I 7 peccati capitali

di Dark Feder
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La partita non è finita, ne mancano sette! ***
Capitolo 2: *** Prendi il tuo scettro e sigillale tutte! ***
Capitolo 3: *** L'acidità... ops, l'accidia! (1^ parte) ***
Capitolo 4: *** L'acidità... ops, l'accidia! (2^ parte) ***
Capitolo 5: *** Avere è potere (Avarizia) ***
Capitolo 6: *** Il peccato di gola, ovvero: Kero-chan posseduto! ***
Capitolo 7: *** The woman are crazy, ovvero: Le follie di Nakuru! ***
Capitolo 8: *** Lussuria 2^ parte- L'incubo non è finito! ***
Capitolo 9: *** Eriol in pericolo!!!! ***
Capitolo 10: *** Il salvataggio!! ***



Capitolo 1
*** La partita non è finita, ne mancano sette! ***


Wow! Oggi non si va a scuola, perché ha piovuto tanto e il sindaco ha dato lo stato d’allarme, e le scuole rimangono chiuse! La pioggia serve a qualcosa! Evviva la pioggia! (Un gruppo di contadini, agricoltori e simili assale la Feder, massacrandola). Ehm, innanzi tutto volevo presentarmi: Sono Dark Feder, colei che dominerà il mondo! Bè, ho esagerato? Lasciamo stare… Questa è la mia prima fan fiction su Sakura! Spero che venga bene! Mi è venuta in mente dopo il sogno che ho fatto stanotte! Buona lettura! ATTENZIONE: La storia si svolge dopo che Sakura ha trasformato tutte le carte, ed è un po’ più grande… ha 14 anni!

I SETTE PECCATI CAPITALI

CAP.1: LA PARTITA NON E’ FINITA, NE’ MANCANO SETTE!

Era una bella mattina di pioggia (Come ieri, a casa mia), e Sakura si doveva preparare per andare a scuola. Si era svegliata in ritardo, come al solito, suo fratello se ne era già andato, così come suo padre, ed ora stava facendo tutto alla velocità della luce: Stava mangiando un panino, e contemporaneamente si lavava i denti (Ma come fa O_o ? nd tutti). Preparatasi, prese la cartella ed i suoi roller, ed uscì, dimenticandosi della pioggia scrosciante. Fece per tornare in casa, ma aveva chiuso la porta, ed aveva dimenticato le chiavi! “Oh, no!” mormorò Sakura, visibilmente abbattuta, e poi suo fratello stasera tornava tardi, e il padre passava la notte fuori casa!

“Che cosa faccio?” disse Sakura, molto triste.

“Ehi, Sakura, che fai?” mormorò una voce.

“Kero!” urlò Sakura “Ma dove sei? Se sei in casa…”

“Ehm, mi sono nascosto nella tua cartella! Volevo venire con te!” rispose il peluche.

“Oh, no” disse la ragazza, ma accorgendosi che ormai era tardissimo, fu costretta ad andare a scuola senza ombrello. Arrivò completamente fradicia, inzuppata dalla testa ai piedi!

“Sakura, che ti successo?” esclamò una ragazza dai lunghi capelli neri.

“Ah, sapessi, Tomoyo!” le rispose Sakura, che incominciò a raccontarle quanto successo.

“Sei stata proprio sfortunata! Non è che, magari, è colpa di una carta?” disse Tomoyo

“Non credo… e poi comunque, che carta potrebbe essere, quella della sfortuna?” le rispose ridacchiando Sakura. Tomoyo rise a sua volta.

“No, quella carta non esiste!” rispose una vocina dalla cartella di Sakura. Tomoyo guardò incuriosita la cartella, e Sakura le spiegò che all’interno c’era Kero-chan, che la mattina l’aveva seguita!

“Lo sapevamo, Kero, era solo per scherzare…” disse Sakura, leggermente infastidita.

“Uhmf!” grugnò Kero-chan, che sparì nella cartella di Sakura.

- Non so perché, ma sento qualcosa di strano…- pensò Kero-chan.

La lezione incominciò. Non ci fu nulla di strano, a parte l’assenza di Li Shaoran.

- Che Strano…- pensò Sakura –Eppure ieri, quando l’ho chiamato, mi pareva che stesse bene…-

Le lezioni finirono, e Sakura decise di andare a trovare Shaoran.

“Vai da Shaoran?” le chiese Tomoyo, con un sorriso.

“S-s-si” le rispose lei, vagamente imbarazzata.

“Vengo anche io, non vorrei essere il terzo incomodo, ma voglio sapere cosa ha.” Disse Tomoyo “E poi… tu non hai l’ombrello, ed io si, e sta ancora piovendo molto!”

Così, Sakura e Tomoyo, si diressero verso la casa di Li Shaoran. Arrivate, Sakura era un po’ restia a suonare il campanello, ma dopo un po’ d’indecisione lo premette. Non aprì nessuno. Suonò un’altra volta, ma non cambiò nulla. Sakura incominciava a preoccuparsi, dove era Shaoran? Da poco si erano fidanzati, e lei era sempre felice di vederlo, e si preoccupava anche troppo, se non aveva sue notizie. Mentre Sakura stava lì a preoccuparsi, Tomoyo andò a chiedere informazioni alla vicina di casa di Li. Busso alla porta, ed una giovane donna aprì.

“Scusi, lei per caso sa se…Ahh!” La vista della persona sulla porta la lasciò di stucco: Nakaru Akisaki, alias Rubby Moon!

“Tu…” incominciò Tomoyo, ma fu interrotta dall’arrivo di Sakura.

“Tomoyo! Ecco dove eri finita! Non ti trovavo più! Cosa… Ahh!” La reazione di Sakura alla vista di Rubby Moon fu la stessa di Tomoyo.

“Cosa ci fai qui?” domandò lei, sapendo che la loro presenza significava guai.

“Tsk! Non si salutano più i vecchi amici?” rispose acida Rubby Moon.

“Oh, salve Rubby Moon. Potresti gentilmente dirci il motivo della tua presenza?” dissero in coro Sakura e Tomoyo.

“Così va meglio. Ciao Sakura, ciao Tomoyo. Non posso dirvi niente, fino al ritorno di Eriol” disse decisamente più contenta Rubby Moon.

“E dove è?” chiese curiosa Tomoyo.

“Oh, è andato via stamattina col ragazzo cinese, Shaoran, ma fra poco dovrebbe tornare. Entrate, vi state inzuppando!”

Le due entrarono. Nakaru le guidò fino al salotto dove c’erano delle comode poltrone ed un divano, nel quale era sdraiato Spinnel Sun. Kero-chan uscì dalla borsa di Sakura, e corse a salutare il “micetto”.

“Ciao, fatina dei boschi (Questa frase l’ho presa dal cartone animato! Troppo forte!)” disse Kero-chan.

“Non chiamarmi così!” urlò irritato Spiccino (Sempre preso dal cartone animato! Mi fa morire!)

“Non arrabbiarti, Spiccino!” gli disse ridendo Rubby Moon.

“E nemmeno Spiccino!” disse lui.

Sakura e Tomoyo, che si erano sedute su due poltrone, osservavano quella scenetta, divertite. Ad un certo punto Sakura starnutì: “Etchù!”. Le altre persone presenti nella stanza la guardarono.

“Ma tu sei completamente bagnata!” constatò Rubby Moon.

“Ora che ci penso, è da stamattina che indossi vestiti bagnati! Ti prenderai un malanno!” disse preoccupata Tomoyo.

“Io non ho vestiti della tua misura…” disse Rubby Moon, squadrando Sakura.

“Oh, per questo non c’è problema!” disse Tomoyo, e tirò fuori un pacchetto dalla sua cartella “avevo fatto un nuovo vestito per te! Mettitelo”

Sakura così indossò il vestito di Tomoyo: era un vestito da angioletto!

“Wow, checcarino!” esclamò Sakura, guardandosi allo specchio “Etchù!” disse poi.

In quel momento suonò il campanello. Rubby Moon andò ad aprire. Dalla porta entrarono due ragazzi. Anche loro erano bagnati, nessuno dei due aveva l’ombrello.

“Wow, questa pioggia non accenna proprio a smettere!” disse il primo, un affascinante ragazzo con gli occhiali. Dietro di lui c’era invece un ragazzo dai capelli castani, molto probabilmente cinese.

“Rubby Moon, porta degli asciugamani! Come sai ho dimenticato l’ombrello… non sono da me queste distrazioni!” disse il primo ragazzo, e fece un sospiro. Poi notò chi c’era in salotto.

“Eriol! Shaoran!” urlò Sakura.

“Oh” mormorò Eriol “Ed ora?”

“Sakura!” Shaoran corse ad abbracciare la sua ragazza. Doveva essersi preoccupata molto.

“Ma perché sei vestita così, Sakura?” chiese Shaoran.

“Oh!” Sakura arrossì, e dopo che tutti si furono accomodati, incominciò a raccontare cosa le era successo.

“E voi? Cosa avete fatto? E perché siete tornati dall’inghilterra?” chiese Sakura alla fine del suo discorso.

“Oh!” Eriol non sapeva che dire. Doveva spiegarglielo… oppure no? Del resto, poteva benissimo non… cosa doveva fare? “Ehm, siamo tornati perché avevamo voglia di vedervi! Non c’è nulla di strano! Shaoran è il nostro vicino di casa, così abbiamo fatto una passeggiata per ricordare i vecchi tempi… e siamo stati sorpresi dall’acquazzone! Per cui ci siamo rifugiati, aspettando che la pioggia finisse, ma non smetteva!” era una spiegazione che filava, dopotutto, pensò Eriol.

“Ah! E io che pensavo… sono contenta che siate tornati! E la professoressa Mizuki?”

“E’ rimasta in Inghilterra. Aveva una cosa da fare.” Non serviva aggiungere che la cosa da fare era per lui, pensò.

Così i ragazzi rimasero a chiacchierare. Vedendo Sakura distratta, Eriol prese da parte Kero-chan.

“Signor Clow.” Disse lui “Cosa nasconde? Di sicuro non è una visita di cortesia.”

“Hai ragione, Cerberus. Hai ragione. C’è un dubbio che mi assale.” Disse la reincarnazione di Clow.

“Quale, signor Clow?” chiese il guardiano del sole.

“Riguarda… le carte proibite.” Incominciò Eriol “So per certo che erano state tolte dal libro, per la loro potenza, malvagità e intelligenza. So che sarebbero dovute essere sigillate, ma…”

“Ma cosa, signor Clow?” chiese Cerberus, incominciando a preoccuparsi.

“Il sigillo. Non lo sento. Sento come… un vuoto. Ho deciso di venire a controllare in Giappone se il sigillo fosse a posto, ma appena sono arrivato qui… è incominciata questa pioggia. Credo che loro siano libere, e che sentano la mia presenza, e che siano loro la causa della pioggia!”

“Signor Clow… di quali carte proibite stiamo parlando?” chiese Kero-chan

“Delle 7 carte che rappresentano il lato oscuro dell’animo umano, le carte dei sette peccati capitali!” disse Eriol. Un fulmine cadde lì vicino, e in casa si spense la luce.

“Ahhh!” urlò Sakura.

“Non ti preoccupare, Sakura!” la raggiunse la voce di Shaoran, che l’abbracciò stretta, come a volerla proteggere dall’oscurità.

“Shaoran…” Sakura si strinse a lui. Il suo Shaoran…

Si riaccesero le luci. Ora tutti stavano osservando Sakura e Shaoran. I due si staccarono, un po’ imbarazzati, ma del resto erano fidanzati, che male c’era?

Rimasero a casa di Eriol per cena. Tutti parlavano un po’ tra loro. Finita la cena, andarono di nuovo in salotto. Pioveva ancora moltissimo!

“Come tornerò a casa?” disse Sakura.

“Se vuoi vieni da me, Saku…oh!” Tomoyo svenne. Sakura la soccorse subito, cercando di risvegliarla. Eriol e Li la aiutarono a metterla sul divano. Dopo un po’ si riprese.

“Tomoyo, cosa ti è successo?” chiese preoccupata Sakura.

“Nulla, era un po’ di stanchezza, credo…” rispose.

Eriol osservava preoccupato la scena. E se Tomoyo… no, non poteva essere! “E’ meglio se stanotte rimanete tutti qui. Sakura, Tomoyo, voi andate pure nella camera degli ospiti, Li, se vuoi dormi nel mio letto, ed io nel divano.” Disse infine.

“Non c’è ne bisogno. Dormo io nel divano.” Disse Shaoran.

Le due ragazze avvertirono le rispettive famiglie, e nonostante l’indignazione di Touya, Sakura ottenne il permesso.

“Speriamo che non succeda nulla…” pensò Eriol.

E tutti andarono a dormire.

Eh? Eh? Che ne dite? Vi piace? Spero di sì! Io sono abituata a scrivere cose comiche, ma ogni tanto scrivo cose un po’ più serie… anche se ogni tanto inserisco pezzi comici. Ehm, annuncio: sto anche scrivendo una demenziale/comica su Sakura. A qualcuno farebbe piacere leggerla? Commentate in tanti! Bye!

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Capitolo 2
*** Prendi il tuo scettro e sigillale tutte! ***


cattura carte

 

Uh! La mia fanfic ha avuto successo! Che bello! Ho ricevuto consensi per quella comica, per cui inizio a scriverla! Comunque ecco il nuovo capitolo de “I 7 peccati capitali” :

CAP.2: PRENDI IL TUO SCETTRO E CATTURALE TUTTE!

Erano tutti andati nelle proprie stanze: Sakura e Tomoyo in quella degli ospiti, Eriol nella sua, Rubby Moon anche, e Li dormiva sul divano (Kero-chan dormiva con Sakura e Tomoyo, Spinnel con Rubby Moon).

“Ma non abbiamo i pigiami!” disse Tomoyo, poco prima di coricarsi.

“Oh, hai ragione! Vado a chiedere qualcosa ad Eriol…” mormorò Sakura.

Uscì dalla camera, e incominciò a cercare la camera di Eriol. Dove poteva essere?   Con questa domanda, arrivò in salotto. E lì incontrò…Li (piaciuto il gioco di parole?) (E’ stupido! Ndlettori). Lui si stava…. mettendo …il …. Pigiama (Si! Nd-Li-fanclub)!

“Ahhh! O/////O! Scusa se ti ho… disturbato!” fece per andarsene.

“Sakura dove vai?” le chiese lui.

“Come… dove vado? Tu ti stai mettendo…” incominciò lei, rossa in faccia.

“Cosa? Ah, no! Non mi sto mettendo il pigiama!” lui stava ridendo. Cosa aveva da ridere, pensò lei.

“Ma… ti sei tolto la maglia, e…” incominciò lei.

“No! Io dormo… a petto nudo!” stava smettendo di ridere, ed incominciava a capire la situazione: In effetti era a petto nudo di fronte a Sakura…(Wow! Shaoran! *ç* ! Vieni un po’ qui! Nd-Li-fanclub)Diventò rosso peperone, e si sedette sul divano. Sakura gli si sedette accanto.   Un silenzio imbarazzante riempì la stanza, fino a che lei, si decise a parlare: “Shaoran…”

“Di-i-mmi” rispose lui. Era ancora rosso.

“Stamattina… cosa hai fatto con Eriol?”

“Niente” la domanda lo colse di sorpresa. Cosa voleva sapere?

“No. Non è NIENTE. Se fosse stato “niente” saresti venuto a scuola. Cosa succede?”

“Sakura…” Li la guardò. Doveva sapere. “Ecco…”

                          ***

Intanto, in camera di Sakura…

“Kero-chan?” disse Tomoyo.

“Si?” chiese il guardiano, che aveva la bocca piena di biscotti.

“Cosa ti ha detto Eriol, prima?”

“Quando? Chi?” il guardiano guardò vagamente preoccupato Tomoyo.

“Prima. Eriol ti ha preso da parte, no? Che ti ha detto?”

“Nulla. E anche se mi avesse detto qualcosa… non potrei dirla!” rispose lui.

“Nemmeno per un po’ di biscotti?” disse sorridendo lei.

“Io… BISCOTTI? YUHM!” e si fiondò sui biscotti. Tomoyo rise. Non era poi così difficile   far parlare Kero-chan.

                      ***  

“Ecco… stamattina stavo per andare a scuola, quando mi trovo Eriol davanti! Ho fatto un colpo! Lui prima mi saluta, mi dice che siamo vicini di casa, bla bla bla. Però è logico che c’è qualcosa che lo preoccupa. Poi mi dice di seguirlo. Io lo seguo, però…” Shaoran aveva incominciato il suo racconto.

“Però cosa?” chiese Sakura.

“Non avevamo l’ombrello! Ci siamo bagnati tutti!” disse lui. Che cosa stupida, pensò. Le aveva detto un dettaglio stupido. Infatti vide un sorriso tra le labbra di lei, che però lo pregò di continuare.

“Mi ha portato in un luogo strano. Diceva che si era rotto il sigillo, e che loro erano libere. Poi mi ha chiesto di provare a sentire se c’era qualcosa. Io… ho sentito che c’erano delle carte! Però… la loro forza… era strana.”

“Strana… come?”

“Era molto più potente. E poi… incuteva timore. Eriol poi mi ha spiegato ciò che era successo”

“E cosa era successo?” chiese lei.

“ 7 carte (Sette giorni! Uhhhh! Ndme   … è pazza ndlettori). Sette carte proibite si erano liberate dal sigillo “

“Carte proibite? Che….”

“Il signor Clow aveva creato moltissime carte. Alcune, però, erano perfino fuori dalla sua portata, e così decise di sigillarle. E’ il caso delle carte di cui stiamo parlando”

“E… di che carte si tratta?”

“Sakura… sai quali sono i peccati capitali?” chiese lui

“Ehm” la domanda la colse alla sprovvista “Allora, i gelati di Magnum erano…”

“ Sono Lussuria, Accidia (o pigrizia), Superbia (Od orgoglio), Gola, Avarizia, Invidia ed ira (Io almeno dico che sono questi, poi i gelati della magnum ne avevano altri e poi ci sono altre versioni). Questi sono i 7 peccati, e queste sono le carte che si sono liberate!” disse Shaoran.

“Allora, hai detto Avarizia, Gola, Acidità, Invadilità…” disse Sakura, mentre prendeva appunti.

“No!” e gli ripetè il discorso fatto sopra (Scusate la parte demente, ma una storia tutta seria non la reggo!). Sakura finalmente gli scrisse giusti.

“Oh, ma… allora non va bene… io … cosa dovrei fare?” guardò interrogativa Shaoran, che non le rispose, ma in tutta risposta la tenne stretta in un abbraccio.

-         -Il petto di Shaoran… è così caldo…- pensò lei prima di addormentarsi.

                       ***   

  "Capito, Tomoyo?" disse il guardiano alla fine del suo discorso.

"Allora... CI SARANNO NUOVE AVVENTURE DELLA CARD CAPTOR!" esclamò lei tutta felice.   

          

LA MATTINA SEGUENTE...

Per colazione tutti si riunirono in cucina.

" 'giorno!"

" ciao"

" Salve a tutti!"

Si sedettero a tavola. La colazione era all'inglese, e quindi era molto sostanziosa (non voglio ricordarmi da cosa è composta =.=).

"Ah, Sakura! Questa notte... non sei tornata con il pigiama..." disse Tomoyo.

"Oh! Me ne sono completamente Tomoyo! Scusa" si scusò Sakura.

"... dove hai dormito? Con Shaoran?" concluse Tomoyo, che accennò un sorriso.

Inutile dire quali reazioni provocò l'affermazione: Shaoran sputò tutto il succo di frutta che aveva in bocca, e a Sakura andò per traverso ciò che stava mangiando.

"Ah Ah! Non serve rispondere!" disse Eriol.

"Cought! Coff!" Sakura e Shaoran avevano preso un colpo.

Quando finalmente finirono di far colazione, si prepararono per andare a scuola.

Non successe niente di particolare, il prof. presentò il "nuovo" studente, Eriol Hiiragisawa, e processe tutto tranquillo. Tornarono a casa alle 4.00 p.m., alla fine delle lezioni. Sakura e Tomoyo chiesero di poter restare un' altro giorno da Eriol, e nonostante l'opposizione iniziale dei loro parenti ottenerono il permesso. Shaoran invece non aveva nessuno in casa, per cui non ebbe difficoltà.

Rientrarono in casa, ad accoglierli c'erano naturalmente Rubby Moon e Spiccino. Sakura prese da parte Eriol. Shaoran la seguì.

"Cosa c'è?" chiese Eriol, anche se conosceva la risposta.

"Cosa c'è? Eriol, perchè non mi hai detto delle carte?" disse Sakura.

"Vuoi saperlo? E' semplice. Non credo che avresti gradito ulteriori problemi da parte mia." disse con semplicità Eriol.

Era vero. In effetti, lei aveva completato i suoi doveri... però, lei era pur sempre...: "Non è un motivo valido! Io... avrei comunque dovuto sapere!"

"Non cambia nulla. Tu vuoi sigillarle?" disse Eriol, centrando il punto della questione.

Non ci pensò. Fece un gesto avventato "Sì!" poi si accorse di ciò che aveva detto. Questo significava... combattere di nuovo?  

"Evviva! Ci saranno le nuove avventure della Card Captor!" da un angolino uscì Tomoyo, felicissima.

"Tomoyo... tu sapevi..." disse Sakura.

"Kero-chan!" rispose lei "Evviva! Disegnerò moltissimi abiti, poi girerò dei filmati..."

Come aveva fatto a dimenticarsene? Tomoyo... Shaoran... aveva delle persone care al suo fianco!

Alle 19.00 cenarono. Dopo di chè Tomoyo si offrì volontaria per lavare i piatti. Sakura, Shaoran, Rubby Moon, Ker-chan e Spiccino andarono in salotto, mentre Eriol rimase in cucina, seduto sul tavolo. Guardò Tomoyo mentre lavava i piatti, e si immerse nei suoi pensieri. Sakura aveva accettato troppo facilmente, forse non si rendeva conto a ciò a cui andava in contro...

"Perchè mi fissi?" chiese Tomoyo.

"Oh!" Eriol era riemerso dai suoi pensieri "Io stavo..."

"Lo so, eri sovvrappensiero, no? Succede a tutti..." disse lei, sorridendo.

Che bel sorriso, pensò. No, che faceva? "Scusa se ti ho disturbata. Ti aiuto a lavare i piatti..." Si alzò ed andò ad aiutarla.

"Ti preoccupi per Sakura? Non devi, lei è una ragazza forte..." disse Tomoyo.

"Lo so. E poi... ha te e Shaoran al suo fianco." rispose Eriol.

Rimasero così per un pò, fino a che non ebbero finito. Stavano per andare a letto, quando...

"Eriol?" disse Tomoyo.

"Dimmi pure." rispose.

"Ieri... Sakura doveva chiederti due pigiami. Gentilmente, me li puoi dare?"

"Quelli di Rubby Moon sono un pò grandi, quindi ve ne darò alcuni dei miei." Li consegnò a Tomoyo, che tornò in camera sua.

"Sakura! Ecco i pigiami!"

"Grazie, Tomoyo!"

Li indossarono e si coricarono. -Che buon profumo quello di Eriol...- pensò Tomoyo prima di addormentarsi...  

 

Ecco qui il capitolo! Spero di avervi soddisfatto! Ora passiamo ai commenti:

LAUKURATA89: Sono felice che ti sia piaciuto! Le carte sono naturalmente quelle dei peccati capitali, che Shaoran elenca sopra. Farò la fanfic comica, quindi un pò di pazienza! Eh, lo so che sono fortunata ad esser rimasta a casa...

LIZDREAMER: Sono felice che ti piaccia!

ANTOCHAN: Grazie dei complimenti!

IRIS: Grazie dei complimenti, anche io sono convinta che esista la carta della sfortuna!

TSUZUKI88: Anche a te grazie dei complimenti, sono felice che ti piaccia il sopprannome di Spinnel!

FRANCY91: Si, Sakura e Shaoran sono proprio carini! e preparo la comica.

CARILLON: Arriverà la comica! Per Eriol e Tomoyo, il momento più bello per loro due è verso la fine! Ho in mente una cosa...

 

Finito! La comica devo farla per benino, quindi aspettate un pochino (Altra rima stupida)! Un informazione: Chi è che considera Yue il più bello di tutta Card Captor Sakura? Io son tra quelle, e voi? Dal prossimo chappy ci sarà una carta, quindi ci vediamo! Bye!

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Capitolo 3
*** L'acidità... ops, l'accidia! (1^ parte) ***


 

Ciao a tutti!!! Finalmente aggiorno!!!! E finalmente comparirà la prima carta, e sopratutto... Yue (sbav,  sbav...)! Non faccio domande a caso!!!! Buona lettura!

L'ACIDITA', OPS, L'ACCIDIA (1^ parte)

  Era mezzanotte, ed a casa di Eriol tutto taceva. Tutti stavano dormendo, chi con più preoccupazioni, chi senza. Ma anche se lì andava tutto bene, in un certo posto non andava tutto bene...

"Ah! Tu!"

"Non ti preoccupare, non ti succederà niente; o meglio: non vorrai fare niente..."

"Dannazione!"

Ci fu una forte luce nel posto in cui questa scena si ambientava, e poi il buio ed il silenzio totali.

                        ***

La mattina dopo era domenica, quindi non c'era scuola (ma che scoperta!). Sakura si alzò alle 9.30, e scese giù in cucina.

"Ah! Bensvegliata!" disse Eriol alla sua vista.

"Alla buon ora!" disse imbronciata Rubby Moon, ovvero Nakuru Akizuki (Finalmente so il nome giusto!)

"Scusate! E' che sono solita a svegliarmi in ritardo (lo sappiamo tutti molto bene nda)" disse Sakura.

"Non... non ti preoccupare!" disse Shaoran.

Sakura si sedette per la colazione. Prese a farsi un panino con la marmellata, e chiese: "Dove andiamo oggi?" chiese con voce allegra.

"Sta piovendo anche oggi, Sakura (avevo dimenticato di dire che anche nello scorso capitolo pioveva...)" disse Tomoyo, sorseggiando il suo the.

"Oh, ancora?" Sakura si diresse alla finestra e guardò fuori. In effetti pioveva ancora moltissimo: non accennava a smettere. Probabilmente tutti i fossi erano colmi di acqua.

"Però potremmo andare al cinema, no?" disse Sakura.

"E' un ottima idea!" disse Tomoyo.

"Aspettate un attimo! Io voglio che venga anche Touya!" disse Rubby Moon.

"Se viene lui allora viene pure Yukito!" disse Sakura, un pochino combattuta: da un lato era bello passare una giornata tutti insieme, ma d'altra parte il fratello l'avrebbe tenuta sott'occhio. Alla fine pensò che Nakuru l'avrebbe tenuto occupato.

"Allora veniamo pure io e Spiccino!" disse Kero-chan. Dopo varie proteste alla fine si decise di portarli. In realtà a Spinnel non gliene poteva importare di meno, ma andò così lo stesso.

"Allora io telefono a Touya!" disse Sakura, dirigendosi verso il telefono di casa Hiiragisawa. Compose il numero, e dopo 3 squilli il fratello rispose al telefono.

"Pronto, chi parla?" disse Touya.

"Touya, sono io! Senti, ti va oggi di venire al cinema" disse Sakura.

"Dovrei lavorare..." disse lui.

"Dai! Ci sono io, Tomoyo, Eriol, Nakuru e Shaoran!" All'ultimo nome Touya fece un balzo. Il cinese... non poteva permettergli di stare tutto il tempo con sua sorella!

"Vengo. Alle 16.00 davanti al cinema di via XXX?" disse Touya.

"Si! Ah, invita pure Yukito!" disse lei prime di mettere giù il telefono.

Anche Touya riattaccò. Esaminò un attimo la situazione, e poi prese un ombrello ed andò a casa di Yukito. Busso alla porta.

"Yukito, ci sei?" non ci fu nessuna risposta. "Yukito?" ancora nessuna risposta. Si accorse che la porta era aperta, e quindi entrò.

"Yukito, dove sei?" Touya iniziava a preoccuparsi. Dove poteva essere?

"Toy...." una voce veniva dalla camera di Yuki. Touya si diresse verso la camera dell'amico, ed aprì. La situazione che trovò non gli piacque molto... Yukito era sdraiato  sul letto, completamente VESTITO (per non pensare male), come se dovesse andare da qualche parte.

"Yuki! Cosa stai facendo! alzati!" cercò di tirare su l'amico, ma lui non voleva muoversi.

"No, Touya, lasciami dormire..." diceva.

"Yukito..." iniziava ad arrabbiarsi... quando notò i suoi occhi: sembravano vuoti, privi di energia, di voglia di fare. Anche se aveva perso i suoi poteri, Touya capiva che c'era qualcosa di strano.

"Yukito... Sakura   ci aveva chiesto di andare al cinema con lei oggi pomeriggio..." disse Touya.

"Sa-ku-ra" disse. Poi i suoi occhi si illuminarono per un attimo, come ad avere paura, ma fu forse un impressione, pensò Touya.

"Allora, vieni?" disse dunque.

"Voglio dormire..." cercò di liberarsi dalla stretta dell'amico, ma non ci fu nulla da fare. "Vengo... ma tu mi aiuti!" disse alla fine.

-Aiuti?!- pensò Touya. Yukito aveva qualcosa di strano.

       ***

Ore 16.00. Cinema di via XXX.

"Perchè non arrivano?" disse Sakura.

"Magari hanno dimenticato qualcosa e sono tornati indietro, vedrai che arrivano!" disse Tomoyo.

"Eccoli la!" disse Rubby Moon.  

In lontananza si vede un taxi, che si ferma davanti al cinema, e dal quale scendono Yukito e Touya.

"Touya!!!" Rubby Moon salta addosso a Touya "Mi sei mancato!"

"Tu no" disse lui.

"Che cattivo!" rispose Nakuru "Ciao Yukito" aggiunge poi, accorgendosi della sua presenza.

"   'ao" disse lui.

"Yukito? Hai qualcosa di strano?" chiese Sakura.

"No" rispose.

"Ahhh" a Sakura però non pareva che andasse tutto bene.

"Allora, che vediamo?" chiese Touya.

"Ehm... non ci abbiamo ancora pensato." disse Sakura. Touya la guarda male.

"In programma ci sono: Cars-motori pungenti, Pirati  dei caraibi, Harry potter e la camera da letto (ma è V.M. 18), Commedia così dolce e smielata da far venire le carie, Teletubbies-il film, Sprite-bomboletta selvaggia e Sakura-il film" disse Tomoyo. Tutti votarono per il secondo film, in quanto era l'unico decente, tranne Tomoyo che votò per l'ultimo, ma essendo in minoranza perse. In realtà Nakuru e Sakura avevano votato il film solo per vedere Johnny Depp e Orlando Bloom (come una mia amica! XD).

Si avviarono, ma purtroppo la sala era stra-piena, e non c'erano posti in cui potessero stare tutti insieme, quindi si dovettero mettere così: Sakura-Shaoran- Yukito nella fila D, Tomoyo ed Eriol nella F, Touya e Nakuru nella I.

"Wow! Io e te soli!" disse Nakuru.

"Io volevo controllare Sakura..." disse Touya.

"Ti dispiace stare con me?" disse Eriol.

"No... mi dispiace solo non poter riprendere Sakura mentre guarda il film!" rispose Tomoyo.

"///////"

"//////"

"...." (Rispettivamente Shaoran, Sakura e Yukito.)

Intanto inizia la pubblicità: dura mezzora, e poi, quando sta per iniziare il film, compare il messaggio: SPEGNETE I CELLULARI. FINCHE' TUTTI NON GLI AVRANNO SPENTI IL FILM NON INIZIERA'. Altri 10 minuti...

Finalmente inizia il film.

***

FINE PRIMO TEMPO.

"Ahhh!" Sakura si stiracchiò.

"Film interessante..." disse Shaoran.

"Andiamo a prendere i pop-corn?"

"Si! Yukito, vieni?" chiese Sakura.

"Prendetemeli voi" e dà ai due i soldi.

I due escono dalla sala, e vanno a comprare i pop-corn. Si accorgono però di essere i soli ad essersi alzati. Vanno al bar, e chiedono: "Dei pop-corn per favore! Un maxi per me, un medio per lui e un piccolo che portiamo in sala!" disse Sakura, che aveva preso il maxi per il semplice fatto che Kero-chan l'aveva implorata.

"Servitevi da soli!" disse la cassiera. I due ragazzi rimangono stupiti, ma eseguono l'ordine, e tornano in sala, dove trovano questo spettacolo: il pubblico muto, con lo sguardo vago, stravaccato nelle poltrone.

"Ma cosa succede?" esclamò Sakura.

"Sakura!" Tomoyo ed Eriol vanno da lei.

"Sono così da un pò. Più o meno da quando vi siete alzati" disse Eriol.

"Potrbbe essere... una carta?" chiese Sakura.

"E' probabile." disse Eriol

"Allora... CHIAVE DEL SIGILLO, RIVELAMI LA TUA VERA POTENZA, ED AIUTAMI A SCONFIGGERE IL MALE! RESCISIONE DEL SIGILLO! RELEASE!" (So di aver fuso cartone animato, manga & company...)

Kero-chan intanto si dirige da Yukito, e richiama Yue. Due grandi ali bianche ricoprono il ragazzo, che si trasforma in una specie di angelo.

"..."

"Yue... C'è qualcosa di strano... hai qualche idea al proposito?"

"..."

"Kero!" Sakura, Eriol, Tomoyo e Shaoran si dirigono da lui.

"Yue, ci puoi aiutare?" chiese Sakura.

"...no."

"Prego?" disse Sakura.

"...non vi aiuterò." Yue incomincia ad allontanarsi.

"Aspetta."

"Uhm?" Yue si era girato.

"Tu non sei Yue, o Yukito. O, perlomeno, a parlare non è nessuno dei due. Tu sei una carta dei sette peccati capitali, la carta dell'ACCIDIA!" disse Eriol.

"Ahh! La carta dell'acidità!" esclamò Sakura.

"ACCIDIA, non acidità!" disse Shaoran.

"Allora... tutto questo è creato da lei?" chiese Sakura.

"Le carte dei peccati hanno un modo particolare d'agire. Si impossessano di una persona, e poi diffondono il loro potere a chi le circonda." spiegò Eriol.

"Allora perchè io..." iniziò Sakura.

"Tu hai dei poteri magici, e quindi hai della resistenza al suo influsso. Ci sono persone più o meno influenzabili."

"Tsk, e bravo Clow. Ma vedi, ora non ha importanza. Ora ho il possesso di un tuo guardiano, per cui non mi batterai tanto facilmente!" disse la carta.

TO BE CONTINUED...

 

Ecco qui il nuovo capitolo! Vi lascio un pochino in sospeso... è che ora sono di fretta, per cui se non finivo qui  poi finiva che aggiornavo martedì... Per lo stesso motivo non ringrazio personalmente i recensori, che hanno avuto il buon cuore di commentare. Ringrazio di cuore Laukurata89, Francy91, IRIS, Tsuzuki88, LizDreamer, Elychan, Antochan, GoddesHaruna, jk helen e Kia 85 . GRAZIE!

Ringrazio poi chi ha commentato la comica,  e dico che forse mi stanno venendo le idee per un nuovo capitolo, ed infine annuncio che ho in mente una ff i cui personaggi principali sono Sakura, Shaoran e   Yue, e le coppie Yue/Sakura e Shaoran/Sakura. Spero inoltre che il capitolo sia piaciuto!  

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Capitolo 4
*** L'acidità... ops, l'accidia! (2^ parte) ***


acidità 2

 

Ecco qui il nuovo capitolo!!!! Buona lettura e buona visione (Dark Feder prende i pop-corn)!

L'ACIDITA'... OPS, L'ACCIDIA! (2^ PARTE)

La carta dell'accidia aveva preso il controllo di Yue. Cosa doveva fare adesso?

- Yue... cosa devo fare?- pensò Sakura.

***

La sala era strana. Nessuno si muoveva, non c'erano chiacchere. All'improvviso vede la sorella rientrare nella sala, edincontro a lei andarono Tomoyo e il ragazzo inglese. Poi Sakura andò da Yukito, e si risvegliò quel "Essere" che aveva visto quando aveva dato i suoi poteri a Yuki... cosa stava succedendo?

"Sakura..." disse Touya.

"Ah! Non ti preoccupare, andrà tutto bene! C'è Eriol!" disse Nakuru.

"Però..."

"Non ti preoccupare! Nel caso succedesse qualcosa di grave interverrò io, touyauccio" disse Rubby Moon abbracciandolo.

- Sakura...- "Ehi, tu! Staccati!"

***

"Tsk, cosa aspetti ad attaccarmi, Card Captor?" disse l'accidia (Non Yue, non posso definire Yue quella cosa! nda)

"Ah!" Sakura si sbloccò.

"Non agitarti, Sakura. La carta dell'accidia è temibile, si, ma non è una carta con molta forza d'attacco. Insomma, non è combattiva. Ora è semplicemente arrabbiata. Concentrati e pensa la tua mossa. Il vero problema è che è nel corpo di Yue." disse Eriol.

"Si!" disse Sakura "Allora, la prima cosa è di di tirarla fuori dal corpo di Yue, poi..."

"No, cardcaptor, il tuo primo problema è difenderti!" disse la carta, creando del ghiaccio dal nulla e scagliandolo addosso a Sakura (l'attacco di Yue).

"Carta dello scudo! Shield!" uno scudo protesse Sakura ed i suoi amici.

"Carta dell'albero!" Sakura creò un albero, con l'intezione di catturare Yue.

"Tsk! Oltre ai poteri del guardiano, ho i miei! Sloth (letteralmente: accidia, o pigrizia)!" l'albero che la stava attaccando si afflosciò al suolo (se capite ciò che intendo...).

"???"

"Sono i poteri della carta!" disse Eriol (Non ci vuole un genio per capirlo...)

"Allora... cosa faccio?" disse Sakura.

"Ci penso io!" disse Kero-chan. Due ali l'avvolsero e si trasformò nella tigre alata.

"Yue!" e si avventò contro il "posseduto".

"Non farli del male!" disse Sakura.

"Non ti preoccupare! Cerco solo di... ehm, stancarla un pò???" la frase suonava un pò interrogativa.

Iniziò così una sfida Cerberus vs Yue (posseduto). L'incontro del secolo!

"Ah! Yue! Ho sempre desiderato fartela pagare! Tu sei il preferito di tutti i padroni, mentre io sgobbo! Non è giusto!"

"Ma lascia le tue lamentele a Clow o alla tua nuova padrona!" disse la carta.

"Non toccare Yue, Cerberus!" dissero Eriol e Sakura.

"Ecco, lui è il cocco del padrone! (Rivolto a Yue) Nontisopportonontisopportonontisopporto..."

"Ehi! Io voglio distruggervi! Lasciate le faccende personali a dopo!" disse giustamente l'accidia (Scusate per la demenza, ma ho sempre pensato che la situazione stesse così XD).

"Giusto! Oh my god! Yue, cosa posso fare?" disse tornando a disperarsi Sakura.

"Turbine, guida la mia spada!" disse Shaoran (Finalmente uno che usa il cervello!)

Yue- posseduto viene spazzato via.

"Non ferirlo!" disse Sakura.

"Non l'ho ferito, e poi, Sakura, qualcosa si dovrà pur fare, no?" disse Shaoran (Genio!!!).

"Si..."

"Mi avete stancato! Turbine di ghiaccio!" la carta evocò tante stalattiti di ghiaccio, ed incominciò a scagliarle verso il gruppetto.

"Scudo!" ma lo scudo non reggeva tutti quei colpi... "Annullamento!" le stalattiti scomparvero.

"Ci siamo salvati!" disse Shaoran.

"Però la partita non è finita! Cosa dobbiamo fare?" disse Sakura.

"Muori!" la carta creò un cubo di ghiaccio e lo scagliò addosso a Sakura & co.

"Carta del fuoco!" il cubo si sciolse.

"Cosa facciamo?"

"Crepa!" la carta creò un altro cubo, che gli scagliò.

"Fuoco! Non disturbare, sto pensando..." disse Sakura, senza neanche voltarsi. 

"Wow, che scena fighissima!" disse Tomoyo, che stava riprendendo tutto.

"Che facciamo?" disse Sakura.

"Io avrei un idea..." disse Shaoran.

"Quale?"

"Richiamiamo Yukito! La carta nuoce molto meno in quella forma!" disse Shaoran.

"Si, ma poi?" disse Sakura.

"Credo che dopo basti usare la carta del cambio: la carta risiede in Yue, e con il cambio la sposteremo su Yukito. Però, se si facesse il cambio, la carta uscirebbe per un momento, in quanto Yukito è sotto il suo influsso, e per risiedere nel corpo lei lo deve disincantare." disse Eriol (In poche parole: la carta possiede  Yue, mentre Yukito è strano perchè è sotto incantesimo della carta, e lei non può risiedere in corpi stregati a meno che non li dis-incanti, e per farlo deve uscire, o meglio: viene espulsa dal corpo.Non chiedetemi come mi sia venuto in mente. nda)

"Si, ora ci proviamo! Vai kero-chan!"

"Torna Yuki!"

"Carta del cambio! The change!"

Il tutto avvenne in pochisimo tempo: Yue si dis-trasformò, e torno Yuki, e poi Sakura usò The change. Una luce avvolse Yukito, e dal suo corpo usì una figura femminile.

"Eccola, the sloth, la pigrizia!" disse Eriol.

"Ok! Carta della pigrizia, ti sigillo!" disse Sakura (facciamo che gli va bene, o qui non si finisce più! ).

Così tra le mani di Sakura comparve una carta grigia, con la figura di una ragazza in pigiama che si stiracchiava gli occhi.

"E io avrei combattuto contro una roba così? Ehi, ma perchè   è grigia?" disse Sakura.

"Significa che non la puoi utilizzare. Comunque, anche se ora l'hai sigillata, può darsi che si liberi ancora. Devi catturarle tutte e poi dobbiamo imporgli un nuovo sigillo. Comunque ci tengo a dirti che l'accidia è la carta più debole delle sette! (Almeno in questa ff! nda)" spiegò Eriol.

"Che fregatura!" disse Sakura.

"Ehm, forse è meglio se ci risediamo: il pubblico si sta svegliando e non vorrei che succedesse qualcosa di strano." disse Shaoran. Così si risedettero ai loro posti, ed iniziò la seconda parte del film.

"Phiu, è andato tutto bene..." disse Touya.

"Visto? Ora godiamoci il film!" disse Nakuru.  

I nostri eroi si godettero il film in santa pace, e quando finì, andarono verso l'uscita.

"Ehi, non piove più!" disse Sakura.

"Già!" disse Shaoran.

"Come avevo previsto ^_^ !" disse Eriol.

FINE CAPITOLO

Ciao!!!! Vi è piaciuto? Spero di si... Scusate per la parte demenziale... ma ad un certo punto non sapevo più cosa fare, per cui è venuto un pò demente...

Ora passiamo a voi, mitici recensori *_* :

ANTOCHAN: Si, la prima carta!!! Spero ti sia piaciuto!

LIZDREAMER: Sono felice che ti sia piaciuto!!!!

SHINY94: Grazie di aver commentato tutti e tre i capitoli.. sono commossa ç_ç!!!! Sono felice che ti piaccia... Spero che il capitolo ti sia piaciuto!

ELYCHAN: Si, nessuno tocca il "nostro" Yue!!!! Distruggiamo l'accidia *_*!!!!

TSUZUKI88: Concordo in pieno su Yue!!!!! W Yue 4ever!!!!!!

FRANCY91: Sono contenta che ti piaccia come dipingo Sakura!!!!! Del resto lei E' così... nel cartone, 2 anni per capire che carta è! Ma dai, se la carta canta, non può essere che sia la carta del canto? Noooooooo!!!!

LAUKURATA: Sono felice che ti siano piaciuti i titoli! Volevo farne altri ma non avevo l'ispirazione... x la ff comica non so quando metterò il capitolo... ora ho 4 ficcy all'attivo ed il progetto di come minimo altre 3!!!! Sono sommersa dal lavoro! Spero comunque che il capitolo ti sia piaciuto!!!!

*.ROXY.*: Sono felicissima che ti piaccia!

GODDES OF WATER: L'acidità... cioè, l'accidia, è stata catturata! Evviva! Spero che continuerai a seguire la ff!!!!

E con questo ho finito. Ci vediamo al prossimo capitolo! Bye! Dark Feder

 

 

 

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Capitolo 5
*** Avere è potere (Avarizia) ***


Avarizia

... non so che dire...  Allora inizio subito il capitolo! Ah! Ho aggiunto comico al genere della storia... chi l'ha letta sa perchè XD!

AVERE E' POTERE (AVARIZIA)

...

...

"Yuki, stai bene?" una voce familiare lo chiamava.

"Uhm? Touya?" chiese Yuki, svegliandosi.

"Si. Stai bene?" chiese Touya.

"Si, perchè cosa è successo? E perchè siamo in un cinema?"

"Ti ho invitato io. Non ricordi?"

"Non so... mi sento confuso..."

"Dai, Touya, andiamo! Ci stanno aspettando!" disse Nakuru Akizuki entrando nella sala.

"Dai, Yuki, andiamo!" disse Touya, e prese l'amico con se.

***

Sakura, Touya e Yukito erano arrivati a casa.

"Allora, ciao!" disse Sakura.

"Sakura, nostro padre dovrebbe essere arrivato... vai ad accoglierlo... io accompagno Yukito..." disse Touya.

"Ok, va bene!" disse lei, ed andò a casa.

I due camminarono fino alla porta di casa di Yuki.

"Entri o torni a casa?" chiese Yukito.

"Entro un attimo, se non ti dispiace." rispose.

"Va bene."

Entrarono nella casa, e si sedettero su un divano. Per un pò nessuno dei due seppe cosa dire, e calò un silenzio imbarazzante.

"... Touya? Posso sapere... quello che è successo?" chiese Yuki.

"Non è nulla di grave... diciamo che è come se fossi stato addormentato..." rispose.

"Ah... ora è tutto a posto? E' successo qualcosa di grave?"

"No, nulla. Vedo che ora stai bene. Torno a casa." si alzò in piedi, e raggiunse la porta.

"Se non sbaglio... fra poco è il tuo compleanno, giusto?" disse.

"Si... fra 1 settimana!" rispose Yukito. Touya mormorò un "Ok" ed uscì. Si era ormai fatta sera, ed incominciava ad essere freddo. Si mise ad osservare il cielo per un pò... il compleanno di Yuki...

Incominciò ad andare verso casa, quando all'improvviso si trovò di fronte a qualcosa di imprevisto.

***

"Ciao papà! Sono tornata!" disse Sakura entrando in casa.

"Ciao, Sakura!" disse Fujitaka Kinomoto, il padre di Sakura "Dov'è Touya?"

"Ha accompagnato Touya per un attimo, fra poco arriva!" disse lei, allegra.

"Perchè sei così allegra?" le chiese.

"Perchè... (Adesso indovinate: Perchè Sakura è felice? 1) Perchè ha catturato una carta 2)E' andata al cinema con Shaoran 3) Ha visto Yue... no, questo è il motivo per cui IO sono felice... 4)Altro  ) ... perchè... ho visto Johnny Depp e Orlando Bloom! Che fighi che sono! (La risposta giusta era la 4! nda)" disse Sakura. Al padre spuntò una piccola gocciolina dietro la testa.

"Ehm... Touya non è in ritardo?" chiese il sig. Fujitaka, in modo da distogliere la figlia dal monologo su chi dei due fosse effettivamente il più figo.

"Oh! E' in ritardo! Forse sarà stato rapito dagli alieni!" disse Sakura.

"Sakura... ma che film hai visto?" chiese il signor Fujitaka.

"Pirati dei caraibi- La maledizione del forziere fantasma. Poi, mentre tornavo a casa sono stata aggredita da un maniaco, ma prima che mi toccasse è stato ucciso da Shaoran, Touya e Yue, che tu non sai chi è e io non te lo spiego." disse Sakura, mettendo così in testa al signor Fujitaka l'idea che la figlia dovesse essere chiusa in monastero, ma poi si ricordò che se l'avesse fatto non ci sarebbero più state donne in casa e allora Touya si sarebbe divertito alla grande (Abbiamo capito, Fujitaka è un padre frustrato).

In quel momento la porta si aprì, ed entrò... Touya (non che dovesse entrare qualcun altro).

"Ciao, Touya! Cosa hai fatto da Yuki?" chiese Sakura.

"No! Non dirlo! Non lo voglio sapere quello che fai con Yuki! Na na na..."   disse Fujitaka ( POvero, è impazzito...). A Sakura e Touya comparve una gocciolina dietro la testa.

"Nulla." disse.

"Per fortuna! Sai, ci avevi messo così tanto, ed in internet leggo fanfiction che mi mettono in testa strane idee..." disse Fujitaka.

La famigliola cenò, una volta tanto la cena la preparava il padre. Finito il pranzo, Touya si alzò in piedi.

"Non aiuti a sparecchiare?" disse Sakura.

"No, il tempo è denaro, e io non ho tempo da perdere." detto questo si alzò ed andò in camera sua.

"Ah, i giovani d'oggi..." disse Fujitaka.

***

"La testa... mi fa male..." pensò Touya "Cosa mi sta succedendo... forse prima... Ah!"

***

IL GIORNO DOPO

Driiin driiin

"No, voglio dormire..." disse Sakura.

"Svegliati, Sakura! E' mezzogiorno!" la chiamò Kero-chan.

"Mezzogiorno? Ma oggi è lunedì! Perchè nessuno..." incominciò ad urlare Sakura.

"Scherzavo, Sakura, sono le 7.30!" disse Kero-chan, che si beccò un pugno da Sakura.

Scese a colazione.

"Ciao, Sakura! Per una volta in orario!" le disse il padre.

"Ehm... già... Dov'è Touya?" chiese Sakura.

"Si è svegliato questa mattina alle sei, diceva che non aveva tempo da perdere... spero che non stia male..." disse Fujitaka.

"Non so... ehi, papà! Fra una settimana è il compleanno di Yuki! Dobbiamo farli un regalo! Ehi, forse Touya è in ansia per il regalo..." disse Sakura (Piccola, stupida ed ingenua Sakura... nda).

"Si, forse è così..." disse Fujitaka. "Sakura, non incantarti! Adesso sono le 7.57! Sei in ritardo! La scuola comincia alle 8.10!"

"Ma no, arrivo in tempo... mi sveglio a quest'ora di solito..."

"Ma il mio orologio è indietro di 10 minuti! Sono le 8.07!"

"Ahhhhhh!" disse Sakura. E sorvoliamo sul resto e sul fatto (impossibile) che arriva in classe appena la campanella suona.

"Ciao, Sakura!" la salutò Tomoyo.

***

PAUSA PRANZO

"Ah! A me la matematica non piace! La odio!" disse Sakura.

"A me non dispiace... dicevo: si, è proprio odiosa!" disse Shaoran, correggendosi all'occhiata di Sakura.

"Ah, sapete? Fra una settimana è il compleanno di Yuki! Cosa potrei regalarli?" disse Sakura.

"Davvero? Anche io voglio farli un regalo!" disse Shaoran, che si becco un altra occhiataccia da Sakura "Insomma... non LO AMO, gli voglio solo fare un regalo!"

"Ti conviene! Sentite, venerdì andiamo a prendere il regalo?" disse Sakura.

"Ok!" dissero Tomoyo e Shaoran.

***

Sakura tornò a casa, ma non trovò nessuno. C'era solo un biglietto del padre in cui diceva che lui lavorava fino a tardi, e Touya aveva deciso di fare gli straordinari.

***

VENERDI' POMERIGGIO

"Ah, cosa potrei regalare?" disse Sakura, entrando in un negozio di articoli per il giardinaggio.

"In questo negozio, niente..." dissero Tomoyo e Shaoran, uscendo.

"Va bene, ok! Allora: Qualcosa da mangiare o un peluche?"

"Secondo me non va bene nessuno dei due: il primo dopo essere mangiato non c'è più, il secondo è per poppanti! Io, ad esempio, gli regalo un corso in palestra con personal trainer: è ora che si faccia un pò di muscoli!" disse Shaoran.

"Ma allora hai già preso il regalo? Sono solo io che si riduce all'ultimo momento? Ehi, no, c'è anche Touya! Ultimamente è sempre al lavoro, non ha tempo libero! Forse vuole farli un regalo costoso!"

"Si, può darsi... ehi, Sakura, regalali questa cornice contornata con immagini del wrestling!" disse Tomoyo.

"Si! Lui adora il wrestling! Grazie, Tomoyo!" disse Sakura.

***

Domenica, casa di Yuki.

"Tanti auguri a te! Tanti auguri a te! Tanti auguri a Yuki, tanti auguri a te!!!!" la canzone era cantata in coro da Sakura, Tomoyo, Shaoran e Fujitaka. Touya invece stava in disparte.

"Ecco il mio regalo! La torta!" disse il sig. Fujitaka. Inutile dire che gli occhi di Yuki divennero a forma di cuore.

"Il mio sono i pasticcini!" disse Tomoyo.

"Io ti regalo un corso in palestra con personal trainer!" disse Shaoran.

"Io una cornice per le foto del wrestling!" disse Sakura.

"Bellissimi! Sakura, io adoro il wrestling! Grazie a tutti!" disse Yuki.

"No, aspetta Yuki... manca Touya! Ti deve fare anche lui il regalo! E' tutta la settimana che fa gli straordinari! Ti avrà preso qualcosa di eccezzionale!" disse Sakura. Tutti i presenti si voltarono verso Touya. Lui, con aria indifferente, rispose: "Non ho preso niente. Non spreco il mio denaro in questo stupido modo. Se ho fatto gli straordinari è solo per avere più soldi"

La sala viene avvolta dal silenzio.

"Touya, tu..." incominciò Sakura.

"Non fa niente... è il pensiero che conta..." disse Yuki, anche se era visibilmente abbattuto.

"Ragazzi, io vado, devo andare a letto presto perchè domani devo alzare alle 4.00." disse Fujitaka tornandosene a casa.

La festa continuò, anche se Touya non prese parte a nessuna iniziativa. La festa poi finì, e Tomoyo e Shaoran tornarono a casa loro, mentre Touya e Sakura si fermarono per un pò di fronte alla casa di Yuki.  

"Touya, sei stato veramente maleducato! Non ti credevo così... così..." disse Sakura.

"Così cosa?" disse lui.

"..avaro?" disse Sakura.

"si. Avaro, giusto. Avere è potere. L'avarizia non nuoce, l'avrizia procura la ricchezza!"

"Touya, ma che dici? Non ti riconosco più! Sembri posseduto! Non pensi a Yuki! Lui contava su di te..." disse Sakura.

"Non me ne può importare di meno."

"Touya, tu..." Sakura si stava arrabbiando, ma stranamente le scesero due lacrime sul viso. Perchè? Perchè suo fratello si comportava così? Sembrava quasi...

"Ehi, ma non sarai una carta!" disse Sakura.

"Ci sei arrivata, sciocca card captor! Non aspettavo altro!" disse la carta. Dalla terra generò alcuni aghi, cercando di colpire la ragazza.

"Ah! Carta del salto!" disse Sakura, che riuscì ad evitare l'attacco.

"Ma non è nulla. Ah!" partì una nuova serie di aghi.

"Volo!" Sakura si alzo in volo "Non ho molta scelta... carta del ghiaccio!" disse Sakura.

"Patetico!" disse l'avarizia, che creò intorno a sè uno scudo.

"Accidenti!" disse Sakura -Come posso fare? Non voglio ferire Touya, però...-

"Touya!" era Yuki, che stava uscendo e gli si avvicinava.

"No, Yuki!" urlò Sakura.

"Tsk!" l'avarizia generò altri aghi e mirò a Yuki.

"YUKIIII!!!" urlò Sakura.

Ma Yuki non era stao colpito. Al suo posto, c'erano solo alcune candide piume. Ed in alto c'era...

"Yue!" urlò Sakura.

"Il guardiano della luna... va bene, uno o due non fà differenza..." disse la carta.

"Ma tre si!" urlò una voce.

"Chi è?" disse Sakura.

"Io! Cerberus! Ma sono incastrato nella finestra..." disse Cerberus.

"Uffa... carta dello spostamento!" e teletrasportò Cerberus.

"Bene, ora siamo in tre. Sei in minoranza!" disse Sakura.

"Può darsi, ma rimane il fatto che non sai battermi!" disse la carta.

"Attacchiamolo!" Cerberus e Yue si scagliarono contro la carta, ed incominciò lo scontro.

"Non dovete ferire Touya!" disse Sakura, che però non fu sentita.

- Uffa, che faccio? Non so come far uscire l'avarizia... ehi, idea!-

"Ehi, avarizia!" urlò Sakura.

"Che vuoi!" urlò la carta.

"Guarda qui!" prese una banconota, e poi "Carta del fuoco!" la bruciò.

"No, sei pazza? Che fai!" cercò di attaccarla, ma kero-chan e Yue lo tenevano fermo per gambe e piedi.

"Ancora!" disse Sakura bruciando altre banconote.

"Nooo!" diceva la carta.

"Altre!" disse Sakura.

"Nooo! Dannata! Non ho altra scelta!" la carta si separò dal corpo di Touya, e si avventò su Sakura "Lascia stare i miei piccoli!" disse.

"Ah! Ci sei cascato! Carta del fuoco! Del tuono, del vento, del ghiaccio, attaccatelo! Ed ora... ti sigillo!" e la carta venne sigillata.

"Ce l'hai fatta, Sakura..." disse Cerberus.

"Si, ma ho bruciato tutti i miei risparmi..." piagnucolò lei.

"Uhm..."

"Touya si sta risvegliando! Yue, torna in casa e diventa Yuki, Keo, anche tu torna a casa e torna peluche!" disse Sakura. I guardiani fecero come lei aveva detto.

"Sakura..." mormorò Touya.

"Si!" disse Sakura.

"Oggi... era il compleanno di Yuki?"

"Si..." rispose Sakura.

"Capisco..." Touya si alzò e tornò in casa.

Sakura guardò la carta che aveva in mano... The greed, l'avarizia... era tutta colpa sua!

Il giorno dopo, a scuola, Sakura spiegò quanto successo ai suoi amici.

***

Lunedì pomeriggio, casa di Yuki.

"Yuki... mi dispiace per ieri, io..." disse Touya.

"Lo so, lo so, non ti preoccuppare..." disse Yuki.

"No, io mi preoccupo! Tu... mi dispiace." disse "Tieni, questo è il tuo regalo!" disse porgendoli un pacchetto.

"Touya... è bellissimo!" disse Yuki.

FINE CAPITOLO

Spero vi sia piaciuto... mi dispiace per Fujitaka OOC... Mi dispiace, ma non posso ringraziarvi personalmente, ho pochissimo tempo! Ringrazio di cuore Laukurata, Francy 91,Bianki93, Tsuzuki88 e Elychan. Grazie! Devo dire che scrivendo il capitolo mi veniva una Touya/Yuki... ma non sono portata per le Yaoi!

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Capitolo 6
*** Il peccato di gola, ovvero: Kero-chan posseduto! ***


Gola

Haloa a tutti!!! Sono tornata con un nuovo capitolo!!!

IL PECCATO DI GOLA, OVVERO:  KERO-CHAN POSSEDUTO!

"Ciao papà, io vado a scuola!" disse Sakura uscendo.

L'aria della mattina fresca la metteva di buonumore, ma non aveva molto tempo da perdere, per cui si infilò i pattini e partì.

"Vai a scuola, Sakura?" chiese Kero-chan.

"Kero-chan! Che ci fai qui? Dovresti essere a casa?" disse Sakura.

"Appunto, dovrei... so che oggi vai da Tomoyo, per cui vengo te! Non sarai solo tu a mangiare dolci!" disse lui.

"Kero-chan, sei impossibile..." disse rassegnata Sakura. 

Arrivata a scuola, la ragazza si cambiò le scarpe ed andò in classe.

"Ciao Tomoyo! Ciao Shaoran! Devo dirvi una cosa a proposito di ieri!" disse lei.

"Ciao Sakura! Cosa è successo?" chiese Tomoyo.

"E' successo qualcosa?" chiese Shaoran.

"Sono stata aggredita dalla carta dell'avarizia! Allora..." Sakura spiegò agli amici cosa era succeso.

"Ecco perchè tuo fratello era così maleducato!" disse Tomoyo.

"Per me lui è sempre così... però tu stai bene, vero?" disse Shaoran.

"Certo!" disse Sakura, contenta che il fidanzato si preoccupasse per lei (Sono fidanzati ma non sembra affatto... nda).

"Ciao Sakura!" A salutarla erano stati Chiharu, Rika, Naoko, Takashi ed Eriol.

"Ciao, ragazzi!" urlarono i fantastici 3.

In quel momento arrivò Terada.

"Ragazzi, state buoni, incomincia la lezione!" disse.

***

Alla pausa pranzo, i mitici 8 (Sakura, Tomoyo, Shaoran, Eriol, Chiharu, Takashi, Naoko e Rika) si misero vicini, ed incominciarono a parlare e a mangiare. 

Chiharu, Takashi, Naoko e Rika si misero a parlare tra di loro, per cui gli altri (non fatemi scrivere sempre tutti i nomi) poterono discutere dei fatti loro in santa pace.

"Eriol, sai che..." incominciò Sakura.

"...che ieri hai catturato una carta, l'avarizia, e la carta possedeva tuo fratello? Si, lo so!" disse Eriol.

"Eriol, ma tu sai sempre tutto!" disse Sakura (E' per completare il fatto che tu non sai niente nda).

Eriol sorrise, uno dei suoi soliti sorrisi enigmatici, e porse a Sakura un oggetto, una specie di bussola.

"Cosa è ?" chiese Sakura.

"Ti servirà per rintracciare le carte! Siccome te ne accorgi molto dopo, ho pensato che ne avessi bisogno!" disse Eriol.

"Grazie, Eriol!" disse Sakura.

"Grazie, signor Clow!" disse Kero-chan dalla borsa.

"Uhm?" fecero Shaoran e Tomoyo.

"Ah, è Kero-chan! E' venuto perchè voleva mangiare i dolci..." disse Sakura.

"Ah, non c'è problema! A proposito: Eriol, Shaoran, volete venire pure voi a casa mia?" chiese Tomoyo.

"Va bene!" disse Shaoran.

"Mi dispiace, non posso." disse Eriol.

"Perchè?" chiese Sakura.

"Devo fare una cosa." disse Eriol.

Finita la scuola, Shaoran, Sakura, Kero-chan e Tomoyo si dirigevano verso la casa di quest'ultima.

"Chissà quanti bei dolci mangerò!!!" disse Kero-chan.

"Kero, non cambierai mai!" disse Sakura.

Arrivati a casa di Tomoyo, i nostri eroi si sedettero in una stanza.

"Aspettate, vado a prendere i pasticcini!" disse Tomoyo.

Shaoran e Sakura rimasero soli, bè, non proprio soli, c'era Kero-chan che continuava a ripetere "Voglio dolci! Voglio dolci!"

"..."

"..."

I due non sapevano che dire. In effetti, ogni volta che erano soli non sapevano che dire. Sakura, stufa del silenzio, non sapendo che fare, tirò fuori la bussola di Clow.

"Guarda, Shaoran... cosa significa questa luce e la freccia che continua a girare su sè stessa?" disse Sakura.

"Uhm? Non saprei..." disse, avvicinandosi per vedere la bussola: in effetti la bussola brillava e l'ago era impazzito.

"Forse c'è un interferenza!" disse Shaoran.

"Uffa! Perchè Clow non mi ha dato un manuale d'istruzioni?" disse Sakura, guardando Shaoran, e accorgendosi che la distanza fra i loro due volti era di circa 2 cm arrossì.

Anche Shaoran arrossì. Guardò Sakura. Sakura lo guardò. Persi in quel momento, non si accorsero dell'arrivo di Tomoyo con i pasticcini. Stavano per baciarsi, quando...

"I pasticcini! Siiiii!!!!" disse Kero-chan passando in mezzo ai loro due visi ed interrompendo il magico momento.

Sakura e Shaoran si accorsero di Tomoyo, e quindi arrossirono ancora di più.

"Perchè avete smesso? Io volevo riprendervi!" disse Tomoyo.

"Buonissimi! Ancora!" disse Kero-chan.

"Come? Gli hai già finiti? Kero-chan!" disse Sakura, riprendendosi.

"Non ti preoccupare, Sakura... eccone ancora!" disse, tirando fuori un chilo e mezzo buono di pasticcini.

"Cibo!" urlò Kero-chan.

Tomoyo, Shaoran e Sakura guardarono Kero-chan sbranare i pasticcini, e dopo un minuto li aveva già finiti.

"Ancora!" disse.

"Eh, no, Kero! Basta così!" disse severa Sakura.

"No! Ancora!" disse kero-chan.

"No, i pasticcini ti fanno male!" disse Sakura.

"Se non posso mangiare i pasticcini... allora posso mangiare TE???" disse Kero-chan, trasformandosi nella sua forma di tigre gigante ed incominciando a seguire Sakura.

"Ah! Kero-chan! Che ti prende!" urlò Sakura.

"Ti mangio! Ti mangio!" urlava intanto Kero-chan.

Shaoran non capiva la situazione: Kero-chan voleva mangiare Sakura? Poi mise in funzione il cervello: la bussola, Kero-chan...

"Sakura! E' una carta!!!" urlò.

"Davvero Shaoran??? E che carta è???" urlò di rimando Sakura, inseguita da Cerberus con la bava alla bocca.

"Sarà la carta della gola!" urlò Tomoyo, la quale stava capendo che:

1. Era comparsa una carta

2. Di conseguenza Sakura la doveva catturare

3. Di conseguenza la doveva filmare!

Si armò di telecamera ed incominciò a riprendere Sakura inseguita dalla Tigre Alata.

"Ahhh" gridava Sakura.

"Ti mangio!" gridava Cerberus.

- Stamattina non mi sono messo le mutande...- pensava Shaoran.

-Che meraviglia!- pensava Tomoyo (Ricordiamo che Sakura sta per essere sbranata e la casa di Tomoyo è mezza devastata! nda)

"Stop! Non voglio diventare il tuo cibo! Carta del fulmine!" gridò Sakura, fulminando Kero-chan.

"Carta della spada!" trasformò lo scettro in spada ed incominciò a seguire Cerberus con l'intenzione di farlo a fette.

"Uahhh!" urlava Cerberus- posseduto.

"Vai, Sakura! Tagliuzzalo!" gridava Shaoran.

"Io non sarò mangiato! Lo sarai tu!" la carta (quindi Cerberus) aprì a dismisura la bocca, e ricominciò a seguire Sakura. Lei inciampò, e cadde per terra, stava per essere sbranata, ma Shaoran venne in suo aiuto, ma non servì a nulla, perchè anche lui cadde addosso a Sakura, ed entrambi stavano per essere sbranati, quando...

"Lasciali stare, stupida carta!" disse Tomoyo, incominciando a prendere appunti... cioè, a pugni Cerberus.

"Vuoi essere mangiata?" chiese la carta, girandosi verso Tomoyo e mordendole un braccio.

"Tomoyoooo!" urlavano Shaoran e Sakura da per terra, intrappolati sotto una zampa di Cerberus.

"Gnam gnam... che succede? Perchè... non riesco più a muovermi... oh!" Dopo che Cerberus l'aveva morsa, il braccio di Tomoyo brillava di una strana luce. Anche Cerberus poi venne invaso dalla stessa luce, e si accasciò a terra, e dal suo cadavere... cioè, dal suo corpo uscì un ometto cicciottello.

"Uffa! Io ho fame!" disse.

"Sakura! Catturala!" gridò Tomoyo.

"Arrivo!" Sakura punto lo scettro verso la carta, e la sigillò, ma mentre lo faceva sentì una voce " Non ho potuto mangiarla... però forse Clow verrà mangiato! Eh eh eh!".

La carta comparve tra le mani di Sakura.

"Evvai Sakura, ce l'hai fatta!" gridarono Tomoyo e Shaoran.

"Uhm?" Cerberus si stava riprendendo.

Ma Sakura non era tranquilla. Prese in mano la bussola, e la guardò. Brillava, indicando una direzione.

"Shaoran, Tomoyo... Eriol è in pericolo!" gridò.

FINE CAP.

Ciao! Vi è piaciuto il capitolo? Ora ho dei dubbi sui prossimi due... non so se far succedere subito una cosa oppure no... Comunque voi ve lo sareste immaginato che Kero era posseduto? In fondo era uguale a quando era normale...

Ok, ora devo ringraziare i recensori: 

LAUKURATA: Sono strafelicissima che ti piaccia!! Non so come mi vengono in mente certe cose... per il regalo di Touya a Yuki... l'avevo lasciato in sospeso perchè non avevo idea di cosa regalare! Per te cosa ha fatto? Comunque grazie di recensire !!!

NON SO COME CHIAMARMI: No, non morire! O mi denunciano per fanfic troppo demente!!! Sono felice che ti sia piaciuta!

TSUZUKI88: Sono felice che ti piaccia! W Yueuccio puccio! <-- che nome assurdo, vero? Purtroppo in questo capitolo non c'è... ma forse c'è nel prossimo... come si potrebbere vivere senza l'affascinante e freddo Yue?

ANTO CHAN: Felice che ti sia piaciuta!!!! Ecco il nuovo capitolo!

LIZDREAMER: Sono tanto contenta che ti piaccia!

GODDES OF WATER: Ti svelerò un segreto: anche all'esame di terza media ho sbagliato a scrivere eccezionale. Diciamo che è un mio difetto cronico. Spero però che la storia sia comunque di tuo gradimento!!!

 

Ok, anche questa è fatta! Ci vediamo nel prox chappy!!!! Baci Dark Feder

 

 

 

 

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Capitolo 7
*** The woman are crazy, ovvero: Le follie di Nakuru! ***


Nakuru

Ok... premetto che i protagonisti assoluti del capitolo sono Nakuru, Touya, Yuki e Yue. Credo che vi farà morire dalle risate. Ciao!

THE WOMAN ARE CRAZY, OVVERO: LE FOLLIE DI NAKURU!

Il giorno dopo del compleanno di Yuki, Finalmente Nakuru potè rivedere il suo amato: Touya Kinomoto!

- Allora... oggi come mi vesto: minigonna, jeans... ehi, ma mi devo mettere la divisa...- pensava la mitica Nakuru.

"Nakuru! Mentri ti vesti spegni l'acqua! Costa!" urlava Eriol dal piano di sotto.

"Si, si, certo!" urlava la ragazza, fregandosene altamente. Si mise davanti allo specchio e si scrutò attentamente: allora.. i capelli erano a posto, ma... cosa c'era sul suo viso? Orrore! Un brufolo!

"Ahhhhh!!!!" urlò con quanta forza avesse in corpo.

- Ci risiamo...- pensavano i poveri Eriol e Spin, che ogni mattina la dovevano sopportare.

"Eriol, è terribile! Fallo sparire!" ululò Rubby Moon.

"Ruby, senti..." incominciò calmo Eriol e con il suo sorrisetto.

"Stai zitto! Fà sparire immediatamente il brufolo!" urlò Nakuru.

"C-certo ^^' !" disse Eriol, facendo scomparire il brufolo.

"Ah, ora va tutto bene..." disse Nakuru.

"Ehm, Ruby...  oggi pomeriggio io..." incominciava Eriol, che però veniva ignorato alla grande.

"Va bene, lo dico a Spin! Almeno lui mi ascolta!" urlò lui dirigendosi da Spin e lasciando la pazza ai suoi problemi.

***

"Che bella giornata!" disse Nakuru uscendo.

"Già!" disse Eriol "Allora, Nakuru.."

"Si, ci vediamo, ciao!" urlò la "ragazza", correndosene via.

"... ma io che ci faccio con lei?"

***

Touya e Yuki erano arrivati ai cancelli della scuola parlando del più e del meno (e del suo regalo), quando il primo venne travolto da una furia.

"Touya!"

"Oh, no!" disse Touya, cercando di fuggire, ma venendo prontamente preso ed abbracciato da Nakuru.

"Non mi sfuggi... eh eh eh!!!" disse Nakuru (E chi, senno?).

"Lasciami!"

"No, tesorino!" disse Nakuru appiccicandosi.

"Dai, non davanti a Yuki!" disse Touya.

Yuki li stava guardando a metà tra lo stupido e la sua solita aria da idiota (Si, il sorrisino felice stampato in faccia... ditemi, ma non sembra cretino, così?).

"Va bene, vorrà dire che dopo, in privato..."

"IN PRIVATO COSA? NIENTE!" Urlò imbarazzato Touya.

"Ehm... entriamo?" chiese Yuki.

***

La sfortuna volle che quel giorno Nakuru non lasciò in pace neanche un attimo Touya (sfortuna per lui XD). Durante le  lezioni mandava bigliettini d'amore, una volta il prof. lo scoprì e lo costrinse a leggere il biglietto a tutta la classe: "Caro Touya, so che anche tu non ne puoi più dell'attesa, quindi adesso andiamo fuori e facciamo quello che avremmo già dovuto fare da tempo" <-- E questo era il meno allusivo!

Nell'ora di ginnastica ci fu praticamente una gara Touya-Nakuru: il primo correva per scappare, l'altra per raggiungerlo.

Nella ricreazione Nakuru si appiccicò di nuovo a Touya ed incominciò ad imboccarlo "Ahm!" diceva.

Naturalmente tutto sotto lo sguardo di Yuki, che tanto non capiva nessun riferimento.

Ma  i nostri eroi sono, al contrario di Sakura & co, escono alle 13.00. Ma la sfortuna è in agguato, e quel giorno è il turno di Yukito e Touya delle pulizie, e Nakuru... naturalmente rimase con loro!

"Touya, quando avremo dei bambini io pulirò sempre la casa!" diceva.

"Touya... come nascono i bambini?" chiese Yukito.

"Yuki, non l'ascoltare!" urlava Touya. Poverino, doveva sopportare una pazza ed un ritardato!

"Dai, Touya, non fare così, in fondo anche tu mi ami..." disse Rubby Moon.

"No, io amo Yu... cioè Ka... no, Sa... no, l'ultima no!" disse il pover'uomo.

"No, tu appartieni a me!" urlò Rubby Moon tramutandosi nella sua forma "farfallosa".

"Ma cosa... ah, si, gli amichetti di Sakura...." disse Touya.

"Tu sei mio!" urlò Rubby Moon scagliando un banco.

Touya lo schivò, ma il banco colpì Yuki.

"Yuki, come va?" chiese preoccupato Touya.

"Bene... ah, ne arriva un altro!" urlò il poverino, che riuscì appena a pena a togliersi dalla traiettoria.

"SEI MIO!" urlò indemoniata, creando una frusta di fuoco, e scagliandola contro i due fidanzatini... cioè, i due amici.

"Ahhhhh!!!!" urlarono Touya e Yuki.

Ma non vennero colpiti.

"Ma cosa... ah!" disse Touya. Era stato salvato dall'alter ego di Yuki, quello a cui aveva dato i suoi poteri.

"Che ci fai qui?" chiese.

"Io e Yuki condividiamo lo stesso corpo, se non te ne sei scordato... comunque, non volevo essere ucciso." disse Yue (E' arrivato, finalmente!)

"Perchè mi hai salvato?" chiese Touya.

"Volevi essere ucciso?" chiese Yue.

"Ehm... grazie" disse Touya.

"Non serve" disse Yue.

"Ehi! Ci sono anche io! Tempesta di fuoco!" disse Rubby Moon scagliando delle freccie di fuoco.

Yue le schivò abilmente.

"Ma cosa ha?" chiese Touya, indicando Rubby Moon.

"E' posseduta da una carta..." disse Yue.

"Quale?" chiese Touya.

"Ehm... considerato che ci ha provato con te tutto il giorno... la lussuria..." disse Yue.

"Senza dubbio, si!" disse Touya, annuendo.

"Ma non mi badate? Tempesta di fuoco!" disse, riuscendo a colpire Yue, che fece cadere Touya a terra.

"Ah ah, e ora..." disse Rubby.

"No!" disse Yue, avvicinandosi, ma... successe un imprevisto: Al posto di attaccare, Rubby Moon ritornò Nakuru e saltò addosso a Touya: "Sei mio!" disse.

"Noooo!!!!" urlò Touya, vittima delle fantasie della pazza.

"Lascialo stare!" disse Yue, tirando alla donna un calcio.

"Dannato!" urlò Rubby Moon.

"Sei grande!" urlò Touya.

"Tsk... non posso andare avanti così..." Rubby Moon si ri-trasformò, e volò via con Touya. Yue la inseguì. Raggiunsero così la casa di Eriol.

Nakuru mise Touya sul letto e disse: "Allora...", ma dalla finestra entrò Yue, che ingaggiò un duello con la donna-farfalla.

"Tempesta di fuoco!" urlava Rubby Moon.

"Tempesta di ghiaccio!" urlava Yue.

Il tutto sotto lo sguardo di Touya, che pensava che, in fondo, la sorella frequentava dei pazzi. Stava per fuggire dalla porta quando vide entrare un tenero gattino.

"Rubby, ma che succede?" disse il gatto.

"Ahhh! Il gatto parla!" urlò Touya.

"-.- ... vabbè... Rubby, che succede?" disse Spin.

"PER TROIA.... CIOE', PER TOUYA!!! (L'ho preso dal film Troy, non pensate male...)" urlò Rubby Moon attaccando Yue.

"Oh, no, è posseduta." disse Spin.

"Cosa facciamo?" chiese Touya.

"Boh?" disse Spin "Però se vuoi la faccio tornare normale..."

"No, aspetta..." disse Touya, ma era troppo tardi: Spinnel era entrato nella mischia, e dopo un pò Nakuru tornò Nakuru, Yue yukito e Spin spin.

"Fatto!" disse.

"No, ora..." disse Touya.

"Touya!" urlò Rubby Moon saltandogli addosso.

"NOOOO!!!!" urlò.

FINE CAP.

NOTA: Il capitolo si svolge naturalmente mentre Sakura è da Tomoyo.

Fine capitolo. Eh, che ne dite? Sapete, mi è venuta voglia di scrivere una ff comica-demenziale su questi 3-4. Nakuru, Touya, Yukito-Yue e Spin sono un accoppiata micidiale! La scriverò quando avrò finito 2 ff che sto scrivendo (Tamao e quella di Inuyasha), ed inoltre scriverò una nuova ff su Cardcaptor Sakura, quando avrò finito questa, ma più seria (Almeno spero...). Spero vi sia piaciuto anche se i protagonisti erano d'eccezzione!

LAUKURATA: Sono felice di farti ridere! Questo capitolo ti è piaciuto? Ho provato a centrare su questi personaggi... io li trovo stracomici!

TSUZUKI88: Allora lo soprannominiamo Yueuccio puccio? Si! Kero non di poteva riconoscere... per il braccio di Tomoyo.. la risposta ci sarà più avanti!

ANTO-CHAN: Si, kero era scontato... secondo me lui è sempre stato posseduto! Sono felicissima che ti piaccia!

LIZDREAMER: Sono felice che ti piaccia, io cerco di aggiornare appena posso (scuola e genitori permettendo)!

ROSSANASMITH: Sono felice che ti piaccia ^^! Si, crazy! Ecco qui un assaggio della lussuria... naturalmente c'è anche nel prossimo!

 

Ok, per ora ho finito... spero vi sia piaciuto, e vi lascio con una piccola anticipazione: immaginate che faccia faranno Tomoyo, Li e Sakura quando arriveranno... ecco, ve lo detto! Ci vediamo! Baci, Dark Feder

 

 

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Capitolo 8
*** Lussuria 2^ parte- L'incubo non è finito! ***


Lussuria 2

Giorno... ci si rivede, eh? Finalmente aggiorno... sapete, tra mille impegni... poi ho il piccolo problema che la ff verrà subito dimenticata a causa dei numerosi aggiornamenti nella categoria... ma ora passiamo alla storia.

 LUSSURIA 2^ PARTE- L'INCUBO NON E' FINITO!!!!

Avevamo lasciato Sakura, Tomoyo, Shaoran e Kero-chan a casa di Tomoyo, in pensiero per Eriol.

"In che senso in pericolo?" chiese Tomoyo.

"E' in pericolo!" disse Sakura.

"Ok, ma...." disse Shaoran.

"NON LO SO, ANDIAMO A VEDERE!!!!!" urlò Sakura, che svegliò Kero-chan.

"Ehi, perchè ho in bocca un pezzo di stoffa?" chiese Kero-chan.

"E' meglio se non lo sai..." disse Tomoyo.

"Dobbiamo andare!" disse Sakura.

"Ok... ma dove?" chiese Tomoyo.

"Direi a casa di Eriol... andiamo!"  disse Shaoran uscendo, seguito poi da tutta la combriccola.

***

Intanto....

"Lasciami!"

"No, Touyuccio, non ti lascio!"

La lotta tra Nakuru e Touya era ancora in corso. 

"Dannazione... non la posso picchiare, è una ragazza!" pensò Touya.

Yuki, invece, stava dormendo per terra quando fu svegliato da un calcio.

"Ehi, tu, fa qualcosa!"

"Ah! Un gatto che parla!" urlò Yukito guardando Spin.

"No... senti, mi devi aiutare con lei..." il gattino indicò Rubby Moon.

"L'Akizuki? Ma cosa stanno facendo lei e Touya, Taijitsu?" chiese Yukito.

"... vedi, le api e i fiori..." mentre Spin spiegava a Yukito una storiella interessante, Rubby Moon continuava a provarci con Touya.

"Dannazione!" Touya, non potendone più, tirò un calcio a Nakuru, e si tolse dal suo abbraccio. La ragazza si afflosciò a terra.

Touya le si avvicinò "Ti ho fatto male?" chiese.

"Touya..." disse lei "NON FUGGIRMI!" disse lei, tentando un altro abbraccio, ma Touya riuscì a schivare, e corse in salotto.

"... e così finisce la storia"

"Oh! Ma perchè X è andato da Y e hanno fatto "la la la ehi pupa ciao maschione ah ah ah"?" chiese Yukito a Spin.

"... allora... ehi! Stanno scappando! Inseguiamoli!" disse Spin, desiderioso di cambiare argomento.

"Si, è vero!" disse Yukito, che si apprestò ad inseguire i due fuggitivi.

"Ti prendo, Touya!" urlava Nakuru.

"NOOOOOO!!!!" urlava Touya.

"Si stanno divertendo, eh?" disse Yukito.

"Mah..." rispose Spin.

"Ti ho preso! E non ti lascio!" urlò Nakuru.

"No! Pietà!" disse Touya diventando vittima della fantasie di Nakuru.

***

Insomma, Nakuru era decisa sul da farsi (Da dove incomincio? Petto, coscia, ventre... ndNakuru Ma lo vuoi squartare? nda), quando la porta si aprì all'improvviso.

"Vuccumprà un enciclopedia?" chiese il tizio.

"No." rispose calmo Spin.

"Ahhhhh! Un gatto che parla!" l'uomo corse via, e dietro di lui si videro Sakura, Shaoran, Tomoyo e Kero-chan.

La situazione che si trovarono davanti non fu molto normale:

Touya era steso a terra, e Nakuru era seduta sopra di lui. Inoltre Yukito stava guardando la scena mangiando dei pop-corn, mentre Spin si stava leccando le unghie.

"State facendo Taijitsu?" chiese Sakura.

"Noooooo!!!! " urlò disperato Touya.

"Ma cosa fanno, allora?" chiese Sakura ai suoi amici.

Shaoran arrossì, Tomoyo cercò dei filmati che lo potessero spiegare, e Kero rispose: "Quello che Clow faceva tutte le sere!"

"Cosa? Cercare di conquistare il mondo?" chiese Sakura.

"Diciamo di si..." disse rassegnato Kero-chan.

"Sa-aa-ku-ra... ecco... loro... insomma..." diceva Shaoran che era rosso, ma così rosso, che faceva invidia al rosso più rosso dei rossi (Ma che paragone è O_o ? nda).

"Insomma, invece di spiegare qualcosa a Sakura che tanto non capirebbe, mi venite ad aiutare????" urlò Touya, che non se la stava passando molto bene.

"Fratellone, non morire!" urlò Sakura.

"Sakura, vedi, lui non sta morendo, ecco... lui..." disse Tomoyo.

"Insomma! E attaccate!" disse Spin.

"Ma a te cosa importa?" chiese Shaoran.

" Non parlate! Attaccate!" urlò Spin.

"Cosa facciamo?" chiese Sakura.

"Boh..." disse Shaoran.

"Ciao Sakura!"

"Ehi, ciao Yukito! Come va?"

"Non c'è male, e tu?"

"Oh, anche io...."

"EBBASTA! AIUTATEMI!" urlò il povero Touya.

"Ma cosa faccio? Yue aiutami tu!" urlò Sakura, facendo trasformare così il ragazzo nel guardiano della luna.

"Si?" chiese.

"Cosa facciamo?" chiese Sakura.

"Questo." Yue si avvicinò a Rubby Moon e Touya, e tirò un calcio alla donna.

"Come osi colpire una ragazza?" chiese Nakuru.

"Se ti si può definire così..." rispose calmo Yue.

"Non ti intromettere tra me e il mio amore!" urlò Nakuru stringendo Touya.

"Sinceramente non me ne frega molto... però sei una carta, e per cui devo eliminarti!" disse Yue.

"E' una carta?" chiese stupita Sakura.

"Ma dai!" disse Spin "Guarda la bussola..."

In effetti la bussola indicava Rubby Moon, ed emmetteva un suono simile a "Danger! Danger!".

"Oh! Ma guarda che strano!" disse Sakura.

"Io mi chiedo come tu possa essere la custode delle carte... ok che Clow è pazzo, però..." disse Spin.

"Ma che carta è?" chiese Sakura.

"La lussuria." la risposta era stata data da tutti i presenti.

"Ma dai! E io che credevo che fosse quella della siccità..."

" Non esiste nemmeno... confermo la mia teoria..." disse rassegnato Spin.

"E dopo il siparietto, cara carta, vuoi lasciare Touya?" chiese sbuffando Yue.

"No, mai!!"

"Ok..." Yue prese il divano che cera lì a fianco e lo sbatte in testa alla ragazza.

"Ahia che male!" disse la ragazza, mollando Touya "Me la paghi!"

"Sono libero!" urlò felice Touya.

"E ora muori!" disse Nakuru, trasformandosi in donna farfalla e attaccando Yue con delle frecce di fuoco. Yue schivò.

Tomoyo alzò un cartellone con scritto "Rubby 0- Yue 1"

Yue riattaccò utilizzando una sfera di ghiaccio, ma Rubby Moon lo fermò e gli tirò un calcio.

Rubby 2- Yue 1 Tomoyo aveva aggiornato i punti.

Andarono avanti così, tra il tifo da stadio dei presenti e le urla disperate di Spin per la casa distrutta.

"Anf... anf... sei bravo..." disse Ruby.

"Anche tu... anf..." disse Yue.

- Qui la cosa va per le lunghe... devo fare qualcosa!- pensò Sakura.

"Ho un idea: Sakura, usa la carta dello scambio e sposta la lussuria in un altra persona!" disse Tomoyo.

"Si, ma in chi?" chiese Sakura.

Tutti si guardarono in faccia.

"Ma ci provo.... " disse Sakura "Facciamo a turno!"

"Vai, carta dello scambio!"  Sakura evocò la carta, che andò a coprire Rubby Moon. Dal suo corpo uscì la figura di una giovane donna attraente, che Sakura diresse verso...

"Il primo è Kero!" La carta finì in Kero-chan, che... "Ah! Dolci! Vi amo! Vi desidero!"

Poi si spostò in Touya che andò verso Tomoyo e chiese "Bella ragazza, le andrebbe l'onore di fare un figlio con me?" Si beccò uno schiaffo.

La carta si spostò poi in Yue "Di nuovo?" disse il guardiano, che andò verso Sakura e disse: "Io in realtà... NON TI ODIO (Mammamia che dichiarazione lussuriosa! nda)"

La carta si spostò in Spin, che disse... "Kero-chan, io in realtà non sono la fata dei boschi, ma un gattino di un nightclub!!"

La carta si spostò poi in Shaoran, che si avvicinò a Sakura, e disse: "Sakuraiotiamodalprimomomentochetihovistaenonpossofareamenodite. Vuoifareunfiglio,anzi2,anzi4,anzi,infiniticonme?"

"Cosa?" chiese Sakura.

"VuoiandaredilàincameradalettoefarequellocheClowfaognisera?"

"Che?"

La carta, sorpresa da tanta ingenuità, decise di lasciare perdere di possedere la ragazzina, e si spostò in Tomoyo.

La ragazza, dapprima sembrò posseduta, ma poi la carta venne respinta.

"Che cosa?" chiese la carta.

"E' il mio momento! Ti sigillo!" disse Sakura, riuscendo a sigillare la minaccia. 

"Evvai!" dissero tutti.

In mano a Sakura era comparsa la carta "The lust".

"Che felicità! Ma perchè eravamo venuti qui?" chiese Sakura.

"Boh..." dissero Shaoran e Tomoyo.  

"Ah, si, cercavamo Eriol..." disse Sakura "Qualcuno sa dove è?"

" Io lo so." disse Spin.

"E' andato nel tempio del sigillo delle carte, doveva controllare alcune cose."

"E dove si trova il tempio?" disse Sakura.

"Vi ci accompagno io..." disse Spin.

"Ehi! Ma mi avete dimenticato? E io che faccio?" disse Touya.

"Stai con Rubby..." disse Spin.

"Da solo con lei? Mai!" disse.

  " E va bene... rimango anche io... vi faccio un disegno per capire dove andare..." disse Spin.

FINE CAP.

Salve salvino a tutti! Visto? Ho scritto il nuovo capitolo!

Grazie a tutti quelli che commentano, cioè non so come chiamarmi, Laukurata, Lizdreamer, Rossanasmith, Francy 91, Anto-chan, Naoko-chan e Lady Maryon. Siete veramente troppo gentili (Ok, vorrà dire che non commenteremo più! ndRecensori No, no ç.ç ndMe). Non posso ringraziarvi personalmente perchè non ho tempo (Mi stanno portando via di forza dal computer).

Un ultima cosa: Avete visto la foto di Yue nel mio account? Non è bellissimo *ç* ???

Ok, ciao a tutti!!!! Dark Feder

 

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Capitolo 9
*** Eriol in pericolo!!!! ***


eriol

... nulla in particolare da dire. Buona lettura!

ERIOL IN PERICOLO!!!!

Sakura, Tomoyo, Shaoran, Kero-chan e Yue erano usciti dalla casa di Eriol ed ora andavano nella direzione del tempio dei sigilli.

"Ah, ma che caspio, in questo disegno non si capisce una mazza!!!!" disse Sakura.

Il disegnino di Spin era fatto sul retro di una scatola, ed era un isieme di linee, punti e scritte.

"Le scritte sono in inglese!" disse Sakura.

In poche parole, il disegno era inutile. Sakura lo strappò.

"Sakura, ma ora per dove andiamo???"

"Ehm...." la giovane catturacarte arrossì, e poi si rivolse a Shaoran.

"Ma tu non ci sei già stato?"

"Si, ma non mi ricordo la strada." rispose il ragazzo.

"Che facciamo, allora?" Sakura stava andando in panico, quando il guardiano della luna le mise una mano sulla spalle e le disse: "Usa la bussola".

Sakura la tirò fuori. In effetti la bussola indicava una direzione ben precisa.

"E' il nord?" chiese Sakura.

"No. E' la direzione in cui dobbiamo andare." rispose Yue.

"Il nord, dunque." rispose imperterrita Sakura.

"No, dannazione. Vai in quella direzione e non fare domande!"

"Ok, ok, calmati, non scaldarti..." disse Sakura, camminando nella direzione segnalata dalla bussola. 

***

"Ah, ah, Clow!!!"

"Muahahahahaha Clow!"

"Bwahahahahaha Cloe!"

"..."

"..."

"HAI ROTTO TUTTA L'ATMOSFERA, CRETINO!!!!!!"

"Ma Clow si può confondere con Cloe..."

"Ehm, scusate, io me ne posso gentilmente andare?" disse Eriol.

Non avrete capito niente.

La situazione è questa: Eriol è legato come n salame intorno ad un palo, ed ai suoi piedi c'è un piccolo rogo, non ancora accesso (La caccia alle streghe, XD).

"NO" risposero le 3 figure misteriose.

"Me l'aspettavo... comunque potete liberarmi?" chiese Eriol, sorridendo.

"NO"

"Mi portate fuori di qui?"

"NO"

"Mi date un succo di frutta? Ho sete..."

"NO"

"Una merendina?"

"NO"

"Siete intelligenti?"

"NO... ehi, aspetta, ci hai ingannato!!!!!!!!!!"

Le tre figure misteriose tirarono un pugno a Eriol.

"Non prenderti gioco di noi, sapendo chi siamo, e vedendo la situazione in cui ti trovi, MUAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!"

***

"Ecco qui, il tempio dei sigilli!!!"

I nostri "eroi" erano arrivati davanti ad una grotta immensa.

"Entriamo?" chiese Sakura.

"Si... vi guido io." disse Shaoran.

L'interno della grotta era molto buio, per cui i nostri amici non vedevano un acca, e Tomoyo non poteva riprendere niente.

"Non si vede niente!!!"

"Allora basta accendere la luce." Shaoran si avvicinò ad una parete, e premette un bottone, accendendo la luce in tutto il tunnel.

"Ora finalmente posso riprendere!!!!" disse Tomoyo.

"Ma io voglio chiedere... che cavolo ci fa la luce elettrica in un luogo magico?" chiese Sakura.

"Misteri di Clow..." risposero Yue e Kero-chan.

"Ok, ora seguitemi, e state attenti, perchè è pieno di trappole... ahhhh!!!"

Shaoran era inciampato in un sasso, ed involontariamente, con la mano, aveva premuto un pulsante. Dalle pareti della caverna vennero scagliate lancie, frecce, aste ed oggetti di questo genere.

"Wahhhhh!!!!!!!! Moriremo tutti!!!!" disse Sakura.

"Calmati, Sakura! E usa la carta dello scudo!"

"Ok... però devo dire tutta la formula magica... scettro..."

"Sbrigati, Sakura!"

"Ok, ok, carta dello scudo!"

Lo scudo venne creato appena in tempo per salvare i nostri eroi (Tempismo dei cartoni animati).

Così, il gruppetto continuò la sua avanzata nella grotta, fino a quando arrivò ad un bivio.

"Dove andiamo?"

"A destra!"

"A sinistra!"

"..."

"Ovunque ci siano dolci!!!!"

"Ah, kero-chan, non ti smentisci mai..." Sakura si appoggiò alla parete, attivando così un altra trappola. Si sentì un forte rombo nella caverna.

"Cosa era quel suono?" chiese Tomoyo.

"Quale suono?" chiese Sakura.

"Quello che sembrava che una quantità enorme di acqua ci stesse venedo incontro... oh my god, UNA QUANTITA' ENORME DI ACQUA CI STA VENENDO INCONTRO! SCAPPIAMO!!!"

I ragazzi, così, senza pensare, imboccarono il sentiero di destra, lo percorrettero tutto, fino a che non giunsero alla fine, in un vicolo cieco.

"Ed ora?" chiese Sakura.

"Forse c'è un passaggio nascosto..." disse Shaoran.

"Non abbiamo tempo per trovarlo.. Sakura, usa the gate, la carta della porta, ed apri un passaggio!" disse Cerberus.

"Ehm, kero... non ho quella carta..."

"Oh... bè... allora usa la carta dello spostamento, e portaci dall'altra parte del muro!"

"Va bene! Chiave del sigillo..."

"Sakura, salta la formula, non vorrai morire spero!" dissero tutti i presenti.

"Come no? Ma è importante..."

"Sakura! E' arrivata l'onda! Esegui!"

In effetti l'acqua aveva raggiunto l'ultima curva, e si apprestava a raggiungere i ragazzi.

"Sakura!!!!"

"E va bene: Carta dello spostamento!"

***

Intanto, a casa Hiiragisawa...

"Uhm?"

"Ti sei svegliata, allora?"

"Touya! Ma che bello vederti!" Nakuru si era svegliata, ed ora aveva gettato le sue braccia al collo di Touya e lo stava stritolando in un abbraccio micidiale.

"Siamo sicuri che non sia posseduta?" chiese Touya.

"No, è proprio così al naturale..." rispose Spin.

"Lo so fin troppo bene..." disse Touya.

"Touyuccio!"

"Ahhh!!!"

***

Lasciamo le romanticherie per la cose serie.

"Allora, Clow, non fai più lo spavaldo, eh?"

"Si, esatto. Perchè non ci dici ciò che vogliamo, Clow?"

"Non ci puoi resistere, Cloe."

"..."

"MA BASTA!!!! ROVINI L'ATMOSFERA!!!!!!"

"STATE ZITTI, IDIOTI! IO SONO 100 VOLTE MEGLIO DI VOI E POSSO PERMETTERMI CERTE COSE!!!!"

"NON E' AFFATTO VERO! IL MEGLIO SONO IO, DEL RESTO SONO IL CAPO!"

"MA COL -BIIIIP- CHE SIETE IL MEGLIO! SENZA DI ME SARESTE SOLO SPAZZATURA!"

Ok, nulla di nuovo...

FINE CAP.

Un capitolo di transizione. Spero che vi sia piaciuto lo stesso. Ho avuto dei problemi, visto che a metà capitolo mi si è cancellato tutto ed ho dovuto riscriverlo.

Ringrazio Avril91, Killkenny (Troppo gentile!), l'egittologa, Anto-chan (Eh, Tomoyo... si vedrà!), non so come chiamarmi (idem), LizDreamer, Laukurata (Posso dire di adorare le tue recensioni? Scrivi pure quanto vuoi!), Liy, Shiny94 (Hai commentato tutti i capitoli... sei un angelo!). Ringrazio così causa mancanza tempo. Ci vediamo! Dark Feder

 

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Capitolo 10
*** Il salvataggio!! ***


salvataggio

Ehm... con grande ritardo mi appresto ad aggiornare la storia... maggiori spiegazione a fine capitolo!

CAP.10: IL SALVATAGGIO!!!

"Carta dello spostamento!!"

Sakura aveva usato la carta affinchè potessero attraversare il muro. Ma ora.... dove erano?

"Dove siamo?" chiese Shaoran.

"Non lo so... e tutto buio..." rispose Tomoyo.

"Sakura, usa la carta del fuoco!" disse Kero-chan.

"Del fuoco? E perchè non della luce?" chiese Sakura.

"Perchè quella carta è più potente... meglio quella del fuoco..." disse Kero-chan.

"Allora, se vuoi che ne usi una più scarsa.... userò la carta del bagliore!" disse Sakura. 

"Va bene, se insisti..." disse Kero-chan. 

"Ok! Vai the glow, il bagliore!!!" disse Sakura.

Ora, intorno a loro erano comparse una multitudine di lucciole. E così, i nostri eroi si accorsero di essere...

"No..... siamo nel regno delle ombre!" disse Sakura.

"Siamo dentro allo stomaco di Moby Dick!!" disse Kero-chan.

"Siamo sul set di "Effetto notte" " disse Tomoyo (film che abbiamo effettivamente visto a scuola.... nda).

"Siamo in un night club!" disse Shaoran.

"A dire il vero siamo in un labirinto..." disse Yue.

I ragazzi guardarono Yue, poi si guardarono intorno e si accorsero effettivamente di essere in un labirinto.

"Ok! Ora dobbiamo trovare l'uscita!" urlò Sakura.

"Siiiiiii!!!" urlarono tutti, tranne Yue.

I ragazzi partirono, facendo 3 volte il giro del labirinto senza trovare l'uscita. 

"Sakura... siamo tornati al punto di prima!" disse Tomoyo.

"Come fai a saperlo?" chiese Sakura.

"Lui..." indicò Yue "... è sempre rimasto qui fermo..." disse Tomoyo.

"Ehi, Yue, perchè non ci aiuti a cercare la strada?" chiese Sakura arrabbiata.

"..." Yue alzò un braccio ed indicò la porta sul muro.

"Ed allora? è da dove siamo entrati..." disse Sakura.

"..." Yue scosse la testa.

"Come no?" disse Sakura.

"Padrona... non vorrei offenderla, ma è un emerita deficiente. Noi siamo forse passati da una porta per arrivare qui?" disse Yue.

"..." Sakura stava connettendo il cervello, quando finalmente arrivò alla soluzione. "Oh! Abbiamo trovato l'uscita, dopo tanta fatica!!!"

"Evviva...." dissero tutti, poco convinti.

Sakura, allegrissima, aprì la maniglia della porta, e ciò che vide fu spaventoso... aveva apero la porta sul mondo dei teletubbies!

"AHHHHHHHHH!!!!" urlò Sakura.

"Chiudi! Chiudi!" urlarono tutti, in modo che Sakura chiudesse la porta.

"Ma... non è l'uscita?" disse Sakura.

"Carissima padrona... se legge quello c'è scritto sulla parete - a parte la scritta "Dark Feder for president" - c'è scritto: per il nascondiglio delle tre menti manvalge che hanno rapito Eriol girare la maniglia di 195°." disse Yue.

"Oh, ma certo..." disse Sakura, girando la maniglia di 195° . E ciò che vide fu... Terribile? 

"Idiota!" urlava la prima voce.

"Deficiente" urlava la seconda.

"Ma morite!" urlava la terza.

"Devo andare in bagno!" urlava Eriol.

"ERIOL!!!!" urlarono i ragazzi vedendolo (La segretezza, eh? nda).

"Ragazzi!!" disse Eriol.

"ERIOL!!" dissero i ragazzi.

"Ragazzi!!" disse Eriol.

"Eriol!!" dissero i ragazzi.

"E basta, avete rotto..." disse Eriol.

Intanto, le tre strane figure, avevano notato il gruppetto che era appena entrato dalla porta.

"Chi siete?" dissero.

"Questo dovremmo essere noi a dirlo!" disse Sakura.

"Esatto!" disse Tomoyo "Nella ff tutti sanno chi siamo noi, ma nessuna sa chi siate voi!"

"Tutti tranne Eriol e l'autrice!" dissero le tre figure misteriose.

"Echissene... chi siete?"

"Tsk, volete saperlo? E va bene!" le tre figure si misero in posizione.

"Proteggeremo le carte della devastazione!"

"Uniremo tutti i poteri nella nostra organizzazione!"

"Distruggeremo le c*****e della verità e dell'amore!" 

"Faremo salire il nostro potere fino alle stelle!"

"Siamo..." 

"La carta della superbia, il capo, the pride!"

"La carta dell'ira, the wrath!"

"La carta dell'invidia, the Envy!"

"Team sin's cards, pronto ad uccidere alla velocità della luce!"

"Porca vacca, è proprio così!" disse Eriol.

"..... O_O ... "

Questa fu la reazione dei presenti alla presentazione dei nemici.

"Ah!" disse Sakura "Forse sono delle carte!"

"MA DAAAAI! Cosa te lo fa pensare?La presentazione, la bussola impazzita, la scritta al neon..." dissero tutti, carte comprese...

"Boh, non saprei..." disse Sakura "Comunque... o malvagie carte, come avete voi osato rapire l'egregio Eriol, ovvero il potente mago anglo-cinese Clow Reed?"

"Ma come cacchio parla, questa?" disse la carta dell'ira.

"Mah, non so... forse sono gli adattamenti di merd... cioè, di mediaset..." disse the Envy.

"La cosa non sfiora minimamente il mio animo sensibile e nobile, infatti, a me questo linguaggio piace assai..." disse the pride.

"Capo!!" dissero le due carte.

"Ok, la smetto di fare l'idiota... allora, miss Kinomoto, lei vuole sapere perchè abbiamo rapito Eriol? Semplice! Perchè lo volevamo distruggere!"

"E perchè?" disse Sakura.

"Perchè così ci saremmo impossessati dei suoi poteri ed avremmo liberato i nostri compagni."

"E perchè?" disse Sakura.

"Perchè così avremmo potuto portare caos e distruzione!"

"E perchè?" disse Sakura.

"Perchè così avremmo potuto dominare il mondo! MUAHAHAHAHAHAHAHA!!" rise la carta.

"MUAHAHAHAHAHAHAHA!!!" risero le altre due carte.

"Muahahahahaha!" rise Sakura "E per-" 

"Stai zitta! Hai rotto!" urlarono tutti.

"E va bene..." disse Sakura.

"Ehm... qualcuno si ricorda di me? Eriol Hiiragisawa, inglese, occhialuto, ecc. ecc. ?" disse Eriol Hiiragisawa, inglese, occhialuto, ecc. ecc.

"Oh, quasi mi dimenticavo di te... EROL!" disse Sakura.

"ErIol! Basta con gli adattamenti made in me***set!" disse saggiamente Eriol.

"Tsk... calmatevi, calmatevi... Eriol, tu sei senza speranza... ora tu muori... procedete, ragazzi..." disse il capo.

Envy e Wrath si avvicinarono al rogo, con una torcia in mano.

"Non vi lascerò uccidere Clow!" disse Sakura "Vai, carta del fuoco!"

Envy e Wrath riuscirono ad evitarla, ma la palla di fuoco finì sul rogo di Eriol, accendendolo.

"Sakura! Cosa hai fatto!" urlarono i suoi amici.

"E brava piccina..." disse il boss.

"No... io... Eriol, ti salverò! Carta dell'acqua!" disse Sakura.

"Tsk... patetica..." Il boss fece dei segni con le mani, e dissolse l'acqua che la ragazza aveva creato.

"Ma come..." disse Sakura.

"E non è tutto..." disse Pride. Fece altri segni con le mani, e ricreò l'acqua, ma la materializzò a forma di gabbia intorno a Sakura, avvolgendola in una bolla dove non poteva respirare.

"Sakura!!" urlarono i ragazzi.

"Ti devo fermare!" disse Shaoran, applicando l'amuleto del fulmine alla sua spada, lanciandolo contro Pride.

"Na, na..." disse il capo. Fece gli stessi gesti, fece sparire il fulmine e poi lo ricreò, colpendo Shaoran.

"Ora tocca a noi!" dissero Yue e Cerberus -Kero si era trasformato durante il discorso- . Si lanciarono contro le carte, ma sbatterono contro un muro.

"Cosa..."

Dal muro, poi, incominciarono a comparire delle mani, che presero cerberus e Yue, avvolgendoli, e gli fecero tornare nel corpo provvisorio, svenuti.

"Ih ih... sono bravo, vero?" disse Wrath, l'ira.

" E ora... ragazzina, ci sei solo tu..." disse La superbia (Pride, the boss).

Tomoyo si guardò intorno.

Shaoran era bruciacchiato a terra, Sakura era senza aria e rischiava di morire, i due guardiani erano a terra inermi, ed Eriol si stava abbrustolendo lentamente.... (Aiuto... ndEriol).

"Perchè?" disse Tomoyo, abbassando la telecamera per la prima volta.

"Perchè cosa?" chiesero le carte.

"Perchè..... volete uccidere tutti?"

"Perchè? Ci deve essere un perchè? Noi siamo state create per questo... non vedo che perchè ci debba essere..." disse il boss.

"Naturalmente... cosa andavo a pensare? Mica c'è nulla dietro tutto questo... solo la stupidità umana..." disse Tomoyo.

"Piccola, senti, non seguo i tuoi discorsi..." disse l'ira.

"... liberate i miei amici..." disse Tomoyo.

"Piccola, non chiedere cose che sai che non otterrai. Perchè mai dovremmo farlo?" disse il capo.

"Perchè, altrimenti, io..." Tomoyo alzò lo sguardo, strinse i pugni, e guardò il capo, alzando un braccio "Vi picchio"

"Ci picchi? Ah ah ah!!!" risero le carte.

"Non ci credete? Allora..." Tomoyo si lanciò con un pugno contro le carte, ma da terra comparvero della catene, che dapprima le legarono i piedi, e poi risalirono su tutto il corpo.

"Mmmmhhh!!"

"Ah ah, cosa volevi fare, tu?"dissero le carte.

"Mmmmmmhhhhhh!!!" disse Tomoyo.

"Cosa, ragazzina?"

"Lasciatemi immediatamente!!" urlò Tomoyo. Una fortissima luce emerse dal suo corpo, distruggendo tutte le catene, la gabbia d'acqua di Sakura ed il rogo di Eriol.

"Ma cosa..." dissero l'ira e l'invidia.

- Ma questa è... no, non può essere... - "Ragazzi, ritirata!" disse il capo.

"Perchè, capo?"

"Ho detto ritirata!" urlò il capo, andandosene, seguito poi dai compari.

Una volta spariti, Tomoyo smise di emettere luce, e svenne. 

Eriol la prese al volo.

- ... quindi lei è...- pensò.

Poi si guardò intorno.

"Beh, è meglio tornare a casa..." disse, fece comparire lo scettro, e teletrasportò il gruppo a casa Hiiragisawa.

FINE CAP.

E son tornata!! Ah, che fatica... ho troppe ficcy all'attivo!! Volevo dare l'annuncio che, molto probabilmente, aggiornerò una settimane "Ed invece no" ed un altra settimana "I 7 peccati capitali". Ma può darsi che ogni tanto faccia una sorpresa, XD. Mah.

Mi dispiace enormemente!! Ma ho proprio problemi di tempo, per cui non ce la faccio a ringraziarvi! Prometto che la prossima volta lo farò, uno ad uno!! Voi siete dei lettori straordinari, e come tali meritate un trattamente adeguato. Vi prego, non me ne volete. Con "Affetto" Dark Feder.

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