Yellow brick road

di dutchxfan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** 10 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Yellow brick road-capitolo 1

Dunque,questo è il primo capitolo di una storia lunghissima che Rebecca sta ancora scrivendo,una storia "epica" che mi ha fatto innamorare totalmente di questa coppia…per questo ho deciso di prendermi un po’ di tempo per tradurla,anche se so che sarà un lavoro impegnativo e non sempre facile.Ho già trovato delle difficoltà e ho l'impressione di aver tradotto male qualcosina in qua e là,ma credo che almeno il senso generale si possa capire ;)

Anche qui siamo post-X2,il che vuol dire che è come se X3 non ci fosse stato (quindi niente Cura per Rogue,e Jean è morta per davvero).

E’ in Marie’s POV:una ragazza sensibile,riflessiva,dolce ma anche molto divertente,che tende a perdersi nelle sue fantasie e nei suoi pensieri,come vedrete xD

Per il resto,ho già scritto tutto sul riassunto di presentazione alla storia,citando le parole della stessa autrice.Vi ricordo che il suo sito è questo:http://www.loganandmarie.com/

Non mi resta che augurarvi buona lettura e,se vi va,lasciate un commentino che non fa mai male (a proposito,ne approfitto per ringraziare l’unica ragazza,anonima,che ha recensito l’altra ff)!

CAPITOLO 1:

"Fanculo,è bravo."

Dopo aver cercato di convincere Logan di avere le mestruazioni,Jubes raggiunge me e Kitty,leggermente seccata ma anche piena di ammirazione.Non ha voglia di correre le tappe che il nostro sergente istruttore ama chiamare Esercitazione da Combattimento,ma Logan non ha bevuto la sua storia,ovviamente.

"Te l’ho detto",la rimprovera Kitty,ansimante come un vecchio cavallo anche se abbiamo appena iniziato solo il nostro secondo giro."E’ a causa del suo incredibile olfatto".

"Già",concorda Jubes."Pensate che possa sentire quando noi siamo - sapete - ‘vistose’?"

Kitty arriccia il naso."Dio,spero di no!"

"Bè,gli animali possono farlo,no?"

I miei occhi scattano verso Logan per assicurarmi che non abbia sentito.Se ha sentito,non lo dimostra.Non ci sta nemmeno guardando,ma io non posso fare a meno di difenderlo,così sibilo "Lui *non* è un animale."

"Come vuoi,chica,ma io scommetto un centinaio di dollari che è un animale nel sacco."

Sospiro.Le mie amiche non capiscono l’impatto che la mutazione di Logan ha sulla sua vita.Io l’ho sperimentata sulla mia pelle e Dio,mi sentivo sempre aggressiva.Logan sta cercando con difficoltà di sopprimere quella natura violenta e animalesca che ha ereditato.Non è colpa sua se è un po’ contorto.Okay,già questo vuol dire tanto,ma lui potrebbe benissimo lasciar perdere e diventare come quell’orribile Sabretooth.Ha scelto di rimanere sul piano dell’umanità e io non posso fare altro che ammirare la sua determinazione.

Ma Kitty interrompe il turbinio dei miei pensieri.Ansimando pesantemente,chiede "A che serve correre in tondo?Non capisco.Non sto imparando niente da ciò eccetto che adesso so che odio correre."

Jubes ha la risposta anche stavolta,come al solito."Scommetto che il depravato vuole solo vedere delle tette che dondolano."

E qui intervengo nuovamente.A volte mi sento come se fossi il protettore di Logan,piuttosto che il contrario."Questo non è giusto.Lui non ha *mai* fatto niente che lo suggerisca."

Lei tira fuori la lingua."Con tuo grande dispiacere."

Vero,in un certo senso,ma non è questo il punto."Mordimi."

"No grazie,Roguey.Penso che tu sia sexy e tutto,ma preferisco vivere."

"Ottima scelta" mi complimento con lei,"non voglio un’altra matta nella testa."

"Sicuro,grazie" sbuffa Jubes prima che Kitty si intrometta nella discussione nuovamente.

"Forse Logan vuole che siamo pronti a correre quando torneranno i malintenzionati."

Jubes risponde un’altra volta."Evitare la lotta?Non mi sembra da Wolvie."

La nostra cara Shadowcat sembra aver trovato il giusto passo perché adesso riesce a dire di nuovo delle frasi intere."Bè,*lui* probabilmente combatterà,ma vuole che noi corriamo.Sai,è sempre così protettivo."

"Vero" concordo."E sì,preferisco correre,grazie mille."

Jubes fa di sì con la testa."Tu devi.Il tuo potere è infido,ma io posso sprizzare scintille su di loro,e KitKat può sempre scomparire."

"Preferirei correre anch’io" ci informa Kitty."Il che vuol dire che ho da lavorare davvero tanto su questo.Prima che qualcuno con cattive intenzioni riuscisse ad afferrarmi,sarei già morta per mancanza di ossigeno."

Ridendo,facciamo un altro giro,maledicendo nel frattempo Logan e la sua idea di divertimento.E’ bello che abbia preso alcune delle ore di lezione di Scott,ma noi non siamo dei soldati.Girare in tondo come un dannato cavallo da corsa non è esattamente la mia idea di spasso.

"Non pensi che sia divertente il fatto che tu abbia solo uomini qui dentro?" Kitty interrompe di nuovo i miei pensieri,picchiettandosi sulla fronte e,al solito,Jubes risponde per me.

"Questo è perché le donne non usano il pene per pensare."

"Eeww!" dico loro,facendo una smorfia."Nessuno stava pensando con il pene quando ci siamo toccati.Bè,eccetto Bobby,ma quei pensieri se ne sono andati quasi subito."

L’ho quasi assorbito del tutto,per aver gridato e io *non* sto parlando del suo pene adesso.Certo,non posso biasimare il ragazzo per la sua mancanza di virilità dopo quello che è successo.E’ un miracolo se stiamo ancora insieme,ma sarebbe bello se lui facesse un altro passo verso di me.A tutte piace sentirsi desiderate,nonostante una pelle che uccide.

Guardo sopra la mia spalla verso il mio ragazzo,e quando lui mi vede,un altro di quei tristi sorrisi appare nuovamente.Me li sta mostrando da quel giorno terribile in cui ha perso la sua famiglia,John e Jean.Mi piacerebbe che me ne parlasse ma lui dice di stare bene.Odio essere esclusa.

Non ho più tempo di meditare ancora perché Kitty apparentemente ha una teoria."Bobby deve averne realmente uno piccolo perché è piuttosto stupido pensare di poter resistere alla tua mutazione.Hai buttato Logan in ginocchio.Voglio dire,guardate quell’uomo.E’ praticamente invicibile."

Gettiamo uno sguardo al suddetto uomo,e io ignoro il fatto che non mi sento di difendere la virilità di Bobby.Non che ne sappia qualcosa.Non sono riuscita a carpire tanti pensieri o ricordi da lui,e dubito che lui vorrà toccarmi di nuovo in modo che io lo possa scoprire.

Spingendo questi pensieri deprimenti in fondo alla testa,sogghigno quando tutte insieme ci lasciamo andare a un sospiro collettivo.Arrabbiate o meno per il suo modo di fare lezione,nessuna di noi può negare il fattore-sesso di Logan.

Siamo ragazze,siamo schiette e abbiamo gli occhi.Giudicateci pure.

"Sapete,se il pene del vecchio Mags va di pari passo con il suo ego -" inizia Jubes,ma Kitty la interrompe.

"Che schifo!*Non* voglio un'immagine dei genitali di Magneto,ragazza!"

"Oh bè" dice Jubes,sollevando le spalle,"scommetto che assomiglia a un piccolo gamberetto rosa raggrinzito."

"Jubes!"

"Okay,okay.Allora parliamo del pene di qualcun altro.Quello di Logan?"

"Oh no",geme Kitty."Concentriamoci su questa corsa,possiamo?Sto ansimando come una pazza e ho paura che morirò se intraprendiamo quella strada."

"Sono d’accordo",entro subito in sostegno di Kitty.Jubes cerca sempre di farmi dire delle cose che nessuno sa su Logan."Penso che tu ci abbia già dipinto abbastanza carne per un giorno solo."

Jubes ruota gli occhi e sospira drammaticamente."Va bene,niente perversione durante la Lezione di Combattimento.Dannazione ragazze,siete *così* noiose.Noiose solamente come il funerale di domani."

Kitty protesta di nuovo."Ciò è di cattivo gusto,perfino per te.So che non ti è mai piaciuta Jean ma potresti almeno portare un po’ di rispetto per la sua cerimonia."

"Sì,mamma" la importuna Jubes a sua volta."Mi comporterò bene."

Bè,questo potrebbe essere già qualcosa.Forse i miracoli non finiscono mai di esistere.

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Non posso dire di aver conosciuto Jean.Non come gli altri.In parte perché non ne ho avuto il tempo,e in parte perché *non* ho voluto.Avevo le mie ragioni.Una di queste era la totale gelosia.Era la mia rivale nell’avere le attenzioni di Logan.Sarò onesta su questo.Io lo volevo per me.Solo per un po’.Fino a che non fossi tornata a camminare con le mie gambe di nuovo.Io volevo solo la sua attenzione e la sua amicizia.Senza doverlo dividere con nessuno.Ed è stato da egoisti,lo so.

Ma non importa.Questo non cambia dannatamente niente.Jean è morta e io mi sto chiedendo che tipo di persona sto seppellendo.Forse saremmo potute diventare amiche se mi fossi presa il tempo necessario per conoscerla.Qualcosa mi dice che avremmo potuto.Suppongo che non lo saprò mai.

Però è ironico.Perfino nella morte Jean ha mantenuto Logan lontano da me.Forse me lo sono meritato.O forse sono nuovamente troppo una regina del dramma.Lui e Scott sono tornati ad Alkali Lake due giorni dopo il suo sacrificio.Scott non voleva piangere su una bara vuota e io posso capirlo totalmente.Sarebbe stato falso,in qualche modo.Anche il Professore lo ha capito,ma non è riuscito a trovare il corpo con Cerebro e così l’abilità nell’inseguimento di Logan è stata la sola opzione per Scott.Logan che annusa Jean per Scott.Forse anche Scott ha fatto qualcosa per meritarsi questo.

Logan l’ha trovata,ovviamente.Il livello dell’acqua era sceso rapidamente e ieri,una settimana e mezzo dopo la sua morte,i resti di Jean sono stati finalmente rintracciati.Quando ne abbiamo parlato nella nostra stanza Kitty mi ha detto che l’acqua era fredda abbastanza da rallentare la decomposizione del corpo ma il processo sarebbe aumentato rapidamente con l’esposizione all’aria aperta.Logan doveva fare veloce.

Non ho idea in che stato debbano averla trovata ma scommetto che non era più così carina.Okay,questo è stato meschino da parte mia.Soprattutto adesso che sono di fronte alla sua bara.Deve essere stato terribile per Logan e Scott vederla tutta rigonfia e verdastra.Bè,non che io sappia realmente come fosse,ma è così che immagino qualcuno che sia affogato.Forse non era nemmeno tutta intera.Forse ha perso qualche arto per la strada.Oddio.

Perché sto pensando a queste cose?Perché ho un’immaginazione così morbosa?Guardo le persone che l’amavano.Scott ha il cuore infranto ma sta cercando di farsi coraggio.Così il Professore.Bobby è alla mia sinistra,con la faccia tutta seria e austera.Non sono sicura che stia bene ma se glielo chiedo lui mi dice di sì.Non me la bevo.

Tutti dobbiamo lasciarci andare una volta ogni tanto,giusto?Tagliare i lacci che ci trattengono e uscire fuori.Ma in qualche modo non sembra essere il caso qui adesso.Mi spaventa come siano tutti così composti.Non avvertono l’urlo frustrato,stipato dentro?O stanno cercando di ignorarlo,esattamente come me?E cosa succederà quando cederemo al dolore?Confusione?Questi atteggiamenti composti sono strati sottili di falsità che ricoprono la nostra paura?

Tutti quanti siamo stati molto impegnati nell’occuparci del lato pragmatico degli eventi che sono successi.Nessuno ha parlato realmente di ciò che lo sta turbando dentro.Tutte le paure e le preoccupazioni sembrano essere sotto controllo durante il giorno,ma nelle notti insonni si svegliano come zombie che escono fuori dalle loro tombe.

Di nuovo - devo mettere un freno ai miei pensieri.Deve essere l’ambiente.Mi sta facendo venire i brividi e mi chiedo a che cosa tutti stiano pensando.

‘Ro appare pallida.Le rughe sul suo viso,di solito sereno,sono più profonde e i suoi occhi hanno perso il loro calore.Scommetto che Jean le manca terribilmente.Erano così legate.Logan ci sta guardando da lontano.Questo mi secca ma è anche qualcosa che mi aspettavo.Lui è l’unico degli adulti che non si è vestito adeguatamente.Per qualche ragione anche questo mi disturba.Ma di nuovo,che importa?Un vestito sicuramente non lo può proteggere dal dolore che deve provare.

Ancora non ho avuto l’occasione di parlargli.Spero di trovarlo presto da solo e dirgli che sono qui se ha bisogno di qualcuno che lo ascolti.Sono sicura che comunque dirà che va tutto bene.Proprio come Bobby.Proprio come il resto di loro.

Sono stanca di questa cerimonia.’Ro sta parlando adesso.Jubes non è attenta.Sta sussurrando qualcosa a Kitty,facendole scuotere la testa con fastidio.Non so davvero perché a Jubes non sia mai piaciuta Jean.Forse perché erano così diverse.Jean era così calma e padrona di sé mentre Jubes è tutto meno che questo.E’ una scintilla di fuoco d’artificio,quella lì.La sua mutazione le calza come un guanto.

Oh,bene.Sembra che la stiamo finendo.Dovrei vergognarmi di me stessa per essere così insensibile,ma non sono molto brava a simulare le emozioni.Tutto ciò che provo è stanchezza.Sono stanca di cercare di essere un adulto responsabile quando non lo sono.Cristo,ho diciassette anni.Da quando la mia mutazione mi ha colpito mi sento sempre in pericolo.Non ho l’energia necessaria per piangere qualcun altro.Sono sicura che Jean fosse una persona meravigliosa ma adesso la mia priorità è cercare di tornare a una vita in qualche modo regolare e normale.

Sono dispiaciuta anche per questo,Jean.

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Dopo il funerale ho detto ai miei amici che li avrei raggiunti più tardi.Jubes ha blaterato qualcosa sul dedicare a Jean una festa di addio,ma Bobby l’ha guardata di traverso,facendole ruotare gli occhi.Non ho detto ai miei amici che stavo andando a cercare Logan.Sicuramente non l’ho detto a Bobby.Non voglio che sia geloso più di quanto non lo sia già,ma non voglio nemmeno ignorare Logan.Non è colpa mia se Bobby è affetto da un problema di insicurezza.Tutti noi sappiamo che io e Logan siamo vicini ma non saremo mai niente di più che amici.Io sto con Bobby.Semplice.

Come mi aspettavo,trovo Logan nella sua stanza,mentre sta preparando una borsa.Sono sicura che mi ha sentito arrivare ma busso lo stesso alla porta già aperta.

"Logan?Hai un minuto?"

Seccato,il mio salvatore si gira,ma quando vede che sono sola la sua espressione si addolcisce un po’.

"Hey.Che succede?"

Nonostante il fatto che siamo stati molto insieme in un ristretto periodo di tempo Logan non mi conosce così bene.E’ una cosa che tendo a dimenticare perché io so così tanto su di *lui*.Difficilmente passiamo del tempo insieme per avere una normale conversazione e ci sono dei momenti in cui mi trovo a preoccuparmi un po’ del nostro rapporto.Ho paura di pensare che sia qualcosa di più di quello che è realmente,ma quando i suoi lineamenti si rilassano guardandomi come fa adesso,so che non devo preoccuparmi.

Osservando la borsa sportiva,chiedo,"Vai a lavorare fuori?"

"Sì."

"Stai bene?"

Lui piega la testa,rivolgendomi uno di quegli sguardi intensi che mi fanno guardare altrove perché questo mi fa sentire quasi a disagio per un intero insieme di ragioni che non ho intenzione di esplorare.

"Sì.Perché?"

"Perché - se - se vuoi parlare con qualcuno riguardo a - ciò che potrebbe turbarti,voglio che tu sappia che io sono qui."

Grande.Ho appena fatto la figura dell’idiota.

Ma Logan mi mostra un accenno di sorriso."Sto bene.E tu?"

"Anch’io sto bene.’Ro ha intenzione di insegnarmi a pilotare il Jet."

Come se gli interessasse.

Perché gli sto dicendo queste cose?Dovrei andarmene e aggregarmi ai miei amici della mia stessa età.

Girandosi per continuare a stipare la sua roba,Logan risponde,"Bene.Anch’io ho intenzione di prendere qualche lezione per conto mio."

Questo mi sorprende e faccio qualche passo nella sua stanza."Davvero?Credevo che non ti piacesse volare."

"Infatti,ma se non ho scelta voglio imparare a guidare quel dannato coso da solo."

C’era da aspettarselo.Lui odia la dipendenza.

"Forte.Potrei finire per diventare tuo co-pilota" fantastico a voce alta,facendo sorridere Logan mentre solleva la borsa e la mette sulla spalla.

"Per me va bene.Hai fatto un bel lavoro prima."

Mi dà una pacca affettuosa sulla spalla e mi sorpassa per andare nel corridoio,lasciandomi dietro nella sua stanza in un completo sbalordimento.

Che mi venga un colpo.Quello era un complimento.Un vero complimento.

Mi rischiaro la gola,raddrizzo la schiena e faccio un respiro profondo.Io *ho fatto* un buon lavoro.Lo stesso Charles me l’ha detto,e pure ‘Ro.Manca Scott,ma non ho intenzione di chiedergli cosa ha pensato della mia missione di salvataggio.Sarebbe così sbagliato e,onestamente,non ho il coraggio di rivolgermi a lui.Non so cosa dire.Sembra così riservato.Come se cercasse di rimanere tutto intero e una sola parola sbagliata potesse farlo esplodere o qualcosa di simile.Non voglio essere quella che lo fa crollare.Potrebbe prendersi il resto con sé.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Eccomi con il secondo capitolo!

Ringrazio kessachan per la recensione:se ti è piaciuto il primo capitolo continua a seguire questa storia,perché ancora non hai letto niente!Io cercherò di aggiornare il più velocemente possibile :)

CAPITOLO 2:

"Bobby,sei lì?"

"Sì."

E’ steso sul letto,e sta guardando il soffitto.

"Hey" dico,piano."Come stai?"

Sembra che l’abbia domandato un sacco di volte in questi ultimi giorni.

"Bene."

Sospirando,mi siedo ai piedi del letto.

Perché mi sta escludendo?Ha condotto una vita piuttosto felice fino a che i suoi genitori non l’hanno scaricato.Era uno dei pochi che *aveva* realmente ancora dei genitori in tutti questi anni.Sono sicura che per lui è uno shock il fatto che le persone di cui si fidava di più l’abbiano gettato via come qualcosa senza alcun valore,ma perché allora non sta mostrando nessun segno di vero dolore?

"Per favore,parlami."

I suoi occhi non smettono di fissare qualcosa di interessante sopra di lui."Di che cosa?"

"Di ciò che ovviamente ti sta turbando."

"Sono successe tante cose.Sarebbe strano se non fossi turbato."

"Tutti siamo toccati,ma almeno noi ne parliamo.Tu no."

Adesso gli occhi blu da bambino di Bobby finalmente mi guardano."Non mi va di parlare.Non c’è niente di cui parlare."

Mi suona come un ragazzino che mette su il muso.Lo sembra,anche.Ma non ho voglia di fare una scenata.Dopo tutto,sono la sua devota ragazza."Okay.Ricordati solo che sono qui se hai bisogno di parlare,va bene?"

Quand’è che qualcuno dirà queste cose a me?

"Lo so",mi dice,sorridendomi in modo rassicurante,e poi si gira picchiettando sul posto vuoto vicino a lui."Vuoi venire qui per un po’?"

A dire il vero,sì.E’ una buona idea.Potrei sfruttarlo per accoccolarmi.

Mi rannicchio tra le sue braccia e premo il viso contro il suo maglione.Ha la stanza tutta per sé,adesso.John era il suo unico compagno di stanza e ora che tutta la sua roba è stata portata via,la camera sembra quasi abbandonata.Fredda,in un certo senso.E non è una battuta.

Sto valutando se dirgli del complimento che Logan mi ha fatto poco fa ma decido di no.Bobby e io abbiamo una specie di regola non detta - io non parlo di Logan quando sono con il mio ragazzo.Lui non ha dimenticato che deve la sua vita all’uomo che io chiamo mio migliore amico,ma questo non significa che loro diventino amici così all’improvviso.

Bobby può essere tale e quale a Scott a volte.Non c’è da meravigliarsi che si siano avvicinati parecchio in questo paio di giorni.In definitiva sono entrambi *buoni* ed entrambi soffrono per una grande perdita proprio in questo momento.Non sto dicendo che Logan non sia dalla parte giusta quando si tratta di bene e male in modo assoluto,ma quando si presenta l’emergenza lui è più il tipo ‘preferibilmente impassibile perché non c’è pericolo’.Sono con lui in questo campo e non è qualcosa che ho acquisito nel toccarlo.Sono io del tutto.Questo fa di me una persona buona con delle sfumature di grigio?

"Rogue?"

"Hmm?"

"Ti rompe se mi aggrego a Scott per recuperare alcune parti della Mustang?"

Oh.Non me l’aspettavo.E’ qualcosa come un legame di cordoglio che si crea tra maschi mentre restaurano la Ford di Scott del 1965?

"Certo che no.Dove avete intenzione di andare voi ragazzi?"

"In un posto chiamato Paddock.E’ in Knightstown,Indianapolis."

"Whoa."Io corro a guardarlo."Sembra quasi una gita."

Il sorriso che mostra non raggiunge completamente i suoi occhi."Sì.Partiremo domattina e penso che saremo di ritorno per la Domenica.Questo posto ha quella località speciale e Scott ha bisogno di andarsene per un po’."

"E anche tu."

Lui alza le spalle."Bè,non mi scoccia lasciare questo luogo per un po’ di giorni."

Mi chiedo se ciò ha qualcosa a che fare con me.Che ne so,lui ha bisogno di pensare a noi o qualcosa di simile.Meglio dargli un po’ di spazio.Non voglio stargli appiccicata.

"Okay," gli dico,sforzandomi anch’io di sorridere."Divertiti."

Riprendendomi tra le braccia,mi bacia sulla testa."Sei la migliore."

Già.E allora perché non vuole parlarmi?

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E’ venerdì sera e io sto cercando di scegliere tra il mettermi comoda con un libro e lo scendere giù a guardare un film nella Rec Room.Scott di solito sceglie un film da vedere il venerdì,e anche se lui e Bobby oggi non ci sono,la tradizione continua.I bambini desiderano ardentemente tornare a un ritmo normale,così questa volta è ‘Ro che ha deciso cosa guardare.Io solitamente divido il posto con Bobby e non mi va di agganciarmi a Jubes stasera.Era abituata ad accoccolarsi con John,così anche lei sarà da sola.

Sono cambiate così tante cose.Possiamo far finta che tutto sia a posto ma sentiamo tutti il vuoto lasciato da John e Jean.Il nostro nuovo dottore è un tizio chiamato Henry McCoy e sembra piuttosto simpatico,ma ci vuole un po’ di tempo per abituarsi alla sua strana presenza al posto della bella Jean.Anch’io mi trovo a sbattere gli occhi un paio di volte quando lui cammina in tutta la sua gloria blu e di pelliccia.Credo che sia una specie di genio.Passa quasi sempre le giornate in laboratorio ma lui e Kurt sono diventati subito amici.Deve essere a causa del blu che li accomuna.Come - i Blue-Brothers.Heh.

Sorprendentemente,Logan sembra socializzare molto con Kurt.Okay,socializzare a suo modo ma Logan che passa volontariamente del tempo con un altro essere umano è cosa rara.L’ho visto chiacchierare anche con il Dr McCoy.Forse il blu è il suo colore preferito.

"Sei occupata?"

"Eep!"

Gesù,lui è l’ultima persona che mi sarei aspettata di vedere alla mia porta.Le mani nelle tasche dei jeans e appoggiato contro lo stipite,è ovvio che Logan è rimasto lì per un bel po’ di tempo.Ho lasciato la porta aperta e spero di non essermi messa le dita nel naso o qualcosa di ugualmente imbarazzante.

Balzo in piedi dal letto,mettendo in ordine i vestiti meglio che posso e rischiarandomi la gola."Uh - non proprio.Entra.Le altre sono giù."

Come se gli fregasse qualcosa dove sono Jubes e Kitty.Ugh,a volte sono così stupida.

Lui entra nella stanza e,come sempre,penso che sia strano vederlo qui.Sembra fuori posto tra i posters di Orlando Bloom e Johnny Depp - rispettivamente il contributo di Kitty e Jubes per rendere piccante il muro - ma se nota il mio imbarazzo,lo ignora piuttosto bene.Tirando fuori la mia sedia da sotto la scrivania,la ruota,così essa si trova ad essere girata prima di farci passare sopra una delle sue gambe coperte dai jeans e sedersi,le braccia casualmente incrociate sul retro."Ho sentito che Ice e Cyke sono in campeggio."

"Sì."

Solo un piatto,stupido "sì".Non riesco a pensare ad altro da dire.La sua presenza in un certo modo mi confonde.Che cosa ci fa qui comunque?

Probabilmente anche lui pensa la stessa cosa,perché mi chiede, "Perché non sei di sotto?"

Da quando frequentare le serate-filmiche è diventato un obbligo?

Incontrando i suoi occhi,rispondo restia "E perché non ci sei anche tu?"

"Il film fa schifo."

Questo mi fa sorridere."Bè,meno male che non sono andata,allora."

Mostrando un sorrisetto compiaciuto,mi chiede una cosa che non mi sarei mai aspettata."Ti va di andare fuori?"

Per pochi secondi riesco solo a stare di fronte a lui,cercando di comprendere la frase,e quando trovo di nuovo la voce,balbetto,"Fuori?Vuoi dire fuori ‘fuori’?"

Logan alza un sopracciglio."Quanti ‘fuori’ esistono?"

Grandioso.Perché devo sempre rendermi ridicola di fronte a lui?

Non importa.Beato chi ignora.

Saltando su per afferrare il mio mantello,domando,"Dove andiamo?"

Anche lui si alza."Non lo so.A mangiare qualcosa.E io ho veramente bisogno di una birra."

Rido."Okay.Ma devo dire a ‘Ro che sto uscendo.Regole della casa."

Di nuovo il sopracciglio alzato."Okay.Vado a prendere la mia giacca.Ti aspetto giù."

Se ne è andato in un batter d’occhio e per un momento mi fermo a chiedermi se sia stato qui per davvero.Poi guardo la mia sedia e vedo che non l’ha rimessa sotto la scrivania.

Sono un po’ agitata nel rassettare la mia parte di stanza e quindi sì,la sua presenza non è stata una sorta di allucinazione.La mia fantasia talvolta tende ad essere troppo attiva.La quantità di volte che ho immaginato che Logan mi chiedesse di uscire -

Whoa.Lui non me l’ha chiesto in quel senso.Noi siamo amici.Niente di più.E quindi non sto prestando attenzione a questa strana combinazione di sfarfallio e senso di colpa nel mio stomaco.Sto andando a mangiare un boccone con un amico.Solo un amico.Non c’è niente per cui sentirsi in colpa.Anche Bobby è fuori con un amico,giusto?Il mio amico ha la fortuna di essere un uomo molto attraente che mi ha salvato il culo diverse volte.Un amico che ha promesso di proteggermi e che stava per sacrificare la sua vita per la mia.Non è un affare così poco pulito.Non lo è affatto.

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"Tu pensi di sapere già guidare un aeroplano?"

Sto masticando rumorosamente un grasso hamburger,mentre Logan si sta scolando una birra piuttosto rapidamente.Mi ha portato in un piccolo ristorante e siamo seduti l’uno di fronte all’altra.

Fissando la bottiglia,sembra pensare alla mia domanda."Non lo so.Forse.Perché?"

"Bè",spiego dopo aver tirato fuori le cipolle,"sapevo più o meno cosa fare quando ho deciso di portarvi il Jet.Sai,ad Alkali Lake.Ho chiesto a Charles se Erik potesse essere un pilota ma per quanto ne sapeva,Erik può sollevare un aereo soltanto con i suoi poteri.Dubito che le mie conoscenze vengano da David,Bobby o John,quindi rimani tu."

"Bobby e David?" chiede,un po’ sospettoso,e io divento rossa come un peperone.

Merda.Mi sono dimenticata che lui non sa che ho baciato Bobby,e tendo anche a dimenticarmi sempre che non sa tutti gli altri dettagli della mia vita.

"David è il ragazzo da cui ho ricevuto il mio primo bacio.Quello di cui ti ho parlato sul treno.E Bobby in qualche modo era convinto che non potessi fargli del male,e così anche lui ha cercato di baciarmi."

Lui ordina un’altra birra. "E?"

Sospiro e ruoto gli occhi."E - è risultato un autentico disastro,certamente."

Non reagisce e mi chiedo se sa cosa sia successo con John.Gli avevano sparato in testa quindi non era esattamente cosciente.

Puntando il dito alla testa,chiedo,"Sai com’è che ho John qui dentro?"

"Me l’ha detto Chuck.Bella pensata."

Un altro complimento?Whoa.

"Grazie" mormoro,improvvisamente a disagio con tanta approvazione da parte di qualcuno che significa così tanto per me.Anche se dubito che lui lo sappia.Il che mi va bene.

Non riesco davvero a capire perché gli sono così legata.Sembra essere qualcosa che vada al di là delle mie capacità di comprensione e questo mi spaventa un po’.Non voglio diventare troppo dipendente.Il passato mi ha dimostrato che non c’è nessuno su cui fare affidamento quando ti trovi nella merda.So che Logan ha rischiato la sua vita per salvarmi diverse volte,eppure,non posso pensare di fare affidamento di nuovo sulla sua presenza la prossima volta.

Ciò è piuttosto strano.Secondo gli standard normali di vita siamo ancora degli estranei.Tutte le volte che cerchiamo di conoscerci qualcuno riesce a interromperci sul più bello.Gli ho parlato nel suo camper ma non siamo mai andati oltre la presentazione perché è sbucato fuori Sabretooth.Poi,dopo aver passato un po’ di tempo incosciente nel laboratorio,lui è venuto a cercarmi per chiedermi se mi avevano trattato bene ma allora fu Jean che impedì ogni ulteriore conoscenza,chiedendogli di seguirla per andare a fare l’esame con i raggi X.

Quella sera ebbi il piacere di cenare con Bobby mentre Logan sedeva al tavolo degli insegnanti.Non abbiamo avuto nessuna possibilità di parlare finchè non sono entrata nella sua camera quando stava avendo l’incubo,ma lì ho imparato che è piuttosto difficile tirar fuori delle parole con un polmone perforato.Ultimo ma non meno importante,nel treno è stato Magneto a rovinare il momento.Dopodiché non è andata affatto meglio.Solo alcuni momenti rubati per scambiare qualche parola ma niente di più.

Eppure,sento che siamo vicini.Spero che avremo la possibilità di conoscerci meglio adesso.Gettando uno sguardo intorno per vedere se ci sia qualcuno che voglia rovinare anche questa opportunità,cerco di riprendere la conversazione di nuovo.

"Allora,con le lezioni di volo e tutto - significa che hai intenzione di rimanere?"

"Sì,per un po’" risponde lui,tirando fuori un pezzetto di carta dalla tasca dei jeans."Tieni.E’ il mio cellulare.Dovrò fare una raccolta diretta di dati per Chuck,quindi effettivamente non sarò qui molto."

Okay.Perciò - questo significa che vuole che lo chiami,giusto?Che è tranquillo su questo.Che siamo amici.Okay.Bene.Sì.Molto bene.

Cercando di nascondere la mia felicità improvvisa,guardo il foglio e chiedo,"Quando tornerai?"

"Probabilmente almeno ogni Venerdì.Devo iniziare la Lezione di Combattimento sul serio."

"Davvero?Fantastico!"

"Non rallegrarti troppo.Non ho intenzione di insegnarvi a fare la lotta."

"Hai intenzione di prendere spunto da quello che ti è accaduto,anche?"

"No,"prende un altro sorso."Ho finito con il mio passato,per adesso."

Oops.Non avevo intenzione di turbarlo.Ho notato che non porta più le targhette e ho sentito la versione di Archie.Sto morendo dalla voglia di chiedergli la storia per intero,ma non adesso.Non voglio scendere troppo sul personale nella nostra prima serata da amici.Al contrario,opto per una risposta più neutrale."Oh.Ed è un male,uh?"

"Non ne sono sicuro,ancora."

Di nuovo cadiamo in silenzio per pochi secondi e io ripiego il foglietto con il numero dopo essermi rimessa i guanti.L’ho già memorizzato ma non è qualcosa che ho intenzione di ammettere ad alta voce.

Logan si guarda intorno cercando la cameriera,penso che si chiami Bernice,e mi chiede,"Che mi dici di te?Hai intenzione di rimanere?"

Io non ho nessun altro posto in cui andare.

"Sì.Voglio finire la scuola prima.Ho ancora un anno.Dopo non lo so,ma se riuscirò a pilotare il Jet,forse posso diventare un X-Man.Essere il loro pilota o qualcosa di simile.E’ strano,sai - non avrei mai immaginato di diventare una specie di supereroe."

Lui sorride,facendo segno alla nostra cameriera di voler ordinare altro."Nemmeno io.Vuoi qualcos’altro da bere?"

"Sì,il solito.Grazie."

Porgendo il piatto con l’hamburger a mezzo a Bernice,improvvisamente sento me stessa dire,"Sto pensando di rompere con Bobby."

Merda.Da dove mi è venuto fuori?

Logan non pare sorpreso,comunque.Rimanendo con la faccia seria,domanda,"Perché?"

Alzo le spalle un po’ impacciata."Non sono sicura di amarlo."

"Non avresti dovuto scoprirlo prima?"

Di tutte le risposte,non avrei mai pensato che avrebbe scelto questa.

"Forse.E’ solo che - è tutto così complicato.L’amore non dovrebbe essere qualcosa che ti porta gioia?"

"Viviamo in un mondo complicato,ragazzina.Perché l’amore dovrebbe essere diverso?"

"Non lo so",borbotto,senza avere il coraggio di guardarlo."Pensavo che dovesse funzionare così.Amore uguale felicità.O almeno qualcosa di molto simile."

Lui sbuffa."Che cosa ti dice l’istinto?"

Se sto sentendo qualcosa di simile al disappunto nello stomaco,mi dico di prendermela con l’hamburger perché non c’è veramente niente per cui essere agitata.Certamente non mi aspettavo che lui incoraggiasse la mia strategia-pianta-il-ragazzo.

"Il mio istinto è confuso.Esattamente come il resto di me."

"Allora non decidere finché non sei tornata in carreggiata.Vuoi che parli con Ice?"

Sospiro."No.Non ha niente a che fare con lui.Riguarda interamente me.Mi sto comportando da sciocca.Dimentica ciò che ti ho detto e basta.Hai ragione.E’ stato un periodo turbolento e tutti siamo turbati in un modo o nell’altro.Non è il momento di prendere una decisione come questa,quindi lasciamo perdere,okay?"

"Okay."

Ugh.Che stupida.Cosa stavo pensando?Non importa rispondere a questa domanda.Qualsiasi cosa fosse,non ci voglio pensare più.

Gettando uno sguardo all’uomo di fronte a me,dico,"So che suonerà stupido,ma io continuo a dimenticarmi che tu non mi conosci molto bene.Non come io conosco te,e ci siamo presentati in maniera veramente bizzarra."

Lui incontra i miei occhi,appoggiandosi casualmente alla sedia."Allora dimmi qualcosa su di te."

Non mi aspettavo nemmeno questa risposta.Realizzo di non conoscerlo così bene dopo tutto.

"Tipo?"

"Qualsiasi cosa."

Um - fammi pensare.Che dire?E’ questo l’inizio ufficiale per una vera relazione di amicizia?Espormi e lasciarti conoscere la persona per cui hai rischiato la vita?Che cosa succede se lui decide che non gli piaccio?Che avrebbe perso un sacco di tempo.Dall’altra parte,non penso che avrebbe promesso di prendersi cura di me se non avesse notato quella strana connessione tra noi.

O forse mi sto immaginando tutto un’altra volta.

Bè,potrei pure scoprirlo adesso.Cominciamo con una presentazione appropriata.

"Anna-Marie D’Ancanto,da Meridian,Mississippi",dico parlando lentamente,e tendendo la mano.

Questo lo fa sorridere,e me la stringe per davvero."Logan.Solo Logan.Da qualche parte,probabilmente Canada."

"Piacere di conoscerti,Logan."

"Idem,ragazzina."

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Finalmente,eccovi il terzo capitolo ^^

Credo che d’ora in poi aggiornerò una volta a settimana,quindi stay tuned! ;)

E adesso i commenti ai commenti…

Kessachan,sono davvero contenta che questa storia continui a piacerti…grazie per il commento,mia prima sostenitrice!E ribadisco,ancora non hai letto niente…il bello deve venire,ghgh

Mizu,sei molto gentile,ma il merito va quasi tutto a Rebecca,che scrive in un inglese semplice e scorrevole (per mia fortuna) eccetto in alcuni punti in cui trovo difficoltà (per colpa della mia ignoranza) e in cui do vita a una traduzione ‘libera’,diciamo (cercando però di mantenere il senso originario,naturalmente).

Anonima (mi fa strano chiamarti così xD),credo che tu possa stare tranquilla,nell’ultimo aggiornamento Rebecca ha detto che ci sarà il lieto fine…e che lieto fine sarebbe per noi,se loro non si mettessero insieme? ;) Ma su questo ne so quanto te (e comunque non anticiperei niente),la mia è una speranza…però ti assicuro che più avanti ci saranno dei momenti Rogan teneri e pieni di UST (per chi non lo sapesse = unresolved sexual tension) indimenticabili…e non dico altro (anche perché penso di aver già spifferato troppo!) *__*

Bea_chan,che bella ‘sfida’ che mi proponi!Posso capire il tuo punto di vista,perché secondo me è quello che i registi hanno portato avanti nel secondo e (soprattutto) nel terzo film…ma io sono rimasta al primo ;oP E’ facile capire perché Marie si sia presa una cotta per Logan (io avrei fatto lo stesso al suo posto),ma questa ff ovviamente va oltre,e ci mostrerà come un sentimento d'amore possa crescere in lei,e nascere in Logan.Credo che tutto sommato sia molto credibile,sia nei personaggi che nelle situazioni,quindi presumo che ti piacerà ^^ e lo spero!

Lia,last but not the least! ;) Grazie mille a te,anche per la recensione all’altra ficcina.Io la traduco per mio piacere personale,perchè questo mi permette di rivivere quelle emozioni che ho provato leggendola la prima volta,ma sapere che c'è anche qualcun altro che apprezza quanto me,mi riempie di soddisfazione :)

Bene,a questo punto buona lettura…e continuate a lasciare commenti e osservazioni che mi fanno molto piacere! :D

CAPITOLO 3:

Per la prima volta dopo l’attacco di Stryker non c’è assolutamente niente da fare.E’ un Sabato tedioso e so che ho desiderato un giorno come questo nelle due settimane passate,ma adesso sembra che il mio corpo non sia abituato al riposo.Sono fin troppo irrequieta per godermi la tranquillità.A differenza delle mie compagne di camera.

Loro stanno tornando alle vecchie abitudini piuttosto facilmente.Kitty sta scrivendo energicamente al computer e Jubes si sta dedicando alla manicure.Io sono annoiata a morte,pronta per l’azione,e invece ho passato le ultime due ore fissando il poster di Orlando Bloom,cercando di scoprire perché diavolo tutte sono prese da quel tipo.Ancora non capisco.

Mentre gli occhi di Orlando stanno diventando sfocati,rievoco alla mente l’altra sera con Logan.Non so quante volte ci ho fantasticato sopra - ormai ho perso il conto.

Ho scoperto che Logan è davvero un buon ascoltatore.Il che è molto utile dato che tendo a divagare parecchio.Sono ancora leggermente imbarazzata riguardo alle sciocchezze che gli ho raccontato.Voglio dire,ho parlato della mia casa,della mia camera,gli ho detto dei miei piani per Anchorage,ho menzionato i miei genitori,i miei nonni,il mio raccapricciantissimo insegnante,le mie materie preferite,ugh - di tutto di più.Deve essere stato così noioso.

A un certo punto,quando ho descritto il soggiorno,gli ho parlato del pianoforte vicino al caminetto.Lui ha voluto sapere se suonavo,così gli ho parlato del Sig. Tomasini,il mio insegnante di piano.Teneva un righello sotto i miei polsi per assicurarsi che mantenessi le mani nella giusta posizione.Io odiavo questa cosa.E se non lo usava per correggere la mia posizione lo agitava in aria come fosse stata la sua bacchetta.Più di una volta ho sperato che quel dannato righello si spezzasse in due durante il suo staccato preferito di Mozart.Se lo sarebbe meritato.Non mi è nemmeno mai piaciuto Mozart.

Il mio preferito è Beethoven.Questa è un’altra cosa che ho confessato a Logan.Lui ha voluto sapere il motivo e così gli ho detto della mia adorazione per le storie d’amore tragiche e il modo in cui la musica di Beethoven scatenasse sempre in me una sorta di brama malinconica.Ho odiato il modo in cui le mie guance si sono arrossate quando l’ho detto ma Logan ha mostrato solamente un debole sorriso e mi ha chiesto se suonavo il pianoforte nella stanza della musica.

Qui è stato quando mi sono emozionata ma ho cercato di non mostrarlo troppo.Finora non ho nemmeno toccato il magnifico Steinway perché mi fa render conto di quanto mi manca la mia casa.E come dire,non ho esattamente imballato i miei spartiti musicali preferiti.Vedere il pianoforte mi fa dolere il cuore e prudere le dita,quindi cerco solo di ignorare lo strumento il meglio che posso.Appartiene al mio passato.Alla ragazza chiamata Marie che aveva bisogno di un righello per mantenere i polsi nella posizione giusta.

La nostra serata è praticamente terminata lì.Siamo tornati a casa in macchina in silenzio,ma non so se Logan volesse darmi un po’ di spazio o è stato perché si sentiva a disagio per la mia quiete improvvisa.Nel momento in cui ha parcheggiato la macchina l’ho ringraziato per l’hamburger e sono scomparsa alla sua vista per andarmene a piangere da sola.Deve aver pensato che sono una mocciosa ingrata.Ugh,che cosa tremenda.Avevamo avuto un inizio così promettente.

All’improvviso,Jubilee interrompe il treno dei miei pensieri.Senza alzare gli occhi dalla pulizia delle sue unghie,chiede,"Perché pensate che se ne sia andato?"

"Chi?",risponde Kitty distrattamente,le dita che corrono sulla tastiera.

"John."

"Non ne ho idea."

Hmm.Mi stavo chiedendo quando Jubes l’avrebbe tirato fuori.Ho sempre pensato che avesse una cotta per lui perché stavano sempre insieme durate le serate in cui guardavamo i film,ma ha preso il suo allontanamento senza alcun dramma.Forse è stata troppo occupata ad avere a che fare con il suo stesso mucchio di sciocchezze per interessarsi a questo.Sono successe così tante cose quel giorno.O forse ero io che mi sbagliavo sui suoi sentimenti.

"Perché si sentiva un reietto,"dico,studiando di nuovo gli occhi scuri di Orlando per vedere se può incantarmi con quelli.Non tanta fortuna,ancora.Io preferisco gli occhi nocc-blu.Preferisco quelli *blu*.

Jubes sbuffa."*Questa* sì che è una spiegazione.Siamo tutti dei reietti e non vedo nessuno di noi nascondersi dietro il mantello del vacchio Mag."

"Non sparare sul messaggero,"brontolo."Ti ho solo detto quello che ho sentito nella testa."

Con la coda dell’occhio vedo Kitty che alza lo sguardo."Come funziona comunque?Come puoi *sentire* le cose nella testa?"

Girandomi a pancia in giù e lasciando perdere il Sig. Bloom,mi acciglio."Non lo so.Lo faccio e basta."

Jubes ci ignora e sospira."Ieri ho veramente *guardato* quel film schifoso invece di spassarmela un po’.Devo seriamente trovarmi un altro ragazzo."

Kitty studia Jubes con attenzione."Questo è tutto quello che ti preoccupa?Non sei infastidita dal fatto che John ci ha traditi per andare dalla parte dei cattivi?"

"Certo che lo sono,"risponde Jubes in malo modo."Conosco John da sempre,in pratica.Non avrei mai pensato che ci avrebbe piantato in questo modo."

"Vuoi dire piantato *te*,"la corregge Kitty,ottenendo dalla sua amica uno sguardo penetrante di cui Logan sarebbe orgoglioso.

"No,Signorina Frigida.Volevo dire lasciare *noi*.Inteso come ‘suoi amici’."

Okay.Voglio stare al di fuori di tutto questo.Lasciare che sfoghino le loro frustrazioni l’una sull’altra.Ho cercato di imporre una certa autorità su un loro litigio in passato e tutto ciò che ottenni fu che entrambe se la rifecero con me perché non avevo difeso nessuna delle due.Ho imparato la lezione,grazie mille.

"Io non sono *frigida*," ribatte Kitty."Voglio solo essere sicura che Pete sia il ragazzo giusto."

Jubes la deride."Carina,non esiste.Stai perdendo il tuo tempo e il tuo fascino in docce fredde e sogni sciocchi.Colosso è un bravo ragazzo.Esattamente come Bobster."

Okay.Adesso sto prestando attenzione di nuovo."Che avete da dire su Bobby?"

Jubes ruota gli occhi."Voi due siete così maledettamente carini insieme.Se entrambi non foste così simpatici,tutti starebbero a vomitare."

"Esattamente,"Kitty le dà sostegno,sospirando in maniera sognante."Vi appartenete."

Huh?Allora sono l’unica che nutre qualche dubbio sulla mia relazione con Bobby?

A quanto pare sì,perché Jubes afferra un guanciale e lo abbraccia teneramente."Voi due siete *davvero* i nuovi Scott e Jean."

Oh,no.Nonono.Qui sento fortemente il bisogno di obiettare."Jean voleva Logan."

"E allora?*Tutte* vogliono Logan,chica."

"Vero,"Kitty è d’accordo di nuovo."Ma lui non è roba per un rapporto a lungo termine.Rimarrà sempre e solo questo - irraggiungibile e una fantasia."

Jubes fa di sì con la testa."Niente di più vero.Inoltre,gli animali in gabbia perdono la loro bellezza.Io lo preferisco libero e selvaggio."

"Così può costituire un flirt senza pudore,"aggiunge Kitty con un ghigno.

Sapendo che hanno ragione,dico di malumore, "Lui *non è* un animale,e non ha *mai* flirtato con noi."

Kitty dà ancor di più il suo consenso."Su questo hai ragione.Ha almeno il doppio della nostra età *ed* è il nostro insegnante.Sarebbe assolutamente fuori luogo."

"Dannati principi morali," borbotta Jubes."Cosa non darei per essere la sua preda per un po’."

Saltando giù dal letto,la dolce Shadowcat afferra la borsa."Amen.E adesso,facciamo qualcosa di divertente.Shopping,nessuno si unisce a me?"

Jubes si alza ed è subito pronta."Io ci sto!"

"Mi dispiace,ragazze,"dico,pensando ancora alla conversazione,"Ho promesso a Bobby di raggiungerlo tra mezz’ora."

Le mie amiche non perdono tempo."Okay,divertitevi!" e se ne vanno,lasciandomi sola con nient’altro che i miei pensieri.

Io e Bobby siamo destinati a stare insieme?I nuovi Scott e Jean?Ciò è stupido.Noi non siamo perfetti e io non voglio essere Jean.Jean non era fedele a Scott.Forse lo era fisicamente ma io so che non lo era mentalmente.E questo è soltanto sbagliato.

Ma com’è che improvvisamente sento di poterla capire?

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

"Hey,piccola."

Degli occhi blu da bambino mi danno il benvenuto;i capelli biondi spettinati,uno sbaffo di grasso sulla guancia.E’ carino.Addirittura più del solito.E anche tenero.

Io mi dirigo verso di lui e gli circondo la vita con le braccia."Hey.Cosa stai facendo?"

Bobby si rigira nel mio abbraccio,indicando qualcosa a cui stava lavorando sotto il cofano quando sono entrata nel garage.

"Controllavo i manicotti.Scott voleva sapere se usare gli anelli di cromo o di ferro per lo stantuffo."

Gli piace parlare di questa cosa del restauro,e a me piace vederlo eccitato per qualcosa.

"Qual è la differenza?" gli chiedo,intrigata dalla vista del motore.

"Il cromo è incompatibile con il cromo."

"Oh.Bè,um - hai controllato il numero del motore?"

Huh?E questo da dove è venuto fuori?

Il mio ragazzo mi guarda con un’aria sorpresa sulla faccia sporca."No.Perché?"

Il mio Logan interno risponde,"Se il motore è originariamente dotato di manicotti di cromo,ci dovrebbe essere una lettera ‘C’ vicino al numero del motore."

Whoa.Grazie,tesoro.Ora fai silenzio.

Inizialmente Bobby stringe gli occhi,ma poi mostra un sorriso luminoso."Davvero?E come lo sai?"

Sorridendo di rimando,indico la mia testa."Ho un sacco di uomini qua dentro."

"Forte" dice Bobby,stando di fronte a me quasi in soggezione."Per caso c’è anche qualcuno che sa qualcosa sulle candele?"

Grande.Penso di essermi appena trasformata dalla sua ragazza in una specie di Oracolo del Motore.

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Ho bisogno di un po’ d’aria.Ho passato l’intero pomeriggio indaffarata ad aiutare Scott e Bobby ad aggiustare la Mustang.Devo dire che mi sono divertita,ma è stato anche spossante usare le capacità di Logan senza prendere anche le sue caratteristiche.Lui non è affezionato a ‘Ice’ e ‘Cyke’,e questo è un eufemismo.

Vedrò Bobby nuovamente più tardi stasera,e sto pensando di dirgli il mio vero nome.Stiamo insieme da quasi quattro mesi ormai ed è abbastanza strano che lui ancora non lo sappia.Avrei voluto dirglielo prima ma per qualche ragione non c’è mai stato il momento adatto.Se vogliamo stare insieme sul serio,il minimo che posso fare è dirgli il mio nome.

Persa nei miei pensieri,noto che sono arrivata fino alla tomba di Jean.Perché mai avrò scelto questa direzione?Oh bè,dovrò pure farle visita.Scommetto che si sente sola.O - qualcosa di simile.Comunque.

Dando nervosamente uno sguardo intorno per vedere se qualcuno possa cogliermi in flagrante,mi siedo sull’erba e mi metto comoda.

"Hey,Jean," sussurro. "Come te la passi ?"

E’ tutto calmo,certamente.Solo qualche foglia frusciante nel vento e dei bambini che gridano in sottofondo.

"Io spero - io spero che tu stia bene.Ovunque tu sia" continuo,sentendomi un po’ sciocca a parlare a una lastra di marmo."Oggi ho passato il pomeriggio con Scott e Bobby.A Scott manchi terribilmente ma non devi preoccuparti.Tutti noi ci occupiamo di lui.Sta finalmente riparando quella vecchia Mustang che tiene nel retro del garage.Sai,quella che avevi detto che voleva usare per il vostro matrimonio.Sta facendo un buon lavoro e vuole donarla a un museo quando avrà finito.Vi sono legati troppi ricordi dolorosi per tenerla,ha detto."

Ugh - ma che cosa sto cianciando su quella dannata macchina?E cosa ci sto facendo qui,comunque?

Guardando la leggera protuberanza del terreno,improvvisamente mi sento sopraffatta dal dolore e rimpiango con tutto il cuore di non aver trovato il tempo di conoscerla.Scommetto che saremmo potute diventare amiche.

"Mi puoi sentire?Sei in paradiso?Anche i mutanti vanno in paradiso?C’è almeno qualcosa che somiglia al paradiso?"

Una voce profonda dietro di me risponde,"Se esiste,sono sicuro che lei è una celebrità."

Rimango di stucco alla risposta di Logan.Balzando in piedi,mi afferro il petto con le mani."Non *osare* farlo mai più!Dio,sono quasi morta,anche,lo sai!"

Nonostante il fatto che io sia assolutamente seria,senza l’intenzione di scherzare,Logan ridacchia."Scusa."

"Dovresti davvero smetterla di muoverti così furtivamente.Mi fai sempre paura!"

"E’ tempo di allenare i tuoi sensi."

Ugh,comunque.Adesso devo davvero trattenere il respiro,sentendomi come se avessi guadagnato cinque anni in uno.

Guardandolo sospettosamente e non particolarmente felice di vederlo dopo il mio comportamento infantile dell’altra sera,chiedo, "Allora - che succede?"

Prima che lui possa rispondere,mi diventa subito chiaro.Mi trovo davanti alla tomba di Jean.Forse voleva accorarsi qui.Grandioso.Ora mi sento davvero stupida per la mia capricciosità.Il mondo non ruota interamente intorno a me.E’ qui per Jean - non per me.

Facendo due passi indietro,mormoro "Non importa.Ho capito.Lascerò voi - uh,due da soli."

Fissando la lastra di marmo,Logan dice,"No,non c’è bisogno che tu te ne vada."

"No,va bene.Lo capisco."

"Resta."

Quando alzo lo sguardo per incontrare i suoi occhi,mi aspetto di vederlo schermare le emozioni come fa sempre,ma lui riesce a sorprendermi un’altra volta.Mi sta guardando con una sincerità che ormai sono capace di riconoscere.In realtà non sembra triste.O arrabbiato.E nemmeno seccato.Sembra - rassegnato?

Ipnotizzata dai suoi occhi,mi chiedo perché mi sento sempre così piccola con lui vicino.Così insicura e vulnerabile.Per amor di Dio,io sono Rogue.Dovrei essere forte.Impudente,ostinata,briosa.Dovrei essere una spina nel fianco,ma con Logan,per qualche motivo,sono sempre e solo Marie.Marie che sente la mancanza del suo piano e vaneggia sulla vita amorosa di Beethoven.La odio.

"Capisco davvero,sai" gli confesso."So quanto tenevi a Jean."

Cerco di farle sembrare spontanee,ma sento ancora un dolore acuto nel petto quando dico queste parole.

Logan alza le spalle con aria indifferente."Tutti eravamo legati a lei.Era quel tipo di donna lì."

"Bel tentativo."

Lui sospira,guardandomi come se dovesse decidersi su qualcosa."Siediti."

Non veramente sicura di dove questo mi porterà,obbedisco e studio la tomba di Jean un’altra volta.Logan si siede accanto a me e fa lo stesso.

"Guarda,"comincia prudentemente,"mi piaceva Jeannie.Era facile parlarci.E sì,ero attratto da lei.Era bella.Ma non l’amavo come Scott.E lei lo amava a sua volta.Aveva un debole per le mammolette."

Io gli do un’occhiata,non più sicura di ciò a cui credere ormai."Come lo sai?Non la cosa delle mammolette,ma - il resto."

"Me l’ha detto lei.Avrei potuto amarla se l’avessi conosciuta meglio.Una piccola parte di me è grata del fatto che non ne abbia avuto la possibilità.Avrei potuto averla ma lei non sarebbe mai stata felice."

Dette da qualcun altro queste parole sarebbero terribilmente piene di presunzione,ma io so che è vero.Non si sta vantando su questo.Io però vorrei quasi che lo facesse.Non voglio sentire di Jean incapace di resistergli.La calma,composta,razionale Jean che amava Scott.Non voglio imparare come la lussuria può cancellare le promesse dell’amore.

Perché è sbagliato.

Cercando di non apparire troppo una persona che giudica,chiedo,"Allora - il tempo ti ha risparmiato un cuore spezzato?"

"Sì",risponde lui con un sorriso triste.

Io rifletto sulla nuova parte di informazioni.Perché non puoi amare qualcuno dal momento in cui lo incontri?L’amore ha bisogno di tempo per crescere?E se è così,perché io provo così tanto per l’uomo che mi siede accanto?Lo conosco appena se contate le ore che abbiamo passato insieme.Cos’è questa cosa che sto sentendo?Gratitudine?

"Cosa ne pensi dell’amore a prima vista?",gli chiedo,dubbiosamente."Ci credi?"

"E’ una stronzata."

La sua risposta secca mi fa ridere."Bè,sono contenta che l’abbiamo chiarito."

Ridacchiando,lui si alza e mi offre la mano."Andiamo dentro.Sta cominciando a piovere."

"Okay" concordo,strofinando i guanti ai jeans e non lasciandomi l’opportunità di fare un altro errore umano dovuto all’indipendenza femminista."E uh - grazie.Sai,per l’altra sera.Sono stata molto bene."

Ecco.Spero che non appaia troppo in ritardo.

"Anch’io."

Cercando di andare di pari passo con quelle gambe lunghe,alzo lo sguardo speranzosa."Davvero?"

"Sì.Potrei perfino farti diventare la mia compagna di bevute."

Oh,ragazzo.Sembra promettente."Sono tutta tua,dolcezza."

Sorridendo,mi arruffa i capelli e scappa fuori dalla mia portata."Lo so."

Ugh,bastardo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Innanzitutto,scusatemi tantissimo per il ritardo.Questo capitolo mi ha dato più difficoltà e ho avuto anche meno tempo per la traduzione.Per cui d’ora in poi diciamo che l’intenzione sarebbe di aggiornare una volta alla settimana,preferibilmente nel week-end,ma ci sta che possa ritardare di qualche giorno :)

Grazie ancora per i vostri commenti!Mi riempiono di gioia e mi spingono ad andare avanti nella traduzione ^^

Lia,hai perfettamente ragione,quelli che hai detto sono i motivi per cui questa storia piace tanto pure a me,perché è attenta alla psicologia dei personaggi,ai dialoghi e ai particolari.E poi è profonda e divertente allo stesso tempo!

Bea_chan,io adoro Jubilee! :D Mi piace la sua sfrontatezza,il suo esprimere a parole quello che tutte noi pensiamo (ehm)…però già qui si nota che Marie va oltre il senso comune e vede in Logan qualcos’altro.Mi piace il modo in cui lei gli vuole così bene,al di là del fatto che è un bel pezzo di gnocco!! ;) Nonostante sia ancora un po’ confusa,come vedrete anche in questo capitolo…Wolverine/Mystica?Bè,se uno si riferisce solo ai film,secondo me non sarebbe tanto assurdo…si capisce che anche lei ha un debole per Logan (gli cascano tutte ai piedi…chissà perché)…semmai è lui che non mi pare molto ben disposto.Ma appunto,non si può mai dire!! ;P

Mizu,bene,vedo che devo convertire anche te ;) Scherzo,ovviamente…ma sono contenta che tu che tieni per Logan/Jean apprezzi questa storia,vuol dire che è convincente!Bè,io ho cominciato da poco a leggere i fumetti (non ti dico che casino per riuscire a raccapezzarci qualcosa con tutte le testate che esistono) che sono comunque belli,ma devo dire che il rapporto Logan/Marie così come è stato descritto nel primo film mi manca un po’ :( Fortuna che ho scovato questa ff,che alimenta la mia fantasia!

Kessachan,grazie mille per i complimenti,anche se andrebbero tutti a Rebecca,soprattutto dopo questo capitolo che mi sembra di aver tradotto con i piedi (abbiate pazienza,faccio quel che posso) ^^’ Comunque tu continua a seguirmi!

E ora buona lettura a tutti!

CAPITOLO 4:

"Mary Poppins!La fottuta Mary Poppins!" Jubes si mette disperatamente le mani nei capelli."Non mi meraviglio che Bobster preferisca sgobbare sotto il cofano di quel dannato relitto in questo momento.Chi è che vuole vedere Mary Poppins il Venerdì sera?"

Kitty alza le spalle,guardando il biliardo con aria concentrata."A me piace Mary Poppins."

"Anche a me," risponde la nostra compagna asiatica."Ma non il venerdì sera.Non possiamo scioperare o qualcosa di simile?"

Io ridacchio,mentre Kitty mette in buca di nuovo.E’ la quarta volta di seguito."Forse possiamo suggerire due film.Uno per i bambini e uno per noi.Possiamo riscaldarci qui,accendere lo stereo,e dopo che i più piccoli sono andati a letto possiamo andarci a rilassare nella Rec room con un film un po’ più da adulti."

Jubes fa di sì con la testa,accendendo subito lo stereo."Approvo."Afferra una stecca da biliardo e comincia a danzarci intorno,strofinandosi sull’asta in maniera provocante.

Kitty scuote la testa e cerca di concentrarsi ma sfortunatamente perde la palla successiva."Aww,uffa."

"Finalmente,"sospiro."Kit,sei brava.Dovresti davvero fare dei soldi su questo.Scommetto che tutti quei tipi nei bar ti sottovaluterebbero."

Lei arrossisce."Dipende solo dai calcoli giusti."

Jubes ha un’opinione diversa.Levigando l’asta,muove le sopracciglia."Ma quali calcoli,mia dolce piccola sciocca.Dipende da come maneggiate la stecca,signore mie."

"Hmph,"risponde Kitty,non troppo elegantemente."E’ una stecca da biliardo,non una scopa.Se vuoi boicottare i film dei ragazzini,non far finta che sia una Nimbus 2000."

"Amica,non ci sei proprio.Non sapresti dire la differenza tra la pole dance e il Quidditch se ti facessero salire sul palo vestita solo con dei copri-capezzoli."

Kitty le fa la linguaccia. "Fatti una vita,Jubilee."

"Ce l’ho già,grazie tante.E’ quella sessuale che mi manca."

Ruoto gli occhi.Come possano stare nella medesima stanza è un mistero per me.Sono così diverse e tuttavia,i loro litigi non durano mai molto."Finitela voi due.Datevi un bacio e fate la pace.Sono in SPM e voi sapete cosa significa."

Accigliandosi,Kitty risponde"Oh,cielo.Tieni il nervosismo a freno."

Jubes non può trattenere un sorrisetto. "Povera Roguey,la SPM è una rottura e così sei anche tu."

Sospiro. "Vero.E ora,se le signore vogliono scusarmi - ho un appuntamento con il mio ragazzo.Vediamo se riuscirò a trattenermi dallo staccargli la testa a morsi."

Le mie amiche ridono."Sì,abbiamo il Wolvie-interno in libertà."

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Come fai a dire al tuo ragazzo il tuo vero nome quando siete usciti insieme per quasi quattro mesi?

Giusto in questo momento sono nella stanza di Bobby e il mio ragazzo sta leggendo sul letto un libro sulle Mustang - le auto,non i cavalli - e io sto cercando di pensare a come tirare fuori il discorso.

"Bobby?"

Lui non alza lo sguardo. "Hmm?"

"Ti ricordi il primo giorno?Quando mi hai chiesto come mi chiamavo?"

Ancora non mi guarda. "Sì."

"Perché non mi hai chiesto il mio vero nome?"

Adesso finalmente incrocia i miei occhi. "Ho pensato che me l’avresti detto quando saresti stata pronta."

Oh.Certo.Figuriamoci.

"Ora sono pronta."

Questo lo fa sorridere e allontanare il libro. "Davvero?Allora come sarà?Bobby e --?"

"Marie," gli dico. "Bobby e Marie."

"Marie." Ripete,ancora sorridendo. "Bobby e Marie.Bello."

"Ti piace?"

"Sì.Sono l’unico che lo sa?"

Oh,oh.Domanda insidiosa.Ma non ho intenzione di mentire.

"No,anche Logan lo sa."

La sua espressione cambia. "Oh,Certo."

"Mi ha salvato la vita," mi affretto a ricordargli,tralasciando il fatto che l’ho detto a Logan prima che lui facesse il suo gesto eroico. "Mi sono fidata di lui."

Non guardandomi veramente,lui dice "Va bene."

"No,non è vero," dico,più seccata di quanto volessi sembrare. "Non mi piace quando fai così.Sai che non hai niente di cui preoccuparti."

Guardandomi con occhi freddi e indecifrabili,il mio ragazzo è offeso."Sei così ingenua.Lui è sempre intorno a te.E tu sei sempre intorno a lui.Che mi dici dello scorso venerdì?"

"Che c’è da dire?Stiamo cercando di diventare amici,e gli amici escono insieme a volte.Come te e Scott."

"Certo.Come me e Scott." Lui si siede dritto. "Nel caso tu non l’avessi notato:io e Scott siamo entrambi *ragazzi*.Stiamo controllando la *macchina*,non ci teniamo d’occhio a vicenda,e non ce ne andiamo a giro per i bar.Voi potete conoscervi anche qui nella Scuola."

Mi sta annoiando a morte.Lo fa sembrare come se io facessi qualcosa di male,ma io *non sono* Jean.Io e Logan siamo amici.Solo amici.Perché non può accettarlo?

Cercando di mantenere un tono calmo,gli tengo testa e contengo il mio temperamento ardente. "Tu sei il mio ragazzo ma non hai il diritto di scegliere i miei amici.Logan è una parte importante della mia vita e se vuoi stare con me devi avere a che fare anche con lui.Prendere o lasciare." E con queste parole cammino a passi pesanti nel corridoio,sbattendo la porta dietro di me.

Dannazione,non è colpa mia se si sente intimidito dalla presenza di Logan.*Non* farò fuori Logan dalla mia vita solo perché Bobby non riesce ad accettare la nostra amicizia.Logan significa troppo per me.Forse perfino più di Bobby.

Ora,*questo* è veramente un pensiero sconvolgente.

Un po’ turbata corro nella mia stanza e afferro il cappotto.Penso che sia meglio fare una lunga passeggiata per chiarirmi le idee.Non voglio rompere con Bobby in un momento di pazzia.

Dannata SPM.Perché mi metto sempre a litigare in questo periodo del mese?Ora avrei veramente bisogno di una bella chiacchierata tra donne.Mi chiedo come Jean facesse a sopportare che Scott fosse così geloso,insicuro e seccante.

Oh,grande.Ecco l’oggetto dell’insicurezza del mio ragazzo.Logan sta misurando lo spazio tra la porta e il caminetto mentre Kurt prende appunti.Troppo tardi per sgattaiolare dalla porta sul retro.Mi ha già visto,alzando la testa mentre scendo pesantemente le scale.Kurt segue il suo esempio e sorride dolcemente. "Guten abend,Rogue."

Sapendo che non è carino comportarsi male verso entrambi,stringo i denti e borbotto,"Hey.Devo andare." Passo oltre il povero Kurt senza dargli niente di più che un’occhiatina.Speriamo che capiscano al volo e mi lascino stare.

Dall’altra parte - Kurt è sempre una buona compagnia *e* è amico di Logan.Forse lui conosce il punto di vista di Logan riguardo alla nostra amicizia.Sarebbe carino sapere che posto occupo per lui così da poter spiegare il nostro strano rapporto un pochino meglio a Bobby.Finora il mio ragazzo non ha voluto ascoltare la mia versione dei fatti benché gli abbia detto mille volte che non ha niente da temere.Non so cos’altro fare per eliminare le sue insicurezze - mi sta mettendo con le spalle al muro.

Mentre attraverso il prato ascolto i rumori intorno ma non c’è nessun movimento dietro di me.I miei passi e il respiro pesante sono tutto ciò che sento a parte le foglie fruscianti,un gufo,e il vento.Oh bene.Parlerò con Kurt un’altra volta,allora.Ho già raggiunto il terreno di gioco e voglio solo sedermi su una delle altalene per dare libero sfogo ai miei pensieri.

Io amo Bobby.O almeno - penso.Mi piacciono i suoi occhi,il suo sorriso.E’ carino.E affascinante nel modo in cui i ragazzi possono esserlo,ma mi sento come se non *conoscessi* veramente il mio ragazzo.Non sono nemmeno sicura di cosa mi piaccia di lui a parte l’essere lusingata dalle sue attenzioni e dai suoi sguardi gentili.Non parliamo molto.Stiamo insieme da quattro mesi e ancora non ho idea di cosa gli passi per la testa.Ok,vedo il caso maggiore di ipocrisia che proviene da parte mia.Non gli ho nemmeno detto il mio nome fino ad oggi.

Che casino.

Sospirando,metto in movimento l’altalena e guardo oltre il buio terreno di gioco mentre ricordo gli ultimi quattro mesi.Come ha fatto la mia vita a divenire così complicata?Io voglio solo un ragazzo carino,alcuni amici con cui uscire,e una famiglia che mi accetti per quella che sono.Chiedo troppo?Suppongo di sì,nel mondo che conosciamo.

Oh,merda.L’ombra che sta camminando lentamente verso di me è senza dubbio quella di Logan.Non ho bisogno che *lui* venga a prendermi.Che succederebbe se Bobby venisse a cercarmi e mi vedesse chiacchierare con il suo cosiddetto rivale?Non farebbe certo bene alla nostra già fragile relazione,ma sarebbe estremamente sciocco scappare per questo adesso.

Sentendomi un po’ con le spalle al muro decido di scoprire cosa lo porta qui.Forse anche lui vuole solo un po’ d’aria.

Purtroppo non ho tanta fortuna.Quando si trova a una distanza a portata di voce Logan non perde tempo per una piccola chiacchierata. "Che succede?"

"Niente.Non voglio parlare," gli dico pragmaticamente. "Torna a - qualsiasi cosa tu stessi facendo."

"Non sono bravo a prendere ordini.Chiedi a Cyke."

Lui sta adocchiando la costruzione dell’altalena accanto a me e io spero che si sieda e la faccia cedere,ma sfortunatamente lui non si prende il rischio.Invece,con la sua semplice grazia,si arrampica sulla scala di corda del centro giochi di fronte a me.Sedendosi sul piano tra lo scivolo e la scala,si accende un sigaro.Mi sta disturbando ancora di più.

"Non hai mai provato un addestramento all’obbedienza?Funziona anche sui cani."

Ow,sono così stronza.Lui non se l’è meritato ma non riesco a trovare una scusa adesso.Sono davvero troppo rude per sembrare sincera.

"Cosa ho fatto?" chiede,prendendo una lunga,lenta tirata e trattenendo il fumo solo per pochi secondi solo per rilasciarlo lentamente a vaporizzarsi nell’aria.

"Esisti."

Lui inclina la testa. "Scusami?"

"*Esisti*," ripeto un po’ esitante. "Sono stanca di difenderti."

"Chi te l’ha chiesto?"

Sospiro e mi dondolo un po’ più forte solo per precauzione. "Se non lo faccio sembra che sia d’accordo con quello che la gente dice su di te.Su di noi."

C’è silenzio per un momento e io posso vedere che lui sta cercando di capire cosa ho voluto dire con questo.

"Chi dice cosa?"

So di essere infantile a fare la scontrosa in questa maniera ma odio anche essere costretta a parlare solo perché potrei sembrare una stupida se non lo facessi.E’ una situazione in cui non ho niente da perdere,così,a malincuore,borbotto una spiegazione. "Bobby è geloso perché tu hai saputo il mio vero nome prima di lui."

"Ci siamo incontrati prima," lui difende l’argomento con semplice logica,e devo ammettere che può aver ragione.

"Vero.Ma gliel’ho detto solo oggi."

Adesso Logan si lascia scappare un'espressione compassionevole. "Non conosco le buone maniere,ma non dovreste presentarvi prima di avere rapporti sessuali?"

Lo guardo di traverso. "Sei l’unico che lo dice.Inoltre,noi *non* stiamo facendo sesso.Siamo a malapena alla fase della palpazione."

Istantaneamente i suoi occhi si abbassano per posarsi sul mio petto. "E’ gay."

"Cosa?No!" Offesa dalla sua allusione smetto di dondolarmi. "Ciò è stupido.Perché dovrebbe essere geloso,allora?"

Continuando a guardarmi il seno,sogghigna. "Forse gli piaccio *io*."

"Oh,per favore!E potresti smettere di fissarmi in quel modo?"

Perché mi piace troppo,è per il mio stesso bene.

"Ti sto osservando.Non fissando," mi dice con uno sguardo diretto incontrando nuovamente i miei occhi,ma io sospettosamente alzo il sopracciglio e incrocio le braccia sul seno per bloccare la sua veduta.

"C’è una differenza?"

"Fissare è un piacere.Osservare è raccogliere l’evidenza.Lascia che te lo dica,ragazzina,Drake è gay."

Ruoto gli occhi. "*Non* lo è.Noi siamo solo - siamo prudenti.Con la mia pelle e il resto."

"Certo."

"Perché ti sto dicendo queste cose?"

"Perché ti infastidiscono?"

A volte odio la sua logica.Veramente.

"Non importa," brontolo,saltando giù dall’altalena e montando sulla scala.Salgo sul piano di legno e lo spingo leggermente con il gomito. "Spostati."

Lui si sposta e io gli siedo accanto.Appoggiandomi al palo mi chiedo se forse adesso sia il momento giusto per discutere sulle sue targhette.Portano un simpatico cambiamento di argomento e io continuo a pensare che sia strano vederlo senza la catena di metallo intorno al collo.

"Artie mi ha detto che hai gettato via le targhette," comincio con cautela. "Capisco perché l’hai fatto ma mi mancano."

La sua risposta è quasi un grugnito. "Erano delle cianfrusaglie."

"Per me no."

Lui non risponde e io non voglio insistere.Inoltre,entusiasmarsi troppo per il fatto che lui lasciò le sue targhette a me sarebbe del tutto immaturo,per non dire imbarazzante.

Perché abbiamo un rapporto così strano?Non riesco a definirlo.E perché è così importante per me etichettarlo?Per assicurarmi che rimanga sicuro?Per assicurarmi che non oltrepassiamo quella linea sottile tra amicizia e qualcosa di più?Se lo facessimo,sarebbe un male?Bè,a parte il fatto che lui è tanto più vecchio,il mio insegnante,non interessato a me se non come un fratello,*e* che io ho un ragazzo?

Okay.Suppongo che quest’ultima domanda fosse retorica.

Logan inaspettatamente interrompe le mie meditazioni.Puntando il dito alla testa,mi chiede "Sono ancora lì dentro?"

"Sì."

"Ti do fastidio?"

Io comincio a far oscillare anche le gambe,fissando l’altalena. "No,non proprio.Stiamo bene.A volte desidero ardentemente una birra o un sigaro ma poi ricordo a me stessa che è disgustoso.Questi sono tutti i problemi che il te-interno mi dà.Il te-reale è molto di più una rottura di scatole."

Lui ridacchia e tira fuori un sigaro. "Ne vuoi uno?"

"No."

"Sicura?"

"Bè - okay." Prendo una boccata e comincio a tossire. "Eww.No,ancora non mi piace."

"Devi imparare a fartelo piacere.Così come devi abituarti al gusto della birra."

"Penso che passerò oltre.Non mi manca,e non capisco perché devo abituarmi a qualcosa di disgustoso che mi darà soltanto la nausea o mi farà sentire ubriaca.Non che tu sappia cosa voglia dire.Scommetto che ti è capitato di svegliarti nella neve desiderando fortemente una birra,huh?"

"Sì," risponde,sorridendo. "Senza contare il chiedermi perché diavolo mi si stesse congelando il pisello."

Questo mi fa ridere scioccamente. "Sono sicura che ne avresti fatto crescere un altro."

Lui salta a terra e scuote le spalle. "Forse,ma sono affezionato a questo."

"Letteralmente," sbuffo,ammirando il modo in cui si muove e spazzando via ogni forma di colpevolezza perché gli sto facendo gli occhi dolci.

Tendendo la mano per aiutarmi a scendere,mi arrendo e lascio che mi sollevi.Mi fa sempre sentire fragile e femminile.In qualche modo mi sento così solo con Logan intorno.E’ la sua vena protettiva che provoca questo,mentre Bobby mi tratta come se fossi la sua migliore amica.Non dovrebbe essere il contrario?

Appena atterro salda sui miei piedi di fronte a lui,le mani di Logan mi abbandonano la vita ma solo per circondarmi lentamente le spalle.Riportandomi a casa,mi chiede, "Ti senti meglio?"

"Sì," ammetto con una indifferenza che non provo. "Va di nuovo tutto benissimo.Grazie."

Sapete,non capisco.Con Logan sono sempre un po’ nervosa e al tempo stesso un pochino eccitata,mentre Bobby mi fa sentire rilassata e a mio agio.E’ tutto confuso.

"Scusami se esisto," dice quasi serio,lasciando cadere giù il braccio al lato del suo corpo una volta che è sicuro che sto tornando alla scuola con lui.

"Nah.Io sono contenta che tu ci sia.Il mio ragazzo deve solo accettare che sei parte della mia vita."

"Posso portarlo a fare un giro o qualcosa di simile.Quelle stronzate che si fanno tra maschi."

"Aw." Alzo gli occhi verso di lui. "Sei dolce ma non credo che funzionerebbe.Lui sta sempre con Scott."

Logan ridacchia. "Te l’ho detto - è gay."

Questo mi fa scoppiare a ridere.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


 

Eccomi qui di nuovo ^^

Grazie mille per le vostre recensioni,mie fedeli lettrici :*) Lia,Bea_chan e Anonima…avete ragione,Logan è molto divertente,e darà prova di questo anche nel seguente capitolo :o) Personaggio molto molto affascinante…la nostra eroina invece continua ad essere piuttosto confusa,e vi assicuro che lo rimarrà per tanto tempo xD ma è anche grazie a questo che i piccoli momenti che passa con Logan sono così particolari e pieni di tensione,eheh.

Ma stavolta non voglio trattenervi oltre:bando alle ciance e buona lettura!!

CAPITOLO 5:

"Jubilee,senti la mia mano destra?"

Jubes si trova flaccidamente bloccata tra le braccia di Logan,il pugno destro di lui fermamente premuto contro il suo stomaco.Tutti gli altri studenti della lezione di combattimento li stanno fissando con sguardi sorpresi e attenti,e perfino io sono curiosa di vedere ciò che vuole fare Logan.

"Uhm - sì.Difficile evitarlo," farfuglia Jubes,scioccata esattamente come il resto di noi.

Lei stava blaterando qualcosa sulla sua nuova maglia mentre Logan spiegava il significato delle sue lezioni.Lui le ha detto di prestare attenzione ma lei gli ha rivolto uno sguardo sprezzante e ha risposto che sa già come difendersi perché è stata in strada per mesi.

Ho visto un guizzo di irritazione negli occhi del nostro insegnante,e così quando lui le ha chiesto di andare avanti sapevo che si sarebbe trovata nei pasticci.Prima che Jubes sapesse che cosa stava succedendo,Logan l’ha curvata all’indietro sul suo ginocchio con le mani di lei impotenti dietro la schiena nella sua stretta presa,e il pugno di lui pericolosamente vicino al suo cuore.Non le sta facendo male,ma tutti gli studenti stanno trattenendo il fiato.

"Sei consapevole che le mie mani possono essere mortali?" chiede Logan con calma,e Jubes deglutisce,spalancando ancora di più gli occhi.Sembra davvero piuttosto impaurita e invece di lasciarsi scappare qualche commento impertinente,fa di sì con la testa e basta.

"Bene.Fino a che terrai in conto la tua maglia più della tua vita,la metterò in questi termini:se questo fosse stato un combattimento vero,la tua maglietta si sarebbe rovinata."

E ancora Jubes può solo fissare Logan.Batte le palpebre un paio di volte sussurrando, "Tre buchi,huh?"

Gli occhi di Logan cercano i miei per la frazione di un secondo,e io so che sta pensando alla notte in cui mi ha pugnalato accidentalmente. "Sei.Sei pelle e ossa."

"Ow.Uh - credo di aver capito la lezione.Farò attenzione - signore."

"Grazie."

Lui la fa rialzare e le lascia le mani,i suoi occhi che guardano attentamente il gruppo di studenti nella sua classe. "D’ora in poi lavorerò con voi uno alla volta.Cercheremo un modo per rendere le vostre mutazioni utili in battaglia,per affilare i vostri sensi e io vi insegnerò a difendervi e ad attaccare durante un combattimento a mani nude.Nella prossima mezz’ora faremo un inventario dei vostri poteri.Il vostro programma di esercitazione vi sarà spedito tramite e-mail più tardi durante questa settimana.Qualche domanda?"

Sento Kitty,Peter,Bobby e Jubes mormorare ‘no,signore’ e sogghigno.Bobby sa già cosa può fare Logan,ma gli altri sono impressionati.Siamo solo noi cinque perché dovrà essere una cosa seria.Logan insegnerà agli studenti più giovani alcune basi,ma noi dovremo essere addestrati per diventare i soldati di Xavier.Ciò ad un tempo mi spaventa e mi eccita.

"Whoa," sussurra Kitty vicino a me mentre Logan parla con Peter. "Sembra interessante."

"Puoi dirlo forte," dico strascicando le parole,sentendomi orgogliosa dell’uomo che chiamo mio amico.

Jubes si stropiccia la pancia. "Ragazze,mi sono goduta ogni singolo momento."

Kitty ride. "Te sogni.Sembrava che tu stessi per fartela addosso."

Muovendo le sopracciglia,la nostra amica asiatica sorride maliziosamente, "E’ vero,ma non per la paura."

Ruoto gli occhi dietro di lei,facendo scoppiare Kitty in risa sciocche.

"Che c’è?" Jubes si gira. "*Non* ero così spaventata."

"Sicuramente non lo eri," cerco di calmarla. "Ora,facciamo attenzione,okay?Non vogliamo che la tua maglietta venga rovinata da delle lame di nove pollici."

Kitty resta a bocca aperta. "Nove pollici?"

Bobby,che ci sta abbastanza vicino da aver udito la conversazione,fa di sì con la testa. "Sì.Le ho viste durante l’attacco.Lui è uno zuccone ma *sa* come combattere.Siamo in buone mani.O artigli.Quello che preferite."

So che preferirei le mani,grazie mille,ma non ho intenzione di dirlo a voce alta.Io e Bobby ci siamo appena riconciliati.Dopo esserci ignorati per qualche giorno,alla fine ho trovato le palle per scusarmi per non avergli detto prima il mio nome.Lui si è scusato per diventare sempre un tale idiota quando parliamo di Logan e ha ammesso che in parte potrebbe essere influenzato dall’opinione di Scott.Abbiamo perfino pomiciato un pochino.Credo che possiate dire che siamo nel bel mezzo della fase-palpazione in questo momento.Sebbene sia un po’ strano iniziare l’intera faccenda fisica senza un bacio.Nemmeno le puttane baciano,giusto?

Grande,questo sì che è un pensiero allegro.

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"Ehi,gente!Siete decenti?"

Alzo lo sguardo dal computer e mi giro verso Bobby che si sta sedendo sul letto e sta calcolando qualcosa per la lezione di geometria.I suoi occhi incontrano i miei e vedendo la sua espressione,sorrido.E’ chiaro che non contava su una visita di Jubes.

"Sì,entra!"

La porta si apre e Jubilee entra nel territorio privato di Bobby con un enorme ghigno sulla faccia.Che può significare soltanto guai.

"Heya,ragazzi.Ho disturbato i due piccioncini?"

"No,stavamo facendo i bravi.Che succede?"

"Ho appena pensato a un piano geniale.Che ne dite di un party?"

Adesso ha l’attenzione di Bobby. "Cosa?Adesso?"

"Sì."

Lui sorride e comincia a raccogliere la sua roba. "Forte."

"Woohoo!Entrate dentro e spogliatevi!" urla Jubilee nel corridoio e monta sul letto di Bobby spingendolo da una parte.Raggiunge lo stereo e pochi momenti dopo una musica alta e rimbombante riempie la stanza.

Io pulisco rapidamente la scrivania e poi appaiono Peter e Kitty,portando soda,bicchieri e popcorn.La festa è in piena attività e questo mi fa sorridere.Mi sono mancate serate come questa.Le cose sono state fin troppo serie ultimamente.

L’adorabile coppia raggiunge Jubilee sul letto e Bobby si siede sulla finestra accanto a me.La musica è un po’ troppo alta ma a nessuno interessa veramente.E’ solo questione di tempo prima che ‘Ro o Scott vengano a dirci di abbassarla.Fino ad allora,abbiamo intenzione di godercela finché possiamo.

Dall’attacco nessuno di noi ha più molta voglia di uscire.Benché la scuola non abbia mostrato di essere il rifugio sicuro che tutti pensavamo che fosse,sappiamo tutti che il mondo là fuori è ancora più incasinato.Perlomeno gli adulti saranno qui a proteggerci se sarà necessario.E’ un pensiero confortante.

Non volendo pensare più ad attacchi o ad altri tipi di sventure,afferro una bottiglia di Coca. "Pete,ne vuoi una?"

"Sì,grazie."

Jubes arriccia il naso. "Perché non possiamo bere la birra?Dopo tutto,in alcuni paesi sono una persona adulta."

Bobby assume il comportamento di Scott e non sta proprio scherzando. "Già,ma sfortunatamente vivi qui e qui non ti è ancora permesso."

Lei sospira. "Come vuoi,ragazzo.Io voglio solo una birra.E’ sabato sera e ho diciotto anni,dannazione.Se non posso avere una scopata,posso almeno - per favore - ottenere qualcosa di decente da bere?"

"Approvo," Pete concorda,non notando l’occhiata di Kitty.

"Grazie." Jubes guarda Peter come se avesse trovato un nuovo amico,con grande dispiacere di Kitty.

"Io posso procurarci una vera bevuta" dice lei per ottenere nuovamente l’attenzione del suo ragazzo. "Bè,forse non la birra,ma posso intrufolarmi nell’armadietto del Prof."

Adesso Kitty ha l’attenzione di tutti,e questo le fa arrossire le guance.Guardandosi nervosamente intorno,alza le spalle. "Bè,uh,non che ci abbia mai provato prima."

"Approvo," dice Pete sogghignando. "Cosa c’è nell’armadietto?"

Gli occhi di Kitty cominciano a brillare,perché sa di aver fatto centro,e mentre spiega il suo piano,non posso fare a meno di sorridere quando vedo i miei amici tutti insieme.Anche se sento la mancanza di John.Lui era solo un noioso ragazzo strafottente o che pomiciava con Jubes,ma comunque.Sarebbe dovuto essere qui.

Pete si unisce a Kitty nella sua missione per derubare l’armadietto dei liquori,mentre Jubes e Bobby danno il via a una stupida presa di giro riguardo al senso dello stile di Bobby.O,secondo l’opinione di Jubilee,riguardo alla sua mancanza.Lui la raggiunge nuovamente sul letto e comincia a farle il solletico mentre lei cerca di tirargli uno schiaffo.Stanno ridacchiando e improvvisamente mi sento un po’ gelosa della facilità con cui si toccano.

"Roguey!Vieni e unisciti a noi!Facciamo un triangolo!" grida Jubilee.

Bobby ferma la sua seduta-del-solletico e sorride furbescamente. "Non pensavo che avrei mai sentito qualcosa di intelligente provenire da te,Jubilee,ma stavolta devo rendertene atto."

Jubilee lo schiaffeggia di nuovo. "Idiota.Scommetto che non riusciresti nemmeno ad alzarlo con noi due sopra di te."

"Ah sì?Vuoi scoprirlo?" Lui fa un sorriso diabolico mentre la rigira e le fissa il braccio contro la schiena.Nonostante la posizione scomoda,Jubilee ride.

"Chica!Aiutami!"

Scuoto la testa,sapendo che rovinerei soltanto il loro divertimento.Non posso essere spensierata come loro con la mia pelle. "Sei tu che ti sei messa in questo pasticcio,ragazza.Sbrigatela da sola."

"Maledizione,allora deduco che dovrò fulminare il tuo ragazzo."

Si rigirano e cascano dal letto,prendendo con sé un cuscino per uno.Scoppiano a ridere e quando Pete e Kitty riappaiono nuovamente,stanno ancora cercando di riprendere fiato.

"Che è successo qui?" chiede Kitty quando vede la confusione.

"Lui stava dimostrando a Jubes che ‘può alzarlo’" sbuffo,incrociando le braccia sul petto,ma sentendomi ancora un po’ esclusa.

Pete e Kitty si scambiano degli sguardi confusi,ma subito cominciano a versare da bere per tutti noi mentre io mi assicuro che ognuno abbia la sua equa porzione di popcorn.

Alzando il bicchiere,brindo, "All’amicizia!"

"All’amore!" dice Kitty,con delle interessanti guance tinte di rosa.

"Assolutamente!" è d’accordo Pete,e fa di sì con la testa.

"Ai futuri X-Men!" è il contributo di Bobby,e per qualche ragione ho una immagine disturbante di lui con indosso il visore di Scott.

"A quel triangolo di cui ho parlato prima!" sogghigna Jubilee prima di prenderne un bel sorso.

Tutti seguiamo il suo esempio,ma presto cominciamo a tossire e si sentono commenti come, "sa di merda", "dannazione!" e "Gesù,che è questa roba?".

E’ roba veramente forte.Io devo mantenermi con la testa a posto - non voglio uccidere accidentalmente i miei amici perché sono troppo ubriaca per pensare lucidamente.

Guardandosi intorno,Pete chiede, "Come sono andate le lezioni di volo?"

Bobby alza la testa. "Questo sì che è interessante.Diglielo,Rogue."

Tutti si girano ansiosamente verso di me e io butto giù velocemente un altro sorso. "Sono andate bene.Abbastanza bene."

"Abbastanza bene," protesta Bobby. "Ha fatto decollare e atterrare il jet perfettamente in sole tre volte."

Sorrido. "Quello è stato Logan,non io.A me ci è voluto un po’ più di tempo."

"Comunque,’Ro era sbalordita," ribatte Bobby e racconta agli altri cosa è successo.

E’ stato veramente divertente,in effetti.Logan,Bobby e io abbiamo fatto a turno sul simulatore di volo con ‘Ro come nostra insegnante.Pazientemente lei ci ha spiegato tutti gli strumenti,ma quando ha finito,Logan ha fissato il pannello di controllo per un minuto o due prima di decollare quasi perfettamente.Allora ho capito che la mia conoscenza sul pilotare il Jet deve essere stata sua.’Ro è rimasta a bocca aperta quando lui ha fatto qualche manovra di attacco e difesa in alto nell’aria.La terza volta che ha fatto atterrare il Jet simulato,’Ro gli ha detto che aveva superato tutte le prove,ma Logan non era compiaciuto.Si trovava in una sorta di trance meditabonda,perso nei suoi pensieri.Scommetto che si stava nuovamente ricordando di qualcosa ma non ho voluto indagare.Nessuno di noi l’ha fatto,grazie a Dio.Sono sicura che Logan non avrebbe apprezzato se avessimo ficcato il naso nella sua privacy.Poco dopo se ne è andato.

Quando è venuto il mio turno non sono stata brava come il mio amico ma ‘Ro è rimasta ugualmente impressionata.Ha fatto un commento sul fatto che sono stata fortunata ad avere ereditato le capacità di Logan,ma io non stavo già più ascoltando.Morivo dalla voglia di raccontare tutto a Logan.Finora non ne ho avuto l’opportunità.Scommetto che è ancora a meditare nel bosco.Non sopporto di non essere capace di trovarlo.

Ma comunque,ho ancora tanto da imparare per diventare un pilota e devo prendere familiarità con gli strumenti.So che lo farò anche partire alla fine.Bobby,da parte sua,era frustrato all’inizio.Per lui era tutto nuovo.’Ro gli ha mostrato un sorriso rassicurante e gli ha dato una pacca sulla schiena.Gli ha detto che i suoi risultati erano perfettamente nella norma per uno che non aveva mai fatto volare un aeroplano prima e così ha deciso di darci lezioni separate d’ora in poi.Logan non ne ha più bisogno,ovviamente.

"Whoa," dice Peter in soggezione dopo aver ascoltato la storia di Bobby. "Esiste qualcosa che quell’uomo non può fare?"

Bobby ridacchia. "Sì.Tenere giù le mani dalla mia ragazza."

Tutti loro ridono ma il commento cosiddetto divertente del mio ragazzo mi lascia perplessa tra l’essere troppo anale (?) e il sentirmi una traditrice.Non voglio essere così dannatamente protettiva nei confronti di Logan ma non voglio nemmeno dargli il bacio di Giuda ridendo alla scelta di parole non proprio divertente di Bobby.A volte mi sento come se fossi divisa tra due uomini,ma invece che scegliere da che parte stare,butto giù il contenuto del bicchiere in un sorso solo.Oblio,eccomi che arrivo.

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Chimica.Cosa c’è da dire sulla chimica?

Fissando il cursore tremolante sullo schermo del computer,mi spremo le meningi per trovare un argomento abbastanza interessante da scriverci sopra un tema.Sfortunantamente la mia mente è completamente vuota per il momento.

Ugh.Avanti,devo pensare a qualcosa.Scriviamo qualche parola sparsa e vediamo se riesco a cavarne qualcosa.

Chimica.

Molecole.

Radicali liberi.

Legami.

Bah.

Che noia!

Ma deve essere fatto.Focalizziamoci sui radicali liberi.Mi piace il suono della parola.

I radicali liberi sono molecole con un numero dispari di elettroni.Questo li rende una sorta di mutanti nel mondo-molecolare.Secondo il mio libro sono delle piccole cosette raccapriccianti perché si attaccano alle cellule buone per distruggerle.Hanno un carattere degenerativo e sono responsabili di processi come l’invecchiamento e la malattia di Alzheimer.

Hmm.Logan non invecchia.Deve essere libero da radicali liberi mentre io sento di *esserne* uno.Quando mi attacco a qualcuno lo danneggio,anche.Logan è la cellula sana e io sono il radicale libero.Una specie di attrazione tra gli opposti.Com’è che si chiama in termini chimici?Oh,sì.Legame ionico.Un’attrazione tra ioni di carica opposta,di solito metallo con non-metallo.

Ha senso.Logan ha un sacco di metallo addosso e io no.Bè,a parte per i miei orecchini,ma penso che sia irrilevante.Hmm.Forse questa chimica non è così difficile,dopo tutto.

Il suono del mio avviso di e-mail mi dice che ho nuova posta.Bella tempestività,chiunque tu sia.Potrei fare una pausa.Sono stata a guardare quel dannato cursore per una buona mezzora.

Huh?Mail da parte di Logan?Non sapevo che avesse l’e-mail.Immagino che sia perché adesso è un insegnante ufficiale.Oh sì,il programma per le sue lezioni.Fammi vedere - prima Pete,poi Bobby,quindi Jubes e infine io e Kitty.Huh?Perché siamo state messe insieme?

Premo il pulsante per la risposta e digito, ‘Salve,Sig. Logan.Perché io e Kitty siamo insieme?Jubes sarà gelosa del nostro triangolo :P’

Nel momento in cui pigio ‘invia’ penso che forse ciò che ho scritto è un po’ troppo civettuolo.A volte ci scambiamo battute sciocche ma uno scherzo scritto può sembrare totalmente differente.Lui *è* il mio insegnante adesso.Non voglio che finisca nei guai.

Merda.E adesso cosa?Non posso tornare indietro,no?Oh,stupida e-mail.Era una lettera su cui avrei dovuto pensarci due volte prima di scriverla.

Il suono del mio avviso di e-mail mi fa cascare il cuore nello stomaco.Whoa.Non mi aspettavo che rispondesse così presto.A dire il vero,non mi aspettavo che rispondesse affatto.

Aprendo l’e-mail,leggo, ‘Kitty è la nostra chaperon.

Questo mi fa ridere e sono contenta che lui si sia messo a scherzare.Mi chiedo se devo rispondere nuovamente.

Oh,che diamine.L’instant messaging è più veloce.Spero che lui sappia come si usa.

Aggiungo il suo indirizzo e-mail alla mia lista di amici e digito, ‘Tua o mia?

La sua risposta arriva quasi immediata.

Mia.Tu hai ancora una certa reputazione.

Scoppio a ridere.Suppongo che sappia come usarlo,quindi.

Scemo!Sono seria.Quali sono i piani per me e Kit?

Chiamare per nome il tuo insegnante ti costa 5 giri di pista extra.

Oh!Si sta divertendo!Scommetto che sta sogghignando davanti allo schermo.

Stai approfittando della tua posizione.Dimentica i giri e io non dirò a nessuno del tuo nascondiglio segreto per la birra.Dove sei,comunque?

Affare fatto.Control room.

Figuriamoci.Lui non è il tipo di persona che usa il computer per divertimento.

Ok.Devo scrivere un tema sulla chimica.Qualche suggerimento?

Sta in silenzio per bel po’,così digito, ‘Sei ancora lì?

Sì.Devo andare.Ci vediamo dopo.

E poi si sconnette rapidamente.

Dannazione.Mi stavo divertendo così tanto.Improvvisamente mi sento tutta pimpante e agitata e non c’è verso che riesca a concentrarmi su questi odiosi radicali liberi adesso.

Oh bè,forse potrei andare a fare una passeggiata.Penso di aver dimenticato qualcosa di sotto.La mia - uh,la mia penna.Sì.Penso di averla lasciata in laboratorio.Il fatto che debba passare davanti alla Control Room è irrilevante e una pura coincidenza.

Giusto?

Giusto.

Allora um,dov’è il mio rossetto?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


 

Stavolta aggiorno un po’ prima perché ho paura di non farcela per domani…comunque voi aspettatevi un nuovo capitolo il lunedì,ok?

Non ho davvero parole per ringraziarvi ancora…

Desdeus,che piacere,una nuova fan di Yellow brick road!Sono d’accordo su tutto quello che hai scritto,e…forse non dovrei dirlo,ma anch’io odio il Bobby di questa ff ;) E ciò che succede in seguito non aiuta certo a farmi cambiare idea…ma mettiamola così:serve a uno scopo ben preciso,eheh! ;)

Mizu,è vero,Marie è carina e deliziosa,ma vedrai,la Rogue di questa storia ti stupirà…la stessa Rebecca l’ha definita un po’ più "dark" rispetto a quella del film (che comunque è stata analizzata un po’ meglio solo nel primo -_-),e ha detto che nella sua caratterizzazione ha preso spunto anche da X-Men:Evolution,i cartoni animati (che a dire il vero,non so se siano mai arrivati in Italia ^^’).Riuscirà ad attrarre Logan,in qualche modo?Vedremo,eheheh...

Bea_chan grazieeeee per le tue fedeli recensioni!Ormai non riesco più a farne a meno,quindi continua su questa linea,mi raccomando!Lo stesso vale per Lia ^^ Grazie tesorine!!

E ora,a voi il nuovo capitolo :)

CAPITOLO 6:

"Non possiamo usare il preservativo?"

Bobby sta ansimando e quasi sbavando sopra il mio seno nudo,e cerca di piegare la mia gamba mentre,nel frattempo,stiamo discutendo sui diversi modi per aggirare la mia mutazione.

Benvenuti alla nostra piccola festa mutante per cavarsela.

"Suppongo di sì," gemo dubbiosamente,cercando di avvertire la sua erezione contro il mio ginocchio.E’ come se lui avesse dimenticato tutto riguardo al nostro esperimento del bacio.Il suo appetito è sicuramente tornato,a giudicare da una certa durezza laggiù in basso.

Ormai mi trovo abbastanza a mio agio con il mio ragazzo.Pochi giorni fa all’improvviso è diventato molto ansioso che mi sbarazzassi del mio top,e io gliel’ho accordato dopo che lui mi ha promesso di rimanere completamente coperto.Non so cos’è che lo ha trasformato da innamorato passivo a amante attivo ma non mi lamento.Stavo cominciando veramente a dubitare del mio aspetto perché sia Bobby che Logan si comportavano come se fossi la loro migliore amica.E’ carino sapere che almeno uno di loro mi vede come sessualmente attraente.

E,santo cielo,che lo faccia sempre.

Dopo avermi toccato in qua e là,Bobby adesso comincia a saperci fare sul serio.Mi sta quasi facendo venire solo prestando attenzione ai miei capezzoli.Okay,il fatto che abbia indosso dei guanti di lattice mi fa quasi sentire come se stessi per essere visitata da un medico ma sto diventando brava nell’ignorare questa piccola scocciatura.Fa solo parte di tutta l’intera faccenda del proteggersi.Sono come dei preservativi per le dita.Nessuno può rimproverarci di non fare sesso sicuro.

"Togliti i jeans," sussurra il mio ragazzo molto eccitato,montando sulla mia gamba un po’ più velocemente,ma ancora io non sono pronta per qualcosa come questo.Un passo alla volta,dolcezza.Inoltre,ho le mie cose - parliamo di un pessimo momento.

"No."

"Farò attenzione.Lo prometto."

Scuoto la testa. "No.Non voglio.Non ancora."

Bobby sospira con delusione ma non insiste,sapendo che posso essere piuttosto determinata nel mio rifiuto.Toccandomi ancora dolcemente,devo ammettere che ci sono molto vicina.Dovrei dirgli di smettere?Non sono mai venuta in sua presenza.E’ alquanto imbarazzante,no?

Ma che diavolo.E’ il mio *ragazzo*,per amor di Dio.Andiamo avanti.Premendo insieme le mie cosce mi concentro solo sulle mani di Bobby.

Oh,sì.Oh,Dio.Oh - aaaaahhh!Sì,baby.Ecco fatto.

Trattenendo il fiato,sento la tensione del mio corpo e cerco di assaporarla il più a lungo possibile,stando distesa completamente ferma sul letto del mio ragazzo.E’ un po’ strano farlo in questa maniera.Non so come comportarmi adesso.Devo alzarmi per usare il suo bagno?Non sono sicura se l’umidità che sento tra le gambe venga dall’eccitazione o dalle mestruazioni.In un caso o nell’altro,è abbastanza schifosa.Voglio liberarmene ma non sono certa che Bobby sappia cosa succede dentro un corpo femminile.Diavolo,penso che non sappia nemmeno che sono già venuta.Mi sta ancora toccando e si sta strofinando contro la mia gamba.Forse dovrei dargli una mano.Letteralmente.

Muovo le dita tra i jeans per circondare la sua erezione.Non è grande quanto pensavo che fosse,ma probabilmente è perché ho letto troppe storie su Internet.Io credo che nella vita vera in media il pene sia di sei pollici,ma sembra che tutti gli eroi online siano equipaggiati con qualcosa di *almeno* sette pollici.Abbiamo qui dei casi troppo speranzosi?

Comunque il mio ragazzo non sembra traumatizzato da questa specie di sindrome-da-pene-nella-media.Piacevolmente sorpreso dal mio gesto audace si gira,lasciandomi strofinare sui suoi jeans e gemendo, "Dio,sì."

Okay,lo sto facendo bene perché adesso comincia a muovere i fianchi e afferra la coperta mentre getta indietro la testa. "Uuunghh!"

Dannazione!Che era questo?Anche lui è già venuto?

"Bobby?Tutto bene?"

"Sì," dice con voce stridula e senza fiato. "Um - penso - di aver fatto un casino."

Oh,cielo.E’ tutto così incredibilmente divertente.Scoppio in risa incontrollabili,seguite da singhiozzi.Bobby mi lancia un’occhiata consapevole ma poi anche lui ride,facendo passare goffamente una mano tra i capelli.Sono così contenta che anche lui sia inesperto in tutto ciò esattamente come me.Almeno sembriamo idioti insieme.

Riabbottonandomi la camicia,mi siedo dritta. "Sai una cosa?Tra una settimana è il mio compleanno.Forse posso convincere ‘Ro a passare la notte con te.Che ne pensi?"

"Davvero?" i suoi occhi sembrano scintillare. "Sarebbe forte."

Ci scommetto.Ma io sono un po’ nervosa su questo.Qui stiamo parlando della mia verginità.Ok,anche della sua,ma io sono una ragazza.Probabilmente sarà doloroso,per non parlare del fatto che non sono ancora sicura che Bobby sia quello giusto.Non voglio dormire con lui solo perché era *lì*.Se lo faccio,mi impegno con lui.Seriamente.Sono abbastanza in agitazione per questo.Non ho intenzione di dormire con chiunque.Ho bisogno di fiducia.Parecchia.Ne andrebbe della vita stessa perché non esiste nessun tipo di sesso casuale per me.Non c’è niente di casuale per una pelle che uccide.

"Sì.Potrebbe funzionare con un profilattico e delle calze.E i guanti,certamente.Forse possiamo pensare a qualcosa da fare anche con la carta stagnola,ma dobbiamo essere prudenti.Sei ancora sicuro?"

Fa dì sì con la testa pieno di entusiasmo e il suo sorriso è senza prezzo. "Sì."

"Okay.Parlerò con ‘Ro."

E se c’è stato un improvviso nodo al mio stomaco questo sembra stranamente simile al dubbio che io sia piuttosto brava a trascurarlo come un crampo improvviso.

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Pochi giorni dopo sono fuori,seduta su una panca a guardare una partita di baseball giocata da Kurt,Pete,Jubes,Artie,Scott e Bobby.Non mi andava di partecipare ma mi sto divertendo a osservare loro.I poteri non sono permessi ma Kurt sta scomparendo e riapparendo in qua e là,spingendo Jubes a fulminargli la coda come punizione.Ho perfino riconosciuto un accenno di sorriso sul volto di Scott.

Proprio quando inizio a ridere perché Artie si sta quasi arrampicando sulla gamba di Pete per prendere la palla,noto Logan che si fa strada attraverso il prato diretto verso il bosco.Non pensavo che oggi fosse nei dintorni.Questa mattina la sua moto non era nel garage.Forse è appena arrivato.

Quando alza lo sguardo gli faccio cenno con la mano e lui muove la testa in segno di riconoscimento,cambiando direzione e avvicinandosi.

"Che stai facendo?" chiede,fermandosi accanto a me e guardando verso il campo.

"Niente in realtà.Stavo solo guardando la partita."

"Chi sta vincendo?"

Sorrido. "Entrambe le squadre fanno schifo."

Ridacchiando,si siede accanto a me e io ne approfitto per soddisfare la mia curiosità.

"Non dovresti essere in una delle tue ‘missioni segrete’?"

"Mi sono preso un giorno di riposo."

"Oh.E - cos’è che fai esattamente?"

"Sono il mutante 007," risponde asciuttamente.

Io picchio leggermente la sua spalla con la mia. "Parlo seriamente."

Mantenendo lo sguardo sul campo da baseball,sospira. "Faccio cose che gli altri non possono fare.O non vogliono."

Questo sì che è interessante.Oggi sembra relativamente loquace.Forse posso stimolarlo un po’ di più.

"Non possono o non vogliono in base a - cosa?"

"Capacità,morale,principi,credenze."

"E allora perché le fai *tu*?"

Adesso sorride amaramente. "Perché a me non importa niente di queste cose."

Dannazione.Sta di nuovo giocando a nascondino.

"Queste sono un mucchio di sciocchezze,Logan.E so che non è vero."

Dandomi un’occhiata,mi chiede, "Davvero?E perché?"

Guardandolo più attentamente,dico, "Tu sei l’uomo più onesto che conosca."

"Sicuramente non conosci molte persone,ragazzina."

Ci fissiamo per un momento,ma poi io distolgo lo sguardo. "Quindi,se tu non hai morale e simili,perché sei ancora qui?Con gli X-Men?"

Lui allunga le gambe con noncuranza di fronte a sé. "Sono il babbeo dello spettacolo."

Sono stufa di queste sue risposte ambigue.

"Ho un suggerimento.Per una volta,cerca di darmi una risposta vera.Non ti ucciderò se mi dici cosa ti passa per la testa,sai."

Forse capisce che non può prendermi in giro,o forse non ne può più delle sue stesse risposte da sapientone perché la falsa indifferenza se ne è andata subitaneamente e si piega in avanti con le braccia sulle cosce,giungendo le mani tra le ginocchia.

"Vuoi una risposta vera?D’accordo.Sono appena tornato da un lavoro di cui non posso parlare.Non c’era niente di onorevole in quello.Fammi scendere dal tuo dannato piedistallo.Non è il mio posto."

Grandioso.Adesso si è innervosito.Non volevo che avvenisse questo. E ho visto che il mio ragazzo si è voltato verso di noi già un po’ di volte,quindi sopprimo l’urgenza di accarezzare Logan sulla schiena.Non voglio fare innervosire anche Bobby.Inoltre,non ho mai cominciato un vero contatto fisico tra noi.Non so se vuole che lo tocchi.

"E’ il *mio* piedistallo.Decido io chi deve starci sopra - a meno che tu non abbia paura dell’altezza," gli dico,cercando di rallegrarlo un po’.

Sembra funzionare perché si volta verso di me e io riconosco il fantasma di un sorriso. "Non ce l’ho.Non hai intenzione di assillarmi anche riguardo al lavoro?"

Mettendo le mani sui fianchi,sbuffo, "Io non *assillo* nessuno,signore.Mi piace solo sapere le cose.E no,non ho intenzione di farlo visto che mi hai detto che non ne devi parlare.Io voglio solo che tu sappia questo,che se vuoi condividere le tue preoccupazioni con qualcuno,sono qui per ascoltarti.Qualsiasi cosa tu dica rimarrà tra noi.Lo prometto."

"Lo so."

"Okay," faccio di sì con la testa. "Allora che ne dici di dirmi dei tuoi piani per me e Kitty durante la tua lezione?"

"Niente da fare."

Mi lascio scappare un grugnito frustrato. "Nemmeno un indizio?"

"Mettiti qualcosa di comodo e non usare profumo o qualsiasi altra cosa con un odore forte.Di’ la stessa cosa a Pryde."

Pensa che io puzzi?

"Uh - perché?Non ti piace il mio profumo?"

Lui ridacchia e si rialza. "Fai soltanto ciò che ti ho detto."

Guardandolo andarsene verso la foresta,gli urlo dietro, "Ti diverti a fare il misterioso,vero?Sei soltanto un gran meschino!"

Senza girarsi,mi risponde quasi divertito, "E non hai ancora visto niente."

Maledizione.Non credo che mi piaccia il suono di queste parole.

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Venerdì sera,ora di cena.Raggiungo Pete e Jubes nella caffetteria,posando il piatto.

"Hey,gente.Che si dice?"

Jubes quasi soffoca con l’insalata perché sta parlando a bocca piena. "Eccola - chiedi a lei."

Guardando sospettosamente dall’uno all’altro,mi siedo dove si siede Pete.In un tono abbastanza confidenziale,mi chiede, "Pensi che l’adamantio possa passare attraverso i metalli organici?"

"Non ne ho idea.Perché?"

Jubes interloquisce. "Ha avuto la sua prima esercitazione con Logan."

"Oh,sì.Come è andata?"

Sorridendo,Pete mi spiega. "Bene.Mi ha insegnato qualche mossa interessante e abbiamo discusso sulle possibilità della mia mutazione.Dopo l’attacco di Stryker,so che le pallottole non mi possono recar danno se sono rivestito dall’armatura,ma mi chiedo se possa farlo l’adamantio."

Accenno di sì con la testa. "Testare i limiti,huh?Che cosa ha detto Logan?"

"Ha detto che non voleva scoprirlo."

"Certo.Non può pugnalarti solo per un esperimento."

"Lo so," concorda Pete,scuotendo le sue larghe spalle, "Me lo stavo solo domandando."

Improvvisamente sembra che a Jubes si  sia accesa la lampadina. "Hey,ho un’idea.Esiste un modo per verificarlo!"

Ha l’attenzione di entrambi. "Come?"

Pulendosi le mani al tovagliolo,lei sorride e strizza l’occhio.Mi indica e spiega, "Tu puoi toccare Pete.Poi vai tutta corazzata e lasci che il tuo Samurai meditabondo ti pugnali in qualche area innocua.Sono sicura che Logan conosce queste cose anatomiche.Se il suo adamantio è più forte puoi toccarlo per acquisire la sua capacità di guarigione,e voilà!Sei tutta intera un’altra volta."

Ci guarda soddisfatta di sé,ma io sono senza parole.E anche Pete.Lui apre e chiude la bocca un paio di volte.Quando ci prova di nuovo,chiede in totale sbalordimento, "Sei fuori di testa?"

"Che cosa?E’ un modo per scoprirlo.Rogue è già sopravvissuta una volta al triplo piercing,giusto?"

"*Fa male*", sibilo. "Mi ha quasi *ucciso*."

Lei ruota gli occhi. "Okay.Va bene.Stavo solo dando un consiglio.Gesù.Non picchiatemi."

Scuotendo la testa,Pete sospira. "Qualche volta dubito veramente della tua sanità mentale,Jubilee."

Ridacchio. "Amen."

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Stavolta guardiamo un film decente.Sono piena di snacks e bibite e ho portato perfino la mia coperta per rannicchiarmi sotto.Bobby e Scott hanno deciso di fare del venerdì sera la serata del loro hobby,perché a Scott non piacciono più le tradizioni.Per me va bene.Bobby e io ci siamo accordati di non uscire insieme tutti i giorni.Solo perché viviamo tutti in un’unica casa,questo non vuol dire che ciascuno non possa avere la propria vita.Inoltre,Bobby non riesce a stare seduto immobile per molto tempo.Difficilmente tollera un film intero quindi in un certo senso sono contenta di non dover dividere il posto stasera.Non devo preoccuparmi se a lui non piace il film.

La luce si abbassa e io do un’occhiata a Pete e Kitty.Sembra che stiano portando la loro relazione a un nuovo livello.Lei gli è praticamente in collo,mentre ridacchia silenziosamente.Jubes è sotto la coperta a sua volta.Di nuovo,è dolorosamente ovvio che John non sia più qui.

Sospiro e sento la malinconia invadermi.Bobby e Pete si diplomeranno quest’anno.Kitty,Jubes e io abbiamo ancora un anno.Kitty perché è più piccola di un anno,e Jubes e io perché siamo state per la strada troppo a lungo e abbiamo perso molto.

Questo non è realmente importante,suppongo.Non sono in ritardo.Non voglio andare al college come Bobby e Pete.Kitty sta morendo dalla voglia di andarci,e Jubes ancora non lo sa.Mi chiedo che cosa succederebbe alla nostra amicizia con Pete e Bobby in un dormitorio.Mi chiedo se Bobby e io lo faremmo.Ci sarebbero un sacco di ragazze disponibili.Tutte toccabili.

Dannazione.Dovrei davvero smetterla con questi pensieri.Mi sto trascinando in una specie di depressione.Concentriamoci su questo film.

Sento la porta aprirsi e chiudersi e quando mi guardo intorno,vedo ‘Ro camminare attraverso la Rec room.

"Mi sono persa qualcosa?" sussurra,e scuoto la testa.

"No.Una lunga introduzione."

"Oh,bene."

Jubes tira su la coperta. "’Ro,ti ho riservato un posto."

Sorrido.Jubes è soltanto una gran coccolona.Con John che se ne è andato,si è ormai abituata a qualche coccola platonica con ‘Ro.Oh bene.Buon per lei.

L’ora successiva è tranquilla a parte i rumori che provengono dall’home cinema surround system ma per qualche ragione non riesco a rimanere concentrata.Tra un paio di giorni è il mio compleanno.Ancora non ho chiesto a ‘Ro se posso passare la notte con Bobby.Ancora non sono sicura di volerlo.

Quando qualcuno si siede sul bracciolo del mio divano,guardo in alto per vedere Logan che con nonchalance porta il suo braccio dietro alla poltrona. "Hey,ragazzina."

"Salve" sussurro,avvicinandomi in fretta a lui. "Qualcosa che non va?"

"No.Stavo solo controllando."

La sua voce è profonda.Posso quasi sentirla risuonare nello stomaco.

"Per vedere se ci comportiamo bene?" chiedo,sorridendo. "C’è già ‘Ro.Stiamo facendo i bravi."

Lui mi mostra uno di quei sorrisi misurati che mi riserva quando abbiamo un pubblico intorno. "Nah.Ho pensato che tu avessi qualcosa da bere da condividere."

"Non stavolta,dolcezza.Ho un posto a sedere,però," mi lascio uscire di bocca,pentendomene subito.

Non avevo intenzione di portarlo in una situazione ambigua in cui deve rifiutare.Sono sicura che ha cose migliori da fare che dividere il posto con un’adolescente intoccabile.

"Frena," facilmente evita il mio invito. "Chuck ha bisogno di me per fare qualcosa.Sono capitato qui per dirti che sarò fuori per l’intera settimana."

Cerco i suoi occhi nell’oscurità. "Qualcosa di pericoloso?"

"Starò bene," cerca di tranquillizzarmi e sento la sua mano sulla testa fare qualcosa che sembra un piccola carezza.Questo riesuma uno sfarfallio nel mio stomaco che ormai pensavo di aver domato.

"Ti perderai il mio compleanno," sussurro,sapendo che è da egoisti essere delusi per questo mentre lui sarà impegnato in qualcosa di eroico e utile per la società mutante. "E’ questo mercoledì."

"Merda.Non lo sapevo."

Mi sforzo di sorridere e gli appoggio una mano guantata sulla coscia. "E’ tutto ok.Cerca solo di tornare tutto intero,va bene?"

"Mi rifarò con te.Te lo prometto."

"Ok.Stai attento."

Arruffandomi i capelli,si alza. "Mi conosci."

Lo guardo andarsene e sospiro.

Sfortunatamente,sì.E’ per questo che sono preoccupata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


 

Grazie a desdeus,Bea_chan e lia per i commenti,al solito,siete gentilissime…

E mille grazie anche a Fuuma,un’altra lettrice!! :) Credo che non esista nessunA a cui non piaccia Logan,eheh…sia quello dei film che quello dei fumetti…è un personaggio troppo affascinante,come si fa?!Grazie mille per i complimenti *blush* e come dico sempre,è quasi tutto merito di Rebecca…ma sono contenta di riuscire a far appassionare qualcuno a questa ff,così come mi sono appassionata io quando l’ho letta per la prima volta ^^

Prima di lasciarvi al nuovo capitolo,uno dei miei preferiti in assoluto,una piccola precisazione:gut in inglese vuol dire sia 'istinto' che 'intestino',per questo a un certo punto Marie fa un gioco di parole,che in italiano si perde.Mi è sembrato giusto informarvi per farvi capire meglio,ecco :)

Buona lettura,e continuate a recensire!!

CAPITOLO 7:

Ok.Sto per fare qualcosa di veramente imbarazzante.Dopo aver riflettuto molto su cosa dire,alla fine sono arrivata a escogitare poche scuse molto poco convincenti sul passare la notte nella camera di Bobby il giorno del mio compleanno.Spero che ‘Ro capisca che voglio che la mia prima volta sia speciale.Io e Bobby possiamo fare sesso quasi dappertutto ma non furtivamente.

Che peccato che Logan sia ancora in missione.Pensavo di chiedergli aiuto,anche se non penso che a Bobby farebbe piacere sapere che ho ottenuto i preservativi dal suo cosiddetto rivale.Se devo essere onesta,parlarne con Logan sarebbe la cosa più semplice ma forse lui non si sentirebbe a suo agio a discutere di argomenti di sesso con me.Oh bè,non che questo sia importante.Lui non c’è e io sono davanti alla stanza di ‘Ro nell’attico.Continuando così non andrò da nessuna parte.

Facendo un bel respiro,busso alla porta e quasi immediatamente sento la sua voce melodiosa gridare che la porta è aperta.

"Ciao," dico un po’ intimidita. "Ti ho beccato in un brutto momento?"

‘Ro sbircia dall’angolo della cucina,un sincero e sorpreso sorriso che mi accoglie. "Rogue!No,tesoro.Entra.Vuoi del tea?"

Chiudendo con riluttanza la porta dietro di me,scuoto la testa. "No grazie.Ho una domanda da farti."

"Aspetta." Prende un bicchiere di una roba verdastra che odora quasi di pantano,mentre nel frattempo comincia una semplice chiacchierata. "Ho visto che stai facendo qualche ora di volo."

"Stai tenendo traccia dei miei progressi?"

"E’ collegato al tuo nome e alla password.Stai facendo molto bene."

Sento un piccolo rossore strisciarmi sulla faccia. "Grazie.Io uh - non ho intenzione di far fare il looping all’aereo e queste cose per davvero,sai."

Sorridendo,si siede sul suo soffice divano e mi invita a fare lo stesso. "Lasci che un certo abitante della tua testa assuma il controllo?"

"Sì." Abbasso gli occhi per un secondo perché non mi piace essere scoperta a dare al mio Logan interno del tempo prezioso. "Ma non me lo chiede lui.Lo lascio fare volontariamente."

Grande.Adesso sto difendendo addirittura il Logan nella mia testa.

"E’ una tua fortuna,tesoro.Se le sue conoscenze ti aiutano a sviluppare le tue capacità,perché no?"

"Sì," concordo,grata che lei capisca come funziona. "Lui non assume mai il comando interamente.Mi mostra semplicemente cosa fare e mi spiega le azioni.E’ carino imparare dall’interno,anche se agli altri può sembrare un po’ strano."

Lei curiosamente piega un po’ la testa,incrociando le gambe con grazia. "Il Logan reale lo sa che la sua presenza è ancora così forte?"

Distolgo lo sguardo nuovamente. "No.Non così tanto.Sa che è ancora lì ma penso che questo lo faccia sentire a disagio.So che non apprezza l’invasione della sua privacy."

"O forse è preoccupato che tu possa trovare delle cose che ti farebbero solo paura o ti deluderebbero," suggerisce,aspettando con calma la mia reazione.

"Non potrei mai avere paura di lui," dico con una fierezza che non avevo intenzione di mostrare in maniera così evidente. "E non può deludermi,perché semplicemente io non mi aspetto niente."

Ororo sorride come se avesse scoperto un segreto e questo mi fa sentire come se fossi trattata con condiscendenza.Incontrando audacemente i suoi occhi,chiedo, "Che c’è?"

"Tieni molto a lui,non è vero?"

Aspettate un minuto.Com’è che siamo finite a parlare dei miei sentimenti per Logan?Io volevo chiedere di poter passare la notte con Bobby.

"Sì,certo," le dico un po’ impaziente, "siamo amici.Ma non è questo il punto adesso.Volevo chiederti una cosa."

"Ah,sì.Vai avanti."

Schiarendomi la gola,sento già il nervoso sfarfallio nel mio stomaco. "Bene,io e Bobby stiamo insieme da più di cinque mesi,e il mio diciottesimo compleanno è tra due giorni.Mi stavo chiedendo - posso passare la notte in camera sua il giorno del mio compleanno?"

Eccolo là.Whew.Contenta di averlo sputato fuori.

‘Ro sospira e appoggia con cautela il bicchiere.Mi guarda attentamente e io cerco di non mostrarmi imbarazzata,ma Dio,mi sento impacciata.

Finalmente,dopo quelle che sembrano ore,mi dice con calma, "Noi non siamo un surrogato dei tuoi genitori,Rogue.Sei maggiorenne quando compi diciotto anni e quindi responsabile delle tue stesse decisioni.Possiamo solo guidarti se ci permetti di farlo,ma non possiamo proibirti di fare un passo così importante nella vostra relazione."

Batto le palpebre confusa. "E’ un ‘sì’?"

"Sì,certo,è un ‘sì’.Ma posso chiederti una cosa?Potrebbe sembrare fuori luogo."

Una parte di me mi sta dicendo di togliermi dai piedi perché potrebbe chiedermi qualcosa che mi obblighi a portare alla luce dei sentimenti che ho ignorato per un bel po’.Sfortunatamente,una parte più morbosa di me vuole rimanere e venire al punto con tutte le bugie che mi sto raccontando.Un po’ come un criminale che vuole essere catturato ma non ha le palle per consegnarsi alla polizia da solo.

Facendo appello al mio coraggio,chiedo, "Posso avere una tazza di tea,prima?"

So di essere una codarda,ma ho bisogno di qualcosa dietro cui nascondermi.Anche se è soltanto un bicchiere trasparente di verde,melmoso tea.

"Certo," ‘Ro calma i miei nervi improvvisamente iperattivi. "Zucchero?"

"No,grazie."

Mentre ‘Ro è impegnata nella piccola cucina,io tremo al pensiero della sua domanda.Ti prego,fa’ che non mi chieda niente che non sono pronta ad affrontare.So di non essere del tutto onesta con me stessa ma la mia vita è un po’ troppo complicata al momento.Ho deciso di cavalcare le onde invece di cercare di nuotare come un salmone contro la corrente.

"Ecco." Sedendosi nuovamente dalla parte opposta rispetto alla mia,appoggia il bicchiere sul tavolo di legno e stringe il suo tra le mani.Mentre mi accoccolo nell’angolo del divano,la mia insegnante-amica mi guarda in maniera rassicurante. "Sei innamorata di Bobby?"

"Sì."

E’ vero.*Sono* innamorata di lui.Solo non so se lo amo più di tutto.

Lei capisce i miei dubbi. "Sì,ma?"

Afferrando il bicchiere,alzo una spalla. "Ma - non so se è l’unico."

Lei non mi risponde e sembra che sia persa nei suoi pensieri.

In tutta sincerità,chiedo, "Come fai a saperlo?Come fai a sapere di amare qualcuno per davvero?"

"Non lo so," dice. "Penso che tu lo senta.Quando stai vicina al tuo intuito,capisci."

"E’ quello che dice anche Logan," borbotto con disappunto.

Speravo che avesse una soluzione più tangibile,ma per qualche ragione Ororo è divertita dalla mia reazione.

"Davvero?"

"Sì.Lui mi dice sempre di ascoltare il mio istinto,ma non credo che il mio istinto ed io abbiamo un’intesa.Mi dà solo dei crampi."

Lei ride. "Forse sta cercando di ottenere la tua attenzione."

"Qualsiasi cosa sia" brontolo, "posso farne a meno."

"Ascolta te stessa,Rogue.Scoprirai che la vita sarà più facile una volta ascoltato il tuo istinto,come lo chiama Logan.Potrebbe farti paura cedere ai tuoi veri sentimenti,e potresti ferire alcune persone lungo il percorso,ma alla fine ti porterà le risposte che stai cercando.*Tu* sai cos’è meglio per te."

Fissandola sospettosamente cerco di capire cosa sta cercando di dirmi.C’è un messaggio nascosto?Ho bisogno di leggere tra le righe,o mi sta soltanto dando un consiglio come un altro?

Improvvisamente mi sento un po’ a disagio. "Sì,okay." Mi alzo e rovescio un po’ di tea dal bordo del bicchiere. "Devo andare.Grazie.Per il consiglio e tutto." Sollevo la mano per indicarle di stare seduta. "Non importa.Esco da sola.Grazie." Sforzandomi di sorridere mi affretto verso la porta,sentendomi inseguita dal diavolo in persona.

Ugh,volevo solo un piatto ‘sì’ o ‘no’ - non queste predizioni.’Ro è veramente una persona strana,a volte.Deve essere colpa del tea che odora di pantano.

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"Davvero?Passerai la notte con Bobby?" gli occhi di Kitty sono grandi come dei piattini,che mi fissano increduli. "Cosa ha detto ‘Ro?"

"Di ascoltare i miei sentimenti" grugnisco,ancora piuttosto scossa per questo. "Qualsiasi cosa ciò voglia dire."

"Sei sicura?Riguardo a te e Bobby,intendo?"

Cadendo pesantemente sul letto,sospiro. "Non lo so.Non so più niente.Mi piace Bobby.Ci divertiamo.E’ carino.Mi sento a mio agio con lui.Non basta?"

Kitty sembra considerare quello che ho detto. "E che mi dici dell’amore?"

"Che c’è da dire?Sicuramente sono innamorata di lui."

"Bene," dice lei dubbiosamente, "se entrambi siete sicuri,vi direi di andare avanti."

Fissando Orlando sul muro,faccio di sì con la testa. "Lo facciamo."

"Bene."

"Sì."

Ma è come se il silenzio che segue si stesse prendendo gioco di me.Improvvisamente odio essere qui.Dover condividere la mia vita privata con queste ragazze.Voglio la mia camera personale.Forse posso chiedere di farmi spostare in quella vecchia di Logan.Adesso lui si trova nell’ala degli insegnanti.Posso usare la mia pelle come scusa.Sì,bel piano.Dirò di essere stanca di essere cauta e tutta coperta nel mio stesso spazio.Non è nemmeno una bugia.Io *sono* stanca di questo.In effetti,sono stufa di qualsiasi cosa.

E questo include anche il mio maledetto istinto.

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Che diavolo è?Cos’è questo rumore?

Jubes borbotta, "Ancora cinque minuti," e nasconde la testa sotto la coperta.

E’ il mio cellulare.Gesù,che ora è?Oh!E’ mezzanotte.E’ il mio compleanno!

Improvvisamente sveglia,apro il telefono e sussurro, "Pronto?"

"Buon compleanno.Ti ho svegliata?"

"Logan!Aspetta." mi metto frettolosamente le pantofole e cammino in punta di piedi verso il bagno per un po’ di privacy e per permettere alle altre di godersi la loro dormita.Mi batte il cuore in gola ma questo è perché mi ha fatto trasalire,ovviamente.

Chiudendo la porta dietro di me,accendo la luce e sbatto gli occhi per la luminosità improvvisa. "Scusami,non volevo svegliare le altre,ma ciao!Dove sei?"

"Non posso dirtelo.La linea non è sicura."

Mi abbasso sul bordo della vasca da bagno e emetto un sospiro di sollievo. "Bene.Ero preoccupata,sai."

"Puoi chiamarmi."

"Lo so," dico,sorridendo. "Ma non voglio seccarti."

"Se non voglio essere disturbato il mio cellulare è spento."

Logica-di-Logan.A volte vorrei che la mia vita fosse tutta bianca o nera come la sua.

"D’accordo,va bene.La prossima volta ti chiamerò per calmarmi i nervi."

Posso avvertire il sorriso nella sua voce. "Sono grande,ragazzina.So prendermi cura di me stesso."

"Lo so.Ma a volte ho questa strana sensazione e - bè,voglio solo essere sicura."

Dall’altra parte c’è un breve silenzio,ma poi lui chiede preoccupato, "Di nuovo gli incubi?"

"No," lo rassicuro,improvvisamente consapevole di quanto mi manchi.Voglio parlargli di tutti i miei dubbi ma non a telefono. "Sto bene.Anch’io posso prendermi cura di me stessa.Dopotutto,adesso sono ufficialmente una persona adulta."

Un riso soffocato. "Finalmente.Allora,quando hai intenzione di scaricare Ice?"

Penso di stare per avere un attacco di cuore anche se lui mi sta solo prendendo in giro. "Ti piacerebbe,dolcezza," dico piano,coprendomi con la mano il cuore che batte furiosamente perché morirei se lui lo sentisse attraverso il telefono.

Un’altra debole risata. "Tentar non nuoce.Adesso non finirò in galera."

Ridacchio. "Ti inserirò nella mia lista di uomini interessati se le cose con Bobby non funzionano.Che ne dici?"

"Quanti ce ne sono prima di me?"

"Sei il primo," gli dico,smorzando in qualche modo la mia risata nervosa,ma per Logan questo è solo uno stupido gioco.

"Non è possibile.Nessun’altra richiesta,ancora?"

"Sono intoccabile,ricordi?"

"E’ una sfida.Metti il mio nome lì in cima.E’ Logan.L - O - G - A - N."

Ora non posso davvero trattenere un’altra risata. "So come si scrive,stupido."

"Hey,voglio solo renderlo legale."

Adesso sono completamente stordita.Non c’è modo che io possa tornare a dormire.Nonostante ciò,forse è tempo di salutarci.Questa conversazione mi sta facendo contorcere lo stomaco.

Come ho già detto,stupido istinto.

"Stai attento a cosa speri.Potrebbe diventare realtà."

Improvvisamente è serio. "Spero di no.Vorrebbe dire che dovrei uccidere Drake per averti ferito."

Poof!Tutto lo stordimento è scomparso.

"Aw,non lo farà.E’ davvero molto dolce con me.Ma hey,grazie per aver chiamato.Lo apprezzo davvero."

"Nessun problema.Divertiti,okay?"

"Lo farò.’Notte."

"Ciao."

Quando chiudo il telefono,mi sento come se avessi percorso delle super-montagne russe.Non so se ridere o piangere e mi sento leggermente nauseata.Non appena spengo la luce e me ne torno a letto,sono improvvisamente consapevole di quanto lontano sono arrivata a perdere me stessa.

Io lo amo.Lo amo così tanto che fa male.Ma mi sento come se fossi incapace di fermare questa carrozza e troppo spaventata per saltare giù.Comunque è piuttosto inutile scendere.Non c’è una rete di sicurezza ad accogliermi - mi romperei il collo e basta.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Heilà!Oggi è il mio diciottesimo compleanno.C’è qualcuno là fuori? :)

Sto scrivendo sul mio journal online ma non mi sento così contenta come mi aspettavo.Fissando la frase decido di trascinarci sopra il cursore e di cancellarla nuovamente.Do un’occhiata oltre le mie spalle per accertarmi che la porta sia chiusa e poi scrivo:

Sono innamorata.Sono innamorata cotta.Ma non è di Bobby che sto parlando.E’ Logan.Non voglio,ma è lì.Non so cosa fare perché ho deciso di passare la notte con Bobby stasera.E sono anche innamorata di Bobby.Solo in maniera differente.Logan sembra essere una parte di me.E’ un sentimento così profondo che non so da dove nasca.E’ come se lui fosse avviluppato intorno alla mia anima e fuso con me,ma non voglio sentirmi così.

Smetto di scrivere e leggo il paragrafo,mentre il cuore mi batte nervosamente nel petto.E’ lì.In parole.Così adesso è reale.

Logan non mi ama a sua volta.Non come lo amo io.Anche se lo facesse,gli altri non ci permetterebbero di stare insieme in quel senso,e inoltre,il pensiero mi spaventa.Lui è così intenso.Forse mi chiederebbe troppo e io non penso di potergli rifiutare niente.Non avrei mai pensato che avrei avuto paura di lui ma è così.Con Logan devo lasciarmi andare;con Bobby sono io che tengo il controllo della situazione.Ne ho bisogno.

Leggo di nuovo ciò che ho scritto.Così innocuo,poche parole,e tuttavia,questa sono io.Veramente io.Direttamente dal cuore.E Dio,queste frasi mi spaventano fino alla morte.

E’ tutto così confuso.Non voglio rompere con il mio ragazzo.Rompere a causa di qualcosa che è soltanto un sogno non desiderato non mi sembra realmente una saggia decisione.Vorrei solo che il mio dannato istinto la smettesse di insinuare che dovrei farlo.Finirei soltanto da sola - nessuno vuole una ragazza intoccabile.Sono fortunata con Bobby.Lui è carino,sveglio,divertente e intelligente.E’ molto stabile.Ho bisogno di qualcuno che sia affidabile.Bobby non mi abbandonerà mai.Non mi lascerà mai volontariamente.Lo so.Ho bisogno di saperlo,anche.Dopo tutto,rifiutati da entrambe le nostre famiglie,siamo tutto ciò che ci è rimasto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Salve a tutti!

Scusatemi per il mega ritardo…ormai non ci speravate più,eh?La scorsa settimana ho avuto un po’ da fare,comunque vi vorrei rassicurare sul fatto che porterò a termine questa traduzione:costi quel che costi,dovessi anche metterci 2 anni,ne vedrete la fine!E ciò perché non sopporto le storie lasciate a metà.

Ringrazio tutti quelli che la stanno leggendo,in particolare chi lascia il suo commento ma anche chi non lo fa…non pensavo che avrei trovato tutto questo seguito,ma non tanto per la ff,che è bellissima,quanto per il fatto che la sezione degli X-Men non è certo quella di Harry Potter,se parliamo di popolarità.

Quindi grazie ancora ^^

E mo’ rispondo alle vostre recensioni…

Desdeus,ehm ^^’ Bella gaffe che ho fatto…in effetti dal tuo nick si poteva capire benissimo che sei un maschietto,ma io,chissà perché,ho l’insana abitudine di considerare shippers e lettori di ff tutte donne.Certo saranno la maggioranza,ma non è detto di non poter trovare qualche esponente dell’altro sesso :D Vabbè,scusami!Sulle scelte di Rogue ovviamente non posso anticiparti niente,leggi e vedrai! ;)

Fuuma,anch’io ho adorato la telefonata di Logan:la prima volta che la lessi ero lì ad emozionarmi insieme a Marie!E’ vero,i loro dialoghi sono stupendi…si conoscono così bene che sanno sempre che tasti premere e dove andare a parare.C’è molto feeling,vero?E dici bene,problemi in arrivo!

Bea_chan,immagini bene anche tu…del resto abbiamo capito che la piccola Marie è ancora piuttosto insicura.E in questa storia vedrete la sua crescita e maturazione…dovete solo avere (molta) pazienza :D

Mizu,lol!In effetti a volte verrebbe di dirle di darsi una svegliata,ma d’altronde ha solo 17 anni,e una pelle intoccabile…proviamo a giustificarla,va’! ;)

Lia,l’ultima parte mi era piaciuta così tanto che l’ho trascritta sul profile del mio lj ^^ E’ illuminante,vero?

Anonimo (tu sei una ragazza…vero? xD),Bobby è banale e noioso,bah…ma certo dà molta sicurezza a Rogue,e purtroppo è quello di cui lei ha bisogno in questo momento.Comunque non preoccuparti,c’è un tempo per ogni cosa… ;)

Xacchanx,grazieeeee!La traduzione non è così difficile come potrebbe sembrare,perché ti assicuro che il modo di scrivere di Rebecca è molto semplice ^^ Certo ci sono dei punti in cui trovo difficoltà (infatti ve ne accorgerete in questo capitolo,uno dei più difficili finora…) e anche se non riesco a tradurli per bene,cerco comunque di far capire il senso generale.Continua a leggermi,mi raccomando…come dico sempre,il bello deve venire (ci potete credere,la ff è lunghissima…vi terrò compagnia almeno per un anno!) J

And now,buona lettura!

CAPITOLO 8:

Sono una tale stronza.

L’altra sera ho passato la notte con Bobby ma non ce l’ho fatta a dormire con lui. Continuavo a pensare a quella dannata confessione e a quanto sarebbe sbagliato andare fino in fondo come se nulla fosse dopo aver messo per iscritto i miei veri sentimenti.

Ovviamente Bobby non è stato contento. Pensava che si sarebbe eccitato. Soprattutto dopo il regalo che mi ha dato. Ciò mi ha fatto realizzare che sono addirittura più stronza di quanto pensassi. Non pensavo che fosse possibile.

Mi ha regalato un anello. Un anello con i nostri nomi incisi sopra e il giorno in cui ci siamo incontrati per la prima volta. Mi ha fatto quasi piangere e io volevo dirgli che non lo meritavo come ragazzo ma lui sembrava così felice. Quei meravigliosi occhi blu erano pieni di aspettative e io non potevo uscirmene fuori con una scusa abbastanza buona da rifiutare il prezioso regalo. E così adesso lo sto portando.

Dio,sono combattuta. Sono veramente innamorata di Bobby. Volevo baciarlo così tanto che quasi dimenticavo di non poterlo fare. Cosa devo fare? Io *volevo* davvero andare fino in fondo. Volevo donargli me stessa. Volevo fare una scelta ma dal momento che esiste quella confessione non posso.

Ma la prossima volta non ci saranno più scuse. Ho appena cancellato il post nel mio journal. E’ scomparso. Bandito fino all’oblio. Prosciugato. Se solo i miei sentimenti potessero seguirlo così facilmente. Oh,bè. Sono sicura che se li ignorerò abbastanza a lungo,passeranno. Ho altre cose per la testa in questo momento. Come l’avere a che fare con tutte le occhiate curiose degli altri studenti. Ho *davvero* intenzione di uccidere Jubes. Scommetto che è stata lei a gridare ai quattro venti che ho dormito con Bobby. Non era un segreto - andiamo,mantenere un segreto in una casa come questa è pressoché impossibile. Non puoi nemmeno … (?) senza che tutti lo sappiano, ma non avevo certo bisogno di questo tipo di esposizione. E’ imbarazzante.

"Rogue,sei lì?"

‘Ro?Che cosa vuole?

"Sì,entra."

La Dea del tempo entro dentro la mia stanza, vestita con la sua uniforme, il mantello che fluttua elegantemente dietro di lei. Uno dei vantaggi della sua mutazione, certo. Lo rende bello con quella gentile, calda brezza intorno a lei.

"Sei occupata?"

"No," le dico, chiudendo il portatile. "stavo giusto finendo. Perché?"

"Ti va di volare?"

La fisso, non proprio sicura di ciò che voglia dire. "Nel Jet? Per davvero?"

La bella donna di fronte a me sorride. "Sì. Penso che tu sia pronta. Ho intenzione di prendere anche Logan. Pensavo che ti sarebbe piaciuta questa missione."

"Sì!" urlo,saltando e alzando il pugno in aria. "Sì! Sì! Sì!"

Ridendo, mi fa segno di smetterla. "Mettiti in uniforme."

Sì! Un’uniforme! L’ultima volta non ho potuto averla ma adesso sì. Okay, probabilmente sembrerò una signorina S/M con questi scarponi che sembrano dire ‘fottimi’, ma dannazione, erano sexy. Mi chiedo cosa dirà Logan quando mi vedrà. Non che mi importi, ovviamente. Devo essere professionale.

Per ora.

Woohoo!

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Amo volare. Il cielo è stupendo e sereno oltre le nuvole. E’ il paradiso. E non è una battuta.

Ororo è seduta accanto a me, e sta controllando le coordinate mentre io controllo il Jet. Mi chiedo se senta la mancanza di Jean. Deve essere difficile vedere me al posto della sua migliore amica ma non so che dirle. Ogni cosa che mi viene in mente suona stranamente sdolcinata quindi mi concentro sul volo. E’ un po’ diverso dal simulatore ma non molto. Ho da fare un sacco di ore di volo prima di diventare pilota ma so che ce la farò. Questo è ciò che voglio diventare.

Dando un’occhiata alle coordinate, vedo che siamo quasi al punto di estrazione, il che vuol dire che Tempesta sta prendendo il comando.

"Puoi dirmi qualcosa sulla missione?" le chiedo, sperando di non sembrare troppo curiosa, ma lei mi sorride con aria di scusa.

"Sono spiacente, tesoro. Niente dettagli, e voglio che tu dimentichi tutto ciò che sentirai quando Logan sarà qui. Sono informazioni altamente confidenziali. Capito?"

Faccio di sì con la testa. "Okay. Potete contare su di me. Non una parola."

Ora ottengo un vero sorriso, e lei prende il controllo mentre io mi appoggio alla sedia e sento la tensione nelle mie spalle. Dopotutto suppongo di essere stata piuttosto nervosa per questa intera faccenda-del-volare-per-davvero. Ho intenzione di farmi un bel bagno caldo quando saremo di ritorno. Ma prima devo fare la mia parte professionale da X-Men.

‘Ro fa atterrare facilmente il Jet e io mi domando dove diavolo siamo. Ma non ho molto tempo per guardarmi intorno. Lei abbassa la scaletta mobile e io devo trattenere il fiato perché Logan sale su con tutto il suo armamentario da combattimento. E’ così simile a Rambo che devo seriamente trattenere il respiro.

Nel momento in cui mi nota la sua andatura veloce esita solo un momento per poi recuperare subito. "Che cosa ci fa lei qui?" sbraita contro ‘Ro. "Lo sa?"

Sì,anch’io sono molto contenta di vederti. E ‘buon compleanno’ a me.

‘Ro sorride con calma, chiaramente non impressionata dal suo atteggiamento ruvido, ma io sono seccata. Trattendo un commento aspro cerco di apparire professionale perché non voglio mettere il muso per tutto il tragitto fino al nostro ritorno a casa. Sono sicura che lui è stanco per ciò che è stato a fare finora e io sono un X-Men. Sono a lavoro. Logan ed io non siamo amici adesso. Lui è il mio mentore e compagno di squadra. Sono certa che parleremo più tardi. Voglio dire, mi ha chiamata l’altra sera, giusto?*Significo* qualcosa per lui. Non devo fare la regina del dramma proprio adesso. Ci sarà un sacco di tempo più tardi.

Mentre aspetto che Logan si sieda e si metta all’opera, sento ‘Ro dirgli che io non so niente sulla missione ma che ho bisogno di qualche vera esperienza di volo. Lei ottiene un grugnito "Hmpf" per risposta, stimolandomi una determinazione a mostrargli quanto so già guidare bene questo affare.

Cercando di fare del mio meglio per non prestare attenzione all’uomo seduto dietro a ‘Ro, scrivo le coordinate per farci tornare a casa. ‘Ro le controlla, sorride con approvazione e mentre fa decollare l’aereo chiede a Logan, "Hai scoperto niente di utile?"

Posso sentire il suo sguardo su di me e quindi cerco di mantenere la mia espressione impassibile e aspetto fino a che non ottengo il controllo del Jet nuovamente.

"Spade scozzesi a doppio taglio connesse a delle trappole, un paio di M-240b sul tetto - uno ad ogni angolo. Tutti trasportano M-9, M-249 o M-16. Roba elementare. Deve essere americana. Approssimativamente ventiquattro uomini, dodici fuori, dodici dentro. Quattro turni. Carico e provviste due volte alla settimana - interamente messi al sicuro con due extra."

‘Ro gira il sedile e io mi sento orgogliosa perché questo vuol dire che si fida totalmente di me per riportarci a casa. Spero che anche Logan se ne accorga.

"Hmm," valuta lei, "L’Esercito?O una Cellula Indipendente?"

Sento Logan passarsi la mano sulla faccia. "Bastardi."

L’altro mio mentore ridacchia. "Questo è sicuro. Quali pensi che siano le nostre chance?"

C’è silenzio per un momento e io mi chiedo se lui sta esitando perché sono qui o se davvero ha bisogno di pensarci.

"Posso farlo da solo."

"No," protesta Ororo. "Sai che cosa ha detto Charles. Potrebbero avere informazioni utili su altri mezzi. Non puoi semplicemente far esplodere quel posto. E se ci fossero degli ostaggi?"

"E’ chiaro che ci sono."

"Come fai a saperlo?Sei entrato dentro?"

Quando non ottiene una risposta la Dea del tempo esplode. "Dannazione, Wolverine. Hai messo in pericolo la missione. *Sai* che non dovevi avvicinarti. Che sarebbe successo se ti avessero scoperto?"

Nemmeno Logan può trattenere la sua rabbia nel petto. "Peggio per loro. Sai, *Tempesta*, adesso sto dalla tua parte, ma alle *mie* condizioni. Non ti piace - sporgi reclamo e mettiti in fila. La coda è dietro a Cyke."

"Noi siamo una squadra," sibila Ororo, chiaramente tutta scossa.

"No," ringhia Logan. "*Voi* siete una squadra. *Io* sto per conto mio."

Ovviamente frustrata dal comportamento adamantino di Logan, ‘Ro si slaccia le cinture e si alza. Non guardo oltre la mia spalla ma la sento andare in fondo al Jet e Logan fa lo stesso. Ma anche se adesso sono laggiù, io posso sentirli ugualmente.

‘Ro sembra veramente irritata. "E se ci fossero stati dei prigionieri? Non avresti mai potuto tirarli fuori da solo. E noi abbiamo bisogno di te. Avrebbero anche potuto catturarti."

"Tu non sai come sia lì. Se ci fossero stati degli altri avrebbero accettato di buon grado una fuga. Qualsiasi fuga."

"No. Non la morte. Non è così che noi lavoriamo."

Logan risponde con una risata sprezzante. "Voi e le vostre buone intenzioni. Pensate davvero che un po’ di cure e una bella chiacchierata basteranno per farli tornare a camminare con le proprie gambe? Pensateci bene."

"Noi possiamo offrire loro un aiuto. Possiamo fornire assistenza medica e personale. Solo perché qualcuno ha subito un trauma emotivo questo non vuol dire che non possano tornare a vivere una vita normale. Ciò vale anche per te. Se solo ci permettessi di aiutarti - "

"Questo *non* riguarda me."

"Sì invece. Tu cerchi vendetta ma *noi* stiamo cercando di salvare delle vite."

"Stronzate. Potete curare un corpo ferito,ma non potete -"

Si ferma ma io so cosa stava per dire. Voleva dirle ‘non potete curare un’anima ferita’. Probabilmente non con queste parole, ma io riesco ad avvertire la sua angoscia dall’altro lato dell’aeroplano. Sento rabbia contenuta ronzare nell’aria ma mi sto sforzando di concentrarmi sul pannello di controllo e di riportarci a casa. Non sono affari miei. Sono solo il loro pilota.

Grazie a Dio Ororo sa quando smettere di insistere. Adesso Logan è troppo irascibile per ragionarci e lei non ha manie suicide. Con voce calma e controllata, riprende la conversazione dal punto in cui l’avevano lasciata prima che tutto sfuggisse di mano.

"Okay. Torniamo a concentrarci sulla missione. Chi dovrebbe essere schierato?"

"Se volete fare a modo vostro, avete bisogno di tutti. Un gruppo per la copertura, l’altro per le informazioni e gli esplosivi."

Schiarendomi la gola, ricordo a me stessa di usare i nomi in codice. Sembra un po’ stupido ma queste sono le regole.

"Um,Tempesta? - mi dispiace per l’interruzione ma siamo quasi arrivati."

‘Ro torna al pannello di controllo. "Okay. Stai facendo molto bene."

Non riuscendo più a mantenere una faccia seria, sorrido con orgoglio. Sono solo un’ X-apprendista, dopo tutto. Posso mostrarmi contenta quando mi sento così.

Entrambi i miei mentori si riallacciano le cinture e ‘Ro comincia a far atterrare il Jet. "Rogue, la prossima volta, cerca di ricordarmi di non mettere questo reggiseno push-up sotto l’uniforme. Pensi che il segreto di Victoria sia della taglia più piccola?"

Ridendo, do un’occhiata a Logan per controllare come se la sta cavando.

Accigliato e rivolto verso il finestrino, sembra stanco e molto più che solo un po’ seccato. Vorrei raggiungerlo ma lui non sembra fare caso alla mia presenza, quindi lo lascio stare. Forse posso esaminarlo dopo. Tutti hanno bisogno di qualcuno su cui fare affidamento, dopo tutto. Perfino chi definisce se stesso un solitario.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Sono quasi le tre di mattina e io sto strisciando per il corridoio verso la camera di Bobby. Il russare leggero e beato di Jubes mi stava dando sui nervi ma non è colpa sua, in realtà. Non potevo togliermi dalla testa la conversazione di Logan e ‘Ro. Voglio qualcuno con cui parlarne.

Logan è scomparso subito dopo l’interrogatorio. Ho gironzolato nei piani sottostanti con la speranza di incontrarlo ma dopo aver lasciato lo spogliatoio non c’è stato verso di trovarlo da nessuna parte. Mi sono fatta quel lungo e caldo bagno che mi ero promessa ma la tensione delle mie spalle non se ne è andata veramente. Sono preoccupata. Per Logan. Per la missione. Per tutti noi. Forse la presenza di Bobby mi conforterà un pochino.

Aprendo la porta, vedo il mio ragazzo aggrovigliato nelle sue lenzuola nel letto sulla sinistra. Quando ho dormito nella sua stanza abbiamo spinto il letto di John vicino al suo, in modo da averne uno per uno, per ridurre al minimo la probabilità di toccarci durante il sonno.

"Bobby?"

Non si muove. Okay, sediamoci sull’altro letto e riproviamoci.

"Bobby,svegliati."

Lui si muove e borbotta qualcosa prima di schioccare le labbra e girarsi dall’altra parte. Mi fa ridacchiare.

"Su,Bobby. Svegliati."

Tirandosi improvvisamente su a sedere, sembra un po’ disorientato. "Cosa?Dove?Stryker?"

I suoi capelli sono tutti arruffati e la sua maglietta stropicciata. Non posso fare a meno di ridere ancora. E’ così carino.

"No,sciocco. Volevo solo dormire qui stanotte. Va bene?"

"Oh. Sì. Sì, certo. Incubi?"

Sdraiandomi sul letto vicino al suo, dico, "Nah. Non riuscivo a smettere di pensare."

"A cosa?"

"A un sacco di cose. Pensi che noi siamo pronti per diventare degli X-Men? Per davvero?"

Lui scende dal letto e si tira su i boxers troppo larghi prima di dirigersi verso il bagno. Devo davvero convincerlo a portare dei boxers più stretti d’ora in poi. Quei cosi sono ridicoli.

Non consapevole dei miei piani di rimodernamento, Bobby alza le spalle. "Non lo so. Torno in un secondo."

Mentre cerco di ignorare i suoni che provengono dal bagno - gli uomini fanno davvero rumore quando fanno la pipì - rubo una coperta dal letto del mio ragazzo e l’avvolgo intorno al mio piumone. Bobby ne può prendere un’altra dal suo armadio se vuole.

"Okay," salta di nuovo sul letto e si mette di fronte a me. "Siamo pronti per diventare degli X-Men? No, non credo. Possiamo fare missioni come i recuperi, suppongo. Ma ancora non siamo allenati per combattere."

"Sì. E’ quello che pensavo anch’io. Ma se un giorno avessero bisogno di noi?"

Lui alza le spalle. "Allora andremo."

"Così?"

"Sì. Scott non permetterebbe che ci ferissimo."

"Non lo so. Ho paura, capisci. Non ho mai pensato che avrei guidato un Jet e sarei diventata un soldato. Quando ero una bambina avrei sempre voluto fare la parrucchiera."

Bobby ridacchia. "Bè, un’interessante mossa carrieristica."

Sorridendo, mi affretto ad andargli un po’ più vicino. "E tu? Volevi diventare un super eroe?"

"Certo. Tutti i ragazzi lo vogliono," scherza. "Ma mio padre è un ragioniere, per cui ho sempre pensato che avrei fatto la stessa fine."

E questo ci porta ad un argomento delicato.

"Ti mancano?" chiedo con cautela, sperando che adesso parli, e abbastanza sorprendentemente lui non evita la mia domanda.

"Sì. Qualche volta. Ci sono dei momenti in cui voglio chiamarli per scoprire a che punto siamo ma finora non ci sono riuscito tutte le volte che ho alzato il telefono."

Sospirando, gli accarezzo il braccio. "Mi dispiace."

"Sì. Anche a me. Non avrei mai dovuto permettere a Logan di portarci a casa mia. So che Ronny odia le persone come noi. Io - io speravo che avrebbe cambiato idea se avesse saputo che anch’io sono un mutante."

"Sì. E’ sua la perdita, comunque."

"Non dal punto in cui mi trovo," ammette con calma il mio ragazzo, e io avverto la sua perdita esattamente come sento la mia.

Non essendo capace di uscirmene fuori con qualcosa di confortante, lo bacio sulla testa. "Abbiamo ancora l’un l’altro, e io ti amo."

E’ la prima volta che glielo dico e mi spaventa molto farlo, ma lui alza la testa e sorride tristemente. "Lo so."

Okay. Quindi? Non c’è qualcosa che dovresti dirmi a tua volta?

Inconsapevole delle mie aspettative, Bobby sbadiglia e si mette a proprio agio. "Forse dovremmo tornare a dormire. Domattina come prima cosa ho la lezione di combattimento."

Cercando di nascondere la mia delusione perché lui non me l’ha detto a sua volta, annuisco. "Suona bene. Non voglio che il mio ragazzo venga perforato fino all'osso."

Lui sbuffa. "Gli congelerei il culo prima che si fosse avvicinato abbastanza."

"Tu non congeli niente finché non te lo dice lui, dolcezza. Non vorrai che Logan si spazientisca proprio ora. Fidati di me su questo. E’ già abbastanza tormentato" lo avverto, girandomi dall’altra parte.

Girandosi anche lui, borbotta, "Hai ragione. Ho visto ciò che può fare. Non voglio che si irriti con me *mai*."

"Ti sento. ‘Notte,caro."

"’Notte,tesoro."

Torna al suo sonno ma io non riesco ancora a dormire.

Il resto della notte sono occupata a trovare delle scuse per cui il mio fidanzato non ha ricambiato il mio ‘ti amo’.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Salve sono Ladynotorius. Mi sono imbattuta in questa storia per caso e me ne sono completamente innamorata. Ho deciso quindi di prendere in mano la sua traduzione.

Ci tengo a specificare che nons ono una professionista. Lo faccio per passione e probabilmente ho sbagliato qualcosa. Ma sto facendo del mio meglio, credetemi.

I ringraziamenti per questo nuovo capitolo alla fine.

Capitolo nove

“Hey ragazzi come sta andando?”


Sia Scott che Bobby alzarono lo sguardo dal libro che stavano studiando nel garage


“Ciao, Rogue” Scott mi accoglie, sorridendo.


E’ stupendo vederlo sorridere ancora. E’ maledettamente bello quando lo fa.


Anche Bobby sorride. “Hey non immaginerai mai cosa posso fare.”


Sono un po’ sorpresa di vederlo così allegro dopo il suo primo allenamento con Logan. Credevo di trovarlo che borbottava sul coefficiente di stronzaggine del nostro insegnante. “Cosa?”


“Guarda.” Distende il suo braccio e dopo un momento, lentamente, cambia totalmente in ghiaccio.

Ghiaccio organico.

Wow!

 “Accidenti!” dico, andandogli qualche passo vicino. “Cosa--come--“

Scott sogghigna. “E’ venuto fuori oggi.”

“Accidenti” dico ancora, guardando il suo braccio scolpito. “Lo puoi fare su tutto il tuo corpo?”

Annuendo, Bobby non smette di sorridere. “Probabilmente, si. Hank dice che è possibile ma prima devo cercare di ottenere un controllo migliore.”

“Hank?” ho chiesto sorpresa. “Credevo avessi un allenamento con Logan?”

Il braccio del mio ragazzo ritorna lentamente di carne e di sangue. “C’ero. Ricordi quel giorno che ho congelato la sua mano quando è tornato indietro? Mi ha chiesto di farlo ancora ad un ramo ma non ha voluto che smettessi quando il ramo è divenuto di ghiaccio. Così ho cercato di abbassare ancora la mia temperatura e ho scoperto che posso fare questo. Figo eh?”

“Già,” Ho ammesso, fissando ancora il suo braccio tornato normale. “Ma qual è l’utilità?”

“Logan e Hank pensano che possa essere capace di ricostruirmi se posso ghiacciare tutto me stesso. Il che diventa utile se vengo fatto a pezzi.”

Lo guardo. “Fatto a pezzi? Ora non suona così bene, dolcezza. Ma fa male? Senti qualcosa quando sei così?”

“Non fa male e posso sentire tutto. Tutti i miei nervi sono intatti. Forse posso toccare anche te quando sono tutto ghiacciato.”

Scott ferma le sue mani. “Ma non provare per un po’, okay? Non senza Hank intorno”

Ridacchiando, Bobby annuisce. “Certamente”

Wow. Quanto può essere divertente avere un toccabile, ragazzo di ghiaccio? Visioni di me che lo lecco vengono fuori e non posso trattenere un risolino.

Istantaneamente Scott mi guarda. “Cosa?”

Scoppiando di più a ridere, sento le mie guance arrossire. “Niente. Solo - Niente.” Cerco di ricompormi e stringo la mano di Bobby. “Divertitevi, ok? Sono già in ritardo per il film.” Volo fuori dal garage prima di scoppiare a ridere di nuovo.

Oh mio dio, sarà divertente. Sto uscendo con un ghiacciolo umano. Mia madre avrebbe un attacco di cuore se conoscesse tutti i piani che si stanno formando nella mia testa. Mi domando se certe parti del mio ragazzo si scioglierebbero se le succhiassi troppo a lungo. Credo che lo scopriremo presto. Heh.

Ridacchiando tranquillamente, mi infilo nella stanza già buia e proprio quando sto per saltare sul mio divano, ci trovo Logan sdraiato sopra.

“Gesù! Mi sono quasi seduta su di te,” gli bisbiglio con tono accusatorio.

Lui semplicemente sogghigna. “Sembra interessante.”

“Spaccone. Cosa stai facendo qui? Questa è la *mia* sedia.”

Ovviamente non è rimasto impressionato dalla mia affermazione. “Lo so.”

“Oh.” Questo non l’avevo calcolato e rimango di fronte a lui con aria perplessa. “Quindi?”

“Cosa è successo alla tua offerta di dividere?”

Fissandolo incredula, non riesco a capire completamente le sue parole. “Sei serio?”

“Vieni” batte piano sul minuscolo spazio vicino a lui, un sorriso divertito arriccia le sue labbra in un modo che lo fa sembrare ancora più dannatamente affascinante. “Non morderò”

Guardandolo con aria scettica cerco di immaginare cosa fare. Posso raccogliere il suo invito? E’ ok  dividere un divano con Logan? Cosa succederebbe se Bobby cambiasse idea e decidesse di venire? Farebbe casino, ne sono sicura. Ma perche dovrebbe essere diverso che dividere il divano con ‘Ro? Solo perché Logan è un uomo?


“Ebbene?” L’uomo in questione interrompe le mie elucubrazioni con un sopracciglio alzato impazientemente. E’ chiaramente poco avvezzo a donne che valutano le opzioni quando si tratta di andargli vicino.

“Bene,” accetto, lacerata fra riluttanza ed entusiasmo, e salto su per comprimermi fra il bracciolo e Mr Accogliente e Solido. “Ma se mi metto nei casini con Bobby di nuovo, me la prenderò con te.”

Sbuffa. “Me la sto facendo sotto.”

“Seriamente,” Tento di mantenere la mia faccia seria, intanto che convinco il mio cuore a non saltare fuori per l’eccitazione. “Ora zitto. Stiamo facendo troppo rumore.”

“Se ne fregano tutti. Ci sono solo Pete e Kitty e non stanno guardando il film.”

“Veramente?” Mi guardo intorno e vedo la poltrona di Jubilee e ‘Ro vuota. Kitty e Pete hanno chiaramente altre cose per la testa. “Dove sono gli altri?”

Logan alza fa spallucce. “Fuori. Ho detto a ‘Ro che avrei dato un’occhiata a voi ragazzi. E’ andata fuori con Jubilee”

“Cos’è questa storia della supervisione? E’ decisamente antiquata. Possiamo pomiciare abbastanza spesso dovunque. Non abbiamo bisogno di qualcuno che preservi la nostra verginità.”

 “Forse Chuck Non vuole che le sue nuove cose vengano macchiate,” Logan risponde indifferente. “Per quanto non penso di essere la sua scelta numero uno per proteggere degli innocenti.”

Ridacchio. “Eh, mi domando perché?”

“Dannati telepati. Masturbarsi con le altrui fantasie.” Ghigna lupescamente, cerca qualcosa dietro la sua schiena e mi consegna un incerto pacchetto quadrato avvolto in carta regalo. “Ma fanculo a  Chuck. Buon compleanno, ragazzina.”

Per un momento il mio cuore è vicino al bloccarsi perché non credevo che si ricordasse. Annaspando cerco di dire qualcosa. “Grazie! Cos’è? Io non--Intendevo dire---Grazie!”

Cerca di mantenere il suo cipiglio ma fallisce. “Non fare la sdolcinata con me”

Alzo gli occhi al cielo. “certo che no. Non vogliamo rovinare la tua reputazione di duro.”

”Esattamente. Hai intenzione di vedere cosa c’è dentro o posso riportarlo e avere i miei soldi indietro?”

Rido e premo il pacchetto sul cuore. “No. Lo guardo”

Rialza di nuovo il sopraciglio impazientemente e io inizio a rompere la carta

Ti prego, fai che sia qualcosa che mi piace. Non voglio deluderlo non apprezzando il suo regalo. E’ capace di sentirlo su di me.

Nel momento in cui la carta è sparita, mi irrigidisco. E’ uno spartito. Oh mio Dio mi ha regalato le Sonate di Beethowen!

“Luigi” mormoro fissando la copertina e sentendomi colma di malinconia, angoscia e gratitudine. Ho sempre chiamato Ludwig Van Beethoween ‘Luigi’ e Mr Tomosini lo odiava. Quanto mi manca il mio vecchio frivolo insegnante di piano.

La faccia di Logan cambia da impazientemente allegra ad allarmata. “Hey, cosa c’è che non va?”

“Grazie” balbetto, gettandomi su di lui e abbracciandolo forte. “Grazie, grazie mille.”

“Wow!” Non sa cosa fare con me sul suo grembo sull’orlo del pianto come un idiota ma non mi interessa.  Si è ricordato il mio compositore preferito e a me tanto basta. Ha riportato indietro una parte di me che non sapevo di aver perso *così* tanto

Con esitazione, le sue braccia si stringono attorno a me e gentilmente massaggia la mia schiena. “Va tutto bene. Hey, è tutto apposto, sono contento che ti piaccia.”

“Mi piaccia?” mormoro singhiozzando, “Lo amo. Ti voglio bene. Onestamente.”

Mi districo e lo sbaciucchio velocemente sulla guancia, e se già non si sentiva a suo agio con me, che mi aggrappavo a lui come se dipendesse dalla mia vita, non è nulla rispetto al modo in cui si sente adesso. Lo posso dire dal modo in cui istantaneamente si allontana da me e non mi guarda negli occhi.

“Si, si. Ti ho detto di non fare la sentimentale con me. Risparmiati per Drake.”

Rannicchiandomi rumorosamente su di lui, sbuffo. “Riceverà la sua onesta percentuale, non ti preoccupare, comunque ti ha dato del filo da torcere oggi?”

“Niente che non potessi gestire. Hey ragazzina? Non credo che sia una buona idea.”

Sono così contenta del suo regalo che non mi importa di reprimere i miei sentimenti ora come ora. Voglio scaldarmi nel suo calore e odore. Ho bisogno di un abbraccio. Un caldo, bello e premuroso abbraccio.

“Tu hai detto che nessuno ci guarda. Inoltre non è come se stessimo facendo qualcosa di sbagliato. Fammi sedere qui per un po’ e sciogliti, ok? Non mordo”

Ora ridacchia perché gli ho rivoltato contro le sue stesse parole e non protesta quando mi accoccolo ancora un po’. Non mi avvolge le braccia attorno le tiene al sicuro sui braccioli e mi domando perché. Fa parte del regolamento non abbracciarsi con studenti di sesso opposto? O forse è lui che non vuole che gli vada così vicino? Lo metto in difficoltà? Qualsiasi sia il caso, rende le cose più semplici se non ricambia il mio affetto. Non voglio che Bobby ci trovi qui abbracciati l’uno all’altro. Con le sue mani da nessuna parte sul mio corpo rende le cose per come sono: felicemente platoniche.

Mi prendo un grosso respiro e cerco di rilassarmi, la mia schiena contro un bracciolo, le mie gambe sulle sue e la mia testa sulla sua spalla. Appoggio lo spartito musicale al torace e mi sento a mio agio. Il divano è grande abbastanza da rendere sicuri che non mi devo sedere sul suo grembo e questo lo imbarazza di meno. Questa è una posa accettabile.


“Lo sai, ‘Ro mi ha chiesto di pilotare il jet l’altro giorno. Non sapevo che tutte le informazioni fossero riservate fino a quando non eravamo già lì.” Gli confesso, mettendo in chiaro che non era mia intenzione caricarlo su.

“Va bene.”

“Non va bene. Non penso di essere pronta a diventare un X-Man. Non so niente di missioni, combattimenti e strategie. Quando vi ho sentiti parlare sono quasi andata in panico. Non posso avere a che fare con macchine da combattimento e spade.”

Ora penserà che sono un imbranata?

Sento la sua mano sulla schiena in un gesto rassicurante. “Ti insegnerò tutto quello che so e ti porterò via dalla linea di fuoco. Come ti pare?”

“Come se stessi per avere un intubazione senza anestesia.” Mormoro contro la sua maglietta, ma segretamente godendomi la tua proiettività.

“Si. Quello all’incirca lo riassume.”

“Grande” mormoro.”Ora si che è rassicurante.”

Cade il silenzio e mi domando ancora cosa accadrebbe se Bobby arrivasse. O Scott. O ‘Ro. C’è un libro che mostra tutte le regole quando si parla di amicizia fra maschio e femmina? Cosa è giusto e cosa è sbagliato? E’ sbagliato stargli così vicino? E se lo fosse: Perché?

Sarebbe differente se mi raggomitolassi così con Scott? O sarebbe più accettabile se fossi più giovane? Da quale età coccolarsi con un uomo più vecchio è considerato sbagliato? E chi sarebbe nel “torto” qua? Logan? Perché mi permette di cercare affetto? O io, perché ci sono più sentimenti coinvolti della mera amicizia? Ma non agisco su questi sentimenti, o si?

E’ tutto così complicato. Cosa è bianco e cosa è nero? E chi le decide queste cose? Non mi posso accoccolare così con Bobby. Mi sento sempre come se stessi schiacciando il mio ragazzo quando voglio stargli così vicino. Logan è, qualcosa come tre volte più pesante di me. Ed è veramente accogliente. Bobby no. Logan ti fa sentire sicura. Sento che se mi sedessi sul suo grembo nudo, probabilmente mi offrirebbe la sua maglietta. Non per la mia pelle - ma perché sente questa urgenza paterna di proteggermi.

Allora perché mi sento così nervosa? Così *colpevole*? E lui cosa prova adesso? Ci sta anche solo pensando a questo o sta attualmente guardando il film, totalmente ignaro dei miei dilemmi?

Ahhh, odio avere tutte queste domande avvicendarsi nella mia testa. E il calore di Logan mi fa addormentare.

Quando sbadiglio, il mio cuscino umano borbotta, “Non sbavarmi addosso.”

Ridacchiando, obietto. “Hey non c’è bisogno di offendermi. Io non sbavo. Sono solo un po’ stanca. Non ho dormito molto gli ultimi due giorni.”

”Ah si? Come mai?”

Merda. Non voglio dirgli che ho trascorso le mie due ultime notti con Bobby. Sono sicura che lo sentirà presto o tardi ma non è un argomento di cui voglio parlare ora.

”A volte mi preoccupo un pò troppo. Non è niente in realtà.”

“Tu e Drake siete apposto?”

“Si. non abbiamo litigato se non per te. Sebbene penso che ha finalmente iniziato a capire che non ha nulla di cui preoccuparsi.”

” Oh non ne sono sicuro,” Logan disse infastidito. “Io *sono* il secondo della lista”

Sorrido e vado dietro la sua teoria cospiratrice. “Bobby non lo sa. È una cosa fra me e te”

”Lo so. Quindi se durante lezione lo sventro nessuno si insospettirà”

Ignorando il ritmo selvaggio del mio cuore, rido ancora. “Non la penso esattamente così ma non lo farei se fossi in te. Lo sai, al momento mi *piace* il mio ragazzo”

Sospira drammaticamente. “Va bene, niente incidenti. Devo aspettare fino a quando non si incasinerà per poter reclamare la mia ragazza indietro.”

Alzando gli occhi al cielo gli dico, “Sei uno stupido, Logan. E anche un attore.”
 
”Cosa ti avevo detto a proposito del chiamare per nome il tuo insegnante?”

“Prima di tutto tu non sei il mio insegnante,” gli ricordo.

“Non lo sono?”

Alzo la testa per guardarlo. “Tu sei mio amico. Il mio migliore amico.”

“Me lo farò bastare,” dice, ma un sorriso sbilenco appare e aggiunge, “Per ora.”

“oh, allontanati, sfacciato.”

“Eh, tu mi vuoi.”

Hai azzeccato, tu presuntuoso bastardo. Più di quanto credi.




Come i sogni possono essere deludenti.

Ora sono nel bagno di Bobby mentre il mio ragazzo dorme come un bambino. Non credo di potermi appisolare così facilmente stanotte. Penso di essere confusa. Anche la mia immagine riflessa mi risulta strana. Cosa succede?

Volevo che la mia prima volta fosse perfetta. Volevo il ragazzo perfetto, la situazione perfetta. Volevo che fosse romantica, alla luce di candela, musica di sottofondo e dolci baci. Volevo essere spogliata lentamente e volevo sentirmi dire che sono bella, mentre venivo baciata e accarezzata in tutto il mio corpo. L’ho voluto per le ultime quattro ore. E dopo aver fatto l’amore, volevo rannicchiarmi su di lui e godermi il suo battito cardiaco per tutta la notte. Volevo che mi dicesse quanto mi ama e quanto bella sono.

Quello era il sogno, questo è quello che ho avuto.

Bobby e io abbiamo dormito insieme. Non lo posso definire *fare l’amore*. E’ stato un - esperimento? Fare l’amore è un'altra cosa, ma alla fine io *sono* innamorata quindi questo conta qualcosa.

E’ stato tutto meno che romantico. Innanzitutto era buio come l’inferno ma quando mi sono liberata della mia camicia da notte Bobby ha tolto le coperte e ha acceso la luce.

Ha. Acceso. La. Luce.

Ero così imbarazzata che penso anche le mie dita dei piedi siano arrossite. Ero stesa lì, nuda come un verme e domandandomi se una visita dal ginecologo sarebbe stata uguale. Non ha aiutato che Bobby indossasse ancora i guanti da chirurgo e iniziasse  realmente ad esaminarmi là sotto. Ero così sbalordita da non aver obiettato.

Quando la parte più razionale del mio cervello riemerse, aveva un dito dentro di me e ho pensato, “Eccheccavolo. Se diventerà il mio futuro marito, può anche esplorare.” Voglio dire, non avevo onestamente idea di cosa stesse facendo lì sotto. Al punto che ho dovuto mordermi la lingua perché ero sul punto di suggerirgli di recuperare una lente d’ingrandimento e una torcia. Stava cercando con tutte le sue forze ma non c’era nessun orgasmo in vista.

Alla fine, l’ho convinto a smettere di fare quello che stava cercando di fare e baciarmi attraverso la sciapa. Dopo un primo veloce tentativo ha borbottato che non gli piace baciare un pezzo di stoffa. E proprio quando ho pensato che fosse tutto quello che potevo sopportare, le cose sono peggiorate.

Disse che tutta la questione della protezione non gli piaceva affatto. Io mi ero infilata in un paio di collant e lui aveva addosso un preservativo e una maglietta. Portavamo entrambi dei guanti. Questo lo faceva sentire 'limitato'

Limitato.

Hey, sveglia!

Cosa si aspettava?  Che potessi mettere la mia mutazione su Off nel momento in cui ci toglievamo i vestiti? Stiamo parlando di una cosa che uccide! Ma cionondimeno abbiamo continuato. Volevo che finisse. Ed è finito in un battito di ciglia. Credo che l’intera cosa sia durata per qualcosa come dieci minuti, dall’inizio alla fine. E non mi è piaciuto così tanto. Fa male. Molto. Come se la tua pelle fosse strappata a pezzi da ago arroventato

Ha fatto un male fottuto.

Ma gliene devo dare atto: è *stato* gentile e *si è* fermato quando gliel’ho chiesto. Mi sono dovuta adeguare all’improvvisa invasione - silenziosamente ringraziandolo per la sua avarizia -  e dopo qualche momento il dolore è sparito. Così. Poi la faccia del mio ragazzo è mutata in una smorfia di concentrazione, sovrastandomi e avvicinandosi al paradiso con ogni spinta. O qualsiasi cosa stesse facendo. Qualunque fosse la meta non faceva per me e mentre ero stesa lì, pensando ad un modo per partecipare al divertimento, speravo anche che mi dicesse che mi amava.


Non l’ha fatto. Non me l’ha detto neanche una volta.

Era sbagliato da parte mia aspettarmi quelle piccole parole? Era sbagliato da parte mia dubitare del mio amore per lui mentre stava venendo dentro di me? Non lo so ancora, ma cosa significa?

Sono stata qui a ciondolare in questo incrocio  per troppo troppo tempo. Era tempo che scegliessi un sentiero e ho scelto questo. Non si può tornare indietro ora. Non posso mandare indietro il tempo e annullare questi passi. Suppongo continuerò a camminare fino a quando non troverò un cartello che mi mostri dove sono. Spero solo che se ho preso la strada sbagliata ci sia una scorciatoia per quella giusta.

 

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Passiamo ai ringraziamenti:

grazie Maki

Defender ringraziamenti 

grazie pri

Ringrazio anche: 

Maja (che mi ha aiutata per una frase)

Juliette Saito (che mi ha aiutata per una frase)

E ovviamente, anche se non ho tradotto io lo scorso capitolo, grazie mille ai recensori.

L'autrice originale ne è entusiasta^^

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Capitolo 10
*** 10 ***


Capitolo dieci

 

 

“Che ore sono?” Bobby si gira e controlla la sua sveglia, dopo la nostra disastrosa notte.
Qualsiasi sia l’ora, è troppo presto. Ho a malapena dormito tre ore così mi sono girata e ho borbottato qualcosa che poteva suonare come ‘buon giorno’.

“oh, solo le dieci e un quarto.” Dice il mio ragazzo mentre sistema le nostre coperte e si trascina vicino. “Abbiamo ancora tutta la mattina”

Uh. Sta pensando quello che penso io?

Schiarendomi la gola e socchiudendo un occhio, domando, “Vuoi riprovare?”

“Vuoi?”

Voglio? Forse questa volta andrà meglio. Forse questa volta saremo più a nostro agio e potremmo concentrarci sul partner anziché su noi stessi. Sono un po’ dolorante là sotto ma forse passerà se facciamo un altro tentativo.

“Certo.”

Bobby sorride e va alla caccia della protezione necessaria mentre mi chiedo se si suppone debba essere così. Farò mai sesso spontaneo? Saprò mai com’è iniziare con un vero bacio? Se la risposta è no... sarò mai capace di accettare un fatto simile?

E Bobby?

Mi rimetto il mio paio di collant e mi faccio un appunto mentale di comprarne a dozzine. Usare lo stesso paio due volte suona sgradevole. Come usare lo stesso preservativo due volte. E’ troppo volgare.

Bobby inizia accarezzando i mie seni attraverso la camicia da notte e certo di rilassarmi, di sentire il mio amore per lui. Registro le sue mani sulla stoffa, accarezzano, massaggiando, pizzicando i miei capezzoli ma non sta facendo niente per il mio corpo. E’ come se il mio cervello fosse disconnesso dal resto. Non sembra reale. Non sembra che si stia divertendo. È come se stesse facendo il controllo dell’olio prima di fare un lungo viaggio. Sta preparando il mio corpo così può avere il suo piacere.

MA allora, perché lo sto permettendo?

Perché probabilmente non sarebbe meglio con qualcun altro.

Devo guardare in faccia la realtà: sono pericolosa. La mia pelle è spaventosa. Devo essere grata del fatto che Bobby sta con me. Devo essere grata del fatto che ora starmi così vicino. Non è perfetto, neanche lontanamente, ma è il meglio che posso ottenere. È tempo di realizzare che non sono normale, ed è tempo di rendermi conto cosa sta rischiando Bobby a toccarmi. Se la cosa non mi farà impazzire, dovrò prendere una decisione al riguardo, da sola




Mentre le mani del mio ragazzo si muovono indisturbate sopra il mio corpo vestito mi abbandono ad una fantasia che mi è venuta nel momento in cui sono diventata conscia della mia sensualità. Ho immaginato tanti corpi senza faccia, che fremono, che si muovono e si strusciano l’uno contro l’altro. Pelli di tutti i colori sono presenti - l’aria è tinta di passione, rabbia e lussuria. Sono in mezzo a queste persone. Mi toccano, mi leccano, mordono la mia pelle “toccabile”.
Mi vogliono e io voglio loro. Tutti loro.


Le mani di Bobby sono le loro. Voglio sentirli. Voglio sentire i loro pesi su di me. Sentire le trame della loro pelle su di me. Morbide curve contro duri muscoli. Lo voglio ora. Allungandomi sul mio ragazzo lo premo contro di me. Aderisce avidamente e indossa un preservativo prima di cercare di entrare lentamente dentro di me.

Ahi! MA che cazzo? Fa male come l’inferno!

“Bobby, fermati.”

Il mio ragazzo, di solito gentile, non acconsente. Senza nemmeno una parola d’avviso, mi penetra improvvisamente, facendomi urlare e gelare per il dolore. 


“Ahia! Stronzo! Cosa diavolo pensi che stai facendo?” Ansimo, cercando di spingerlo lontano da me e ricacciando indietro le lacrime

Fa più male che ieri. Mio Dio, è come lacerare una ferita suturata. Com’è possibile che nessuno mi avesse detto che la seconda volta faceva più male?

Bobby non lascia il mio corpo ma si tira un po’ indietro mentre timidamente risponde, “Credevo di essere bravino”.

Completamente confusa dal dolore e dalla rudezza di Bobby, scatto “sei uscito completamente fuori di testa? Ti ho detto di fermarti!”

Alza le spalle leggermente imbarazzato. “Mi dispiace, pensavo - scusami. Veramente. Vuoi smettere?”


E’ reale? Sta veramente accadendo? Sto veramente avendo questa conversazione mentre è per metà dentro di me e mi sento infilzata da una spada? Sarebbe equo colpirlo? Non sapevo neanche che potesse far così male. E lui sembra veramente dispiaciuto. Se smetto adesso, non penso vorrò mai più fare sesso. Questo dolore non ne vale la pena.


“no,” gli dico, prendendo un grosso respiro. “solo fai piano. Se ti dico di fermarti, tu ti fermi. Hai capito? Non farlo mai, MAI più.”

“Non lo farò. Lo prometto”

“Ok. Sono di nuovo pronta.”




Suona romantico sposare il tuo ragazzo delle scuole superiori, no? Aver dormito con un solo ragazzo in tutta la tua vita. Ma è realistico?


Devo guardare in faccia la realtà. Logan non mi vuole. E se vuole, lo saprei da subito. Logan non fa sotterfugi. Se vuole qualcosa se lo prende. Anche se fosse inappropriato. O sbagliato. Avrebbe scopato Jean se lei glielo avesse permesso. Se n’è sempre fregato della sua relazione con Scott. Se sto diventando pazza con pensieri stupidi come lui che sta aspettando che molli Bobby posso smettere subito. Tutta la faccenda “secondo della lista” è un gioco per lui. Se rompessi sul serio e bussassi alla sua porta, fuggirebbe a gambe levate fuori di qui in men che non si dica

E’ chiaro che non mi desidera sessualmente. Non una volta le sue dita si sono soffermate in posti in cui non potevano. Non una volta i suoi occhi hanno guardato il mio corpo come quando si guarda qualcosa che si desidera. E l’unica volta che ha controllato il mio seno stava “constatando l’evidenza”. Come se fossi un obiettivo in una dannata missione. E’ tutto platonico per lui. Perché non può esserlo anche per me?  I miei sentimenti per lui mi stanno portando in basso. Non posso muovermi quando lui è nelle vicinanze. Ma non voglio che lui se ne vada ancora.


So che non abbiamo un futuro insieme e so che devo lasciarlo andare. Ma non posso lasciarlo andare metaforicamente parlando? *attualmente* non deve andare via prima che la mia cotta svanisca, o si? Perché spero veramente che resteremo amici per tutta la vita. E spero che i miei sentimenti per lui spariscano presto. Non è giusto né per Bobby né per Logan stesso. Voglio essere sua amica perché mi piace lui come persona - non per questa stupida cotta. E devo accettare che la mia relazione con Bobby non sarà mai come quello che vedi in televisione. Non ci baceremo mai  e dovremo sempre stare attenti alla mia pelle. Il mio star nuda non è arrapante -- è un pericolo. Semplice.


Questo lascia in sospeso una cosa che mi disturba di questi tempi. Bobby ed io usciamo due volte a settimana circa. Solitamente il mercoledì e il sabato. A volte la domenica se va bene che ha finito i suoi compiti. Ovviamente lo vedo tutti i giorni in caffetteria, ma siamo sempre circondati dai nostri amici. Non mi viene mai a cercare di notte e non si fa mai vivo solo come sorpresa. quando voglio uscire con lui un altro giorno rispetto a quelli stabiliti, ha altri piani.

Non voglio essere la ragazza appiccicosa, ma non sarebbe bello *non* pianificare tutto? A volte mi sento come se non esistessi in mezzo a quei giorni. Quando sei innamorato, non vuoi sempre stare con quella persona? Non pensi a lui tutto il tempo? Perché io lo faccio. È nella mia testa tutto il tempo.

Sfortunatamente anche Logan.

Non lo so. Forse sbaglio. Non  so cosa è giusto e cosa è sbagliato ora. Non so come si suppone debba essere l’amore. Come l’amore ti fa sentire. Fa male il più delle volte. È frustrante. Mi fa sentire colpevole. Rende la mia vita complicata. Ho già abbastanza problemi senza essere presa da due ragazzi. E, ora come ora, non penso che nessuno dei due voglia stare con me.




Che giornata. Dopo aver evitato con successo ogni sorta di domanda intima dalle mie compagne di stanza sto vagando fra i corridoi, cercando una persona con cui voglio uscire perché in qualunque caso, mi fa stare sempre bene.

Non scoccio Logan spesso e spero che non sia occupato. Ho guardato nella stanza del pericolo come prima cosa ma ho scoperto che Ororo e Kurt stavano testando una nuova simulazione. Sembrava bella. Mi domando quando prenderò a calci dei sederi virtuali. forse durante la classe di combattimento con Kitty.

Oh, trovato. Sta svuotando delle scatole in garage.

“Hey” lo saluto mentre chiudo la porta dietro di me ma non si distoglie dal suo lavoro.

“Hey” risponde in maniera assente, aprendo un’altra scatola che contiene diverse guarnizioni.

“Cosa stai facendo?”

“Sto costruendo la mia moto”

“Davvero? Figo”

Ora alza lo sguardo, un debole sorriso sulla sua faccia. “vuoi aiutare?”

Avvicinandomi per guardare le scatole già aperte, faccio una smorfia. “Ti fidi di me abbastanza?”

“Ho sentito che hai aiutato Ciclope con la macchina”

“già” ho risposto, sollevando una ruota dentata nuova di zecca per ispezionarla più da vicino. “Anche se con la tua conoscenza”

Non sembrava a disagio per la cosa “Allora ci saranno due di me”

Sorrido. “Okay. Quando iniziamo?”

”Che ne dici di ora?”

Guardando i miei abiti non credo sia una buona idea fare il maschiaccio ora. “eh - Prima devo cambiarmi”

Sbuffa.

“Che c’è?” gli chiedo, in parte divertita e in parte annoiata. “Io *sono* una ragazza, lo sai”

”Credimi, ragazzina, lo so”

A volte ne dubito, ma non facciamo i pignoli su questo.

“Felice che tu l’abbia notato, tesoro,” gli dico, sorridendo maliziosamente, “torno in un attimo”




“Hai visto i pezzi del pistone?” domando, cercando di suonare casuale mentre sto cercando veramente tanto di ricordare tutti i nomi giusti per quelle - cose. Voglio che Logan sia orgoglioso di me.

Il mio amico indica l’altra parte del ripiano da lavoro. “fra l’albero a gomito e il volano”

Merda, e queste sono --? Oh si. Quelle cose.

Mi devo ancora abituare a conoscere tutto questo. Se lascio semplicemente che accada, non c'è problema, ma una volta consapevole, qualche volta mando tutto a puttane. E non aiuta che venga distratta tutte le volte. Voglio parlare di quello che è successo con Bobby così tanto che sembra che le parole siano intrappolate dentro la mia bocca, smaniando per essere libere. Devo bloccarmi per tenerle dentro. E ovviamente Logan sa che qualcosa non va perché nell’ultima mezz’ora l’ho visto studiarmi di volta in volta.

“Stai bene?”

Merda, eccoti servita. Mi domando cosa l’abbia trattenuto così tanto. Forse perché sto con queste stupide graffe da un po’ ormai.

“Certo, ovviamente. Stavo solo pensando cosa fare con queste graffe. Perché? Non sembro ok?”

Logan smette di sistemare le sue cose e mi guarda. Mi guarda *sul serio.* mi guarda come se dicesse “vedo dentro di te” che mi fa sempre uscire allo scoperto. “sembri un po’ - spenta.”

“Oh, bhè, niente. Un po’ stanca. Tutto qua” raccolgo le graffe e concludo il resto del cilindro.

“Sei molto stanca ultimamente”

Senza alzare lo sguardo, alzo le spalle. “Quindi?”

“Quindi - cosa succede?”

Gemendo, ballo sul ripiano da lavoro e guardo le mie mani sporche di grasso. “Niente. Non può una ragazza essere stanca? Ho un sacco di compiti, e sto cercando di diventare un pilota. Prova a vivere la tua vita, fare i compiti e avere una relazione mentre devi dividere la tua camera con due ragazze chiacchierone.”

Oh, che scusa patetica. Riuscirà a smascherarmi!

Quando non ricevo risposta gli do un’occhiata. Mi sta ancora fissando, un set di guarnizioni completamente dimenticate sulle sue mani.

 ”Perché non provi a chiedere per una stanza privata?”
Abbasso la testa. “Lo farò. Sarebbe bello avere il mio spazio personale.”

Specialmente ora che io e Bobby stiamo dormendo insieme.

“Posso parlarne con Chuck se vuoi,” il mio eroe si offre generosamente, e io sorrido.

“Lo faresti? Grazie. Ne parlerò con lui al più presto. Forse sarebbe più convincente se proviamo ad approcciarlo tutti e due.” Saltello dal mio banco

”Non così in fretta”

Merda. Lo sapevo. Bene, vediamo se posso usare la mia tattica del “sono innocente”.

Ruotando gli occhi, affloscio le spalle e salto di nuovo in piedi. “cosa?”

Incrocia le braccia e casualmente si appoggia al banco “sembro un idiota?”

Lo guardo timidamente e sto per provare a giocare ma non è dell’umore adatto per i miei commenti spiritosi così rispondo in maniera riluttante, “No”

“Bene. Sputa il rospo.”

“Bene, dunque,” gemo, accucciandomi silenziosamente perché sto per parlare di una cosa che ho in testa da tutto il giorno ed è così imbarazzante che non so come agire. “Ma è piuttosto intimo”

Alza un sopraciglio ma non dice niente.

Mordicchiando il labbro inferiore  cerco di spaventarlo. “ quel genere di intimo stile uccelli e api”

Ora ride maliziosamente. “la mia specialità”

Nonostante il mio disagio, ridacchio. “Poi non dire che non ti ho avvisato. Okay. Dunque, supponiamo che stai con una donna. Sessualmente. Una donna qualsiasi. Non ha veramente importanza chi sia questa donna. E tu - stai per, lo sia, entrare “Oh cosa darei per teletrasportarmi ora. “e ad un tratto mentre sei una sorta di - mezzo dentro, lei ti dica di fermarti. Così. Può essere considerato stupro se non la ascolti?  Lo sai, come, tecnicamente parlando?”

E ho appena vinto la categoria “ Fare La Figura Della Stupida Di Fronte Al più Ricercato Scapolo del Mondo.” Com’è estremamente imbarazzante.

Logan la pensa diversamente. Quando trovo finalmente il coraggio di guardarlo, il suo sguardo è un misto fra allarme e rabbia assoluta. “Ti ha fatto male?”

“No! Non parlo di me.” Gli dico affrettatamente. “Lo sai, sto leggendo un LiveJournal e questa ragazza ha avuto una brutta esperienza con il suo ragazzo. Ha chiesto un consiglio ma non so che dirle. Il mio primo impulso è stato di dirle che doveva lasciare uno stronzo del genere. Ma lei lo ama.”

Oh mio Dio, sto parlando di una storia inventata.

Guardando di sfuggita Logan per vedere come stava reagendo, gli chiedo nervosamente. “Quindi, cosa ne pensi? A me è sembrato abbastanza rozzo.”

“Lo è stato.” Dice, quegli occhi color nocciola sono troppo attenti per i miei gusti.

“Oh” guardo lontano e prendo una guarnizione con cui armeggiare.


Il silenzio che segue è pieno di sottintesi. So cosa sta pensando. Sa cosa sto pensando. Non mi crede ma non farà niente fino a quando non glielo chiederò. E non lo farò. Perché amo davvero Bobby. E probabilmente lui sa anche questo.

“Pensi che saresti riuscito a fermarti?” gli chiedo piano, non alzando lo sguardo e morsicando l’interno della mia guancia.

“Non sono conosciuto per il mio grande self-control”

Mi fa ridere anche se è la verità e lo sappiamo entrambi. Mi da il coraggio di guardarlo ancora. Dal suo linguaggio del corpo vedo che è ancora teso ma ha ritirato ancora varie parti del kit del cilindro. Questo è buono. Significa che non sbudellerà il mio ragazzo per avermi fatto male. Bhè, non ancora per lo meno.


“Ma cosa faresti se tenessi realmente a una persona?” Chiedo, improvvisamente intrigata dal pensiero di lui nei panni di un amante gentile. So che ha un lato più tenero. L’ho visto.

“Dipende”

Alzando curiosamente la testa gli domando “Da cosa?”

“Circostanze.”

Quando sto per chiedere da quali circostanze, Scott entra nel garage, e penso sia la prima volta che Logan sia felice di vedere il leader degli X-Man.

”Hey ragazzi,” Scott ci saluta con disinvoltura. “Cosa state facendo?”

“Logan sta costruendo la sua moto,” gli dico, sperando che Scott si interessi e i due uomini si avvicinino. condividono questa cosa reciproca del "costruire una moto", vero? Quindi perché non diventare amici?

“Lo so. Sono venuto a controllare i pezzi," Risponde Scott. Poi volge la sua attenzione su Logan. "Hanno consegnato tutto?

Logan gli mostra le scatole e presto tutti e due gli uomini si stanno scambiando ogni genere di blablabla tecnici inchinandosi sulle parti. Considerato che hanno tutti e due la schiena rivolta verso di me, mi godo la vista, cercando di dimenticare ogni cosa accaduta con Bobby.

Sono sicura che è stato un errore. Bobby è una delle persone migliori che conosca. Non l’ho mai visto arrabbiato. Le sue emozioni sono sempre costanti. Certo, a volte è contrariato dal fatto che esco con Logan, ma oltre a questo è stabile. E questo è ciò di cui ho bisogno. Stabilità. Sono il rottame emotivo qui. Ho bisogno di qualcuno che mi bilanci. Qualcuno come Bobby.



***


Scusate per l'enorme ritardo ma in questi mesi ne sono capitate tante.
E' Ladynotorius che parla... vi ringrazio INFINTAMENTE per le bellissime recensioni che avete lasciato e spero vivamente di fare un buon lavoro... se per caso leggeste la versione inglese e vi accorgeste di qualche errore... non fatevi NESSUN problema a farmelo notare!

Per chi l'ha chiesto la verisone ingles esi trova al seguent eindirizzo:
http://www.loganandmarie.com/query_result.php?id=77

Grazie ancora ç_ç

 

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