una mia parodia da ridere insomma!”
Sirius si schiaffeggiò
la fronte con la mano: “Siamo sicuri che questo è figlio di
James?” si disse.
“Eh Sirius, Sirius...se
fossi qui ti direi che ho capito di che film stai parlando e che
vorrei approfondire con te la trama!” commentò maliziosamente fra
sé e sé la Rowling. Poi scuotendo energicamente il capo si riprese:
“Insomma Johanne! Sei disperata al punto da pensare agli uomini di
fantasia? Su, su! Daccapo!”
“La professoressa
aveva premuto il tasto play del videoregistratore e fatto partire
quella che ha chiamato videocassetta. Queste immagini raccontavano
una storia a suo dire ''disegnata'', un cartone animato, ed era un
film per bambini. Mentre le immagini scorrevano lei spiegava come
nasce un cartone, come fanno le varie immagini a muoversi e via
discorrendo. Insomma una noiosissima lezione. Infatti c'era chi si
puliva le unghie, chi tirava pallini di carta, chi scriveva
bigliettini, chi dava fuoco al cestino, chi smutandava Piton...beh sì
quello ero io. Ma mi sono fermato subito quando mi sono accorto che
di fianco a me non si sentiva alcuna risata divertita, al contrario
delle specie di mugolii sommessi intervallati da degli – Oh, no! -
oppure – Stai attento! Non di lì! -
Mi voltai verso tuo
padre e lo vidi seguire attentissimo il cartone animato con un
fazzoletto in mano, il labbro tremulo e una lacrima che gli rigava la
guancia. Lo guardai esterrefatto, mai James aveva pianto, tantomeno
in classe, per Merlino! Lily invece lo guardava come si guarda un
alieno - Allora anche Potter ha il cuore tenero! - disse a bassa
voce. Guardai Remus e gli chiesi spiegazioni. Per tutta risposta mi
invitò a guardare lo schermo. La scena che vidi fu spaventosa: un
cacciatore stava sparando a un daino e il suo cucciolo andava poi a
leccargli le ferite e...”
Harry guardò Sirius:
“Mi stai dicendo che stavate guardando Bambi?”
“No!” si indignò
Sirius “Stavamo guardando un filmato di violenza sugli animali!”
“Sirius...forse la
tua professoressa si è dimenticata di dirvi che i film non sono
reali...”
Sotto shock Sirius uscì
dalla stanza.
“Ha ragione Sirius...Non
mangerò più una bistecca in vita mia dopo aver visto quel cartone!”
disse la Rowling allo schermo soffiandosi sonoramente il naso.
_________________________________________________________
♦
Spazio Autrice ♦
Non so come sia uscita
questa, ditemi voi cosa ne pensate :)
Tra l'altro ho come
l'impressione che qualcuno abbia già usato l'idea di Bambi per
James, se mi confermate avvisatemi, non volevo plagiare.
Inoltre se avessi tanti
money come la Rowling penso che mi farei anche io un cinema in casa...
Stavo per dimenticarmene: il film di Harry Fotter, citato nel testo esiste davvero! Provare a digitare su google per credere! E ha anche il coraggio di avere una trama! :D
Ringrazio di nuovo i
lettori e passo a rispondere alle recensioni. Mi sembra di essere una
di quelle che risponde alla Posta del Cuore :D
Lu_Pin: ti
ringrazio!! Finchè la fantasia c'è meglio che scriva allora :D
Julia Weasley: non
sapevo che la Rowling avesse letto le FanFiction! Allora era meglio
che questa la scrivevo prima così magari trovava spunti XD
In
realtà le parole mi vengono mentre scrivo. Magari ho in mente la
trama generica ma non so mai come andrà a finire finchè non è
finita :D
nisba: già,
tutti i grandi libri sono scritti in questo modo XD
Miss Rainbow:
ne ho lette un sacco
così, Beautiful e compagnia bella je fanno 'na pippa! XD Mamma mia
le Mary Sue e i Gary Stu! I perfetti damerini e le potenti streghe
imparentati con Voldemort ma che stanno dalla parte del bene! Ne sto
seguendo una divertentissima (ebbene sì faccio pure pubblicità
gratuita) Tristan
Ettore Jean-Louis Parker-Gascoyne, assistente di Trasfigurazione
non so se ti è capitato di leggerla! :)
alyce7: forse
non dovrei dirlo perchè sono di parte, ma quel capitolo è quello
che mi piace di più...lo sapevo che dovevo tenerlo per il gran finale XD
~
Patty ~
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Capitolo 7 *** Idea # 7 ***
*
Idea # 7 *
Johanne e la sua amica
Susanne stavano prendendo un caffè da Starbucks.
“Come procede la stesura
del quinto libro?”
Johanne sospirò: “Non
me lo chiedere Susanne, non me lo chiedere. Sono bloccata in un punto
e non riesco ad andare avanti...”
“Oh Joe sei così tesa!
Avresti bisogno di un uomo che si prenda cura di te, che ti
coccoli...”
J.K. la guardò come se
fosse impazzita: “E secondo te con Jessica ancora piccola dove lo
trovo il tempo di avere una storia d'amore?”
“Guarda che io mica
parlavo di storia d'amore!” ammiccò Susanne “Eddai! Non guardami
così! Oggi giorno lo fanno tutti! Anzi, che ne dici del tipo
laggiù?” continuò indicando un uomo elegante e dall'aspetto
curato seduto qualche tavolino più in là.
Johanne seguì la
direzione dell'indice. In effetti era un uomo molto affascinante, ma
c'era un piccolo dettaglio che la colpì immediatamente e non si fece
scrupoli nel comunicarlo all'amica.
“Susy, non so se l'hai
notato, ma è sposato!”
“Quindi? Vorresti
tornare indietro nel tempo per impedire il suo matrimonio?”
Plin! Una lampadina si
accese nel cervello della Rowling.
“Susy! Sei un genio!
Grazie, grazie grazie!” esclamò baciandola.
Susanne la guardò
confusa: “Prego, ma di cosa?”
“Lo scoprirai presto,
devo correre! Paghi tu, vero? Prometto che il prossimo è il mio
turno! Ciao!”
“Peccato che l'abbia
promesso anche le ultime venti volte” sbuffò scocciata Susanne
estraendo il portafogli.
“Quale fu il motivo
che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
“C'è una cosa che
ancora non sai del tuo padrino” sghignazzò Sirius.
Harry sperò che non
fosse una specie di Dottor Jakyll e Mister Hide. Ne aveva abbastanza
di Remus per questo.
“Durante il sesto
anno Arthur Weasley venne in possesso di un'automobile babbana.
All'epoca le corse tra automobili volanti truccate andava molto di
moda così convincemmo Weasley a tamarrare l'auto.”
“Sirius, che
significa ''tamarrare''?” chiese incuriosito Harry.
“Vorresti dire che
non hai mai visto il programma su MagicTV Pimp my Flying Ride? Figa,
sei indietro come le palle dei cani! La squadra di ragazzi che si
occupa delle auto sono dei veri geni! Hanno sistemato anche la mia
moto! Quando è uscita era da sbavo! Minchia vecchio, ma ce la fai? ”
Harry continuava a non
capire e il turpiloquio di Sirius lo confuse ancora di più.
“Ah come cambiano i
tempi! Ma cosa fate voi ragazzi per divertivi oggi? Allora”
continuò Sirius tutto preso a ricordare i fatti “mi bastava dare
una botta a una delle armature dei corridoi di Hogwarts per farle
cantare intonate e dire - Ehi - schioccando le dita che le gallinelle
di tutta la scuola si affollavano intorno a me solamente per
toccarmi. Avevo anche un mio fan club personale: 'I
love Black, and you?: perché il nero è il nostro colore preferito'
(*), c'era solo l'imbarazzo della scelta per le uscite!”
Harry mentalmente si
ripromise di dare una botta al ritratto della Signora Grassa per
vedere se poteva funzionare anche con lei e magari anche lui sarebbe
stato circondato da ragazze che durante le uscite non piangevano
ripensando all'ex fidanzato morto...
“Non
dovrei dirlo ma Cho non mi è mai stata tanto simpatica...è pure
abbastanza sfigata! Insomma: te la sei cercata, fratello!” disse al
computer la Rowling facendo il gesto della L con le dita sulla fronte
“Johanne rulez!”
“Mamma
cosa stai facendo?” chiese la figlia entrando e vedendo la madre
fare un balletto di vittoria di fronte al pc.
“Niente,
niente” rispose J.K. diventando rossa come un pomodoro
“stavo...em...stavo...sgranchendomi le gambe! Stare tutto il giorno
seduta non fa bene! Hehe!”
“D'accordo”
disse una perplessa Jessica anche se in realtà pensava “Se fare la
scrittrice porta a questi esaurimenti nervosi preferisco fare la
netturbina!”
Dopo
aver preso un respiro profondo la Rowling ricominciò.
“Avevamo sistemato
l'auto nel modo migliore e avevamo aggiunto un particolare
speciale...Ricordi la giratempo di Hermione, Harry?”
Harry annuì.
“Ecco, allora non
sapevamo che fosse una giratempo, l'avevamo fregata a Gazza durante
una punizione e avevamo pensato di appenderla allo specchietto
retrovisore al posto dei classici dadi pelosi. Quando io e Arthur
salimmo per un giro di prova la giratempo per le botte prese fece
alcuni giri e ci ritrovammo catapultati nel 1985. Fortunatamente
Silente, che sa sempre tutto, ci stava aspettando e ci spiegò
cos'era successo.
Non ci punì né ci
sequestrò la giratempo, disse invece una frase misteriosa: - Sirius,
Arthur, se tutto va bene riuscirete a salvare più di una vita
innocente. Ma ricordate tutti e due che non dovete farvi vedere!
(**)-”
Harry stava per dire
che quella era la stessa frase che aveva detto a lui e Hermione
quella notte di due anni prima (Harry sospettò che fosse la frase
standard che Silente diceva a tutti quelli che dovevano viaggiare nel
tempo), ma Sirius lo interruppe.
“Non preoccuparti Harry, con il mio acume ho capito
subito cosa intendeva Silente. Presi per il braccio Arthur e mi
diressi a passo di marcia alla macchina scansando un ragazzino che
ripeteva a intermittenza – Grande Giove! - osservando l'auto con
gli occhi sgranati. Ho scoperto successivamente che quel tipo si
chiamava Robert Zemeckis e che è diventato ricco facendo dei film ad
Hollywood.”
Harry guardò
l'orologio. Avrebbe voluto anche lui una giratempo per poter andare
avanti e sentire presto la conclusione della storia.
“Non vuoi sapere qual
era il significato della frase? Beh te lo dico lo stesso. Silente
voleva che io e Arthur aiutassimo James a conquistare Lily, capisci?
Avrei salvato la vita di tutti i malandrini perchè in questo modo
James avrebbe smesso di tormentarci con le sue lagne su Lily che non
lo degnava di uno sguardo! Dimmi se non sono intelligente!” disse
Sirius tutto tronfio.
Harry non era convinto
del significato dato da Sirius e provò timidamente a ribattere, ma
anche stavolta venne interrotto.
“Tornammo quindi
indietro nel tempo, più o meno quando tuo padre aveva tredici anni,
cioè quando iniziò seriamente a tormentarci tutti con i suoi
sospiri.
Aspettai un momento in
cui Lily era da sola e la feci cadere nel lago sapendo che lei non
sapeva nuotare e allontanandomi con nonchalance. Nel frattempo Arthur
era andato a chiamare James dicendogli di salvare Lily
dall'annegamento. Lui non se lo fece ripetere due volte e
strappandosi i vestiti rimase in costume da bagno arancione
cominciando a correre verso il lago. Dalla mia postazione, travestito
da cespuglio, lo vidi con il binocolo. I suoi capelli mossi da un
vento invisibile, il sorriso smagliante, i muscoli oliati, i suoi
movimenti lenti...molto lenti...troppo lenti...estremamente lenti...
E intanto Lily era annegata”
Harry voleva prendere
di nuovo la parola per dire la sua ma Sirius lo zittì per la terza
volta.
“Non preoccuparti!”
si affrettò ad aggiungere Sirius “avevo pensato a questa
eventualità, perciò con Arthur tornai di nuovo indietro nel tempo
per un altro tentativo.
Questa volta parlai io
con James e lo convinsi a farsi fare un incantesimo per diventare un
rospo che si sarebbe trasformato in un principe con un bacio. Quando
Lily lo vide però...”
“Però?” fece eco
un Harry innervosito.
“Beh...lo spiaccicò
urlando che i rospi le facevano schifo! Ma come potevo saperlo io? Un
James morto non era utile al nostro piano così ci toccò tornare di
nuovo indietro nel tempo”
Harry si stava
innervosendo ancora di più, una vena gli pulsava sulla fronte,
Silente aveva inteso ben altra cosa con la sua frase, ne era sicuro e
se Sirius fosse stato zitto gliel'avrebbe detto!
“Pensavo che la terza
fosse la volta buona.” continuò Sirius imperterrito “Avevo
preparato tutto alla perfezione. Era un piano infallibile. Stavolta
avevo chiesto ad Arthur di rapire Lily mentre io ero andato ad
avvertire James.
Arthur portò Lily in
cima ad una torre, protetta da un drago feroce. Nel frattempo io
avevo vestito James da principe azzurro ma non avevo contato la sua
lentezza nell'aggiustarsi la chioma.
Insomma, ci mise così
tanto che quando arrivammo trovammo solo un lupo con una vestaglia da
notte che ci disse che Lily era stata salvata da un certo Shrek.
Dunque la successiva
volta che tornammo indietro nel tempo provai a spingere James contro
Lily ma le scale di Hogwarts proprio in quel momento si spostarono
facendolo precipita...”
“Sirius!” si alzò
di scatto Harry “razza di stupido cane!”
“Ehi vacci piano con
le parole!” lo rimbrottò Sirius.
“Taci!” lo
minacciò, bacchetta alla gola, Harry “Non ti è passato nemmeno
per l'anticamera del cervello di chiedere a Silente perchè avesse
detto quelle parole? Nemmeno dopo, quando i miei genitori furono
uccisi da Voldemort? Magari avrebbe voluto che li salvassi, non
credi?”
“Questo
Harry arguto comincia a darmi sui nervi!” sbottò la Rowling.
____________________________________________________________
* Nome del club preso dalla fiction di Sara Weasley, “Da
chi lo ha tre volte sfidato”, spero non si offenda se le faccio
pubblicità :)
** Silente in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
♦ Spazio
Autrice ♦
Chiedo
umilmente perdono per il ritardo nell'aggiornamento!!! Con il mal di
denti la vena comica svanisce tutta...infatti ne ho fatte un paio
tristi... U_U
Non so
quanti capitoli riuscirò a fare ancora e entro quando li farò
perchè ta-dah! Ho trovato lavoro!
Tra un
appuntamento dentistico e l'altro ho trovato il tempo di fare i
colloqui :)
Spero
che con questo capitolo mi sia fatta perdonare per il
passato/presente/futuro, al massimo userò anche io la macchina del
tempo XD
Come
si sarà capito sono andata a vedere Ritorno al futuro al cinema in
questi giorni e ho comprato anche il dvd speciale. Penso sia il mio
film preferito di sempre. E Robert Zemeckis è il regista.
Spero
si fosse capita la citazione di Baywatch...quanto cacchio erano lenti
(ma fighi) quei bagnini?
Poi...beh
io amo Sirius e me lo sono sempre immaginata un gran tocco di figo
perciò perchè non paragonarlo al Fonzie di Happy Days? :P
Le
altre mi sembrano abbastanza evidenti :D
Passiamo
alle recensioni và :)
alyce7:
dai Harry si è riscattato qui,
ha capito subito cosa voleva dire il criptico Silente... :)
Sono contenta che sia piaciuto anche alla tua amica!! :)
Chissà se il film l'ha visto zia Row XD
nisba:
in alcune cose Harry ci arriva
subito, in altre no, non ha potuto conoscere subito Sirius altrimenti
un po' di cultura forse se la sarebbe fatta in quel campo! :D
Ai miei tempi comunque (sembra che sono una vecchietta
in realtà ho 23 anni) abbiamo fatto ben due monteore al cinema e
altrettanti vedendo un film in videocassetta. Poi però i professori
con qualche scusa non ce lo facevano fare! Una volta abbiamo venduto
anche le torte nell'atrio XD
Lu_Pin:
Sirius ce la mette tutta ma
Harry è de coccio! :D
Shine_:
sono contenta che ti piaccia
l'idea di scrivere idee delle idee che vengono alle idee :D
Miss
Rainbow: vuoi mettere il potere
del sale disciolto nell'acqua? Con l'accoppiata DoNasimiento (penso
si scriva così) poi, chi li avrebbe fermati più? Silente ha ancora
molto da imparare... XD
Spero che ti piaccia anche questo capitolo! :)
~
Patty ~
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Capitolo 8 *** Idea # 8 ***
*
Idea # 8 *
“Quale fu il motivo
che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
“Tua madre aveva un
piccolo segreto che non abbiamo mai detto a nessuno...avvicinati”
così dicendo Sirius si mise una mano a mò di paravento alla bocca
accostandosi all'orecchio che Harry gli tese.
“Lily...” bisbigliò
“...lei...o meglio lui...cioè lei era un lui, lui era una
lei...insomma...poteva trasformarsi in un uomo!”
Harry stava per urlare
ma Sirius lo bloccò mettendogli la mano destra sulla bocca e
portandosi l'indice sinistro alle labbra mormorando “Shhh! Nessuno
lo sa e nessuno dovrà mai saperlo al di fuori di questa stanza!”
disse Sirius in modo eloquente guardando la porta. “Molly?”
In quel momento si
sentirono dei passi allontanarsi dalla porta e la voce di Molly
Weasley che canticchiava “Come fai, come fai a non provarci mai,
Potter Fesso, usa almeno la bacchetta!”
Harry abbassò il tono
della voce che risultò comunque scandalizzato: “Ma cosa stai
dicendo Sirius? Lily non era una donna?!?”
“Sì, ma...Ah...”
Sirius si passò una mano fra i capelli “Meglio che cominci
dall'inizio. Durante quel sesto anno ad Hogwarts Silente decise di
prendere sotto la sua protezione i ragazzi più 'promettenti'. Lo
scopo era prepararli ad affrontare poi la guerra contro Voldemort e
di conseguenza inserirli nell'Ordine una volta usciti da Hogwarts.
Era come il vostro ES, solo che il capo era Silente in persona.
Tra questi pochi
eletti, modestamente, c'eravamo noi Malandrini e Lily Evans. La
cornice in cui aveva deciso di allenarci in segreto Silente era la
Cina, precisamente alle Sorgenti Maledette di Junsenkyo. Scoprimmo in
seguito perchè le chiamano sorgenti maledette...” sospirò Sirius.
Harry si stava
appassionando alla storia: “Per quale motivo?”
“Tu pensi che Remus
sia un lupo mannaro e noi altri tre siamo diventati Animaghi vero?”
Harry annuì in
risposta, non riusciva a capire dove il padrino volesse andare a
parare.
“Questa è la storia
che abbiamo inventato con Silente per coprire la verità. In realtà
noi tutti siamo maledetti! E in questa maledizione ci sono dentro
anche tua madre e Silente!”
Harry era sconvolto,
una maledizione era peggio di quello che pensava. Ma la domanda era:
“Maledetti da chi? E perchè?”
“Come stavo dicendo
prima, scoprimmo in seguito perchè quei laghi erano maledetti. Ogni
sorgente è legata alla storia di qualcuno che centinaia o migliaia
di anni prima vi è affogato: chiunque cada in una di queste
sorgenti, non appena entra a contatto con l'acqua fredda, è
destinato a trasformarsi nell'animale o nella persona che vi annegò;
per ritornare al proprio aspetto bisogna bagnarsi con dell'acqua
calda. Io, come puoi immaginare, caddi nella sorgente dove annegò un
cane nero; tuo padre un cervo; Peter un topo e Remus un lupo. Per noi
fu facile quindi farci passare per Animaghi e lupo mannaro ma...a tua
madre non andò altrettanto bene. Lei cadde nella sorgente dove era
annegato un ragazzo!”
“Mi stai dicendo che
mia madre è anche mio padre?”
“Ma no Harry, no! Tua
madre è tua madre, solo con un...piccolo problemino genetico tutto
qui! Puoi immaginarti come si potesse vergognare ad uscire con un
ragazzo, se pioveva poi si chiudeva in sala comune...ma sembra che a
tuo padre tutto questo non importasse, perciò, eccoti qui!”
sorrise Sirius come se avesse spiegato la cosa più ovvia del mondo.
“Merlino Sirius!”
balzò in piedi Harry tenendosi la testa con le mani “Non c'era
alcun modo per..per farla tornare normale? Posso solo immaginare come
possa essersi sentita una ragazza di
quell'età...ragazzo...donna...uomo...insomma come si possa convivere
con un caos del genere!”
“Se soprassediamo al
fatto che ogni tanto si faceva la barba e faceva pipì in piedi Lily
uomo non era poi tanto male!” disse Sirius facendo l'occhiolino.
Harry aveva ormai fatto
un solco nel pavimento: “Ma non c'era alcuna soluzione? Nemmeno
Silente ne ha trovata una?” si fermò improvvisamente riflettendo
“E Silente? In che sorgente era caduto?”
Sirius scoppiò a
ridere convulsamente al pensiero “Ahahah scusa Harry, scusa ahahah,
ma se penso in cosa si trasforma Silente! Ahahah”
“In cosa? Un drago?
Una fenice? Lui e Fanny sono la stessa persona vero?”
“No! Un...panda!”
“Questa idea fa schifo!
Chi mai potrebbe pensare di farci qualcosa? Sorgenti maledette!
Puah!” detto fatto, la Rowling decise di cancellare il file.
Purtroppo rovesciò la tazza di caffè che stava bevendo sulla
tastiera che si fulminò all'istante. Non seppe mai che quel file
venne inviato per errore a un certo Rumiko Takahashi...
____________________________________________________________
♦ Spazio
Autrice ♦
Questa
è una cagata lo so, era un po' che l'avevo in mente e l'avevo già
modificata ma non è uscita meglio di così! Come dice una nota
pubblicità “Anche io da grande mi voglio ispirare!”, forse non
sono ancora diventata grande abbastanza da essere ispirata bene per
tutti i capitoli :D
Posso
sempre dare la colpa allo stress da lavoro XD (per ora è tutto ok,
ma è ancora solo la prima settimana chissà poi!)
E'
la parodia di Ranma ½, è troppo divertente!
Ho
notato che sono aumentati i seguenti della storia WOW!!
Ma
passiamo alla Posta del Cuore...em..alle recensioni:
Lu_pin:
per il mal di denti ho risolto
con 'via il dente via il dolore' (su costrizione del mio dentista
U_U) ed ora mi ritrovo con bel buco al posto del mio giudizio...Del
lavoro non mi posso lamentare dai :)
Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto! Sirius è
un vero ragazzo del ghetto! Yeah! :D
nisba:
sono maghi, se usassero dei
dadi pelosi sarebbero banali! Forse potevano mettere il pelo alla
giratempo XD
Povero Silente, non poteva immaginare che avrebbe dovuto
incontrare un viaggiatore del tempo per più di una volta e non si
era preparato il discorso! :D
Grazie
degli auguri complimentosi e spero che ti piaccia anche questo :)
Shine_:
perchè Sirius è Gggiovane
dentro! Qui Harry è un po' troppo sconvolto per fare il
saputello...beh sapere che lei/lui e lui/lei insomma...
i4ever:
potrebbe essere un nuovo
personaggio, magari il figlio di Sirius! Fonzus o Sirzie :D Figo
fuori e figo anche dentro! XD
Miss
Rainbow: ti piace il caffè
londinese per caso? :D Personalmente non l'ho mai assaggiato, ma mi
han detto che è buono! Le tua recensione lunghissima, mi fa immenso
piacere!! :)
Spero che tua mamma non abbia dovuto chiamare la neuro
poi XD
E che le interrogazioni siano andate bene! Bella zia! :D
alyce7:
devo ammettere che quella frase
l'ho sentita per la prima volta recentemente e sono scoppiata a
ridere in faccia alla persona che l'ha detta. Anzi rido ancora adesso
al pensiero! :D
Spero che ti piaccia anche questo capitolo!!
~ Patty ~
|
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Capitolo 9 *** Idea # 9 ***
* Idea # 9
*
“Jessica!! Abbassa il
volume di quel coso!”
La piccola aveva da poco
scoperto Eminem e cantava a squarciagola Slam Shady chiusa nella sua
cameretta. Purtroppo le orecchie della Rowling non erano avvezze a
quel tipo di musica.
“Please stand up, please
stand up!” si sentiva gracchiare da dietro al porta.
“Se non abbassa subito
lo stereo la stendo io! (* gioco di parole intraducibile in inglese -
ndA)” pensò J.K. avviandosi a passo di carica alla camera.
Sbattè la porta
furiosamente e addocchiato lo stereo adottò la drastica soluzione di
staccare la spina.
Appena la ragazzina si
rese conto del ''danno'' strillò con tutto il fiato in corpo:
“Mamma!!! Come hai potuto?!”
“Le mie orecchie
ringraziano, signorina, la prossima volta abbassi quando te lo si
chiede! E anzi spero che quel cd orribile si sia rovinato!”
Con le lacrime agli occhi
Jessica replicò: “Come puoi essere così cattiva con me mamma?
Come puoi impedirmi di realizzare il mio sogno?”
“E quale sarebbe questo
sogno?”
“Avere un sogno!” così
dicendo scappò melodrammaticamente in cucina.
“Ma in che mondo
viviamo?” disse tra sé e sé la donna scuotendo il capo e tornando
nel suo studio lasciando l'adolescente Jessica allo sfogo telefonico
con la sua amica Sarah “Quando io ero giovane” continuò muovendo
l'indice a mò di ammonimento al monitor del computer “ascoltavamo
vera musica! Non quella robaccia! Meglio tornare alle cose serie
ora...”
Si sedette sollevando le
maniche del maglione per prepararsi meglio.
“Quale fu il motivo
che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
“E' stato un giorno
particolare quello. Eravamo tutti pronti per la prima uscita a
Hogsmade, ovviamente James aveva provato ad invitare tua madre senza
successo, ma questo non avrebbe guastato l'allegria dell'uscita:
c'erano un sacco di serpeverde su cui sfogarsi!
Insomma stavamo
aspettando che la McGranitt facesse l'appello quando il pesante
portone d'entrata si spalancò da solo. Nella luce accecante del
giorno si intravide un gruppo entrare nell'androne di pietra. Erano
proprio loro Harry: i Mangiamorte con a capo Voldemort in persona
All'inizio ho pensato
che probabilmente, dopo giornate passate ad uccidere gli ci volesse
un po' di riposo e volessero approfittare della gita organizzata da
Silente...”
In effetti, pensò
Harry, il lavoro del Signore Oscuro deve essere piuttosto stressante:
insomma ore e ore passate a progettare, tramare e guardarsi le spalle
anche dai propri seguaci non deve essere riposante per nessuno.
“Putroppo non erano
lì per questo, infatti la McGranitt finì la lista dei nomi che
potevano partecipare e nessuno di loro era stato chiamato; anzi era
anche piuttosto arrabbiata perchè si erano presentati senza portare
il permesso scritto dai genitori e voleva mandarli tutti nel loro
dormitorio, quando Voldemort interruppe il silenzio dicendo con voce
tonante – Sono qui per darvi una possibilità di salvezza!
Sceglierete tra voi studenti qualcuno che vi rappresenti e lo sfiderò
personalmente a duello! Se vincerà lascerò in pace voi e le vostre
famiglie, altrimenti... -
Lasciò le parole a
mezz'aria ma tutti avevano capito bene cosa intendesse. I professori
avevano estratto le loro bacchette pronti a colpire, ma uno degli
incappucciati fu più svelto e prese Lily come ostaggio dichiarando
che l'avrebbe uccisa se qualcuno avesse fatto un passo e non avesse
obbedito al Signore Oscuro.
Ci furono dei mormorii
sempre più diffusi e il terrore era palpabile: chi avrebbe avuto il
coraggio (o la stupidità) di affrontare quell'essere?”
Harry aveva il fiato
sospeso, Sirius sapeva come tenere sulle spine qualcuno. Ma il
ragazzo aveva come il sentore che avrebbe presto scoperto la prima
delle tre volte in cui i suoi genitori avrebbero sfidato Voldemort.
“Potrai bene
immaginare come si sentisse tuo padre in quel momento. Il suo amore
per Lily era palese a chiunque. Molti visi infatti si voltarono per
vedere la sua reazione.
Io stesso lo guardai
quasi supplicandolo di non fare sciocchezze.”
Harry aveva il respiro
corto per la tensione, ma Sirius, contrariamente alle sue
aspettative, non continuò. Anzi si alzò, stiracchiando gambe e
braccia, e sbadigliando sonoramente disse: “Ora scusami ma vado a
dormire. Sai non sono abituato a stare sveglio così tante
ore...l'eccitazione della ritrovata libertà è passata e non sono
più così giovane da fare le ore piccole!” e scrocchiò la schiena
rumorosamente “Ohi ohi! Senti le mie povere ossa! L'umidità della
cella non mi ha di certo aiutato!” tossì Sirius sputacchiando “E
questa tosse catarrosa ormai non mi abbandona più.”
Concluse tirandosi più
su i pantaloni logori, infilandosi la berretta da notte e
appoggiandosi al corrimano per salire i gradini tarmati.
“Ma Sirius!” lo
bloccò Harry prendendolo per un braccio “Hai intenzione di
lasciarmi con la storia a metà?”
“Ahia figliulolo! Non
stringere troppo forte che ho l'artrite e mi fai male alle ossa!
Cos'è che non dovrei lasciare a metà?”
Harry alzò il volume
della voce: “La storia Sirius! La storia dei miei genitori, di come
Lily si è accorta di amare James!”
“Ah! Sì sì quella!
Non c'è bisogno che urli ragazzo, ho l'Alzaimer ma non sono sordo!”
“Meno male che almeno
questa non ce l'ha” pensò Harry spazientito.
“D'accordo d'accordo”
bofonchiò Sirius strascicando i piedi infilati nelle pantofole per
tornare alla poltrona accanto al fuoco.
Una serie di 'ohi ohi
ohi' dopo Sirius chiese: “Dov'ero arrivato?”
Harry si costrinse a
restare calmo: “Voldemort aveva annunciato una sfida”
“Sì, una sfida. Tuo
padre naturalmente si fece avanti nonostante abbia tentato di
dissuaderlo. E sai lui cosa mi ha risposto? - Tu pensi che non possa
farcela solo perchè sono nero! - e si è avviato verso morte certa.
Voldemort lo guardò un un ghigno di pietà: - E così saresti tu il
grande campione? Siete sicuri di non preferire qualcun altro? - disse
rivolgendosi alla folla. Prontamente tutti fecero un passo indietro.
James, con la solita
spavalderia, disse che avrebbe accettato la sfida solo se avesse
potuto scegliere di quale tipo si sarebbe trattata. I Mangiamorte
risero di gusto, ma lui decise di concedergli questo privilegio.
Sullo schermo in fondo alla sala grande apparve a lettere cubitali la
scritta ''Sfida di canto''.
Silente fece apparire
delle felpe bianche per la sua squadra e blu per la squadra di James.
Lucius richiamando
l'attenzione del suo Signore con una proposta: - Se permettete mio
Sire, sarebbe un onore battermi per voi -
Voldemort lo lasciò
fare, pensando che fosse una buona idea.
Al che, trasfigurando
il proprio vestito e quello di alcuni Mangiamorte in una tuta bianca,
colore della sua squadra, in pelle attillatissima, Lucius cominciò a
ballare intonando:
I want your ugly I
want your disease I want your everything As long as it’s
free I want your love
E
il coretto dietro: Love-love-love
I want your love.
Credimi,
è stato uno spettacolo disgustoso...”
“Lo
credo bene!” pensò Harry immaginando la scena e sentendo i conati
di vomito salirgli alla gola.
“Nemmeno
Voldemort gradì tutto quel kitsh, infattì gridò: - Lucius! Cos'è
questo schifo? Avada Kedavra! - e vedemmo Lucius cadere come una pera
cotta: poteva sembrare la morte del cigno, se non fosse che gli
mancava la gonna del tutù.
Non
facemmo in tempo ad esultare però che Voldemort si pentì subito
dell'errore, sai all'epoca non era ancora così popolare aveva pochi
scagnozzi, perciò dovette far resuscitare Lucius...”
Johanne
si fermò e rilesse la frase grattandosi la testa. Qualcosa non
andava...ma cosa? Andò a cercare gli appunti che aveva preso al
corso di Caratterizzazione
di un buon cattivo
e
lesse: “Regola
8: i cattivi morti non resuscitano a meno di essere in un sequel e a
corto di idee.
Uff, devo cancellare il pezzo!”
“Silente fece
apparire delle felpe bianche per la sua squadra e blu per la squadra
di James. Facendo apparire un paio di occhiali da sole e un cappello
da baseball, chiese di poter iniziare per primo. James, convinto
della propria vittoria, lo lasciò fare.
Da non si sa dove partì
una base e lui cominciò:
Ehi, questa è la
maxi storia di come la mia vita è cambiata, capovolta,
sottosopra sia finita, seduto su un serpente qui con te ti
parlerò di Voldie il più oscuro dei Sire! Torturando i
babbani sono cresciuto, me la sono spassata, wow che fissa
ogni minuto, le mie toste giornate filavano cosi tra il pianto
di bambina e una bella ramanzina. Poi quel coniglio impiccato
troppo su fece prendere terrore a quei mocciosi laggiù.
Ma Silente si
intromette prende le parti per me dice: “questo ragazzino mi
va ben così com'è”. Mi ha pregato, scongiurato, ad Hogwarts
vuol che vada, mi son fatto le valigie e ho detto
addio a quella
baracca. Dopo avere alzato il medio e portato giù il baule
con al collo il mio
Nagini ho detto: "Qua è meglio sgommare!" Serpeverde, ma
è uno sballo! Tanti seguaci che mi metton sul piedistallo, se
questa è la vita da mago per me mmmh mmmh... poi tanto male
non è. Mi son ben informato, la malvagità ho aumentato,
come un
ippogrifo, mi sentivo gasato, avanti adesso gente, in pista
chi c'è, il bellissimo Voldie il più oscuro dei sire!
Mentre
si esibiva tutti gli studenti, come potrai immaginare, lo fischiavano
e gli urlavano contro.
Alla
fine Voldemort si spostò dalla pista indignato dicendo che non
capivamo niente di musica.
Toccava
a tuo padre e tutti eravamo curiosi di sapere cosa aveva preparato.
Si
presentò con addosso un vestito di paiettes rosa a mò di coda di
sirena e un reggiseno di conchiglie, per calarsi meglio nella parte,
e quando iniziò a cantare la sua voce era un suono melodioso:
L’arcobaleno è la
mia scia che navigo in cerca di quella montagna Le luci
all’alba, melodia mi portano indietro ad un tempo passato.
Già
alle prime parole Voldemort stava tremando di paura, ma alla fine
della strofa lui e tutti gli altri si stavano portando le mani alle
orecchie. Anche l'aguzzino di Lily la lasciò andare per coprirsi le
orecchie e non sentire la melodia, così lei riuscì a fuggire.
Oh dolce melodia
sprigioni vita e mi fai cantare forte un messaggio d’amore Per
sempre tu sarai in fondo all’anima, così che neanche il tempo
ci può separare Oh dolce melodia
sprigioni vita e mi
fai cantare forte un messaggio d’amore.
Al
ritornello i Mangiamorte stavano ranicchiati come fossero colpiti
dalla maledizione cruciatus, qualcuno invocava la mamma, gemendo e
pregando che la tortura finisse. Voldemort ordinò una ritirata
immediata minacciandoci: - Me la pagherai Potter! Tu e i tuoi amici!
Mi vendicherò! - e così dicendo scappò premendosi i tappi più a
fondo nelle orecchie.”
“E'
veramente andata così?” chiese Harry tra lo stupito e l'incredulo.
“Sì,
proprio così”
“Allora
mi spieghi perchè io mi esercito con un'infinità di incantesimi
inutili quando potrei ucciderlo semplicemente cantando? Vado subito
ad esercitarmi!”
E
per giorni interi per tutta Grimmauld Place si sentirono le voci di
Molly e Harry, a cui a volte si aggiungeva Silente, che cantavano
duettando in vista dello scontro finale.
___________________________________________________________________
♦ Spazio
Autrice ♦
Ebbene sì, rieccomi! Pensavate di esservi liberati di
me? XD
Intanto chiedo scusa per averci messo così tanto, con
la scusa che sono in stage non ho diritto nemmeno a un giorno di
ferie così ho lavorato anche queste settimane!
Va beh dai ce l'ho fatta comunque :) E' stato difficile
scrivere (soprattutto pensare) la canzone di Voldie! Io ci ho
provato, spero di aver fatto una cosa decente! :)
Alle recensioni risponderò con l'apposito strumento
implementato in EFP (uhhh ma come sono colta!)
~
Patty ~
|
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Capitolo 10 *** Idea # 10 ***
*
Idea # 10 *
Nella
stanza della Rowling si sentivano dei rumori strani: "tic tic
tic tlin! Tran! tic tic tic tlin! Tran!" veloce e ripetuto.
"Ma
guarda te se proprio oggi mi si doveva rompere il computer! Speriamo
che Ferdinand riesca a recuperare i dati... Per fortuna che mi ha
prestato questa vecchia macchina da scrivere così posso andare
avanti con il romanzo e non perdere nemmeno un giorno di lavoro!"
pensò tra sè e sè soddisfatta.
Ticchettò
fino all'ora di cena, poi si fermò, estrasse il foglio e
rilesse lo scritto.
La
voce della figlia la chiamò dalla cucina: "Mamma! Hai
finito di trascrivermi la relazione di storia? Domani la devo
presentare e vorrei almeno leggerla!"
"Sì,
amore! Arrivo!" le rispose gentilmente.
"Grazie
mammina. Non è che mi faresti anche il tema di inglese dopo?"
"Ehi,
non ti sembra di approfittarne ora?"
"Ma
mamma, tu sei così brava! Sei la migliore scrittrice
d'Inghilterrra!"
"Adulatrice!"
disse gongolante Johanne "D'accordo, ma questo è l'ultimo
d'accordo?"
"Facciamo
che l'ultima è la relazione di scienze?" chiese con gli
occhioni dolci Jessica.
Così
Johanne si ritrovò a concludere i compiti della figlia per il
giorno dopo lavorando tutta la notte. Non che non l'avesse mai fatto,
ma con un computer era maledettamente più facile. Odiava sua
figlia perchè sapeva come circuirla e odiava la macchina da
scrivere...
"Oh,
non è vero! Sei così FESCION! Così retrò!"
Stavolta
si mise davvero al lavoro come solo un vero scrittore, con una vera
macchina da scrivere, sa fare.
“Quale
fu il motivo che fece cambiare idea a mia madre su mio padre?”
Sirius,
pipa a bolle in bocca e vestaglia di seta rossa ricamata, disse:
“Prendete posto caro giovine. Andrò or ora a novellarvi
di messer James e madame Lily e di come giunsero alfine a maritarsi!
In quel quel ramo del lago di Hogwarts che volge a ponente...”
“A
ponente?” domandò Harry
“Significa
verso ovest” rispose Sirius “Dicevo: Quel ramo del lago
di Hogwats, che volge a ponente, tra due catene non interrotte di
monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del
rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a
prender corso e figura, tra un promontorio a destra, e un’ampia
costiera dall’altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due
rive, par che renda ancor più sensibile all’occhio
questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e...”
Ma
un russare sonoro costrinse l'uomo ad interrompere il soliloquio.
“Poffarbacco
Harry! Cercate almeno di mantenere un po' di contegno!”
“Scusa
Sirius, ma eri così noioso! Nemmeno Ruf quando ci parla delle
battaglie di Goblin è così monotono!”
“Ordunque
deduco che preferiate rimanere nell'ignoranza” esclamò
stizzito il suo padrino fumando bolle in faccia a Harry il quale
scosse la testa.
“D'accordo,
proseguiamo allora: Per una di queste stradicciole, tornava bel bello
dalla passeggiata verso casa, don Hagrid recando in mano il suo
breviario...”
“Breviario?”
interruppe di nuovo Harry.
“Un
libro di salmi e preghiere” spiegò paziente Sirius
“Quand'ecco gli si pararono d'innanzi due bravi di Lord
Voldemort...”
“Bravi?
Ma i mangiamorte sono cattivi!” interruppe per l'ennesima volta
Harry.
“Il
mio eloquire forbito vi impedisce la comprensione mio buon giovine?
Ne ho tal donde di siffatte ciufole!”
“Cioè?”
“Ne
ho le palle piene! Facciamo a modo tuo!” e così dicendo
fece apparire con la bacchetta delle marionette con tanto di
teatrino. Sirius vi si nascose dietro e presi i due pupazzi che
rappresentavano James e Lily cominciò a recitare.
“C'era
una volta un bellissimo e aitante giovane che si era innamorato della
ragazza sfigata di turno”
“Ma
poi lei diventa una principessa vero?” chiese Harry con gli
occhi luccicanti dall'emozione.
“Sì
Harry, diventa una principessa, ora sta seduto buono con il tuo
orsacchiotto”
“Non
ci sono i mostri vero? Quelli mi fanno paura!” disse di nuovo
ritirandosi dietro la coperta di lana.
Sirius
a questo punto, preso dallo sconforto, cominciò a prendere a
testate il muro, già fragile, della cucina di Grimmauld Place
per non darle al suo figlioccio.
Dal
salotto si sentì chiara la voce di Molly: “Avete finito
di fare casino di lì? Qui stiamo cercando di proporre un
affare!”
Harry
si affacciò sulla soglia e vide che il salotto era pieno di
maghi e streghe. In mezzo a loro, dietro un bancone da cucina, stava
la signora Weasley con un coltello in una mano e un tacchino
nell'altra intenta in quella che sembrava essere una dimostrazione di
cucina.
“Con
questi coltelli” stava dicendo “potrete affettare pesce,
pane, tutti i tipi di carne: dal pollo, al tacchino, al gatto!”
“No,
Minerva, no!” urlò Silente riprendendosi il gatto.
“E
la carne di Ippogrifo?” chiese uno tra il pubblico con un'aria
famigliare.
“Ma
quello è McNair!” esclamò Harry “che ci fa
qui?”
“Negli
affari non esiste la differenza fra amici e nemici: basta che caccino
la grana” disse spiccio Sirius.
“Ma
perchè tutto questo?”
“Dovremo
pur trovare i soldi per mandare avanti la baracca no? I piani
segreti, i trasferimenti, le casse di rum non si pagano certo da
soli! E credimi, Silente è un gran tirchione! Con la scusa che
il governo ha tagliato i fondi alla scuola non sgancia un cent!"
"Quanto
li capisco!" pensò la Rowling, "Pensare che per
colpa dei tagli mia figlia deve portarsi la carta igienica da casa è
assurdo!"
"Oggi
c'è la vendita dei coltelli Magical Blade da parte di Molly,
giovedì c'è un certo Giorgio Mastrota che vende pentole
e materassi...”
“Nooo!
Giorgio Mastrota? E' il mio idolo! Devi presentarmelo Sirius,
promettimelo!” disse Harry saltellando.
“Ok,
ok, Harry, calmati, sei sovraeccitato...lo sapevo che tutto quel
cioccolato alla lunga avrebbe fatto effetto, mai dare retta a Remus!
Harry, Harry, siediti che continuo”
Harry
si sedette sulla poltrona, Sirius iniziò a passeggiare per la
stanza.
"All'inizio
del nostro sesto anno ci venne presentata la nuova professoressa di
Difesa, una certa Angela Lansbury. Una signora come tante, anche
distinta se vuoi, ma quell'anno successero accaddero molti fatti
strani."
"Per
esempio?" chiese Harry.
"Per
esempio ad uno studente esplose un calderone, un altro si infettò
con il pus di bubotubero, un altro venne picchiato dal platano
picchiatore, un primino cadde dalla scopa durante una lezione di
volo, un altro venne trascinato in fondo al lago dalla piovra
gigante!" disse Sirius ancora atterrito ai ricordi.
"Non
mi sembrano dei fatti così strani, incidenti del genere
succedono spesso ad Hogwarts!"
"Sì
ma dietro a tutto questo c'era...lei!"
"Lei?"
"Sì,
lei, Angela Lansbury! Solo io e tuo padre avevamo notato che quella
donna era sempre presente ogni volta che accadeva un incidente.
Iniziammo ad indagare. Naturalmente dovevamo farlo in incognito: la
nostra base segreta era un camioncino con la scritta Mistery Machine.
Geniale vero?"
Harry
non avrebbe definito quell'idea esattamente geniale, ma conoscendo le
trovate del suo del suo padrino e compari, quella gli sembrò
la meno assurda.
"Per
mesi andammo in giro con il kit del piccolo Auror a raccogliere
impronte, capelli e indizi. Seguivamo la Lansbury travestiti da
armature o trasfigurati in elfi domestici ma invano, non riuscivamo
ad incastrarla!
Poi
la svolta." Sirius si fermò aspirando di nuovo dalla pipa
a bolle magicamente ricomparsa. Strinse gli occhi e aggrottò
la fronte, fissando il fuoco nel caminetto.
"Ricordo
ancora quel quattro di aprile" disse con voce profonda "Eravamo
in sala grande per la cena, quando ad un tratto si spensero le luci e
si fece tutto buio. Si sentì un urlo. Quando tornò la
luce trovammo la gatta di Gazza morta appesa per la coda al posto
dello stendardo di Grifondoro. La professoressa Lansbury si alzò
e ordinò che nessuno uscisse dalla stanza. Dopo averci
interrogato tutti, uno per uno, e ti risparmio gli interrogatori di
tutti gli studenti..."
Harry
ringraziò mentalmente, la storia stava già andando
troppo per le lunghe.
"...trattenne
me, tuo padre, tua madre, Madama Chips e Gazza. La prof Lansbury
parlò: - So che il colpevole è uno di voi. Tutti voi
avreste avuto un motivo per far fuori la gatta. Voi, James e Sirius,
odiavate quel gatto perchè scopriva tutti i vostri scherzi.
Tu, Lily, odiavi il fatto che avesse rovinato il tuo maglione
preferito. Madama Chips era gelosa perchè Gazza dava più
attenzioni a questa gatta che a lei. Ma veniamo al delitto vero e
proprio. Come ha fatto il colpevole a portare la gatta fin lassù
in cima in così poco tempo? E' presto detto. Vedete? - e fece
scorrere la mano su di un filo che non avevamo notato prima tanto era
trasparente. - Filo da pesca. Il colpevole ha ucciso la gatta PRIMA
che fosse appesa allo stendardo. Ciò significa che la gatta si
fidava di chi l'ha uccisa altrimenti non si sarebbe mai lasciata
avvicinare. Inoltre il filo indica che il colpevole non ha usato la
magia. Probabilmente perchè non la sa usare, vero signor
Gazza? -
Tutti
ci voltammo verso di lui che farfugliò:
-
Ma cosa sta dicendo? Io sono il suo padrone! Per quale motivo avrei
dovuto ucciderla? -
Lansbury
non si fece cogliere impreparata:
-
Lei, signor Gazza, detestava che Silente avesse deciso di dare un
premio per i servigi alla scuola alla gatta e non lei! Ecco il
movente! -
Fu
in quel momento che anche tuo padre parlò: - Un attimo! E lei
come fa a sapere del premio che Silente voleva dare a Mrs Purr I? A
meno che lei non sia... -
E
si avvicinò alla professoressa Lansbury tirando via quella che
sembrava una maschera. Tutti noi trattenemmo il respiro: - Voldemort!
- esclamammo.
Tuo
padre tolse un'altra maschera e tutti noi trattenemmo il respiro di
nuovo: - Fiorenzo!? - esclamammo.
Tuo
padre tolse per la terza volta una maschera e noi trattenemmo il
respiro: - Ginny Weasley vestita da calderone?! - "
"No
aspetta, Ginny non è ancora nata" pensò la
Rowling.
"-
Un troll?! - esclamammo di nuovo."
Harry
sbadigliando chiese: "Ne ha tolte ancora molte?"
"Beh
insomma, 152 maschere dopo, scoprimmo chi era in realtà. Rita
Sketeer! Era sempre stata lei, per tutto il tempo! Grazie alle
brillanti doti deduttive di tuo padre Rita finì per un pò
ad Azkaban e tua madre si innamorò di lui."
"Tutto
qui?" chiese Harry.
"Come
tutto qui? Ti ho raccontato una storia fantastica e tutto quello che
sai dire è tutto qui?"
"Non
mi sembra molto verosimile, ecco tutto. Forse è meglio che
vado a dormire. Buonanotte!"
"Sì,
sì buonanotte" rispose Sirius.
Quando
Harry si fu allontanato abbastanza Sirius si tolse la maschera e
ritornò ad essere Angela Lansbury. Estrasse dalla tasca una
mini-macchina da scrivere e scrisse la parola FINE all'ultima pagina
del romanzo di Harry Potter.
"Quanto
vorrei averlo concluso anche io!" disse sconsolata la Rowling.
_________________________________________________
♦
Spazio Autrice ♦
Se
aspettavo ancora un pò a postare diventavamo tutti vecchi come
la Lansbury! (è ancora viva giusto?) Per chi non lo sapesse
Angela Lansbury è la mitica Signora in giallo! Mentre la
Mistery Machine è il pulmino con cui vanno in giro Scooby Doo
e co. E Ginny vestita da calderone è una stupidissima
autocitazione. Lo so, sono un'idiota XD
Mi
spiace ma l'ispirazione mi ha abbandonato per un bel pò! Spero
che questo capitoletto piaccia! :)
Se
mi verrà in mente dell'altro su questa storia lo scriverò
ma non ne sono certa...
Ringrazio
quelli che lo leggeranno :)
Ciao!
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Patty ~
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