Amori ritrovati

di verohp4ever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


"Ron per favore, che c’è?" sbottò hermione nell’ora di incantesimi, "oh, ehm scusa, ehm, sai…" "oh, lascia perdere…"disse chiudendo il discorso, "e tu harry? Che cos’hai? Sembri strano…" " non ti preoccupare, nulla…" ma dentro di se sapeva benissimo a cosa pensava hermione; due giorni prima aveva visto ginny accoccolata sulle gambe di seamus, non l’aveva potuto sopportare, e così se ne era andato in biblioteca dove riflettere in pace, quando hermione l’aveva trovato addormentato,sfinito, con la guancia schiacciata contro un volume aperto, erano già le sette di mattina, dicendogli di sbrigarsi e che aveva fatto prendere un grosso spavento a lei e ron. Lei e Ron già…facevano sempre i vaghi, non erano ancora riusciti a dichiararsi eppure si vedeva da secoli che andavano pazzi l’uno per l’altra, si vedeva da come si guardavano, quando restavano soli…harry sorrise al pensiero di quanto tempo ci sarebbe voluto perché i due avessero messo da parte l’orgoglio e finalmente si sarebbero dichiarati, "beh almeno loro devono solo aspettare mentre tu non hai nulla a cui pensare eh?" sussurrò una vocina nella sua testa "si che ce l’ho! Devo superare gli esami per diventare auror, non è un buon motivo questo?" " ah, beh se lo dici tu…" rispose la vocina per niente convinta. Harry sapeva ovviamente da chi veniva quella "non convinzione" nella sua testa, da lui, ovviamente, aveva sperato che aver rotto con ginny sarebbe stato facile eppure…eppure era stato esattamente il contrario: sembrava che lei non pensasse a lui, mentre era lui che non riusciva a dormire la notte a causa degli incubi di lei e seamus che si baciavano in sala comune.

Era da troppo tempo che andava avanti questa storia, prima o poi avrebbe dovuto dire a ginny quanto stava male senza di lei e quanto soffriva. Ma ora non era il momento, lei era felice con seamus, perché irrompere di nuovo nella sua vita e causarle problemi? Perché? Solo per stare meglio? Naaaa non era il momento giusto, quando si sarebbe presentata l’occasione allora si sarebbe fatto avanti…

Nel frattempo nella mente di qualcuno infuriava un’altra battaglia " stupido! Perché non gliel’hai detto? Perché ogni volta che sei sul punto di farle un complimento o cosa ti blocchi? Perché sono un idiota, ecco perché! Stupido ron, ti sta bene! Così lei ti crederà un idiota! Aaaaargh! Ma come fa harry? Sa sempre come regolarsi con le ragazze! Prima cho, poi ginny…e sembra che la rottura non l’abbia nemmeno diciamo "sconvolto"!!! sembra sempre il solito harry, forse un po’ più sbadato ma è sempre lo stesso, o no?"

" e poi c’è voldemort" continuò a pensare harry "pur avendolo sconfitto, non sono ancora al sicuro:i mangiamorte non accettano la sua caduta e si vorranno vendicare. Ho solo ginny per la testa e questo non mi fa stare certo meglio… devo mettermi di impegno eliminare tutti i mangiamorte e mettermi con ginny, così tutto sarà risolto…almeno credo…".

Senza far caso a dove andava si ritrovò nel corridoio del settimo piano, dove vide riuniti, i professori, sembrvano alquanto sconvolti, harry si avvicinò e si ritrovò davanti a una statua, vicino alla professoressa McGranitt, sconvolta e con la faccia tirata "scusi professoressa, ma cosa è successo?" " uno studente è stato rapito! Proprio qui! Circa mezzora fa!" "e da chi, mi scusi?" "non lo sappiamo! Sappiamo solo che stava andando da silente di corsa, doveva parlargli urgentemente…". Harry riflettè, "che cosa aveva di così importante da dire questo studente a silente? Che cosa c’era di così importante? E poi chi era?" "mi scusi" continuò alla professoressa McGranitt "ma chi è questo studente?" "mi dispiace potter" disse tristemente "è il signor paciock" a harry si gelò il sangue nelle vene udendo quest’ultimo nome "Neville? Ma come è potuto accadere?" "niente domande potter, fila nel tuo dormitorio, domani dovremo fare un annuncio".

Harry corse nella sala comune, sconcertato, "che cosa aveva scoperto di così importante Neville? Perché l’avevano rapito?" ….

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Capitolo 2

"Cosa? Hanno rapito Neville? Ma perché?" esclamò ron sbalordito, harry era appena arrivato di corsa in sala comune e aveva subito avvertito ron e hermione dell’accaduto,la notizia non si era ancora sparsa in giro; ron era subito sbottato mentre hermione non aveva detto ancora una parola, rifletteva come al suo solito, "e tu che ne pensi hermione?" chiese harry "beh se l’hanno rapito ovviamente ci deve essere un motivo, ma il problema è che non lo sappiamo, però forse….mmm…" "fantastico, se magari ti fossi spiegata avremmo potuto capire…"sbottò ron divertito e harry ridacchiò "ahah, comunque dobbiamo andare a vedere il luogo della scomparsa, non possono essere spariti così!" "magari si sono smaterializzati" azzardò harry "NON CI SI PUO’ SMATERIALIZZARE ENTRO I CONFINI DI HOGWARTS! QUANTE VOLTE VE LO DEVO RIPETERE?" "ah già, scusa." "tornando a noi" proseguì più calma "ripeto che dobbiamo andare a esaminare il luogo della sparizione" "ma non possiamo uscire! Sono già le 10 passate, il coprifuoco scade alle 10, di questi tempi non ci fanno più andare in giro la sera" "lo so ragazzi ma dobbiamo infrangere le regole, per una volta, si tratta di un nostro amico!" ron guardò sbalordito harry "scusa harry, hai sentito anche tu? No perché io non ho capito bene, hermione si è appena offerta di infrangere le sue AMATISSIME (sottolineò particolarmente quest’ultima parola) regole?" harry ridacchiò, mentre hermione ignorò il suo commento "bene allora, cosa facciamo? Iniziamo oggi le ricerche?" "hermione scusa" disse harry con tono ragionevole "ma non è meglio aspettare domani sera per andare a vedere? Sono ormai le 11, sarebbe troppo rischioso, e poi la zona sarà circondata di insegnanti, non è molto ragionevole" finì piano "giusto! Ha ragione harry, perché non tentiamo domani sera?" concordò ron, hermione ci riflettè un po’ e infine disse "si, devo ammettere che avete ragione, andremo domani sera" "uff, fantastico" dissero all’unisoro i due amici "beh se non vi dispiace io me ne vado a letto" disse un po’ più allegra "buona notte harry" disse abbracciandolo "buona notte ron" alzandosi in punta di piedi e dandogli un bacio sulla guancia. Appena fu salita ron si tocco il punto dove l’aveva baciata hermione tutto rosso in viso, poi disse "beh me ne vado a dormire anche io, harry" "ok, io finisco un attimo qui e poi vengo, notte." "notte".

Appena ron fu salito, harry mise via i libri e portò la sua poltrona preferita vicino al fuoco, doveva riflettere, e anche molto. "allora ricapitolando la situazione: Neville è stato rapito vicino alla stanza delle necessità, dicono che stava correndo verso l’ufficio di silente…mmm….chissà che cosa aveva scoperto di così importante, forse un passaggio che portava in una stanza sotterranea, potrebbe essere, ma allora perché non è segnata sulla mappa?" "forse hanno utilizzato un incantesimo per renderla indesignabile" sussurrò una vocina nella sua testa. Continuò a riflettere per molto quando ad un tratto, sentì il ritratto della signora grassa aprirsi, subito tirò fuori la bacchetta, pronto a colpire, ma chi era appena entrato non era un mangiamorte: erano ginny e seamus, insieme ad altri del quarto che harry aveva visto solo di sfuggita. "oh harry, non credevamo che ci fosse qualcuno ancora sveglio" sussurrò lei senza guardarlo negli occhi, tutta rossa in viso "non importa me ne stavo andando" rispose seccamente "beh non c’è bisogno che mi parli con quel tono!" esclamò lei ferita "senti io parlo con chi e come mi pare e piace" sbottò lui e se ne andò infuriato in camera.

Il giorno dopo….

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Capitolo 3

Harry non aveva chiuso occhio tutta la notte, assalito dal pensiero che Neville era stato rapito e dalla discussione con ginny, non era riuscito ad addormentarsi; era dispiaciuto con ginny per il fatto della litigata, se solo le avesse potuto dire quanto le mancava e che il suo essere scorbutico con lei era solo causa sua, che non aveva capito quanto stava bene con lei, quanto era sereno nonostante i tempi non lo fossero.

La mattina, appena arrivarono a colazione, lui e ron, incontrarono hermione comodamente seduta al tavolo che sorseggiava del thè e leggeva la gazzetta del profeta che aveva appoggiato a una brocca. "’Giorno hermione" dissero in coro i due "buongiorno" rispose lei distrattamente, i due pensarono la stessa cosa: quando iniziava a leggere il giornale, si isolava dal resto del mondo e ed era quasi impossibile parlarle. "Uhm, niente male l’orario di oggi" disse ron "trasfigurazione, due ore di incantesimi e due ore di cura delle crature magiche" "già" fu l’unica risposta di harry. "oh! Ma che avete voi due?" sbottò "harry sembra quasi che non ci sia con la testa e tu hermione sei isolata nel tuo mondo" prima che harry o hermione potessero ribattere arrivò ginny, con il fiatone per la corsa "è vero?" esclamò riprendendo fiato "Neville è stato rapito?" i tre si lanciarono un occhiata sfuggente ma poi harry disse "si, ieri sera, ma non sappiamo né chi né perché l’abbiano portato via" "oh mio dio" rispose lei e si sedette vicino a harry, troppo vicino forse, perché i due si guardarono un attimo e divennero subito rossi, al quel punto ginny scattò in piedi "beh, che avete intenzione di fare?" "scusa?" fece ron "oh, andiamo ronald! Non mi verrete a dire che non volete fare nulla per lui, vero?" "oh beh, si in realtà, dobbiamo ancora decidere cosa fare, ma immagino che faremo qualcosa…" disse harry ormai arreso "bene allora mi unisco a voi" rispose lei, subito ron esclamò "no ginny! Sei troppo piccola! Questi non sono affari che ti riguardano" "cosa? Ti ricordo che Neville è anche amico mio!" ormai arreso disse "d’accordo mai dovrai starci appiccicati tutto il corso della missione, okay?" "va bene, papà" rispose lei sarcastica e hermione ridacchiò. Continuarono per tutto il giorno a elaborare teorie sulla sparizione di Neville, ormai la voce si era sparsa, gli insegnanti avevano dovuto fare un annuncio, e c’era sempre qualcuno che aspettava il momento buono per fare battute idiote, ovviamente malfoy "hei, potter hanno ritrovato il tuo amico grasso e scemo?" in quei momenti a harry tremavano le mani e non riusciva a tenere in mano nulla.

"Lascia perdere harry" sussurrò hermione come al solito "se a quest’ora avessero rapito tiger o goyle, starebbe tremando dalla paura" "lo so, è che proprio non lo reggo. Comunque è tutto confermato allora per stasera?" "si credo di si, ho provato a convincere ginny dicendole di non venire ma non vuole darmi retta, è più testarda di un mulo. Comunque ci troviamo in sala comune alle 11 e poi da lì decidiamo cosa fare di preciso" concluse lei "fantastico" pensò harry "ancora una volta, mi ritroverò nei guai e chissà se questa volta la scamperemo".

spero che piaccia a qualcuno...

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


scusate per il capitolo un pò corto...ma non avevo ancora le idee chiarissime quando l'ho scritto...

Capitolo 4

"Bene, possiamo dare inizio alla nostra riunione o come la volete chiamare" esordì hermione decisa. Si erano appena riuniti nella sala comune, erano le 11 ed erano tutti piuttosto tesi, ma come al solito anche questa volta ce l’avrebbero fatta, o così speravano…

"Beh, chi ha qualche idea?" continuò "Secondo me dobbiamo andare a fare un sopralluogo, insomma, magari vicino a quella statua troviamo qualche indizio!" propose ginny "Si, la trovo un ottima idea" continuò hermione "ma, nel caso trovassimo qualcosa, un passaggio, una chiave, un qualsiasi indizio che ci possa condurre da neville , dobbiamo essere attrezzati!" tutti annuirono "bene, abbiamo bisogno delle nostre bacchette, ovviamente, e anche dei nostri mantelli, non possiamo andare in pigiama!" "eh? Quindi tu intendi andarci, ora???" esclamò ron allarmato "certo! Che cosa pensavate? Neville ha bisogno di noi!" esclamò lei indignata "hermione" azzardò ginny "tengo a neville quanto te ma è l’una e mezza e non mi sembra il caso di fare tutto ora, non abbiamo nemmeno organizzato bene il tutto, pensaci, potrebbe accaderci qualcosa e a quest’ora nessuno ci sentirebbe, anche se urlassimo" continuò in tono ragionevole "si effettivamente hai ragione" ammise lei "ma vediamo che ne pensano gli altri; ron, tu so già che sei d’accordo" continuò "e tu harry? Che ne pensi? Secondo te dobbiamo andare adesso o dobbiamo aspettare?" "mmm… non so.."rispose lui vago "HARRY!!! Ma che ti succede? Sei assente! Hai ascoltato cosa abbiamo detto?" esclamò lei indignata "certo che l’ho ascoltato! Cosa credi? Sono preoccupato per neville quanto te! Sto solo pensando!" urlò esasperato, a hermione si riempirono gli occhi di lacrime e ginny esclamò "sei senza cuore! Perché l’hai trattata così?" "scusa hermione" rispose harry avvilito "non so che cosa mi è preso, è che sono preoccupato per neville e poi sai…" stava per accennare al fatto di ginny quando dopo essersi accorto del proprio errore ed essere diventato rosso come un peperone aggiunse "e comunque sono d’accordo con ron e ginny, non siamo ancora pronti per affrontare i pericoli che ci attendono, dobbiamo essere preparati psicologicamente e fisicamente a sopportare quello che ci accadrà, perciò propongo di andare a letto ORA e poi domani sera partiremo" concluse tornando più deciso "ben detto harry!" esclamarono in coro ron e ginny "bene, ora che siamo tutti d’accordo è ora di andare a letto, domani ci aspetterà una lunga giornata, dobbiamo essere preparati a tutto quello che potrà accaderci!" "okay, io vado, notte ragazzi" disse ginny "’notte" risposero in coro "ehm… vado anche io.." continuò harry "devo fare… ehm.. ‘notte!" continuò nervoso, e prima che ron e hermione avessero il tempo di dire qualcosa era già corso di sopra. Quando ron e hermione si accorsero di essere restati soli, arrossirono violentemente "ehm, mi sa che vado a letto anche io" disse hermione nervosamente "oh, si certo, no perché io…" iniziò ron con le orecchie che diventavano rosse "tu cosa ron?" continuò hermione dolcemente ma diventando anche lei rossissima "niente, volevo solo… darti la buona notte!" le scoccò un piccolo bacio sulla guancia e corse su per le scale senza che lei avesse il tempo di dire o fare qualcosa; arrossì solamente e si incamminò verso il dormitorio femminile.

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


ecco a voi il continuo... li sto postando tutti di un botto :D comunque.....spero che piaccia a qualcuno!!!

Capitolo 5

La mattina dopo quando ron e harry scesero nella sala grande trovarono hermione e ginny intente a parlare sottovoce, senza neanche accorgersi di quello che mangiavano, " ’giorno ragazze" esordì harry un po’ cupo "oddio!" esclamò ginny diventando rossa "’ciao ragazzi!" continuò hermione anche se si scorgeva lontano un miglio che era imbarazzatissima e non osava guardare ron in faccia "vi abbiamo disturbato? Sembravate molto occupate" disse ron "oh si, certo! Parlavamo di…ehm… Neville!" cominciò ginny "stavamo pensando come muoverci stanotte, abbiamo deciso che sarebbe meglio partire verso le 10, quando tutti sono ormai a letto" continò "dopo l’orario? Naaaa secondo me invece sarebbe meglio che dopo cena ci rifugiassimo nella stanza delle necessità" obbiettò ron "primo, è praticamente accanto al luogo della sua presunta scomparsa, secondo perché dopo l’orario ci saranno sicuramente gli insegnanti a pattugliare i corridoi…non sarebbe prudente" concluse saggiamente "e da quando tu, te ne intendi di queste cose?" esclamò ginny sarcastica, "no invece secondo me ha perfettamente ragione" disse hermione anche se un po’ imbarazzata "grazie…" rispose debolmente ron, rosso anche lui.

"ma che cavolo mi prende?" disse a se stesso "non riesco nemmeno a ringraziarla come si deve! Sono proprio stupido…. Credevo che la dimostrazione di un po’ più d’affetto verso di lei le avrebbe fatto capire che… beh…per me è importante!"

nel frattempo anche qualcun altro pensava la stessa cosa

" che stupida! Solo per commentare una cosa che ha detto, mi prende un infarto! Mi batte il cuore a mille e non riesco a spiccicare parola! Che mi succede? Okay, mi piace ron, sin da quando ci siamo incontrati sul treno… ma allora, perché non glielo dico? E quel piccolo bacio di ieri sera? Certo era sulla guancia però… mi sentivo così emozionata… non ho chiuso occhio tutta notte…"

"ragazzi? Ci siete?" esclamò harry "oh si! Certo!" esclamò hermione tornando in se stessa "bene, quindi, riassumiamo il tutto: stasera dopo cena ci rifugiamo nella stanza delle necessità, apsettiamo che tutti vadano a letto e poi grazie al mio mantello tentiamo di cercare qualche indizio intorno alla statua, manca qualcosa? " continuò "no, mi sembra tutto, bene scusate ragazzi, ma devo andare, pozioni mi attende" esclamò con una smorfia ginny "ciao" esclamarono in coro ron e hermione, mentre harry se ne stette zitto, stava pensando a un modo carino per augurarle buona giornata, non che questo magari le importasse molto però… "ehi ginny aspetta!" esclamò quando la vide incamminarsi con aria piuttosto delusa, lei si girò subito "si, harry?" disse dolcemente "ehm….io…volevo…augurarti buona giornata!" disse tutto di un fiato "oh!" esclamò lei delusa… "beh anche a te!" e lo abbracciò anche se si staccò molto in fretta, rossa in viso, e corse via. Harry rimase impalato in mezzo alla sala d’ingresso con un grosso sorriso sulle labbra; si incamminò verso ron e hermione che stavano facendo colazione, ron non disse niente, faceva finta di non aver visto, cosa che poteva anche essere vera, mentre hermione aveva sulle labbrà un sorrisetto malizioso, lo stesso che aveva quando lo sorprendeva a incantarsi su ginny. Ovviamente sapeva tutto, era tremendamente brava con le questioni di cuore, riusciva a percepire ogni cosa, infatti spesso, gli lanciava delle occhiate da "suggerimento" anche prima, quando era corso dietro a ginny gli era sembrato che avesse esclamato un "evvai!" ma forse se l’era solo immaginato…. Comunque la cosa più importante era che ginny l’aveva abbracciato! Se ripensava ai dolci baci che si erano dati quando stavano insieme, giocando l’uno con la lingua dell’altro…era stato uno dei periodi più belli di tutta la sua vita, e non riusciva a dimenticarlo.

"harry andiamo? Adesso abbiamo incantesimi" disse ron svegliandolo dal suo sogno ad occhi aperti "oh si certo, arrivo" "non vuoi nulla harry? Non hai mangiato niente" continuò hermione premurosa come sempre "no grazie, sto benissimo così." rispose in un tono che non era assolutamente il suo: un po’ sfasato, un misto di allegria e tranquillità che non erano assolutamente dall’harry preoccupato per la salvezza del mondo magico, "del resto" pensò hermione "se si tratta d’amore, qui, impazziscono tutti!".

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