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di ollieclash
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** introduzione ***
Capitolo 2: *** i can't believe in it ***
Capitolo 3: *** so call me maybe (?) ***
Capitolo 4: *** "thank you again,Lou" ***



Capitolo 1
*** introduzione ***


aprì gli occhi appena sentii il suono della sveglia.Ho sempre odiato quel suono,non mi ero mai decisa a cambiarlo nella paura di non sentirlo la mattina,ma l'ho sempre odiato. La mia camera era mezza illuminata dalla luce che filtrava dalla finestra e mi faceva bruciare gli occhi che furono investiti da quel fascio di luce così estraneo dopo 10 ore di buio totale.Erano le 6.45.Non scesi nemmeno a fare colazione,ero troppo agitata.Quel giorno sarebbe stato l'inizio di una nuova vita.Mi misi subito a ricontrollare le ultime cose,se avevo preso tutto. Non mi accorsi nemmeno che si erano fatte già le 7 e 30 e mia madre mi urlò: "Em,muoviti,papà ti sta aspettando!" aprii la porta della mia camera e diedi un ultimo sguardo ai miei libri,ai miei poster,alle mie foto.Poi scesi in salone,dove trovai mia madre,pronta,con i fazzoletti in mano per salutarmi. "Mamma,non sto andando in guerra" dissi,"lo so piccola mia,ma sarai così lontana da me,ci mancherai" finì la frase e scoppiò in lacrime.Non poteva farmi questo,no.Mi sentii così in colpa.Poi sorrisi e le dissi "ti scriverò molto spesso,davvero.Ti voglio tanto bene,mamma" mi abbracciò e mi sussurrò "anche io,per sempre mia piccola Em" chiusi la porta dietro di me,senza nemmeno voltarmi a guardare per l'ultima volta quella casa.Salii in macchina e mio padre partì.
Arrivai all'aeroporto in poco meno di un'ora.Salutai mio padre con la mano,ma lui mi prese e mi abbracciò e disse "Emily Rose,non fare stupidaggini,salutami tuo fratello e...attenta ai ragazzi.Mi fido di te." Sorrisi,"ti voglio bene anch'io.Ciao papà". Entrai all'aeroporto e dopo un'ora mi imbarcai sull'aereo. Accesi l'ipod,la mia canzone preferita "One Thing" dei miei idoli i One Direction,partii a tutto volume nelle mie orecchie. 
Era fatta. Eravamo a metà giugno,la scuola era finita.Diploma preso.Ora dovevo cominciare a vivere. Per farlo,avevo scelto Londra.

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Capitolo 2
*** i can't believe in it ***


L'aereo atterrò.Il viaggio fu davvero lungo e arrivai a Londra che erano circa le 6 di pomeriggio.
L'aria era fresca e si stava bene.Accesi il cellulare e mi ritrovai 15 messaggi dei miei genitori e uno di mio fratello.Risi tra me e me pensando "Non sono nemmeno via da un giorno e già  sono preoccupati!" Mi guardai intorno,finchè dopo aver recuperato le valigie cercai un taxi.
"6239 Finchley Road,grazie" il tassista partì e durante l'oretta di viaggio in taxi osservai spesso il paesaggio e immaginai tutto quello che avrei potuto vivere in quella città.QUELLA città.La stessa dove vivevano quei cinque ragazzi che tanto amo. "Siamo arrivati" disse il tassista. Lo pagai e poi presi le valigie.La zona era tranquilla,fino a quando mio fratello non spalancò la porta di casa e urlò "Emily! Sorellina mia! Allora,come stai? Il viaggio? Mamma e papà?" mi misi a ridere "Sam,sto bene e anche loro.Ti salutano" mio fratello mi fece entrare in casa. "allora,la tua camera è la seconda porta a destra,sistemati e poi scendi che ceniamo" Salii in camera e devo ammettere che era proprio graziosa (si vede che mio fratello si era dato da fare) poi mi feci una doccia e scesi a cena.Mangiammo e parlammo di New York,dei nostri genitori,di quello che avrei voluto fare il giorno dopo.Poi guardammo un film,ma mi addormentai quasi subito.
Mi svegliai che ero nel mio letto,probabilmente Sam mi ci aveva portata la sera prima.Erano le 10 e lui era al lavoro.Così decisi di vestirmi e fare un giro in centro.Mi vestii con un paio di jeans e una felpa,presi poche sterline e andai in metro.C'era una confusione! Ad un tratto,un ragazzo mi venne addosso,era di fretta,non lo vidi in faccia ma mi fece cadere la borsa e tutto quello che c'era dentro, "almeno chiedere scusa!" gli urlai ma niente. Continuai a fare il mio giro in Oxford Street e proprio quando stavo per comprare qualcosa mi accorsi di non avere il portafoglio. "Merda!" dissi. Tornai a casa,lo cercai,ma niente. Mi buttai sul divano,arresa. Poi,suonò il campanello , "Sam,hai le chiavi,apriti dannazione!" ma qualcuno suonò ancora.Mi decisi e mi alzai,aprì la porta e mi ritrovai davanti un ragazzo che conoscevo fin troppo bene,con in mano il mio portafoglio. Non ci potevo credere. Quel ragazzo era Louis. Louis Tomlinson.

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Capitolo 3
*** so call me maybe (?) ***


"Ciao! Scusa,ma questo deve essere tuo. Per fortuna ho riconosciuto il cognome,così sono venuto a riportartelo.Perdonami per questa mattina,ma ero di fretta e non ti ho nemmeno chiesto scusa" Louis mi guardò negli occhi in cerca di un qualche segnale,io invece mi trattenni dalla voglia di abbracciarlo "g-grazie mille" balbettai "stai bene?" mi chiese."Oddio,Emily,dì qualcosa! Qualcosa che sia sensato almeno per metà!" pensai. "si,si,tutto bene,scusami.Piacere,sono Emily" dissi,più sicura. "Piacere mio,Louis.Tuo fratello è in casa,dovrei parlargli" disse. "Ora sì! Ehi Lou,hai conosciuto mia sorella vedo!" mio fratello sbucò dietro Louis e mi salvò da una quasi figura di merda. "Ciao Sam! Si,oggi in metro le ho rubato il portafoglio,ma involontariamente eh!" i due risero,io rimasi a fissarli,poi dissi "ragazzi,entriamo?" feci strada ed entrammo in casa. Non so con quale forza non piansi,non urlai o che altro,so solo che mi sedetti sul divano e lui si mise di fianco a me. "Allora,Emily,sei in visita da tuo fratello?" mi guardò con quegli occhi azzurri e mi sorrise.Un sorriso che mi tolse il fiato. Mi schiarì la voce, "si,beh,in realtà sono arrivata ieri.Ho preso da poco il diploma e vivrò qui per un po' " gli sorrisi. "Beh,non c'è posto migliore di Londra direi!" ridemmo insieme.La sua risata era uno dei suoni più dolci del mondo.Poi riprese a parlare "beh,Em,se hai bisogno di una guida o che altro io ci sono" strabuzzai gli occhi.Louis Tomlinson mi stava dicendo che mi avrebbe fatto da guida? Non ci potevo credere. Quando stetti per rispondergli,mio fratello urlò,con molta grazia, "Lou,partita a xbox?" Louis sorrise e gli fece un cenno con la mano. "Beh,vi lascio ai vostri videogiochi,vado a leggere un po'.Sam,chiamami per cena!" mi alzai,ma Louis mi prese il braccio "Aspetta,ti do' il mio numero,magari domani possiamo uscire,ti va?" il mio cervello smise di comandare al cuore di battere in quel momento. "C-certo,va bene" mi dette il suo numero e poi salutai.
Mi rinchiusi in camera mia.Sentivo i loro piccoli litigi sul videogioco che provenivano dal piano di sotto.Io mi buttai sul letto,stringendo un piccolo pezzo di carta con su il suo numero.Presi l'ipod,schiacciai "Play" e "Everything about you" partì a tutto volume.Non so perchè iniziai a piangere.Ma erano lacrime di pura gioia.
 
SPAZIO AUTRICE:
sssalve popolo! Allora,questo è il secondo capitolo (ma va?) siccome c'è un numero di telefono in mezzo e mentre lo scrivevo ascoltavo "call me maybe" il titolo ci sta! Comunque,vi voglio fare un MASSIVE THANK YOU perchè ho visto le visualizzazioni degli altri due e sono molte! Siete fantastici.Vi ringrazio anche per le recensioni! Credo che questo capitolo sia un po' noioso (?) anche se poi la storia diventerà più interessante (a meno che l'ispirazione non mi abbandoni) Ancora,grazie grazie grazie! Alla prossima! :)

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Capitolo 4
*** "thank you again,Lou" ***


sentì mio fratello che mi urlava "Em,la cena è pronta!" mi ero addormentata! Scesi giù e trovai mio fratello da solo,a tavola. "Louis è andato via?" chiesi,fingendo disinteresse. "Si,da un paio di minuti.Comunque ecco la cena" mi mise davanti un piatto con dentro un uovo strapazzato e patatine fritte. Guardai il piatto disgustata e poi guardai lui. "Sam,stai scherzando vero?" lui fece l'offeso e poi disse  "Andiamo Em,sai che non so cucinare!" mi alzai,presi le chiavi di casa e mi avviai verso la porta. "Dove stai andando Em?!" mi urlò. "Da McDonald.Voglio sopravvivere fratello! Dai,vieni anche tu!" mio fratello rientrò in casa e dopo pochi secondi uscì con poche sterline in mano. "Okay,andiamo". Ci avviammo in metro e ne approfittai per chiedergli come facesse a conoscere Louis Tomlinson. "Eravamo da Starbucks.E' assurdo,sorellina,mi ha chiesto di riparargli il suo pc!" mio fratello era un tecnico di qualcosa che centrava con i computer.Ah,quanto stavo amando il suo lavoro in quel momento.Poi,mi lanciò una bomba. "Conosco anche gli altri,sai? Fidati,Lou ti chiederà di uscire domani." dentro di me pensai "figuriamoci,con tutte le belle ragazze che ci sono!" arrivammo da McDonald,mangiammo e tornammo a casa verso le 23.Giugno a Londra era indescrivibilmente stupendo. Salii in camera,mi misi il pigiama e in circa mezzo secondo mi addormentai.
 
La mattina seguente mi svegliai perchè qualcosa vibrava sotto il mio cuscino.Il cellulare! 
"3 nuovi messaggi" lessi: mamma,fratello e..."no,aspetta.Non puo' essere." mi strofinai gli occhi,poi lessi meglio: "Ehi,ciao Emily! Allora,che ne dici se oggi ti faccio da guida in qualche posto che vorresti vedere? Fammi sapere,Lou. xx" Scattai seduta poi cominciai a pensare "cosa mi metto? oddio,cosa mi metto?" poi mi ricordai di rispondergli e digitai un semplice "Ciao! Accetto volentieri.Il posto te lo dirò non appena ci vediamo.Alle 11,da me :) xx" poi il panico prese il sopravvento. Erano le 10.Avevo un'ora.Per fortuna optai sul sicuro nei vestiti. Misi una canottiera blu e verde,dei jeans,le Superga blu.Capelli sciolti e un velo di trucco. 
Presi la borsa e il campanello suonò.Andai ad aprire e mi trovai Louis,splendido,davanti a me.
"Ciao Em!" mi sorrise
"Ciao Lou! Allora,prendo le chiavi e possiamo andare" dissi,abbastanza confidente.Insomma,stavo uscendo con il mio idolo,non potevo fare brutta figura no? Ci incamminammo e,beh,mi aspettai di trovare orde di fans strillanti in metro ma..niente.Zero. "meglio" pensai. Ruppe il silenzio,"allora,quale è la meta segreta?" lo guardai negli occhi, "Camden Town!" sgranò gli occhi,poi sorrise "Bella scelta! Ottima scelta" 
Arrivammo a Camden Town.Che posto meraviglioso! Io e Lou girammo tutti i negozietti e a poco a poco entrammo sempre più in confidenza.Gli raccontai del perchè decisi di lasciare New York,della mia vita...compreso l'amore per lui e gli altri quattro ragazzi. "Davvero,uno di questi giorni li conoscerai!" risi e rise anche lui. Mi trovavo bene.Ero come...in paradiso.
Verso le 19.30 mi riaccompagnò a casa. Durante il breve tragitto Louis mi prese la mano.Io arrossii. "allora,Emy..ti è piaciuta questa giornata?" lo guardai negli occhi,sentivo che mi stringeva la mano. "Si,tantissimo.Ti ringrazio" accennò un sorriso. "E la guida com'è stata?" 
"Se l'è cavata,dai.Preparati,perchè la prossima volta dovrai spiegarmi molto bene tutta la storia di Buckingham Palace" lui si mise a ridere "sissignora,non dormirò la notte per studiare!" arrivammo al cancelletto. Le luci erano spente,mio fratello non c'era ancora. Mi misi con le spalle sul muretto e gli dissi "Grazie Lou,davvero.Mi sono trovata molto bene oggi." lui mi fissò negli occhi. "Anche io" arrossii,di nuovo. "Beh,io vado,buonanotte" 
"Aspetta Emily!" quando meno me l'aspettai lui mi baciò.Un bacio semplice.Delicato ma pieno di dolcezza e qualcos'altro di indescrivibile. Quando le nostre labbra si staccarano io gli dissi "grazie di nuovo Lou" mi guardò con una faccia sbalordita "per cosa?" mi chiese "per il mio primo bacio" sorrise,poi esclamò "davvero? questo era il tuo primo bacio?" lo guardai imbarazzata.Non è da tutti trovare una diciassettene che non aveva mai baciato "beh,no,se si considerano anche i baci che davo ai poster con su la tua faccia" scoppiammo a ridere "beh,allora,se questo è il tuo primo bacio,significa che sono importante"Lui non era solo il mio idolo.Sentivo qualcosa dentro che faceva fare le capriole al mio cuore. Lo guardai in quegli occhi azzuri come il mare..Ma che dico,erano mare.Poi mi avvicinai a lui e gli dissi "Tomlinson,tu sei più che importante" sorrise e gli sorrisi anch'io.
 
SPAZIO AUTRICE:
allora,è il secondo capitolo in un giorno.L'ispirazione è dalla mia parte ;) comunque,questo è in ASSOLUTO il mio capitolo preferito.Soprattutto l'ultima parte,che è la prima cosa che ho scritto,ancora prima dell'intro :3 spero vi piaccia tanto! Recensite,recensite! Grazie xx
Alla prossima :)

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