COLOURS OF THE LIFE

[Neji-Ten]

Alla Vale,

perché ormai il suo compleanno

è una tradizione, una scusa per scrivere NejiTen.

Auguri

1: Rosso.

La guardi, e il tuo cervello si sconnette.

Peccato, sei sempre stato così razionale...

Lei sorride al cielo, lo osserva dalla finestra, nel vestito rosso, i capelli sciolti.

E tu... ti senti rosso, rosso come quell'abito, rosso come la passione, rosso come la voglia di stringerla, che devi per forza mascherare, sennò non saresti tu.

Lei lo sa, e continua a far finta di niente, a guardare quel tramonto che, ebbene si, dipinge di rosso anche il cielo.

“Tenten”

Basta pronunciarlo per intero, quel nome, per farla girare, e basta guardarla per pensare che, si, c'è qualcosa che non va.

Qualcosa che ti fa sentire rosso, rosso come non ti sei mai sentito in vita tua.

Rosso come solo i coglioni si sentono, quelli che si innamorano.

“Neji”

E non aggiunge altro, perché capisce, capisce che quello sguardo parla da solo, che quel silenzio è un bel silenzio, un silenzio denso e pieno, che sa di aspettative, di parole non dette che si vorrebbero dire.

“Sei...”

dillo, cazzo, non è difficile. Bellissima, quattro sillabe, un secondo per pronunciarlo.

“Sono... qui, per te”

e se non la prendi tu, la palla al balzo, lei non ci pensa due volte.

E allora sei ancora più rosso, dentro.

E ardi.

Neji Hyuga, che ha perso la sua virilità.

“Bellissima”

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Aaaaalloraaaa:

intanto, buongiorno.

Buon San Valentino a chi lo festeggia, alle Valentine e i Valentini, e a chi festeggia il compleanno,

soprattutto alla Vale.

Inizio col dire che questa non sarà una shot, ma una raccolta, interamente  NejiTen.

Ci saranno, molto probabilmente, venticinque o ventisei capitoli, perché sono masochista, si.

Il tema sono i colori, a volte saranno centrali e metaforici, come qui il rosso, a volte saranno semplicemente di contorno, sullo sfondo, colori di oggetti.

Cercherò di aggiornare settimanalmente, ma non so ancora.

Un bacio a tutti, e commentate, vi prego, avrete in cambio la mia gratitudine in eterno.

E, Vale, il tuo compleanno mi spinge a scrivere più di venti shot sulla mia coppia del cuore, io, quella che non voleva scrivere su loro perché non si sentiva all'altezza! Miracolo!

Un abbraccio, forte, a tutti.

E alla prossima.

Fra

2: Arancione.

E' un insieme di passi, un ballo che viene spontaneo, la camminata in due.

E' coordinazione, velocità, e movimento.

E' lo sguardo deciso, che non ammette repliche, di chi si vuole proprio fermare di fronte a quella vetrina.

E' la sensazione di vivere a parte da tutti gli altri, in una bolla, una bolla arancione, di felicità, solo loro.

Neji e Tenten, chi l'avrebbe mai detto, che camminano accanto, alla stessa velocità, davanti agli occhi di tutti.

Non si tengono per mano, non importa.

Sono nella loro bolla arancione.

E tutti, dal basso della vita grigia e terrena, li osservano invidiosi.

Ma loro, non li vedono.

Nella loro bolla arancione, non c'è spazio per nessun altro.

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Okay, la mia intenzione era di scrivere una drabble ma, ovviamente, ho sforato per tre parole.

Però, boh, non mi andava di toglierne tre, e allora ho pensato "chi se ne frega della Drabble"

Devo scusarmi con tutti per l'immenso ritardo, sono imperdonabile.

Se volete mettermi fretta, però, c'è un solo modo: lasciate un commento *ammiccamento*

Anche se vi è piaciuta, anche se non vi è piaciuta, gradirei sapere cosa ne pensate...

Comunque, grazie per le settanta e passa persone che hanno letto lo scorso capitolo,

e per quelle tre che l'hanno messa tra Preferite/ricordate/seguite.

Spero di essere più puntuale, con la prossima.

Un bacio a tutti!

Fra

3: Blu.

Il valzer è spiritoso, e chi lo balla lo fa per prendersi un po' sul ridere.

Tenten insiste, ma Neji è irremovibile, la sua risposta è no.

E allora la lite si accende un po': non fai mai niente per me, non ti sforzi neanche.

E' uno stupido valzer, Tenten, per favore, non balla nessuno.

“Allora ballerò da sola” grida, alla fine, rossa in viso, lei.

E si alza, e inizia a ballare, sulla pista da ballo blu, e il valzer da sola la fa sentire un'idota, ma si è sottovalutata.

La sua gonna è audace, e basta fare una giravolta per mostrare le mutande; gli uomini in sala la mettono a fuoco, e, in poco tempo, uno la affianca nel suo ballo.

Sulla pista blu.

Lo Hyuga osserva quella mano sul fianco, e la risata di lei, che inclina la testa all'indietro, non lo sa neanche ballare, il valzer, ma poco importa.

Il ragazzo ribolle di rabbia: la odia, perché sa come averle vinte tutte.

Il compagno di ballo di Tenten viene spinto in un angolo, e Neji, accidenti a lui, balla pure bene.

Solo, che nessuno se lo sarebbe mai immaginato, nel mezzo a una pista da ballo blu,

lui, mister Hyuga, che non si piega mai al volere di una donna...

Almeno, questo si vociferava in giro, ma Tenten, orma si sa, le vince tutte.

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Ok, ora potete insultarmi per il mio ritardo.
Scusate, sono un po' in crisi, ho un rapporto difficile con NejiTen, lo amo a tal punto che scriverci su mi deprime,

mi fa sentire non all'altezza.
Questo non giustifica niente, lo so, scusate.
Grazie ai preferiti e, soprattutto,  a Zombiecch che è riuscita a mettermi fretta.
Ci riaggiorniamo presto, giuro che 'sta volta mi ci impegno.
Se avete voglia di mettermi fretta, lasciate una recensione.
<3

Fra

4: Giallo.

La vedevi arrivare a bordo di una macchina giallo canarino,
il suo biglietto da visita,

la prima impressione che dava: giallo.
Non la smentiva mai, quella prima immagine, Tenten, che aveva sempre fiato per urlare il suo dissenso, o allegria da dispensare, che aveva sempre voglia di ballare, e la risata facile, pronta.

Neji da quel giallo scappava, alla ricerca di un colore scuro quanto il suo,
di persone riservate e timide, gentili, che non facessero troppe domande, e che non fossero troppo rumorose.

Si erano scontrati per caso, gli antipodi, e quel giallo, inutile girarci intorno, l'aveva abbagliato.

Aveva finto per tanto tempo che non fosse così, ma era accaduto, inutile negare.
Il giallo, su una tela nera, prevale.

E, in un secondo, lui si era trovato sullo sfondo.

////

Due paroline  rapide rapide:

Il giallo è decisamente il mio colore,

l'ho sempre amato, fin da piccola, e mi piacerebbe dire che anche il mio carattere è "giallo",

ma lo è solo in parte, ovviamente, ho dei momenti in cui sono veramente stronza anche io,

come tutti, credo, come anche Tenten, ma la prima cosa che si nota in lei, qui, è il giallo del suo carattere.

Ringrazio tanto tanto tanto tanto Zombiecch, e Kiki, che ho già ringraziato in privato.

Orsù, giungete e commentate!

Happy easter, mangiate tanto cioccolato.

Fra