You make me feel alive

di paynesvoice
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** you smile,i smile. ***
Capitolo 2: *** you smile,i smile. ***



Capitolo 1
*** you smile,i smile. ***


-Finalmente è il 22 sussurravo alla mia compagna di banco senza farmi sentire dalla professoressa,oggi è l’ultimo giorno e poi cominciano le vacanze di Natale,cavolo non vedevo l’ora,aspettavo le vacanze di Natale da quando sono finite quelle estive,ho un debole per le vacanze a quanto pare… E’ l’una e venticinque,tra soli cinque minuti la campanella sarebbe suonata e saremmo usciti da quell’aula dove per 4 mesi avevamo sofferto compiti e interrogazioni a non finire e saremmo andati dove ci pareva,non fare niente dalla mattina alla sera,dormire fino a mezzo giorno e specialmente…niente professori che ti rompono sei giorni su sette,si può desiderare di più? A mio parere le vacanze sono il meglio dell’anno,anche perché senza le vacanze sarebbe troppo pesante la scuola,vi immaginate? Nessun giorno senza scuola,è terrificante solo l’idea. Mentre facevo questi pensieri seduta a scuola guardando di nascosto il cellulare vidi l’orario,era l’una e ventinove,oh si! Finalmente tra solo un minuto tutto ciò sarebbe finito e sarebbero iniziati 12 giorni di ‘NIENTE’ e di scambi di regali,è per questo che amo il Natale,regali,spirito natalizio,alberi di natale in tutte le case,ghirlande fuori le porte,negozi addobbati e per le strade della città tutte luci appese,ma specialmente amo il fatto che passa ‘’Babbo Natale’’ si,proprio lui,ho 13 anni e non credo a ‘’Babbo Natale’’ però mi piace ricordare quando ero bambina e scrivevo la letterina a ‘’Babbo Natale’’ con quella scrittura tipica da bambina delle elementari,e gli chiedevo le bambole,oppure quando la sera ero agitata e non volevo dormire perché ero così felice che sarebbe venuto ‘’Babbo Natale’’ e mi facevano dormire a forza dicendomi che se non dormivo Babbo Natale non sarebbe venuto,e io che gli lasciavo sotto l’albero il latte e i biscotti che preparava mamma,e la mattina svegliarsi e pensare ‘è Natale’ e andare a saltare come una pazza nel letto di mamma e papà per poi correre come una pazza verso il salone dove avrei scartato i regali…era tutto così bello e magico,ma anche crescendo io continuo ad avere quello spirito natalizio che avevo da bambina e che avrò sempre. A un certo punto sento ‘’Driiiiiiiiiiiiiiin’’ e vedo tutti che saltano dalla sedia come dei pazzi,prendono lo zaino e scappano dalla classe urlando ‘Auguri prooof’ non ci urlavamo gli auguri fra di noi perché ce li saremmo fatti direttamente per cellulare o sul gruppo della pagina su facebook,nella confusione stranamente sono uscita dalla classe viva,ero così felice,insieme alle mie compagne sono appena uscita dalla scuola dove incontro la mia migliore amica,Emily che non è in classe mia perché è di un anno più piccola di me,ma nonostante non siamo in classe insieme siamo molto amiche,ci conosciamo da 3 anni ma sembra che ci conosciamo da quando eravamo bambine perché abbiamo un rapporto davvero bellissimo tra di noi,credo proprio che lei sia una vera amica,anzi non lo credo,lo so. Corsi ad abbracciarla e gli urlai ‘finalmente abbiamo finito’ e lei mi disse ‘so che sei felice,ma non urlare’ e scoppiammo a ridere come facciamo sempre,perché quando siamo insieme sembriamo due alcolizzate perché ridiamo sempre,una volta dico una stupidaggine io e una volta la dice lei quindi si arriva sempre a ridere come delle sceme,anche senza motivo a volte. Finalmente sono a casa pensai mentre buttai lo zaino sul divano,intanto sentivo mia madre che come al solito urlava ‘lo zaino non si mette sul divano,quante volte te lo devo ripetere?’ era tutti i giorni così,ma ogni volta se lo dimenticava e io mi dimenticavo di toglierlo quindi eravamo alla pari… Ho mangiato già a scuola dissi a mamma,così lei annuì e io andai in camera e mi sono messa al computer,dove stavo ore e ore,sia su twitter,facebook e anche a scrivere racconti,mi piace scrivere,infatti da grande farò o la scrittrice o la giornalista,ma il mio vero sogno è quello di diventare un’attrice,ma per ora non ci penso perché già so’ che non si avvererà mai. Si sono già fatte le 4 così ho spento il computer e mi sono messa a guardare la tv,poi sono andata a danza e alla fine di nuovo casa,non è stato un pomeriggio particolare,era l’ultimo giorno di scuola quindi il pomeriggio non ho fatto né compiti ne niente,mi sono rilassata e ora dopo essermi fatta una bella doccia mi metto sul divano con una tazza di latte caldo in mano,una coperta addosso e mi metto a vedere la tv,a quest’ora su fox crime fa ‘c.s.i. o c.s.i. New York’ e io amo i canali così,amo più che altro i misteri in generale,infatti la mia scrittrice preferita è Agatha Christie,che a mio parere la più grande scrittrice di gialli di tutto il mondo,il primo libro scritto da Agatha che ho letto è stato ‘Miss Murple e i 13 problemi’ mi sono davvero appassionata a quel libro che ora ne sto leggendo un altro sempre suo, solo che con tutti gli impegni di scuola e altre attività non lo sto leggendo mai purtroppo… Mentre vedo la tv messaggio sempre con Emily,noi messaggiamo sempre a dirla tutta,se uno ha mille messaggi gratis non penso che non li spreca,almeno io li spreco sempre… Si era fatta l’una già,è bello sapere che puoi andare a dormire a che ora ti pare perché il giorno dopo non ti devi svegliare alle 7 per andare a scuola e stare 5 ore seduta su una sedia a sentire professori che parlano di cose che non ti interessano e avere l’ansia che ti interroghi,è bello non avere tutto questo stress addosso per due settimane,però vado a dormire lo stesso pensai,perché domani mattina devo prepararmi che devo uscire con Emily per finire di comprare gli ultimi regali,e io ci metto tantissimo a prepararmi così devo già decidere prima cosa mettermi,anche se non lo faccio mai perché me lo dimentico,ho la memoria corta…così andai a letto e come al solito scrissi il messaggio di buonanotte a Emily,prima di andare a dormire ci inviamo sempre il messaggio di buonanotte,è una specie di tradizione per noi… 23 Dicembre 2011 -Mi sono svegliata alle 11 e mezza,però io ho il vizio di rimanere un po’ nel letto anche se mi sono già svegliata così fino a mezzogiorno circa sono stata nel letto senza far niente,poi mi alzai dal letto e andai in cucina,dato che dovevo pranzare tra nemmeno un’oretta e mezza mangia solo un duplo per colazione…pensavo solo al fatto che domani darebbe stata la vigilia di Natale,ero così felice,e non vedevo l’ora,però la cosa che non mi piaceva è che più passavano i giorni e meno era il tempo di vacanze,così pensai che dovevo godermele,giorno per giorno,mentre pensavo a questo mi si illuminò lo schermo del telefono,era il mio migliore amico,Liam,gli voglio così bene,lui c’è sempre per me,è un ragazzo fantastico,l’unico problema è che quando usciamo tutti pensano sempre che ci piacciamo,mi dà fastidio perché odio il fatto che dicono che tra un ragazzo e una ragazza non ci può essere amicizia,e se c’è è perché in fondo c’è amore,io non penso proprio,conosco Liam da quando faccio l’asilo e l’unica cosa che provo per lui è amicizia,ci sono cresciuta insieme,per me è come un fratello,e nessuno si innamora del proprio fratello quindi io penso che ci può essere amicizia eccome…comunque Liam nel messaggio mi diceva che oggi pomeriggio voleva vedermi,io gli dissi che potevo e gli diedi appuntamento alle cinque avanti al green garden,la migliore gelateria della città,intanto pranzai e mi andai a vestire che dovevo vedermi con Emily sotto casa sua per andare a comprare gli ultimi regali,verso le quattro e mezza avevo già finito di comprare tutto,e anche Emily aveva finito così le dissi che saremo potute stare insieme ancora quarantacinque minuti perché dovevo andare da Liam,lei non vuole mai venire con me e Liam perché un po’ le piace e così si vergogna e non viene mai,e io sono costretta a inventarmi scuse con Liam per spiegargli come mai Emily non viene mai con noi,oggi allora le provai a chiedere se voleva unirsi a noi ma come al solito dispose di no perché questa volta doveva tornare a casa,ma io non mi incazzo mai con lei,infondo cosa posso farci io se lei si vergogna a uscirci nonostante ci sia anche io,però penso che anche a Liam piaccia un po’ Emily,perché mi chiede sempre di lei,quindi in fondo c’è interesse,e così smentisco anche quello che dicono gli altri sul fatto che io e lui stiamo insieme…si erano fatte le quattro e quaranta così le diedi un bacio sulla guancia e le dissi ‘ci sentiamo per telefono vì’ noi ci chiamiamo ‘vì’,è il nostro soprannome apparte il fatto che io la chiamo ‘emy’ e lei mi chiama ‘alex’ perché il mio nome è Alessandra… Questo è il primo capitolo,anche un pò lunghetto uu spero vi sia piaciuto e che continuerete a seguire la mia ff :3 se volete potete recensirla :D #ela

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Capitolo 2
*** you smile,i smile. ***


Tornata a casa dopo una giornata stressante a fare compere perché mi era venuta voglia di avere nuovi vestiti,non so perché ma io sono così,sono strana ma normale a modo mio (?) Mi ero messa comoda,i leggins e un felpone di mio cugino che lui mi aveva regalato perché diceva che mi stava bene,e che ci ballavo dentro…a quel punto arrivò emily che mi disse ‘’ usciamoooo,dai usciamo ‘’ e io gli risposi che ero stanca,ma lei insisteva perché diceva che aveva una sorpresa per me,ma mi disse che dovevo solo scendere sotto casa,così mi infilai i miei ugg e scesi giù,quando vidi Liam che aveva in mano una busta della posta,gli chiesi cosa era e lui mi rispose che era il nostro sogno,io all’inizio non capivo,il mio sogno in una busta della posta? Ma non credo proprio,poi Liam aprì la busta e mi mostro 3 biglietti aerei per andare a New York. Io ero troppo sconvolta,ero troppo felice…ma poi pensai che mia madre non mi avrebbe mai mandato a New York senza un adulto…ma ecco che Liam mi disse ‘’ don’t worry baby,mia zia abita a Manhattan ‘’ e che sua madre aveva già parlato con la madre di Emily e la mia… In quel momento mi mancava l’aria,sarei andata a New York con la mia migliore amica e il mio migliore amico,era la notizia più bella di tutta la giornata…avrei passato il Natale a New York,il sogno di tutti insomma…però dovevamo muoverci,l’aereo partiva la sera stessa quindi corsi a preparare le valige… 23 DICEMBRE 2011 ore 18:30 Correvo da una parte all’altra per vedere se avevo dimenticato qualcosa,pare che c’era tutto,ma io mi dimentico sempre qualcosa,per me l’importante è che avevo il mio cellulare appresso con tutte le canzoni dei miei idoli e tutto andava bene,infatti era tremendo quando perdevo il cellulare… Preso tutto uscimmo di casa e andammo all’aeroporto accompagnati dai genitori,non vedavamo l’ora di salire sull’aereo,non eravamo mai stati su un aereo,tranne Liam che viaggia sesso quindi era tranquillo,mentre io e Emily eravamo tutte eccitate,eravamo tipo ksdiefjhuerhieqwhajre HAHAHA Arrivate salutammo le mamme e dopo i controlli ecc… salimmo sul’aereo,erano i posti a 3,e Emily e Liam si vergognano così tanto di stare vicini *perché si piacciono ma non lo vogliono ammettere* che io sto sempre in mezzo,mi sembro mercoledì io (?) Poi verso le 8 l’aereo si alzò,io e Emily eravamo troppo felici tanto da urlare a bassa voce (?) HAHAHA e Liam che si ripeteva scherzando ‘’ chi me l’ha fatto fa a me? ‘’ HAHAHA Questo è il 2’ capitolo,è un pò corto ma il 3’ sarà più lungo :3 Se volete recensite,grazie per chi sta seguendo la ff :’) #ela

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