Yellow brick road di dutchxfan (/viewuser.php?uid=16209)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** 10 ***
Capitolo 1 *** Capitolo 1 ***
Yellow brick road-capitolo 1
Dunque,questo è il primo capitolo di una storia
lunghissima che Rebecca sta ancora scrivendo,una storia "epica" che mi ha fatto
innamorare totalmente di questa coppia…per questo ho deciso di prendermi un po’
di tempo per tradurla,anche se so che sarà un lavoro impegnativo e non sempre
facile.Ho già trovato delle difficoltà e ho l'impressione di aver tradotto male qualcosina
in qua e là,ma credo che almeno il senso generale si possa capire ;)
Anche qui siamo post-X2,il che vuol dire che è come
se X3 non ci fosse stato (quindi niente Cura per Rogue,e Jean è morta per
davvero).
E’ in Marie’s POV:una ragazza
sensibile,riflessiva,dolce ma anche molto divertente,che tende a perdersi nelle
sue fantasie e nei suoi pensieri,come vedrete xD
Per il resto,ho già scritto tutto sul
riassunto di presentazione alla storia,citando le parole della stessa autrice.Vi
ricordo che il suo sito è questo:http://www.loganandmarie.com/
Non mi resta che augurarvi buona lettura e,se vi
va,lasciate un commentino che non fa mai male (a proposito,ne approfitto per
ringraziare l’unica ragazza,anonima,che ha recensito l’altra
ff)!
CAPITOLO 1:
"Fanculo,è bravo."
Dopo aver cercato di convincere Logan di avere le
mestruazioni,Jubes raggiunge me e Kitty,leggermente seccata ma anche piena di
ammirazione.Non ha voglia di correre le tappe che il nostro sergente istruttore
ama chiamare Esercitazione da Combattimento,ma Logan non ha bevuto la sua
storia,ovviamente.
"Te l’ho detto",la rimprovera Kitty,ansimante come
un vecchio cavallo anche se abbiamo appena iniziato solo il nostro secondo
giro."E’ a causa del suo incredibile olfatto".
"Già",concorda Jubes."Pensate che possa
sentire quando noi siamo - sapete - ‘vistose’?"
Kitty arriccia il naso."Dio,spero di
no!"
"Bè,gli animali possono farlo,no?"
I miei occhi scattano verso Logan per assicurarmi
che non abbia sentito.Se ha sentito,non lo dimostra.Non ci sta nemmeno
guardando,ma io non posso fare a meno di difenderlo,così sibilo "Lui
*non* è un animale."
"Come vuoi,chica,ma io scommetto un centinaio di
dollari che è un animale nel sacco."
Sospiro.Le mie amiche non capiscono l’impatto che
la mutazione di Logan ha sulla sua vita.Io l’ho sperimentata sulla mia pelle e
Dio,mi sentivo sempre aggressiva.Logan sta cercando con difficoltà di sopprimere
quella natura violenta e animalesca che ha ereditato.Non è colpa sua se è un po’
contorto.Okay,già questo vuol dire tanto,ma lui potrebbe benissimo
lasciar perdere e diventare come quell’orribile Sabretooth.Ha scelto di rimanere
sul piano dell’umanità e io non posso fare altro che ammirare la sua
determinazione.
Ma Kitty interrompe il turbinio dei miei
pensieri.Ansimando pesantemente,chiede "A che serve correre in tondo?Non
capisco.Non sto imparando niente da ciò eccetto che adesso so che odio
correre."
Jubes ha la risposta anche stavolta,come al
solito."Scommetto che il depravato vuole solo vedere delle tette che
dondolano."
E qui intervengo nuovamente.A volte mi sento come
se fossi il protettore di Logan,piuttosto che il contrario."Questo non è
giusto.Lui non ha *mai* fatto niente che lo suggerisca."
Lei tira fuori la lingua."Con tuo grande
dispiacere."
Vero,in un certo senso,ma non è questo il
punto."Mordimi."
"No grazie,Roguey.Penso che tu sia sexy e tutto,ma
preferisco vivere."
"Ottima scelta" mi complimento con lei,"non voglio
un’altra matta nella testa."
"Sicuro,grazie" sbuffa Jubes prima che Kitty si
intrometta nella discussione nuovamente.
"Forse Logan vuole che siamo pronti a correre
quando torneranno i malintenzionati."
Jubes risponde un’altra volta."Evitare la lotta?Non
mi sembra da Wolvie."
La nostra cara Shadowcat sembra aver trovato il
giusto passo perché adesso riesce a dire di nuovo delle frasi
intere."Bè,*lui* probabilmente combatterà,ma vuole che noi corriamo.Sai,è
sempre così protettivo."
"Vero" concordo."E sì,preferisco correre,grazie
mille."
Jubes fa di sì con la testa."Tu devi.Il tuo potere
è infido,ma io posso sprizzare scintille su di loro,e KitKat può sempre
scomparire."
"Preferirei correre anch’io" ci informa Kitty."Il
che vuol dire che ho da lavorare davvero tanto su questo.Prima che qualcuno con
cattive intenzioni riuscisse ad afferrarmi,sarei già morta per mancanza di
ossigeno."
Ridendo,facciamo un altro giro,maledicendo nel
frattempo Logan e la sua idea di divertimento.E’ bello che abbia preso alcune
delle ore di lezione di Scott,ma noi non siamo dei soldati.Girare in tondo come
un dannato cavallo da corsa non è esattamente la mia idea di spasso.
"Non pensi che sia divertente il fatto che tu abbia
solo uomini qui dentro?" Kitty interrompe di nuovo i miei
pensieri,picchiettandosi sulla fronte e,al solito,Jubes risponde per
me.
"Questo è perché le donne non usano il pene per
pensare."
"Eeww!" dico loro,facendo una smorfia."Nessuno
stava pensando con il pene quando ci siamo toccati.Bè,eccetto Bobby,ma quei
pensieri se ne sono andati quasi subito."
L’ho quasi assorbito del tutto,per aver gridato e
io *non* sto parlando del suo pene adesso.Certo,non posso biasimare il
ragazzo per la sua mancanza di virilità dopo quello che è successo.E’ un
miracolo se stiamo ancora insieme,ma sarebbe bello se lui facesse un altro passo
verso di me.A tutte piace sentirsi desiderate,nonostante una pelle che
uccide.
Guardo sopra la mia spalla verso il mio ragazzo,e
quando lui mi vede,un altro di quei tristi sorrisi appare nuovamente.Me li sta
mostrando da quel giorno terribile in cui ha perso la sua famiglia,John e
Jean.Mi piacerebbe che me ne parlasse ma lui dice di stare bene.Odio essere
esclusa.
Non ho più tempo di meditare ancora perché Kitty
apparentemente ha una teoria."Bobby deve averne realmente uno piccolo perché è
piuttosto stupido pensare di poter resistere alla tua mutazione.Hai buttato
Logan in ginocchio.Voglio dire,guardate quell’uomo.E’ praticamente
invicibile."
Gettiamo uno sguardo al suddetto uomo,e io ignoro
il fatto che non mi sento di difendere la virilità di Bobby.Non che ne sappia
qualcosa.Non sono riuscita a carpire tanti pensieri o ricordi da lui,e dubito
che lui vorrà toccarmi di nuovo in modo che io lo possa scoprire.
Spingendo questi pensieri deprimenti in fondo alla
testa,sogghigno quando tutte insieme ci lasciamo andare a un sospiro
collettivo.Arrabbiate o meno per il suo modo di fare lezione,nessuna di noi può
negare il fattore-sesso di Logan.
Siamo ragazze,siamo schiette e abbiamo gli
occhi.Giudicateci pure.
"Sapete,se il pene del vecchio Mags va di pari
passo con il suo ego -" inizia Jubes,ma Kitty la interrompe.
"Che schifo!*Non* voglio un'immagine dei genitali
di Magneto,ragazza!"
"Oh bè" dice Jubes,sollevando le spalle,"scommetto
che assomiglia a un piccolo gamberetto rosa raggrinzito."
"Jubes!"
"Okay,okay.Allora parliamo del pene di qualcun
altro.Quello di Logan?"
"Oh no",geme Kitty."Concentriamoci su questa
corsa,possiamo?Sto ansimando come una pazza e ho paura che morirò se
intraprendiamo quella strada."
"Sono d’accordo",entro subito in sostegno di
Kitty.Jubes cerca sempre di farmi dire delle cose che nessuno sa su Logan."Penso
che tu ci abbia già dipinto abbastanza carne per un giorno solo."
Jubes ruota gli occhi e sospira drammaticamente."Va
bene,niente perversione durante la Lezione di Combattimento.Dannazione
ragazze,siete *così* noiose.Noiose solamente come il funerale di
domani."
Kitty protesta di nuovo."Ciò è di cattivo
gusto,perfino per te.So che non ti è mai piaciuta Jean ma potresti almeno
portare un po’ di rispetto per la sua cerimonia."
"Sì,mamma" la importuna Jubes a sua volta."Mi
comporterò bene."
Bè,questo potrebbe essere già qualcosa.Forse i
miracoli non finiscono mai di esistere.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Non posso dire di aver conosciuto Jean.Non come gli
altri.In parte perché non ne ho avuto il tempo,e in parte perché *non* ho
voluto.Avevo le mie ragioni.Una di queste era la totale gelosia.Era la mia
rivale nell’avere le attenzioni di Logan.Sarò onesta su questo.Io lo volevo per
me.Solo per un po’.Fino a che non fossi tornata a camminare con le mie gambe di
nuovo.Io volevo solo la sua attenzione e la sua amicizia.Senza doverlo dividere
con nessuno.Ed è stato da egoisti,lo so.
Ma non importa.Questo non cambia dannatamente
niente.Jean è morta e io mi sto chiedendo che tipo di persona sto
seppellendo.Forse saremmo potute diventare amiche se mi fossi presa il tempo
necessario per conoscerla.Qualcosa mi dice che avremmo potuto.Suppongo che non
lo saprò mai.
Però è ironico.Perfino nella morte Jean ha
mantenuto Logan lontano da me.Forse me lo sono meritato.O forse sono nuovamente
troppo una regina del dramma.Lui e Scott sono tornati ad Alkali Lake due giorni
dopo il suo sacrificio.Scott non voleva piangere su una bara vuota e io posso
capirlo totalmente.Sarebbe stato falso,in qualche modo.Anche il Professore lo ha
capito,ma non è riuscito a trovare il corpo con Cerebro e così l’abilità
nell’inseguimento di Logan è stata la sola opzione per Scott.Logan che annusa
Jean per Scott.Forse anche Scott ha fatto qualcosa per meritarsi
questo.
Logan l’ha trovata,ovviamente.Il livello dell’acqua
era sceso rapidamente e ieri,una settimana e mezzo dopo la sua morte,i resti di
Jean sono stati finalmente rintracciati.Quando ne abbiamo parlato nella nostra
stanza Kitty mi ha detto che l’acqua era fredda abbastanza da rallentare la
decomposizione del corpo ma il processo sarebbe aumentato rapidamente con
l’esposizione all’aria aperta.Logan doveva fare veloce.
Non ho idea in che stato debbano averla trovata ma
scommetto che non era più così carina.Okay,questo è stato meschino da parte
mia.Soprattutto adesso che sono di fronte alla sua bara.Deve essere stato
terribile per Logan e Scott vederla tutta rigonfia e verdastra.Bè,non che io
sappia realmente come fosse,ma è così che immagino qualcuno che sia
affogato.Forse non era nemmeno tutta intera.Forse ha perso qualche arto per la
strada.Oddio.
Perché sto pensando a queste cose?Perché ho
un’immaginazione così morbosa?Guardo le persone che l’amavano.Scott ha il cuore
infranto ma sta cercando di farsi coraggio.Così il Professore.Bobby è alla mia
sinistra,con la faccia tutta seria e austera.Non sono sicura che stia bene ma se
glielo chiedo lui mi dice di sì.Non me la bevo.
Tutti dobbiamo lasciarci andare una volta ogni
tanto,giusto?Tagliare i lacci che ci trattengono e uscire fuori.Ma in qualche
modo non sembra essere il caso qui adesso.Mi spaventa come siano tutti così
composti.Non avvertono l’urlo frustrato,stipato dentro?O stanno cercando di
ignorarlo,esattamente come me?E cosa succederà quando cederemo al
dolore?Confusione?Questi atteggiamenti composti sono strati sottili di falsità
che ricoprono la nostra paura?
Tutti quanti siamo stati molto impegnati
nell’occuparci del lato pragmatico degli eventi che sono successi.Nessuno ha parlato
realmente di ciò che lo sta turbando dentro.Tutte le paure e le preoccupazioni
sembrano essere sotto controllo durante il giorno,ma nelle notti insonni si
svegliano come zombie che escono fuori dalle loro tombe.
Di nuovo - devo mettere un freno ai miei
pensieri.Deve essere l’ambiente.Mi sta facendo venire i brividi e mi chiedo a che
cosa tutti stiano pensando.
‘Ro appare pallida.Le rughe sul suo viso,di solito
sereno,sono più profonde e i suoi occhi hanno perso il loro calore.Scommetto che
Jean le manca terribilmente.Erano così legate.Logan ci sta guardando da
lontano.Questo mi secca ma è anche qualcosa che mi aspettavo.Lui è l’unico degli
adulti che non si è vestito adeguatamente.Per qualche ragione anche questo mi
disturba.Ma di nuovo,che importa?Un vestito sicuramente non lo può proteggere
dal dolore che deve provare.
Ancora non ho avuto l’occasione di parlargli.Spero
di trovarlo presto da solo e dirgli che sono qui se ha bisogno di qualcuno che
lo ascolti.Sono sicura che comunque dirà che va tutto bene.Proprio come
Bobby.Proprio come il resto di loro.
Sono stanca di questa cerimonia.’Ro sta parlando
adesso.Jubes non è attenta.Sta sussurrando qualcosa a Kitty,facendole scuotere
la testa con fastidio.Non so davvero perché a Jubes non sia mai piaciuta
Jean.Forse perché erano così diverse.Jean era così calma e padrona di sé mentre
Jubes è tutto meno che questo.E’ una scintilla di fuoco d’artificio,quella lì.La
sua mutazione le calza come un guanto.
Oh,bene.Sembra che la stiamo finendo.Dovrei
vergognarmi di me stessa per essere così insensibile,ma non sono molto brava a
simulare le emozioni.Tutto ciò che provo è stanchezza.Sono stanca di cercare di
essere un adulto responsabile quando non lo sono.Cristo,ho diciassette anni.Da
quando la mia mutazione mi ha colpito mi sento sempre in pericolo.Non ho
l’energia necessaria per piangere qualcun altro.Sono sicura che Jean fosse una
persona meravigliosa ma adesso la mia priorità è cercare di tornare a una vita
in qualche modo regolare e normale.
Sono dispiaciuta anche per questo,Jean.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Dopo il funerale ho detto ai miei amici che li
avrei raggiunti più tardi.Jubes ha blaterato qualcosa sul dedicare a Jean una
festa di addio,ma Bobby l’ha guardata di traverso,facendole ruotare gli
occhi.Non ho detto ai miei amici che stavo andando a cercare Logan.Sicuramente
non l’ho detto a Bobby.Non voglio che sia geloso più di quanto non lo sia già,ma
non voglio nemmeno ignorare Logan.Non è colpa mia se Bobby è affetto da un
problema di insicurezza.Tutti noi sappiamo che io e Logan siamo vicini ma non
saremo mai niente di più che amici.Io sto con Bobby.Semplice.
Come mi aspettavo,trovo Logan nella sua
stanza,mentre sta preparando una borsa.Sono sicura che mi ha sentito arrivare ma
busso lo stesso alla porta già aperta.
"Logan?Hai un minuto?"
Seccato,il mio salvatore si gira,ma quando vede che
sono sola la sua espressione si addolcisce un po’.
"Hey.Che succede?"
Nonostante il fatto che siamo stati molto insieme
in un ristretto periodo di tempo Logan non mi conosce così bene.E’ una cosa che
tendo a dimenticare perché io so così tanto su di *lui*.Difficilmente passiamo
del tempo insieme per avere una normale conversazione e ci sono dei momenti in
cui mi trovo a preoccuparmi un po’ del nostro rapporto.Ho paura di pensare che
sia qualcosa di più di quello che è realmente,ma quando i suoi lineamenti si
rilassano guardandomi come fa adesso,so che non devo preoccuparmi.
Osservando la borsa sportiva,chiedo,"Vai a lavorare
fuori?"
"Sì."
"Stai bene?"
Lui piega la testa,rivolgendomi uno di quegli
sguardi intensi che mi fanno guardare altrove perché questo mi fa sentire quasi
a disagio per un intero insieme di ragioni che non ho intenzione di
esplorare.
"Sì.Perché?"
"Perché - se - se vuoi parlare con qualcuno
riguardo a - ciò che potrebbe turbarti,voglio che tu sappia che io sono
qui."
Grande.Ho appena fatto la figura
dell’idiota.
Ma Logan mi mostra un accenno di sorriso."Sto
bene.E tu?"
"Anch’io sto bene.’Ro ha intenzione di insegnarmi a
pilotare il Jet."
Come se gli interessasse.
Perché gli sto dicendo queste cose?Dovrei andarmene
e aggregarmi ai miei amici della mia stessa età.
Girandosi per continuare a stipare la sua
roba,Logan risponde,"Bene.Anch’io ho intenzione di prendere qualche lezione per
conto mio."
Questo mi sorprende e faccio qualche passo nella
sua stanza."Davvero?Credevo che non ti piacesse volare."
"Infatti,ma se non ho scelta voglio imparare a
guidare quel dannato coso da solo."
C’era da aspettarselo.Lui odia la
dipendenza.
"Forte.Potrei finire per diventare tuo co-pilota"
fantastico a voce alta,facendo sorridere Logan mentre solleva la borsa e la
mette sulla spalla.
"Per me va bene.Hai fatto un bel lavoro
prima."
Mi dà una pacca affettuosa sulla spalla e mi
sorpassa per andare nel corridoio,lasciandomi dietro nella sua stanza in
un completo sbalordimento.
Che mi venga un colpo.Quello era un complimento.Un
vero complimento.
Mi rischiaro la gola,raddrizzo la schiena e faccio
un respiro profondo.Io *ho fatto* un buon lavoro.Lo stesso Charles me
l’ha detto,e pure ‘Ro.Manca Scott,ma non ho intenzione di chiedergli cosa ha
pensato della mia missione di salvataggio.Sarebbe così sbagliato
e,onestamente,non ho il coraggio di rivolgermi a lui.Non so cosa dire.Sembra
così riservato.Come se cercasse di rimanere tutto intero e una sola parola
sbagliata potesse farlo esplodere o qualcosa di simile.Non voglio essere quella
che lo fa crollare.Potrebbe prendersi il resto con sé.
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Capitolo 2 ***
Eccomi con il secondo capitolo!
Ringrazio kessachan per la recensione:se ti è
piaciuto il primo capitolo continua a seguire questa storia,perché ancora non
hai letto niente!Io cercherò di aggiornare il più velocemente possibile
:)
CAPITOLO 2:
"Bobby,sei lì?"
"Sì."
E’ steso sul letto,e sta guardando il
soffitto.
"Hey" dico,piano."Come stai?"
Sembra che l’abbia domandato un sacco di volte in
questi ultimi giorni.
"Bene."
Sospirando,mi siedo ai piedi del letto.
Perché mi sta escludendo?Ha condotto una vita
piuttosto felice fino a che i suoi genitori non l’hanno scaricato.Era uno dei
pochi che *aveva* realmente ancora dei genitori in tutti questi anni.Sono
sicura che per lui è uno shock il fatto che le persone di cui si fidava di più
l’abbiano gettato via come qualcosa senza alcun valore,ma perché allora non sta
mostrando nessun segno di vero dolore?
"Per favore,parlami."
I suoi occhi non smettono di fissare qualcosa di
interessante sopra di lui."Di che cosa?"
"Di ciò che ovviamente ti sta turbando."
"Sono successe tante cose.Sarebbe strano se non
fossi turbato."
"Tutti siamo toccati,ma almeno noi ne parliamo.Tu
no."
Adesso gli occhi blu da bambino di Bobby finalmente
mi guardano."Non mi va di parlare.Non c’è niente di cui parlare."
Mi suona come un ragazzino che mette su il muso.Lo
sembra,anche.Ma non ho voglia di fare una scenata.Dopo tutto,sono la sua devota
ragazza."Okay.Ricordati solo che sono qui se hai bisogno di parlare,va
bene?"
Quand’è che qualcuno dirà queste cose a
me?
"Lo so",mi dice,sorridendomi in modo rassicurante,e
poi si gira picchiettando sul posto vuoto vicino a lui."Vuoi venire qui per un
po’?"
A dire il vero,sì.E’ una buona idea.Potrei sfruttarlo
per accoccolarmi.
Mi rannicchio tra le sue braccia e premo il viso
contro il suo maglione.Ha la stanza tutta per sé,adesso.John era il suo unico
compagno di stanza e ora che tutta la sua roba è stata portata via,la camera
sembra quasi abbandonata.Fredda,in un certo senso.E non è una
battuta.
Sto valutando se dirgli del complimento che Logan
mi ha fatto poco fa ma decido di no.Bobby e io abbiamo una specie di regola non
detta - io non parlo di Logan quando sono con il mio ragazzo.Lui non ha
dimenticato che deve la sua vita all’uomo che io chiamo mio migliore amico,ma
questo non significa che loro diventino amici così
all’improvviso.
Bobby può essere tale e quale a Scott a volte.Non
c’è da meravigliarsi che si siano avvicinati parecchio in questo paio di
giorni.In definitiva sono entrambi *buoni* ed entrambi soffrono per una
grande perdita proprio in questo momento.Non sto dicendo che Logan non sia dalla
parte giusta quando si tratta di bene e male in modo assoluto,ma quando si
presenta l’emergenza lui è più il tipo ‘preferibilmente impassibile perché non
c’è pericolo’.Sono con lui in questo campo e non è qualcosa che ho acquisito nel
toccarlo.Sono io del tutto.Questo fa di me una persona buona con delle sfumature
di grigio?
"Rogue?"
"Hmm?"
"Ti rompe se mi aggrego a Scott per recuperare alcune parti della Mustang?"
Oh.Non me l’aspettavo.E’ qualcosa come un legame di
cordoglio che si crea tra maschi mentre restaurano la Ford di Scott del
1965?
"Certo che no.Dove avete intenzione di andare voi
ragazzi?"
"In un posto chiamato Paddock.E’ in
Knightstown,Indianapolis."
"Whoa."Io corro a guardarlo."Sembra quasi una
gita."
Il sorriso che mostra non raggiunge completamente i
suoi occhi."Sì.Partiremo domattina e penso che saremo di ritorno per la
Domenica.Questo posto ha quella località speciale e Scott ha bisogno di
andarsene per un po’."
"E anche tu."
Lui alza le spalle."Bè,non mi scoccia lasciare
questo luogo per un po’ di giorni."
Mi chiedo se ciò ha qualcosa a che fare con me.Che
ne so,lui ha bisogno di pensare a noi o qualcosa di simile.Meglio dargli un po’
di spazio.Non voglio stargli appiccicata.
"Okay," gli dico,sforzandomi anch’io di
sorridere."Divertiti."
Riprendendomi tra le braccia,mi bacia sulla
testa."Sei la migliore."
Già.E allora perché non vuole parlarmi?
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
E’ venerdì sera e io sto cercando di scegliere tra
il mettermi comoda con un libro e lo scendere giù a guardare un film nella Rec
Room.Scott di solito sceglie un film da vedere il venerdì,e anche se lui e Bobby
oggi non ci sono,la tradizione continua.I bambini desiderano ardentemente
tornare a un ritmo normale,così questa volta è ‘Ro che ha deciso cosa
guardare.Io solitamente divido il posto con Bobby e non mi va di agganciarmi a
Jubes stasera.Era abituata ad accoccolarsi con John,così anche lei sarà da
sola.
Sono cambiate così tante cose.Possiamo far finta
che tutto sia a posto ma sentiamo tutti il vuoto lasciato da John e Jean.Il
nostro nuovo dottore è un tizio chiamato Henry McCoy e sembra piuttosto
simpatico,ma ci vuole un po’ di tempo per abituarsi alla sua strana presenza al
posto della bella Jean.Anch’io mi trovo a sbattere gli occhi un paio di volte quando lui
cammina in tutta la sua gloria blu e di pelliccia.Credo che sia una specie di
genio.Passa quasi sempre le giornate in laboratorio ma lui e Kurt sono diventati
subito amici.Deve essere a causa del blu che li accomuna.Come - i
Blue-Brothers.Heh.
Sorprendentemente,Logan sembra socializzare molto con
Kurt.Okay,socializzare a suo modo ma Logan che passa volontariamente
del tempo con un altro essere umano è cosa rara.L’ho visto chiacchierare anche
con il Dr McCoy.Forse il blu è il suo colore preferito.
"Sei occupata?"
"Eep!"
Gesù,lui è l’ultima persona che mi sarei aspettata
di vedere alla mia porta.Le mani nelle tasche dei jeans e appoggiato contro lo
stipite,è ovvio che Logan è rimasto lì per un bel po’ di tempo.Ho lasciato la
porta aperta e spero di non essermi messa le dita nel naso o qualcosa di
ugualmente imbarazzante.
Balzo in piedi dal letto,mettendo in ordine i
vestiti meglio che posso e rischiarandomi la gola."Uh - non proprio.Entra.Le
altre sono giù."
Come se gli fregasse qualcosa dove sono Jubes e
Kitty.Ugh,a volte sono così stupida.
Lui entra nella stanza e,come sempre,penso che sia
strano vederlo qui.Sembra fuori posto tra i posters di Orlando Bloom e Johnny
Depp - rispettivamente il contributo di Kitty e Jubes per rendere piccante il
muro - ma se nota il mio imbarazzo,lo ignora piuttosto bene.Tirando fuori la mia
sedia da sotto la scrivania,la ruota,così essa si trova ad essere girata prima
di farci passare sopra una delle sue gambe coperte dai jeans e sedersi,le braccia
casualmente incrociate sul retro."Ho sentito che Ice e Cyke sono in
campeggio."
"Sì."
Solo un piatto,stupido "sì".Non riesco a pensare ad
altro da dire.La sua presenza in un certo modo mi confonde.Che cosa ci fa qui
comunque?
Probabilmente anche lui pensa la stessa cosa,perché
mi chiede, "Perché non sei di sotto?"
Da quando frequentare le serate-filmiche è
diventato un obbligo?
Incontrando i suoi occhi,rispondo restia "E perché
non ci sei anche tu?"
"Il film fa schifo."
Questo mi fa sorridere."Bè,meno male che non sono
andata,allora."
Mostrando un sorrisetto compiaciuto,mi chiede una
cosa che non mi sarei mai aspettata."Ti va di andare fuori?"
Per pochi secondi riesco solo a stare di fronte a
lui,cercando di comprendere la frase,e quando trovo di nuovo la
voce,balbetto,"Fuori?Vuoi dire fuori ‘fuori’?"
Logan alza un sopracciglio."Quanti ‘fuori’
esistono?"
Grandioso.Perché devo sempre rendermi ridicola di
fronte a lui?
Non importa.Beato chi ignora.
Saltando su per afferrare il mio
mantello,domando,"Dove andiamo?"
Anche lui si alza."Non lo so.A mangiare qualcosa.E
io ho veramente bisogno di una birra."
Rido."Okay.Ma devo dire a ‘Ro che sto
uscendo.Regole della casa."
Di nuovo il sopracciglio alzato."Okay.Vado a prendere
la mia giacca.Ti aspetto giù."
Se ne è andato in un batter d’occhio e per un
momento mi fermo a chiedermi se sia stato qui per davvero.Poi guardo la mia
sedia e vedo che non l’ha rimessa sotto la scrivania.
Sono un po’ agitata nel rassettare la mia parte di
stanza e quindi sì,la sua presenza non è stata una sorta di allucinazione.La mia
fantasia talvolta tende ad essere troppo attiva.La quantità di volte che ho
immaginato che Logan mi chiedesse di uscire -
Whoa.Lui non me l’ha chiesto in quel senso.Noi
siamo amici.Niente di più.E quindi non sto prestando attenzione a questa strana
combinazione di sfarfallio e senso di colpa nel mio stomaco.Sto andando a
mangiare un boccone con un amico.Solo un amico.Non c’è niente per cui sentirsi
in colpa.Anche Bobby è fuori con un amico,giusto?Il mio amico ha la fortuna di
essere un uomo molto attraente che mi ha salvato il culo diverse volte.Un amico
che ha promesso di proteggermi e che stava per sacrificare la sua vita per la
mia.Non è un affare così poco pulito.Non lo è affatto.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
"Tu pensi di sapere già guidare un
aeroplano?"
Sto masticando rumorosamente un grasso
hamburger,mentre Logan si sta scolando una birra piuttosto rapidamente.Mi ha
portato in un piccolo ristorante e siamo seduti l’uno di fronte
all’altra.
Fissando la bottiglia,sembra pensare alla mia
domanda."Non lo so.Forse.Perché?"
"Bè",spiego dopo aver tirato fuori le
cipolle,"sapevo più o meno cosa fare quando ho deciso di portarvi il Jet.Sai,ad
Alkali Lake.Ho chiesto a Charles se Erik potesse essere un pilota ma per quanto
ne sapeva,Erik può sollevare un aereo soltanto con i suoi poteri.Dubito che le
mie conoscenze vengano da David,Bobby o John,quindi rimani tu."
"Bobby e David?" chiede,un po’ sospettoso,e io
divento rossa come un peperone.
Merda.Mi sono dimenticata che lui non sa che ho
baciato Bobby,e tendo anche a dimenticarmi sempre che non sa tutti gli altri dettagli
della mia vita.
"David è il ragazzo da cui ho ricevuto il mio primo
bacio.Quello di cui ti ho parlato sul treno.E Bobby in qualche modo era convinto
che non potessi fargli del male,e così anche lui ha cercato di
baciarmi."
Lui ordina un’altra birra. "E?"
Sospiro e ruoto gli occhi."E - è risultato un
autentico disastro,certamente."
Non reagisce e mi chiedo se sa cosa sia successo
con John.Gli avevano sparato in testa quindi non era esattamente
cosciente.
Puntando il dito alla testa,chiedo,"Sai com’è che
ho John qui dentro?"
"Me l’ha detto Chuck.Bella pensata."
Un altro complimento?Whoa.
"Grazie" mormoro,improvvisamente a disagio con
tanta approvazione da parte di qualcuno che significa così tanto per me.Anche se
dubito che lui lo sappia.Il che mi va bene.
Non riesco davvero a capire perché gli sono così
legata.Sembra essere qualcosa che vada al di là delle mie capacità di
comprensione e questo mi spaventa un po’.Non voglio diventare troppo
dipendente.Il passato mi ha dimostrato che non c’è nessuno su cui fare
affidamento quando ti trovi nella merda.So che Logan ha rischiato la sua vita
per salvarmi diverse volte,eppure,non posso pensare di fare affidamento di nuovo
sulla sua presenza la prossima volta.
Ciò è piuttosto strano.Secondo gli standard normali
di vita siamo ancora degli estranei.Tutte le volte che cerchiamo di conoscerci
qualcuno riesce a interromperci sul più bello.Gli ho parlato nel suo camper ma non
siamo mai andati oltre la presentazione perché è sbucato fuori
Sabretooth.Poi,dopo aver passato un po’ di tempo incosciente nel laboratorio,lui
è venuto a cercarmi per chiedermi se mi avevano trattato bene ma allora fu Jean
che impedì ogni ulteriore conoscenza,chiedendogli di seguirla per andare a fare
l’esame con i raggi X.
Quella sera ebbi il piacere di cenare con Bobby
mentre Logan sedeva al tavolo degli insegnanti.Non abbiamo avuto nessuna
possibilità di parlare finchè non sono entrata nella sua camera quando stava
avendo l’incubo,ma lì ho imparato che è piuttosto difficile tirar fuori delle
parole con un polmone perforato.Ultimo ma non meno importante,nel treno è stato
Magneto a rovinare il momento.Dopodiché non è andata affatto meglio.Solo alcuni
momenti rubati per scambiare qualche parola ma niente di più.
Eppure,sento che siamo vicini.Spero che avremo la
possibilità di conoscerci meglio adesso.Gettando uno sguardo intorno per vedere
se ci sia qualcuno che voglia rovinare anche questa opportunità,cerco di
riprendere la conversazione di nuovo.
"Allora,con le lezioni di volo e tutto - significa
che hai intenzione di rimanere?"
"Sì,per un po’" risponde lui,tirando fuori un
pezzetto di carta dalla tasca dei jeans."Tieni.E’ il mio cellulare.Dovrò fare
una raccolta diretta di dati per Chuck,quindi effettivamente non sarò qui
molto."
Okay.Perciò - questo significa che vuole che lo
chiami,giusto?Che è tranquillo su questo.Che siamo amici.Okay.Bene.Sì.Molto
bene.
Cercando di nascondere la mia felicità
improvvisa,guardo il foglio e chiedo,"Quando tornerai?"
"Probabilmente almeno ogni Venerdì.Devo iniziare la
Lezione di Combattimento sul serio."
"Davvero?Fantastico!"
"Non rallegrarti troppo.Non ho intenzione di
insegnarvi a fare la lotta."
"Hai intenzione di prendere spunto da quello che ti
è accaduto,anche?"
"No,"prende un altro sorso."Ho finito con il mio
passato,per adesso."
Oops.Non avevo intenzione di turbarlo.Ho notato che
non porta più le targhette e ho sentito la versione di Archie.Sto morendo dalla
voglia di chiedergli la storia per intero,ma non adesso.Non voglio
scendere troppo sul personale nella nostra prima serata da amici.Al
contrario,opto per una risposta più neutrale."Oh.Ed è un male,uh?"
"Non ne sono sicuro,ancora."
Di nuovo cadiamo in silenzio per pochi secondi e io
ripiego il foglietto con il numero dopo essermi rimessa i guanti.L’ho già
memorizzato ma non è qualcosa che ho intenzione di ammettere ad alta
voce.
Logan si guarda intorno cercando la cameriera,penso
che si chiami Bernice,e mi chiede,"Che mi dici di te?Hai intenzione di
rimanere?"
Io non ho nessun altro posto in cui
andare.
"Sì.Voglio finire la scuola prima.Ho ancora un
anno.Dopo non lo so,ma se riuscirò a pilotare il Jet,forse posso diventare un
X-Man.Essere il loro pilota o qualcosa di simile.E’ strano,sai - non avrei mai
immaginato di diventare una specie di supereroe."
Lui sorride,facendo segno alla nostra cameriera di
voler ordinare altro."Nemmeno io.Vuoi qualcos’altro da bere?"
"Sì,il solito.Grazie."
Porgendo il piatto con l’hamburger a mezzo a
Bernice,improvvisamente sento me stessa dire,"Sto pensando di rompere con
Bobby."
Merda.Da dove mi è venuto fuori?
Logan non pare sorpreso,comunque.Rimanendo con la
faccia seria,domanda,"Perché?"
Alzo le spalle un po’ impacciata."Non sono sicura
di amarlo."
"Non avresti dovuto scoprirlo prima?"
Di tutte le risposte,non avrei mai pensato che
avrebbe scelto questa.
"Forse.E’ solo che - è tutto così
complicato.L’amore non dovrebbe essere qualcosa che ti porta gioia?"
"Viviamo in un mondo complicato,ragazzina.Perché
l’amore dovrebbe essere diverso?"
"Non lo so",borbotto,senza avere il coraggio di
guardarlo."Pensavo che dovesse funzionare così.Amore uguale felicità.O almeno
qualcosa di molto simile."
Lui sbuffa."Che cosa ti dice l’istinto?"
Se sto sentendo qualcosa di simile al disappunto
nello stomaco,mi dico di prendermela con l’hamburger perché non c’è veramente
niente per cui essere agitata.Certamente non mi aspettavo che lui incoraggiasse
la mia strategia-pianta-il-ragazzo.
"Il mio istinto è confuso.Esattamente come il resto
di me."
"Allora non decidere finché non sei tornata in
carreggiata.Vuoi che parli con Ice?"
Sospiro."No.Non ha niente a che fare con
lui.Riguarda interamente me.Mi sto comportando da sciocca.Dimentica ciò che ti
ho detto e basta.Hai ragione.E’ stato un periodo turbolento e tutti siamo
turbati in un modo o nell’altro.Non è il momento di prendere una decisione come
questa,quindi lasciamo perdere,okay?"
"Okay."
Ugh.Che stupida.Cosa stavo pensando?Non importa
rispondere a questa domanda.Qualsiasi cosa fosse,non ci voglio pensare
più.
Gettando uno sguardo all’uomo di fronte a
me,dico,"So che suonerà stupido,ma io continuo a dimenticarmi che tu non mi
conosci molto bene.Non come io conosco te,e ci siamo presentati in maniera
veramente bizzarra."
Lui incontra i miei occhi,appoggiandosi casualmente
alla sedia."Allora dimmi qualcosa su di te."
Non mi aspettavo nemmeno questa risposta.Realizzo
di non conoscerlo così bene dopo tutto.
"Tipo?"
"Qualsiasi cosa."
Um - fammi pensare.Che dire?E’ questo l’inizio
ufficiale per una vera relazione di amicizia?Espormi e lasciarti conoscere la
persona per cui hai rischiato la vita?Che cosa succede se lui decide che non gli
piaccio?Che avrebbe perso un sacco di tempo.Dall’altra parte,non penso che
avrebbe promesso di prendersi cura di me se non avesse notato quella strana
connessione tra noi.
O forse mi sto immaginando tutto un’altra
volta.
Bè,potrei pure scoprirlo adesso.Cominciamo con una
presentazione appropriata.
"Anna-Marie D’Ancanto,da Meridian,Mississippi",dico
parlando lentamente,e tendendo la mano.
Questo lo fa sorridere,e me la stringe per
davvero."Logan.Solo Logan.Da qualche parte,probabilmente Canada."
"Piacere di conoscerti,Logan."
"Idem,ragazzina."
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** Capitolo 3 ***
Finalmente,eccovi il terzo capitolo
^^
Credo che d’ora in poi aggiornerò una volta a
settimana,quindi stay tuned! ;)
E adesso i commenti ai commenti…
Kessachan,sono
davvero contenta che questa storia continui a piacerti…grazie per il
commento,mia prima sostenitrice!E ribadisco,ancora non hai letto niente…il bello
deve venire,ghgh
Mizu,sei
molto gentile,ma il merito va quasi tutto a Rebecca,che scrive in un inglese
semplice e scorrevole (per mia fortuna) eccetto in
alcuni punti in cui trovo difficoltà (per colpa della mia ignoranza) e in cui do
vita a una traduzione ‘libera’,diciamo (cercando però di mantenere il senso
originario,naturalmente).
Anonima (mi fa
strano chiamarti così xD),credo che tu possa stare tranquilla,nell’ultimo
aggiornamento Rebecca ha detto che ci sarà il lieto fine…e che lieto fine
sarebbe per noi,se loro non si mettessero insieme? ;) Ma su questo ne so quanto
te (e comunque non anticiperei niente),la mia è una speranza…però ti assicuro
che più avanti ci saranno dei momenti Rogan teneri e pieni di UST (per chi non
lo sapesse = unresolved sexual tension) indimenticabili…e non dico altro (anche
perché penso di aver già spifferato troppo!) *__*
Bea_chan,che
bella ‘sfida’ che mi proponi!Posso capire il tuo punto di vista,perché secondo
me è quello che i registi hanno portato avanti nel secondo e (soprattutto) nel
terzo film…ma io sono rimasta al primo ;oP E’ facile capire perché Marie si sia
presa una cotta per Logan (io avrei fatto lo stesso al suo posto),ma questa ff
ovviamente va oltre,e ci mostrerà come un sentimento d'amore possa crescere in
lei,e nascere in Logan.Credo che tutto sommato sia molto credibile,sia nei
personaggi che nelle situazioni,quindi presumo che ti piacerà ^^ e lo
spero!
Lia,last but
not the least! ;) Grazie mille a te,anche per la recensione all’altra ficcina.Io
la traduco per mio piacere personale,perchè questo mi permette di rivivere
quelle emozioni che ho provato leggendola la prima volta,ma sapere che c'è anche
qualcun altro che apprezza quanto me,mi riempie di soddisfazione :)
Bene,a questo punto buona lettura…e
continuate a lasciare commenti e osservazioni che mi fanno molto piacere!
:D
CAPITOLO 3:
Per la prima volta dopo l’attacco di Stryker non
c’è assolutamente niente da fare.E’ un Sabato tedioso e so che ho desiderato un
giorno come questo nelle due settimane passate,ma adesso sembra che il mio corpo
non sia abituato al riposo.Sono fin troppo irrequieta per godermi la
tranquillità.A differenza delle mie compagne di camera.
Loro stanno tornando alle vecchie abitudini
piuttosto facilmente.Kitty sta scrivendo energicamente al computer e Jubes si
sta dedicando alla manicure.Io sono annoiata a morte,pronta per l’azione,e
invece ho passato le ultime due ore fissando il poster di Orlando Bloom,cercando
di scoprire perché diavolo tutte sono prese da quel tipo.Ancora non
capisco.
Mentre gli occhi di Orlando stanno diventando
sfocati,rievoco alla mente l’altra sera con Logan.Non so quante volte ci ho
fantasticato sopra - ormai ho perso il conto.
Ho scoperto che Logan è davvero un buon
ascoltatore.Il che è molto utile dato che tendo a divagare parecchio.Sono ancora
leggermente imbarazzata riguardo alle sciocchezze che gli ho raccontato.Voglio
dire,ho parlato della mia casa,della mia camera,gli ho detto dei miei piani per
Anchorage,ho menzionato i miei genitori,i miei nonni,il mio raccapricciantissimo
insegnante,le mie materie preferite,ugh - di tutto di più.Deve essere stato così
noioso.
A un certo punto,quando ho descritto il
soggiorno,gli ho parlato del pianoforte vicino al caminetto.Lui ha voluto sapere
se suonavo,così gli ho parlato del Sig. Tomasini,il mio insegnante di
piano.Teneva un righello sotto i miei polsi per assicurarsi che mantenessi le
mani nella giusta posizione.Io odiavo questa cosa.E se non lo usava per
correggere la mia posizione lo agitava in aria come fosse stata la sua
bacchetta.Più di una volta ho sperato che quel dannato righello si spezzasse in
due durante il suo staccato preferito di Mozart.Se lo sarebbe meritato.Non mi è
nemmeno mai piaciuto Mozart.
Il mio preferito è Beethoven.Questa è un’altra cosa
che ho confessato a Logan.Lui ha voluto sapere il motivo e così gli ho detto
della mia adorazione per le storie d’amore tragiche e il modo in cui la musica
di Beethoven scatenasse sempre in me una sorta di brama malinconica.Ho odiato il
modo in cui le mie guance si sono arrossate quando l’ho detto ma Logan ha
mostrato solamente un debole sorriso e mi ha chiesto se suonavo il pianoforte
nella stanza della musica.
Qui è stato quando mi sono emozionata ma ho cercato
di non mostrarlo troppo.Finora non ho nemmeno toccato il magnifico Steinway
perché mi fa render conto di quanto mi manca la mia casa.E come dire,non ho
esattamente imballato i miei spartiti musicali preferiti.Vedere il pianoforte mi
fa dolere il cuore e prudere le dita,quindi cerco solo di ignorare lo strumento
il meglio che posso.Appartiene al mio passato.Alla ragazza chiamata Marie che
aveva bisogno di un righello per mantenere i polsi nella posizione
giusta.
La nostra serata è praticamente terminata lì.Siamo
tornati a casa in macchina in silenzio,ma non so se Logan volesse darmi un po’
di spazio o è stato perché si sentiva a disagio per la mia quiete improvvisa.Nel
momento in cui ha parcheggiato la macchina l’ho ringraziato per l’hamburger e
sono scomparsa alla sua vista per andarmene a piangere da sola.Deve aver pensato
che sono una mocciosa ingrata.Ugh,che cosa tremenda.Avevamo avuto un inizio così
promettente.
All’improvviso,Jubilee interrompe il treno dei miei
pensieri.Senza alzare gli occhi dalla pulizia delle sue unghie,chiede,"Perché
pensate che se ne sia andato?"
"Chi?",risponde Kitty distrattamente,le dita che
corrono sulla tastiera.
"John."
"Non ne ho idea."
Hmm.Mi stavo chiedendo quando Jubes l’avrebbe
tirato fuori.Ho sempre pensato che avesse una cotta per lui perché stavano
sempre insieme durate le serate in cui guardavamo i film,ma ha preso il suo
allontanamento senza alcun dramma.Forse è stata troppo occupata ad avere a che
fare con il suo stesso mucchio di sciocchezze per interessarsi a questo.Sono
successe così tante cose quel giorno.O forse ero io che mi sbagliavo sui suoi
sentimenti.
"Perché si sentiva un reietto,"dico,studiando di
nuovo gli occhi scuri di Orlando per vedere se può incantarmi con quelli.Non
tanta fortuna,ancora.Io preferisco gli occhi nocc-blu.Preferisco quelli
*blu*.
Jubes sbuffa."*Questa* sì che è una
spiegazione.Siamo tutti dei reietti e non vedo nessuno di noi nascondersi dietro
il mantello del vacchio Mag."
"Non sparare sul messaggero,"brontolo."Ti ho solo
detto quello che ho sentito nella testa."
Con la coda dell’occhio vedo Kitty che alza lo
sguardo."Come funziona comunque?Come puoi *sentire* le cose nella
testa?"
Girandomi a pancia in giù e lasciando perdere il
Sig. Bloom,mi acciglio."Non lo so.Lo faccio e basta."
Jubes ci ignora e sospira."Ieri ho
veramente *guardato* quel film schifoso invece di spassarmela un po’.Devo
seriamente trovarmi un altro ragazzo."
Kitty studia Jubes con attenzione."Questo è tutto
quello che ti preoccupa?Non sei infastidita dal fatto che John ci ha traditi per
andare dalla parte dei cattivi?"
"Certo che lo sono,"risponde Jubes in malo
modo."Conosco John da sempre,in pratica.Non avrei mai pensato che ci avrebbe
piantato in questo modo."
"Vuoi dire piantato *te*,"la corregge
Kitty,ottenendo dalla sua amica uno sguardo penetrante di cui Logan sarebbe
orgoglioso.
"No,Signorina Frigida.Volevo dire lasciare
*noi*.Inteso come ‘suoi amici’."
Okay.Voglio stare al di fuori di tutto
questo.Lasciare che sfoghino le loro frustrazioni l’una sull’altra.Ho cercato di
imporre una certa autorità su un loro litigio in passato e tutto ciò che ottenni
fu che entrambe se la rifecero con me perché non avevo difeso nessuna delle
due.Ho imparato la lezione,grazie mille.
"Io non sono *frigida*," ribatte Kitty."Voglio solo
essere sicura che Pete sia il ragazzo giusto."
Jubes la deride."Carina,non esiste.Stai perdendo il
tuo tempo e il tuo fascino in docce fredde e sogni sciocchi.Colosso è un bravo
ragazzo.Esattamente come Bobster."
Okay.Adesso sto prestando attenzione di nuovo."Che
avete da dire su Bobby?"
Jubes ruota gli occhi."Voi due siete così
maledettamente carini insieme.Se entrambi non foste così simpatici,tutti
starebbero a vomitare."
"Esattamente,"Kitty le dà sostegno,sospirando in
maniera sognante."Vi appartenete."
Huh?Allora sono l’unica che nutre qualche dubbio
sulla mia relazione con Bobby?
A quanto pare sì,perché Jubes afferra un guanciale
e lo abbraccia teneramente."Voi due siete *davvero* i nuovi Scott e
Jean."
Oh,no.Nonono.Qui sento fortemente il bisogno di
obiettare."Jean voleva Logan."
"E allora?*Tutte* vogliono Logan,chica."
"Vero,"Kitty è d’accordo di nuovo."Ma lui non è
roba per un rapporto a lungo termine.Rimarrà sempre e solo questo -
irraggiungibile e una fantasia."
Jubes fa di sì con la testa."Niente di più
vero.Inoltre,gli animali in gabbia perdono la loro bellezza.Io lo preferisco
libero e selvaggio."
"Così può costituire un flirt senza
pudore,"aggiunge Kitty con un ghigno.
Sapendo che hanno ragione,dico di malumore,
"Lui *non è* un animale,e non ha *mai* flirtato con
noi."
Kitty dà ancor di più il suo consenso."Su questo
hai ragione.Ha almeno il doppio della nostra età *ed* è il nostro
insegnante.Sarebbe assolutamente fuori luogo."
"Dannati principi morali," borbotta Jubes."Cosa non
darei per essere la sua preda per un po’."
Saltando giù dal letto,la dolce Shadowcat afferra
la borsa."Amen.E adesso,facciamo qualcosa di divertente.Shopping,nessuno si
unisce a me?"
Jubes si alza ed è subito pronta."Io ci
sto!"
"Mi dispiace,ragazze,"dico,pensando ancora alla
conversazione,"Ho promesso a Bobby di raggiungerlo tra mezz’ora."
Le mie amiche non perdono tempo."Okay,divertitevi!"
e se ne vanno,lasciandomi sola con nient’altro che i miei pensieri.
Io e Bobby siamo destinati a stare insieme?I nuovi
Scott e Jean?Ciò è stupido.Noi non siamo perfetti e io non voglio essere
Jean.Jean non era fedele a Scott.Forse lo era fisicamente ma io so che non lo
era mentalmente.E questo è soltanto sbagliato.
Ma com’è che improvvisamente sento di poterla
capire?
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
"Hey,piccola."
Degli occhi blu da bambino mi danno il benvenuto;i
capelli biondi spettinati,uno sbaffo di grasso sulla guancia.E’
carino.Addirittura più del solito.E anche tenero.
Io mi dirigo verso di lui e gli circondo la vita
con le braccia."Hey.Cosa stai facendo?"
Bobby si rigira nel mio abbraccio,indicando
qualcosa a cui stava lavorando sotto il cofano quando sono entrata nel
garage.
"Controllavo i manicotti.Scott voleva sapere se
usare gli anelli di cromo o di ferro per lo stantuffo."
Gli piace parlare di questa cosa del restauro,e a
me piace vederlo eccitato per qualcosa.
"Qual è la differenza?" gli chiedo,intrigata dalla
vista del motore.
"Il cromo è incompatibile con il cromo."
"Oh.Bè,um - hai controllato il numero del
motore?"
Huh?E questo da dove è venuto fuori?
Il mio ragazzo mi guarda con un’aria sorpresa sulla
faccia sporca."No.Perché?"
Il mio Logan interno risponde,"Se il motore è
originariamente dotato di manicotti di cromo,ci dovrebbe essere una lettera ‘C’
vicino al numero del motore."
Whoa.Grazie,tesoro.Ora fai silenzio.
Inizialmente Bobby stringe gli occhi,ma poi mostra
un sorriso luminoso."Davvero?E come lo sai?"
Sorridendo di rimando,indico la mia testa."Ho un
sacco di uomini qua dentro."
"Forte" dice Bobby,stando di fronte a me quasi in
soggezione."Per caso c’è anche qualcuno che sa qualcosa sulle
candele?"
Grande.Penso di essermi appena trasformata dalla
sua ragazza in una specie di Oracolo del Motore.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ho bisogno di un po’ d’aria.Ho passato l’intero
pomeriggio indaffarata ad aiutare Scott e Bobby ad aggiustare la Mustang.Devo
dire che mi sono divertita,ma è stato anche spossante usare le capacità di Logan
senza prendere anche le sue caratteristiche.Lui non è affezionato a ‘Ice’ e
‘Cyke’,e questo è un eufemismo.
Vedrò Bobby nuovamente più tardi stasera,e sto
pensando di dirgli il mio vero nome.Stiamo insieme da quasi quattro mesi ormai
ed è abbastanza strano che lui ancora non lo sappia.Avrei voluto dirglielo prima
ma per qualche ragione non c’è mai stato il momento adatto.Se vogliamo stare
insieme sul serio,il minimo che posso fare è dirgli il mio nome.
Persa nei miei pensieri,noto che sono arrivata fino
alla tomba di Jean.Perché mai avrò scelto questa direzione?Oh bè,dovrò pure
farle visita.Scommetto che si sente sola.O - qualcosa di
simile.Comunque.
Dando nervosamente uno sguardo intorno per vedere
se qualcuno possa cogliermi in flagrante,mi siedo sull’erba e mi metto comoda.
"Hey,Jean," sussurro. "Come te la passi
?"
E’ tutto calmo,certamente.Solo qualche foglia
frusciante nel vento e dei bambini che gridano in sottofondo.
"Io spero - io spero che tu stia bene.Ovunque tu
sia" continuo,sentendomi un po’ sciocca a parlare a una lastra di marmo."Oggi ho
passato il pomeriggio con Scott e Bobby.A Scott manchi terribilmente ma non devi
preoccuparti.Tutti noi ci occupiamo di lui.Sta finalmente riparando quella
vecchia Mustang che tiene nel retro del garage.Sai,quella che avevi detto che
voleva usare per il vostro matrimonio.Sta facendo un buon lavoro e vuole donarla
a un museo quando avrà finito.Vi sono legati troppi ricordi dolorosi per
tenerla,ha detto."
Ugh - ma che cosa sto cianciando su quella dannata
macchina?E cosa ci sto facendo qui,comunque?
Guardando la leggera protuberanza del
terreno,improvvisamente mi sento sopraffatta dal dolore e rimpiango con tutto il
cuore di non aver trovato il tempo di conoscerla.Scommetto che saremmo potute
diventare amiche.
"Mi puoi sentire?Sei in paradiso?Anche i mutanti
vanno in paradiso?C’è almeno qualcosa che somiglia al paradiso?"
Una voce profonda dietro di me risponde,"Se
esiste,sono sicuro che lei è una celebrità."
Rimango di stucco alla risposta di Logan.Balzando
in piedi,mi afferro il petto con le mani."Non *osare* farlo mai
più!Dio,sono quasi morta,anche,lo sai!"
Nonostante il fatto che io sia assolutamente
seria,senza l’intenzione di scherzare,Logan ridacchia."Scusa."
"Dovresti davvero smetterla di muoverti così
furtivamente.Mi fai sempre paura!"
"E’ tempo di allenare i tuoi sensi."
Ugh,comunque.Adesso devo davvero trattenere il
respiro,sentendomi come se avessi guadagnato cinque anni in uno.
Guardandolo sospettosamente e non particolarmente
felice di vederlo dopo il mio comportamento infantile dell’altra sera,chiedo,
"Allora - che succede?"
Prima che lui possa rispondere,mi diventa subito
chiaro.Mi trovo davanti alla tomba di Jean.Forse voleva accorarsi
qui.Grandioso.Ora mi sento davvero stupida per la mia capricciosità.Il mondo non
ruota interamente intorno a me.E’ qui per Jean - non per me.
Facendo due passi indietro,mormoro "Non importa.Ho
capito.Lascerò voi - uh,due da soli."
Fissando la lastra di marmo,Logan dice,"No,non c’è
bisogno che tu te ne vada."
"No,va bene.Lo capisco."
"Resta."
Quando alzo lo sguardo per incontrare i suoi
occhi,mi aspetto di vederlo schermare le emozioni come fa sempre,ma lui riesce a
sorprendermi un’altra volta.Mi sta guardando con una sincerità che ormai sono
capace di riconoscere.In realtà non sembra triste.O arrabbiato.E nemmeno
seccato.Sembra - rassegnato?
Ipnotizzata dai suoi occhi,mi chiedo perché mi
sento sempre così piccola con lui vicino.Così insicura e vulnerabile.Per amor di
Dio,io sono Rogue.Dovrei essere forte.Impudente,ostinata,briosa.Dovrei essere
una spina nel fianco,ma con Logan,per qualche motivo,sono sempre e solo
Marie.Marie che sente la mancanza del suo piano e vaneggia sulla vita amorosa di
Beethoven.La odio.
"Capisco davvero,sai" gli confesso."So quanto
tenevi a Jean."
Cerco di farle sembrare spontanee,ma sento ancora
un dolore acuto nel petto quando dico queste parole.
Logan alza le spalle con aria indifferente."Tutti
eravamo legati a lei.Era quel tipo di donna lì."
"Bel tentativo."
Lui sospira,guardandomi come se dovesse decidersi
su qualcosa."Siediti."
Non veramente sicura di dove questo mi
porterà,obbedisco e studio la tomba di Jean un’altra volta.Logan si siede
accanto a me e fa lo stesso.
"Guarda,"comincia prudentemente,"mi piaceva
Jeannie.Era facile parlarci.E sì,ero attratto da lei.Era bella.Ma non l’amavo
come Scott.E lei lo amava a sua volta.Aveva un debole per le
mammolette."
Io gli do un’occhiata,non più sicura di ciò a cui credere
ormai."Come lo sai?Non la cosa delle mammolette,ma - il resto."
"Me l’ha detto lei.Avrei potuto amarla se l’avessi
conosciuta meglio.Una piccola parte di me è grata del fatto che non ne abbia
avuto la possibilità.Avrei potuto averla ma lei non sarebbe mai stata
felice."
Dette da qualcun altro queste parole sarebbero
terribilmente piene di presunzione,ma io so che è vero.Non si sta vantando su
questo.Io però vorrei quasi che lo facesse.Non voglio sentire di Jean incapace
di resistergli.La calma,composta,razionale Jean che amava Scott.Non voglio
imparare come la lussuria può cancellare le promesse dell’amore.
Perché è sbagliato.
Cercando di non apparire troppo una persona che
giudica,chiedo,"Allora - il tempo ti ha risparmiato un cuore
spezzato?"
"Sì",risponde lui con un sorriso triste.
Io rifletto sulla nuova parte di
informazioni.Perché non puoi amare qualcuno dal momento in cui lo
incontri?L’amore ha bisogno di tempo per crescere?E se è così,perché io provo
così tanto per l’uomo che mi siede accanto?Lo conosco appena se contate le ore
che abbiamo passato insieme.Cos’è questa cosa che sto
sentendo?Gratitudine?
"Cosa ne pensi dell’amore a prima vista?",gli
chiedo,dubbiosamente."Ci credi?"
"E’ una stronzata."
La sua risposta secca mi fa ridere."Bè,sono
contenta che l’abbiamo chiarito."
Ridacchiando,lui si alza e mi offre la
mano."Andiamo dentro.Sta cominciando a piovere."
"Okay" concordo,strofinando i guanti ai jeans e non
lasciandomi l’opportunità di fare un altro errore umano dovuto all’indipendenza
femminista."E uh - grazie.Sai,per l’altra sera.Sono stata molto
bene."
Ecco.Spero che non appaia troppo in
ritardo.
"Anch’io."
Cercando di andare di pari passo con quelle gambe
lunghe,alzo lo sguardo speranzosa."Davvero?"
"Sì.Potrei perfino farti diventare la mia compagna
di bevute."
Oh,ragazzo.Sembra promettente."Sono tutta
tua,dolcezza."
Sorridendo,mi arruffa i capelli e scappa fuori dalla mia
portata."Lo so."
Ugh,bastardo.
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** Capitolo 4 ***
Innanzitutto,scusatemi tantissimo per il
ritardo.Questo capitolo mi ha dato più difficoltà e ho avuto anche meno tempo
per la traduzione.Per cui d’ora in poi diciamo che l’intenzione sarebbe di
aggiornare una volta alla settimana,preferibilmente nel week-end,ma ci sta che
possa ritardare di qualche giorno :)
Grazie ancora per i vostri commenti!Mi riempiono di
gioia e mi spingono ad andare avanti nella traduzione ^^
Lia,hai
perfettamente ragione,quelli che hai detto sono i motivi per cui questa storia
piace tanto pure a me,perché è attenta alla psicologia dei personaggi,ai
dialoghi e ai particolari.E poi è profonda e divertente allo stesso
tempo!
Bea_chan,io
adoro Jubilee! :D Mi piace la sua sfrontatezza,il suo esprimere a parole quello
che tutte noi pensiamo (ehm)…però già qui si nota che Marie va oltre il senso
comune e vede in Logan qualcos’altro.Mi piace il modo in cui lei gli vuole così
bene,al di là del fatto che è un bel pezzo di gnocco!! ;) Nonostante sia ancora un
po’ confusa,come vedrete anche in questo capitolo…Wolverine/Mystica?Bè,se uno si
riferisce solo ai film,secondo me non sarebbe tanto assurdo…si capisce che anche
lei ha un debole per Logan (gli cascano tutte ai piedi…chissà perché)…semmai è
lui che non mi pare molto ben disposto.Ma appunto,non si può mai dire!! ;P
Mizu,bene,vedo
che devo convertire anche te ;) Scherzo,ovviamente…ma sono contenta che tu che
tieni per Logan/Jean apprezzi questa storia,vuol dire che è convincente!Bè,io ho
cominciato da poco a leggere i fumetti (non ti dico che casino per riuscire a
raccapezzarci qualcosa con tutte le testate che esistono) che sono comunque
belli,ma devo dire che il rapporto Logan/Marie così come è stato descritto nel
primo film mi manca un po’ :( Fortuna che ho scovato questa ff,che alimenta la
mia fantasia!
Kessachan,grazie mille per i complimenti,anche se andrebbero tutti a
Rebecca,soprattutto dopo questo capitolo che mi sembra di aver tradotto con i
piedi (abbiate pazienza,faccio quel che posso) ^^’ Comunque tu continua a
seguirmi!
E ora buona lettura a tutti!
CAPITOLO 4:
"Mary Poppins!La fottuta Mary Poppins!" Jubes si
mette disperatamente le mani nei capelli."Non mi meraviglio che Bobster
preferisca sgobbare sotto il cofano di quel dannato relitto in questo
momento.Chi è che vuole vedere Mary Poppins il Venerdì sera?"
Kitty alza le spalle,guardando il biliardo con aria
concentrata."A me piace Mary Poppins."
"Anche a me," risponde la nostra compagna
asiatica."Ma non il venerdì sera.Non possiamo scioperare o qualcosa di
simile?"
Io ridacchio,mentre Kitty mette in buca di nuovo.E’ la quarta volta di seguito."Forse possiamo suggerire due film.Uno per i
bambini e uno per noi.Possiamo riscaldarci qui,accendere lo stereo,e dopo che i
più piccoli sono andati a letto possiamo andarci a rilassare nella Rec room con
un film un po’ più da adulti."
Jubes fa di sì con la testa,accendendo subito lo
stereo."Approvo."Afferra una stecca da biliardo e comincia a danzarci
intorno,strofinandosi sull’asta in maniera provocante.
Kitty scuote la testa e cerca di concentrarsi ma
sfortunatamente perde la palla successiva."Aww,uffa."
"Finalmente,"sospiro."Kit,sei brava.Dovresti
davvero fare dei soldi su questo.Scommetto che tutti quei tipi nei bar ti
sottovaluterebbero."
Lei arrossisce."Dipende solo dai calcoli
giusti."
Jubes ha un’opinione diversa.Levigando l’asta,muove
le sopracciglia."Ma quali calcoli,mia dolce piccola sciocca.Dipende da come
maneggiate la stecca,signore mie."
"Hmph,"risponde Kitty,non troppo elegantemente."E’
una stecca da biliardo,non una scopa.Se vuoi boicottare i film dei ragazzini,non
far finta che sia una Nimbus 2000."
"Amica,non ci sei proprio.Non sapresti dire la
differenza tra la pole dance e il Quidditch se ti facessero salire sul palo
vestita solo con dei copri-capezzoli."
Kitty le fa la linguaccia. "Fatti una
vita,Jubilee."
"Ce l’ho già,grazie tante.E’ quella sessuale
che mi manca."
Ruoto gli occhi.Come possano stare nella medesima
stanza è un mistero per me.Sono così diverse e tuttavia,i loro litigi non durano
mai molto."Finitela voi due.Datevi un bacio e fate la pace.Sono in SPM e voi sapete
cosa significa."
Accigliandosi,Kitty risponde"Oh,cielo.Tieni il
nervosismo a freno."
Jubes non può trattenere un sorrisetto. "Povera
Roguey,la SPM è una rottura e così sei anche tu."
Sospiro. "Vero.E ora,se le signore vogliono
scusarmi - ho un appuntamento con il mio ragazzo.Vediamo se riuscirò a
trattenermi dallo staccargli la testa a morsi."
Le mie amiche ridono."Sì,abbiamo il Wolvie-interno
in libertà."
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Come fai a dire al tuo ragazzo il tuo vero nome
quando siete usciti insieme per quasi quattro mesi?
Giusto in questo momento sono nella stanza di Bobby
e il mio ragazzo sta leggendo sul letto un libro sulle Mustang - le auto,non i
cavalli - e io sto cercando di pensare a come tirare fuori il
discorso.
"Bobby?"
Lui non alza lo sguardo. "Hmm?"
"Ti ricordi il primo giorno?Quando mi hai chiesto
come mi chiamavo?"
Ancora non mi guarda. "Sì."
"Perché non mi hai chiesto il mio vero
nome?"
Adesso finalmente incrocia i miei occhi. "Ho
pensato che me l’avresti detto quando saresti stata pronta."
Oh.Certo.Figuriamoci.
"Ora sono pronta."
Questo lo fa sorridere e allontanare il libro.
"Davvero?Allora come sarà?Bobby e --?"
"Marie," gli dico. "Bobby e Marie."
"Marie." Ripete,ancora sorridendo. "Bobby e
Marie.Bello."
"Ti piace?"
"Sì.Sono l’unico che lo sa?"
Oh,oh.Domanda insidiosa.Ma non ho intenzione di
mentire.
"No,anche Logan lo sa."
La sua espressione cambia. "Oh,Certo."
"Mi ha salvato la vita," mi affretto a
ricordargli,tralasciando il fatto che l’ho detto a Logan prima che lui facesse
il suo gesto eroico. "Mi sono fidata di lui."
Non guardandomi veramente,lui dice "Va
bene."
"No,non è vero," dico,più seccata di quanto volessi
sembrare. "Non mi piace quando fai così.Sai che non hai niente di cui
preoccuparti."
Guardandomi con occhi freddi e indecifrabili,il mio
ragazzo è offeso."Sei così ingenua.Lui è sempre intorno a te.E tu sei sempre
intorno a lui.Che mi dici dello scorso venerdì?"
"Che c’è da dire?Stiamo cercando di diventare
amici,e gli amici escono insieme a volte.Come te e Scott."
"Certo.Come me e Scott." Lui si siede dritto. "Nel
caso tu non l’avessi notato:io e Scott siamo entrambi *ragazzi*.Stiamo
controllando la *macchina*,non ci teniamo d’occhio a vicenda,e non ce ne
andiamo a giro per i bar.Voi potete conoscervi anche qui nella
Scuola."
Mi sta annoiando a morte.Lo fa sembrare come se io
facessi qualcosa di male,ma io *non sono* Jean.Io e Logan siamo amici.Solo
amici.Perché non può accettarlo?
Cercando di mantenere un tono calmo,gli tengo testa
e contengo il mio temperamento ardente. "Tu sei il mio ragazzo ma non hai il
diritto di scegliere i miei amici.Logan è una parte importante della mia vita e
se vuoi stare con me devi avere a che fare anche con lui.Prendere o lasciare." E
con queste parole cammino a passi pesanti nel corridoio,sbattendo la porta
dietro di me.
Dannazione,non è colpa mia se si sente intimidito
dalla presenza di Logan.*Non* farò fuori Logan dalla mia vita solo perché Bobby non
riesce ad accettare la nostra amicizia.Logan significa troppo per me.Forse
perfino più di Bobby.
Ora,*questo* è veramente un pensiero
sconvolgente.
Un po’ turbata corro nella mia stanza e afferro il
cappotto.Penso che sia meglio fare una lunga passeggiata per chiarirmi le
idee.Non voglio rompere con Bobby in un momento di pazzia.
Dannata SPM.Perché mi metto sempre a litigare in
questo periodo del mese?Ora avrei veramente bisogno di una bella chiacchierata
tra donne.Mi chiedo come Jean facesse a sopportare che Scott fosse così
geloso,insicuro e seccante.
Oh,grande.Ecco l’oggetto dell’insicurezza del mio
ragazzo.Logan sta misurando lo spazio tra la porta e il caminetto mentre Kurt
prende appunti.Troppo tardi per sgattaiolare dalla porta sul retro.Mi ha già
visto,alzando la testa mentre scendo pesantemente le scale.Kurt segue il suo
esempio e sorride dolcemente. "Guten abend,Rogue."
Sapendo che non è carino comportarsi male verso
entrambi,stringo i denti e borbotto,"Hey.Devo andare." Passo oltre il povero
Kurt senza dargli niente di più che un’occhiatina.Speriamo che capiscano al volo
e mi lascino stare.
Dall’altra parte - Kurt è sempre una buona
compagnia *e* è amico di Logan.Forse lui conosce il punto di vista di Logan
riguardo alla nostra amicizia.Sarebbe carino sapere che posto occupo per lui
così da poter spiegare il nostro strano rapporto un pochino meglio a
Bobby.Finora il mio ragazzo non ha voluto ascoltare la mia versione dei fatti
benché gli abbia detto mille volte che non ha niente da temere.Non so cos’altro
fare per eliminare le sue insicurezze - mi sta mettendo con le spalle al
muro.
Mentre attraverso il prato ascolto i rumori intorno
ma non c’è nessun movimento dietro di me.I miei passi e il respiro pesante sono
tutto ciò che sento a parte le foglie fruscianti,un gufo,e il vento.Oh
bene.Parlerò con Kurt un’altra volta,allora.Ho già raggiunto il terreno di gioco
e voglio solo sedermi su una delle altalene per dare libero sfogo ai miei
pensieri.
Io amo Bobby.O almeno - penso.Mi piacciono i suoi
occhi,il suo sorriso.E’ carino.E affascinante nel modo in cui i ragazzi possono
esserlo,ma mi sento come se non *conoscessi* veramente il mio ragazzo.Non sono
nemmeno sicura di cosa mi piaccia di lui a parte l’essere lusingata dalle sue
attenzioni e dai suoi sguardi gentili.Non parliamo molto.Stiamo insieme da
quattro mesi e ancora non ho idea di cosa gli passi per la testa.Ok,vedo il caso
maggiore di ipocrisia che proviene da parte mia.Non gli ho nemmeno detto il mio
nome fino ad oggi.
Che casino.
Sospirando,metto in movimento l’altalena e guardo
oltre il buio terreno di gioco mentre ricordo gli ultimi quattro mesi.Come ha
fatto la mia vita a divenire così complicata?Io voglio solo un ragazzo
carino,alcuni amici con cui uscire,e una famiglia che mi accetti per quella che
sono.Chiedo troppo?Suppongo di sì,nel mondo che conosciamo.
Oh,merda.L’ombra che sta camminando lentamente
verso di me è senza dubbio quella di Logan.Non ho bisogno che *lui* venga a
prendermi.Che succederebbe se Bobby venisse a cercarmi e mi vedesse
chiacchierare con il suo cosiddetto rivale?Non farebbe certo bene alla nostra
già fragile relazione,ma sarebbe estremamente sciocco scappare per questo
adesso.
Sentendomi un po’ con le spalle al muro decido di
scoprire cosa lo porta qui.Forse anche lui vuole solo un po’ d’aria.
Purtroppo non ho tanta fortuna.Quando si trova a
una distanza a portata di voce Logan non perde tempo per una piccola
chiacchierata. "Che succede?"
"Niente.Non voglio parlare," gli dico
pragmaticamente. "Torna a - qualsiasi cosa tu stessi facendo."
"Non sono bravo a prendere ordini.Chiedi a
Cyke."
Lui sta adocchiando la costruzione dell’altalena
accanto a me e io spero che si sieda e la faccia cedere,ma sfortunatamente lui
non si prende il rischio.Invece,con la sua semplice grazia,si arrampica sulla
scala di corda del centro giochi di fronte a me.Sedendosi sul piano tra lo
scivolo e la scala,si accende un sigaro.Mi sta disturbando ancora di
più.
"Non hai mai provato un addestramento
all’obbedienza?Funziona anche sui cani."
Ow,sono così stronza.Lui non se l’è meritato ma non
riesco a trovare una scusa adesso.Sono davvero troppo rude per sembrare
sincera.
"Cosa ho fatto?" chiede,prendendo una lunga,lenta
tirata e trattenendo il fumo solo per pochi secondi solo per rilasciarlo
lentamente a vaporizzarsi nell’aria.
"Esisti."
Lui inclina la testa. "Scusami?"
"*Esisti*," ripeto un po’ esitante. "Sono stanca di
difenderti."
"Chi te l’ha chiesto?"
Sospiro e mi dondolo un po’ più forte solo per
precauzione. "Se non lo faccio sembra che sia d’accordo con quello che la
gente dice su di te.Su di noi."
C’è silenzio per un momento e io posso vedere che
lui sta cercando di capire cosa ho voluto dire con questo.
"Chi dice cosa?"
So di essere infantile a fare la scontrosa in
questa maniera ma odio anche essere costretta a parlare solo perché potrei
sembrare una stupida se non lo facessi.E’ una situazione in cui non ho niente da
perdere,così,a malincuore,borbotto una spiegazione. "Bobby è geloso perché tu
hai saputo il mio vero nome prima di lui."
"Ci siamo incontrati prima," lui difende
l’argomento con semplice logica,e devo ammettere che può aver
ragione.
"Vero.Ma gliel’ho detto solo oggi."
Adesso Logan si lascia scappare un'espressione
compassionevole. "Non conosco le buone maniere,ma non dovreste presentarvi prima
di avere rapporti sessuali?"
Lo guardo di traverso. "Sei l’unico che lo
dice.Inoltre,noi *non* stiamo facendo sesso.Siamo a malapena alla fase
della palpazione."
Istantaneamente i suoi occhi si abbassano per
posarsi sul mio petto. "E’ gay."
"Cosa?No!" Offesa dalla sua allusione smetto di
dondolarmi. "Ciò è stupido.Perché dovrebbe essere geloso,allora?"
Continuando a guardarmi il seno,sogghigna. "Forse
gli piaccio *io*."
"Oh,per favore!E potresti smettere di fissarmi in
quel modo?"
Perché mi piace troppo,è per il mio stesso
bene.
"Ti sto osservando.Non fissando," mi dice con uno
sguardo diretto incontrando nuovamente i miei occhi,ma io sospettosamente alzo
il sopracciglio e incrocio le braccia sul seno per bloccare la sua
veduta.
"C’è una differenza?"
"Fissare è un piacere.Osservare è raccogliere
l’evidenza.Lascia che te lo dica,ragazzina,Drake è gay."
Ruoto gli occhi. "*Non* lo è.Noi siamo solo - siamo
prudenti.Con la mia pelle e il resto."
"Certo."
"Perché ti sto dicendo queste cose?"
"Perché ti infastidiscono?"
A volte odio la sua logica.Veramente.
"Non importa," brontolo,saltando giù dall’altalena
e montando sulla scala.Salgo sul piano di legno e lo spingo leggermente con il
gomito. "Spostati."
Lui si sposta e io gli siedo accanto.Appoggiandomi
al palo mi chiedo se forse adesso sia il momento giusto per discutere sulle sue
targhette.Portano un simpatico cambiamento di argomento e io continuo a pensare
che sia strano vederlo senza la catena di metallo intorno al collo.
"Artie mi ha detto che hai gettato via le
targhette," comincio con cautela. "Capisco perché l’hai fatto ma mi
mancano."
La sua risposta è quasi un grugnito. "Erano delle
cianfrusaglie."
"Per me no."
Lui non risponde e io non voglio
insistere.Inoltre,entusiasmarsi troppo per il fatto che lui lasciò le sue
targhette a me sarebbe del tutto immaturo,per non dire imbarazzante.
Perché abbiamo un rapporto così strano?Non riesco a
definirlo.E perché è così importante per me etichettarlo?Per assicurarmi che
rimanga sicuro?Per assicurarmi che non oltrepassiamo quella linea sottile tra
amicizia e qualcosa di più?Se lo facessimo,sarebbe un male?Bè,a parte il fatto
che lui è tanto più vecchio,il mio insegnante,non interessato a me se non come
un fratello,*e* che io ho un ragazzo?
Okay.Suppongo che quest’ultima domanda fosse
retorica.
Logan inaspettatamente interrompe le mie
meditazioni.Puntando il dito alla testa,mi chiede "Sono ancora lì
dentro?"
"Sì."
"Ti do fastidio?"
Io comincio a far oscillare anche le gambe,fissando
l’altalena. "No,non proprio.Stiamo bene.A volte desidero ardentemente una birra
o un sigaro ma poi ricordo a me stessa che è disgustoso.Questi sono tutti i
problemi che il te-interno mi dà.Il te-reale è molto di più una rottura di
scatole."
Lui ridacchia e tira fuori un sigaro. "Ne vuoi
uno?"
"No."
"Sicura?"
"Bè - okay." Prendo una boccata e comincio a
tossire. "Eww.No,ancora non mi piace."
"Devi imparare a fartelo piacere.Così come devi
abituarti al gusto della birra."
"Penso che passerò oltre.Non mi manca,e non capisco
perché devo abituarmi a qualcosa di disgustoso che mi darà soltanto la nausea o
mi farà sentire ubriaca.Non che tu sappia cosa voglia dire.Scommetto che ti è capitato di svegliarti nella neve desiderando fortemente una birra,huh?"
"Sì," risponde,sorridendo. "Senza contare il chiedermi
perché diavolo mi si stesse congelando il pisello."
Questo mi fa ridere scioccamente. "Sono sicura che
ne avresti fatto crescere un altro."
Lui salta a terra e scuote le spalle. "Forse,ma
sono affezionato a questo."
"Letteralmente," sbuffo,ammirando il modo in cui si
muove e spazzando via ogni forma di colpevolezza perché gli sto facendo gli
occhi dolci.
Tendendo la mano per aiutarmi a scendere,mi arrendo
e lascio che mi sollevi.Mi fa sempre sentire fragile e femminile.In qualche modo
mi sento così solo con Logan intorno.E’ la sua vena protettiva che provoca questo,mentre Bobby mi tratta come se fossi la sua migliore amica.Non dovrebbe essere
il contrario?
Appena atterro salda sui miei piedi di fronte a
lui,le mani di Logan mi abbandonano la vita ma solo per circondarmi lentamente
le spalle.Riportandomi a casa,mi chiede, "Ti senti meglio?"
"Sì," ammetto con una indifferenza che non provo.
"Va di nuovo tutto benissimo.Grazie."
Sapete,non capisco.Con Logan sono sempre un po’
nervosa e al tempo stesso un pochino eccitata,mentre Bobby mi fa sentire
rilassata e a mio agio.E’ tutto confuso.
"Scusami se esisto," dice quasi serio,lasciando
cadere giù il braccio al lato del suo corpo una volta che è sicuro che sto
tornando alla scuola con lui.
"Nah.Io sono contenta che tu ci sia.Il mio ragazzo
deve solo accettare che sei parte della mia vita."
"Posso portarlo a fare un giro o qualcosa di
simile.Quelle stronzate che si fanno tra maschi."
"Aw." Alzo gli occhi verso di lui. "Sei dolce ma
non credo che funzionerebbe.Lui sta sempre con Scott."
Logan ridacchia. "Te l’ho detto - è
gay."
Questo mi fa scoppiare a ridere.
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** Capitolo 5 ***
Eccomi qui di nuovo ^^
Grazie mille per le vostre recensioni,mie fedeli
lettrici :*) Lia,Bea_chan e Anonima…avete ragione,Logan è
molto divertente,e darà prova di questo anche nel seguente capitolo :o)
Personaggio molto molto affascinante…la nostra eroina invece continua ad essere
piuttosto confusa,e vi assicuro che lo rimarrà per tanto tempo xD ma è anche
grazie a questo che i piccoli momenti che passa con Logan sono così particolari
e pieni di tensione,eheh.
Ma stavolta non voglio trattenervi oltre:bando alle
ciance e buona lettura!!
CAPITOLO 5:
"Jubilee,senti la mia mano destra?"
Jubes si trova flaccidamente bloccata tra le
braccia di Logan,il pugno destro di lui fermamente premuto contro il suo
stomaco.Tutti gli altri studenti della lezione di combattimento li stanno
fissando con sguardi sorpresi e attenti,e perfino io sono curiosa di vedere
ciò che vuole fare Logan.
"Uhm - sì.Difficile evitarlo," farfuglia
Jubes,scioccata esattamente come il resto di noi.
Lei stava blaterando qualcosa sulla sua nuova
maglia mentre Logan spiegava il significato delle sue lezioni.Lui le ha detto di
prestare attenzione ma lei gli ha rivolto uno sguardo sprezzante e ha
risposto che sa già come difendersi perché è stata in strada per
mesi.
Ho visto un guizzo di irritazione negli occhi del
nostro insegnante,e così quando lui le ha chiesto di andare avanti sapevo che si
sarebbe trovata nei pasticci.Prima che Jubes sapesse che cosa stava
succedendo,Logan l’ha curvata all’indietro sul suo ginocchio con le mani di lei
impotenti dietro la schiena nella sua stretta presa,e il pugno di lui
pericolosamente vicino al suo cuore.Non le sta facendo male,ma tutti gli
studenti stanno trattenendo il fiato.
"Sei consapevole che le mie mani possono essere
mortali?" chiede Logan con calma,e Jubes deglutisce,spalancando ancora di più
gli occhi.Sembra davvero piuttosto impaurita e invece
di lasciarsi scappare qualche commento impertinente,fa di sì con la
testa e basta.
"Bene.Fino a che terrai in conto la tua maglia più
della tua vita,la metterò in questi termini:se questo fosse stato un
combattimento vero,la tua maglietta si sarebbe rovinata."
E ancora Jubes può solo fissare Logan.Batte le
palpebre un paio di volte sussurrando, "Tre buchi,huh?"
Gli occhi di Logan cercano i miei per la frazione
di un secondo,e io so che sta pensando alla notte in cui mi ha pugnalato
accidentalmente. "Sei.Sei pelle e ossa."
"Ow.Uh - credo di aver capito la lezione.Farò
attenzione - signore."
"Grazie."
Lui la fa rialzare e le lascia le mani,i suoi occhi
che guardano attentamente il gruppo di studenti nella sua classe. "D’ora in poi
lavorerò con voi uno alla volta.Cercheremo un modo per rendere le vostre
mutazioni utili in battaglia,per affilare i vostri sensi e io vi insegnerò a
difendervi e ad attaccare durante un combattimento a mani nude.Nella prossima
mezz’ora faremo un inventario dei vostri poteri.Il vostro programma di
esercitazione vi sarà spedito tramite e-mail più tardi durante questa
settimana.Qualche domanda?"
Sento Kitty,Peter,Bobby e Jubes mormorare
‘no,signore’ e sogghigno.Bobby sa già cosa può fare Logan,ma gli altri sono
impressionati.Siamo solo noi cinque perché dovrà essere una cosa seria.Logan
insegnerà agli studenti più giovani alcune basi,ma noi dovremo essere addestrati
per diventare i soldati di Xavier.Ciò ad un tempo mi spaventa e mi
eccita.
"Whoa," sussurra Kitty vicino a me mentre Logan
parla con Peter. "Sembra interessante."
"Puoi dirlo forte," dico strascicando le
parole,sentendomi orgogliosa dell’uomo che chiamo mio amico.
Jubes si stropiccia la pancia. "Ragazze,mi sono
goduta ogni singolo momento."
Kitty ride. "Te sogni.Sembrava che tu stessi per
fartela addosso."
Muovendo le sopracciglia,la nostra amica asiatica
sorride maliziosamente, "E’ vero,ma non per la paura."
Ruoto gli occhi dietro di lei,facendo scoppiare
Kitty in risa sciocche.
"Che c’è?" Jubes si gira. "*Non* ero così
spaventata."
"Sicuramente non lo eri," cerco di calmarla.
"Ora,facciamo attenzione,okay?Non vogliamo che la tua maglietta venga rovinata
da delle lame di nove pollici."
Kitty resta a bocca aperta. "Nove
pollici?"
Bobby,che ci sta abbastanza vicino da aver udito la
conversazione,fa di sì con la testa. "Sì.Le ho viste durante l’attacco.Lui è uno
zuccone ma *sa* come combattere.Siamo in buone mani.O artigli.Quello che
preferite."
So che preferirei le mani,grazie mille,ma non ho
intenzione di dirlo a voce alta.Io e Bobby ci siamo appena riconciliati.Dopo
esserci ignorati per qualche giorno,alla fine ho trovato le palle per scusarmi
per non avergli detto prima il mio nome.Lui si è scusato per diventare sempre un
tale idiota quando parliamo di Logan e ha ammesso che in parte potrebbe essere
influenzato dall’opinione di Scott.Abbiamo perfino pomiciato un pochino.Credo
che possiate dire che siamo nel bel mezzo della fase-palpazione in questo
momento.Sebbene sia un po’ strano iniziare l’intera faccenda fisica senza un
bacio.Nemmeno le puttane baciano,giusto?
Grande,questo sì che è un pensiero
allegro.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
"Ehi,gente!Siete decenti?"
Alzo lo sguardo dal computer e mi giro verso
Bobby che si sta sedendo sul letto e sta calcolando qualcosa per la lezione di
geometria.I suoi occhi incontrano i miei e vedendo la sua espressione,sorrido.E’
chiaro che non contava su una visita di Jubes.
"Sì,entra!"
La porta si apre e Jubilee entra nel territorio
privato di Bobby con un enorme ghigno sulla faccia.Che può significare soltanto
guai.
"Heya,ragazzi.Ho disturbato i due
piccioncini?"
"No,stavamo facendo i bravi.Che
succede?"
"Ho appena pensato a un piano geniale.Che ne dite
di un party?"
Adesso ha l’attenzione di Bobby.
"Cosa?Adesso?"
"Sì."
Lui sorride e comincia a raccogliere la sua roba.
"Forte."
"Woohoo!Entrate dentro e spogliatevi!" urla Jubilee
nel corridoio e monta sul letto di Bobby spingendolo da una parte.Raggiunge lo
stereo e pochi momenti dopo una musica alta e rimbombante riempie la
stanza.
Io pulisco rapidamente la scrivania e poi appaiono
Peter e Kitty,portando soda,bicchieri e popcorn.La festa è in piena attività e
questo mi fa sorridere.Mi sono mancate serate come questa.Le cose sono state fin
troppo serie ultimamente.
L’adorabile coppia raggiunge Jubilee sul letto e
Bobby si siede sulla finestra accanto a me.La musica è un po’ troppo alta ma a
nessuno interessa veramente.E’ solo questione di tempo prima che ‘Ro o Scott
vengano a dirci di abbassarla.Fino ad allora,abbiamo intenzione di godercela
finché possiamo.
Dall’attacco nessuno di noi ha più molta voglia di
uscire.Benché la scuola non abbia mostrato di essere il rifugio sicuro che tutti
pensavamo che fosse,sappiamo tutti che il mondo là fuori è ancora più
incasinato.Perlomeno gli adulti saranno qui a proteggerci se sarà necessario.E’
un pensiero confortante.
Non volendo pensare più ad attacchi o ad altri tipi
di sventure,afferro una bottiglia di Coca. "Pete,ne vuoi una?"
"Sì,grazie."
Jubes arriccia il naso. "Perché non possiamo bere
la birra?Dopo tutto,in alcuni paesi sono una persona adulta."
Bobby assume il comportamento di Scott e non sta
proprio scherzando. "Già,ma sfortunatamente vivi qui e qui non ti è ancora
permesso."
Lei sospira. "Come vuoi,ragazzo.Io voglio solo una
birra.E’ sabato sera e ho diciotto anni,dannazione.Se non posso avere una
scopata,posso almeno - per favore - ottenere qualcosa di decente da
bere?"
"Approvo," Pete concorda,non notando l’occhiata di
Kitty.
"Grazie." Jubes guarda Peter come se avesse trovato
un nuovo amico,con grande dispiacere di Kitty.
"Io posso procurarci una vera bevuta" dice lei per
ottenere nuovamente l’attenzione del suo ragazzo. "Bè,forse non la birra,ma
posso intrufolarmi nell’armadietto del Prof."
Adesso Kitty ha l’attenzione di tutti,e questo le
fa arrossire le guance.Guardandosi nervosamente intorno,alza le spalle.
"Bè,uh,non che ci abbia mai provato prima."
"Approvo," dice Pete sogghignando. "Cosa c’è
nell’armadietto?"
Gli occhi di Kitty cominciano a brillare,perché sa
di aver fatto centro,e mentre spiega il suo piano,non posso fare a meno di
sorridere quando vedo i miei amici tutti insieme.Anche se sento la mancanza di
John.Lui era solo un noioso ragazzo strafottente o che pomiciava con Jubes,ma
comunque.Sarebbe dovuto essere qui.
Pete si unisce a Kitty nella sua missione per
derubare l’armadietto dei liquori,mentre Jubes e Bobby danno il via a una
stupida presa di giro riguardo al senso dello stile di Bobby.O,secondo
l’opinione di Jubilee,riguardo alla sua mancanza.Lui la raggiunge nuovamente sul
letto e comincia a farle il solletico mentre lei cerca di tirargli uno
schiaffo.Stanno ridacchiando e improvvisamente mi sento un po’ gelosa della
facilità con cui si toccano.
"Roguey!Vieni e unisciti a noi!Facciamo un
triangolo!" grida Jubilee.
Bobby ferma la sua seduta-del-solletico e sorride
furbescamente. "Non pensavo che avrei mai sentito qualcosa di intelligente
provenire da te,Jubilee,ma stavolta devo rendertene atto."
Jubilee lo schiaffeggia di nuovo. "Idiota.Scommetto
che non riusciresti nemmeno ad alzarlo con noi due sopra di te."
"Ah sì?Vuoi scoprirlo?" Lui fa un sorriso diabolico
mentre la rigira e le fissa il braccio contro la schiena.Nonostante la posizione
scomoda,Jubilee ride.
"Chica!Aiutami!"
Scuoto la testa,sapendo che rovinerei soltanto il
loro divertimento.Non posso essere spensierata come loro con la mia pelle. "Sei
tu che ti sei messa in questo pasticcio,ragazza.Sbrigatela da sola."
"Maledizione,allora deduco che dovrò fulminare il
tuo ragazzo."
Si rigirano e cascano dal letto,prendendo con sé un
cuscino per uno.Scoppiano a ridere e quando Pete e Kitty riappaiono
nuovamente,stanno ancora cercando di riprendere fiato.
"Che è successo qui?" chiede Kitty quando vede la
confusione.
"Lui stava dimostrando a Jubes che ‘può alzarlo’"
sbuffo,incrociando le braccia sul petto,ma sentendomi ancora un po’
esclusa.
Pete e Kitty si scambiano degli sguardi confusi,ma
subito cominciano a versare da bere per tutti noi mentre io mi assicuro
che ognuno abbia la sua equa porzione di popcorn.
Alzando il bicchiere,brindo,
"All’amicizia!"
"All’amore!" dice Kitty,con delle interessanti
guance tinte di rosa.
"Assolutamente!" è d’accordo Pete,e fa di sì con la
testa.
"Ai futuri X-Men!" è il contributo di Bobby,e per
qualche ragione ho una immagine disturbante di lui con indosso il visore di
Scott.
"A quel triangolo di cui ho parlato prima!"
sogghigna Jubilee prima di prenderne un bel sorso.
Tutti seguiamo il suo esempio,ma presto cominciamo
a tossire e si sentono commenti come, "sa di merda", "dannazione!" e "Gesù,che è
questa roba?".
E’ roba veramente forte.Io devo mantenermi con la
testa a posto - non voglio uccidere accidentalmente i miei amici perché sono
troppo ubriaca per pensare lucidamente.
Guardandosi intorno,Pete chiede, "Come sono andate
le lezioni di volo?"
Bobby alza la testa. "Questo sì che è
interessante.Diglielo,Rogue."
Tutti si girano ansiosamente verso di me e io butto
giù velocemente un altro sorso. "Sono andate bene.Abbastanza bene."
"Abbastanza bene," protesta Bobby. "Ha fatto
decollare e atterrare il jet perfettamente in sole tre volte."
Sorrido. "Quello è stato Logan,non io.A me ci è
voluto un po’ più di tempo."
"Comunque,’Ro era sbalordita," ribatte Bobby e
racconta agli altri cosa è successo.
E’ stato veramente divertente,in
effetti.Logan,Bobby e io abbiamo fatto a turno sul simulatore di volo con ‘Ro
come nostra insegnante.Pazientemente lei ci ha spiegato tutti gli
strumenti,ma quando ha finito,Logan ha fissato il pannello di controllo per un
minuto o due prima di decollare quasi perfettamente.Allora ho capito che la mia
conoscenza sul pilotare il Jet deve essere stata sua.’Ro è rimasta a bocca
aperta quando lui ha fatto qualche manovra di attacco e difesa in alto
nell’aria.La terza volta che ha fatto atterrare il Jet simulato,’Ro gli ha detto
che aveva superato tutte le prove,ma Logan non era compiaciuto.Si trovava in una
sorta di trance meditabonda,perso nei suoi pensieri.Scommetto che si stava
nuovamente ricordando di qualcosa ma non ho voluto indagare.Nessuno di noi l’ha
fatto,grazie a Dio.Sono sicura che Logan non avrebbe apprezzato se avessimo
ficcato il naso nella sua privacy.Poco dopo se ne è andato.
Quando è venuto il mio turno non sono stata brava
come il mio amico ma ‘Ro è rimasta ugualmente impressionata.Ha fatto un commento
sul fatto che sono stata fortunata ad avere ereditato le capacità di Logan,ma io
non stavo già più ascoltando.Morivo dalla voglia di raccontare tutto a
Logan.Finora non ne ho avuto l’opportunità.Scommetto che è ancora a meditare nel
bosco.Non sopporto di non essere capace di trovarlo.
Ma comunque,ho ancora tanto da imparare per
diventare un pilota e devo prendere familiarità con gli strumenti.So che lo farò
anche partire alla fine.Bobby,da parte sua,era frustrato all’inizio.Per lui era
tutto nuovo.’Ro gli ha mostrato un sorriso rassicurante e gli ha dato una pacca
sulla schiena.Gli ha detto che i suoi risultati erano perfettamente nella norma
per uno che non aveva mai fatto volare un aeroplano prima e così ha deciso di
darci lezioni separate d’ora in poi.Logan non ne ha più
bisogno,ovviamente.
"Whoa," dice Peter in soggezione dopo aver
ascoltato la storia di Bobby. "Esiste qualcosa che quell’uomo non può
fare?"
Bobby ridacchia. "Sì.Tenere giù le mani dalla mia
ragazza."
Tutti loro ridono ma il commento cosiddetto
divertente del mio ragazzo mi lascia perplessa tra l’essere troppo anale (?) e
il sentirmi una traditrice.Non voglio essere così dannatamente protettiva nei
confronti di Logan ma non voglio nemmeno dargli il bacio di Giuda ridendo alla
scelta di parole non proprio divertente di Bobby.A volte mi sento come se fossi
divisa tra due uomini,ma invece che scegliere da che parte stare,butto giù il
contenuto del bicchiere in un sorso solo.Oblio,eccomi che arrivo.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Chimica.Cosa c’è da dire sulla chimica?
Fissando il cursore tremolante sullo schermo del
computer,mi spremo le meningi per trovare un argomento abbastanza interessante
da scriverci sopra un tema.Sfortunantamente la mia mente è completamente vuota
per il momento.
Ugh.Avanti,devo pensare a qualcosa.Scriviamo
qualche parola sparsa e vediamo se riesco a cavarne qualcosa.
Chimica.
Molecole.
Radicali liberi.
Legami.
Bah.
Che noia!
Ma deve essere fatto.Focalizziamoci sui radicali
liberi.Mi piace il suono della parola.
I radicali liberi sono molecole con un numero
dispari di elettroni.Questo li rende una sorta di mutanti nel
mondo-molecolare.Secondo il mio libro sono delle piccole cosette raccapriccianti
perché si attaccano alle cellule buone per distruggerle.Hanno un carattere
degenerativo e sono responsabili di processi come l’invecchiamento e la malattia
di Alzheimer.
Hmm.Logan non invecchia.Deve essere libero da
radicali liberi mentre io sento di *esserne* uno.Quando mi attacco a qualcuno lo
danneggio,anche.Logan è la cellula sana e io sono il radicale libero.Una specie
di attrazione tra gli opposti.Com’è che si chiama in termini
chimici?Oh,sì.Legame ionico.Un’attrazione tra ioni di carica opposta,di solito
metallo con non-metallo.
Ha senso.Logan ha un sacco di metallo addosso e io
no.Bè,a parte per i miei orecchini,ma penso che sia irrilevante.Hmm.Forse questa
chimica non è così difficile,dopo tutto.
Il suono del mio avviso di e-mail mi dice che ho
nuova posta.Bella tempestività,chiunque tu sia.Potrei fare una pausa.Sono stata
a guardare quel dannato cursore per una buona mezzora.
Huh?Mail da parte di Logan?Non sapevo che avesse
l’e-mail.Immagino che sia perché adesso è un insegnante ufficiale.Oh sì,il
programma per le sue lezioni.Fammi vedere - prima Pete,poi Bobby,quindi Jubes e
infine io e Kitty.Huh?Perché siamo state messe insieme?
Premo il pulsante per la risposta e digito,
‘Salve,Sig. Logan.Perché io e Kitty siamo insieme?Jubes sarà gelosa del
nostro triangolo :P’
Nel momento in cui pigio ‘invia’ penso che forse
ciò che ho scritto è un po’ troppo civettuolo.A volte ci scambiamo battute
sciocche ma uno scherzo scritto può sembrare totalmente differente.Lui *è*
il mio insegnante adesso.Non voglio che finisca nei guai.
Merda.E adesso cosa?Non posso tornare
indietro,no?Oh,stupida e-mail.Era una lettera su cui avrei dovuto pensarci due
volte prima di scriverla.
Il suono del mio avviso di e-mail mi
fa cascare il cuore nello stomaco.Whoa.Non mi aspettavo che rispondesse
così presto.A dire il vero,non mi aspettavo che rispondesse affatto.
Aprendo l’e-mail,leggo, ‘Kitty è la nostra
chaperon.’
Questo mi fa ridere e sono contenta che lui si sia
messo a scherzare.Mi chiedo se devo rispondere nuovamente.
Oh,che diamine.L’instant messaging è più
veloce.Spero che lui sappia come si usa.
Aggiungo il suo indirizzo e-mail alla mia lista di
amici e digito, ‘Tua o mia?’
La sua risposta arriva quasi immediata.
‘Mia.Tu hai ancora una certa
reputazione.’
Scoppio a ridere.Suppongo che sappia come
usarlo,quindi.
‘Scemo!Sono seria.Quali sono i piani per me e
Kit?’
‘Chiamare per nome il tuo insegnante ti costa 5
giri di pista extra.’
Oh!Si sta divertendo!Scommetto che sta sogghignando
davanti allo schermo.
‘Stai approfittando della tua
posizione.Dimentica i giri e io non dirò a nessuno del tuo nascondiglio segreto
per la birra.Dove sei,comunque?’
‘Affare fatto.Control room.’
Figuriamoci.Lui non è il tipo di persona che usa il
computer per divertimento.
‘Ok.Devo scrivere un tema sulla chimica.Qualche
suggerimento?’
Sta in silenzio per bel po’,così digito, ‘Sei
ancora lì?’
‘Sì.Devo andare.Ci vediamo dopo.’
E poi si sconnette rapidamente.
Dannazione.Mi stavo divertendo così
tanto.Improvvisamente mi sento tutta pimpante e agitata e non c’è verso che
riesca a concentrarmi su questi odiosi radicali liberi adesso.
Oh bè,forse potrei andare a fare una
passeggiata.Penso di aver dimenticato qualcosa di sotto.La mia - uh,la mia
penna.Sì.Penso di averla lasciata in laboratorio.Il fatto che debba passare
davanti alla Control Room è irrilevante e una pura coincidenza.
Giusto?
Giusto.
Allora um,dov’è il mio rossetto?
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6 *** Capitolo 6 ***
Stavolta aggiorno un po’ prima perché ho paura di
non farcela per domani…comunque voi aspettatevi un nuovo capitolo il
lunedì,ok?
Non ho davvero parole per ringraziarvi
ancora…
Desdeus,che
piacere,una nuova fan di Yellow brick road!Sono d’accordo su tutto
quello che hai scritto,e…forse non dovrei dirlo,ma anch’io odio il Bobby di
questa ff ;) E ciò che succede in seguito non aiuta certo a farmi cambiare
idea…ma mettiamola così:serve a uno scopo ben preciso,eheh! ;)
Mizu,è
vero,Marie è carina e deliziosa,ma vedrai,la Rogue di questa storia ti
stupirà…la stessa Rebecca l’ha definita un po’ più "dark" rispetto a quella del
film (che comunque è stata analizzata un po’ meglio solo nel primo -_-),e ha
detto che nella sua caratterizzazione ha preso spunto anche da
X-Men:Evolution,i cartoni animati (che a dire il vero,non so se siano mai
arrivati in Italia ^^’).Riuscirà ad attrarre Logan,in qualche modo?Vedremo,eheheh...
Bea_chan
grazieeeee per le tue fedeli recensioni!Ormai non riesco più a farne a
meno,quindi continua su questa linea,mi raccomando!Lo stesso vale per Lia
^^ Grazie tesorine!!
E ora,a voi il nuovo capitolo :)
CAPITOLO 6:
"Non possiamo usare il preservativo?"
Bobby sta ansimando e quasi sbavando sopra il
mio seno nudo,e cerca di piegare la mia gamba mentre,nel frattempo,stiamo
discutendo sui diversi modi per aggirare la mia mutazione.
Benvenuti alla nostra piccola festa mutante per
cavarsela.
"Suppongo di sì," gemo dubbiosamente,cercando di
avvertire la sua erezione contro il mio ginocchio.E’ come se lui avesse
dimenticato tutto riguardo al nostro esperimento del bacio.Il suo appetito è
sicuramente tornato,a giudicare da una certa durezza laggiù in basso.
Ormai mi trovo abbastanza a mio agio con il mio
ragazzo.Pochi giorni fa all’improvviso è diventato molto ansioso che mi
sbarazzassi del mio top,e io gliel’ho accordato dopo che lui mi ha promesso di
rimanere completamente coperto.Non so cos’è che lo ha trasformato da innamorato
passivo a amante attivo ma non mi lamento.Stavo cominciando veramente a dubitare
del mio aspetto perché sia Bobby che Logan si comportavano come se fossi la loro
migliore amica.E’ carino sapere che almeno uno di loro mi vede come sessualmente
attraente.
E,santo cielo,che lo faccia sempre.
Dopo avermi toccato in qua e là,Bobby adesso
comincia a saperci fare sul serio.Mi sta quasi facendo venire solo
prestando attenzione ai miei capezzoli.Okay,il fatto che abbia indosso dei
guanti di lattice mi fa quasi sentire come se stessi per essere visitata da un
medico ma sto diventando brava nell’ignorare questa piccola scocciatura.Fa solo
parte di tutta l’intera faccenda del proteggersi.Sono come dei preservativi per
le dita.Nessuno può rimproverarci di non fare sesso sicuro.
"Togliti i jeans," sussurra il mio ragazzo molto
eccitato,montando sulla mia gamba un po’ più velocemente,ma ancora io non sono
pronta per qualcosa come questo.Un passo alla volta,dolcezza.Inoltre,ho le mie
cose - parliamo di un pessimo momento.
"No."
"Farò attenzione.Lo prometto."
Scuoto la testa. "No.Non voglio.Non
ancora."
Bobby sospira con delusione ma non insiste,sapendo
che posso essere piuttosto determinata nel mio rifiuto.Toccandomi ancora
dolcemente,devo ammettere che ci sono molto vicina.Dovrei dirgli di smettere?Non
sono mai venuta in sua presenza.E’ alquanto imbarazzante,no?
Ma che diavolo.E’ il mio *ragazzo*,per amor di
Dio.Andiamo avanti.Premendo insieme le mie cosce mi concentro solo sulle mani di
Bobby.
Oh,sì.Oh,Dio.Oh - aaaaahhh!Sì,baby.Ecco
fatto.
Trattenendo il fiato,sento la tensione del mio
corpo e cerco di assaporarla il più a lungo possibile,stando distesa
completamente ferma sul letto del mio ragazzo.E’ un po’ strano farlo in questa
maniera.Non so come comportarmi adesso.Devo alzarmi per usare il suo bagno?Non
sono sicura se l’umidità che sento tra le gambe venga dall’eccitazione o dalle
mestruazioni.In un caso o nell’altro,è abbastanza schifosa.Voglio
liberarmene ma non sono certa che Bobby sappia cosa succede dentro un corpo
femminile.Diavolo,penso che non sappia nemmeno che sono già venuta.Mi sta ancora
toccando e si sta strofinando contro la mia gamba.Forse dovrei dargli una
mano.Letteralmente.
Muovo le dita tra i jeans per circondare la sua
erezione.Non è grande quanto pensavo che fosse,ma probabilmente è perché ho
letto troppe storie su Internet.Io credo che nella vita vera in media il pene
sia di sei pollici,ma sembra che tutti gli eroi online siano equipaggiati con
qualcosa di *almeno* sette pollici.Abbiamo qui dei casi troppo
speranzosi?
Comunque il mio ragazzo non sembra traumatizzato da
questa specie di sindrome-da-pene-nella-media.Piacevolmente sorpreso dal mio
gesto audace si gira,lasciandomi strofinare sui suoi jeans e gemendo,
"Dio,sì."
Okay,lo sto facendo bene perché adesso comincia a
muovere i fianchi e afferra la coperta mentre getta indietro la testa.
"Uuunghh!"
Dannazione!Che era questo?Anche lui è già
venuto?
"Bobby?Tutto bene?"
"Sì," dice con voce stridula e senza fiato. "Um -
penso - di aver fatto un casino."
Oh,cielo.E’ tutto così incredibilmente
divertente.Scoppio in risa incontrollabili,seguite da singhiozzi.Bobby mi lancia
un’occhiata consapevole ma poi anche lui ride,facendo passare goffamente una
mano tra i capelli.Sono così contenta che anche lui sia inesperto in tutto ciò
esattamente come me.Almeno sembriamo idioti insieme.
Riabbottonandomi la camicia,mi siedo dritta. "Sai
una cosa?Tra una settimana è il mio compleanno.Forse posso convincere ‘Ro a
passare la notte con te.Che ne pensi?"
"Davvero?" i suoi occhi sembrano scintillare.
"Sarebbe forte."
Ci scommetto.Ma io sono un po’ nervosa su
questo.Qui stiamo parlando della mia verginità.Ok,anche della sua,ma io sono una
ragazza.Probabilmente sarà doloroso,per non parlare del fatto che non sono
ancora sicura che Bobby sia quello giusto.Non voglio dormire con lui solo perché
era *lì*.Se lo faccio,mi impegno con lui.Seriamente.Sono abbastanza in
agitazione per questo.Non ho intenzione di dormire con chiunque.Ho bisogno di
fiducia.Parecchia.Ne andrebbe della vita stessa perché non esiste nessun tipo di
sesso casuale per me.Non c’è niente di casuale per una pelle che
uccide.
"Sì.Potrebbe funzionare con un profilattico e delle
calze.E i guanti,certamente.Forse possiamo pensare a qualcosa da fare anche con
la carta stagnola,ma dobbiamo essere prudenti.Sei ancora sicuro?"
Fa dì sì con la testa pieno di entusiasmo e il suo
sorriso è senza prezzo. "Sì."
"Okay.Parlerò con ‘Ro."
E se c’è stato un improvviso nodo al mio stomaco
questo sembra stranamente simile al dubbio che io sia piuttosto brava a
trascurarlo come un crampo improvviso.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Pochi giorni dopo sono fuori,seduta su una
panca a guardare una partita di baseball giocata da
Kurt,Pete,Jubes,Artie,Scott e Bobby.Non mi andava di partecipare ma mi sto
divertendo a osservare loro.I poteri non sono permessi ma Kurt sta scomparendo e
riapparendo in qua e là,spingendo Jubes a fulminargli la coda come punizione.Ho
perfino riconosciuto un accenno di sorriso sul volto di Scott.
Proprio quando inizio a ridere perché Artie
si sta quasi arrampicando sulla gamba di Pete per prendere la palla,noto
Logan che si fa strada attraverso il prato diretto verso il bosco.Non
pensavo che oggi fosse nei dintorni.Questa mattina la sua moto non era nel
garage.Forse è appena arrivato.
Quando alza lo sguardo gli faccio cenno con la mano
e lui muove la testa in segno di riconoscimento,cambiando direzione e
avvicinandosi.
"Che stai facendo?" chiede,fermandosi accanto a me
e guardando verso il campo.
"Niente in realtà.Stavo solo guardando la
partita."
"Chi sta vincendo?"
Sorrido. "Entrambe le squadre fanno
schifo."
Ridacchiando,si siede accanto a me e io ne
approfitto per soddisfare la mia curiosità.
"Non dovresti essere in una delle tue ‘missioni
segrete’?"
"Mi sono preso un giorno di riposo."
"Oh.E - cos’è che fai esattamente?"
"Sono il mutante 007," risponde
asciuttamente.
Io picchio leggermente la sua spalla con la mia.
"Parlo seriamente."
Mantenendo lo sguardo sul campo da
baseball,sospira. "Faccio cose che gli altri non possono fare.O non
vogliono."
Questo sì che è interessante.Oggi sembra
relativamente loquace.Forse posso stimolarlo un po’ di più.
"Non possono o non vogliono in base a -
cosa?"
"Capacità,morale,principi,credenze."
"E allora perché le fai *tu*?"
Adesso sorride amaramente. "Perché a me non importa
niente di queste cose."
Dannazione.Sta di nuovo giocando a
nascondino.
"Queste sono un mucchio di sciocchezze,Logan.E so
che non è vero."
Dandomi un’occhiata,mi chiede, "Davvero?E
perché?"
Guardandolo più attentamente,dico, "Tu sei l’uomo
più onesto che conosca."
"Sicuramente non conosci molte
persone,ragazzina."
Ci fissiamo per un momento,ma poi io distolgo lo
sguardo. "Quindi,se tu non hai morale e simili,perché sei ancora qui?Con gli
X-Men?"
Lui allunga le gambe con noncuranza di fronte a sé.
"Sono il babbeo dello spettacolo."
Sono stufa di queste sue risposte
ambigue.
"Ho un suggerimento.Per una volta,cerca di darmi
una risposta vera.Non ti ucciderò se mi dici cosa ti passa per la
testa,sai."
Forse capisce che non può prendermi in giro,o forse
non ne può più delle sue stesse risposte da sapientone perché la falsa
indifferenza se ne è andata subitaneamente e si piega in avanti con le braccia
sulle cosce,giungendo le mani tra le ginocchia.
"Vuoi una risposta vera?D’accordo.Sono appena
tornato da un lavoro di cui non posso parlare.Non c’era niente di onorevole in
quello.Fammi scendere dal tuo dannato piedistallo.Non è il mio
posto."
Grandioso.Adesso si è innervosito.Non volevo che
avvenisse questo. E ho visto che il mio ragazzo si è voltato verso di noi già un
po’ di volte,quindi sopprimo l’urgenza di accarezzare Logan sulla schiena.Non
voglio fare innervosire anche Bobby.Inoltre,non ho mai cominciato un vero
contatto fisico tra noi.Non so se vuole che lo tocchi.
"E’ il *mio* piedistallo.Decido io chi
deve starci sopra - a meno che tu non abbia paura dell’altezza," gli
dico,cercando di rallegrarlo un po’.
Sembra funzionare perché si volta verso di me e io
riconosco il fantasma di un sorriso. "Non ce l’ho.Non hai intenzione di
assillarmi anche riguardo al lavoro?"
Mettendo le mani sui fianchi,sbuffo, "Io
non *assillo* nessuno,signore.Mi piace solo sapere le cose.E no,non ho
intenzione di farlo visto che mi hai detto che non ne devi parlare.Io voglio
solo che tu sappia questo,che se vuoi condividere le tue preoccupazioni con
qualcuno,sono qui per ascoltarti.Qualsiasi cosa tu dica rimarrà tra noi.Lo
prometto."
"Lo so."
"Okay," faccio di sì con la testa. "Allora che ne
dici di dirmi dei tuoi piani per me e Kitty durante la tua
lezione?"
"Niente da fare."
Mi lascio scappare un grugnito frustrato. "Nemmeno
un indizio?"
"Mettiti qualcosa di comodo e non usare profumo o
qualsiasi altra cosa con un odore forte.Di’ la stessa cosa a Pryde."
Pensa che io puzzi?
"Uh - perché?Non ti piace il mio
profumo?"
Lui ridacchia e si rialza. "Fai soltanto ciò che ti
ho detto."
Guardandolo andarsene verso la foresta,gli urlo
dietro, "Ti diverti a fare il misterioso,vero?Sei soltanto un gran
meschino!"
Senza girarsi,mi risponde quasi divertito, "E non
hai ancora visto niente."
Maledizione.Non credo che mi piaccia il suono di
queste parole.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Venerdì sera,ora di cena.Raggiungo Pete e Jubes
nella caffetteria,posando il piatto.
"Hey,gente.Che si dice?"
Jubes quasi soffoca con l’insalata perché sta
parlando a bocca piena. "Eccola - chiedi a lei."
Guardando sospettosamente dall’uno all’altro,mi
siedo dove si siede Pete.In un tono abbastanza confidenziale,mi chiede, "Pensi
che l’adamantio possa passare attraverso i metalli organici?"
"Non ne ho idea.Perché?"
Jubes interloquisce. "Ha avuto la sua prima
esercitazione con Logan."
"Oh,sì.Come è andata?"
Sorridendo,Pete mi spiega. "Bene.Mi ha insegnato
qualche mossa interessante e abbiamo discusso sulle possibilità della mia
mutazione.Dopo l’attacco di Stryker,so che le pallottole non mi possono recar
danno se sono rivestito dall’armatura,ma mi chiedo se possa farlo
l’adamantio."
Accenno di sì con la testa. "Testare i
limiti,huh?Che cosa ha detto Logan?"
"Ha detto che non voleva scoprirlo."
"Certo.Non può pugnalarti solo per un
esperimento."
"Lo so," concorda Pete,scuotendo le sue larghe
spalle, "Me lo stavo solo domandando."
Improvvisamente sembra che a Jubes si sia
accesa la lampadina. "Hey,ho un’idea.Esiste un modo per verificarlo!"
Ha l’attenzione di entrambi. "Come?"
Pulendosi le mani al tovagliolo,lei sorride e
strizza l’occhio.Mi indica e spiega, "Tu puoi toccare Pete.Poi vai tutta
corazzata e lasci che il tuo Samurai meditabondo ti pugnali in qualche area
innocua.Sono sicura che Logan conosce queste cose anatomiche.Se il suo adamantio
è più forte puoi toccarlo per acquisire la sua capacità di guarigione,e
voilà!Sei tutta intera un’altra volta."
Ci guarda soddisfatta di sé,ma io sono senza
parole.E anche Pete.Lui apre e chiude la bocca un paio di volte.Quando ci prova
di nuovo,chiede in totale sbalordimento, "Sei fuori di testa?"
"Che cosa?E’ un modo per scoprirlo.Rogue è già
sopravvissuta una volta al triplo piercing,giusto?"
"*Fa male*", sibilo. "Mi ha quasi
*ucciso*."
Lei ruota gli occhi. "Okay.Va bene.Stavo solo dando
un consiglio.Gesù.Non picchiatemi."
Scuotendo la testa,Pete sospira. "Qualche volta
dubito veramente della tua sanità mentale,Jubilee."
Ridacchio. "Amen."
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Stavolta guardiamo un film decente.Sono piena
di snacks e bibite e ho portato perfino la mia coperta per rannicchiarmi
sotto.Bobby e Scott hanno deciso di fare del venerdì sera la serata del loro
hobby,perché a Scott non piacciono più le tradizioni.Per me va bene.Bobby e io
ci siamo accordati di non uscire insieme tutti i giorni.Solo perché viviamo
tutti in un’unica casa,questo non vuol dire che ciascuno non possa avere la
propria vita.Inoltre,Bobby non riesce a stare seduto immobile per molto
tempo.Difficilmente tollera un film intero quindi in un certo senso sono
contenta di non dover dividere il posto stasera.Non devo preoccuparmi se a
lui non piace il film.
La luce si abbassa e io do un’occhiata a Pete e
Kitty.Sembra che stiano portando la loro relazione a un nuovo livello.Lei gli è praticamente in collo,mentre ridacchia silenziosamente.Jubes è sotto
la coperta a sua volta.Di nuovo,è dolorosamente ovvio che John non sia più
qui.
Sospiro e sento la malinconia invadermi.Bobby e
Pete si diplomeranno quest’anno.Kitty,Jubes e io abbiamo ancora un anno.Kitty
perché è più piccola di un anno,e Jubes e io perché siamo state per la strada
troppo a lungo e abbiamo perso molto.
Questo non è realmente importante,suppongo.Non sono
in ritardo.Non voglio andare al college come Bobby e Pete.Kitty sta morendo
dalla voglia di andarci,e Jubes ancora non lo sa.Mi chiedo che cosa succederebbe
alla nostra amicizia con Pete e Bobby in un dormitorio.Mi chiedo se Bobby e io
lo faremmo.Ci sarebbero un sacco di ragazze disponibili.Tutte
toccabili.
Dannazione.Dovrei davvero smetterla con questi
pensieri.Mi sto trascinando in una specie di depressione.Concentriamoci su
questo film.
Sento la porta aprirsi e chiudersi e quando mi
guardo intorno,vedo ‘Ro camminare attraverso la Rec room.
"Mi sono persa qualcosa?" sussurra,e scuoto la
testa.
"No.Una lunga introduzione."
"Oh,bene."
Jubes tira su la coperta. "’Ro,ti ho riservato un
posto."
Sorrido.Jubes è soltanto una gran coccolona.Con
John che se ne è andato,si è ormai abituata a qualche coccola platonica con
‘Ro.Oh bene.Buon per lei.
L’ora successiva è tranquilla a parte i rumori che
provengono dall’home cinema surround system ma per qualche ragione non riesco a
rimanere concentrata.Tra un paio di giorni è il mio compleanno.Ancora non ho
chiesto a ‘Ro se posso passare la notte con Bobby.Ancora non sono sicura di
volerlo.
Quando qualcuno si siede sul bracciolo del mio
divano,guardo in alto per vedere Logan che con nonchalance porta il suo braccio
dietro alla poltrona. "Hey,ragazzina."
"Salve" sussurro,avvicinandomi in fretta a lui.
"Qualcosa che non va?"
"No.Stavo solo controllando."
La sua voce è profonda.Posso quasi sentirla
risuonare nello stomaco.
"Per vedere se ci comportiamo bene?"
chiedo,sorridendo. "C’è già ‘Ro.Stiamo facendo i bravi."
Lui mi mostra uno di quei sorrisi misurati che mi
riserva quando abbiamo un pubblico intorno. "Nah.Ho pensato che tu avessi
qualcosa da bere da condividere."
"Non stavolta,dolcezza.Ho un posto a sedere,però,"
mi lascio uscire di bocca,pentendomene subito.
Non avevo intenzione di portarlo in una situazione
ambigua in cui deve rifiutare.Sono sicura che ha cose migliori da fare che
dividere il posto con un’adolescente intoccabile.
"Frena," facilmente evita il mio invito. "Chuck ha
bisogno di me per fare qualcosa.Sono capitato qui per dirti che sarò fuori per
l’intera settimana."
Cerco i suoi occhi nell’oscurità. "Qualcosa di
pericoloso?"
"Starò bene," cerca di tranquillizzarmi e sento la
sua mano sulla testa fare qualcosa che sembra un piccola carezza.Questo
riesuma uno sfarfallio nel mio stomaco che ormai pensavo di aver
domato.
"Ti perderai il mio compleanno," sussurro,sapendo
che è da egoisti essere delusi per questo mentre lui sarà impegnato in
qualcosa di eroico e utile per la società mutante. "E’ questo
mercoledì."
"Merda.Non lo sapevo."
Mi sforzo di sorridere e gli appoggio una mano
guantata sulla coscia. "E’ tutto ok.Cerca solo di tornare tutto intero,va
bene?"
"Mi rifarò con te.Te lo prometto."
"Ok.Stai attento."
Arruffandomi i capelli,si alza. "Mi
conosci."
Lo guardo andarsene e sospiro.
Sfortunatamente,sì.E’ per questo che sono
preoccupata.
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7 *** Capitolo 7 ***
Grazie a desdeus,Bea_chan e lia
per i commenti,al solito,siete gentilissime…
E mille grazie anche a Fuuma,un’altra
lettrice!! :) Credo che non esista nessunA a cui
non piaccia Logan,eheh…sia quello dei film che quello dei fumetti…è un
personaggio troppo affascinante,come si fa?!Grazie mille per i
complimenti *blush* e come dico sempre,è quasi tutto merito di Rebecca…ma
sono contenta di riuscire a far appassionare qualcuno a questa ff,così come mi
sono appassionata io quando l’ho letta per la prima volta ^^
Prima di lasciarvi al nuovo capitolo,uno dei miei
preferiti in assoluto,una piccola precisazione:gut in inglese vuol dire
sia 'istinto' che 'intestino',per questo a un certo punto Marie fa un gioco di
parole,che in italiano si perde.Mi è sembrato giusto informarvi per farvi capire meglio,ecco
:)
Buona lettura,e continuate a
recensire!!
CAPITOLO 7:
Ok.Sto per fare qualcosa di veramente
imbarazzante.Dopo aver riflettuto molto su cosa dire,alla fine sono arrivata a
escogitare poche scuse molto poco convincenti sul passare la notte nella camera
di Bobby il giorno del mio compleanno.Spero che ‘Ro capisca che voglio che la
mia prima volta sia speciale.Io e Bobby possiamo fare sesso quasi dappertutto ma
non furtivamente.
Che peccato che Logan sia ancora in
missione.Pensavo di chiedergli aiuto,anche se non penso che a Bobby farebbe
piacere sapere che ho ottenuto i preservativi dal suo cosiddetto rivale.Se devo
essere onesta,parlarne con Logan sarebbe la cosa più semplice ma forse lui non
si sentirebbe a suo agio a discutere di argomenti di sesso con me.Oh bè,non che
questo sia importante.Lui non c’è e io sono davanti alla stanza di ‘Ro
nell’attico.Continuando così non andrò da nessuna parte.
Facendo un bel respiro,busso alla porta e quasi
immediatamente sento la sua voce melodiosa gridare che la porta è
aperta.
"Ciao," dico un po’ intimidita. "Ti ho beccato in
un brutto momento?"
‘Ro sbircia dall’angolo della cucina,un sincero e
sorpreso sorriso che mi accoglie. "Rogue!No,tesoro.Entra.Vuoi del
tea?"
Chiudendo con riluttanza la porta dietro di
me,scuoto la testa. "No grazie.Ho una domanda da farti."
"Aspetta." Prende un bicchiere di una roba
verdastra che odora quasi di pantano,mentre nel frattempo comincia una semplice
chiacchierata. "Ho visto che stai facendo qualche ora di volo."
"Stai tenendo traccia dei miei
progressi?"
"E’ collegato al tuo nome e alla password.Stai
facendo molto bene."
Sento un piccolo rossore strisciarmi sulla faccia.
"Grazie.Io uh - non ho intenzione di far fare il looping all’aereo e queste cose
per davvero,sai."
Sorridendo,si siede sul suo soffice divano e mi
invita a fare lo stesso. "Lasci che un certo abitante della tua testa assuma il
controllo?"
"Sì." Abbasso gli occhi per un secondo perché non
mi piace essere scoperta a dare al mio Logan interno del tempo prezioso. "Ma non
me lo chiede lui.Lo lascio fare volontariamente."
Grande.Adesso sto difendendo addirittura il Logan
nella mia testa.
"E’ una tua fortuna,tesoro.Se le sue conoscenze ti
aiutano a sviluppare le tue capacità,perché no?"
"Sì," concordo,grata che lei capisca come funziona.
"Lui non assume mai il comando interamente.Mi mostra semplicemente cosa fare e
mi spiega le azioni.E’ carino imparare dall’interno,anche se agli altri può
sembrare un po’ strano."
Lei curiosamente piega un po’ la testa,incrociando
le gambe con grazia. "Il Logan reale lo sa che la sua presenza è ancora così
forte?"
Distolgo lo sguardo nuovamente. "No.Non così
tanto.Sa che è ancora lì ma penso che questo lo faccia sentire a disagio.So che
non apprezza l’invasione della sua privacy."
"O forse è preoccupato che tu possa trovare delle
cose che ti farebbero solo paura o ti deluderebbero," suggerisce,aspettando con
calma la mia reazione.
"Non potrei mai avere paura di lui," dico con una
fierezza che non avevo intenzione di mostrare in maniera così evidente. "E non
può deludermi,perché semplicemente io non mi aspetto niente."
Ororo sorride come se avesse scoperto un segreto e
questo mi fa sentire come se fossi trattata con condiscendenza.Incontrando
audacemente i suoi occhi,chiedo, "Che c’è?"
"Tieni molto a lui,non è vero?"
Aspettate un minuto.Com’è che siamo finite a
parlare dei miei sentimenti per Logan?Io volevo chiedere di poter passare la
notte con Bobby.
"Sì,certo," le dico un po’ impaziente, "siamo
amici.Ma non è questo il punto adesso.Volevo chiederti una cosa."
"Ah,sì.Vai avanti."
Schiarendomi la gola,sento già il nervoso
sfarfallio nel mio stomaco. "Bene,io e Bobby stiamo insieme da più di cinque
mesi,e il mio diciottesimo compleanno è tra due giorni.Mi stavo chiedendo -
posso passare la notte in camera sua il giorno del mio compleanno?"
Eccolo là.Whew.Contenta di averlo sputato
fuori.
‘Ro sospira e appoggia con cautela il bicchiere.Mi
guarda attentamente e io cerco di non mostrarmi imbarazzata,ma Dio,mi sento
impacciata.
Finalmente,dopo quelle che sembrano ore,mi dice con
calma, "Noi non siamo un surrogato dei tuoi genitori,Rogue.Sei maggiorenne
quando compi diciotto anni e quindi responsabile delle tue stesse
decisioni.Possiamo solo guidarti se ci permetti di farlo,ma non possiamo
proibirti di fare un passo così importante nella vostra relazione."
Batto le palpebre confusa. "E’ un ‘sì’?"
"Sì,certo,è un ‘sì’.Ma posso chiederti una
cosa?Potrebbe sembrare fuori luogo."
Una parte di me mi sta dicendo di togliermi dai
piedi perché potrebbe chiedermi qualcosa che mi obblighi a portare alla luce dei
sentimenti che ho ignorato per un bel po’.Sfortunatamente,una parte più morbosa
di me vuole rimanere e venire al punto con tutte le bugie che mi sto
raccontando.Un po’ come un criminale che vuole essere catturato ma non ha le
palle per consegnarsi alla polizia da solo.
Facendo appello al mio coraggio,chiedo, "Posso
avere una tazza di tea,prima?"
So di essere una codarda,ma ho bisogno di qualcosa
dietro cui nascondermi.Anche se è soltanto un bicchiere trasparente di
verde,melmoso tea.
"Certo," ‘Ro calma i miei nervi improvvisamente
iperattivi. "Zucchero?"
"No,grazie."
Mentre ‘Ro è impegnata nella piccola cucina,io
tremo al pensiero della sua domanda.Ti prego,fa’ che non mi chieda niente che
non sono pronta ad affrontare.So di non essere del tutto onesta con me stessa ma
la mia vita è un po’ troppo complicata al momento.Ho deciso di cavalcare le onde
invece di cercare di nuotare come un salmone contro la corrente.
"Ecco." Sedendosi nuovamente dalla parte opposta
rispetto alla mia,appoggia il bicchiere sul tavolo di legno e stringe il suo tra
le mani.Mentre mi accoccolo nell’angolo del divano,la mia insegnante-amica mi
guarda in maniera rassicurante. "Sei innamorata di Bobby?"
"Sì."
E’ vero.*Sono* innamorata di lui.Solo non so se lo
amo più di tutto.
Lei capisce i miei dubbi. "Sì,ma?"
Afferrando il bicchiere,alzo una spalla. "Ma - non
so se è l’unico."
Lei non mi risponde e sembra che sia persa nei suoi
pensieri.
In tutta sincerità,chiedo, "Come fai a saperlo?Come
fai a sapere di amare qualcuno per davvero?"
"Non lo so," dice. "Penso che tu lo senta.Quando
stai vicina al tuo intuito,capisci."
"E’ quello che dice anche Logan," borbotto con
disappunto.
Speravo che avesse una soluzione più tangibile,ma
per qualche ragione Ororo è divertita dalla mia reazione.
"Davvero?"
"Sì.Lui mi dice sempre di ascoltare il mio
istinto,ma non credo che il mio istinto ed io abbiamo un’intesa.Mi dà solo dei
crampi."
Lei ride. "Forse sta cercando di ottenere la tua
attenzione."
"Qualsiasi cosa sia" brontolo, "posso farne a
meno."
"Ascolta te stessa,Rogue.Scoprirai che la vita sarà
più facile una volta ascoltato il tuo istinto,come lo chiama Logan.Potrebbe
farti paura cedere ai tuoi veri sentimenti,e potresti ferire alcune persone
lungo il percorso,ma alla fine ti porterà le risposte che stai cercando.*Tu* sai
cos’è meglio per te."
Fissandola sospettosamente cerco di capire cosa sta
cercando di dirmi.C’è un messaggio nascosto?Ho bisogno di leggere tra le righe,o
mi sta soltanto dando un consiglio come un altro?
Improvvisamente mi sento un po’ a disagio.
"Sì,okay." Mi alzo e rovescio un po’ di tea dal bordo del bicchiere. "Devo
andare.Grazie.Per il consiglio e tutto." Sollevo la mano per indicarle di stare
seduta. "Non importa.Esco da sola.Grazie." Sforzandomi di sorridere mi affretto
verso la porta,sentendomi inseguita dal diavolo in persona.
Ugh,volevo solo un piatto ‘sì’ o ‘no’ - non queste
predizioni.’Ro è veramente una persona strana,a volte.Deve essere colpa del tea
che odora di pantano.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
"Davvero?Passerai la notte con Bobby?" gli occhi di
Kitty sono grandi come dei piattini,che mi fissano increduli. "Cosa ha detto
‘Ro?"
"Di ascoltare i miei sentimenti" grugnisco,ancora
piuttosto scossa per questo. "Qualsiasi cosa ciò voglia dire."
"Sei sicura?Riguardo a te e
Bobby,intendo?"
Cadendo pesantemente sul letto,sospiro. "Non lo
so.Non so più niente.Mi piace Bobby.Ci divertiamo.E’ carino.Mi sento a mio agio
con lui.Non basta?"
Kitty sembra considerare quello che ho detto. "E
che mi dici dell’amore?"
"Che c’è da dire?Sicuramente sono innamorata di
lui."
"Bene," dice lei dubbiosamente, "se entrambi siete
sicuri,vi direi di andare avanti."
Fissando Orlando sul muro,faccio di sì con la
testa. "Lo facciamo."
"Bene."
"Sì."
Ma è come se il silenzio che segue si stesse
prendendo gioco di me.Improvvisamente odio essere qui.Dover condividere la mia
vita privata con queste ragazze.Voglio la mia camera personale.Forse posso
chiedere di farmi spostare in quella vecchia di Logan.Adesso lui si trova
nell’ala degli insegnanti.Posso usare la mia pelle come scusa.Sì,bel piano.Dirò
di essere stanca di essere cauta e tutta coperta nel mio stesso spazio.Non è
nemmeno una bugia.Io *sono* stanca di questo.In effetti,sono stufa di
qualsiasi cosa.
E questo include anche il mio maledetto
istinto.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Che diavolo è?Cos’è questo rumore?
Jubes borbotta, "Ancora cinque minuti," e nasconde
la testa sotto la coperta.
E’ il mio cellulare.Gesù,che ora è?Oh!E’
mezzanotte.E’ il mio compleanno!
Improvvisamente sveglia,apro il telefono e
sussurro, "Pronto?"
"Buon compleanno.Ti ho svegliata?"
"Logan!Aspetta." mi metto frettolosamente le
pantofole e cammino in punta di piedi verso il bagno per un po’ di privacy e per
permettere alle altre di godersi la loro dormita.Mi batte il cuore in gola ma
questo è perché mi ha fatto trasalire,ovviamente.
Chiudendo la porta dietro di me,accendo la luce e
sbatto gli occhi per la luminosità improvvisa. "Scusami,non volevo svegliare le
altre,ma ciao!Dove sei?"
"Non posso dirtelo.La linea non è
sicura."
Mi abbasso sul bordo della vasca da bagno e emetto
un sospiro di sollievo. "Bene.Ero preoccupata,sai."
"Puoi chiamarmi."
"Lo so," dico,sorridendo. "Ma non voglio
seccarti."
"Se non voglio essere disturbato il mio cellulare è
spento."
Logica-di-Logan.A volte vorrei che la mia vita
fosse tutta bianca o nera come la sua.
"D’accordo,va bene.La prossima volta ti chiamerò
per calmarmi i nervi."
Posso avvertire il sorriso nella sua voce. "Sono
grande,ragazzina.So prendermi cura di me stesso."
"Lo so.Ma a volte ho questa strana sensazione e -
bè,voglio solo essere sicura."
Dall’altra parte c’è un breve silenzio,ma poi lui
chiede preoccupato, "Di nuovo gli incubi?"
"No," lo rassicuro,improvvisamente consapevole di
quanto mi manchi.Voglio parlargli di tutti i miei dubbi ma non a telefono. "Sto
bene.Anch’io posso prendermi cura di me stessa.Dopotutto,adesso sono
ufficialmente una persona adulta."
Un riso soffocato. "Finalmente.Allora,quando hai
intenzione di scaricare Ice?"
Penso di stare per avere un attacco di cuore anche
se lui mi sta solo prendendo in giro. "Ti piacerebbe,dolcezza," dico
piano,coprendomi con la mano il cuore che batte furiosamente perché morirei se
lui lo sentisse attraverso il telefono.
Un’altra debole risata. "Tentar non nuoce.Adesso
non finirò in galera."
Ridacchio. "Ti inserirò nella mia lista di uomini
interessati se le cose con Bobby non funzionano.Che ne dici?"
"Quanti ce ne sono prima di me?"
"Sei il primo," gli dico,smorzando in qualche modo
la mia risata nervosa,ma per Logan questo è solo uno stupido gioco.
"Non è possibile.Nessun’altra
richiesta,ancora?"
"Sono intoccabile,ricordi?"
"E’ una sfida.Metti il mio nome lì in cima.E’
Logan.L - O - G - A - N."
Ora non posso davvero trattenere un’altra risata.
"So come si scrive,stupido."
"Hey,voglio solo renderlo legale."
Adesso sono completamente stordita.Non c’è modo che
io possa tornare a dormire.Nonostante ciò,forse è tempo di salutarci.Questa
conversazione mi sta facendo contorcere lo stomaco.
Come ho già detto,stupido istinto.
"Stai attento a cosa speri.Potrebbe diventare
realtà."
Improvvisamente è serio. "Spero di no.Vorrebbe dire
che dovrei uccidere Drake per averti ferito."
Poof!Tutto lo stordimento è scomparso.
"Aw,non lo farà.E’ davvero molto dolce con me.Ma
hey,grazie per aver chiamato.Lo apprezzo davvero."
"Nessun problema.Divertiti,okay?"
"Lo farò.’Notte."
"Ciao."
Quando chiudo il telefono,mi sento come se avessi
percorso delle super-montagne russe.Non so se ridere o piangere e mi sento
leggermente nauseata.Non appena spengo la luce e me ne torno a letto,sono
improvvisamente consapevole di quanto lontano sono arrivata a perdere me
stessa.
Io lo amo.Lo amo così tanto che fa male.Ma mi sento
come se fossi incapace di fermare questa carrozza e troppo spaventata per
saltare giù.Comunque è piuttosto inutile scendere.Non c’è una rete di sicurezza
ad accogliermi - mi romperei il collo e basta.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
‘Heilà!Oggi è il mio diciottesimo
compleanno.C’è qualcuno là fuori? :)’
Sto scrivendo sul mio journal online ma non mi
sento così contenta come mi aspettavo.Fissando la frase decido di trascinarci
sopra il cursore e di cancellarla nuovamente.Do un’occhiata oltre le mie spalle
per accertarmi che la porta sia chiusa e poi scrivo:
‘Sono innamorata.Sono innamorata cotta.Ma non è
di Bobby che sto parlando.E’ Logan.Non voglio,ma è lì.Non so cosa fare perché ho
deciso di passare la notte con Bobby stasera.E sono anche innamorata di
Bobby.Solo in maniera differente.Logan sembra essere una parte di me.E’ un
sentimento così profondo che non so da dove nasca.E’ come se lui fosse
avviluppato intorno alla mia anima e fuso con me,ma non voglio sentirmi
così.’
Smetto di scrivere e leggo il paragrafo,mentre il
cuore mi batte nervosamente nel petto.E’ lì.In parole.Così adesso è
reale.
‘Logan non mi ama a sua volta.Non come lo amo
io.Anche se lo facesse,gli altri non ci permetterebbero di stare insieme in quel
senso,e inoltre,il pensiero mi spaventa.Lui è così intenso.Forse mi chiederebbe
troppo e io non penso di potergli rifiutare niente.Non avrei mai pensato che
avrei avuto paura di lui ma è così.Con Logan devo lasciarmi andare;con Bobby
sono io che tengo il controllo della situazione.Ne ho bisogno.’
Leggo di nuovo ciò che ho scritto.Così
innocuo,poche parole,e tuttavia,questa sono io.Veramente io.Direttamente dal
cuore.E Dio,queste frasi mi spaventano fino alla morte.
‘E’ tutto così confuso.Non voglio rompere con il
mio ragazzo.Rompere a causa di qualcosa che è soltanto un sogno non desiderato
non mi sembra realmente una saggia decisione.Vorrei solo che il mio dannato
istinto la smettesse di insinuare che dovrei farlo.Finirei soltanto da sola -
nessuno vuole una ragazza intoccabile.Sono fortunata con Bobby.Lui è
carino,sveglio,divertente e intelligente.E’ molto stabile.Ho bisogno di qualcuno
che sia affidabile.Bobby non mi abbandonerà mai.Non mi lascerà mai
volontariamente.Lo so.Ho bisogno di saperlo,anche.Dopo tutto,rifiutati da
entrambe le nostre famiglie,siamo tutto ciò che ci è rimasto.’
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8 *** Capitolo 8 ***
Salve a tutti!
Scusatemi per il mega ritardo…ormai non ci
speravate più,eh?La scorsa settimana ho avuto un po’ da fare,comunque vi vorrei
rassicurare sul fatto che porterò a termine questa traduzione:costi quel che
costi,dovessi anche metterci 2 anni,ne vedrete la fine!E ciò perché non sopporto
le storie lasciate a metà.
Ringrazio tutti quelli che la stanno leggendo,in
particolare chi lascia il suo commento ma anche chi non lo fa…non pensavo che
avrei trovato tutto questo seguito,ma non tanto per la ff,che è
bellissima,quanto per il fatto che la sezione degli X-Men non è certo quella di
Harry Potter,se parliamo di popolarità.
Quindi grazie ancora ^^
E mo’ rispondo alle vostre
recensioni…
Desdeus,ehm
^^’ Bella gaffe che ho fatto…in effetti dal tuo nick si poteva capire benissimo
che sei un maschietto,ma io,chissà perché,ho l’insana abitudine di considerare
shippers e lettori di ff tutte donne.Certo saranno la maggioranza,ma non è detto
di non poter trovare qualche esponente dell’altro sesso :D Vabbè,scusami!Sulle
scelte di Rogue ovviamente non posso anticiparti niente,leggi e vedrai!
;)
Fuuma,anch’io
ho adorato la telefonata di Logan:la prima volta che la lessi ero lì ad
emozionarmi insieme a Marie!E’ vero,i loro dialoghi sono stupendi…si conoscono
così bene che sanno sempre che tasti premere e dove andare a parare.C’è molto
feeling,vero?E dici bene,problemi in arrivo!
Bea_chan,immagini bene anche tu…del resto abbiamo capito che la piccola Marie è
ancora piuttosto insicura.E in questa storia vedrete la sua crescita e
maturazione…dovete solo avere (molta) pazienza :D
Mizu,lol!In
effetti a volte verrebbe di dirle di darsi una svegliata,ma d’altronde ha solo
17 anni,e una pelle intoccabile…proviamo a giustificarla,va’! ;)
Lia,l’ultima
parte mi era piaciuta così tanto che l’ho trascritta sul profile del mio lj ^^
E’ illuminante,vero?
Anonimo (tu
sei una ragazza…vero? xD),Bobby è banale e noioso,bah…ma certo dà molta
sicurezza a Rogue,e purtroppo è quello di cui lei ha bisogno in questo
momento.Comunque non preoccuparti,c’è un tempo per ogni cosa… ;)
Xacchanx,grazieeeee!La traduzione non è così difficile come potrebbe
sembrare,perché ti assicuro che il modo di scrivere di Rebecca è molto semplice
^^ Certo ci sono dei punti in cui trovo difficoltà (infatti ve ne accorgerete in
questo capitolo,uno dei più difficili finora…) e anche se non riesco a tradurli
per bene,cerco comunque di far capire il senso generale.Continua a leggermi,mi
raccomando…come dico sempre,il bello deve venire (ci potete credere,la ff è
lunghissima…vi terrò compagnia almeno per un anno!) J
And now,buona lettura!
CAPITOLO 8:
Sono una tale stronza.
L’altra sera ho passato la notte con Bobby ma non
ce l’ho fatta a dormire con lui. Continuavo a pensare a quella dannata
confessione e a quanto sarebbe sbagliato andare fino in fondo come se nulla
fosse dopo aver messo per iscritto i miei veri sentimenti.
Ovviamente Bobby non è stato contento. Pensava che
si sarebbe eccitato. Soprattutto dopo il regalo che mi ha dato. Ciò mi ha fatto
realizzare che sono addirittura più stronza di quanto pensassi. Non pensavo che
fosse possibile.
Mi ha regalato un anello. Un anello con i nostri
nomi incisi sopra e il giorno in cui ci siamo incontrati per la prima volta. Mi
ha fatto quasi piangere e io volevo dirgli che non lo meritavo come ragazzo ma
lui sembrava così felice. Quei meravigliosi occhi blu erano pieni di aspettative
e io non potevo uscirmene fuori con una scusa abbastanza buona da rifiutare il
prezioso regalo. E così adesso lo sto portando.
Dio,sono combattuta. Sono veramente innamorata di
Bobby. Volevo baciarlo così tanto che quasi dimenticavo di non poterlo fare.
Cosa devo fare? Io *volevo* davvero andare
fino in fondo. Volevo donargli me stessa. Volevo fare una scelta ma dal momento
che esiste quella confessione non posso.
Ma la prossima volta non ci saranno più scuse. Ho
appena cancellato il post nel mio journal. E’ scomparso. Bandito fino all’oblio.
Prosciugato. Se solo i miei sentimenti potessero seguirlo così facilmente.
Oh,bè. Sono sicura che se li ignorerò abbastanza a lungo,passeranno. Ho altre
cose per la testa in questo momento. Come l’avere a che fare con tutte le
occhiate curiose degli altri studenti. Ho *davvero* intenzione di uccidere
Jubes. Scommetto che è stata lei a gridare ai quattro venti che ho dormito con
Bobby. Non era un segreto - andiamo,mantenere un segreto in una casa come questa
è pressoché impossibile. Non puoi nemmeno … (?) senza che tutti lo
sappiano, ma non avevo certo bisogno di questo tipo di esposizione. E’
imbarazzante.
"Rogue,sei lì?"
‘Ro?Che cosa vuole?
"Sì,entra."
La Dea del tempo entro dentro la mia stanza,
vestita con la sua uniforme, il mantello che fluttua elegantemente dietro di
lei. Uno dei vantaggi della sua mutazione, certo. Lo rende bello con quella
gentile, calda brezza intorno a lei.
"Sei occupata?"
"No," le dico, chiudendo il portatile. "stavo
giusto finendo. Perché?"
"Ti va di volare?"
La fisso, non proprio sicura di ciò che voglia
dire. "Nel Jet? Per davvero?"
La bella donna di fronte a me sorride. "Sì. Penso
che tu sia pronta. Ho intenzione di prendere anche Logan. Pensavo che ti sarebbe
piaciuta questa missione."
"Sì!" urlo,saltando e alzando il pugno in aria.
"Sì! Sì! Sì!"
Ridendo, mi fa segno di smetterla. "Mettiti in
uniforme."
Sì! Un’uniforme! L’ultima volta non ho potuto
averla ma adesso sì. Okay, probabilmente sembrerò una signorina S/M con questi
scarponi che sembrano dire ‘fottimi’, ma dannazione, erano sexy. Mi chiedo cosa
dirà Logan quando mi vedrà. Non che mi importi, ovviamente. Devo essere
professionale.
Per ora.
Woohoo!
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Amo volare. Il cielo è stupendo e sereno oltre le
nuvole. E’ il paradiso. E non è una battuta.
Ororo è seduta accanto a me, e sta controllando le
coordinate mentre io controllo il Jet. Mi chiedo se senta la mancanza di Jean.
Deve essere difficile vedere me al posto della sua migliore amica ma non so che
dirle. Ogni cosa che mi viene in mente suona stranamente sdolcinata quindi mi
concentro sul volo. E’ un po’ diverso dal simulatore ma non molto. Ho da fare un
sacco di ore di volo prima di diventare pilota ma so che ce la farò. Questo è
ciò che voglio diventare.
Dando un’occhiata alle coordinate, vedo che siamo
quasi al punto di estrazione, il che vuol dire che Tempesta sta prendendo il
comando.
"Puoi dirmi qualcosa sulla missione?" le chiedo,
sperando di non sembrare troppo curiosa, ma lei mi sorride con aria di
scusa.
"Sono spiacente, tesoro. Niente dettagli, e voglio
che tu dimentichi tutto ciò che sentirai quando Logan sarà qui. Sono
informazioni altamente confidenziali. Capito?"
Faccio di sì con la testa. "Okay. Potete contare su
di me. Non una parola."
Ora ottengo un vero sorriso, e lei prende il
controllo mentre io mi appoggio alla sedia e sento la tensione nelle mie spalle.
Dopotutto suppongo di essere stata piuttosto nervosa per questa intera
faccenda-del-volare-per-davvero. Ho intenzione di farmi un bel bagno caldo
quando saremo di ritorno. Ma prima devo fare la mia parte professionale da
X-Men.
‘Ro fa atterrare facilmente il Jet e io mi domando
dove diavolo siamo. Ma non ho molto tempo per guardarmi intorno. Lei abbassa la
scaletta mobile e io devo trattenere il fiato perché Logan sale su con tutto il
suo armamentario da combattimento. E’ così simile a Rambo che devo seriamente
trattenere il respiro.
Nel momento in cui mi nota la sua andatura veloce
esita solo un momento per poi recuperare subito. "Che cosa ci fa lei qui?"
sbraita contro ‘Ro. "Lo sa?"
Sì,anch’io sono molto contenta di vederti. E ‘buon
compleanno’ a me.
‘Ro sorride con calma, chiaramente non
impressionata dal suo atteggiamento ruvido, ma io sono seccata. Trattendo un
commento aspro cerco di apparire professionale perché non voglio mettere il muso
per tutto il tragitto fino al nostro ritorno a casa. Sono sicura che lui è
stanco per ciò che è stato a fare finora e io sono un X-Men. Sono a lavoro.
Logan ed io non siamo amici adesso. Lui è il mio mentore e compagno di squadra.
Sono certa che parleremo più tardi. Voglio dire, mi ha chiamata l’altra sera,
giusto?*Significo* qualcosa per lui. Non devo fare la regina del dramma proprio
adesso. Ci sarà un sacco di tempo più tardi.
Mentre aspetto che Logan si sieda e si metta
all’opera, sento ‘Ro dirgli che io non so niente sulla missione ma che ho
bisogno di qualche vera esperienza di volo. Lei ottiene un grugnito "Hmpf" per
risposta, stimolandomi una determinazione a mostrargli quanto so già guidare
bene questo affare.
Cercando di fare del mio meglio per non prestare
attenzione all’uomo seduto dietro a ‘Ro, scrivo le coordinate per farci tornare
a casa. ‘Ro le controlla, sorride con approvazione e mentre fa decollare l’aereo
chiede a Logan, "Hai scoperto niente di utile?"
Posso sentire il suo sguardo su di me e quindi
cerco di mantenere la mia espressione impassibile e aspetto fino a che non
ottengo il controllo del Jet nuovamente.
"Spade scozzesi a doppio taglio connesse a delle
trappole, un paio di M-240b sul tetto - uno ad ogni angolo. Tutti trasportano
M-9, M-249 o M-16. Roba elementare. Deve essere americana. Approssimativamente
ventiquattro uomini, dodici fuori, dodici dentro. Quattro turni. Carico e
provviste due volte alla settimana - interamente messi al sicuro con due
extra."
‘Ro gira il sedile e io mi sento orgogliosa perché
questo vuol dire che si fida totalmente di me per riportarci a casa. Spero che
anche Logan se ne accorga.
"Hmm," valuta lei, "L’Esercito?O una Cellula
Indipendente?"
Sento Logan passarsi la mano sulla faccia.
"Bastardi."
L’altro mio mentore ridacchia. "Questo è sicuro.
Quali pensi che siano le nostre chance?"
C’è silenzio per un momento e io mi chiedo se lui
sta esitando perché sono qui o se davvero ha bisogno di pensarci.
"Posso farlo da solo."
"No," protesta Ororo. "Sai che cosa ha detto
Charles. Potrebbero avere informazioni utili su altri mezzi. Non puoi
semplicemente far esplodere quel posto. E se ci fossero degli
ostaggi?"
"E’ chiaro che ci sono."
"Come fai a saperlo?Sei entrato dentro?"
Quando non ottiene una risposta la Dea del tempo
esplode. "Dannazione, Wolverine. Hai messo in pericolo la missione. *Sai* che
non dovevi avvicinarti. Che sarebbe successo se ti avessero
scoperto?"
Nemmeno Logan può trattenere la sua rabbia nel
petto. "Peggio per loro. Sai, *Tempesta*, adesso sto dalla tua parte, ma alle
*mie* condizioni. Non ti piace - sporgi reclamo e mettiti in fila. La coda è
dietro a Cyke."
"Noi siamo una squadra," sibila Ororo, chiaramente
tutta scossa.
"No," ringhia Logan. "*Voi* siete una squadra. *Io*
sto per conto mio."
Ovviamente frustrata dal comportamento adamantino
di Logan, ‘Ro si slaccia le cinture e si alza. Non guardo oltre la mia spalla ma
la sento andare in fondo al Jet e Logan fa lo stesso. Ma anche se adesso sono
laggiù, io posso sentirli ugualmente.
‘Ro sembra veramente irritata. "E se ci fossero
stati dei prigionieri? Non avresti mai potuto tirarli fuori da solo. E noi
abbiamo bisogno di te. Avrebbero anche potuto catturarti."
"Tu non sai come sia lì. Se ci fossero stati degli
altri avrebbero accettato di buon grado una fuga. Qualsiasi fuga."
"No. Non la morte. Non è così che noi
lavoriamo."
Logan risponde con una risata sprezzante. "Voi e le
vostre buone intenzioni. Pensate davvero che un po’ di cure e una bella
chiacchierata basteranno per farli tornare a camminare con le proprie gambe?
Pensateci bene."
"Noi possiamo offrire loro un aiuto. Possiamo
fornire assistenza medica e personale. Solo perché qualcuno ha subito un trauma
emotivo questo non vuol dire che non possano tornare a vivere una vita normale.
Ciò vale anche per te. Se solo ci permettessi di aiutarti - "
"Questo *non* riguarda me."
"Sì invece. Tu cerchi vendetta ma *noi* stiamo
cercando di salvare delle vite."
"Stronzate. Potete curare un corpo ferito,ma non
potete -"
Si ferma ma io so cosa stava per dire. Voleva dirle
‘non potete curare un’anima ferita’. Probabilmente non con queste parole, ma io
riesco ad avvertire la sua angoscia dall’altro lato dell’aeroplano. Sento rabbia
contenuta ronzare nell’aria ma mi sto sforzando di concentrarmi sul pannello di
controllo e di riportarci a casa. Non sono affari miei. Sono solo il loro
pilota.
Grazie a Dio Ororo sa quando smettere di insistere.
Adesso Logan è troppo irascibile per ragionarci e lei non ha manie suicide. Con
voce calma e controllata, riprende la conversazione dal punto in cui l’avevano
lasciata prima che tutto sfuggisse di mano.
"Okay. Torniamo a concentrarci sulla missione. Chi
dovrebbe essere schierato?"
"Se volete fare a modo vostro, avete bisogno di
tutti. Un gruppo per la copertura, l’altro per le informazioni e gli
esplosivi."
Schiarendomi la gola, ricordo a me stessa di usare
i nomi in codice. Sembra un po’ stupido ma queste sono le regole.
"Um,Tempesta? - mi dispiace per l’interruzione ma
siamo quasi arrivati."
‘Ro torna al pannello di controllo. "Okay. Stai
facendo molto bene."
Non riuscendo più a mantenere una faccia seria,
sorrido con orgoglio. Sono solo un’ X-apprendista, dopo tutto. Posso mostrarmi
contenta quando mi sento così.
Entrambi i miei mentori si riallacciano le cinture
e ‘Ro comincia a far atterrare il Jet. "Rogue, la prossima volta, cerca di
ricordarmi di non mettere questo reggiseno push-up sotto l’uniforme. Pensi che
il segreto di Victoria sia della taglia più piccola?"
Ridendo, do un’occhiata a Logan per controllare
come se la sta cavando.
Accigliato e rivolto verso il finestrino, sembra
stanco e molto più che solo un po’ seccato. Vorrei raggiungerlo ma lui non
sembra fare caso alla mia presenza, quindi lo lascio stare. Forse posso
esaminarlo dopo. Tutti hanno bisogno di qualcuno su cui fare affidamento, dopo
tutto. Perfino chi definisce se stesso un solitario.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Sono quasi le tre di mattina e io sto strisciando
per il corridoio verso la camera di Bobby. Il russare leggero e beato di Jubes
mi stava dando sui nervi ma non è colpa sua, in realtà. Non potevo togliermi
dalla testa la conversazione di Logan e ‘Ro. Voglio qualcuno con cui
parlarne.
Logan è scomparso subito dopo l’interrogatorio. Ho
gironzolato nei piani sottostanti con la speranza di incontrarlo ma dopo aver
lasciato lo spogliatoio non c’è stato verso di trovarlo da nessuna parte. Mi
sono fatta quel lungo e caldo bagno che mi ero promessa ma la tensione delle mie
spalle non se ne è andata veramente. Sono preoccupata. Per Logan. Per la
missione. Per tutti noi. Forse la presenza di Bobby mi conforterà un
pochino.
Aprendo la porta, vedo il mio ragazzo aggrovigliato
nelle sue lenzuola nel letto sulla sinistra. Quando ho dormito nella sua stanza
abbiamo spinto il letto di John vicino al suo, in modo da averne uno per uno,
per ridurre al minimo la probabilità di toccarci durante il sonno.
"Bobby?"
Non si muove. Okay, sediamoci sull’altro letto e
riproviamoci.
"Bobby,svegliati."
Lui si muove e borbotta qualcosa prima di
schioccare le labbra e girarsi dall’altra parte. Mi fa ridacchiare.
"Su,Bobby. Svegliati."
Tirandosi improvvisamente su a sedere, sembra un
po’ disorientato. "Cosa?Dove?Stryker?"
I suoi capelli sono tutti arruffati e la sua
maglietta stropicciata. Non posso fare a meno di ridere ancora. E’ così
carino.
"No,sciocco. Volevo solo dormire qui stanotte. Va
bene?"
"Oh. Sì. Sì, certo. Incubi?"
Sdraiandomi sul letto vicino al suo, dico, "Nah.
Non riuscivo a smettere di pensare."
"A cosa?"
"A un sacco di cose. Pensi che noi siamo pronti per
diventare degli X-Men? Per davvero?"
Lui scende dal letto e si tira su i boxers troppo
larghi prima di dirigersi verso il bagno. Devo davvero convincerlo a portare dei
boxers più stretti d’ora in poi. Quei cosi sono ridicoli.
Non consapevole dei miei piani di rimodernamento,
Bobby alza le spalle. "Non lo so. Torno in un secondo."
Mentre cerco di ignorare i suoni che provengono dal
bagno - gli uomini fanno davvero rumore quando fanno la pipì - rubo una coperta
dal letto del mio ragazzo e l’avvolgo intorno al mio piumone. Bobby ne può
prendere un’altra dal suo armadio se vuole.
"Okay," salta di nuovo sul letto e si mette di
fronte a me. "Siamo pronti per diventare degli X-Men? No, non credo. Possiamo
fare missioni come i recuperi, suppongo. Ma ancora non siamo allenati per
combattere."
"Sì. E’ quello che pensavo anch’io. Ma se un giorno
avessero bisogno di noi?"
Lui alza le spalle. "Allora andremo."
"Così?"
"Sì. Scott non permetterebbe che ci
ferissimo."
"Non lo so. Ho paura, capisci. Non ho mai pensato
che avrei guidato un Jet e sarei diventata un soldato. Quando ero una bambina
avrei sempre voluto fare la parrucchiera."
Bobby ridacchia. "Bè, un’interessante mossa
carrieristica."
Sorridendo, mi affretto ad andargli un po’ più
vicino. "E tu? Volevi diventare un super eroe?"
"Certo. Tutti i ragazzi lo vogliono," scherza. "Ma
mio padre è un ragioniere, per cui ho sempre pensato che avrei fatto la stessa
fine."
E questo ci porta ad un argomento
delicato.
"Ti mancano?" chiedo con cautela, sperando che
adesso parli, e abbastanza sorprendentemente lui non evita la mia
domanda.
"Sì. Qualche volta. Ci sono dei momenti in cui
voglio chiamarli per scoprire a che punto siamo ma finora non ci sono riuscito
tutte le volte che ho alzato il telefono."
Sospirando, gli accarezzo il braccio. "Mi
dispiace."
"Sì. Anche a me. Non avrei mai dovuto permettere a
Logan di portarci a casa mia. So che Ronny odia le persone come noi. Io - io
speravo che avrebbe cambiato idea se avesse saputo che anch’io sono un
mutante."
"Sì. E’ sua la perdita, comunque."
"Non dal punto in cui mi trovo," ammette con calma
il mio ragazzo, e io avverto la sua perdita esattamente come sento la
mia.
Non essendo capace di uscirmene fuori con qualcosa
di confortante, lo bacio sulla testa. "Abbiamo ancora l’un l’altro, e io ti
amo."
E’ la prima volta che glielo dico e mi spaventa
molto farlo, ma lui alza la testa e sorride tristemente. "Lo so."
Okay. Quindi? Non c’è qualcosa che dovresti dirmi a
tua volta?
Inconsapevole delle mie aspettative, Bobby
sbadiglia e si mette a proprio agio. "Forse dovremmo tornare a dormire.
Domattina come prima cosa ho la lezione di combattimento."
Cercando di nascondere la mia delusione perché lui
non me l’ha detto a sua volta, annuisco. "Suona bene. Non voglio che il mio
ragazzo venga perforato fino all'osso."
Lui sbuffa. "Gli congelerei il culo prima che
si fosse avvicinato abbastanza."
"Tu non congeli niente finché non te lo dice lui,
dolcezza. Non vorrai che Logan si spazientisca proprio ora. Fidati di me su
questo. E’ già abbastanza tormentato" lo avverto, girandomi dall’altra
parte.
Girandosi anche lui, borbotta, "Hai ragione. Ho
visto ciò che può fare. Non voglio che si irriti con me *mai*."
"Ti sento. ‘Notte,caro."
"’Notte,tesoro."
Torna al suo sonno ma io non riesco ancora a
dormire.
Il resto della notte sono occupata a trovare delle
scuse per cui il mio fidanzato non ha ricambiato il mio ‘ti amo’.
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 9 *** Capitolo 9 ***
Salve
sono Ladynotorius. Mi sono imbattuta in questa storia per caso e me ne
sono completamente innamorata. Ho deciso quindi di prendere in mano la
sua traduzione.
Ci
tengo a specificare che nons ono una professionista. Lo faccio per
passione e probabilmente ho sbagliato qualcosa. Ma sto facendo del mio
meglio, credetemi.
I
ringraziamenti per questo nuovo capitolo alla fine.
Capitolo
nove
“Hey
ragazzi come sta andando?”
Sia Scott che Bobby alzarono lo sguardo dal libro che stavano studiando
nel
garage
“Ciao, Rogue” Scott mi accoglie, sorridendo.
E’ stupendo vederlo sorridere ancora. E’
maledettamente bello quando lo fa.
Anche Bobby sorride. “Hey non immaginerai mai cosa posso
fare.”
Sono un po’ sorpresa di vederlo così allegro dopo
il suo primo allenamento con
Logan. Credevo di trovarlo che borbottava sul coefficiente di
stronzaggine del
nostro insegnante. “Cosa?”
“Guarda.” Distende il suo braccio e dopo un
momento, lentamente, cambia
totalmente in ghiaccio.
Ghiaccio organico.
Wow!
“Accidenti!”
dico, andandogli qualche
passo vicino. “Cosa--come--“
Scott sogghigna. “E’ venuto fuori oggi.”
“Accidenti” dico ancora, guardando il suo braccio
scolpito. “Lo puoi fare su
tutto il tuo corpo?”
Annuendo, Bobby non smette di sorridere. “Probabilmente, si.
Hank dice che è
possibile ma prima devo cercare di ottenere un controllo
migliore.”
“Hank?” ho chiesto sorpresa. “Credevo
avessi un allenamento con Logan?”
Il braccio del mio ragazzo ritorna lentamente di carne e di sangue.
“C’ero.
Ricordi quel giorno che ho congelato la sua mano quando è
tornato indietro? Mi
ha chiesto di farlo ancora ad un ramo ma non ha voluto che smettessi
quando il
ramo è divenuto di ghiaccio. Così ho cercato di
abbassare ancora la mia
temperatura e ho scoperto che posso fare questo. Figo eh?”
“Già,” Ho ammesso, fissando ancora il
suo braccio tornato normale. “Ma qual è
l’utilità?”
“Logan e Hank pensano che possa essere capace di ricostruirmi
se posso
ghiacciare tutto me stesso. Il che diventa utile se vengo fatto a
pezzi.”
Lo guardo. “Fatto a pezzi? Ora non suona così
bene, dolcezza. Ma fa male? Senti
qualcosa quando sei così?”
“Non fa male e posso sentire tutto. Tutti i miei nervi sono
intatti. Forse
posso toccare anche te quando sono tutto ghiacciato.”
Scott ferma le sue mani. “Ma non provare per un
po’, okay? Non senza Hank
intorno”
Ridacchiando, Bobby annuisce. “Certamente”
Wow. Quanto può essere divertente avere un toccabile,
ragazzo di ghiaccio?
Visioni di me che lo lecco vengono fuori e non posso trattenere un
risolino.
Istantaneamente Scott mi guarda. “Cosa?”
Scoppiando di più a ridere, sento le mie guance arrossire.
“Niente. Solo -
Niente.” Cerco di ricompormi e stringo la mano di Bobby.
“Divertitevi, ok? Sono
già in ritardo per il film.” Volo fuori dal garage
prima di scoppiare a ridere
di nuovo.
Oh mio dio, sarà divertente. Sto uscendo con un ghiacciolo
umano. Mia madre
avrebbe un attacco di cuore se conoscesse tutti i piani che si stanno
formando
nella mia testa. Mi domando se certe parti del mio ragazzo si
scioglierebbero
se le succhiassi troppo a lungo. Credo che lo scopriremo presto. Heh.
Ridacchiando tranquillamente, mi infilo nella stanza già
buia e proprio quando
sto per saltare sul mio divano, ci trovo Logan sdraiato sopra.
“Gesù! Mi sono quasi seduta su di te,”
gli bisbiglio con tono accusatorio.
Lui semplicemente sogghigna. “Sembra interessante.”
“Spaccone. Cosa stai facendo qui? Questa è la
*mia* sedia.”
Ovviamente non è rimasto impressionato dalla mia
affermazione. “Lo so.”
“Oh.” Questo non l’avevo calcolato e
rimango di fronte a lui con aria perplessa.
“Quindi?”
“Cosa è successo alla tua offerta di
dividere?”
Fissandolo incredula, non riesco a capire completamente le sue parole.
“Sei
serio?”
“Vieni” batte piano sul minuscolo spazio vicino a
lui, un sorriso divertito
arriccia le sue labbra in un modo che lo fa sembrare ancora
più dannatamente affascinante.
“Non morderò”
Guardandolo con aria scettica cerco di immaginare cosa fare. Posso
raccogliere
il suo invito? E’ ok dividere
un divano
con Logan? Cosa succederebbe se Bobby cambiasse idea e decidesse di
venire?
Farebbe casino, ne sono sicura. Ma perche dovrebbe essere diverso che
dividere
il divano con ‘Ro? Solo perché Logan è
un uomo?
“Ebbene?” L’uomo in questione interrompe
le mie elucubrazioni con un
sopracciglio alzato impazientemente. E’ chiaramente poco
avvezzo a donne che
valutano le opzioni quando si tratta di andargli vicino.
“Bene,” accetto, lacerata fra riluttanza ed
entusiasmo, e salto su per
comprimermi fra il bracciolo e Mr Accogliente e Solido. “Ma
se mi metto nei
casini con Bobby di nuovo, me la prenderò con te.”
Sbuffa. “Me la sto facendo sotto.”
“Seriamente,” Tento di mantenere la mia faccia
seria, intanto che convinco il
mio cuore a non saltare fuori per l’eccitazione.
“Ora zitto. Stiamo facendo
troppo rumore.”
“Se ne fregano tutti. Ci sono solo Pete e Kitty e non stanno
guardando il
film.”
“Veramente?” Mi guardo intorno e vedo la poltrona
di Jubilee e ‘Ro vuota. Kitty
e Pete hanno chiaramente altre cose per la testa. “Dove sono
gli altri?”
Logan alza fa spallucce. “Fuori. Ho detto a ‘Ro che
avrei dato un’occhiata a
voi ragazzi. E’ andata fuori con Jubilee”
“Cos’è questa storia della supervisione?
E’ decisamente antiquata. Possiamo pomiciare
abbastanza spesso dovunque. Non abbiamo bisogno di qualcuno che
preservi la
nostra verginità.”
“Forse Chuck Non
vuole che le sue nuove cose
vengano macchiate,” Logan risponde indifferente.
“Per quanto non penso di
essere la sua scelta numero uno per proteggere degli
innocenti.”
Ridacchio. “Eh, mi domando perché?”
“Dannati telepati. Masturbarsi con le altrui
fantasie.” Ghigna lupescamente, cerca
qualcosa dietro la sua schiena e mi consegna un incerto pacchetto
quadrato avvolto
in carta regalo. “Ma fanculo a Chuck.
Buon compleanno, ragazzina.”
Per un momento il mio cuore è vicino al bloccarsi
perché non credevo che si
ricordasse. Annaspando cerco di dire qualcosa. “Grazie!
Cos’è? Io
non--Intendevo dire---Grazie!”
Cerca di mantenere il suo cipiglio ma fallisce. “Non fare la
sdolcinata con me”
Alzo gli occhi al cielo. “certo che no. Non vogliamo rovinare
la tua
reputazione di duro.”
”Esattamente. Hai intenzione di vedere cosa
c’è dentro o posso riportarlo e
avere i miei soldi indietro?”
Rido e premo il pacchetto sul cuore. “No. Lo guardo”
Rialza di nuovo il sopraciglio impazientemente e io inizio a rompere la
carta
Ti prego, fai che sia qualcosa che mi piace. Non voglio deluderlo non
apprezzando il suo regalo. E’ capace di sentirlo su di me.
Nel momento in cui la carta è sparita, mi irrigidisco.
E’ uno spartito. Oh mio
Dio mi ha regalato le Sonate di Beethowen!
“Luigi”
mormoro fissando la
copertina e sentendomi colma di malinconia, angoscia e gratitudine. Ho
sempre
chiamato Ludwig Van Beethoween ‘Luigi’ e Mr
Tomosini lo odiava. Quanto mi manca
il mio vecchio frivolo insegnante di piano.
La faccia di Logan cambia da impazientemente allegra ad allarmata.
“Hey, cosa
c’è che non va?”
“Grazie” balbetto, gettandomi su di lui e
abbracciandolo forte. “Grazie, grazie
mille.”
“Wow!” Non sa cosa fare con me sul suo grembo
sull’orlo del pianto come un
idiota ma non mi interessa. Si
è
ricordato il mio compositore preferito e a me tanto basta. Ha riportato
indietro una parte di me che non sapevo di aver perso *così*
tanto
Con esitazione, le sue braccia si stringono attorno a me e gentilmente
massaggia la mia schiena. “Va tutto bene. Hey, è
tutto apposto, sono contento
che ti piaccia.”
“Mi piaccia?” mormoro singhiozzando, “Lo
amo. Ti voglio bene. Onestamente.”
Mi
districo e lo sbaciucchio
velocemente sulla guancia, e se già non si sentiva a suo
agio con me, che mi
aggrappavo a lui come se dipendesse dalla mia vita, non è
nulla rispetto al
modo in cui si sente adesso. Lo posso dire dal modo in cui
istantaneamente si
allontana da me e non mi guarda negli occhi.
“Si, si. Ti ho detto di non fare la sentimentale con me.
Risparmiati per Drake.”
Rannicchiandomi rumorosamente su di lui, sbuffo.
“Riceverà la sua onesta
percentuale, non ti preoccupare, comunque ti ha dato del filo da
torcere oggi?”
“Niente che non potessi gestire. Hey ragazzina? Non credo che
sia una buona
idea.”
Sono così contenta del suo regalo che non mi importa di
reprimere i miei
sentimenti ora come ora. Voglio scaldarmi nel suo calore e odore. Ho
bisogno di
un abbraccio. Un caldo, bello e premuroso abbraccio.
“Tu hai detto che nessuno ci guarda. Inoltre non è
come se stessimo facendo
qualcosa di sbagliato. Fammi sedere qui per un po’ e
sciogliti, ok? Non mordo”
Ora ridacchia perché gli ho rivoltato contro le sue stesse
parole e non
protesta quando mi accoccolo ancora un po’. Non mi avvolge le
braccia attorno
le tiene al sicuro sui braccioli e mi domando perché. Fa
parte del regolamento
non abbracciarsi con studenti di sesso opposto? O forse è
lui che non vuole che
gli vada così vicino? Lo metto in difficoltà?
Qualsiasi sia il caso, rende le
cose più semplici se non ricambia il mio affetto. Non voglio
che Bobby ci trovi
qui abbracciati l’uno all’altro. Con le sue mani da
nessuna parte sul mio corpo
rende le cose per come sono: felicemente platoniche.
Mi prendo un grosso respiro e cerco di rilassarmi, la mia schiena
contro un
bracciolo, le mie gambe sulle sue e la mia testa sulla sua spalla.
Appoggio lo
spartito musicale al torace e mi sento a mio agio. Il divano
è grande
abbastanza da rendere sicuri che non mi devo sedere sul suo grembo e
questo lo
imbarazza di meno. Questa è una posa accettabile.
“Lo sai, ‘Ro mi ha chiesto di pilotare il jet
l’altro giorno. Non sapevo che
tutte le informazioni fossero riservate fino a quando non eravamo
già lì.” Gli
confesso, mettendo in chiaro che non era mia intenzione caricarlo su.
“Va bene.”
“Non va bene. Non penso di essere pronta a diventare un
X-Man. Non so niente di
missioni, combattimenti e strategie. Quando vi ho sentiti parlare sono
quasi
andata in panico. Non posso avere a che fare con macchine da
combattimento e
spade.”
Ora penserà che sono un imbranata?
Sento la sua mano sulla schiena in un gesto rassicurante. “Ti
insegnerò tutto
quello che so e ti porterò via dalla linea di fuoco. Come ti
pare?”
“Come se stessi per avere un intubazione senza
anestesia.” Mormoro contro la
sua maglietta, ma segretamente godendomi la tua proiettività.
“Si. Quello all’incirca lo riassume.”
“Grande” mormoro.”Ora si che è
rassicurante.”
Cade il silenzio e mi domando ancora cosa accadrebbe se Bobby
arrivasse. O
Scott. O ‘Ro. C’è un libro che mostra
tutte le regole quando si parla di
amicizia fra maschio e femmina? Cosa è giusto e cosa
è sbagliato? E’ sbagliato
stargli così vicino? E se lo fosse: Perché?
Sarebbe differente se mi raggomitolassi così con Scott? O
sarebbe più
accettabile se fossi più giovane? Da quale età
coccolarsi con un uomo più
vecchio è considerato sbagliato? E chi sarebbe nel
“torto” qua? Logan? Perché
mi permette di cercare affetto? O io, perché ci sono
più sentimenti coinvolti
della mera amicizia? Ma non agisco su questi sentimenti, o si?
E’ tutto così complicato. Cosa è bianco
e cosa è nero? E chi le decide queste
cose? Non mi posso accoccolare così con Bobby. Mi sento
sempre come se stessi
schiacciando il mio ragazzo quando voglio stargli così
vicino. Logan è,
qualcosa come tre volte più pesante di me. Ed è
veramente accogliente. Bobby
no. Logan ti fa sentire sicura. Sento che se mi sedessi sul suo grembo
nudo,
probabilmente mi offrirebbe la sua maglietta. Non per la mia pelle - ma
perché
sente questa urgenza paterna di proteggermi.
Allora perché mi sento così nervosa?
Così *colpevole*? E lui cosa prova adesso?
Ci sta anche solo pensando a questo o sta attualmente guardando il
film,
totalmente ignaro dei miei dilemmi?
Ahhh, odio avere tutte queste domande avvicendarsi nella mia testa. E
il calore
di Logan mi fa addormentare.
Quando sbadiglio, il mio cuscino umano borbotta, “Non
sbavarmi addosso.”
Ridacchiando, obietto. “Hey non c’è
bisogno di offendermi. Io non sbavo. Sono
solo un po’ stanca. Non ho dormito molto gli ultimi due
giorni.”
”Ah si? Come mai?”
Merda. Non voglio dirgli che ho trascorso le mie due ultime notti con
Bobby.
Sono sicura che lo sentirà presto o tardi ma non
è un argomento di cui voglio
parlare ora.
”A volte mi preoccupo un pò troppo. Non
è niente in realtà.”
“Tu e Drake siete apposto?”
“Si. non abbiamo litigato se non per te. Sebbene penso che ha
finalmente
iniziato a capire che non ha nulla di cui preoccuparsi.”
” Oh non ne sono sicuro,” Logan disse infastidito.
“Io *sono* il secondo della
lista”
Sorrido e vado dietro la sua teoria cospiratrice. “Bobby non
lo sa. È una cosa
fra me e te”
”Lo so. Quindi se durante lezione lo sventro nessuno si
insospettirà”
Ignorando il ritmo selvaggio del mio cuore, rido ancora. “Non
la penso
esattamente così ma non lo farei se fossi in te. Lo sai, al
momento mi *piace*
il mio ragazzo”
Sospira drammaticamente. “Va bene, niente incidenti. Devo
aspettare fino a
quando non si incasinerà per poter reclamare la mia ragazza
indietro.”
Alzando gli occhi al cielo gli dico, “Sei uno stupido, Logan.
E anche un
attore.”
”Cosa ti avevo detto a proposito del chiamare per nome il tuo
insegnante?”
“Prima di tutto tu non sei il mio insegnante,” gli
ricordo.
“Non lo sono?”
Alzo la testa per guardarlo. “Tu sei mio amico. Il mio
migliore amico.”
“Me lo farò bastare,” dice, ma un
sorriso sbilenco appare e aggiunge, “Per
ora.”
“oh, allontanati, sfacciato.”
“Eh, tu mi vuoi.”
Hai azzeccato, tu presuntuoso bastardo. Più di quanto credi.
Come i sogni possono essere deludenti.
Ora sono nel bagno di Bobby mentre il mio ragazzo dorme come un
bambino. Non
credo di potermi appisolare così facilmente stanotte. Penso
di essere confusa.
Anche la mia immagine riflessa mi risulta strana. Cosa succede?
Volevo che la mia prima volta fosse perfetta. Volevo il ragazzo
perfetto, la
situazione perfetta. Volevo che fosse romantica, alla luce di candela,
musica
di sottofondo e dolci baci. Volevo essere spogliata lentamente e volevo
sentirmi dire che sono bella, mentre venivo baciata e accarezzata in
tutto il
mio corpo. L’ho voluto per le ultime quattro ore. E dopo aver
fatto l’amore,
volevo rannicchiarmi su di lui e godermi il suo battito cardiaco per
tutta la
notte. Volevo che mi dicesse quanto mi ama e quanto bella sono.
Quello era il sogno, questo è quello che ho avuto.
Bobby e io abbiamo dormito insieme. Non lo posso definire *fare
l’amore*. E’
stato un - esperimento? Fare l’amore è un'altra
cosa, ma alla fine io *sono*
innamorata quindi questo conta qualcosa.
E’ stato tutto meno che romantico. Innanzitutto era buio come
l’inferno ma
quando mi sono liberata della mia camicia da notte Bobby ha tolto le
coperte e
ha acceso la luce.
Ha. Acceso. La. Luce.
Ero così imbarazzata che penso anche le mie dita dei piedi
siano arrossite. Ero
stesa lì, nuda come un verme e domandandomi se una visita
dal ginecologo
sarebbe stata uguale. Non ha aiutato che Bobby indossasse ancora i
guanti da
chirurgo e iniziasse realmente
ad
esaminarmi là sotto. Ero così sbalordita da non
aver obiettato.
Quando la parte più razionale del mio cervello riemerse,
aveva un dito dentro
di me e ho pensato, “Eccheccavolo. Se diventerà il
mio futuro marito, può anche
esplorare.” Voglio dire, non avevo onestamente idea di cosa
stesse facendo lì
sotto. Al punto che ho dovuto mordermi la lingua perché ero
sul punto di
suggerirgli di recuperare una lente d’ingrandimento e una
torcia. Stava
cercando con tutte le sue forze ma non c’era nessun orgasmo
in vista.
Alla fine, l’ho convinto a smettere di fare quello che stava
cercando di fare e
baciarmi attraverso la sciapa. Dopo un primo veloce tentativo ha
borbottato che
non gli piace baciare un pezzo di stoffa. E proprio quando ho pensato
che fosse
tutto quello che potevo sopportare, le cose sono peggiorate.
Disse che tutta la questione
della protezione non gli
piaceva affatto. Io mi ero infilata in un paio di collant e lui aveva
addosso
un preservativo e una maglietta. Portavamo entrambi dei guanti. Questo
lo
faceva sentire 'limitato'
Limitato.
Hey, sveglia!
Cosa si aspettava? Che
potessi mettere
la mia mutazione su Off nel momento in cui ci toglievamo i vestiti?
Stiamo parlando
di una cosa che uccide! Ma cionondimeno abbiamo continuato. Volevo che
finisse.
Ed è finito in un battito di ciglia. Credo che
l’intera cosa sia durata per
qualcosa come dieci minuti, dall’inizio alla fine. E non mi
è piaciuto così
tanto. Fa male. Molto. Come se la tua pelle fosse strappata a pezzi da
ago
arroventato
Ha fatto un male fottuto.
Ma gliene devo dare atto: è *stato* gentile e *si
è* fermato quando gliel’ho
chiesto. Mi sono dovuta adeguare all’improvvisa invasione -
silenziosamente
ringraziandolo per la sua avarizia -
e
dopo qualche momento il dolore è sparito. Così.
Poi la faccia del mio ragazzo è
mutata in una smorfia di concentrazione, sovrastandomi e avvicinandosi
al
paradiso con ogni spinta. O qualsiasi cosa stesse facendo. Qualunque
fosse la
meta non faceva per me e mentre ero stesa lì, pensando ad un
modo per
partecipare al divertimento, speravo anche che mi dicesse che mi amava.
Non l’ha fatto. Non me l’ha detto neanche una volta.
Era sbagliato da parte mia aspettarmi quelle piccole parole? Era
sbagliato da
parte mia dubitare del mio amore per lui mentre stava venendo dentro di
me? Non
lo so ancora, ma cosa significa?
Sono stata qui a ciondolare in questo incrocio per
troppo troppo tempo. Era tempo che
scegliessi un sentiero e ho scelto questo. Non si può
tornare indietro ora. Non
posso mandare indietro il tempo e annullare questi passi. Suppongo
continuerò a
camminare fino a quando non troverò un cartello che mi
mostri dove sono. Spero solo
che se ho preso la strada sbagliata ci sia una scorciatoia per quella
giusta.
************************************************************************************
Passiamo ai ringraziamenti:
Ringrazio anche:
Maja (che mi ha aiutata per una frase)
Juliette
Saito (che mi ha aiutata per una frase)
E
ovviamente, anche se non ho tradotto io lo scorso capitolo, grazie
mille ai recensori.
L'autrice originale ne è
entusiasta^^
|
Ritorna all'indice
Capitolo 10 *** 10 ***
Capitolo dieci
“Che
ore sono?” Bobby si gira e
controlla la sua sveglia, dopo la nostra disastrosa notte.
Qualsiasi sia l’ora, è troppo presto. Ho a
malapena dormito tre ore così mi
sono girata e ho borbottato qualcosa che poteva suonare come
‘buon giorno’.
“oh, solo le dieci e un quarto.” Dice il mio
ragazzo mentre sistema le nostre
coperte e si trascina vicino. “Abbiamo ancora tutta la
mattina”
Uh. Sta pensando quello che penso io?
Schiarendomi la gola e socchiudendo un occhio, domando, “Vuoi
riprovare?”
“Vuoi?”
Voglio? Forse questa volta andrà meglio. Forse questa volta
saremo più a nostro
agio e potremmo concentrarci sul partner anziché su noi
stessi. Sono un po’
dolorante là sotto ma forse passerà se facciamo
un altro tentativo.
“Certo.”
Bobby sorride e va alla caccia della protezione necessaria mentre mi
chiedo se si
suppone debba essere così. Farò mai sesso
spontaneo? Saprò mai com’è iniziare
con un vero bacio? Se la risposta è no... sarò
mai capace di accettare un fatto
simile?
E Bobby?
Mi rimetto il mio paio di collant e mi faccio un appunto mentale di
comprarne a
dozzine. Usare lo stesso paio due volte suona sgradevole. Come usare lo
stesso
preservativo due volte. E’ troppo volgare.
Bobby inizia accarezzando i mie seni attraverso la camicia da notte e
certo di
rilassarmi, di sentire il mio amore per lui. Registro le sue mani sulla
stoffa,
accarezzano, massaggiando, pizzicando i miei capezzoli ma non sta
facendo
niente per il mio corpo. E’ come se il mio cervello fosse
disconnesso dal
resto. Non sembra reale. Non sembra che si stia divertendo.
È come se stesse
facendo il controllo dell’olio prima di fare un lungo
viaggio. Sta preparando
il mio corpo così può avere il suo piacere.
MA allora, perché lo sto permettendo?
Perché probabilmente non sarebbe meglio con qualcun altro.
Devo guardare in faccia la realtà: sono pericolosa. La mia
pelle è spaventosa.
Devo essere grata del fatto che Bobby sta con me. Devo essere grata del
fatto
che ora starmi così vicino. Non è perfetto,
neanche lontanamente, ma è il
meglio che posso ottenere. È tempo di realizzare che non
sono normale, ed è
tempo di rendermi conto cosa sta rischiando Bobby a toccarmi. Se la
cosa non mi
farà impazzire, dovrò prendere una decisione al
riguardo, da sola
Mentre le mani del mio ragazzo si muovono indisturbate sopra il mio
corpo
vestito mi abbandono ad una fantasia che mi è venuta nel
momento in cui sono
diventata conscia della mia sensualità. Ho immaginato tanti
corpi senza faccia,
che fremono, che si muovono e si strusciano l’uno contro
l’altro. Pelli di
tutti i colori sono presenti - l’aria è tinta di
passione, rabbia e lussuria.
Sono in mezzo a queste persone. Mi toccano, mi leccano, mordono la mia
pelle
“toccabile”.
Mi vogliono e io voglio loro. Tutti loro.
Le mani di Bobby sono le loro. Voglio sentirli. Voglio sentire i loro
pesi su
di me. Sentire le trame della loro pelle su di me. Morbide curve contro
duri
muscoli. Lo voglio ora. Allungandomi sul mio ragazzo lo premo contro di
me.
Aderisce avidamente e indossa un preservativo prima di cercare di
entrare
lentamente dentro di me.
Ahi! MA che cazzo? Fa male come l’inferno!
“Bobby, fermati.”
Il mio ragazzo, di solito gentile, non acconsente. Senza nemmeno una
parola
d’avviso, mi penetra improvvisamente, facendomi urlare e
gelare per il
dolore.
“Ahia! Stronzo! Cosa diavolo pensi che stai
facendo?” Ansimo, cercando di
spingerlo lontano da me e ricacciando indietro le lacrime
Fa più male che ieri. Mio Dio, è come lacerare
una ferita suturata. Com’è
possibile che nessuno mi avesse detto che la seconda volta faceva
più male?
Bobby non lascia il mio corpo ma si tira un po’ indietro
mentre timidamente
risponde, “Credevo di essere bravino”.
Completamente confusa dal dolore e dalla rudezza di Bobby, scatto
“sei uscito
completamente fuori di testa? Ti ho detto di fermarti!”
Alza le spalle leggermente imbarazzato. “Mi dispiace, pensavo
- scusami.
Veramente. Vuoi smettere?”
E’ reale? Sta veramente accadendo? Sto veramente avendo
questa conversazione
mentre è per metà dentro di me e mi sento
infilzata da una spada? Sarebbe equo
colpirlo? Non sapevo neanche che potesse far così male. E
lui sembra veramente dispiaciuto.
Se smetto adesso, non penso vorrò mai più fare
sesso. Questo dolore non ne vale
la pena.
“no,” gli dico, prendendo un grosso respiro.
“solo fai piano. Se ti dico di
fermarti, tu ti fermi. Hai capito? Non farlo mai, MAI
più.”
“Non lo farò. Lo prometto”
“Ok. Sono di nuovo pronta.”
Suona romantico sposare il tuo ragazzo delle scuole superiori, no? Aver
dormito
con un solo ragazzo in tutta la tua vita. Ma è realistico?
Devo guardare in faccia la realtà. Logan non mi vuole. E se
vuole, lo saprei da
subito. Logan non fa sotterfugi. Se vuole qualcosa se lo prende. Anche
se fosse
inappropriato. O sbagliato. Avrebbe scopato Jean se lei glielo avesse
permesso.
Se n’è sempre fregato della sua relazione con
Scott. Se sto diventando pazza
con pensieri stupidi come lui che sta aspettando che molli Bobby posso
smettere
subito. Tutta la faccenda “secondo della lista”
è un gioco per lui. Se rompessi
sul serio e bussassi alla sua porta, fuggirebbe a gambe levate fuori di
qui in
men che non si dica
E’ chiaro che non mi desidera sessualmente. Non una volta le
sue dita si sono
soffermate in posti in cui non potevano. Non una volta i suoi occhi
hanno guardato
il mio corpo come quando si guarda qualcosa che si desidera. E
l’unica volta
che ha controllato il mio seno stava “constatando
l’evidenza”. Come se fossi un
obiettivo in una dannata missione. E’ tutto platonico per
lui. Perché non può
esserlo anche per me? I
miei sentimenti
per lui mi stanno portando in basso. Non posso muovermi quando lui
è nelle
vicinanze. Ma non voglio che lui se ne vada ancora.
So che non abbiamo un futuro insieme e so che devo lasciarlo andare. Ma
non
posso lasciarlo andare metaforicamente parlando? *attualmente* non deve
andare
via prima che la mia cotta svanisca, o si? Perché spero
veramente che resteremo
amici per tutta la vita. E spero che i miei sentimenti per lui
spariscano
presto. Non è giusto né per Bobby né
per Logan stesso. Voglio essere sua amica
perché mi piace lui come persona - non per questa stupida
cotta. E devo
accettare che la mia relazione con Bobby non sarà mai come
quello che vedi in
televisione. Non ci baceremo mai e
dovremo sempre stare attenti alla mia pelle. Il mio star nuda non
è arrapante
-- è un pericolo. Semplice.
Questo lascia in sospeso una cosa che mi disturba di questi tempi.
Bobby ed io
usciamo due volte a settimana circa. Solitamente il
mercoledì e il sabato. A
volte la domenica se va bene che ha finito i suoi compiti. Ovviamente
lo vedo
tutti i giorni in caffetteria, ma siamo sempre circondati dai nostri
amici. Non mi viene mai a
cercare di notte e non si fa mai vivo
solo come sorpresa. quando voglio uscire con lui un altro
giorno
rispetto a quelli stabiliti, ha altri piani.
Non voglio essere la ragazza appiccicosa, ma non sarebbe bello *non*
pianificare
tutto? A volte mi sento come se non esistessi in mezzo a quei giorni.
Quando
sei innamorato, non vuoi sempre stare con quella persona? Non pensi a
lui tutto
il tempo? Perché io lo faccio. È nella mia testa
tutto il tempo.
Sfortunatamente anche Logan.
Non lo so. Forse sbaglio. Non so
cosa è
giusto e cosa è sbagliato ora. Non so come si suppone debba
essere l’amore.
Come l’amore ti fa sentire. Fa male il più delle
volte. È frustrante. Mi fa
sentire colpevole. Rende la mia vita complicata. Ho già
abbastanza problemi
senza essere presa da due ragazzi. E, ora come ora, non penso che
nessuno dei
due voglia stare con me.
Che giornata. Dopo aver evitato con successo ogni sorta di domanda
intima dalle
mie compagne di stanza sto vagando fra i corridoi, cercando una persona
con cui
voglio uscire perché in qualunque caso, mi fa stare sempre
bene.
Non scoccio Logan spesso e spero che non sia occupato. Ho guardato
nella stanza
del pericolo come prima cosa ma ho scoperto che Ororo e Kurt stavano
testando
una nuova simulazione. Sembrava bella. Mi domando quando
prenderò a calci dei
sederi virtuali. forse durante la classe di combattimento con Kitty.
Oh, trovato. Sta svuotando delle scatole in garage.
“Hey” lo saluto mentre chiudo la porta dietro di me
ma non si distoglie dal suo
lavoro.
“Hey” risponde in maniera assente, aprendo
un’altra scatola che contiene
diverse guarnizioni.
“Cosa stai facendo?”
“Sto costruendo la mia moto”
“Davvero? Figo”
Ora alza lo sguardo, un debole sorriso sulla sua faccia.
“vuoi aiutare?”
Avvicinandomi per guardare le scatole già aperte, faccio una
smorfia. “Ti fidi
di me abbastanza?”
“Ho sentito che hai aiutato Ciclope con la macchina”
“già” ho risposto, sollevando una ruota
dentata nuova di zecca per ispezionarla
più da vicino. “Anche se con la tua
conoscenza”
Non sembrava a disagio per la cosa “Allora ci saranno due di
me”
Sorrido. “Okay. Quando iniziamo?”
”Che ne dici di ora?”
Guardando i miei abiti non credo sia una buona idea fare il maschiaccio
ora.
“eh - Prima devo cambiarmi”
Sbuffa.
“Che c’è?” gli chiedo, in
parte divertita e in parte annoiata. “Io *sono* una
ragazza, lo sai”
”Credimi, ragazzina, lo so”
A volte ne dubito, ma non facciamo i pignoli su questo.
“Felice che tu l’abbia notato, tesoro,”
gli dico, sorridendo maliziosamente,
“torno in un attimo”
“Hai visto i pezzi del pistone?” domando, cercando
di suonare casuale mentre
sto cercando veramente tanto di ricordare tutti i nomi giusti per
quelle -
cose. Voglio che Logan sia orgoglioso di me.
Il mio amico indica l’altra parte del ripiano da lavoro.
“fra l’albero a gomito
e il volano”
Merda, e queste sono --? Oh si. Quelle cose.
Mi devo ancora abituare a
conoscere tutto questo. Se
lascio semplicemente che accada, non c'è problema, ma una
volta consapevole,
qualche volta mando tutto a puttane. E non aiuta che venga
distratta
tutte le volte. Voglio parlare di quello che è successo con
Bobby così tanto
che sembra che le parole siano intrappolate dentro la mia bocca,
smaniando per
essere libere. Devo bloccarmi per tenerle dentro. E ovviamente Logan sa
che
qualcosa non va perché nell’ultima
mezz’ora l’ho visto studiarmi di volta in
volta.
“Stai bene?”
Merda, eccoti servita. Mi domando cosa l’abbia trattenuto
così tanto. Forse
perché sto con queste stupide graffe da un po’
ormai.
“Certo, ovviamente. Stavo solo pensando cosa fare con queste
graffe. Perché?
Non sembro ok?”
Logan smette di sistemare le sue cose e mi guarda. Mi guarda *sul
serio.* mi
guarda come se dicesse “vedo dentro di te” che mi
fa sempre uscire allo
scoperto. “sembri un po’ - spenta.”
“Oh, bhè, niente. Un po’ stanca. Tutto
qua” raccolgo le graffe e concludo il
resto del cilindro.
“Sei molto stanca ultimamente”
Senza alzare lo sguardo, alzo le spalle. “Quindi?”
“Quindi - cosa succede?”
Gemendo, ballo sul ripiano da lavoro e guardo le mie mani sporche di
grasso. “Niente.
Non può una ragazza essere stanca? Ho un sacco di compiti, e
sto cercando di
diventare un pilota. Prova a vivere la tua vita, fare i compiti e avere
una
relazione mentre devi dividere la tua camera con due ragazze
chiacchierone.”
Oh, che scusa patetica. Riuscirà a smascherarmi!
Quando non ricevo risposta gli do un’occhiata. Mi sta ancora
fissando, un set di
guarnizioni completamente dimenticate sulle sue mani.
”Perché
non provi a chiedere per una
stanza privata?”
Abbasso la testa. “Lo farò. Sarebbe bello avere il
mio spazio personale.”
Specialmente ora che io e Bobby stiamo dormendo insieme.
“Posso parlarne con Chuck se vuoi,” il mio eroe si
offre generosamente, e io
sorrido.
“Lo faresti? Grazie. Ne parlerò con lui al
più presto. Forse sarebbe più
convincente se proviamo ad approcciarlo tutti e due.”
Saltello dal mio banco
”Non così in fretta”
Merda. Lo sapevo. Bene, vediamo se posso usare la mia tattica del
“sono
innocente”.
Ruotando gli occhi, affloscio
le spalle e salto di
nuovo in piedi. “cosa?”
Incrocia le braccia e casualmente si appoggia al banco
“sembro un idiota?”
Lo guardo timidamente e sto per provare a giocare ma non è
dell’umore adatto
per i miei commenti spiritosi così rispondo in maniera
riluttante, “No”
“Bene. Sputa il rospo.”
“Bene, dunque,” gemo, accucciandomi silenziosamente
perché sto per parlare di
una cosa che ho in testa da tutto il giorno ed è
così imbarazzante che non so
come agire. “Ma è piuttosto intimo”
Alza un sopraciglio ma non dice niente.
Mordicchiando il labbro inferiore
cerco
di spaventarlo. “ quel genere di intimo stile uccelli e
api”
Ora ride maliziosamente. “la mia
specialità”
Nonostante il mio disagio, ridacchio. “Poi non dire che non
ti ho avvisato.
Okay. Dunque, supponiamo che stai con una donna. Sessualmente. Una
donna qualsiasi.
Non ha veramente importanza chi sia questa donna. E tu - stai per, lo
sia,
entrare “Oh cosa darei per teletrasportarmi ora. “e
ad un tratto mentre sei una
sorta di - mezzo dentro, lei ti dica di fermarti. Così.
Può essere considerato
stupro se non la ascolti? Lo
sai, come,
tecnicamente parlando?”
E ho appena vinto la categoria “ Fare La Figura Della
Stupida
Di Fronte Al più Ricercato Scapolo del Mondo.”
Com’è estremamente imbarazzante.
Logan la pensa diversamente. Quando trovo finalmente il coraggio di
guardarlo,
il suo sguardo è un misto fra allarme e rabbia assoluta.
“Ti ha fatto male?”
“No! Non parlo di me.” Gli dico affrettatamente.
“Lo sai, sto leggendo un
LiveJournal e questa ragazza ha avuto una brutta esperienza con il suo
ragazzo.
Ha chiesto un consiglio ma non so che dirle. Il mio primo impulso
è stato di
dirle che doveva lasciare uno stronzo del genere. Ma lei lo
ama.”
Oh mio Dio, sto parlando di una storia inventata.
Guardando di sfuggita Logan per vedere come stava reagendo, gli chiedo
nervosamente. “Quindi, cosa ne pensi? A me è
sembrato abbastanza rozzo.”
“Lo è stato.” Dice, quegli occhi color
nocciola sono troppo attenti per i miei
gusti.
“Oh” guardo lontano e prendo una guarnizione con
cui armeggiare.
Il silenzio che segue è pieno di sottintesi. So cosa sta
pensando. Sa cosa sto
pensando. Non mi crede ma non farà niente fino a quando non
glielo chiederò. E
non lo farò. Perché amo davvero Bobby. E
probabilmente lui sa anche questo.
“Pensi che saresti riuscito a fermarti?” gli chiedo
piano, non alzando lo
sguardo e morsicando l’interno della mia guancia.
“Non sono conosciuto per il mio grande self-control”
Mi fa ridere anche se è la verità e lo sappiamo
entrambi. Mi da il coraggio di
guardarlo ancora. Dal suo linguaggio del corpo vedo che è
ancora teso ma ha
ritirato ancora varie parti del kit del cilindro. Questo è
buono. Significa che
non sbudellerà il mio ragazzo per avermi fatto male.
Bhè, non ancora per lo
meno.
“Ma cosa faresti se tenessi realmente a una
persona?” Chiedo, improvvisamente
intrigata dal pensiero di lui nei panni di un amante gentile. So che ha
un lato
più tenero. L’ho visto.
“Dipende”
Alzando curiosamente la testa gli domando “Da cosa?”
“Circostanze.”
Quando sto per chiedere da quali circostanze, Scott entra nel garage, e
penso
sia la prima volta che Logan sia felice di vedere il leader degli X-Man.
”Hey ragazzi,” Scott ci saluta con disinvoltura.
“Cosa state facendo?”
“Logan sta costruendo la sua moto,” gli dico,
sperando che Scott si interessi e
i due uomini si avvicinino. condividono questa cosa reciproca del
"costruire una moto", vero? Quindi perché non diventare
amici?
“Lo so. Sono venuto a controllare i pezzi," Risponde Scott.
Poi volge la
sua attenzione su Logan. "Hanno consegnato tutto?
Logan gli mostra le scatole e presto tutti e due gli uomini si stanno
scambiando ogni genere di blablabla tecnici inchinandosi sulle parti.
Considerato che hanno tutti e due la schiena rivolta verso di me, mi
godo la vista,
cercando di dimenticare ogni cosa accaduta con Bobby.
Sono sicura che è stato un
errore. Bobby è una delle persone
migliori che conosca. Non l’ho mai visto arrabbiato. Le sue
emozioni sono
sempre costanti. Certo, a volte è contrariato dal fatto che
esco con Logan, ma
oltre a questo è stabile. E questo è
ciò di cui ho bisogno. Stabilità. Sono il
rottame emotivo qui. Ho bisogno di qualcuno che mi bilanci. Qualcuno
come
Bobby.
***
Scusate per l'enorme ritardo ma in questi mesi ne sono capitate tante.
E' Ladynotorius che parla... vi ringrazio INFINTAMENTE per le bellissime recensioni che avete lasciato e spero vivamente di fare un buon lavoro... se per caso leggeste la versione inglese e vi accorgeste di qualche errore... non fatevi NESSUN problema a farmelo notare!
Per chi l'ha chiesto la verisone ingles esi trova al seguent eindirizzo:
http://www.loganandmarie.com/query_result.php?id=77
Grazie ancora ç_ç
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=96769
|