Usci dalla mia stanza e mi fiondai in bagno prima che arrivassero i ragazzi. E dopo un minuto iniziarono a bussare insistantemente alla porta.

"Dai Tallula sbrigati"- urlò Louis
"Si un attimo, un attimo"- annui io!
"Almeno facci entrare un attimo"-gridò Niall
"NO!"- dissi io ridendo!
"Ehi Tally posso entrare sono Rachel" -mentre apro la porta dico- "Certo tesoro" sbattendo la porta dietro di me!

I ragazzi iniziano a disperarsi mentre io e Rachel scoppiamo in una fragorosa risata. Ma ci siamo sentite in colpa e mentre aprivamo la porta dissimo in coro "PREGO IL BAGNO E' VOSTRO"
Mentre si accalcavano tutti per entrare vidi arrivare Harry tutto insonnacchiato. Com'è tenero!

"Allora scelgo io chi deve entrare per primo" -urlo io mentre tutti si mettono in riga.
"Ehi guys che succede"- disse harry con la voce insocchiata stropicciandosi i suoi meravigliosi occhi!
"Harry?" - dissi piegando la testa da un lato
"Si?" - disse lui sorridendomi
"Puoi entrare tu prima in bagno" – dissi lanciando uno sguardo divertito verso Rachel
"COSA?"-dissero tutti i ragazzi in coro
"Grazie piccola"-disse stampandomi un bacio in fronte.

"Non vale sei di parte doveva decidere Rachel"- annui Liam quasi infastidito!
Era tranquillo che Rachel avrebbe scelto lui , c'era una chimica particolare tra loro.
"Certo perché lei non è di parte?" - dissi roteando gli occhi.

Eravamo pronti per il nostro primo giorno di scuola. Oh ero cosi emozionata! Harry mi prese per mano e mi disse "Pronta piccola?" lo guardai e mi persi nei suoi occhi e gli dissi "Certo Riccetto". 
Mentre ci incamminavamo verso la scuola io prendevo in giro Zayn per i suoi capelli troppo sistemati, Rachel rubava patatine a Niall, Liam guardava la scena divertito e Louis parlava con Harry. Arrivammo davanti la scuola e suonò la campanella!
Louis ci guardò e disse rivolgendosi a tutti "Pronti?""Si!"- tutti in coro. Per la mia fortuna avevo tutti e dico tutti i corsi insieme ad Harry! Per una volta la fortuna era dalla mia parte. Durante la prima ora,Letteratura io e Harry presimo l'ultimo banco vicino la finestra e dopo aver discusso su chi si dovesse sedere vicino la finestra ci siamo seduti. Le ore passarono velocemente e stranamente piacevoli,avendo vicino Harry, torniamo a casa per l'ora di pranzo, in questa scuola non c'è l'orario continuato è una fortuna! Liam,Louis,Niall e Zayn vanno a pranzare fuori mentre Rachel va a trovare i suoi e io e Harry torniamo a casa da soli. Nulla di strano era già capitato altre volte, siamo amici non c'è niente di male a stare un pò da soli senza i ragazzi che urlano per casa.

"Allora soli soletti oggi?"-disse sfoderando uno dei suoi sorrisetti maliziosi ma allo stesso tempo adorabili.
"Ehh fermo Styles non farti strane idee"- gli dissi ridendo e dandogli uno schiaffetto sul braccio.
"Ok ok prendo le chiavi"- disse prendendo le chiavi e aprendo la porta io corsi in camera mia.
"Ho bisogno di stare un pò da sola arrivo subito"-dissi correndo in camera mia!

Ogni volta che io avevo un pò di tempo da sola iniziavo a ballare. Ballo da quando avevo solo 4 anni,è da sempre la mia passione più grande,frequento dei corsi di danza ma i ragazzi fortunatamente non mi avevano mai visto ballare tranne ovviamente Rachel, che quando mi viste per la prima volta iniziò a piangere come fa mia madre! Che tenera. Mio padre fu il primo che mi portò a vedere il lago dei cigni,e diciamo che se non fosse per lui adesso non sarei qui! Comunque accesi lo stereo su una canzone di Adele,Someone like you, che io adoravo e mi dava una carica unica. Misi le punte e spostai i mobili e inizia a muovermi su quella musica cosi bella. 
Ma la fortuna mi abbandono quando fini della coreografia e mi accorsi della porta semichiusa e osservai che il piccolo Harry mi stava osservando sbalordito e mentre gli scendeva una lacrima sul viso disse "Sei..Sei..Sei fantastica piccola"

"Oh no! Tu non mi avresti dovuto vedere mai ballare"- dissi io togliendomi le punte e notando che il sangue che usciva dalle mie dita finalmente si era fermato.
"Perché no?" - disse sedendosi accanto a me con lo sguardo stupito.

Le mie mani cominciarono a sudare, lo guardai negli occhi. Erano bellissimi come sempre e appena si incrociarono ai miei,scappò un sorriso ad entrambi.

"Non sono abbastanza brava..." - dissi io alzandomi dal mio letto pieno di pece delle punte.
Lui si alzò e mi prese dai fianchi e mi butto nel letto iniziando a farmi il solletico e io iniziai ad implorarlo come sempre di smetterla.
"Se tu non sei brava a ballare io non sono Harry Styles, il più bello del mondo.." - disse vantandosi e lo buttai io nel letto e mi trovai sopra di lui.

"Ok come ti devo chiamare d'ora in poi visto che Harry Styles non è il tuo nome!"- dissi ridendo.
Ed eravamo più vicini del solito i nostri nasi si toccarono e mi inizio a battere il cuore all'impazzata,come se avessi corso un chilometro senza fermarmi mai. Mi spostò una ciocca dei miei capelli castani dietro l'orecchio mentre si avvicinava sempre di più..

"Styles ho una fame pazzesca"- sussurai io. Lui rise dolcemente e ci andammo a sedere nei banconi della cucina. 

PARTE HARRY;

Wow era cosi bella. Quando l'ho vista ballare pensai subito ad un angelo più che ad una ballerina, si muoveva cosi bene su quelle scarpe strane, era cosi dolce e sensuale allo stesso tempo e poi come sempre era bellissima. I suoi occhi azzurri per un attimo si incrociarono ad i miei fu, come ogni volta che la guardavo, meraviglioso; amavo i suoi occhi. Amavo tutto di lei, dopo averla vista ballare sentivo di conoscerla completamente,quando ballava sentivo di vedere la vera Tallula. Ci siamo seduti vicini nei banconi e ordinammo una pizza visto che nessuno di noi due aveva la minima intenzione di cucinare qualcosa. Io ero una frana a cucinare e lei anche peggio di me!

"Quando hai lezione di danza piccola"- dissi io guardandomi intorno,per fare capire a lei che non mi importasse più di tanto.
"Oh si domani alle... un momento non me lo avevi mai chiesto perché proprio adesso?"-disse lei piegando la testa verso di me. Oh com'era dolce. A quella domanda non sapevo rispondere forse lo avevo detto solo per sentire la sua dolcissima voce, o forse...
"No pensavamo con i ragazzi di andare a prendere una pizza ma se hai lezione rimandiamo a più tardi quindi a che ora?" - dissi sorridendo.
"Ehm dalle 16:00 alle 18:00" – disse lei aprendo la porta.
"PIZZA!"- disse urlando Niall vedendo il fattorino.
"Niall ma non dovevi andare a mangiare con i ragazzi?"-disse Tallula stupita.
"Si abbiamo mangiato, ma sapete che io ho..." - disse lui
"ANCORA FAME! SI LO SAPPIAMO"- risposimo tutti in coro. Spuntarono anche i ragazzi e Rachel dalla porta. "Fantastico,il tempo per me e Tallula è finito" pensai tra me e me con una punta di dispiacere.

"Rachel com'è andata?" - disse lei abbracciando l'amica
"Ohh benissimo ti devo raccontare delle cose vieni" – disse Rachel trascinandola nella sua camera.
"Okk..." - disse lei guardandomi fissa con un espressione dispiaciuta
"Mi dispiace Styles il tuo tempo con lei è finito"-urlò Rachel dal fondo della stanza.

"Allora Styles qualcosa da dirmi?"- disse Louis con il suo solito sguardo da "Tu mi nascondi qualcosa CurlyBoy"
"No Louis no cosa te lo fa pensare?"- dissi io con la mia solita aria da bravo ragazzo.
"No sai a da quando Tallula si è rinchiusa con Rachel in camera che hai le mani dietro la nuca e fissi il soffito felice. Quindi o il soffito ti rende allegro o mi devi raccontare qualcosa?" - disse ridendo.
Louis mi conosce cosi bene. Da un pò di tempo vicino a lei mi sentivo diverso, il cuore mi iniziava a battere cosi forte,le mani iniziarono a sudare e stavo benissimo accanto a lei. No ma fermi tutti! Io sono Harry Styles sono le ragazze che hanno questi effetti quando mi vedono no io. Giusto?

"Sai Louis..."- dissi io come per voler raccontare qualcosa e lui avvicinò l'orecchio. "Sei un rompicoglioni"- dissi buttandogli il cuscino in faccia ridendo come matti!

"Ok CurlyBoy l'hai voluto tu."- disse alzadosi dal divano dirigendosi in cucina. Aprì il frigo e prese una bottiglia di salsa piccante e si avvicinò verso di me. Io inizia a ridere ma ero spaventato allo stesso tempo, odiavo quella salsa. Allora mi alzai e inizia a correre, fortunatamente in quell'istante arrivò Tallula che finalmente usciva con dalla stanza di Rachel. Corsi fino la sua stanza e la trascinai li dentro e chiusi la porta a chiave.

"CHE COSA SUCCEDE HARRY?" -disse lei fingendosi spaventata.
"Oh mia principessa il malvagio drago sputa fuoco di nome Louis mi vuole tenere lontano da lei. Ma io farò di tutto per starle vicino!"-dissi io molto teatricalmente ridendo sotto i baffi.
"Oh grazie mio prinicipe lei è il mio eroe"- disse lei abbraciandomi e scoppiò a ridere e io con lei.

Poi ci siamo fermati e ci siamo guardati negli occhi vicini,cosi vicini da potermi specchiare nei suoi occhi azzurri e profondi come l'oceano.

Nota dell'autrice: Salve carote! Anche se non ho ricevuto nessuna recensione lo posto soprattutto per la mia amica Fabry (Piccola *-*) che stranamente lo ha trovato bellissimo. Questo capitolo è più corto ma è stato difficile vedere i sentimenti da parte di Harry, ho impiegato un pò più di tempo... Baci recensite (positive o no accetto tutto)

PARTE TALLULA

Eravamo di nuovo vicini, cosa mi succedeva? Mi stavo innamorando del mio migliore amico. Mi poggio una mano sui fianchi dolcemente, la presi era cosi calda e la intrecciati alla mia e lui iniziò a cantare qualcosa; due giorni prima avevamo visto insieme una puntata di Glee, il nostro telefilm preferito, dove c'era un duetto chiamato Lucky,capi che stava cantando quello. Perfetto in quel momento:

I'm lucky I'm in love with my best friend;
Lucky to have been where I have been

Sorrisi, e continuai la canzone;

I'm lucky we're in love in every way
Lucky to have stayed where we have stayed
Lucky to be coming home someday

"Mi sono innamorato di te, piccola"- disse lui accarezzandomi dolcemente il viso.
Non sapevo cosa fare e senza pensarci due volte mi avvicinai e lo baciai. Oh da quanto aspettavo quel bacio, le sue labbra erano cosi morbide. Quando ci siamo allontanati lui inizio a sorridere, amavo quel sorriso era cosi vero.

"Forse avrai capito la mia risposta"- dissi sorridendo mentre gli scompigliavo i suoi ricci perfetti.
"No, no non l'ho capita bene"- disse maliziosamente avvicinandosi di nuovo.
"Ah... La radio parla una volta sola"- dissi io buttandolo sul mio letto ridendo.
"Sei un piccola pazza tu"- disse lui alzandosi e venendo verso di me. Era cosi perfetto.
Apri la porta e un senti un tonfo. Erano i ragazzi che stavano tutti ad origliare dietro. Guardai Harry e scoppiammo a ridere.

"Scusate non vogliamo un piccolo o una piccola Styles che gira per casa, già dobbiamo sopportare te Harry" – disse Liam con un espressione seria, trattenendosi dal ridere, con le braccia incrociate.
"Già e poi farete una minestra di carote per il piccolo e finirebbero tutte non è giusto" – disse Louis mettendo un finto broncio che scoppiò in una risata due minuti dopo.
"Ehi ma avete usato le precauzione vero?" - disse Zayn.
"Ragazzi non abbiamo fatto niente"- dissimo in coro io ed Harry.

"Si si..." - disse Louis -"Perché dopo che avete cantato ci sono stati dei minuti di silenzio?"-continuò con un aria curiosa. "Allora avevano sentito tutto" pensai divertita.
"Stavamo riprendendo fiato"-dissi io. "Si ,per usare le labbra per qualcos'altro..."- disse sottovoce maliziosamente Harry e gli diesi uno schiaffo nel braccio continuando a sorridere!

"Mamma mia ragazzi che succede"- arrivò Niall con il suo solito pacchetto di patatine – "Non è successo niente giusto?"
"GIUSTO! FINALMENTE" – dissimo io ed Harry in coro.
"E sapete, quando dovete appartarvi scegliete un posto meno affollato di un appartamento di 7 persone" – disse saggiamente Niall. E aveva ragione.
"Forse ha ragione perché se non ci avrebbero interrotti..." - disse sottovoce Harry ancora maliziosamente mettendomi una mano su un fianco, sussurai solo "Si sogna Styles" o forse avrei dovuto dire "Sarebbe stato un sogno Styles" e lui rise.

"Allora che facciamo?" -disse Harry- "Volete stare ancora qui a fissarci?" - ridendo verso di me.
"Prima di andarcene vorremmo sapere una cosa..."-disse Liam guardando tutti gli altri.
"State insieme finalmente??"- lo dissero tutti in coro erano cosi felici che la cosa rendeva felice anche me. Sinceramente ero un pò preoccupata di quello che avrebbe potuto dire Harry perché poteva essere stato solo un bacio e avrebbe detto "No ragazzi tranquilli" conoscendo la sua fama da "puttaniere" non sarebbe stata una cosa strana. Oppure avrebbe potuto dire "Si ci siamo baciati e ancora non abbiamo deciso cosa fare" cosa che mi avrebbe fatto sentire bene. Sinceramente ero veramente preoccupata. Mi prese la mano e mi sorrise.

"Io la amo"- disse rivolgendosi a tutti. Mi avvicinò a se e mi baciò facendo scoppiare il:"Ohhhhhh" generale da tutti. Sono cosi felice! Allora in quel momento dissi "Scusate un attimo" portando Harry nella mia stanza.

NOTA AUTRICE: Ringrazio tantissimo le due ragazze che hanno recensito i miei capitoli! Grazie Grazie mille! Domani parto per due giorni per uno stage e non potrò aggiornare la storia ma con una mia amica abbiamo deciso di continuare in qualche modo la storia anche li! Questo capitolo come tutti quelli che scrivo da ora in poi sono dedicata alla mia piccola e speciale Fabry! Baci Notte *-*

PARTE HARRY;

Ecco. Il momento era arrivato, mi stava per urlare contro "Che cazzo hai fatto!Non voglio essere la tua ragazza" si una reazione di questa me la sarei aspettata. Allora respirai profondamente e la vidi sorridente davanti a me. Wow com'era bella, bellissima. I suoi lunghi capelli castani le ricadevano sulle spalle, come le onde che si infrangono nella riva. Le sue labbra cosi rosa e morbide sorridevano facendo vedere la sua meravigliosa fossetta sulla guancia destra. Era un insieme di dolcezza e passione, mi veniva voglia di farla mia ma anche di baciarla sotto la pioggia come in quei film romantici che finiscono sempre bene e con il felice e contenti.

"Scusami piccola,scusami dovevamo parlare prima di noi du..."- neanche mi fece finire la frase che mi ritrovai un suo dito nelle mie labbra.
"Styles..Styles...Styles quante volte ti ho detto che le donne devono parlare prima"- disse con una voce suadente. Mi stavo sciogliendo, e davanti una ragazza non era mai capitato, di solito sono loro che si sciolgono. Aveva ragione Louis,forse mi ero innamorato davvero. Si avvicino e mi abbracciò non come mi abbracciava di solito. Ma non sapevo se era un abbraccio del tipo "Si voglio essere la tua ragazza" oppure "Rimaniamo solo amici".

"Scusa ma questo era un si o un no?"-dissi io preoccupato. Mi guardò e mi sorrise ancora, non mi stancavo mai di vederla sorridere.
"E' un si!"- disse lei calma e sorridendo. Io la guardai e rimasi a bocca aperta allora mi chiuse la bocca "Attento ti entrano le mosche"-disse lei divertita da quella scena.
"Oh baby sono cosi felice"- dissi io prendendo le sue piccole mani. Il momento era perfetto, mancavano solo i violinisti e poteva sembrare un scena di un film. Io e lei. Le sue mani nelle mie, un momento magico, ma in questa casa niente è perfetto infatti...

"Allora?"-disse Louis entrando violentemente dalla porta insieme a tutti gli altri cadendo a terra, scoppiai a ridere mentre mi sedevo sulla scrivania di Tallula.
"Styles!"- disse urlando Zayn e io mi misi sull'attenti!
"Dica signor Malik" – dissi da soldato,ridendo sotto i baffi.
"Non c'è niente da ridere, i miei capelli si sono tutti rovinati e adesso?" - disse quasi incazzato dall'avvenimento. Mi avvicinai a lui e gli scompigliai ancora di più i capelli ridendo come un matto e scappai nella mia stanza. Chiusi la porta e scivolai ridendo come un matto senza respirare quasi. "Mi vendicherò Styles! Non finisce qui"- senti dire da Zayn in lontananza.

Mi cambiai e mi misi comodo erano le 19:00 e visto che la sera non avevamo programmi mi misi a suonare la chitarra in camera mia. Adoro la mia musica,ho iniziato a scrivere anche qualche canzone ma nessuna è perfetta, ho imparato a suonare quando avevo appena 6 anni, mio padre mi portò felice a lezione dice che "ho le mani da chitarrista". Adoro quell'uomo! Iniziai a fare qualche accordo, sto scrivendo una canzone per Tallula;

"You're insecure
don't know what for
 turning heads
 you walk through the door
Don't need make up to cover up
Being the way that you are is enough"

Si erano le parole giuste anche se non avevo ancora trovato l'accordo giusto ma continuai a cercare le parole del testo. In quel momento bussarono alla porta e pensando che fosse Zayn urlai:"Stai li pure quando vuoi Malik non ti faccio entrare". Ma non mi rispose una voce maschile,
"Ah ok allora ci vediamo domani mattina ero passata solo per darti la buonanotte"- disse ridendo una voce femminile. Riconoscerei quella voce ovunque, sgranai gli occhi e corsi verso la porta inciampando nella fila di videogiochi per l' x-box vicino la porta e aprì la porta mezzo intondito.

"Pensavo fosse Zayn che voleva farmela pagare per quella cosa di prima" – dissi io grattandomi la testa cercando di sistemare la pila di videogiochi, e non mi accorsi di una cosa. Alzai piano piano lo sguardo e notai che Tallula era nella sua dolce maglia da notte con dei pantaloncini verdi. Oh cazzo!Quanto era bella. Aveva un fisico da schianto per non parlare delle sue meravigliose gambe.

"Volevi farmi una sopresa? Ci sei riuscita"- dissi maliziosamente gurdando le sue gambe
"Sei davvero un pervertito Styles" – disse ridendo e spingendomi dentro la stanza – "Sei un tipo molto ordinato vero?".
Le ragazze non erano mai entrate nella mia stanza, la consideravo la mia tana "da maschio" ma con Tallula era diverso non mi vergognavo di far vedere quello che ero davvero,non avevo paura di mostrare tutti i miei videogiochi,e il modo in cui ossessivamente sistemavo i giochi in ordine di data e genere, o anche i miei libri buttati per terra; Mi guardai intorno notando che c'era meno disordine del solito e dissi "E non è il giorno peggiore" vidi che iniziò a ridere come una matta buttandosi nel letto.
Mi avvicinai sdraiandomi sopra di lei per baciarla ma lei mi bloccò di nuovo! Era tosta quella ragazza, amavo soprattutto questo di lei. "Ehi ehi fermo riccetto prima sistemiamo qua dentro"- disse lei mettendomi una mano sul petto- "e poi avrai la tua ricompensa forse" disse lei attorcigliandosi la maglietta. Era una sfida la guardai alzando un sopracciglio e dissi "Ci sto panda".

Mi alzai e insieme a lei sistemiamo la stanza, e dopo un paio di minuti con la velocità di una ragazza si riusciva a vedere il pavimento. Prendo tutta quella pila di videogiochi e Tallula era salita su una sedia per posarli nello scaffale, e a poco a poco glieli passai. Non facevo che guardarla sorridere era bellissima e di tanto in tanto guardavo il suo sedere, ma appena se ne accorgeva mi guardava furiosa e mi pizzicava il braccio. Quando fini la presi in braccio e la feci scendere dalla sedia. Guardai insieme a lei la stanza ed era finalmente una stanza normale.

"Allora abbiamo fatto un bellissimo lavoro"- disse lei soddisfatta guardosi intorno.
"Ora... Mi merito la mia ricompensa"-dissi mentre giravo i pollici con uno sguardo da cucciolo.
"Forse..."-disse lei avvicinandosi con uno sguardo fiero e sembrando più alta di me.
"Ehi nanetta sono più alto di te"-dissi prendendola dai fianchi.
"Ok si ma le ragazze maturano prima e allungano do..." non la feci finire di parlare che la baciai subito. Un'altro meraviglioso bacio. Le sue mani si allungarono dietro il mio collo e intensificai il bacio. Era meraviglioso.Le sue labbra in simbiosi con le mie,non avevo mai provato una sensazione del genere con nessuna ragazza. Sentivo lei e il suo corpo vicino al mio, non solo fisicamente ma anche dentro. E come al solito in una casa di sette persone, c'è sempre qualcuno che viene a romperti i coglioni infatti come prima...

"Styles" – disse Zayn con una bottiglia in mano che non capi cosa contenesse- "E meglio se inizi a scappare" – continuò con un sorrisetto maligno.
"Mia principessa" – dissi come prima inginocchiandomi davanti a Tallula che tratteneva le risate- "Il mago cattivo con i capelli scombinati ci vuole separare, tornerò a prenderla ve lo prometto" – dissi e subito dopo io e Zayn ci rincoremmo come bambini per tutta la stanza. 

PARTE TALLULA;

Sembravano due bambini, Harry è tenerissimo. E' il ragazzo più dolce che abbia incontrato in tutta la mia vita,uguale e diverso allo stesso tempo.

Guadai fuori dalla porta e vidi Rachel che saltava per tutta la sua stanza felice. Entrai quasi spaventata; "Rachel tutto ok..." - dissi facendola sedere nella sedia.
"OH DIO! NON C'E' LA FACCIO!" - disse lei ancora elettrizzata dalla notizia.
"Calmati e dimmi cosa è successo" – dissi – "OH DIO LIAM MI HA INVITATO A PRENDERE UNA PIZZA DOMANI SERA!!" - disse balzando su dalla sedia abbracciandomi. Ero davvero felice Liam è davvero un bravo ragazzo e lo voglio davvero bene, era perfetto per lei.

"Tesoro ma è fantastico!" - dissi saltando con lei per tutta la stanza. Ormai era fatta! La mia migliore amica si era innamorata come me.
"Oh cazzo" – si fermò – "L'appuntamento è alle 7:00 pm" – disse guardando l'orologio vicino il suo comodino. Erano le 6.30 p.m
"Vieni qui veloce" – urlai io catapultandomi nella mia stanza e mentre uscivamo tutti i vestiti dall'armadio per dare a lei il mio vestito che le adorava, apre la porta Louis con gli occhi sgranati.
"Certo che siete strane voi ragazze" – disse sgranocchiando una carota come suo solito, mi catapultai sopra di lui e lo cacciai via dalla stanza.
"Emergenza appuntamento codice rosso"- urlai mentre Louis usciva fuori dalla stanza. 

Ero un genio in 15 minuti avevo sistemato Rachel per bene. Aveva un tubino lilla semplice che valorizzava il suo fisico perfetto,delle scarpe nere con un tacco non troppo alto perché nessuna delle due era brava a camminare sui tacchi e quindi optai per una scarpa non molto alta, i capelli erano raccolti con una mezza coda e un filo di trucco. Era perfetta,l'abbracciai e vidi Liam che l'aspettava vicino la porta con un'aria elegantissima e un filo nervosetta! "Passerai un splendida serata" – dissi io. "Speriamo!" - disse lei salutandomi da lontano. Sapevo che avrebbe passato una bella serata.

Mi lasciai cadere nel letto, e la mia maglietta si alzò un pò, me ne accorsi dai brividi di freddo, ma non ci feci tanto caso ero davvero stanca.

"Baby facciamo progressi" – disse Harry maliziosamente ,come suo solito mentre, era appogiato alla porta della mia stanza, mi alzai di scatto sorridendo e comprendo la mia pancia che era rimasta scoperta; Lui entrò nella stanza, mi baciò e si è seduto di fianco a me.
"Dove sono gli altri?" - dissi lasciandomi cadere di nuovo nel letto.

"Liam è uscito con Rachel, penso che lo sai..." - disse notando tutti i miei vestiti sparsi per la stanza – "Niall è tornato dai suoi per una sera perché arrivava un suo zio dall'Olanda, Louis e Zayn sono andati in discoteca con due amici"- completò lui sdraiandosi sopra di me. Perfetto finalmente soli!
Si avvicinava sempre di più, le sue labbra toccarono le mie, la stessa sensazione di sempre, una sensazione meravigliosa. Posi le mie mani sul suo petto, sentivo il suo cuore battere all'unisono con il mio, come il rumore di punte su un palco accompagnate dal meraviglioso accordo di una chitarra. Si stacco e mi guardò sorridente e mi intonò delle parole strane che non avevo mai sentito.

"Don't need make up to cover up
Being the way that you are is enough"

"E questa canzone?" - chiesi sorridente"La sto scrivendo per te..." - disse lui passando una mano fra i suoi ricci perfetti come lui.

NOTA AUTRICE: Ecco l'altro capitolo un pò più corto degli altri. L'ho messo per considerare anche la povera Rachel la sua migliore amica che avrà una storia più avanti con Liam; Adoro usare quella frase delle punte e la chitarra,rappresenta molto i due personaggi! Dedico il capitolo a Fabry *-* CARROT BUONA LETTURA! P.S: Pubblico subito l'altro perché è il più lungo e ci vorrà di più!

PARTE HARRY;

Non avrai dovuto cantarla, doveva essere una sorpresa, ma guardandola mi sono uscite senza pensarci un attimo. Era cosi bella, quante volte potrò ripeterlo, infinitamente bella. Le sue mani nel mio petto mi facevano venire i brividi. Era come se un vortice di emozioni entrasse dentro di me ogni volta che lei mi guardava,mi sfiorava o mi baciava. Passione,Dolcezza,Amore... Tutto contemporaneamente, e tutto nello stesso attimo. La mia vita era davvero cambiata da quando c'era lei, ero diventato più dolce, e sapendo che non era come le altre oche che mi vanno dietro solo perché vogliono una cosa da me, mi sono innamorato davvero di lei, lo sento dentro. Caddi con un tonfo accanto a lei girandomi di lato per osservarla meglio e notai che aveva gli occhi lucidi.

"Ehi baby perché piangi?"- gli chiesi tristemente.
"Ho un ragazzo perfetto." - disse lei accarezzando dolcemente il mio viso

Non me lo aveva detto mai nessuno,tutti dicevano che ero un fannullone,farfallone e che non avrei trovato mai la ragazza giusta; ma poi incontrai lei, come dimenticarlo. Notai subito che non sarebbe stata una ragazza poco importante nella mia vita da quel momento in poi.

-FLASHBACK

Io e i ragazzi, con la bellissima giornata, decisimo di andare al parco vicino casa nostra. Mentre camminavamo ridendo e scherzando, mi scontrai con una ragazza che mi trovai tra le mie braccia in un attimo. Era con i capelli lunghissimi,con dei riflessi sul biondo, degli occhi profondi e limpidi come il mare d'estate.

"Ehi guarda dove metti..." - disse lei sistemandosi i capelli con un pizzico di acidità nella sua voce-"...i piedi"- continuò guardandomi negli occhi. Accennai un sorriso e anche lei lo fece.
"Scusa sono cosi maldestra..."- si giustificò imbarazzata dall'avvenimento
"Ehi non è colpa mia se la mia bellezza ti ha accecato."- dissi sicuro di me. Lei roteò gli occhi e continuò a camminare. La bloccai da un braccio come per fermarla trascinandola in un vialetto buio del parco,non facendomi notare dai ragazzi che si erano fermati come al solito a giocare in delle bancarelle.

"Scusa non è nel mio essere perfetto prendere una ragazza che mi ha snobbato..."-dissi ridendo-"...io sono Harry,Harry Styles."-continuai tendendole la mano
"Sono Tallula,Tallula Fiero"-disse stringendo la mia mano. Era cosi calda e tenera allo stesso tempo,scoppiò qualcosa appena la poggiò alla mia ma fino ad ora non avevo capito mai cosa fosse successo.
"Non ti ho mai visto qui"- dissi porgendole la borsa che gli era caduta a terra quando l'avevo trascinata in quel viale.
"Si,mi sono trasferita in questo momento a Londra,vengo dall'Italia, e nel mio primo giorno a Londra incontro te. Destino?"- disse lei sorridendo.
"No... Non credo nel destino. Ma nella vita"- affermai
"Comunque sai dove posso cercare casa? Dovrei venire qui ad abitare da sola..."-disse lei. Perfetto! "La potrei convincere a venire a casa con noi ragazzi, siamo troppo disordinati e una mano femminile non farebbe male" -pensai e gli buttai la battuta anche se non pensavo che avrebbe mai accettato.
"Se vuoi..."-le dissi-"... puoi venire a stare da noi. Li vedi quei quattro ragazzi un pò cresciutelli che giocano nelle altalene?"- dissi indicando i ragazzi- "Ecco quelli sono i miei migliori amici! Vieni che te li presento e poi dici la tua risposta ok baby?"- dissi facendo l'occhiolino.
"Ci penserò,basta che non mi chiami più Baby!"- disse girandosi e correndo verso i ragazzi.
"Ok panda!"-urlai io mentre la rincorrevo.

Arrivammo dai ragazzi, e lei si sistemò i capelli scombinati dalla corsa che avevamo fatto.
"Ehi guys..." -dissi facendo segno ai ragazzi di avvicinarsi a noi- "...lei è Tallula" – affermai sorridendo indicando la ragazza.
"Ehi! Piacere nostro" – disse Niall abbracciando Tallula.
"Ciao!"- disse Liam sorridendo e abbracciandola.
"Vas Happenin piccola?" - disse Zayn guardandola sorridendo.
"Ciao è un piacere conoscervi" – disse guardando tutti e sorridendo. "Ma non erano 5...?" - disse rivolgendosi verso di me stupita.
"Ehi scusate il ritardo stavo rincorrendo Kevin. Ciao bellissima"- disse Louis riprendendosi dalla corsa che aveva fatto per rincorrere un piccione
"Scusa se te lo chiedo ma chi è Kevin?"- disse lei rivolgendosi a Lou molto curiosa.
"Un piccione!"- disse lui coprendosi la fronte.
"NO! IO ADORO I PICCIONI!"- urlò lei.
"Non ci credo!"- disse Louis saltando dalla gioia. Ok era tosta la tipa,ero sicuro che saremmo diventati amici se sarebbe venuta a vivere con noi.
"Allora..."-dissi io pregando che avrebbe accettato la proposta-"Vieni da noi oppure no?"- continuai diretto.
"Ma si perché no,sembrate dei bravi ragazzi dopo tutto"- disse lei abbracciando Louis e sorridendo verso di me.
"EVVAI!"- urlò Louis. Sapevo che sarebbero diventati grandi amici, e lo speravo anche per me, era davvero apposto come ragazza.
"Sono felice che tu abbia accettato..."-dissi sorridendo leggermente imbarazzato.

-FINE FLASHBACK

Sorrisi. Una lacrima rigò il mio volto,lei se ne accorse e mi baciò dolcemente. Intensificai il bacio,le sue mani riscesero sul mio corpo e le mie accarezzavano i suoi lunghissimi capelli castani. Misi le mie mani su i suoi fianchi e avvicinai il suo corpo al mio, non volevo correre, non volevo bruciare nessuna tappa,perché sapevo che lei era una persona speciale diversamente dalle altre oche. Le sue labbra si allontanarono dalle mie e si avvicino alla mia fronte toccandomi con la sua.

"Harry..."-disse guardandomi dritto negli occhi- "...Promettimi che qualunque cosa succeda, rimarrai sempre al mio fianco,senza di te non saprei vivere."- fini lei scombinandomi i miei ricci come al solito.
"Te lo prometto piccola"-dissi baciandola- "Te lo prometto."

NOTA AUTRICE: TATATAN! *applausi* ecco il capitolo che più adoro! I ricordi.... non potevo non metterli. Come al solito dedico la mia storia e tutti i miei capitolo alla mia piccola Fabry *-*. Eat carrot and good night

PARTE TALLULA;

Era stato perfetto. E' perfetto. Posso affermare di avere il ragazzo più perfetto della terra, e non esagero! Andammo verso la cucina,attraversando la casa vuota dove stranamente regnava il silenzio, Harry si buttò sopra il divano coprendosi con una coperta, e accese la tv su un film che adoravamo, "Un principe in giacca e cravatta" con la splendida Hilary Duff, mentre io cercai qualcosa da mangiare. Come al solito il frigo era vuoto e decisi di preparare una pizza con le mie mani, e chiesi aiuto ad Harry.

"Se sua maestà vuole aiutarmi"-chiesi spegnendo la tv
"Certo piccola,cosa vuoi preparare?"- disse lui alzandosi stranamente dal divano.
"Pensavo ad una pizza!"- dissi cercando la ricetta- "TROVATA! Pizza margherita, dai prendi una ciotola che iniziamo"- dissi dirigendomi verso i fornelli.
"Si signora!"- annui Harry

Prendemmo la farina e i vari ingredienti per fare una pizza. Harry versava la farina a poco a poco nel recipiente con fare molto sexy come suo solito. Arriva il momento di impastare per poi lasciare a lievitare la pasta per poi stenderla e finalmente mangiarla.
"Dai Harry aiutami ad impastare"- dissi io iniziando a dare pugni sulla pasta. Si mise dietro di me e iniziò a impastare con me. Iniziò a darmi baci sul collo,e io stavo impazzendo. Harry sapeva benissimo quando li adoravo e avrebbe fatto di tutto per staccarmi un attimo da quella pizza.
"Allora Styles sei scoretto"-sussurai girandomi di scatto verso di lui.
"Forse si..."- disse maliziosamente avvicinandosi a me. Presi un pò di farina e gliela buttai in faccia scoppiando a ridere. Harry aprì gli occhi impastati di farina e mi prese dai fianchi,rompendomi un uovo in testa.
"Ops!"- sussurò lui. "Ah ah questo non lo dovevi fare"-dissi liberandomi da lui mentre mi toglievo i residui di uovo che aveva lasciato sui miei capelli. Presi l'impasto e glielo buttai in faccia.
"Ops!"- dissi imitandolo. Inizio a ridere e mi disse "Vieni qui dammi un bacino" con la sua faccia impregnata dalla pasta della pizza. Inizia a ridere scappando da lui ma inciampai e caddi sul divano. Ero senza via di fuga. "Dai piccolo perdonami"- dissi implorando Harry,facendo una faccia da cucciolo. Sapevo che Harry non sapeva resistere alla mia faccia da cucciolo. Si tolse l'impasto di pizza dalla faccia e si avvicinò a me.

"Anche tu sei scorretta allora"- disse prendomi la mano. Lo baciai,mi guardai intorno e vidi il caos più totale,sembrava la stanza di Niall.
"Dai inizia a sistemare mentre io preparo qualcosa di commestibile"-dissi togliendo i resti di farina dai suoi meravigliosi occhi. Annui e iniziò a sistemare. Dopo aver mangiato arrivarono Niall,Louis e Zayn,stranamente Louis e Zayn non erano ubriachi.

"Buonasera piccioncini. Disturbiamo?"- disse Louis soffocando le risate. Io ed Harry eravamo accovacciati nel divano intendi a guardare quel film,ero sotto il suo braccio con la testa sopra la sua pancia,lui mi accarezzava dolcemente i capelli.
"No che non disturbiamo!"- urlò Zayn entrando e buttandosi nel divano accanto a me ed Harry - "dopo tutto questa è anche casa nostra".
"Ah ah grazie Zayn"- disse Harry prendendomi in braccio e portandomi in camera. Ero davvero stremata ma felice,quella giornata era stata meravigliosa,avevo trovato finalmente l'amore. Lo avevo semplicemente davanti agli occhi. Mi appoggiò delicamente nel letto e mi mise una coperta sopra, mi diede un bacio nella fronte sussurandomi "Notte tesoro,a domani,Ti amo"

TI AMO. TI AMO. TI AMO. Quelle due parole rimbombavano nella mia mente,come una canzone d'amore,quelle che ti fanno emozionare, quelle che ti restano per anni impresse, e dopo secoli che non le ascolti le sai ancora a memoria. Ecco avevano quel suono,quella melodia. 2 semplici parole dette dal ragazzo giusto sono fantastiche. Mi girai verso di lui che si stava allontanando verso la porta;

"Ti amo anche io Harry"- sussurai in modo che lui mi sentisse. Si fermò di scatto,si girò e dolcemente sorrise, continuò a camminare lasciando la porta socchiusa spegnendo la luce; Sapevo che da quel meraviglioso giorno la mia vita sarebbe finalmente cambiata positivamente,grazie a Lui.

 

NOTA AUTRICE: Ecco finalmente il capitolo *applausi immaginari* anche se nessuno a cagato minimamente gli altri. Dedico come mi solito i miei capitoli alla mia piccola Fabry! Ti voglio bene piccola *-* CARROT!

15 september. 6.30 a.m

La mattina successiva a quella giornata, mi alzai felice,cosa che non succedeva da tempo. Corsi verso il bagno, ma vidi che dentro c'era Harry che si era appena svegliato. La porta era socchiusa e vidi che stava facendo delle mosse di autoincoraggiamento mattutine, chiusi la porta e risi come una matta,lui aprì di scatto la porta con una voce assonata e confusa.

"Che te ridi?"- disse con accento romano,sapeva che lo adoravo,per quanto odiassi la mia città adoravo il suo dialetto.
"E questa mossa..."-imitai la mossa-"La fai per autoconvincerti che sei il più bello o solo per..."- non mi fece continuare che lo trovai a pochi centimetri da me,e le sue labbra ancora impastate dal sonno toccarono le mie.
"Siamo di buon umore?"-mi sussurò staccandosi dalle mie labbra e spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Si!"-sorrisi

La giornata passò molto velocemente,soliti professori,soliti compagni ,soliti compiti niente di nuovo o emozionante. Alle 4.00 p.m. avevo la mia prima lezione di tango,ero davvero emozionata. La mia insegnante aveva fatto arrivare dall'Argentina una sua amica insegnante all'Accademia per insegnarmi i passi base del tango per una variazione che avrei dovuto esibire ad uno spettacolo. Arrivai a scuola,con la mia tenuta da lezione ed entrai in sala.

"Salve professoressa sono lieta di conoscerla"- dissi io con un sorriso a 32 denti
"Oh tu devi essere Tallula il piacere è tutto mio,la tua insegnante mi ha parlato tanto di te, ho visto dei tuoi video delle tue passate variazioni e sei davvero molto brava, ma questo non mi rassicura che tu lo sia anche nel tango."- disse lei iniziando a mettersi le scarpe adatte che io non avevo- "Il tango è amore,passione e sentimento verso una determinata persona o verso il tuo partner di ballo, non è tecnica,non è precisione, è amore carnale allo stato puro Tallula. Credi di farcela?"- disse lei porgendomi la mano per battere il cinque.
"Certo professoressa,ci metterò tutta l'anima"- dissi battendogli il cinque.

Iniziò la lezione,era bellissima. Era stata intensa e faticosa,molti passi andavano anche contro la danza classica ed io riusci a prendere il meglio di entrambi. Alla fine la professoressa mi lasciò per un ora la sala libera per provare quello che avevo imparato liberamente con la musica che volevo. Attaccai l'ipood allo stereo della sala e misi un tango,Roxanne, l'unica che conoscevo grazie al film "Moulin Rouge". Presi le scarpe e iniziai a muovermi come il mio corpo comandava, sentivo la musica dentro e si interruppe quando vidi Harry, vestito di nero entrare in sala con una camminata da ballerino, lo guardai negli occhi mentre la musica continuava senza fermarsi. Non era una visione era davvero lui, si avvicinava e in un attimo era di fronte a me,mi prese per il fianco accarezzandomi la gamba e lasciando cadere la mia testa all'indietro.

"Harry?Che ci fai qui?"- sussurrai io.
"Shh, continuiamo ad seguire quello che la musica comanda."- disse lui prendomi la mano.
La musica continua intonando il ritornello.

His eyes upon your face
His hand upon your hand
His lips caress your skin
It's more than I can stand

Harry si muoveva come un ballerino professionista,le sue mani e le sue gambe sapevano benissimo cosa fare, ci muovevamo senza una coreografia,senza nessuna indicazione,conosceva benissimo me ed io lui, bastava solo quello,la professoressa lo aveva detto, Passione e nient'altro, e io ed Harry la passione la stavamo vivendo adesso. La canzone stava per finire, mi prese in aria e mi fece girare in Arebesque nelle ultime note forti della base per poi farmi girare in aria negli accordi finali, per poi finire con una mano nel suo petto e l'altra nel suo viso. I suoi meravigliosi occhi verdi erano carichi di passione, li osservai per un minuto diversamente dal solito, non era uno sguardo dolce e romantico come al solito. Non un sguardo romantico e dolce come quello dei film, no era tutt'altro. Quell'amore carnale,pieno di passione,dove esiste solo il corpo dell'uno per l'altro.

"Da quando sai ballare?"- chiesi io sorridendo affannata dalla fine della coreografia senza muovermi dalla posizione che avevamo.
"Beh sai, quando ero più piccolo presi qualche lezione di tango per uno sciocco ballo della mia scuola, anche se mi piaceva molto il tango lo abbandonai presto,non avevo la partner giusta"- disse lui respirando affanosamente. Nessuno di noi voleva staccarsi da quella posizione. Ed in un minuto senti dei singoli applausi venire dalla porta di ingresso della sala, era la professoressa sorridente.

"Ecco! Tu sei la ragazza che cercavo. Non avevo visto mai nessuno ballare cosi,carica di passione! Sarà davvero un piacere lavorare con te"-disse lei felice. Diedi uno sguardo felicissimo verso Harry e lui mi accarezzò dolcemente i capelli. Uscimmo fuori dalla sala e senza aspettare un minuto mi baciò, dolcemente come aveva sempre fatto e come adoravo.
"Sei fantastico..."-sussurrai.
"Tu sei bellissima,davvero bellissima"-si limitò a dire riappogiando le sue labbra sulle mie.
"Perché non mi avevi mai detto di questo tuo talento?"- chiesi mentre entrai nel camerino per raccattare le mie cose.
"Non ero sicuro,sai molti ragazzi prendono un ragazzo che ama la danza,qualunque tipo di danza,per un omosessuale. Non è che mi vergogni,infatti i ragazzi lo sanno e non mi giudicano,solo che non voglio sbandierarlo ai quattro venti capisci?-disse lui socchiudendo la porta del camerino. Annui sorridendo. Potevo benissimo capirlo,alcune volte anche alcune ragazze vengono prese di mira perché danzano,"anoressiche" è lo stereotipo più comune, continuano a dirgli che non ci riusciranno mai. Un pò mi ricordava mia madre,odiava il fatto che sprecassi tempo chiusa ore ed ore in quella sala,preferiva che io studiassi,l'unico che mi sosteneva era mio padre.

"Ti capisco riccio"-dissi sorridente. Odiava quel soprannome,ma diceva che detto da me aveva un suono...frenetico (?) cosi lo definiva. Non sono mai riuscita a capire perché.
"Allora piccoletta ti va di andare a prendere un caffè da StarBucks?"- mi chiese togliendosi le sue scarpe.
"Ok harry fammi togliere il body..."-dissi io sfilandomi il body ma mi fermai notando che non era ancora uscito dalla stanza – "Ehm..."-tossi
"Non voglio uscire."- disse lui squadrandomi sorridendo.
"Oh si invece esci!"- risi. In realtà non volevo che uscisse.
"Devo proprio?"- borbottò con il tono di un bambino capriccioso.
"Se vuoi rimanere ancora vivo...Si!"- dissi aprendo la porta. Mi diede un caldo bacio sulle labbra e mi aspettò nelle panchine fuori dalla scuola.

Usci impaziente per andare al mio primo appuntamento con il mio ragazzo, oddio. Di solito non è il contrario? Ok fa niente,odio essere una conformista,anche in queste cose!
 

NOTA AUTRICE: Eccolo! Questo è il mio capitolo preferito, il tango, quanto lo adoro è la mia passione in assoluto, questo capitolo diciamo che per Tallula è il culmine dell'amore della danza mischiato all'amore per Harry.Ho aggiunto anche la parte dove i pensieri di Tallula si mischiano a i miei, la parte del pensiero sulla danza, ricordando questo faccio una piccola menzione immaginaria anche al mio grande amico Vincenzo un ballerino stupendo, che non si vergogna di ammettere quello che fa. Spero vi piaccia, grazie per aver fatto arrivare il primo capitolo a 290 visite *-* e per le 7 recensioni che avete lasciato ;) Dedico il capitolo alla mia piccola Fabry e questo capitolo in particolare anche alla mia bellissima e speciale amica Want_to_Dream (Oriana) ti amo amica mia *o*. Buona continuazione Carrot!

PARTE HARRY;

Avevo ballato con lei,era stato meraviglioso. Amo ballare,perché in generale adoro la musica e tutto quello che si collega ad essa. Quando ballava sentivo che era mia,era più bella di quanto già potrebbe essere. Volevo rimanere nel camerino per vederla ancora, per vederla in quel suo corpo perfetto,vedere i suoi grandi occhi immensi come il mare, ma ovviamente mi cacciò via. Usci fuori dalla scuola ed incontrai l'insegnante di Tallula. Mi fermò mentre camminavo.

-"Tu sei Harry vero?"-disse sorridendo.
-"Si...sono io"- dissi con un tono stranito. Non avevo la minima idea del perché mi avrebbe fermato.
-"Sei un ragazzo speciale, Tallula racconta sempre di te,di quanto tu sia fantastico e perfetto in ogni modo. Ero un pò scettica all'inizio,tutti i ragazzi che le piacevano l'hanno fatta soffrire e ovviamente questo aveva delle ripercussioni sulla sua vita a danza, con te è diverso. Vi ho visti ballare,non l'avevo mai vista cosi carica di emozione,neanche quando balla la sua varizione preferita, si vede che la ami,nessun ragazzo avrebbe fatto questo per lei,Harry"- disse lei appoggiandomi una mano sulla spalla.
Wow. Era davvero importante ballare con lei, una lacrima mi rigò il viso involontariamente, lei era davvero importante per me. Non aveva paura di dire chi ero o cosa facevo,era davvero fiera di me qualunque cosa facessi.

-"Grazie,lei è davvero speciale anche per me.Lo è davvero"-dissi sorridendo alla donna che era di ispirazione per Tallula. La vidi uscire salutando calorosamente la professoressa che era rimasta li dentro,era cosi felice e raggiante, più bella del solito,si vedeva che quel posto la faceva sentire bene. Si avvicinò stupita nel vedermi con la sua insegnante.

-"Salve Grace...qualche problema?"-chiese alla donna affianco a me.
-"No,tranquilla Tallula mi stavo congratulando con Harry per il suo modo di danzare,vero?"-disse voltandosi verso di me, mi limitai ad annuire sorridendo- "Ok ragazzi io vado buon proseguimento"-continuò allontanandosi da noi. Quando la donna si allontanò avvicinai Tallula al mio corpo e le diese un bacio in fronte. Lei chiuse gli occhi e sorrise. Cazzo non mi stancavo mai di quel meraviglioso sorriso!

-"Sei davvero importante per me ...Non ti abbandonerò mai anche se dovesse finire il mondo ci sarò sempre accanto a te"- sussurai abbracciandola.
-"Anche per me...Anche per me"- disse lei stringendomi ancora di più a se
-"Allora! Pronta per il nostro primo appuntamento?"-dissi baciandola sulla guancia.
-"No no non dire primo appuntamento perché mi innervosisci e mi fai pensare ai miei vecchi primi appuntamenti pieni di imbarazzo e ore di silenzio!- disse lei innervosendosi -leggermente.
-"Tranquilla... Siamo solo tu ed io,che usciamo da soli,niente di strano!"- la tranquillizzai prendendola per mano.

Arrivammo da Starbucks e ci sedemmo nel nostro solito tavolo dietro il bancone dei gelati,lei prese il suo solito frappè al cioccolato ed io un caffè con panna.

-"Sei tranquilla?"-dissi io sfoderando un sorriso e prendendogli la mano
-"Con te lo sono sempre."- mi sussurrò lei stringendo la mano. Com'era calda quella stretta.
-"Lo so lo so. Diciamo che sono un bravo ragazzo!"- dissi io vantandomi e notando che la panna mi aveva sporcato la parte superiore alla mia bocca.
-"Styles,il solito sbruffone"-disse roteando gli occhi mentre mi toglieva dolcemente la panna dalla faccia.

Il pomeriggio fu meraviglioso, non fu diverso dai soliti divertenti pomeriggi con lei: girare senza sosta nel parco,imitare gli anziani che parlavano soli, imitare le ragazzine che non sapevano camminare sui tacchi e rincorrere i piccioni urlando "KEVIN VIENI QUI" senza curarci degli altri. Si fece subito sera, il sole si vedeva tramontare diventando sempre più rosso, si intravedeva tra gli spiragli formati dalle foglie delle innumerevoli quercie del parco, lei era appogiata sulle mie gambe e mentre contemplavamo il paesaggio io le accarezzavo la sua folta chioma castana.

-"Hai un sogno Harry?"- chiese lei prendomi la mano e stringendola vicino il suo cuore.
-"Si,e mi sta guardando"- sussurai chinandomi verso di lei. Le mie labbra toccarono le sue, e lei fece scivolare le sue mani sul mio collo. Un brivido mai provato, ogni volta che lei parlava,ogni volta che mi toccava e ogni volta che mi baciava, mi percorreva la schiena.
-"E tu invece?"- chiesi mentre gli accarezzavo il viso.
-"Vorrei che questo momento durasse per sempre. Che noi durassimo per sempre"- disse lei stringendomi a se. Com'era dolce;
-"Si ma adesso basta depressione! Dai torniamo a casa si sta facendo tardi"- dissi felice alzandomi di scatto facendola sbattere contro il prato.
-"Ehi!"-disse lei tendendomi la mano. "Vieni qui sacco di patate"-scherzai io mentre la tiravo su. Camminavamo mano nella mano nelle deserte vie di Londra.Tornammo a casa e troviamo i ragazzi ad aspettarci davanti alla porta, erano davvero divertenti.

-"Allora?"- chiesero in coro Niall e Louis, fulminando Tallula. Erano sempre stati protettivi con lei, in fondo erano sempre i suoi due migliori amici.
-"Vi sembra questa l'ora di tornare?"-urlò Zayn. Io e Tallula ci guardammo e abbassando lo sguardo dissimo in coro "Ci dispiace"- non eravamo affatto convincenti. Infatti dopo due minuti si udi la risata isterica di Tallula.

-"Scusate chi siete i nostri genitori?"- borbottò Tallula. Liam apparve da dietro la porta insieme a Rachel. E guardarono stupiti la scena.

-"Anche voi due dove cazzo siete stati?"-urlò Niall.
Rachel e Liam era da un pò che uscivano insieme e tutti eravamo davvero felici, perché da quando Liam ha rotto con Danielle non era riuscito a legarsi con nessun'altra ragazza. Danielle è una ragazza dolce e meravigliosa e tutti siamo rimasti molto legati a lei, non urlava mai è sempre calma e pronta a risolvere qualunque problema, ed è molto legata anche a Rachel e Tallula, anche se sapeva che Rachel aveva da sempre una cotta per Liam non l'aveva mai trattata male e neanche adesso erano in lite per questo.

-"Ehm scusate ma... UN ATTIMO NON SIETE I NOSTRI GENITORI"- disse Rachel.
-"Scusate se ci proccupiamo che le nostre tenere e sdolcinate coppiette tornano a mezza notte senza avvisare nessuno"- disse Louis indicando le nostre mani intrecciate e l'orologio che segnava le 12.

-"Avete ragione scusate la prossima volta avviseremo ok? Ma adesso ci fate dormire perfavore?"- tagliai velocemente io entrando e chiudendo la porta dietro di me.
-"Ok ok siete perdonati, Buonanotte"-sorrise Niall mentre si dirigeva nella sua camera.
-"Ah questi innamorati"- disse Louis con voce sognante andando in camera sua a passo di danza.
-"Buonanotte ragazzi"-dissero in coro Rachel e Liam salutandosi con un bacio nella guancia per poi andare nelle loro rispettive camere.

"Buonanotte Harry,sono stata davvero bene oggi, è stata una merav.."- interruppi Tallula sfiorando le sue labbra per poi baciarla. "Buonanotte piccola, Ti amo"-sussurai io dirigendomi in camera. Era stata davvero una giornata meravigliosa, non mi sentivo cosi da molto tempo,troppo tempo
 

NOTA AUTRICE: Ecco il capitolo *applausi* spero vi piaccia; Ringrazio tutte le ragazze che mi hanno recensito (11) sono commossa! E grazie anche alle tante visite e anche a tutte quelle che l'hanno messa nelle preferite. Dedico come sempre il capitolo alla mia Fabry *-* Piccola ti adoro, ed anche alla mia carotina Want To Dream (Oriana) ti adoro amica mia.

One band, One name, One Dream = ONE DIRECTION

Piccola anticipazione autrice: Ho cambiato scrittura aggiungendo i colori, sembra molto più bella cosi.

PARTE LIAM;

16 september. 7.10 a.m

La sveglia del mio telefonino inizia a suonare fastidiosamente, non volevo alzarmi per niente, volevo rimanere dentro le mie protettive lenzuola a sognare. Aprì gli occhi e iniziai a fissare il soffito, mi vennero in mente delle scene di ieri sera. Che meravigliosa serata...

-Last Night-

-"Basta Liam cosi soffoco"- disse lei riprendendo fiato e togliendo le mie mani dai suoi fianchi- "Sai che non sopporto il solletico"- borbottò lei incrociando le braccia al petto.
-"Dai bestiolina sai che sto scherzando"- dissi avvicinandomi a lei e poggiandomi sulla sua spalla con la faccia da cucciolo. Sapevo che non avrebbe resistito a lungo.
-"Ok ma adesso voglio giocare io"-urlò lei catapultandosi sopra di me iniziando a pizzicarmi la guancia. Odiavo quella tortura, era fastidiosissima e lei lo sapeva.
-"Ehi ehi basta ti prego"-supplicai io
-"Ok..."-sbuffo lei cadendo sul morbido e fresco prato del parco. Lei rabbrividi, cosi gli posi il braccio attorno al suo collo stringendola forte a me.
-"Meglio?"-gli chiesi dolcemente. Arrosi flebilmente, era davvero bellissima, i suoi capelli rossi le cingevano il viso chiaro come la luna, gli occhi nocciola in quel momento brillavano come le stelle del cielo, si mi stavo innamorando di nuovo.
"Andiamo a mangiare, sai che Niall mi ha contagiato con la sua smania del mangiare"- disse lei sorridendo e arriciando il naso, cosa che fa ogni volta che è felice di stare con qualcuno.
"Ok bestiolina!"- dissi io alzandola e prendendo la sua borsa.
"Oh ma che Gentlment"- disse lei accennando un inchino – "Molto gentile"- continuò sorridendo.
"E' un piacere"- dissi io aprendo la porta della macchina.

La serata fu davvero piacevole, nessun minuto di silenzio imbarazzante, niente frecciatine solite dei primi appuntamenti tipo "Quante ragazze hai avuto?" oppure "Ti stai divertendo?" ci conoscevamo bene non c'era bisogno di queste inutili e sciocche domande. A fine serata la portai in cima a Primrose hill, si poteva vedere tutta la città illuminata da li. Arrivati li, lei era rimasta esterefatta dalla meravigliosa città.
"Sai sono arrivata a Londra da quasi 4 mesi e nessuno mi aveva mai portato qui"- sussurrò lei voltandosi verso di me e sorridendo dolcemente.
"Forse perché nessuno prova quello che provo io per te."- dissi tutto d'un fiato.
Lei mi guardava stranita "Cosa provi per me Liam?"- chiese calma lei voltando un occhio verso la città. "Questo..."- dissi indicando le stelle. "Non ti seguo sai?"- chiese lei voltandosi verso di me.
"Sai il cielo è infinito, come la sabbia, come il mare, come gli specchi di Zayn..." - dissi io abbracciandola mentre lei accenava una risata. - "Ma paragonare il mio amore per te a queste cose, no, sarebbe come sminuirlo, paragono noi alle stelle perché ognuna di loro è legata all'altra anche se sono a miliardi anni luce l'una dall'altra, e tu ed io beh siamo un pò come loro, una legata all'altro anche se per tempo siamo stati distanti."- dissi io sorridendo a quest'ultima affermazione. Lei mi accarezzo i capelli, mentre la flebile pioggia di Londra iniziava a bagnare le nostre mani.
"Ho sempre sognato un bacio con un principe azzurro sotto la pioggia"- mi sussurrò lei alzando gli occhi per fissare la pioggia che cadeva lentamente.
"Dovrai aspettare, non sono un principe azzurro"- dissi io con un tono dispiaciuto
"Sai Liam..."- disse lei avvicinandosi
"Si?"- chiesi io
"Per me lo sei sempre stato."-sorrise lei. Avvicinai il suo viso al mio,le nostre labbra si toccarono,senti dopo tanto tempo le famose farfalle nello stomaco, quelle che ti ricordano i primi amori, quelle che ti ricordano che stai baciando la persona giusta e lei lo era.

16 september 7.30 a.m

"LIAM PAYNE ESCI SUBITO DA QUEL LETTO"- la voce di Harry spezzo i miei pensieri e mi alzai dal letto uscendo dalla mia camera.
"Styles perché fai tutto questo baccano."-chiesi a Harry mentre scendevo lentamente le scale
"Perchè ho fame, e sappiamo entrambi che solo tu sai fare le frittelle ai mirtilli come piacciono a me"-disse lui con la sua solita faccia da cucciolo indifeso.
"Ehi cos'è tutto questo baccano,sapete che un risveglio brusco fa male alla mia bellezza"- disse ancora assonato Zayn mentre si sistemava i suoi capelli.
"Si si certo Malik"- disse con indifferenza Harry- "Allora amico con Rachel come va?"-chiese Harry con le orecchie tese verso di me mentre mescolava il suo caffè. Sorrisi involontariamente.
"Oh il nostro Payne si è innamorato"- senti urlare Louis dalle scale. Come faceva quel ragazzo ad essere sempre cosi dannatamente sorridente e felice anche alle 8 di mattina.
"Rachel e Liam, Rachel e Liam"- urlò Harry come un bambino dell'asilo. Gli tappai violentemente la bocca fulminando con lo sguardo Louis. In quel momento scese Rachel con Tallula, era cosi bella, come poteva essere cosi dannatamente bella e perfetta alle 8 di mattina, si ho ripetuto la stessa frase ma era per rendere di nuovo l'idea.
"Buongiorno ragazzi!"-disse Rachel salutando tutti i ragazzi con un bacio sulla guancia. Le sue labbra toccarono l'angolo della mia bocca, e lei arrossi. "Tranquilla"-le sussurrai sorridendo e lei ricambiò.
"BUONGIORNO!"-mi urlò dentro l'orecchio Tallula, la sua voce cosi squillante mi rimbombò nel cervello facendomi riprendere la realtà prima che mi perdessi negli occhi di Rachel.
"Ahi! Mi pagherai l'apparecchio acustico"- dissi acido io.
"Certo certo Payne"- disse lei ridendo mentre si sedeva vicino a Harry, non avevo mai visto Harry cosi felice accanto ad una ragazza. Harry era uno dei miei più cari amici, vederlo sorridere mi faceva stare bene.

Eravamo tutti pronti per andare a scuola, mentre ci dirigevamo verso la fermata una stretta calda al braccio mi bloccò. Mi girai e la splendida figura di Rachel era li davanti a me che mi fissava.
"Ehi Payne"- sorrise lei
"Forse stamattina non mi ha salutato decentemente vero? E te ne sei pentita!"-dissi io, sembravo Harry, tutta colpa sua se mi era uscita quella frase. Sorrise.
"Forse.."- si avvicino dandomi un leggero bacio sulle labbra.
"Oh no... Non ci siamo ancora"-dissi io a pochi centimetri da lei. L'avvicinai a me intensificando il bacio, mi ero innamorato.
 

NOTA AUTRICE: Eccolo il nostro Payne innamorato! Rachel e Liam ci saranno molto in questa storia e presto avranno il loro momento... Non svelo niente! Non ero molto convinta di questo capitolo, non mi convince molto, spero che vi piaccia! Ovviamente dedico il mio capitolo alla mia piccola Fabry e alla mia amica Want_to_Dream (Oriana) Vi adoro! 

P.S: Ringrazio le 8 persone che seguono questa Fanficiton, le 4 che l'hanno messa nelle preferite e 1 nelle ricordate! Sono commossa siete stupende! 

PARTE TALLULA

Passarono mesi, il rapporto tra Harry e me si faceva sempre più forte e con i ragazzi eravamo sempre più uniti, Rachel e Liam si erano finalmente messi insieme e tutti eravamo davvero felici per loro, tutto era perfetto, e tra pochi giorni si teneva il famoso concorso nazionale a cui avrei dovuto partecipare e spero vincere, c'erano in premio tante cose davvero stupende e poi la giuria era davvero piena di ballerini molto famosi, farsi notare da uno di loro era davvero importante.

16 october. 12.30 a.m

"I will be..."- dissi convinta io alla professoressa di inglese che mi guardava orgogliosa."Oh grazie Fiero,almeno c'è qualcuno che segue la mia lezione, VERO TOMLINSON"-urlò battendo la mano su un tavolo indicando Louis che mi stava guardando sognando. Che strano.

Al rumore Louis sobbalzò, e distolse lo sguardo da me. "Professoressa mi spiega perché devo studiare la mia lingua? Non le sembra una cosa inutile?"-disse ironicamente Louis facendomi scoppiare una risata isterica che rimbombò per tutta l'aula.
"Oh signorina le sembra cosi divertente? Fiero e Tomlinson fuori dall'aula!"-sbottò la professoressa indicando la porta e continuando a spiegare la lezione. Continuando a ridere io e Louis ci diressimo fuori dalla classe.

"Ecco sei contento?!- dissi ridendo ancora istericamente
"Si diciamo di si!"- disse lui fiero- "...almeno ti ho evitato la lezione inutile della professoressa so-tutto-io!"-continuò imitandola e facendomi ridere ancora. Come faceva a farmi spuntare un sorriso sulle labbra in qualunque momento. Louis,è il mio migliore amico dal primo momento in cui ci siamo incontrati, un amico fedele, un spalla su cui piangere, un abbraccio su contare, dopo Harry è una delle persona più importanti della mia vita!

"Riesci sempre a farmi sorridere Carota!"- dissi sedendomi accanto a lui e poggiando la testa sulla sua spalla mentre lui mi accarezzava dolcemente i capelli.
"Certo piccolina,ricordati che ci sarò sempre,anche se provo a dirti da quando ci siamo conosciuti che..."- cercò di continuare ma una voce squillante lo chiamò da lontano. Era una troietta di secondo anno che andava pazza per lui e per tutti gli altri ragazzi del gruppo,si chiamava Holly credo, alta e con dei capelli neri lunghi fino alle gambe, cheerleader e popolarissima pur essendo al secondo anno.
"LOUISSS!"- urlò lei buttandosi al collo del mio migliore amico. Rabbia. Si mi disturbai a guardare quella scena, gelosa. No che dici Tallula non è gelosia. E' solo senso di "protezione" vero?
"Ehi Holly!"-disse lui fingendo un sorriso- "Conosci la mia amica Tallula"-concluse notando il mio falso sorriso sul volto. Lei si voltò verso di me infastidita dalla mia presenza.
"No, non la conosco e non mi interessa conoscerla Lou"-disse quasi schifata dalla mia presenza squadrandomi dall'alto in basso.
"Oh credimi cara, neanche io vorrei conoscerti. Sei solo una bimbetta che si crede di essere chissà chi, precisiamo delle cose troietta..."-dissi io avvicinandomi a lei scansando Louis da lei che non lo mollava 
"... Primo: non chiamare Louis in quel modo, posso farlo solo io e altre 4 persone di cui conosci bene solo le loro faccie e le loro parti inferiori. Secondo: Sta lontano da tutti loro, specialmente da Louis. Ed ora faccia di stucco sparisci, e stai attenta che non incontri il circo durante la tua strada o potrebbero scambiarti per una creatura strana scappata da loro. Ciao cara"- conclusi tirando Louis per un braccio nascondendolo in un ripostiglio prima che la troietta lo potesse ancora infastidire.

"Sei stata grande piccoletta!"- disse Louis mentre eravamo a pochi centimetri di distanza in quel ripostiglio buio e polveroso.
"Oh si lo so, ma sai quando toccano i miei amici non ci vedo più,soprattutto quando toccano te!"- dissi io scompigliandoli i capelli. Eravamo sempre più vicini, pericolosamente vicini. I suoi occhi azzurri come il mare mi guardavano, mi osservavano felici, incrociarono i miei e si illuminarono. Li ho sempre trovati meravigliosi,i suoi capelli erano cosi morbidi. No, cazzo cosa sto pensando. Coscienza? Ci sei? Perché ti nascondi in questi momenti!
"Sei fantastica..."-mi sussurrò lui accarezzandomi il viso. Le mie guancie presero a fuoco, abbassai il viso, ma lui ponendo due dite sul mento me lo rialzò. Potevo specchiarmi nei suoi occhi,"No non devo farlo,non devo farlo,non devo farlo,non devo farlo"- la mia coscienza si stava ribellando al mio corpo che richiedeva le labbra del mio migliore amico, no. Mi fermai a pochi centimetri da lui e sussurrai "Andiamo ci staranno aspettando all'uscita", lui sorrise mi prese per mano.
Cosa mi stava succedendo, provavo qualcosa per lui oppure era solo un errore? E' sempre stato una persona prottettiva nei miei confronti, a volte più di Harry, non voleva che frequentassi dei ragazzi che non conosceva, una volta feci conoscere un ragazzo a tutti portandolo a casa e lui lo mandò fuori solo perché mi aveva abbracciato dolcemente davanti a loro, e poi aveva chiarito in casa che non dovevo frequentare nessuno prima che lui non lo avesse conosciuto, un pò questa cosa mi aveva sempre scocciato, non era mica mio padre. Lui era stato il primo dopo Rachel a sapere della mia passione per la danza, e anche se aveva cercato in tutti i modi di venire a vedermi non c'era mai riuscito! Non poteva succedere, non volevo rovinare la nostra amicizia e poi io amo Harry. Non voglio perderlo assolutamente,lui è tutto per me, e poi Louis ed Harry sono migliori amici da sempre non voglio metterli contro a causa mia. Ma allora perché ripensavo a Louis, a quegli occhi, a quelle labbra che non avevo assaporato, a quei capelli perfetti... Perché era tutto cosi perfetto e lui con il suo essere perfetto lo aveva rovinato?

"Ehi tesoro tutto ok?"-mi chiese Niall mentre io annodavo le cuffie del mio i-pood. Mi riusciva a capire sempre, era un ragazzo d'oro. Annui e sfoderai un sorriso finto, uno dei miei più convincenti.
"Si certo orsacchiotto, perché?"- dissi io mentre lo abbracciavo. "Boh sembravi troppo pensierosa"-continuò lui stringendomi più forte a se."Tranquillo!"-lo rassicurai io.
 

SPAZIO AUTRICE: Oh quanto amo questo capitolo! Ciao a tutte ragazze, prima di parlarvi del capitolo vorrei ringraziare le 19 recensioni che mi sono arrivate, vi adoro! Cosa ne pensate di questo piccolo colpo di scena, sono invidiosa del mio stesso personaggio possibile? Comunque questo piccolo intoppo fare venire delle insicurezze alla nostre forte Tallula, che ne pensate voi? Lasciatemi una recensione, anche piccola piccola! Come sempre dedico il capitolo alla mia piccola Fabry, grazie per esserci sempre quando ho bisogno, e alla mia amichetta Want_to_Dream (Ti adoro Ory). Baci la vostra Tallula ;)

16 october. 3.00 p.m

-"Ehi tesoro!"- senti urlare Harry con il suo splendido sorriso mentre correva verso di me, ero seduta in una panchina ad aspettarlo fuori da scuola visto che grazie a Louis sono uscita prima.
-"Ehi riccetto"- dissi mentre lo abbracciavo. In quell'abbraccio tutti i miei pensieri sparirono, eravamo solo Harry e Tallula,nel pieno della loro storia d'amore,felici e sereni.
-"Come mai già fuori?"-disse lui mentre prendeva il mio zaino e ci incamminavamo verso casa.
-"Louis..." - mormorai incerta io- "... ci ha fatto sbattere fuori dalla classe per una battuta"- continuai decisamente incerta. Lui iniziò a ridere e si portò una mano in fronte. "Sempre lui..."-bisbigliò lui.
-"Allora andiamo a mangiare.."- chiesi io.
-"Non a casa"- disse lui. Non riuscivo a seguirlo.
-"E dove all.."-chiesi io, non riusci a ribattere che lui mi prese per il braccio e mi trascinò per strada, corremmo per una mezz'oretta, ero davvero stremata.
-"Basta Harry dove diavolo mi stai portando?"- dissi con il respiro affannato.
-"Ehi scansafatiche siamo arrivati"-disse ridendo mentre scostava un ramo, sinceramente non credevo più che fosse Londra. Eravamo arrivati vicino ad un bosco, fitto e desolato. Dietro quella fitta distesa di alberi c'era una piccola casetta, accanto attraversata da un ruscelletto. Che posto incantato, sembrava quei soggetti dei quadri, quei posti che non credi che esistono in nessuna parte del mondo, ma adesso quel luogo splendido è qui di fronte a me, vicino al ragazzo che amo.
-"Ti piace piccola?"-mi sussurrò lui
-"Si è belliss..."- dissi io, ma mentre lo dicevo qualcosa mi tirò dentro la casa. La casa era avvolta da un buio fitto, e non si riusciva a vedere niente. "Harry, dove sei?"- dissi cercando di riuscire a vedere qualcosa, ma niente, dov'era? Alla fine della stanza vidi uno spiraglio di luce, camminai verso di esso cercando di non inciampare su niente, cosa impossibile con tutto quel buio.

Riusci ad arrivare a quello spiraglio di luce, una melodia arrivò alle mie orecchie, un suono meraviglioso, il suono di un pianoforte, riusci ad intravedere Harry che stava suonando, meraviglioso come sempre.
Riconobbi le note, Faithfully dei Journey, adoravo quella canzone. Stava per intonare le prime parole della canzone, mi guardò sorridendo, io mi tolsi le scarpe e iniziai da danzare attorno a quel piano forte. Nelle ultime parole della canzone lo feci alzare per poi far continuare la canzone senza la base, presi la sua mano e la portai al mio cuore.

I’m forever yours
Ever yours Faithfully;

Sorrise mentre intonava quelle ultime parole, in quel momento cosi magico il mio cuore aveva capito chi era il mio vero amore, era quel ragazzo solare e simpatico che mi stava davanti, quel puttaniere che prima era uno dei miei migliori amici, quel ragazzo con una voce da far venire i brividi, quel ragazzo che amo. Un calore pervase tutto il mio corpo, il cuore iniziò a battere velocemente, Harry si stava avvicinando, anche se era passato un pò di tempo dal primo bacio ancora in ognuno di esso sentivo le sensazioni del primo. Le sue labbra sulle mie, le sue dolci,morbide e calde labbra sulle mie, tutto diventa più bello ogni volta sento questo contatto.

-"Ti amo Tallula, anche se a volte non l'ho dimostro, è una cosa nuova per provare l'amore vero." Ero stata capace di far innamorare Harry Styles, ero fiera di questa cosa.
-"Shh, Harry me lo dimostri ogni giorno, che sciocchezze vai dicendo"- sussurrai io a pochi centimetri dalle sue perfettissime labbra.
-"Allora ti piace qui piccola? E' il mio posto segreto diciamo, solo Louis è conoscenza di questo"
Louis, appena pronunciò quel nome le mie insicurezza riemersero, ripensai in un lampo alla scena del ripostiglio, ma adesso sapevo che il mio cuore apparteneva ad Hazza, e Louis era solo il mio migliore amico, solo il mio migliore amico.
-"Si riccio è stupendo"-dissi guardandomi intorno – "ma la cosa più stupenda qui è un altra"- dissi avvicinandomi ancora di più a lui.
-"Ah si cos'è?"-sorrise lui.
-"I tuoi occhi..."-dissi io sorrise ancora lasciando intravedere per l'ennesima volta le sue adorabili fossette
-"Tu sei stupenda"- mi disse lui sfiorando le mie labbra.
-"Adesso andiamo a casa non vorrei che si ricreasse la scena dell'altra sera, ricordi no?"- mi disse lui raccattando le mie cose. Lo bloccai per il braccio.
-"Mi riporterai qui vero?"-chiesi io. I suoi occhi brillavano come le stelle, il suo sorriso era come un faro all'interno di una notte buia e tempestosa, qualcosa di rassicurante e meraviglioso allo stesso tempo, le sue labbra erano il paradiso, qualcosa che il piacere terrestre non poteva capire.
-"Ogni volta che vorrai!"- mi disse schioccando un bacio in fronte. Adesso non avevo più niente da essere insicura, la mia vita era perfetta con Harry,Louis,Niall,Zayn,Liam e Rachel, e nessuna incertezza me la rovinerà mai, ma decisi comunque di chiarire con Louis.

Arrivammo a casa, c'erano tutti i ragazzi compresa Rachel nel salotto, Niall mangiava, Zayn e Louis urlavano contro la partita in televisione, Liam e Rachel erano abbracciati sul divano.
-"Salve ragazzi!"-urlai io, tutti si voltarono e mi salutarono con un gesto della mano sorridente, la giornata passò tranquillamente, e Louis non era per niente freddo con me, era sempre lo stesso, non avevo la minima intenzione di rovinare l'amicizia con il mio migliore amico. Si fece sera tutti i ragazzi andarono a dormire, io rimasi un pò ancora in salotto con Louis a guardare un film che avevamo iniziato insieme, era tutto normalissimo ma dovevo mettere le cose in chiaro.

-"Ehi carota"-gli dissi io alzando lo sguardo per incrociare il suo, mi guardò mi persi per un attimo nei suoi meravigliosi occhi ma poi tornai alla realtà -"Senti per quello che stava succedendo, nel ripostiglio...stamattina.."-mi bloccò con un gesto della mano sorridendo.
-"Ehi piccoletta tranquilla, non avevo intensione di fare niente, so che ami Harry e non voglio rovinare niente, ti amo, ma ti amo come un bimbo ama la propria mamma, o come un fratello ama la propria sorella, niente di più"-disse avvicinandosi a me sorridendo, amavo quel ragazzo, quel sorriso e quel suo modo cosi simpatico di far tornare il sorriso. Mi buttai dentro le sue braccia e lui mi strinse a se più forte che poteva, gli schioccai un bacio in guancia e gli augurai la buonanotte, sali le scale e incontrai Harry con un paio di boxer davanti lo stipite della porta della mia camera, non riuscivo a trattenere più di cosi le mie emozioni, e soprattutto non riuscivo a trattenere l'istinto di buttarmi addosso a lui. Mi sorrise e si avvicinò a me, mise le mani sui miei fianchi, iniziò a baciarmi il collo per poi salire sul mio mento, sulle mie labbra, sul mio naso fino ad arrivare alla mia fronte, sorrisi e poi gli lasciai un dolce bacio sulle labbra.
-"Buonanotte tesoro"-mi sussurrò lui con la sua voce roca e dannatamente sexy.
-"Buonanotte Hazza"-gli dissi io lasciando un altro bacio su quelle perfettissime labbra.

Chiusi la porta lasciando un ultimo sguardo a quella meravigliosa figura che si chiudeva in camera sorridente, in quel momento capì che la mia vita era davvero perfetta e che niente poteva rovinarla, fra una settimana avrei avuto il concorso di danza ed ero più tranquilla del solito, Harry era venuto a conoscenza di questa gara e aveva insinstito per accompagnarmi, i miei genitori purtroppo non potevano essere presenti per problemi di lavoro, non fa niente, li avevo sempre accanto infondo erano stati i primi a portarmi alla scuola di danza di Grace quindi era merito loro se ero arrivata fino a li, Rachel insieme ai ragazzi sarebbero venuti solo a condizione che avrei stracciato tutti, avevano detto. Si ormai erano diventati la mia unica famiglia, 6 persone che ti sostengono qualunque scelta fai, 6 persone che ti aiutano a non fare le scelte sbagliate, 6 persone che ti amano e che ti rispettano, si sono loro.

Ecco il mio spazio: 
*fate largo*
allora cosa ne pensate?
all'inizio doveva venire molto diverso il capito, dovevano litigare Harry e Tallula, ma non c'è l'ho fatta *w*
diciamo che il momento Louis e Tallula è uno dei miei preferiti all'interno della storia!
voi cosa ne pensate? fatemelo sapere con una piccola recensione, positiva o no!
la gara nazionale si avvicina, cosi come si avvicina la fine della storia ç__ç
i momenti di felicità continueranno oppure no?
"scopritelo nei prossimi episodi"
peace and love one direction :)

P.S: Ringrazio come sempre le 21 persone che hanno recensito la storia, le 10 persone che la seguono e un piccolo rigraziamento come sempre alle mie amichette Fabry e Want_to_dream (Vi adoro)
 

Questo capitolo in particolare è dedicato alla mia insegnante.
Grazie maestra Laura per esserci sempre, ti voglio bene




23 october 6.30 a.m

Era passata una settimana, passavo tutti i giorni dalle 3 fino alle 8 a scuola di danza a provare la mia variazione da portare al concorso, ormai potevo ballarla ad occhi chiusi, senza musica ,in un vulcano in eruzione. Grace e l'insegnante dell'accademia erano contentissime dei progressi che avevo fatto soprattutto per quanto riguarda il tango, era diventata la mia specialità! Mi alzai molto presto quella mattina, le prove al teatro dove si teneva il concorso erano alle 10, fortunatamente Grace mi aveva scritto un permesso per non andare a scuola, cercai di non svegliare nessuno, mi incamminai lentamente verso la cucina per prepararmi la colazione, Grace dice sempre di fare una ricca colazione prima di iniziare un allenamento o una gara, quindi io seguivo sempre i suoi preziosi consigli. Presi delle fette biscottate,marmellata,un succo d'arancia e qualche biscotto al cioccolato per darmi la giusta energia, stavo mangiando tranquillamente la mia colazione sul bancone della cucina quando ad un tratto sento delle mani calde coprirmi gli occhi.

-"Buongiorno perché sveglia cosi presto?"-mi sussurrò una voce roca e bassa, solo una persona poteva parlare in questo modo alle 7 di mattina, l'unica persona che mi faceva perdere la testa.
-"Buongiorno anche a te Harry"-dissi io dandogli un bacio sulla guancia.
-"Sei preoccupata per la gara?"-mi chiese Harry prendendo dal mio bicchiare un sorso di succo, lo guardai malissimo e iniziò a ridere, quella risata che riempiva il mio mondo.
-"Ehi! Comunque no, adesso che ci sei tu sono più tranquilla sai.."-gli dissi avvicinandomi a lui lentamente, mi sedetti sopra le sue ginocchia e lo abbracciai, lui mi baciò i capelli per poi sussurrarmi "Ti amo Tallula",sorrisi e lo iniziai a baciare sulle labbra, rimanemmo cosi per un paio di minuti finche un colpo di tosse interruppe le nostre dolci effusioni in cucina.
-"Allora, sono le 7 e 30 di mattina, non voglio vomitare adesso"-sbuffò Zayn entrando in cucina prendendosi un tazza e il latte, ruotai gli occhi e Harry fece lo stesso.
-"Scusate non ci sarò tutto il giorno, voglio il mio Hazza tutto per me"-dissi con una stupida voce da bambina di due anni stringendomi a Harry, rettifico al magnifico petto nudo del mio ragazzo.
-"Si si certo come vuoi ma non davanti a noi, esistono le camere da letto per quello"-sbottò Zayn mentre mangiava rumorosamente i suoi cereali, in quel momento entrarono Rachel e Liam con tutti i capelli scombinati mano nella mano sorridenti, io guardai Rachel in modo malizioso e lei fece spallucce con una dolce aria innocente, ma credo che stanotte lei di innocente non abbia fatto niente

-"Allora notte di fuoco vero Liam?"-gli chiese Harry accennando un sorrisetto dando una gomitata a Zayn che si strozzo con i suoi cereali, voleva vendicarsi per prima. Liam arrossi fino alla punta dei suoi capelli e Rachel soffocò una risatina isterica, io guardai divertita quella scena, era difficile vedere Rachel la ragazza più forte e convinta che io conosca in difficoltà o peggio in imbarazzo. Mi avvicinai a lei e l'abbracciai lei prima era confusa ma poi mi strinse a se.
-"Tesoro, prima di scendere davanti a 6 persone guardati allo specchio hai la maglietta al contrario!"-gli sussurrai ridendo, lei sgranò gli occhi e corse in camera sua, iniziai a ridere come una matta e Harry e Zayn con me mentre Liam prendeva la nutella, la sua eterna fissazione. Erano le 9 e 15 e quindi salutai tutti e corsi al teatro che fortunatamente non era molto distante dalla nostra casa, arrivai li e vidi questo teatro enorme vuoto.

Il teatro è sempre stato il mio mondo, mi sentivo cosi bene a stare li, sono sempre stata egocentrica, un pò tutti i ballerini lo sono, tutti gli occhi puntati su di me mi faceva stare bene, il rumore degli applausi erano il mio ossigeno ed ero contenta di ricevere complimenti che sempre accettavo con un sorriso, non sono mai stata timida.

Arrivai dentro i camerini dove c'erano già ragazze a prepararsi, era un concorso nazionale quindi c'erano i migliori ballerini di tutta l'Inghilterra, appena entrai vidi tre ragazzi molto diversi tra loro che si stavano riscaldando con dei semplici esercizi, una ragazza aveva dei capelli legati con una coda bassa che si stava allenando con l'elastico sui piedi, era davvero bella, era molto molto magra, un ragazzo era invece scuro di carnagione e aveva i capelli neri come la pece, era davvero alto ma non era magrissimo, i ballerini non devo essere magri se no non hanno i muscoli adatti invece l'ultima ragazza era bionda con ancora i capelli sciolti sulle spalle, lei non si stava riscaldando si stava sistemando minuziosamente i vestiti e i trucchi in modo molto altezzoso. Trovai un posticino lontano da loro e iniziai riscaldarmi per conto mio, dopo un mezz'oretta arrivò Grace con un sorriso a 32 denti, mi disse che dovevamo provare per vedere meglio gli spazi e poi sarei potuta tornare a casa a rilassarmi prima della gara che iniziava alle 5 di pomeriggio.

Provai la mia varazione, venne davvero uno schifo, cadevo in continuazione e non riuscivo a capire perché, Grace mi guardava preoccupata, non ero mai caduta prima d'ora, neanche le prime volte che provavo, certo all'inizio non riuscivo bene a salire sulle punte oppure non riuscivo a girare ma non ero mai caduta, mai. Nell'ultimo salto ero davvero triste e stremata per come era andata la prova infatti non misi il piede nella giusta posizione e caddi con un tonfo a terra, tutti si voltarono verso di me. Grace corse sul palco per accertarsi che non mi ero fatta davvero male, fortunatamente non era successo niente, ma quando mi alzai notai che la ragazza bionda che era nel camerino con me rideva, rideva prendendosi gioco di me, mi diressi nel camerino con le lacrime agli occhi seguita da Grace che mi consolava dicendomi che sarebbe andato tutto bene. Tolsi le punte e notai che erano totalmente bagnate, il gesso era ridotto ad uno schifo per questo non riuscivo a salire sulle punte.

-"Grace, le mie punte sono bagnate come è potuto succedere!"-gli chiesi con le lacrime agli occhi-"Non porto l'acqua nel borsone dove tengo le scarpe..."- dissi mentre svuotavo il borsone e poi notai che tra le cose della biondina c'era una bottiglia d'acqua e visti che c'era rimasto un filo delle mie punte, lo riconobbi perché io sola avevo le punte nere dentro il camerino. Iniziai ad agitarmi e cercai di mantenere il controllo, ma non ci riuscivo volevo andare li e strappare ad uno ad uno tutti quegli orribili capelli biondo tinti.

-"Mi ha bagnato le punte, come ha osato, ora gliela faccio vedere io non si può permettere di toccare le mie cose,neanche i miei amici le toccano figurati lei"-dissi io mentre cercavo di uscire dal camerino, ma Grace mi bloccò per un braccio.

-"Tallula, abbiamo sempre parlato di quanto sarebbe stato competitivo questo concorso"-mi disse sedendosi di fronte a me    -"Ci sono i migliori ballerini di tutta Londra, e tutti farebbero qualunque cosa per vincere e farsi notare dalla giuria, vincere è molto importante per te come quanto lo è per tutti quei ragazzi"-disse lei, riusciva sempre a farmi calmare.
-"Si lo so che è dura, ma io non riuscirei mai a fare una cosa del genere"-dissi io con le lacrime agli occhi indicando le mie punte ormai rovinate, lei mi asciugò le lacrime e mi abbracciò. Lei era una delle poche persone che mi riusciva a capire davvero, tutte le ragazze del corso abbiamo sempre avuto un rapporto speciale con la nostra insegnante, possiamo sempre parlare con lei di tutto e lei c'è sempre ad ascoltarci.
-"Tranquilla, so quanto hai lavorato alla tua coreografia e nessuno ti abbatterà, ti conosco sei più testarda di me, adesso vai a casa dai tuoi amici e rilassati e non pensare a niente, non ripassare la coreografia, sai che porta sfortuna, ci vediamo pomeriggio Tallula"-disse lei sorridendo uscendo dal camerino, presi le mie cose e misi il cellulare dentro la borsa insieme all'i-pood e lasciai il borsone con i vestiti li,nel mentre che raccoglievo le mie cose, un ragazzo entrò.

-"Ehi ciao, ho visto cosa è successo nel palco, mi dispiace tanto Nelly è capace di tutto pur di vincere, piacere io sono Marc e vado nello stesso corso di Nelly, purtroppo"-si presentò lui, sembrava davvero simpatico, aveva due occhi castano molto scuri simili a quelli di Zayn.
-"Tranquillo, piacere sono Tallula"-dissi stringendogli la mano
-"Tallula? Tallula Fiero vero? Abbiamo sentito parlare tantissimo di te nella nostra scuola, sei una leggenda, sei la prima ragazza in tutta Londra che abbia vinto 20 concorsi di fila senza mai perderne uno, sei una ragazza spettacolare, e molto più bella di persona che nelle foto"-disse lui sfoderando un meraviglioso sorriso, arrossi e sorrisi anche io.
-"Oh non esageriamo, ma anche i tutti concorsi che ho tenuto nessuno mi aveva rovinato le scarpe"-dissi io indicando le mie punte, iniziò a ridere.
-"Sai Nelly fa cose cosi in tutti i concorsi a cui andiamo, una volta ha fatto anche lo sgambetto ad una ragazza prima di entrare in scena e lei è inciampata facendo una bruttissima figura davanti ai giudici, povera per tutta la sua coreografia aveva le lacrime agli occhi mentre sorrideva"-disse lui scuotendo la testa, persone riescono a fare cose cosi cattive?

Rimasi un pò a parlare ancora con Marc, scoprì che era omosessuale e che la danza era l'unica cosa che lo rispettava davvero, perfino i suoi genitori lo trattavano come un malato.
-"Marc non riuscirei mai a vedere l'amore come una malattia tranquillo"-gli dissi abbracciandolo, lo conoscevo da poco e già mi stava davvero simpatico. Lo invitai a mangiare dai ragazzi e lui accettò molto volentieri, mentre ci incamminavamo verso casa lui iniziò a fare battute squallidissime e io non potevo fare a meno di ridere.




 

 E sono tornata!
Dopo quasi una settimana di intenso studio ecco qui l'altro capitolo, la gara nazionale è alle porte!
Tallula è davvero infuriata per le sue punte e in qualche modo la biondina pagherà... non vi svelo niente
Ecco l'entrata di un altro personaggio, Marc. All'inizio non doveva essere omosessuale;
Ma come al solito non sono riuscita a far tradire Harry da Tallula, è più forte di me *u*
Perdonatemi per lo schifo di questo capitolo ma dovevo introdurre la gara in qualche modo.
La fan fiction è quasi alla fine dei suoi giorni ç__ç
Mi mancherà! Recensite e fatemi sapere cosa ne pensate :)
#peaceandloveonedirection

P.S: Come mio solito ringrazio tutte le persone che leggono,recensiscono e seguono questa mia FanFiction. 

23 october 2.00 p.m

-"Ehi tallula hai una foto di questi ragazzi che vivono con te?"-mi chiese lui, io annui e presi una foto stupenda che avevamo fatto al mio compleanno qualche mese fa, Harry era abbracciato a me e Louis era dietro di noi che mimava un cuore con le mani mentre tutti i ragazzi sorridevano abbracciati a me, Rachel era sulle spalle di Zayn sopra la mia testa.
-"Wow sono... sono..."-disse lui, risi e sapevo quello che stava dicendo.
-"Lo so sono venuta davvero bene in questa foto, avevo un vestito molt..."-dissi io ridendo e lui mi bloccò con un segno della mano.
-"Sono 5 grandissimi fighi, come fai a non saltargli addosso tutte le mattine?"-mi chiese scioccato lui, e veramente non lo sapevo neanche io, qualunque ragazza al mio posto si sarebbe portato a letto uno di loro ogni giorno ogni ora, invece io ormai ero abituata a vederli in boxer oppure completamente nudi, anche se ancora facevo finta di rimanere scadalizzata.
-"Ehi, sono felicemente fidanzata e poi sono i miei migliori amici anche se sono 5 grandissimi fighi"-dissi io sorridendo riposando la foto dentro la mia grande borsa azzurra.
-"Oh oh chi è il fortunato?"- mi chiese lui interessatissimo alla discussione, arrossi e nel mio viso si dipinse un sorriso a 32 denti pensando ad Harry.
-"Quello riccio..."-dissi io abbassando il capo -" si chiama Harry"-dissi io sorridendo più di prima, lui iniziò a ridere e eccitatissimo saltare da una parte all'altra poi si calmò e assunse un espressione seria, era come conoscerlo davvero da una vita era un ragazzo meraviglioso.
-"Te li scegli bene, è davvero un grandissimo f..."-cercò di dire, ma io lo fulminai con lo sguardo e lui continuò a ridere, ero davvero tanto gelosa di Harry, ma per me la gelosia è simbolo d'amore.

Arrivammo a casa, ero davvero felice di far conoscere ai ragazzi Marc era davvero fantastico come ragazzo. Apri la porta e tutti mi si fiondarono addosso ma si fermarono appena videro Marc, iniziò a ridere, e tutti lo guardavano confuso io accennai una risata vedendo il volto carico di gelosia di Harry e quelli stupiti di tutti gli altri.
-"Allora ragazzi, lui è Marc, Marc questi sono i ragazzi"-dissi io continuando a ridere, lui porse la mano a tutti e tutti la strinsero felici, i ragazzi sono sempre felici di conoscere nuovi ragazzi e ragazze, la stretta di mano tra Harry e Marc durò di più, e alla fine sotto lo sguardo furioso di Harry Marc staccò la mano, poi Harry mi prese la mano lasciandomi un bacio sulla guancia. Durante il pranzo vidi che Niall e Marc avevano trovato tante cose in comune, erano entrambi irlandesi e avevano uno stomaco che non finiva mai, stava simpatico a tutti tranne ad Harry, chissà perché?

-"Ehi Harry mi dici cos'hai contro Marc è cosi simpatico?"-gli chiesi camuffando una risata mentre i ragazzi erano in salotto con Marc e io con Harry lavavamo i piatti.
-"Non lo so, è troppo perfetto... non mi convince"-disse lui insicuro mentre asciugava il piatto che gli avevo dato prima.
-"Non è invece che il mitico Styles è geloso vero?"-gli dissi chinando la testa per guardarlo negli occhi, per perdermi in quei due pozzi verdi.
-"No... forse no... si ....no "-disse lui grattandosi la nuca e bagnandosi i capelli leggermente -"ok si sono geloso, è bellissimo alto, ha un fisico perfetto e poi si vede lontano un chilometro che è interessato a te"-disse lui alzando leggermente il tono di voce, iniziai a ridere sguaitamente mentre Harry mi guardava con un aria davvero confusa.
-"Oh Hazza"- gli dissi poggiando delicatamente la mia fronte contro la sua costringendolo a guardarmi negli occhi -"Ricordati che io amo solo te, non c'è bisogno che sei geloso"-gli sussurrai io baciandolo dolcemente sulle labbra.
-"E poi stai certo che non prova niente per me, ne sono sicura"-dissi io con un tono sicuro.
-"Comunque, con tutto questo macello mi sono scordata di dirti come è andata la prova"-disse lui, calai lo sguardo e mi senti un pugno allo stomaco a ricordare quell'orribile prova.
-"Non è andata bene diciamo, una ragazza mi ha bagnato le punte e non me ne sono accorta in tempo e sono caduta un paio di volte"-dissi io mentre diventavo seria
-"Piccola mi dispiace tantissimo"-disse lui abbracciandomi, i suoi abbracci mi facevano sentire davvero bene, protetta e al sicuro. In quel momento Marc arrivò in cucina, imbarazzato.
-"Allora Tallula andiamo sono già le 4 i ragazzi sono già pronti per andare"- disse grattandosi la nuca, sorrisi e gli dissi che potevamo andare.

Eravamo tutti li davanti il maestoso teatro che in quel momento come non mai mi faceva una paura matta, erano li tutti accanto a me e Marc, si leggeva la nostra paura negli occhi, Harry mi strinse la mano come il primo giorno di scuola.
-"Qualunque cosa succeda non ti abbattere noi siamo e saremo sempre qui per te"-mi sussurrò lui mentre tutti gli altri mi abbracciavano, Rachel aveva le lacrime agli occhi. L'abbracciai e poi con Marc mi diressi nel camerino, eravano davvero tesi, lui aveva davvero una variazione complicata tratta da Giselle, e poi un passo a due di contemporaneo con la ragazza dai capelli neri, invece la biondina portava una variazione tratta dalla Bayadere. Entrammo nel camerino, la ragazza dai capelli neri si stava riscaldando e appena vide Marc lo salutò calorosamente con un sorriso e poi sorrise anche a me, la gara stava per iniziare e mentre io mi mettevo le punte per riscaldarmi la biondina venne da me.

-"Oh ma guarda la grande leggenda si è presa un altro paio di punte, vuoi morte anche quelle?"-mi disse lei con un ghigno stampato in volto, mi alzai da terra con le mie punte ben legate, presi la sua bottiglietta d'acqua e gliela rovesciai addosso lasciando scolare tutto il suo fondotinta e il suo mascara, Marc e la ragazza dai capelli neri mi guardavano soddisfatti, mentre la bionda mi guardava stupita e arrabbiata allo stesso tempo, dopo poco il suo stupore si trasformò in una risata e uscì dal camerino andando in un altro di fronte al nostro. Presi il vestito per il tango che era appeso di fronte allo specchio, e notai l'ultima cosa che avrei dovuto guardare, il mio vestito rosso e nero era tutto tagliato non si riconosceva più il davanti e il di dietro. Caddi a terra con il vestito in mano, Marc e la ragazza corsero da me che iniziavo a piangere singhiozzando.

-"Il mio vestito...è rovinato"-dissi in preda al panico con le lacrime agli occhi, avrei voluto avere al mio fianco i ragazzi e Rachel, mi avrebbero aiutato ma non potevano passare nei camerini prima della gara, vorrei Harry accanto a me con i suoi abbracci e con il suo meraviglioso sorriso ma non c'era, ero sola senza la minima speranza ormai.
-"Tranquilla, guarda che so fare"-disse la ragazza dai capelli neri, mi prese il vestito dalle mani e in pochi minuti lo trasformò in un vestito meraviglioso, i ritagli del tulle li aveva staccati dalla parte inferiore e li aveva attaccati nella parte superiore, era davvero stupendo.
-"Sai, Samantha studia per fare la sarta di scena è il suo sogno, ormai è diventata bravissima a sistemare tutti i nostri vestiti strappati per sbaglio anche prima di due minuti dall'esibizione"-mi disse Marc mentre mi teneva un braccio intorno alle spalle,ero davvero grata a quella ragazza.
-"Grazie, davvero non so che dire"-dissi con le lacrime agli occhi pieni di felicità, la ragazza arrossì ed io l'abbraccia davvero felici e grata, mi ha salvato la vita.
-"Ora vai sali su quel palco e fai vedere a tutti quanto vali!"-disse Samantha sciogliendosi dal nostro abbraccio, Marc mi diede una bacio sulla guancia ed io mi diressi verso le quinte, dove mi aspettava Grace accompagnata da suo meraviglioso sorriso. Adesso era solo compito mio rendere fiere tante persone, Grace, Harry, i ragazzi, Marc e Samantha,i miei genitori, la mia sorellina scomparsa e soprattutto me stessa.

*occhi a me pubblico della mia storia*
Dopo una settimana sono finalmente riuscita a pubblicare il capitolo.
Entra il bellissimo Mark in scena *w* Il nostro Hazza geloso :)
Nel prossimo capitolo la gara, tutto non sarà cosi scontato, o almeno spero!
Grazie mille a tutte le ragazze che leggono,commentano,recensiscono la mia storia.
Siete meravigliose :')  #peaceandloveonedirection

P.S: Mark l'ho immaginato molto come Sebastian in Glee *o*
E' meravigliosamente stupendo, lo adoro :)

Arrivai dietro le quinte, la bionda mi guardava sbalordita e io iniziai a sorridere e quando gli passai accanto gli diedi una spallata che la stava facendo quasi cadere a terra. Grace mi guardò stupita e sorridente, sicuramente perché Samantha mi aveva truccata davvero benissimo.

-"Dimmi che sei Tallula perché io non ti riconosco!"-esclamò lei venendomi incontro abbracciandomi, io arrossi e sorrisi timidamente mentre mi sistemavo le scarpe, mancavano 3 esibizioni prima di me ed ero spaventosamente agitata. Grace venne verso di me.
-"Sai che di solito non faccio eccezioni per queste cose ma tu te lo meriti..."-disse prendendomi dalle spalle, ero confusa non sapevo minimamente a cosa si riferiva, mi voltò verso la porta. Era li accanto alla porta con un aria più agitata di me, appena incrociai il suo sguardo i miei occhi iniziarono a farsi lucidi, camminò verso di me, mi squadrò da capo a piedi sorridente.
-"Wow...Tallula...sei...davvero"-iniziò a balbettare, era davvero stupendo, era li davanti a me la creatura più perfetta dell'universo, gli misi un dito sulle labbra e lui sorrise sotto di esso. Mi diede dei fiori che aveva nascosto dietro la schiena, erano stupendi, erano 7 rose tutte di colori diversi.
-"Ti spiego non ho sbagliato colore!"-disse lui ridendo- "Allora, Giallo perché risplendi la mia vita come fa il sole nelle giornate fredde di Londra. Blu semplicemente come i tuoi occhi, profondi e limpidi come il mare d'estate. Rosa perché le tue labbra sono stupendamente rosee come il viso di una bambina appena nata. Bianca come la tua dolcezza pura che non ho ancora infranto con il mio essere rude e sconsiderato. Viola perché è il tuo colore preferito e poi ti sta davvero benissimo indosso. Rossa, rossa, perché due rosse? Perché ti amo, e ti amo"-disse lui sorridendo come un ebete e anche io sorridevo come lui, mi accarezzò dolcemente il viso e ci avvicinammo lentamente, le sue labbra toccarono le mie, un uragano, un uragano ogni volta che mi sfiorava, dentro di me le emozioni si mischiavano e non sapevo più riconoscerle, era davvero una splendida sensazione, in quel momento tutte le mie preoccupazioni sparirono, la bionda con i suoi stupidi giochetti,tutte le persone che non credevano in me, tutti quei sacrifici per mantenere il mio corpo, tutti quei ragazzi che non uscivano con me solo perché dicevano che ero troppo presa dalla danza, erano solo ostacoli inutili, da superare con forza e orgoglio.
-"Allora ti ho permesso questo ma niente smancierie qui!"-sbottò Grace sorridendo, io ed Harry ci voltammo verso la sua direzione con gli occhi pieni di gratidudine e Harry gli fece l'occhiolino, io mi voltai verso di lui e lo colpì non molto delicatamente sulla spalla e iniziò a ridere.
-"Styles, non farmi scatenare la mia rabbia pre esibizione su di te"-gli dissi con un sorrisetto maligno sul volto, mi prese il viso tra le mani e mi baciò delicamente sulle labbra.
-"Meglio?"-mi chiese a pochi centimentri da me, potevo specchiarmi e tuffarmi dentro quei meravigliosi occhi verdi che aveva.
-"Sempre meglio"-gli sussurrai io, mentre gli passavo una mano sui suoi meravigliosi capelli ricci.

"Signori e signore adesso dopo la nostra breve pausa è il turno di Tallula Fiero, campionessa locale indiscussa. Ci vediamo dopo"- la voce del presentatore rimbombava nelle mie orecchie, mi senti mancare e le mie gambe stavano cedendo, Harry lo notò e mi accarezzo dolcemente i capelli e mi abbracciò fortissimo.
-"Andrà tutto bene piccola, sei splendida!"-mi sussurrò lui continuando a stringermi a se.
La pausa fini presto ed io ero dietro le quinte più ansiosa che mai, Harry iniziò ad agitarsi come me, lo sapevo era in ansia per me, era cosi protettivo nei miei confronti, non farebbe niente che mi facesse del male.

"Eccoci qui, adesso per noi nella categoria Senior-Junior la diciasettene Tallula Fiero un grande applauso" il presentatore usci dal palco e Grace mi augurò in bocca a lupo. La mia musica iniziava senza di me sul palco entravo con una grande salto dalle quinte, la bionda era dietro le quinte con me e aveva visto le prove della mattina quindi conosceva la mia coreografia, quindi prima che entravo mi mise un piede davanti con molta nochalance, ma io lo notai e allora per schivarlo prima del salto feci una ruota accompagnata dagli applausi del pubblico e gli urletti nervosi della bionda. La mia coreografia fu davvero impeccabile, tutti i giri vennero alla perfezione, tutti i salti perfettamente atterrati, alla fine dovevo lanciare il ventaglio in aria per poi riprenderlo in un salto, tutto riusci alla perfezione e alla fine riusci pure a fare una pirouette prima di prendere perfettamente il ventaglio ed aprirlo con un solo colpo, e alla fine mi alzai dalla posa finale e feci un occhiolino ad Harry che mi guardava con le lacrime agli occhi urlando più di tutti in quella sala suscitando l'odio dei tecnici dietro le quinte.

Dopo aver fatto il mio inchino sorridente come non mai, sotto i grandi e scroscianti applausi del pubblico usci dalla scena e corsi da Harry che mi strinse fino a stritolarmi.
-"Tallula sono davvero fiero di te"-mi sussurrò mentre mi stringeva sempre di più,sorrisi.
-"Grazie Harry, questa coreografia è dedicata a te sai, la mia insegnante dopo averci visto ballare insieme mi ha chiesto di creare una coreografia da sola pensando esclusivamente a te, e questo che hai visto è venuto fuori da solo. Allora che ne pensi?-dissi con le lacrime che mi appannavano la vista, lui era rimasto con la bocca schiusa per tutto il tempo che parlavo e con gli occhi lucidi.
-"Quindi diciamo che se vinci il primo premio per questa coreografia il merito è mio?"-mi disse ironicamente lui abbracciandomi dai fianchi, annui e poi mi baciò dolcemente sulle labbra.

Andammo in camerino dove mi aspettavano inpazienti Samantha e Marc, appena mi videro mi corsero in contro abbracciandomi, erano davvero dolci, mi conoscevano da più di un giorno ma nei loro occhi si poteva vedere la loro sincerità nell'abbraccio.
-"Sei stata stupenda ti abbiamo vista dal video, e poi l'occhiolino alla fine della coreografia è stato meraviglioso"-disse Samantha dandomi un colpetto sul braccio indicando Harry che mi guardava sorridente come un ebete.
-"Sam adesso tocca a noi, andiamo dai!"-disse preoccupato Marc, Samantha gli accarezzò la guancia, li abbraccia augurandogli buonafortuna. Si avviarono e chiusero la porta dietro di loro.
-"E allora quando ci sarà la premiazione della prima categoria piccola?"-chiese Harry poggiandomi un braccio sulle spalle stringendomi a se, sorrisi e arrossi in modo impercittibile, ogni volta che mi guarda,ogni volta che mi abbraccia,ogni volta che mi sfiora e ogni volta che mi bacia e come la prima volta, tutto uguale le stesse identiche sensazioni, splendide sensazioni.
-"Dopo Samantha e Marc c'è un altra coppia in gara e poi iniziano le premiazioni"-dissi sospirando, lui sorrise, quel sorriso che in quasi 2 anni riusciva a darmi felicità e forza per andare avanti.
-"Tranquilla qualunque cosa succeda noi ti staremo sempre accanto"-disse lui alzandomi il viso costringendolo a guardarlo negli occhi -"ma devi promettermi che comunque andrà questo concorso non abbandonerai mai il tuo sogno, e come dice Bieber NEVER SAY NEVER"-disse iniziando a canticchiare quella canzone che adorava tanto Niall e che di quante volte andava cantando l'avevamo imparata anche noi. Risi e lo abbracciai forte sussurrando "lo prometto Hazza",passò una mezz'oretta e Samantha e Marc erano stati davvero meravigliosi e anche la bionda non era stata male fatta eccezione per quel giro sbagliato, era caduta a terra! Io e Harry dal camerino scoppiammo a ridere a vedere quella scena, ma dopo un pò ci calmammo perché anche se era una troia,viziata,antipatica e malvagia era sempre una mia avversaria.
-"Dai piccola adesso le premiazioni, io vado ad ammirarti in platea vicino agli altri, in bocca a lupo"-disse lui scoccandomi un bacio sulle labbra e uscendo dal camerino.

-"Ci siamo Tallula è il tuo momento, vai li e fatti valere"-dissi mentre uscivo sorridente dal camerino, qualunque cosa accadda non abbandonerò mai il mio sogno,mai.

Arrivai sul palco vicino a Samantha e Marc che erano più impauriti di me, io ero nella stessa categoria con la bionda, insieme ad altri 4 ragazzi che erano stati bravi, i due ragazzi invece erano in gara con altre due coppie anche loro brave.
-"Bentornati signori e signore, adesso annuncieremo i premi della prima categoria, Senior-Junior sezione classica, ma prima ecco dei riconoscimenti extra da parte dei giudici che non compromettono le vostre chance di salire sul podio. Allora iniziamo i riconoscimenti sono, miglior coreografia, miglior espressione e miglior tecnica, ecco la busta con i nomi. Miglior coreografia va alla signorina Kily con la sua esecuzione della variazione tratta da Il lago dei cigni, un grande applauso" - "Miglior tecnica e miglior espressione insieme al consenso all'unanimità di tutta la giuria va alla signorina Tallula con la sua coreografia di tango, un grande applauso"- a quelle parole il mio cuore iniziò a battere impazzito mentre la mia mente iniziò a strillare dalla felicità, i miei occhi divennero lucidi e ebbi l'istinto di coprirli come facevo sempre, vidi i ragazzi in platea anche loro con gli occhi lucidi, Rachel aveva gli occhi rossi e pieni di lacrime lo stesso Louis accanto a lei, invece Liam,Zayn e Niall non la smettevano di applaudire contenti, invece semplicemente Harry sorrideva, quel sorriso che tanto amavo, forse aveva l'istinto di salire sul palco e abbracciarmi,si glielo leggevo negli occhi!

-"Adesso il momento che tutti aspettavamo, la premiazione ufficiale prego ragazzi avvicinatevi a me"-disse il presentatore vicino ad un tavolo con 4 trofei, a passi incerti io e i 4 ragazzi ci avvicinammo a lui.
-"Allora iniziamo, il quarto posto va alla signorina... Kily congratulazioni" la ragazza sorrise e andò a prendere il piccolo trofeo lanciando un bacio al tutto il pubblico.
-"Il terzo posto va al signor Jake, un grandissimo applauso"-il ragazzo iniziò a saltellare contento per poi andare a prendere il trofeo con un grande sorriso,strinse la mano al presentatore e andò via.
-"Ci siamo, le due ragazze rimaste vengono avanti per favore, allora Nelly Jonhson e Tallula Fiero, due grandi ballerine a parer della giuria, tutte e due con un grandissimo talento e tutte e due davvero splendide, ma solo una salirà al grande podio in cima ed è..."-in quei momenti di suspance il mio cuore smise di battere per un secondo, ripensai a tutto l'anno che avevo trascorso insieme ai miei amici, alla scuola, ad Harry,ai ragazzi,Louis,Rachel e Liam,Zayn,Niall, alla mia insegnante ai miei genitori e alla mia sorellina che se ne era andata via molto tempo fa, lei era stata una delle poche persone a dire sempre di continuare e di andare avanti,a tutti quei ragazzi che avevano mandato il mio cuore infrantumi, a tutti quegli abbracci da parte di Louis e Niall dopo qualche litigata con Rachel o Harry, a tutti quegli scherzi organizzati con Liam, a tutte quelle chiaccherate alle 3 di notte in terrazza con Zayn e a tutte le passeggiate romantiche con Harry, pensai a come anche senza quel premio la mia vita sarebbe rimasta fantastica.

-"E con il punteggio più alto di tutti i concorrenti la vincitrice è..."-il presentatore prese con una mano il trofeo e annunciò la vincitrice... 


 

*Finalmente sono tornata*
Con la grandissima felicità della mia amica Agata che si è appassionata alla mia storia
e mi tortura da una settimana pregandomi di aggiornare!
La gara nel vivo :) 
Avete visto che dolce Harry con le sue 7 rose *w* 
Nel prossimo capitolo ci sarà un pò di casino, sarà il penultimo ç_ç Mi mancherà!
Ma sto scrivendo un paio di storie che appena completata questa posterò ;)
Vi torturerò ancora tranquille!
Ringrazio come sempre le 29 persone che hanno recensito la mia storia,
le 14 che la seguono, le 7 che l'hanno inserita tra le preferite e tutte quelle ragazze
che la leggono silenziosamente. Avete fatto arrivare il primo capitolo alle 670 visualizzazioni!
Sono cosi fiera di me *o* (Modestia a parte)
Al prossimo capitolo, un bacio la vostra Giuls #keepcalmandloveonedirection

Dedico questo capitolo ai miei meravigliosi compagni di corso
Oriana,Agata,Mariavittoria,Antonella,Marta,Chiara,Veronica,Simona,Francesca,Roberta
Giorgia,Enrica,Valeria,Rebecca e Vincenzo.
Voi mi date la forze per continuare questo viaggio all'interno del meraviglioso mondo della danza.
Grazie di esistere, vi voglio bene

"LA VINCITRICE E' TALLULA FIERO!"-il presentatore urlò il mio nome, e in quel momento le mie lacrime scenderono senza controllo per tutto il mio viso scolando tutto il trucco. Iniziai a saltare come una matta, vedevo Harry che saltava come me con le lacrime che solcavano il suo meraviglioso viso, Rachel era abbracciata a Liam che piangeva come una fontana invece gli altri ragazzi urlavano come matti. Andai verso il presentatore, sorpassai la biondina che aveva la bocca spalancata e un velo di tristezza negli occhi, mi dispiaceva comunque.
-"Mi dispiace, sei stata bravissima"-gli dissi in un modo più convincente possibile, lei si asciugò la lacrima che gli era scesa sul viso e mi sorrise.
-"Scusa se ho fatto quello che ho fatto, io non volevo partecipare a questo stupido concorso di danza classica, mia madre mi ha sempre costretto a studiarla e ha sempre detto che dovevo vincere a tutti costi, ma mi sono davvero pentita, spero che riuscirai a perdonarmi"-era sincera, gli sorrisi.
-"Tranquilla, quello che è fatto e fatto e poi io avrei fatto di peggio"-gli dissi facendogli l'occhiolino, lei rise insieme a me e poi mi strinse la mano.
-"Sai avrei sempre desiderato vincere un concorso, ma non questi di classico,io adoro l'hip-pop"-mi disse sinceramente, in quel momento pensai che fare un favore anche ad una persona cosi meschina e cattiva non era poi una brutta idea. -"Allora se vuoi fra una settimana c'è una stupenda gara tra crew giù nella metropolitana, potresti partecipare e seguire finalmente il tuo sogno come sto facendo io adesso"-gli sorrisi mentre mi avvicinavo al presentatore, lui sorridente mi strinse la mano e mi consegnò il premio che io alzai in aria, gli applausi si facevano sempre più forti e il mio cuore stava letteralmente scoppiando.

-"Tallula Fiero, una giovane ragazza campionessa locale e adesso anche anche nazionale, come ti senti?"-mi chiese il presentatore porgendomi gentilmente il microfono, ho sempre adorato fare discorsi in pubblico, uso sempre le parole giuste per far emozionare le persone.
-"Beh, è una sensazione indescrivibile, insomma sto su questo palco da più o meno 13 anni, e non mi sono mai sentita cosi bene, il merito di questo trofeo è di tante persone, ringrazio soprattutto la mia meravigliosa insegnante Grace, che in questo momento starà piangendo come una fontana, poi i miei genitori, la mia sorellina che non c'è più, la mia migliore amica Rachel, e i miei migliori amici Louis,Zayn,Niall e Liam, un ringraziamento particolare anche a Marc e Samantha, spero tanto che vincano sono stati stupendi, piccola parentesi per la giuria. E poi la persona che è la causa di questa gara e soprattutto di questa coreografia,la persona che riesce a farmi sorridere dopo una giornata orribile, che riesce a risollevarmi con un abbraccio, lui, il mio ragazzo. Ti amo Harry, grazie a tutti!"-fini il mio discorso, la gente si alzò in piedi applaudendo ancora più forte di prima, vidi i ragazzi fermi immobili sulle sedie, con dei sorrisi da ebeti e le lacrime agli occhi, li guardai e feci spallucce, si guardarono e mimarono con le labbra "Ti odiamo", sorrisi e uscì fuori dalle quinte.

-"Tallula l'ho sempre saputo che questa era la tua strada"-mi venne incontro Grace che mi abbracciò -"Vorrei farti conoscere una persona, anzi credo che tu la conosca già"-mi sorrise, dietro di lei intravidi una figura maschile avvicinarsi, appena capì chi era urlai come una pazza tappandomi subito la bocca, lui rise.
-"Piacere io sono..."-non ebbe il tempo di presentarsi che io stavo urlando di nuovo, oddio il ballerino più famoso dell'operà di parigi,il coreografo più bravo che io conosca, era li di fronte a me
-"Oddio tu s-s-sei Raffaele Paganini, è un onore conoscerti!"-esclamai io con le lacrime agli occhi, troppe lacrime di felicità oggi, non riesco a contenerle tutte.
-"Raffaele vorrebbe proporti una cosa"-mi disse Grace poggiando una mano sulla mia spalla.
-"Si, la tua insegnante ha ragione, insomma vorrei proporti un contratto per entrare nella compagnia di New York a brodway, una mia produzione, un anno intero di viaggi in tutto il mondo, portiamo "Romeo e Giulietta" e vorrei che tu fossi Giulietta, saremmo tutti onorati di avere un talento fresco e giovane come te, allora che ne pensi?"-il mondo mi crollò addosso, davanti a me avevo Raffaele Paganini che avevo sognato di vedere al teatro e attraverso lo schermo del computer, mi stava chiedendo un contratto annuale per interpretare Giulietta in una sua produzione, ed io stavo li impalata come una cretina, dovrei essere felice? Non posso abbandonare Harry, Rachel e i ragazzi, non ci riuscirei ne ora ne mai.
-"Oddio, sono onorata ma... il mio discorso nel palco è stato chiaro, non posso abbandonare la mia vita, è già stata complicata, non voglio perdere l'amore della mia vita"-dissi io mentre calavo lo sguardo, Grace mi strinse forte a se, lui annui sorridente.
-"Lo so Tallula, quando andai per la prima volta fuori dalla mia amata Italia avevo più o meno la tua età, dovetti abbandonare la scuola,gli amici, la mia famiglia, ma adesso guardami. Sono qui solo grazie ai sacrifici, ho perso i miei vecchi amici e ne ho trovati nuovi, niente è per sempre ricordatelo, comunque so che è una scelta difficile ma io riparto tra una settimana fammi sapere, congratulazioni ancora Tallula"-disse lui sorridendomi e abbracciandomi, rimasi li pietrificata.

-"Adesso Grace sarai delusa, ho infranto il tuo sogno di vedere ballare una tua allieva all'operà, ho infranto anche il mio sogno di ballare a Brodway"-dissi con le lacrime agli occhi, felicità? No questa volta erano lacrime, lacrime vere, tristi e amare, taglienti come lame. Lei scosse la testa.
-"Non potrei mai essere delusa, se fossi stata in te alla tua età ci avrei pensato tante volte prima di accettare, ovviamente sai che è un'opportunità incredibile ma so che per te c'è ne saranno altre anche qui a Londra nei teatri qui vicino, forse quando sarai più grande e con più esperienza ti potrai spingere più in la, accompagnata da Harry magari"-mi disse sorridente facendomi l'occhiolino. Presi le mie cose dal camerino, lo guardai un ultima volta, in quella stanza in due giorni avevo realizzato il sogno della mia vita, vidi Marc e Samantha vennero verso di me e mi abbracciarono felici e si cogratularono con me, loro avevano vinto la loro categoria vincendo una borsa di studio per l'America in una scuola davvero molto importante, "Juliard", e avevano accettato subito, ero cosi felice per loro, non aveva niente che li legasse a Londra cosi forte da non partire, e anche io l'avrei pensato 2 anni fa, ma adesso non riesco proprio a lasciare questa città nebbiosa e piovosa, non ci riesco. Tornai a casa, durante il tragitto il mio i-pood risuonava la base della mia coreografia, "Sanglot" di Renè Audri, un grande compositore, ed era stata usata anche dallo stesso Raffaele Paganini per una delle sue coreografie più famose, insomma è il mio idolo da sempre, sognavo di essere una di quelle ballerine che danzavano con lui dal primo momento che Grace ci parlò della sua fama e delle sue splendide coreografie. Appena entrai a casa fui accolta da un urlo che riempi la silenziosa casa, tutti i ragazzi mi vennero incontro abbracciandomi.

-"Ecco la nostra ballerina!"-mi disse Zayn con un sorriso da ebete in faccia abbracciandomi, Rachel mi abbracciò fortissimo iniziando a singhiozzare come una matta.
-"L'ho sempre saputo che era la tua strada"-quelle parole mi fecero venire in mente la proposta di Raffaele, e abbassai lo sguardo, non volevo dire niente ai ragazzi ma decisi comunque che dopo cena lo avrei detto, dovevo parlarne con loro mi avrebbero aiutata. Niall e Louis mi abbracciarono fortissimo fino a stritolarmi, Liam mi diede un bacio in fronte facendomi le congratulazioni, solo lui mancava all'appello. Harry.
 

Non posso credere che sono arrivata al penultimo capitolo :')
Mi ricordo che quando pubblicai il primo capitolo ero preoccupata che la mia storia non sarebbe piaciuta a nessuno
Invece adesso sono arrivata a 30 recensioni e il primo capitolo è arrivato a quasi
800 visualizzazioni!
Bene bene, parliamo del capitolo!
Per primo mi scuso per la brevità del capitolo, ma dovevo in qualche modo introdurre la proposta di Paganini
Eccola! Cosa succederà nel prossimo capitolo?
Tallula prenderà il primo aereo e scapperà a New York con l'amore eterno della sua vita, la danza
o invece resterà a Londra con il suo nuovo amore,Harry?
Tutto questo nel prossimo capitolo *voce da film* 
Grazie a tutti di aver letto questa storia!

Tutta la storia è dedicata alla mia migliore amica.
Grazie per esserci sempre.

-"Ragazzi dov'è Harry?"-chiesi, loro si guardarono e sorrisero, indicandomi tutti insieme la mia camera, ruotai gli occhi e sali nella mia stanza. Entrai ma non vidi nessuno, solo dopo pochi minuti senti qualcuno abbracciarmi da dietro.
-"Congratulazioni piccola stella"-mi disse con la sua voce calda e roca che mi faceva impazzire dal primo istante che lo avevo incontrato, mi girai sorridente e lo baciai dolcemente sulle labbra.

Quando ci staccammo infilò la mano nella tasca e ne estrasse una scatolina blu, ero paralizzata in quel momento e speravo con tutto il cuore che non fosse quello che stavo pensando.
-"Tallula, so che abbiamo 17 anni ed è ancora presto, ma la mia vita non ha senso senza di te, mi sento vuoto e senza senso senza te, il tuo sorriso riempe le mie giornate e non riusciurei a vivere senza i tuoi meravigliosi occhi che riempiono i miei, le tue labbra sono fantastiche e si completano perfettamente con le mie, sei la ragazza più simpatica e dolce che io conosca, sei l'unica ragazza che ho avuto che andata perfettamente d'accordo con i miei migliori amici, sei l'unica ragazza che è riuscita a rubare il cuore ad Harry Styles"-si inginocchiò davanti a me con gli occhi lucidi.
-"Oddio"-mormorai io con il sorriso stampato in viso, mi sorrise e aprì la scatolina, un anello, un anello meraviglioso, con un piccolo diamante azzurro, iniziai a piangere come una matta.
-"Tallula Fiero... Vuoi sposarmi?"-mi chiese lui sorridendo, in quel momento capì che tutta la mia vita non era la danza, o almeno non tutta, non riuscirei a stare senza ballare questo è vero ma non riuscirei neanche a stare senza Harry. Gli saltai addosso abbracciandolo e iniziai a baciarlo.
-"Questo è un si?"-mi chiese lui prendendomi la mano, io annui felice e lui mi infilò l'anello al dito, lo guardai sulla mia mano, gli occhi carichi di lacrime finalmente si liberarono, e lui mi accarezzò i capelli dolcemente.
-"Sono al corrente della proposta di Raffaele Paganini, ed io sarò felice qualunque scelta farai ricordatelo, e poi potrei venire con te in America magari..."-lo fermai mettendo un dito sulle sue perfettissime labbra e sorrisi, lui iniziò a baciarlo per poi passare alle mie labbra.
-"Ascoltami Harry, è vero è una proposta irripetibile, ma il mio posto non è li senza di te, il mio posto è qui accanto a te, insieme per sempre, forse ho un altra idea per continuare a ballare..."-dissi mentre la mia idea si metteva in opera nel mio cervello, lui mi guardò curioso sgranando gli occhi.
-"Quindi resterai con me?"- mi disse trattenendo le lacrime, gli accarezzai il viso e annui, lui si alzò e mi prese in braccio facendomi girare per tutta la stanza, poi come due perfetti deficenti cademmo con un tonfo nel letto e iniziammo a ridere come pazzi.

-"In questa posizione iniziò tutto,ricordi?"-mi disse lui scostando una ciocca di capelli dal mio viso, ed era vero, in questa strana e scomoda posizione il mio cuore iniziò a battere più veloce del normale, e qui capi di essere innamorata del mio migliore amico.
-"Già, quanti ricordi in questa stanza?"-dissi io, passammo il pomeriggio a ridere e scherzare come facevamo prima, raccontando tutte le nostre strane pazzie e i nostri scherzi. Era tutto perfetto con lui, e ora stava diventando tutto reale. Scesimo in salotto per dare la notizia a tutti, appena aprimmo la porta tutti i ragazzi caddero a terra e mi venne in mente la prima volta che successe, iniziammo a ridere come matti e Harry mi abbracciò, tutti i ragazzi ci guardavano felici.
-"Ha detto si?"-chiese Rachel abbracciata a Liam come su solito, Harry sospirò e i ragazzi ci guardarono tristi abbassando lo sguardo.
-"Ho detto si!"-urlai mentre mostravo l'anello ai ragazzi, tutti iniziarono a saltare felici da tutte le parti, poi ci abbracciammo tutti insieme felici come una grande famiglia che ormai eravamo.

-ESTATE

Finalmente l'anno scolastico era finito, tutti i ragazzi compresa me avevamo preso il diploma, Louis e Niall ci riuscirono per il rotto della cuffia, io e Rachel avevamo preso il massimo dei voti, invece Harry,Liam e Zayn erano nella media, durante la premiazione raccontai tutto ai miei genitori e loro erano davvero contentissimi sia del concorso che stranamente della proposta di Harry.
-"Tua sorella sarebbe stata fiera di te piccola Tallula"-mi disse mio padre abbracciandomi come solo lui sapeva fare, il ricordo di mia sorella era ancora tagliente, ma in quel momento sapevo che lei mi stava vegliando la lassù e che tutto sarebbe andato meglio per lei in quel posto migliore.

Dopo la consegna dei diplomi andai nella scuola di danza di Grace, dopo il concorso e il saggio fatto pochi giorni dopo la scuola si chiuse, lo so che era ancora presto insomma era appena ottobre ma Grace era rimasta incinta e la scuola ha dovuto anticipare tutto. Apri lentamente la porta e la trovai li ad ammirare la sala con la sua piccola bimba tra le braccia, sorrisi a vedere quella scena, Grace pochi giorni prima mi aveva detto che voleva parlarmi ma gli dissi che volevo parlargli anche io, la vidi che stava parlando con la sua bimba.
-"Vedi piccola Destiny un giorno ti porterò qui e sarai istruita da una delle mie migliori allieve che ne dici?"-le disse mentre la bambina continuava a sorridere.
-"Grace!"-esclamai io con le lacrime agli occhi, lei mi vidi e mi sorrise calorosamente.
-"Piccola Tallula come va? Lei è Destiny"-mi disse porgendomi la bambina dolcemente, si era addormentata, era cosi bella, aveva i capelli biondi come quelli di Grace.
-"E' bellissima"-dissi guardando la bambina cullandola dolcemente tra le mie braccia -"Allora hai deciso di lasciare la scuola a una allieva, chi è? Kiley, ho sempre amato quella ragazza oppure..."- mi bloccò facendomi sedere a terra in mezzo alla sala con Destiny nelle braccia.
-"Voglio che tu prenda in mano la mia scuola"-mi disse con le lacrime agli occhi, rimasi scioccata, ero un pò stordita, pensavo che stavo sognando.
-"C-Cosa hai detto?"-balbettai io, lei annui e riprese la piccola Destiny tra le sue braccia.
-"Hai capito benissimo, io credo che tu sia una bravissima ballerina con un grandissimo talento, mi fido di te come se tu fossi mia figlia, e credo che tu sia la persona più adatta a prendere le redini della mia amata scuola, e comunque rimarrei sempre la direttrice della scuola"-mi disse lei ridendo, iniziai a piangere e abbracciai Grace senza svegliare la piccola Destiny.
-"Grazie insegnante non ti deluderò mai"-dissi alzandomi e correndo fuori dalla scuola dove mi aspettavano i ragazzi, eravamo ancora tutti vestiti con la toga e il cappello.
-"Allora?"-mi chiesero tutti i ragazzi curiosi come non mai, io risi sotto i baffi e mi avvicinai a loro.
-"MI HA LASCIATO LA SCUOLA DI DANZA!"-urlai facendo girare alcuni passanti della strada, tutti iniziarono a ridere e mi abbracciarono felici, Harry era il più felice di tutti.
-"Sapevo quando ci tenevi a questa scuola e sono felice che adesso continuerai il tuo sogno"-disse lui con la voce spezzata dal pianto, io lo baciai dolcemente e poi ci lasciammo andare ad un abbraccio, rimanemmo cosi per pochi minuti, poi sentimmo un colpo di tosse,erano i ragazzi.
-"Se i nostri piccioncini hanno finito?"-disse Niall prendendoci entrambi a braccetto separandoci, Harry sbuffo ridendo e Niall assunse un tono orgoglioso.

POV HARRY

4 August 2012 10.30 am

Non riesco ancora a credere di essere qui in chiesa davanti all'altare aspettando la mia splendida Tallula, sono passati 3 anni dal nostro incontro, e tutto andava splendidamente. Avevo incontrato l'amore della mia vita e adesso mi stavo sposando con lei, è una cosa splendida. Accanto a me c'erano Louis e Liam più nervosi di me, i miei testimoni, gli diedi una pacca sulla spalla ad entrambi e loro mi sorrisero, in quel momento, Niall che era al piano accordò le prime note della marcia nunziale, tutti i presenti si voltarono verso l'entrata della chiese ed io stavo iniziando ad agitarmi come non mai, prima entrarono Rachel e Julie, una vecchia amica di Tallula adesso fidanzata di Louis, i miei due testimoni rimasero incantati dalla viste delle damigelle, e sinceramente erano stupende ma dopo rimasi scioccato io, dall'entrata un angelo dai meravigliosi capelli lunghi e castani, era bellissima nel suo meraviglioso tutù/abito da sposa, cosa che aveva sognato fin dai tempi del liceo, le sorelle di Louis Daisy e Phobe accompagnavano la sposa spargendo petali per la navata, la sua amata cuginetta Agnese le teneva il velo con un sorriso enorme, splendido come quello di Tallula. Si avvicinò all'altare e io la guardai con un sorriso da ebete e gli occhi carichi di lacrime di felicità.

-"Vuoi tu Harry prendere la qui presente Tallula Fiero come tua sposa"-disse il prete, sorrisi.
-"Si lo voglio"-dissi io prendendo la mano della mia bellissima ragazza.
-"E tu Tallula vuoi prendere il qui presente Harry Styles come tuo sposo"-disse ancora il prete.
-"Si lo voglio con tutto il cuore"-disse lei stringendo la mano, sorrise.
-"Adesso puoi baciare la sposa!"-disse felice il prete, mi avvicinai a lei e come se fosse il nostro primo bacio, la baciai e tutte quelle farfalle svolazzarono libere nello stomaco come la prima volta. Una marea di applausi inondò la meravigliosa chiese, e ad un certo punto Niall intonò delle note di una canzone molto familiare a me e a Tallula, ci girammo felici verso di lui mentre iniziava a cantare le meravigliose parole di "Lucky". Iniziammo a piangere, quella canzone era la nostra canzone e lo sarà sempre, guardai negli occhi Tallula e la baciai dolcemente. Quello fu il giorno più inmportante e meraviglioso della mia vita e lo rimarrà per sempre.

NATALE 2012

-"Abbiamo una cosa da dirvi"- disse Tallula sedendosi di fronte ai ragazzi curiosi, io le presi la mano e le sorrisi.
-"Avanti dicci tutto carotina!"-disse Louis felice, prese un respiro.
-"Sono incinta"-tutti i ragazzi compresa Rachel e Julie stettero in silenzio, per poi scoppiare in lacrime, io e Tallula ci guardammo preoccupati, vennero contro di noi e ci abbracciarono.
-"Siamo cosi felici, non pensavo che mi avreste fatto piangere"-disse Zayn imbarazzato asciugando le lacrime, lo abbracciai e lui mi strinse a se. Zayn non aveva mai pianto di fronte a noi.
-"Piccolo Hazza adesso sarai padre, non lo fare diventare un puttaniere come lo eri tu!"-mi disse Liam puntandomi il dito
-"Ovviamente no Liam... o forse"-dissi ruotando gli occhi,tutti iniziammo a ridere.
-"Allora mangiamo?"-chiese Niall sfregandosi le mani.
-"Oh piccolo lepricauno tu pensi sempre a mangiare"-disse la sua ragazza Felicite baciandolo dolcemente, lui arrossi.

Loro sono e saranno sempre la mia famiglia.

Questo è il finale che tutti sognano, e puoi farlo tuo se continui a sognare come hanno fatto Tallula e Harry, tutti i sogni si avverano, ma alcuni sogni sono più importanti degli altri.
Chi avrebbe mai pensato che Harry Styles il grande puttaniere del liceo si sarebbe innamorato di qualcuno? E che questo qualcuno fosse proprio la sua migliore amica?
Chi avrebbe mai pensato che Tallula Fiero, dolce e ingenua ragazza, preferisse insegnare danza piuttosto che ballare? E che avrebbe accettato la proposta di Harry a solo 17 anni?
Chi avrebbe mai pensato che dopo essersi sposati Liam Payne, serio e determinato, e Rachel Miuly, ragazza forte e dura, decisero di chiamare le sue due meravigliose figlie gemelle Tallula e Julie, proprio come le migliori amiche di Rachel?
Chi avrebbe mai pensato che Louis Tomlinson, il ragazzo più immaturo e divertente del mondo, avesse chiesto di sposare Julie Hilo, insicura ragazza americana, davanti alla torre Eiffel proprio come lei sognava da bambina?
Chi avrebbe pensato che Zayn Malik, forte e duro ragazzo di Bradford, avrebbe pianto davanti a qualcuno, i suoi migliori amici, nonchè ormai la sua amata famiglia?
Chi avrebbe pensato che Niall Horan, principe azzurro dolce e sensibile ma poco sicuro di se, avrebbe inseguito il suo sogno di diventare un musicista accompagnato dall'amore della sua vita Felicite Johnson, ragazza sicura e determinata?

Chi avrebbe pensato mai che il vero sogno di Tallula non era scappare da Londra e andare via lontano, ma era la sua anima gemella, la sua metà perfetta, il suo Harry. Il vero sogno di Tallula era l'amore, amore che fino ad Harry non aveva mai incontrato. 
 

*Titoli di coda*
Oddio sto piangendo sul serio! E' finita :')
Tutto ovviamente con il lieto fine! Non vi ho mai fatto vedere le nostre protagoniste!
Allora Tallula l'ho sempre immaginata molto come Miley Cyrus *-*
Invece Rachel come Lea Michele ( Gleek )
E le nostre ultime arrivate Felicite e Julie come Taylor Swift e Dianna Agron!
Sono davvero felicissime delle tante visualizzazioni e delle 31 recensioni.
Vorrei ringraziare Kicca_Styles, la mia piccola sorella directioner, Want_to_Dream, la mia
amata carotina, e la mia piccola Fabry, che è stata la mia prima lettrice!
22/02/2012 - 15/05/2012 "Il rumore di punte sul palco accompagnato dal meraviglioso accordo di una chitarra."

Grazie a tutti!
 

Ed eccole qui le nostre stelle: Tallula



La nostra amatissima e dolcissima Rachel!



E infine le nostre Felicite e Julie *O*