Premessa: E' la mia prima FF se non vi piace o avete delle correzioni da fare, vi prego di commentare ed esprimere il vostro parere! :) xx
 
 


Mi chiamo Mary Bigswords, abito a Mullingar, in Irlanda, in una classica casa britannica col giardino e i praticello verde. La mia vita è abbastanza monotona, vado a scuola, torno a casa, studio, litigo con Katy (mia sorella minore, ha 13 anni ed è una fissata con Justin Bieber..) esco con Niall.. ah Niall, forse la cosa che mi rende piu felice nella mia vita. Ci frequentiamo dall'asilo e siamo praticamente nati insieme, siamo vicini di casa, e abbiamo fatto le stesse scuole nelle stesse classi, e lui è il mio migliore amico. Gli voglio davvero bene, è il ragazzo piu dolce del mondo, romantico e cuccioloso, però ha poca autostima, e sta molto male per il fatto che non riesce mai ad avere una ragazza seria. Però io lo consolo spesso dicendogli che se vuole c'è la vicina di casa, mia amica, Melanie Bollosa, origini italiane, sia nel dialetto romano, che nelle fattezze estetiche, è parecchio grassa e bruttina.. pelle scura *ovviamente lampadata* vestiti da buzzicona..ma le voglio bene per cio che è. Niall dice sempre che è una balena vestita da preservativo ( data la straordinaria aderenza e trasparenza dei vestiti che mette, che lascia intravedere rotoli cellulite eccetera..). E' grazie a Niall che la mia vita è cambiata..
Mi raccontava spesso di questo Harry Styles..  secondo lui un vero matto,
fanno un sacco di cose insieme, sono praticamente fratelli e migliori amici, ma lui abita in Inghilterra e si incontrano di rado, ma si sentono costantemente, ed è come se fosse il mio, di migliore amico. Lo consideravo come tale, perchè Niall mi parlava così tanto di lui che mi sembrava di conoscerlo bene, anche se non l'avevo mai visto, neanche in foto, e mai sentito la sua voce. Poi così, una volta ero a scuola, tra l'ora di Biologia e Inglese, al cambio di classe, quando vidi arrivare Niall dal fondo del corridoio che correva verso di me, tutto rosso e sorridente. 
sembrava un peperone a cui è stato fatto il solletico.
Ansimava.
gli chiesi: - Niall Niall che cazzo succede mi vuoi spiegare?-
 continuava ad ansimare e a non rispondere.
Finalmente disse: - Harry viene in Irlanda per uno scambio, per un mese!-
Ero davvero felice, così avrei finalmente potuto conoscere sto famoso Harry, ma quello che mi rendeva davvero felice era la gioia che si leggeva negli occhi di Niall, e vederlo felice rendeva felice me più di ogni altra cosa. Quella sera stessa ricevetti un messaggio da una mia amica Inglese, in cui diceva che sarebbe venuta anche lei a stare qui a Mullingar per un mese, insieme a Harry, poiché entrambi abitavano a Manchester.
Jennifer Flour era il suo nome, ed era  una mia cara amica, bella come il sole, che conobbi anni fa quando andai in viaggio studio lì a Manchester dove abitava lei. Così come le persone educate fanno invitai Jen a stare da me, dato che Katy sarebbe stata fuori casa perché andava in campo-scuola esteso o come lo chiamava lei "prova college estesa più concerto di GGIASSTINN", quindi lei si sarebbe potuta accomodare nella camera di katy.
Quell'arpia di mia madre stranamente fu d'accordo, per non parlare di mio padre, che fu letteralmente entusiasta, poichè loro sarebbero partiti con Katy e i genitori di Martina, Liam, Eliza, di Louis e Lottie, e quelli di Niall,  e l'idea di lasciarmi sola a casa, dato che avevo solo 16 anni, non gli piaceva molto. Appena lo seppi chiamai Niall per dirglielo, erano appena le 21'10 e lo beccai in uno dei suoi momenti clou, (era a casa da solo, si può immaginare cosa stesse facendo) così, ansimante disse che si doveva riprendere e poi mi avrebbe chiamato.
Scoppiai a ridere e riattaccai. Richiamò verso le 21'30 quando era appena cominciato l'episodio di Glee, e avrei voluto ucciderlo, perché conosceva alla perfezione i miei orari, e io i suoi. Però Glee poteva aspettare, e quindi lo misi in pausa e cominciai a raccontare..

-..e allora la mia amica Jen viene a stare da me per un mese! Harry starà da te vero? magari li possiamo far conoscere..- gli dissi.

-SEMMAI TU MI FAI CONOSCERE STA JEN SE HAI DETTO CHE E' FIGA! Harry ha fin troppe ragazze..- 
urlò.
-in che senso troppe ragazze?- chiesi perplessa.

 
-Nel senso che ha una ragazza alla settimana, e ha solo 17 anni, figuriamoci, si farà anche sta Jen..-
-Staremo a vedere..- ci fu un pizzico di gelosia irrazionale nella mia voce ..e non ne compresi il motivo io stessa.
Stettimo a parlare così per altre due ore fino a che io mi addormentai, e quando mi svegliai, alle 7'00 di mattina, Niall era ancora al telefono che russava. Allora mi misi ad urlare per svegliarlo e ci riuscii perfettamente, sentii fino a casa mia il tonfo che fece quando cascò dal letto.
Mi vestii velocemente come facevo sempre, un po' di trucco, ed ero pronta. Uscii da casa verso le 7'25 e aspettai Niall che scese trafelato alle 7'29 in punto.
 
-Signor Horan, il signore della puntualità è in ritardo, ben 4 minuti. Questa me la scrivo sul calendario!!- dissi con aria di sfida.
 
-Ha - Ha - Ha. Non sei simpatica.-
-Oh si, lo sono pandino obbeso mio.-
Più o meno le nostre conversazioni erano composte dal 95% di insulti, 1% di cose dolci e il 4% rimanente a parlare di Harry. Sembrava quasi invidioso di lui, di tutte le ragazze che aveva, eccetera, ma Niall non aveva niente da invidiare a nessuno, bello com'era. La cosa più divertente della nostra amicizia è il sabato sera quando vediamo i film horror o casa mia o a casa sua, ci strafoghiamo di cioccolata e pop corn e poi dormiamo insieme. Spesso lo picchio nel sonno improvvisando una sonnambula. Adoro quando si fa picchiare da me, non faccio mai forte, anche perché con le lezioni di Judo che prendo lo STENDO a quel nanetto, ma la cosa divertente è che lui non può sfiorarmi con un dito, dato il galantuomo che è. Sabato 25 maggio dormimmo a casa sua e quella fu la prima volta in cui vidi il Niall che non ricordavo. Mi parlava spesso di ragazze che gli piacevano, di ragazze che provava a rimorchiare, e della sua futura ragazza con cui si sarebbe sposato, era perfetta secondo lui. Però non aveva mai lasciato trasparire, o almeno non troppo, il sentimento di inadeguatezza che tutti noi adolescenti proviamo, e che in Niall prevaleva su ogni altra cosa. Quella sera pianse, pianse come non lo avevo mai visto piangere. Non solo per le ragazze, ma anche per il fatto che i suoi genitori si stavano lasciando, perché il padre aveva trovato il "vero Amore", cioè una zoccola Ucraina che gliela dava ogni 2x3. Niall stava malissimo per questo perché vedeva il padre come una figura da cui prendere spunto, un eroe. ma dopo questo avvenimento aveva completamente chiuso ogni rapporto con lui. Avrei voluto spiegargli che gli uomini quando raggiungono i 50 sono molto confusi.. ma non ci sono riuscita. Tutto ciò che sono riuscita a dire era "Passerà amore, vedrai piccolo, passerà come tutto passa, nel frattempo io sono qui con te."


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Ciaoooo 
ho fatto un po' di modifiche, l'ho rimodificato il (oggi che è?) ah si, il 4 aprile 2012, quindi rileggetelo, e ditemi como es! 
Besitos.
Mbs.
 

Hi everybody!
Vas' happenin?
Questo capitolo è ahdadgajgashdsahfgasDHGS però non succede un granchè.
Graccchias per avere letto, ma

R E C E N S I T E !

 Pigiama party-parte 1


Sono passati un po' di giorni dal mio compleanno, ma non significa che non li racconterò, sono successe tante cose, troppe, belle e brutte.
 
Fattostà che quel giorno mi  ero resa conto di essere presa da Hazza.(avevo anche preso a chiamarlo hazza..)
Bah, non ne fui tanto sorpresa. Hai presente quando ti rendi conto che c'è una parte di te che combatte con quell'altra?
Ecco, la parte bianca combatteva per non cedere, e la parte nera combatteva per far cedere la bianca. Ma quando mi resi conto di essere invaghita di Hazza è come se la parte nera già ne fosse al corrente, e quella bianca si fosse arresa.
Si è complicato.
Sono sempre stata un tipo che si arrende.
Ma aspetta, ho detto che mi arrendo spesso, non che mi accontento. Per esempio dei ragazzi: quando mi piace uno,  mi piace SOLO quello, e se a lui non piaccio mi dispero e basta, non vado a cercare conforto in qualche altro povero ragazzo a cui piaccio. ma va bè, dov'ero rimasta? ah si al mio compleanno.
Mi dissero che quella sera avremmo dormito tutti a casa di Tommo, e che non avremmo fatto niente di speciale.
Eccome se fu speciale.
Verso le 6.30 di pomeriggio dopo essere tornati dalla passeggiata (che si rivelò sorprendentemente lunga, dato che abbiamo camminato fino alle 3 di pomeriggio, e poi siamo andati a mangiare da Nando's per la gioia di Nialler) sfiniti io e Jen andammo a casa mia a farci una doccia e a prepararci le cose da portare da Tommo.
Casualmente, anche i genitori di Tommo erano in vacanza con i miei e quelli di Nialler, quindi avremmo avuto la casa libera. Jen intavolò una conversazione spiacevole:
Jen:- Allora, con questo Hazza?-
Mary:- Allora che?-
Jen:- eh, raccontami un po'-
disse strizzandomi l'occhio.
Mary:- eh, che c'è da raccontare?
Jen:- mah, niente di che.. SOLO CHE QUANDO MI SONO SVEGLIATA ALLE  6'30 STAMATTINA TU E HAZZA ERAVATE ABBRACCIATI NEL LETTObarraCUSCINObarraPAVIMENTO.
Mary:- lo sai come sono nel sonno.. non avrò trovato un cuscino e mi sarò aggrappata alla prima cosa che mi è capitata sottomano. e poi.. che ci facevi sveglia alle 6'30?-
Jen:- oh niente.. dovevo fare pipì-
disse con fare sospetto.
Decisi di non indagare.
Mary:- Comunque tra me e  Harry non c'è assolutamente niente, ci puoi giurare.-
Jen:- mah, non direi da come ti guarda, sembra che ti si voglia mangiare con gli occhi.-
ME? Harry mangiava con gli occhi... ME?
Non era possibile dai, non poteva essere. Harry Styles, il puttaniere di turno, quello che aveva sempre la figa a portata di mano mangiava con gli occhi ME? io che ero bassa, con gli occhiali.. vabbè dai non sono male, però non all'altezza di Harry.
-ma che dici, ti sarai sbagliata..- le dissi.
Troncai la conversazione così, anche perchè non mi andava di far trasparire che mi piacesse Harry.
Un paio di ore dopo arrivarono Ubert, Eliza, Edward, e Martina, che ci avrebbero portato a casa di Tommo.
Eliza è una ragazza un po' piu grande di me, ha 17 anni, ed è davvero figa, è alta, e ha degli occhi che sembrano color cielo. La conosco grazie alla mia stretta amicizia con Martina, 15 anni, la mia compagna di banco conosciuta alle Superiori, poichè le due sono sorelle. La prima è un po' ( MOLTO ) piu alta della seconda, ma sono tutte e due molto belle. Caso del caso, sono fidanzate con due fratelli, i Fratelli Rossi, di origini italiane, Edward e Ubert. Edward, detto Ed, è il più grande, ha 18 anni ma al contrario di ciò che si possa pensare sta con Martina, e Ubert il più piccolo che ha 15 anni sta con Eliza. Sono davvero due belle coppie. Tranne per il fatto che Ubert è troppo brutto per Eliza, e lei troppo figa per lui. Comunque dicevo che ci passarono a prendere, me, Jen, Hazza e Niall, con la Jeep per andare all pigiama party da Tommo. Probabilmente Bea era già lì.
 Capirai, quei due non si separavano un attimo.
Qualcuno  mi disse di aspettare con lui per andare a comprare la mia torta di compleanno, di non salire con gli altri. Era Harry, che mi guardava dritto dritto negli occhi sbattendo velocemente le palpebre, e scuotendo ogni tanto i capelli. Non ebbi tempo di rispondere che gli altri già erano saliti e mi avevano lasciata sola con lui.
Mi disse: -Allora..emh..la pasticceria è di la, andiamo..-
era stranamente imbarazzato.
-ma che hai?- gli chiesi.
-oh..no niente..- mi rispose noncurante.
Ma era nervoso, si vedeva.
- Vieni con me- mi disse prendendomi per mano.
Cominciammo a correre poichè stava pioviccicando, e ci infilammo nella pasticceria prima che i nostri vestiti fossero fradici.  Eravamo io e lui, mano per la mano, per le strade di Mullingar, io e lui.
Ritirammo la torta, e ci dirigemmo a casa, in rigoroso silenzio. Quando arrivammo al portone Harry si bloccò, e mi disse:- senti..mi chiedevo se..se ti andrebbe di..ecco..di uscire..domani pomeriggio..se ti va..se non hai altro da fare..e se..se..se non pensi più a ..- si bloccò, era visibilmente nervoso. Risposi subito: -certo, certo mi farebbe piacere.. comunque non ci penso più a Peter, non si meritava niente di quello che gli ho dato.-
Era sollevato ora. Mi sorrise. Cavolo che sorriso stupendo.
Che occhi, che occhi. Era meraviglioso, i suoi occhi illuminavano tutto.
qualcuno decise di interrompere quell'attimo di sguardi intensi, c'era una specie di collegamento tra i miei occhi e quelli di Harry. Quel crudele qualcuno era  Nialler che aveva telefonato ad Harry per chiedergli dov'eravamo, lui gli disse che stavamo salendo. Mentre salivamo provai ad immaginare come sarebbe stato il pigiama party, e mi immaginai una cosa davvero shalla, cioè tutti seduti per terra, poca gente in pigiama con patatine e roba varia sparse ovunque eccetera. Quando la porta si spalancò con mia grande sorpresa vidi che non era per niente come me l'ero aspettato. Era tutto buio.
Feci un passo avanti e sentii TANTISSIME voci urlare
" SOOORPREEESAAAAAAAAAAAA"

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Ciao a tutte :3
Voglio per prima cosa ringraziarvi di averlo letto.
Per seconda cosa chiedervi un favore.
Vi prego, RECENSITE. 
ditemi com'è la storia, se c'è qualcosa che devo cambiare, qualcosa che non avete capito
oppure se devo continuare o andare avanti
sennò non so se quello che scrivo fa schifo o no.
VI PREGO RECENSITE, è per una questione personale.
E per terza cosa..immaginatevi..
Mary:  così, ovviamente sono io.
Poi Eliza così: 
e le altre le metterò quando mi andrà.
Comunque questo capitolo fa un pochetto vomitare, quindi nel prossimo ci saranno 
piu avvenimenti e sarà MOLTO piu movimentato. 
Grazie a tutti, davvero. <3
Vi A M O . 
Mbs.