When I look at you..

di bel97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Ricordati la nostra promessa..! ***
Capitolo 3: *** Amicizia e magia ***
Capitolo 4: *** Le coppie sono formate ***
Capitolo 5: *** Situazioni che potrebbero essere considerate sospette ***
Capitolo 6: *** Un nuovo pericolo e gelosie ***
Capitolo 7: *** Ho vinto e ora voglio il mio premio! ***
Capitolo 8: *** Mi sono innamorata di Tetsuya Kotake ! ***
Capitolo 9: *** La calma prima della tempesta ***
Capitolo 10: *** Amore e segreti ***
Capitolo 11: *** La goccia azzurra ***
Capitolo 12: *** La goccia arancione ***
Capitolo 13: *** Io non sono gelosa chiaro ! ***
Capitolo 14: *** strani comportamenti ***
Capitolo 15: *** The kidnapping:il rapimento ***
Capitolo 16: *** Ti salveremo! ***
Capitolo 17: *** I cuori delle streghe ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


jhjhkdhhgyrgsd

D:DOREMI

B:BIBI

P:PRESIDE

N:NOBUKO

 

POV  ME

 

Una sveglia suonava in casa Harukaze.

In una stanza al piano di sopra una sedicenne dormiva come un angioletto nonostante il rumore assordante di quell’orologio.

B:<<  Dormigliona svegliatiiiiiiiiiiiiiiii >>

Una ragazzina di 12 anni dai capelli rossi aveva buttato dal letto la sua povera sorellona Doremi.

La ragazza aveva tutti i capelli scompigliati a causa della caduta  ma era di una bellezza straordinaria: alta snella e formosa i capelli color magenta e gli occhi rosso fuoco.

D:<<  OK,OK mi alzo .Aspettami! Vado in bagno e andiamo…  >> detto questo si catapultò in bagno con ancora addosso il suo pigiama con le note musicali .

Era il suo primo giorno di scuola e doveva essere perfetta:i capelli erano tornati in ordine e sotto gli occhi aveva un filo di matita .Stava per mettersi il rossetto quando dal mobiletto caddero tutti i cosmetici

 

DOREMI’S POV

D:<<  Sono la ragazza più sfortunata del mondo ho rotto tutte le trousse >> (iniziò a piagnucolare ND ME)

Guardai il disastro che avevo combinato quando vidi per caso un lucidalabbra al gusto di cioccolato .

In quel momento ricordai tutto il mio mondo prima della perdite dei poteri:I FLAT,Aiko, Hazuki, Onpu, Masaru, Nobuko, Reika, tutti i miei compagni delle elementari e il ragazzino k mi aveva regalato quel lucidalabbra .

D<<  Perché,perché te ne sei andato anche tu Tetsuya? >>

Avevo gli occhi lucidi ma non piansi.

Mi rialzai, mi strofinai gli occhi e misi il regalo di quel bambino k mi faceva incavolare come una matta.

Indossai la divisa scolastica e mi precipitai di sotto .

 B:<< Ce ne hai messo di tempo,su forza sbrigati e andiamo! >>

Mia sorella era sempre così posata, gentile, matura sembrava lei la sedicenne !

10 min dopo arrivai a scuola ,ad un tratto una ragazza bionda mi corse incontro .

??? :<<  Doremiiiii da quanto tempo..  >>

D:<<  Nobukooo  >>

N:<< Su dai avviciniamoci che tra poco ci chiameranno >>

PRESIDE:<<  NOBUKO YOKOKAWA >>

Nobuko si diresse verso l’entrata della scuola facendomi l’occhiolino

P:<<  Doremi Harukaze  >>

Si! Sono una liceale non posso crederci .

Ero sulla soglia della porta quando…

P:<< Tetsuya Kotake >>

Mi fermai di colpo e mi girai .Lo spettacolo k avevo davanti mi fece perdere un battito. Un ragazzo alto circa 180 cm con i capelli blu e gli occhi color cobalto stava camminando verso di me. Era intento a legger un libro ,ma quando fu vicino a me si girò quasi scioccato.

 

Tetsuya’s POV

 

Stavo entrando a scuola quando un profumo di fragola e cioccolato mi giunse alle narici. Mi girai e rimasi stupito, sconvolto, scioccato ,estasiato tutto questo perché avevo davanti la creatura più bella del mondo. Mi guardava intensamente con occhi tristi. Era forse colpa mia?

Mi stavo avvicinando lei era immobile come  una pietra . Iniziai a squadrarla da capo a piedi sembravo un pervertito ma k potevo farci? Non riuscivo a staccare lo sguardo dai suoi capelli magenta e dai suoi occhi color fuoco.

Un momento.. quegli occhi li conoscevo! Conoscevo lei!

La mia testa faceva finta di non capire ..forse perché ci aveva messo troppo tempo a dimenticarsi quel nome. Il cuore invece batteva forte e quasi quasi con i suoi battiti suggeriva il suo nome: Doremi…

 

ANGOLO AUTRICE:

 Siate clementi questa è la mia prima fic !!

E mi piacerebbe ricevere alcune recensioni anche negative per sapere se ho un minimo  di fantasia  x queste storie…;) bhe aggiornerò appena ora posso nn posso dirvi con esattezza quando però presto

Un bacioneee

Bel97

 

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Capitolo 2
*** Ricordati la nostra promessa..! ***


chapter 2

 

D:DOREMI

T:TETSUYA

P:PROFESSORE

 

 

 

DOREMI’S POV

 

Tetsuya continuava a fissarmi. Distolsi lo sguardo e feci un passo verso l’entrata.

Sentivo ancora il suo sguardo su di me.

All’ improvviso un braccio mi trattenne . A quel contatto rabbrividii e spalancai le iridi rosso fuoco. Ero rimasta immobile e non avevo neanche il coraggio di muovere un muscolo.

 

POV ME

 

T: <<  Tu… >>

Doremi si girò di colpo e i due rimasero a fissarsi per circa due minuti. Quando la ragazza riprese lucidità gli rispose in malo modo.

D: << Io cosa? >>

T:<< Chi sei? >>

D:<<  Una tua compagna di classe! Tu sei Kotake vero? >>

T: << Si..ma qual è il tuo nome? Dimmelo ti prego è importante >>

“IMPORTANTE” quella parola le rimbombava nella testa.

D: << Importante ..Non direi! Ora lasciami in pace calciatore da strapazzo. >>

Doremi si tappò la bocca.

Tetsuya era rimasto a bocca aperta, la ragazza aveva pronunciato le parole che voleva ascoltare da tanto tempo.

T:<< Doremi>> sussurrò

Lei impallidì

T:<< Sei tu non è vero.. >>

D: << Si Kotake  sono io ..Scusa ma ora devo andare ,ciao! >>

Dicendo questo corse in classe lasciando il povero Kotake impalato davanti alla porta.

 

TETSUYA’S POV

 

Poco dopo arrivai in classe .

Cercavo Doremi con gli occhi e alla fine la vidi più bella che mai appoggiata alla finestra con Nobuko.

Stava sorridendo. Aveva il sorriso più bello del mondo.

NOOOO..! Cosa dici Tetsuya hai passato tre anni a dimenticarla ,non puoi fare così appena la vedi. Lei è solo una tua amica e ora forse neanche questo.

Con questi pensieri in testa scelsi un posto vicino alla finestra e ascoltai svogliato
la professoressa di arte .

Un’ora dopo in classe entrò uno strano professore calvo e grasso: indossava un cardigan verde ,i  pantaloni neri corti fino alla caviglia lasciavano intravedere i calzini a quadri e infine portava un paio adidas . Che strano tipo! (sarebbe il mio prof di italiano Nd me)

Aveva uno sguardo gelido ,posò la borsa sulla cattedra e urlò.

P: << Spostamenti >>

Iniziò a spostarci di banco .Nobuko era finita al primo posto, Kimura subito dietro di lei e io ero ancora solo.

P:<< Harukaze , tu vicino a …fammi pensare ma certo…ultimo banco vicino alla finestra con Kotake. >>

Mi alzai gridando …

T:<< Cosaaaaaa? >>

P:<< Problemi signorino Kotake? >>

T: << No,no >>

P:<< Meglio così ,non credo che le avrebbe fatto piacere fare un piccolo viaggetto fino alla porta del preside >>

Io non lo ascoltavo neanche anzi avevo gli puntati addosso a Doremi.

Timidamente prese la sua cartella e si diresse verso di me . Appoggiò i libri sul banco e si sedette. Passammo tutta la lezione in silenzio, ogni tanto ci scambiavamo un occhiata ma niente di più.

 

DOREMI’S POV

 

     Ma perché proprio con lui dovevo sedermi.

     La lezione stava finendo e io guardavo ogni minuto l orologio.

     T:<< Hai così tanta voglia di stare lontano da me? >>

     Il cuore mi si fermò per un secondo. Colpita e affondata.

     D:<< Non sai quanta >>

     T:<<  Bene ma la colpa non è mia se i miei si sono trasferiti. Nessuno di noi ti avrebbe mai lasciata ,siamo stati costretti Io…tutti loro avevano bisogno di te! >>

 Lo guardavo stupita . Lui il bambino dispettoso di tre anni fa aveva fatto quel genere di discorso. Quanto era cambiato da
allora?

D:<< Scusa >>

T:<< C-che cosa? >>

D:<< Scusa … ok la colpa non è vostra ma tu…cioè tutti voi mi avete fatto soffrire troppo e ora non possiamo tornare amici come se non fosse successo niente >>

D:<< Mi  dispiace >>

La campanella suonò e finalmente uscii dalla classe .

 

 Mentre ritornavo a casa pensavo ai momenti passati con Tetsuya ,ai nostri  litigi,alla nostra amicizia , al nostro primo incontro e soprattutto al nostro addio/arrivederci .

 *flashback*

Era appena finita la scuola e io ero sul mio letto ad immaginare le mie adorate bistecche. La casa era vuota e di conseguenza io non facevo altro che oziare.

Ad un tratto il campanello suonò.

  Andai ad aprire e mi ritrovai davanti un bambino dai capelli blu, in tenuta da calcio e molto affannato,forse perché aveva corso troppo.

  D:<< Cosa vuoi demente >> dissi acida

  Tetsuya aveva lo sguardo basso.

  T:<<  Doremi >> pronunciò flebilmente.

  D: << Entra …Ma cosa succede? >>

  Ero seriamente preoccupata non l’ avevo mai visto in quel modo.

  T:<< Dobbiamo parlare ! Sediamoci sul divano >>

  Ci sedemmo e iniziò a parlare.

  T:<< Ti ricordi la nostra promessa? >>

  D:<< Certo …Tu non  mi avresti mai abbandonato e viceversa in qualunque circostanza. Ma ora dimmi che succede mi stai spaventando. >>

  T:<< Devo partire Doremi e non so quando tornerò! >>

  D:<< C-che cosa ,non può essere, non ci credo ! >>

  Iniziai a piangere .

  T:<< Ti prego non piangere mi si spezza il cuore  a vederti così. Ti prometto che non ti abbandonerò mai e quando tornerò ritorneremo gli amici di sempre !Ci stai Dojimi? >>

  D:<< OK.. Ti aspetterò Tetsuya . E non chiamarmi Dojimi!>>

  Detto questo affondai il  mio volto nel suo petto.

 
*fine flashback*

  Delle lacrime mi rigarono il volto,ma non bastava iniziò anche  a piovere come se il cielo volesse partecipare al mio pianto.

  Iniziai a correre verso casa ma ad un tratto udii dei passi dietro di me.

  Qualcuno mi afferrò il braccio e mi girò verso di se.

 

TETSUYA’S POV

 
Avevo raggiunto Doremi e finalmente la fermai.

Iniziai a gridare come un pazzo.

T:<< Avevi detto che non ti importava niente di me ,che non volevi restarmi amica allora perché hai sulle labbra il mio regalo ? >>

Lei si sfiorò le labbra incredula

D:<< Non è il tuo regalo !! >>

T:<< Ah si .. allora questo  come te lo spieghi? >>

Gli mostrai il lucidalabbra e lei abbassò subito lo sguardo.

D:<< Dove l hai trovato? >>

T:<< Ti è caduto mentre scappavi da me >>  lo dissi con un filo di delusione.

D:<< Non stavo scappando !! >>

Gli misi le mani sulle spalle e la scrollai quasi come per svegliarla da un sogno.

T:<< Ti prego ricordati cosa  mi avevi promesso! Avevi detto che non mi avresti mai abbandonato e che saremo rimasti amici. Per favore ho bisogno di te !! >>

D:<< Ho paura … >>

T:<< Di cosa ? >>

D:<< Che tu…>>

T:<< Che io..>> la incitai

     D:<< Che tu mi lascerai di nuovo >> lo disse tutto d’un fiato

     Fece per andarsene ma la fermai e la presi fra le mie braccia. Ora ero consapevole  
    che non l’avevo dimenticata e non l’avrei fatto. Ne ero ancora perdutamente      
    innamorato !

     Malgrado questo dissi :

    T:<< Amici? >>

    D:<< Per tutta la vita ! >>

    A quelle parole mi si strinse il cuore ,ma non importava ,lei era con me e stavolta        

    non l’avrei persa!

   

 

   Ad un tratto una luce rosa ci avvolse….

 

  

 Nota autrice

 Ciao ragazzi eccovi il secondo capitolo spero vi piaccia !

 Ringrazio tutti quelli che mi stanno seguendo  e dando consigli .Che ci posso fare sono  

 ancora  inesperta

 Bhe ora vi lascio..Un bacione a tutti e al prossimo chappy

Bel97

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Capitolo 3
*** Amicizia e magia ***


chapter 3

D:DOREMI

T:TETSUYA

A:AIKO

H:HAZUKI

M:MAJORIKA

 

 

 

TETSUYA’S POV

 

Ad un tratto una luce rosa ci avvolse e ci trasportò in un altro luogo.Io e Doremi ci svegliammo in una grotta sotterranea. Dalla volta rocciosa  cadevano piccole gocce di acqua ,il terreno era fangoso e pieno di ciottoli.

D:<< Dove siamo ? >>

T:<< Non ne ho idea >>

D:<< Ma perché sono così sfortunataaa ?! >>

T:<< Taci per un secondo ! Senti ma tu sai cos’era quella strana luce che ci ha trasportati in questo luogo?>>

 

 

DOREMI’S POV

 

In quel momento impallidii.

D:<< EH,EH …Non so niente >>

Ero nervosissima e perfettamente consapevole  che si trattava della mia magia che in qualche modo era tornata di nuovo a galla.

D:<< Tetsuya come facciamo ad uscire da qui ? >>

T:<< Non lo so Dojimi >>

D:<< Non mi chiamare Dojimi se no ti do un pugno >>

T:<< Si come no…Oh guarda Doremi >>

D:<< Dove ? >>

T:<< Lì c’è un sentiero >>

Tetsuya indicava un sentiero di piccole mattonelle gialle. Impulsivamente lo presi per mano e iniziai a correre lungo quelle mattonelle. Dopo una bella corsa ci ritrovammo davanti ad un enorme  portone dove erano scolpiti il sole e la luna. Poco più in basso vi era una scritta:

Solo l’unione di due forze  opposte ,ma estremamente compatibili genererà un grande potere…

Tremavo dalla paura!

T:<< Non avere paura, ci sono io accanto a te >>

D:<< Io …ok entriamo >>

Poggiammo le nostre mani sul portone e pian piano questo si spalancò. Davanti a noi c’era una sala magnifica. Il pavimento era fatto di marmo bianco , le pareti erano dipinte da affreschi raffiguranti la lotta fra il bene e il male e sul soffitto vi era un lampadario fatto di Swarovski.

Ad un tratto dietro le mie spalle sentii delle risate. Chi potevano essere?

Tetsuya si girò di scatto e io mi nascosi dietro di lui.

 Perché quando stavo vicino a lui mi sentivo così protetta?

?? << Doremi e Tetsuya…Chi l’ avrebbe mai detto che li avremmo trovati mano nella mano. >>

Io e Tetsuya arrossimmo di colpo e ci staccammo velocemente.

T e D:<< Chi siete? >>

??:<< Come non ci riconosci piccola streghetta che adora le bistecche >>

Un ciuffo blu, un fiocco arancione,un vestitino viola e un cappellino giallo uscirono allo scoperto.

D:<< Non ci posso credere …Ragazzeeee ! >>

Aiko,Momo,Onpu e Hazuki dopo tanto tempo finalmente erano davanti a me.Corsi ad abbracciarle e piangemmo tutte di gioia.

D:<< Mi siete mancate così tanto .. >>

H:<< Anche tu amica mia >>

A: << Un momento.. Ma cosa ci fa Tetsuya qui?? >>

D:<< Non ne ho idea >>

?? :<< Ve lo dico io >>

D:<< Ma-ma –majorikaaa >>

M:<< Buonasera ragazze >>

Eravamo tutte scioccate che ci faceva lei qui ? E soprattutto perché la magia era tornata?
Queste domande ancora non avevano una risposta.

M:<< Tetsuya possiede dei poteri come tutte voi ! >>

Tetsuya sgranò gli occhi .

T:<< Cosaa? >>

M:<< Si loro sono streghe e tu il protettore di una di loro. >>

T:<< E’ uno scherzo spero? >>

M:<< No invece è tutto reale e tu devi compiere il tuo destino >>

T: << Non so se potrò farlo non riesco a badare neanche ad un pesce rosso figuriamoci ad una strega..>>

D:<< Tetsuya ti prego…>>

T:<< Doremi non so cosa fare >>

D:<< E’ troppo tempo che non uso i miei poteri ho paura di quello che mi potrà succedere. Per favore stammi vicino! >>

Lo stavo praticamente supplicando.

T:<< Va bene >>

D:<< Ti adoro Tetsuya Kotake >> e gli buttai le braccia al collo. Dopo  un momento di esitazione ricambiò l’abbraccio. Purtroppo un colpo di tosse da parte di Aiko ci fece staccare e io arrossii violentemente . Perché ogni volta che mi trovavo in queste situazioni dovevo reagirè così?
Majorika mi distose dai mie pensieri.

M:<< Tranquillo non sarai solo ci saranno anche i FLAT.

D:<< Akatsuki >> I miei occhi brillarono, erano tre anni che speravo di rincontrarlo e fra poco il mio desiderio si sarebbe avverato. Non sapevo chiaramente perché ma in quel momento mi girai verso Tetsuya. Aveva uno sguardo deluso ,triste e forse anche colmo rabbia.Volevo dirgli qualcosa ma Aiko mi precedette.

A: << Che c’è Tetsuya ,ancora geloso di Akatsuki >>

D:<< Aiko >> la richiamai

T: << No affatto ,non mi importa niente di lui e tantomeno se Doremi ne è innamorata le auguro una bella storia di amore. >> quelle parole mi fecero male,come se il mio cuore fosse stritolato da qualcuno!

 

 

TETSUYA’S POV

 

Stupido che ti è saltato in mente. Doremi improvvisamente diventò triste . Ma perché? E’ quello che vuole lei no?
Mi avvicinai a lei e le poggiai una mano sulla spalla.

T:<< Va tutto bene? >>

D:<< Diciamo che sono solo un po nervosa >>

T: << Akatsuki >> ero deluso e avevo voglia di spaccare tutto. Ora non avevo più speranze di tenerla stretta a me ,di passare ogni minuto della mia esistenza a baciarla o solamente di stare con lei.Ma in cuor mio speravo ancora che tutto questo potesse succedere un giorno.

 I FLAT finalmente arrivarono. Uno per uno varcarono la soglia del portone . Tooru ,Fujo ,Leon e infine quella sottospecie di mago k voleva rubarmi le mia unica ragione di felicità.

Tutte loro corsero ad abbracciarli .Doremi saluto tutti quanti e lasciò Akatsuki per ultimo. Stranamente si staccò immediatamente da lui .SI girò verso di me e incominciò a camminare nella mia direzione.

T:<< Che vuoi ? >>

D: << Che ti prende ? Cosa c’è che non va Tetsuya? >>

T:<< Niente è tutto apposto…va da Akatsuki è da tanto che non lo vedi >>

D:<< Veramente…preferisco stare con te >>

Feci un sorriso a trentadue denti.

T: << Sul serio ?! >>

D:<< Si però non  montarti la testa idiota >>

T:<< HAHAHA …Sei sempre la solita >>

 

DOREMI’S POV

 

Rivedere Akatsuki mi aveva fatto un certo effetto è vero. Ma perché  non mi batteva il cuore a mille? Perché non sentivo le farfalle nello stomaco e non mi tremavano le gambe?…credevo che appena lo avrei rivisto gli sarei saltata addosso e invece che faccio..lo pianto in asso e torno da Tetsuya.Che situazione…
Ora come ora ho solo poche certezza :le mie amiche ,la mia magia e lui …il mio caro Kotake.

 

 

NOTA AUTRICE XD

Salve ragazzi ecco a voi il terzo capitolo. Spero che vi piaccia.

Avete visto arrivano anche le altre streghette e I FLAT. Povero Tetsuya lo sto facendo soffrire ,comunque ancora per poco. Ora chiudo la bocca perché ho detto gia troppo .

Ringrazio tutti quelli che mi stanno seguendo e in particolare   TETSUNOSUKEKAWAII CHE MI HA DATO MOLTI CONSIGLI.
Bhe ora vi lascio ! Al prossimo capitolo

Baci Bel97

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Capitolo 4
*** Le coppie sono formate ***


chapter 4

D:DOREMI

T:TETSUYA

M:MAJORIKA

A:AIKO

L:LEON

AKA:AKATSUKI

HA:HANA

MO:MOMO

O:ONPU

 

POV  ME

 

 

AKA:<< E lui chi è? >> chiese Akatsuki guardando male Doremi e il nuovo ragazzo

T:<< Non mi riconosci Akatsuki …Sono Tetsuya  il tuo caro vecchio amico.

Akatsuki strinse i pugni e lo fissò intensamente. Anche lui era un guardiano come poteva essere ?

AKA :<< Ti avverto se sei venuto qui per giocare non c’è posto per te >>

T:<< Sono qui per proteggere Doremi >>

AKA:<< E chi te lo dice che sarai proprio tu il suo protettore ?! >>

T:<< Lo so e basta me lo sento qui >> e con un dito indicò il suo cuore.

AKA:<< Ah sei ridicolo! >>

D:<< Basta voi due fra poco sapremo chi avrà questo onore di proteggermi ma ora smettetela di litigare.  >>

A e T: << Va bene >>

Si guardarono male un ultima volta ed entrambi riposizionarono gli occhi su Doremi.

M:<< Ora è il momento di unire il protettore alla sua strega ! >>

Uno ad uno furono catapultati in un  altra stanza uguale alla prima a differenza di un enorme divanetto.

M:<< I protettori dovranno mettersi uno accanto all’altro e ogni strega dovrà scegliere il proprio compagno ad occhi chiusi. E’ fondamentale riuscire a vedere con gli occhi del cuore . >>

TUTTI:<< Benissimo >>

M:<< Ah un'altra cosa una di voi verrà protetta da un nuovo mago di nome Alex che vi raggiungerà il più presto possibile.>>

Poi si rivolse verso i ragazzi .

M:<< Invece uno di voi dovrà proteggere Hana la figlia della regina.

D:<< Ci sarà anche Hana con noi ?! >> Doremi  era emozionatissima.

M:<< Si ..Però ora pensiamo a questo. La potrete vedere al termine della prova. >>

Così una ad una si posizionarono davanti ai maghi.

Hazuki chiuse gli occhi e davanti a lei apparve un ciuffo arancione.Senza dubbio il suo protettore era Fujo. Lo prese per mano e insieme si diressero verso quel divanetto di raso rosso.

Onpu chiuse gli occhi e davanti a lei apparve un ragazzo dagli occhi e capelli turchesi. Il suo protettore era Tooru. Fece la stessa azione di Hazuki e si sedette sul divanetto ,anche perché il povero Tooru stava svenendo per la troppa vicinanza alla star.

Momo chiuse gli occhi e davanti a lei apparve un ragazzo  dai capelli castani e gli occhi color nocciola.

MO:<< Majorika, I saw un ragazzo che non conosco >>

M:<< Ha gli occhi color nocciola ?>>

MO:<< Yes .. >>

M:<< E’ Alex non preoccuparti domani lo conoscerai.>>

MO:<< Oh ,wanderfoul >>

Era il turno si Aiko. Chiuse gli occhi e pregava che il suo protettore non fosse quel demente che provava a batterla in ogni sport. Purtroppo nella sua mente apparvero proprio quei capelli biondi e quegli occhi azzurri. Però in cuor suo era contenta che insieme a lei ci sarebbe stato Leon.

A:<< Muoviti sei tu >>

L:<< Lo sai che devi prendermi per mano ?! >>

A:<< Cosa..? io non ti prendo un bel niente. >>

L:<< Che c’è Aiko hai paura di innamorarti di me? >>

Aiko aveva la faccia rossa peggio dei capelli di Doremi. Ma come al solito il suo orgoglio prevalse.

A:<< Cheeee ? Brutto stupido io ti ammazzo. >>

L:<< Si, come no non riesci neanche a starmi dietro >>

A:<< Vuoi vedere ?! >>

Iniziò a rincorrerlo come una furia .Purtroppo quando stava per raggiungerlo inciampò e cadde sopra il povero Leon. Erano a distanza di due centimetri l’uno dall’altra. Le iridi blu di Aiko si rispecchiavano in quelle azzurre di Leon e ognuno di loro poteva vedersi riflesso negli occhi dell’ altro. Erano così presi che non osavano dire una parola.

M<< Non è il momento di scherzare andatevi subito a sedere! >> urlò Majorika

AeL<< Va benee >> e sbuffando si andarono a sedere sul divanetto ancora scossi per la caduta di poco fa.

M:<< Doremi è il tuo turno.. >>

Doremi si diresse in direzione dei due  maghi rimasti. Davanti a se c’era il suo peggiore incubo: doveva scegliere tra Akatsuki e Tetsuya. Peggio di questo c’era solo una bistecca andata a male.

Chiuse gli occhi tremando ,ma a differenza delle altre nella sua mente raffiorarono i ricordi della sua infanzia. La nascita di Bibi , L’incontro con  Aiko e le altre, il giorno che ricevette i poteri , l’ incontro con i FLAT , quando si innamorò per la prima volta di Akatsuki  e infine un parco con uno scivolo e un bambino bellissimo che piangeva. Dopo questa specie di diapositiva le apparve un immagine sfuocata. Pian piano si fece più nitida. Un ragazzo  le stava tendendo la mano.

Akatsuki si avvicinò a lei e le prese la mano. Tetsuya era immobile ,gli occhi pieni di sentimento di qualche minuto fa avevano lasciato il posto a due occhi spenti. Con un peso sul cuore, si voltò dalla parte opposta e iniziò a camminare.

D:<< No resta qui!! >>

Tetsuya si girò di colpo. La strega lasciò la mano di Akatsuki e mosse il capo da una parte all’ altra. Tetsuya non riusciva a capire.

D:<< E’ lui !!>> si rivolse ad Akatsuki

AKA:<< Dovevo aspettarmelo >>

Doremi si avvicinò a Tetsuya e lo prese per mano.

T:<< So-sono io il tuo protettore ?>>

D:<< Si, sei tu >> disse e gli  regalò uno dei suoi meravigliosi sorrisi. Così anche l’ ultima coppia si sedette sul divano.

M:<< Perfetto ora potrete vedere Hana! Domani quando conoscerete Alex vi spiegherò cosa sta succedendo. Godetevi questo momento di libertà. Nei mesi successivi non ne avrete molti.

TUTTI:<< Siamo pronti a qualunque cosa >>

M:<< Benissimo >>

M:<< Entra Hana >>

Una ragazzina di circa tredici anni entrò nella sala .Indossava un vestito bianco con sfumature azzurre ,lungo fino alle ginocchia e i lunghi capelli erano raccolti in una coda.

Le streghette avevano gli occhi pieni di lacrime.

HA:<< Mammeeee >>

TUTTE:<< Oh Hana >>

Le corsero incontro e si abbracciarono.

D:<< Quanto ci sei mancata piccola mia >>

HA:<< Anche voi non potete immaginare quanto >>

O:<< Sei diventata bellissima >>

HA:<< HAHAHA grazie anche voi siete delle sedicenni stupende. Sono fortunata ad avere delle mamme belle in questo modo ! Giusto ragazzi ? >>

I ragazzi diventarono color bordeaux.

HA:<< HAHAHA vi dona molto il rosso >>

Scoppiarono tutti a ridere.

D:<< Hana ma come mai hai tredici anni ?>>

A:<< E’ vero  avresti dovuto averne nove>>

HA:<< Avete ragione ma mi hanno fatto un incantesimo per partecipare a questa nuova battaglia >>

D:<< E alla fine  ritornerai alla tua vera età? Non ci capisco niente!>>

HA:<< Ah mamma non cambi mai ! Comunque continuerò a crescere da quest’ età >>

TUTTE:<< Abbiamo una figlia modello >> dissero commosse

AKA:<< Perdonatemi principessa se vi interrompo,volevo farle sapere che io sarò il vostro protettore >> disse inchinandosi

HA:<< Ne sono onorata principe Akatsuki >>

AKA:<< La prego non mi chiami principe >>

HA:<< E tu non mi dare del lei >>

AKA:<< Certo >>

Si misero a ridere e poi si diressero vero il divanetto (questo divanetto era enorme ND Me)

M:<< Bene ora vi rispedirò a casa e domani alla stessa ora ci ritroveremo tutti qui intesi ? >>

TUTTI: << Sissignora >>

M:<< Bene ritornerete nello stesso luogo da dove siete partiti >>

D.<< Ma sarà buio !>>

M:<< No ,ho fermato il tempo >>

D:<< Ehm allora io e Tetsuya abbiamo bisogno di un ombrello >> disse imbarazzata.

A:<< Siete sempre i soliti se volete fare le vostre fughe amorose dovete prima organizzarvi >>

D:<< M-ma cosa dici non è vero niente >>

L:<< Aiko ha ragione >>

T:<< Vi fate troppi film mentali.POTRESTE FARE I REGISTI! Urlò imbarazzatissimo

T:<< Comunque noi andiamo buona giornata a tutti >>

A e L << Arrivederci piccioncini >>

T e D << Smettetela ..anche voi non scherzate dopotutto>>

Leon sorrise maliziosamente mentre Aiko avvampò immediatamente.

A:<< Io e lui non ci amiamo CHIARO!! >> disse calcando l’ultima parola.

D:<< Si come no ciao Aiko >>

A:<< Doremiii >>

La ragazza le fece la linguaccia e scomparve lasciando Aiko furiosa. Un attimo dopo Doremi e Tetsuya si ritrovarono per strada.

T:<< Questa storia è assurda >>

D:<< Ti ci abituirai presto. >>

T:<< Ricordati che io con la magia non riesco neanche a far crescere un fiore figuriamoci proteggerti>>

D:<< Mi proteggerai benissimo .Ne sono sicura >>

T:<< Va bene ma se ti fai male non è colpa mia sei tu che sei convinta di questo >>

D:<< Ok, allora dato che non sei in grado mi lascio proteggere da Akatsuki >>

Tetsuya spalancò le iridi cobalto.

T:<< Non ci provare! Non importa se non so niente di magia ma ti proteggerò al costo della vita come nessun altro saprebbe fare neanche quell’ idiota..cioè volevo dire Akatsuki. >>Si corresse  subito in seguito ad un’occhiataccia da parte di Doremi.

D:<< Mi stai sorprendendo ogni giorno di più Kotake… >>

T:<< Meglio così non credi Dojimi>>

D:<< Non chiamarmi Dojimi.Ricordami di non farti mai più un complimento >>

T:<< Ok Dojimi >>

D:<< Basta.. Tetsuya io un giorno ti ucciderò sappilo >>

T:<< Va bene Dojimi hai ragione tu >> e rise

Doremi mise il broncio e per tutto il tragitto non gli rivolse neanche una parola.

Arrivarono a casa e La pasticciona stava entrando senza nemmeno salutare il povero Kotake.(che di povero non aveva niente ND me).

T:<< Non mi saluti >>

D:<< No >>

T:<< Dai non arrabbiarti >>

Si avvicinò a Doremi e gli stampò un bacio sulla guancia.

T:<< Scusa >>

Detto questo se ne andò e Doremi rimase imbambolata per almeno due minuti accarezzandosi la guancia incredula. Con le guance ancora in fiamme  entrò in casa, si diresse in camera sua e si addormentò pensando a quel bacietto innocente che l’aveva colpita parecchio…

 

 

 

 

NOTA AUTRICE :

Ciao ragazzi ecco a voi il quarto capitolo .MI raccomando fatemi sapere cosa ne pensate .Scusate per il ritardo avrei dovuto aggiornare ieri  ma sono malata e non ho potuto comunque

RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE MI SEGUONO.

ORA VI LASCIO AL PROSSIMO CHAPPY

BACI

BEL97

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Capitolo 5
*** Situazioni che potrebbero essere considerate sospette ***


chapter 6

D: DOREMI

T:TETSUYA

 

 

 

DOREMI’S POV

 

 

Io e Tetsuya tornammo finalmente a Misora. Ero ancora fra le sue braccia e la cosa non mi dispiaceva affatto.

T:<< Stai meglio? >>

D:<< Ora si >> dissi arrossendo leggermente

T:<< La gamba fa ancora male? >>

D:<< Un po, non credo che riuscirò a camminare >> mentii

T:<< Non preoccuparti ti porto fino a casa >>

D:<< Ti ringrazio >>

T:<< Sei una gran pasticciona >>

D:<< E tu sei capace di rovinare tutte le situazioni piacevoli >> dissi sbuffando

T:<< Cioè  vorresti dire che ti piace stare fra le mie braccia ?! >>

Solo ora mi ero resa conto di quello che avevo detto e mi maledii mentalmente.

D:<< Si cioè no,si … >>

T:<<  Si o no? Mi stai confondendo >>

D:<< Tu non mi avevi ancora dato della goffa questo mi faceva piacere ! >>

T:<< Ti da così fastidio ?! >> disse quasi stupito

D:<< Si tanto >>

T:<< Ok allora non lo faccio più >> poi distolse lo sguardo.

T:<< Sai non voglio farti arrabbiare io… >>

D:<< Tu? >>

T:<< Insomma io a te ci tengo… molto >>

Con quella frase mi spiazzò.

D:<< Anche io >>

Tetsuya rimase sorpreso non si aspettava questa pseudo-confessione da parte mia. Ma da quando era tornato qualcosa era cambiato ,i miei comportamenti , le situazioni imbarazzanti che si creavano troppo spesso e  le mie reazioni quando gli stavo solamente vicino.

Da quella imbarazzante scenetta non ci rivolgemmo la parola per tutto il percorso. Non molto tempo dopo arrivammo a casa mia ed entrammo grazie alla sua magia ,perché sbadatamente avevo lasciato dentro le chiavi. Mi poggiò delicatamente sul divano.

D:<< Grazie di avermi accompagnato fino a qui >>

T:<< Di niente >> si mise un braccio dietro la nuca quasi imbarazzato.

T:<< Ma sei da sola ? >>

D:<< Si i miei non torneranno a casa fino a domani, sono dalla nonna per il weekend >>

T:<< E chi ti preparerà da mangiare ?! >> chiese preoccupato

D:<< Io!  Chi se no… >>

T:<< Resto con te >>

D:<< Cheee? >> dissi arrossendo di colpo

T:<< Mi prendo io cura di te oggi ,non stai bene >>

D:<< Ma …>>

T:<< Niente ma, questa è la mia decisione e non la cambio! >>

D:<< Uffa il solito testardo >>

T:<< Bene cosa vuoi per cena Dojimi ? >>

D:<< Non lo so fai tu, sorprendimi! E non chiamarmi Dojimi! >>

T:<< Agli ordini mia principessa >>

Il solito burlone ! Una risatina mi uscii spontanea. Poco dopo a causa della stanchezza mi addormentai sul divano.
Dieci minuti dopo un rumore assordante mi svegliò . Tetsuya! Mi precipitai di corsa in cucina e vidi un disordine abissale : pentole di qua e di là , i fornelli macchiati da ogni genere di pietanza e seduto al tavolo Tetsuya sporco dalla testa ai piedi . Un sorriso mi si dipinse sul volto.

T:<< Ehm ,mi sa che non sono molto bravo in questo campo >>

D:<< Ti aiuto io >>

T:<< Ma … >>

D:<< Tranquillo la gamba non fa più male >>

Tetsuya si stava realmente impegnando e il minimo era dargli  una mano.

Misi le patate a friggere e preparai gli involtini di carne, mentre Tetsuya cercava invano di tagliare una carota . Era proprio ridicolo.

T:<< Aiutami non so farlo >> mi guardava con due occhioni cobalto che ti facevano letteralmente sciogliere.

D:<< Hahahah aspetta ti faccio vedere… >>

Mi avvicinai a lui  e posai le mie mani sulle sue. Così gli insegnai a tagliare il cibo come una maestra insegnava a scrivere ad un bambino.

T:<< Oggi grazie a Doremi ho imparato a tagliare una carota! >>

Scoppiammo a ridere ,ma poi entrambi ci accorgemmo della situazione che si era creata. Le sue mani nelle mie , le mie braccia intorno al suo corpo e i nostri visi a poca distanza l’uno dall’ altro.

Lo guardai ancora una volta e  poi rossa in volto mi staccai a malavoglia da lui.

 

 

TETSUYA’S POV

 

Io e Doremi ormai ci trovavamo continuamente in situazioni che all’ esterno potevano sembrare “sospette”. Sto sognando ! Doremi mi sventolò una mano davanti al viso ,senza accorgermene la stavo fissando.

D:<< Tetsuya sei in questo mondo ?! >>

T:<< Si certo >>

D:<< Comunque dovresti farti una doccia >>

T:<< Hai ragione. Ma ho tutti i vestiti sporchi ! Cosa faccio resto nudo… >> dissi maliziosamente.

D:<< Assolutamente no ! Faccio un salto a casa tua e ti prendo un paio di jeans e una maglietta. >>

T:<< Non dimenticarti i boxer ! >>

D:<< Eh ? >> era visibilmente agitata e di un bel rosso acceso. Che buffa.

T:<< Doremi non è la fine del mondo >> risposi divertito

D:<< Va bene  >>

T:<< Ci vediamo dopo principessa >>

D:<< Si si >> sbuffò

Se ne andò e io salii al piano di sopra.

 

DOREMI’S POV

 

Entrai a casa di Tetsuya da una finestra aperta. Poggiai i piedi per terra e rimasi a fissare la casa per molto tempo. Tutto era come lo ricordavo : Il soggiorno con le pareti arancioni e il divano rosso dove io e lui studiavamo insieme, la cucina con gli stessi colori e il vecchio tavolo  quadrangolare dove mangiavamo molte volte e infine la sua camera. Le pareti di un bel blu acceso si intonavano con le coperte del suo letto e vicino alla finestra si trovava la scrivania che aveva assistito ai nostri mille litigi. Ed ecco a destra il suo armadio. Aprii piano le ante e mi ritrovai davanti i suoi vestiti. Presi in mano la sua tuta da calcio e l avvicinai al mio naso. Volevo sentirne l’odore , sentire il suo profumo . Sapeva di cioccolato al latte. Dopo un po rendendomi conto di quello che stavo facendo rimisi la tuta nell’armadio e velocemente presi una maglietta blu e un paio di jeans. Stavo per andarmene quando…

D:<< I bo-boxer >>

D:<< Dove li terrà ?! >> ero agitatissima.

Mi avvicinai ad una cassettiera e aprì un cassetto molto lentamente. Erano li che imbarazzo.

Ne presi un paio a caso e richiusi immediatamente il cassetto con il cuore che mi stava uscendo dal petto e il viso rossissimo. Passai di nuovo dalla finestra e corsi verso casa.

 

TETSUYA’S POV

 

Stavo uscendo dalla doccia ,quando il portoncino si aprii e quella pasticciona salì le scale.

D:<< Posso entrare ?>>

T:<< Si certo >>

D:<< I vestiti sono sulla sedia >>

T:<< Perfetto >> ero vicino a lei e ancora non se ne era accorta

D:<< Bene io vado >> pensando che dietro di lei non ci fosse nessuno si girò di scatto ed entrambi cademmo uno sopra l’altro.

La scena era questa: il bagno pieno di vapore a causa della doccia ancora aperta, Doremi sopra di me e io con solo un’ asciugamano addosso. Il suo corpo tremava per la troppa agitazione e sentivo il suo cuore battere molto forte ,forse per la brusca caduta (si per la brusca caduta ND ME). La mia pelle ancora piena di gocce d’acqua le bagnava i vestiti ,i suoi capelli magenta erano in perfetta sintonia con i miei e i nostri nasi si sfioravano. In qualsiasi momento avrei potuto baciarla. Consapevole che stavo andando troppo in la con la fantasia distolsi lo guardo e il mio sorrisetto malizioso si trasformò in un espressione di assoluta tristezza.

D:<< Scusa >> Doremi si alzò di colpo.

T:<< Perdonami tu non hai colpa >>

D:<< Vabbè Ora non discutiamo, anzi vestiti che la cena è già pronta >>

T:<< Faccio in un secondo >>

Mi vestii velocemente, indossai i famosi boxer e i vestiti che  Doremi mi aveva scelto accuratamente. Guidato dal gradevole odore mi ritrovai in sala da pranzo dove mi stava aspettanto un tavolo pieno di prelibatezze e la creatura più bella dell'universo. I capelli magenta che le cadevano a ciocche sulle spalle ,il suo vestito bianco con piccole striature di rosa perlarto e quegli occhi che ti facevano innamorare non appena la vedevi. Un incanto !

T:<< Wow >>

D:<< Hai visto  ho fatto un buon lavoro con la cena. >>

T:<< Veramente non mi riferivo a quello >> sorrisi

D:<< Allora al tavolo ? >>

T:<< Sbagliato di nuovo >>

D:<< Dai dimmelo ! >> mi guardò con quegli occhi , come dirle di no!

T:<< T-tu >> arrossii di brutto

D:<< I-ioo >> disse e mi regalò il suo più bel sorriso

T:<< Si il vestito ti sta molto bene >>

D:<< Grazie >> disse con un tono quasi deluso.

T:<< Su forza mangiamo i nostri manicaretti >>

D:<< Non vedo l’ora di assaggiare gli involtini >> i suoi occhi brillavano

T:<< Sei senza speranza >> scossi il capo in segno di esasperazione 

D:<< Smettila e mangia >>

T:<< Si mamma >> la presi in giro

D.<< Continui imperterrito >>

Poi diventai serio

T:<< Doremi…>>

D:<< Dimmi >>

T:<< Perché ti sei vestita così? >>

Fece una risata soffocata

D:<< Veramente non lo so ,mi piaceva il vestito >>

T:<< Oh va bene >> ripresi a mangiare.Mi aspettavo un’altra risposta in verità.

 

DOREMI’S POV

 

Tetsuya aveva ragione. Perché mi ero conciata così? Non era mica un appuntamento! Credo.
Ma perché quel ragazzo mi complicava così la vita. Un amico ti dovrebbe aiutare non… E se non fosse solo questo per me? E se fosse qualcosa di più?
No no impossibile mi faccio così tanti film mentali potrei scrivere un libro!

Tetsuya mi distolse dai miei pensieri.

T:<< Vado a prendere i vestiti si è fatto tardi !>>

D:<< Oh va bene >>

Salì in camera mia e io lo aspetta seduta sul divano. Erano le otto e trentacinque e ancora lui non scendeva. Si fecero le nove e ancora nessun segno di vita. Le nove e dieci, e venti e infine e trenta.
Che fine aveva fatto? Lo raggiunsi in cameraa.

D:<< Tet…>> mi fermai appena in tempo.

Sul mio letto un ragazzo dal volto angelico dormiva beatamente. Mi avvicinai a lui impulsivamente e gli accarezzai i capelli. Stava tremando e senza pensarci due volte lo coprii con un pled.

D:<< Buonanotte Tetsuya  >>

Gli diedi un bacio sulla fronte e uscii dalla stanza…

 

 

ANGOLO AUTRICE

 

CIAO RAGAZZI , LO SO HO FATTO UN ENORME RITARDO MA TRA SCUOLA E TUTTO NON CE L’ HO FATTA . SPERO CHE VI SIA PIACIUTO QUESTO CHAPPY INCENTRATO SU DOREMI E TETSUYA BE DAL PROSSIMO CONTINUERANNO AD ESSERCI ANCHE GLI ALTRI E SOPRATTUTTO LA COPPIA AIKOX LEON.

RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE MI SEGUONO.

UN BACIONE E AL PROSSIMO CHAPPY

BEL97

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Capitolo 6
*** Un nuovo pericolo e gelosie ***


CHAPTER 5

D:DOREMI

T:TETSUYA

A:AIKO

L:LEON

M:MAJORIKA

MO:MOMO

AL:ALEX

AKA:AKATSUKI

B:BIBI

MAMMA:MAMMA DI DOREMì

 

 

 

 

DOREMI’S POV

Un raggio di solo entrò dalla finestra e si posizionò sul mio volto. Era già mattino? Quanto avevo dormito? Guardai l’orologio e le lancette segnavano le sette e dieci cioè l’ora di alzarsi. Tuttavia rimasi ancora un po nel mio lettino a pensare a ieri: il mio migliore amico era tornato, avevo recuperato le mie amiche ,I FLAT e la magia, Akatsuki non mi faceva più lo stesso effetto,Tetsuya era il mio protettore e in più un nuovo nemico da combattere.

Aaaaa che vita!!

B:<< Doremi sbrigati !!>>

D:<< Scendo subito non preoccuparti >>

Indossai velocemente la divisa  blu ,preparai la borsa e scesi in cucina a divorare letteralmente  le ciambelle che preparava la mamma.

MAMMA:<< Buongiorno, Doremi ho sentito dire che è tornato Tetsuya Kotake il tuo caro vecchio amico vero? >>

Avvampai in un millesimo di secondo.

D:<< S-SI è vero >>

B:<< Hahahaha Doremi mi sa che Tetsuya ti fa un certo effetto ,tra il colore dei tuoi capelli e quello della tua pelle non c’è differenza ! >>

Ero ancora bollente e la mia mente era diretta al ricordo di quel leggero bacio. Ogni  minuto che passava l’argomento “ Tetsuya” si intrometteva nella mia testa. Che lo pensi a fare Doremi? Tu hai dei doveri verso il mondo magico solo quello deve contare adesso!! Anche perché lui è solo un tuo amico quindi non avrebbe molto senso fissarsi su cose immaginarie.

Perfetto ora facevo  anche i monologhi..!!

Per non ritrovarmi in situazioni imbarazzanti con una ciambella ancora in bocca uscii di corsa da casa e mi diressi in quell’edificio infernale più comunemente chiamato “scuola”

D:<< Finalmente!! Nessuno che mi fa discutere da sola, nessuno che mi mette strani pensieri in testa e soprattutto nessuno che mi chiama D…… >>

T:<< Dojimiiiiii >>

D:<< Ecco appunto il mio sogno è già finito >>

T:<< Buongiorno >>

D:<< Giorno >> dissi sbadigliando

T.<< Pronta per essere protetta? >>

D:<< Ma non eri tu quello che non sapevi badare nemmeno ad un pesce rosso ?! >> Una risatina mi uscii spontanea

Per tutta risposta lui si avvicinò pericolosamente a me,indietreggiai ma un muro fermò il mio corpo.

Avvicinò le labbra al mio orecchio e sussurrò qualcosa:

T:<< Te l’ho già detto ti proteggerò meglio di chiunque altro, non ti toccherà nessuno ! >>

D:<< Io…>> ero letteralmente in procinto di svenire per la troppa vicinanza al suo corpo.

T:<< Se no ,poi come faccio senza i tuoi sorrisi >>

Sbattei le palpebre per accettarmi che non fosse solo un sogno ed effettivamente non lo era.

T:<< Bhe, sbrighiamoci o faremo tardi >>

Dopo aver guardato il vuoto per una manciata di secondi continuai a camminare al suo fianco.

La giornata scolastica tra battibecchi e risate passò velocemente.Dopo un paio di ore la campanella suonò e io e Tetsuya ci teletrasportammo nel mondo della magia. Majorika ancora non era arrivata e in quella stanza dove ieri regnava l’assoluto ordine ora c’era il caos.

Hazuki faceva apparire bustine di the e tazzine. Tooru sveniva ogni volta che Onpu gli si avvicinava. Aiko urlava e rincorreva furiosa Leon. Momo andava su e giù per la stanza ansiosa di conoscere Alex e gli unici seduti in modo composto erano Akatsuki e Hana.

Quando in lontananza si udirono i passi di Majorika tutti quanti si calmarono. Majorika entrò nella stanza insieme ad un ragazzo dai capelli castanie gli occhi nocciola . Aveva un paio di jeans e una t-shirt bianca . Molto semplice come tipo.

Momo aveva gli occhi luccicanti.

M:<< Questo è Alex >>

AL:<< Nice to meet you ,cioè piacere >>

MO:<< Are you English*? >>

AL:<< American* ! >>

MO:<< Me too*. Sono contenta che tu sia il mio protettore >> disse con gli occhi a cuoricino.

AL:<< Anche io non sai quanto >>

Alex salutò tutti quanti e fece il baciamano alle ragazze. Questo gesto suscitò la gelosia dei ragazzi in particolare di Leon e Tetsuya.

L:<< Ma bene, ora arriva questo ragazzo e tu caschi già ai suoi piedi >> disse in tono ironico

A:<< Leon cosa dici? E’ solo stato carino con tutte e  questo lo rende un gentlemen.>>

L:<< Si gentlemen .Pure io potrei farti il baciamano ogni volta che ti vedo.. >>

A:<< Non neanche in grado di parlare senza farmi saltare i nervi, figuriamoci il gentlemen. >>

L:<< Scommettiamo? >>

A:<< Quello che vuoi  >>

L.<< Decidi tu ! >>

A:<< Bene se vinco io sarai il mio schiavetto per una settimana. Se invece vinci tu…>>

L.<< Mi dai un bacio. >>

A:<< Neanche morta >>

L:<< E dai un bacio a stampo che ti costa >>

A:<< Va bene ma dato che c’è questo enorme rischio tu sarai il mio schiavo per un mese >>

L:<< Ci sto >>

A:<< Per la cronaca ,mi sa che il nostro Alex è stato rapito da un altro paio di occhi vero

Momo? >>

Alex e Momo diventarono bordeaux. Aiko aveva leggermente esagerato anche questa volta.

MO:<< Shut up*. Smettila Aiko >>

 Per tutta risposta Aiko fece una risata e si sedette insieme a Leon.

T:<< Leon ha ragione quello ci sta provando !! >>

D:<< Dai non lo penserai anche tu e poi Aiko ha ragione ci sarà una nuova coppia a breve >>

T:<< Non mi fido, avevi gli occhi luccicanti quando si è avvicinato >>

D:<< Non sarai mica geloso >>dissi maliziosamente

T:<< IOOO? Ma cosa dici sarei dovuto essere innamorato di te non credi..>>

D:<< E io che ne so tutto può succedere no? HAHAH >>

T:<< Mha potrebbe anche essere >>

Spalancai gli occhi non ci credo avevo sentito bene? Avrà voluto scherzare .Tranquilla Doremi !!
Ecco che discuto ancora una volta da sola.

 

TETSUYA’S POV

 

Non sono geloso.. Sono stramaledettamente geloso e innamorato di te! Per un attimo glielo stavo confessando, devo controllarmi o la nostra amicizia andrà in fumo.

Distolsi i miei pensieri e prestai attenzione a ciò che diceva Majorika.

M:<< Bene ora vi spiegherò cosa succede ma prima dobbiamo tornare un po indietro >>

TUTTI:<< Ti ascoltiamo >>

M:<< Bene. Moltissimi anni fa durante la comparsa del regno magico, due stregoni: la strega Amber e il mago Ignitus formarono due regni.Il regno della luce ,con regina Amber, e il regno delle ombre con re Ignitus. Nel regno della luce vivevano maghi e streghe che ogni giorno lavoravano per mantenere l’ordine nel mondo della magia. Nel regno delle ombre invece vivevano le ombre degli stregoni viventi nell’ altro regno. Ma questi erano malvagi perché ogni ombra rispecchiava il lato oscuro della strega a cui apparteneva ed erano costituiti interamente da odio. Il re Ignitus a contatto con le ombre divenne malvagio e dentro il suo cuore albergavano i sette peccati capitali. Perciò invidioso della regina cercò di impossessarsi del cristallo dell’ ordine che manteneva in equilibro la bilancia del bene e del male. La regina avvisata in anticipo del pericolo imminente , catturò re Ignitus e con un potente sortilegio lo imprigionò in un albero. Purtroppo pochi giorni fa  qualcuno lo ha liberato e ha così riaperto il regno delle ombre. Il nostro mondo è in grave pericolo e voi siete stati scelti per combattere Ignitus. Ma la vostra magia non basterà e dovrete trovare le sette gocce di arcobaleno che avrà un colore preciso e un effetto contro i  sette peccati:

AZZURRO per combattere l’ avarizia

VIOLA per combattere l’ ira

GIALLO per combattere la gola

ROSSO per combattere la lussuria

INDACO per combattere la pigrizia

ARANCIONE per combattere la superbia

VERDE PER DISTRUGGERE L’ INVIDIA!

TUTTI:<< Siamo onorati di proteggere questo mondo >>

M:<< Molto bene ognuno di voi si allenerà giorno per giorno con il suo compagno per tre mesi e poi vi dedicherete alla ricerca delle sette gocce.. >>

TUTTI:<< Perfetto >>

M.<< Ora andate vi ho preparato un buffè nel ristorante più famoso di tutto il regno.>>

D:<< Ci sono anche le bistecche?! >> chiese come al solito quella golosona

M:<< Si Doremi >> rispose esasperata.

M:<< Va bene a domani ragazzi mie >>

TUTTI:<< Arrivederci e grazie per la sorpresa >>

Ci dirigemmo verso il ristorante. Akatsuki non si staccava da Doremi e di certo quella situazione non mi faceva molto piacere. Quando quella sottospecie di mago le mise un braccio intorno alle spalle la gelosia prese il sopravvento.

T:<< Akatsuki ,Hana ha bisogno di te! Vai sto io con lei.. Sono o non sono il suo protettore?! >>

AKA:<< Sei uno scarafaggio le trovi tutte per stare con lei >>

T:<< Detto da te sembra quasi un complimento comunque io dico solo la verità >>

D:<< Ma è possibile che non riuscite a stare un secondo senza litigare >>

AKA:<< Il problema è suo >>

D:<< No è di entrambi e farete meglio a  risolverlo in fretta. Andiamo Tetsuya!>>

T:<< Si certo >> Senza che Doremi se ne accorgesse mi girai verso Akatsuki lo salutai con la mano.

Dopo pochi minuti di cammino arrivammo al ristorante. Era davvero un posto carino : il soffitto e il pavimento erano fatti di legno,le pareti erano beige con fiocchi di neve di varia grandezza e il tavolo era stato preparato con posate d’argento e una tovaglia rosa perlato.

D:<< Che bello …le bistecche >> Era praticamente in estasi.

T:<< Ma è possibile che ancora a sedici anni fai queste scene pietose?! >>

D:<< Taci Kotake >> si catapultò sul piatto di bistecche e ne ingurgitò due-tre  fette in un minuto circa. Ci mettemmo tutti a ridere ,ma lei non se ne curò e continuò a mangiare.

La serata si stava svolgendo bene e la mia ,si fa per dire mia, Dojimi aveva smesso di mangiare.

D:<< Vado in bagno >>

T.<< OK ti aspetto e poi ce ne andiamo >>

Così mentre l’ aspettavo continuai a discutere con Leon. Poco dopo sentii un tonfo,mi voltai preoccupato e vidi Doremi a terra. Scoppiai a ridere e continuai per almeno cinque minuti.

AKA:<< Stupido, tu ridi mentre lei è ancora a terra. Sei terribile >>

T.<< Ma i fatti tuoi no? Sai si dice che si vive molto più a lungo >>

Akatsuki fece una specie di grugnito ma non mi importò più di tanto.

T:<< Doremi sei la solita pasticciona >>

D:<< Tetsuya >>  disse piano

T:<< Che ti succede? >> chiesi preoccupato

D:<< Non riesco ad alzarmi mi fa male la gamba >>

AKA:<< Hai visto, ottimo lavoro protettore! Se fossi stato al tuo posto ora sarei andato a lamentarmi per la qualità del pavimento. >>

T:<< Un vero protettore fa questo..>>

Mi avvicinai a Doremi e delicatamente la presi in braccio. Tutti rimasero a bocca aperta specialmente quel ragazzo dai capelli viola e Hazuki continuava a sussurrare“ Che romantico”.

Doremi sembrava agitata ,io la strinsi di più a me e poi scomparii ritornano nel mondo degli umani…

 

*Sei inglese?

*Americano

*Anche io

* Zitta

    

 

 

 

 

       ANGOLO AUTRICE:

      Buonasera ragazzi allora che ve ne pare? Com’è carino il nostro Tetsuya

      Bhe ora vi devo lasciare perché devo chiudere le connessioni!

      Recensite mi raccomando!

      UN BACIONE A TUTTI

      BEL97

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Capitolo 7
*** Ho vinto e ora voglio il mio premio! ***


chapter 7

D:DOREMI

T:TETSUYA

A:AIKO

L:LEON

M:MAJORIKA

I discorsi inseriti tra due asterischi sono i pensieri del personaggio (*…* )

 

 

POV ME

 

La mattina dopo Doremi svegliò Tetsuya con la grazia di un elefante .

D:<< Svegliati Kotakeeeee >> gridò nelle orecchie del povero ragazzo.

T:<< Oggi è domenica! >> disse girandosi dall’altra parte

D:<< Ti devi alzare !! >> disse Doremi impaziente

T:<< E dai ancora cinque minuti mamma ! >>

D:<< Mamma?! >> la ragazza rideva divertita

D:<< Caro, Doremi ti sta aspettando >>

T:<< Giusto >> appena sentì quel nome si alzò di scatto, ma quando vide la persona che aveva davanti spalancò le sue iridi colorate

T:<< Che ci fai qui? Perché sono a casa tua? E perché ti sei finta mia madre? >>

D:<< HAHAH ieri ti sei addormentato qui. Poi  mi sono finta tua madre perché il suo bambino voleva la sua cara mammina accanto a se  >> Doremi rideva come una matta

T:<< Non è affatto divertante >> sbuffò

D:<< Dai non arrabbiarti piuttosto preparati che dobbiamo andare da Majorika >>

T:<< Già, l’avevo dimenticato. Dieci minuti e andiamo! >>

Quando Tetsuya si preparò entrambi raggiunsero il mondo magico. Entrarono nella solita stanza e salutarono tutti quanti.

M:<< Bene iniziamo gli allenamenti!! >>

A:<< Non possiamo,manca Leon >>

M:<< Ma dove si sarà cacciato >>

A:<< E che ne so non sono mica nella sua testa io !! >>

Qualcuno bussò alla grande porta.

A:<< Chi sarà? >>

?:<< Buongiorno care signorine e ragazzi >>

TUTTI:<< Ma tu sei Leon !!>>

Leon entrò dalla porta con lo smoking ,i capelli tirati su con il gel e una cravatta nera. Si avvicinò ad Aiko ,si inchinò e le fece il baciamano.

L:<< Mia cara è una gioia rivederti >>

A:<< Leon ma cosa fai? >> disse Aiko rossa in volto.

L:<< Mi hai chiesto di provare ad essere un gentlemen e io lo sto facendo per avere in regalo le tue dolci labbra >> disse maliziosamente

A:<< Non pensavo l’avessi presa seriamente ,comunque se vuoi queste soavi labbra ,come le chiami tu,dovrai sottostare alle mie regole: dovrai obbedirmi in tutto,dovrai essere sempre gentile e non provare a prendermi in giro neanche una volta o te le puoi scordare! >>

L:<< Accetto!Ora lascia che ti accompagni in un altro posto per iniziare gli allenamenti >>

A:<< Sarà una giornata molto lunga >> sbuffò

Così tutte le coppie iniziarono gli allenamenti. Erano posizionati in diversi punti nella solita stanza color ghiaccio. Chi sferrava colpi di qua e di la , incantesimi complicati e potenti e altri che erano ancora alle prime armi.

D:<< Dai Tetsuya , non è così difficile >>

T:<< Ci sto provando >>

D:<< Una sfera di energia si forma solo se immagini il ricordo di una persona a te cara, con più allenamento non ti servirà più questa pratica, anzi ti verrà naturale >> disse con aria da so tutto io.

T:<< Si ora però non farti la saputella Dojimi >>

D:<< Non perderti in chiacchiere e insulti . Lavora! >> urlò

T:<< E va bene >> gridò arrabbiato

Tetsuya cercò di immaginare il suo vecchio amico Masaru , la sua vecchia squadra di calcio ma purtroppo ancora non riusciva a comporre quella sfera.

D:<< Pensa a qualcun altro! >>

T:<< Non mi viene nessun altro in mente >>

D:<< Alle elementari mi avevi confessato che ti piaceva una ragazzina , pensa a.. lei >> l’ultima parola la pronunciò con un po’ di tristezza nella voce.

Nella mente di Tetsuya si materializzarono immediatamente due odango color magenta e pian piano l’immagine di una bambina dal viso angelico si fece nitida nella sua mente.

Grazie al suo ricordo riuscì a comporre una sfera dai livelli vicini a quelli di Akatsuki e quando i ragazzi lo videro spalancarono le loro iridi.

D:<< Bravissimo Tetsuya. >>

Majorika si avvicinò a loro

M:<< Se hai fatto una sfera così potente vuol dire che la persona ricordata era ed è importantissima per te >>

Doremi spalancò gli occhi.

D:<< E’ importantissimaa… >> il fiato le mancava

M:<< Si , se ho capito bene il nostro calciatore è innamorato di qualcuno >>

T:<< Majorika >> la rimproverò

M:<< hahahaha ma è vero lei è così tonta da non accorgersene >>

T:<< Su questo hai perfettamente ragione >>

In quel momento non era difficile sentire il cuore di Doremi andare in frantumi.

D:<< *E’ innamorato ancora di quella ragazzina? Ma tanto che mi importa la vita è la sua e a me non deve interessare , non mi interessa !* >> pensava

Doremi si avvicinò a lui.

D:<< Quindi sei ancora innamorato di quella ragazzina >> disse piano

T:<< Si è così >>

D:<< Oh da quant è che non state insieme ? Intendo vicini fisicamente >>

T:<< Non da molto >>

D:<< E’ bellissima suppongo ,per uno come te …>> Tetsuya la interruppe

T:<< Non puoi immaginare quanto ,lei è un angelo! La ragazza più bella che abbia conosciuto non solo fisicamente ma anche caratterialmente. E’ gentile , solare , allegra, dolce ,certo un po pasticciona, ma è proprio questo che la rende unica >>

Doremi aveva gli occhi che le pizzicavano ,trattenne le lacrime con fatica.

Tetsuya si accorse subito che ben presto il suo viso si sarebbe rigato di lacrime. Stava per chiederle il perché ma le urla di Aiko  attirarono le attenzioni di tutti.

Il povero Leon era stato sgridato perchè aveva dimenticato la panna montata su un dolce .

L:<< Provvedo subito >>  mancava poco che gli saltassero i nervi e Aiko voleva proprio questo.

La ragazza non capiva la sua ostinazione ,infondo era solo un bacio niente di più . D’altro canto anche Leon era un po confuso non si era mai conciato così per una ragazza , di solito era il contrario , ma la ragazza che gli stava davanti era diversa da tutte le altre. La prima volta che la vide pensò immediatamente di aggiungerla alla sua lunga lista di conquiste ,ma lei aveva rovinato tutto con il suo carattere orgoglioso. Era la prima che non era caduta ai suoi piedi e questa cosa lo faceva impazzire. Purtroppo “ l’urlatrice di ordini” non gli lasciò neanche il tempo di pensare e ricominciò con le sue urla.

A:<< Leon quando la smetterai con questa farsa ? >> era furiosa

L:<< Quando annuncerai che ho vinto ! Ecco un fiore per un altro fiore >>

A:<< Basta ! Hai vinto, ora ritorna quello di prima perché non ti sopporto più >>

L:<< Quindi ho vinto la scommessa  >> disse malizioso

A:<< Si…>>

L:<< Bene , finalmente posso togliermi questi stracci, fanno pena >>

Aiko camminava verso un angolo della stanza , di colpo però si fermò ,si girò verso Leon e sussurrò qualcosa.

A:<< Leon , il premio te lo do alla fine degli allenamenti >> il suo tono era diventato dolce per la prima volta. Gli occhi stanchi di Leon si illuminarono a quelle dolcissime parole.

L:<< Certamente >> e regalò alla ragazza il suo sorriso ,non era malizioso o provocatorio come gli altri, era sincero.

Così continuarono tutti i loro allenamenti fino a che nel regno della magia scese il buio e le prime stelle brillarono nel cielo.

TUTTI:<< Noi andiamo Majorika, ci vediamo domani >>

M:<< Arrivederci ragazzi miei e la prossima volta non fate tardi oppure vi trasformo in rane! E sapete non è una bella esperienza >>

Si alzò di colpo una risata generale che andò diminuendo appena qualcuno lasciava la stanza. Ora in quell’enorme sala rimanevano solo due persone.

L:<< Aiko rimaniamo qui un altro po >> Si avvicinò a lei ,le cinse i fianchi e sentì il profumo alle viole dei suoi capelli.

A:<< Leon che cosa fai ?>> chiese agitata Aiko .

L:<< Restiamo così ,ti prego >> chiese con aria quasi supplicante.

Aiko non rispose ,ma non osò staccarsi da lui.

L:<< Io desidero tanto il mio premio >>

A:<< Leon , provò troppo imbarazzo e…>> qualcosa la bloccò.

Leon l’aveva girata verso di se e aveva posizionato le sue labbra su quelle di lei. Si stava staccando ma Aiko gli mise le braccia intorno al collo e approfondì il bacio. Dapprima il ragazzo sembrava sorpreso ma poi serrò con le braccia il corpo di Aiko e fece unire le loro lingue. Il bacio si stava facendo più appassionato ogni minuto che passava. Era chiaro che avevano desiderato quel momento da tanto tempo. Purtroppo Aiko si risvegliò dal trance in cui era caduta e si staccò immediatamente da lui. Entrambi  avevano il fiatone a causa della foga che avevano usato per consumarsi le labbra a vicenda. Si guardavano negli occhi tutti e due rossi in volto ricordando che il leggero bacio a stampo si era trasformato in altro.

Leon prese la parola per primo.

L:<< Scusa mi sono lasciato trasportare…>>

A:<< No, la colpa è mia ! Perdonami non avrei dovuto >>

L:<< Aiko un bacio come quello non si da a chiunque >> erano imbarazzatissimi ,rossi dalla punta dei piedi fino a quella delle orecchie.

A:<< Lo so , ma come dici tu ci siamo solo fatti trascinare dal momento vero? >> lei voleva auto convincersi che quello che provava non era amore.

L:<< Comunque>>

A:<< Si? >>

L:<< E’ stato il bacio più bello della mia vita >>

A:<< Non lo so il perché ,però anche per me ha avuto lo stesso effetto >>

L:<< Aaaa che giornata , su forza ti porto a casa >>

A:<< Va bene ,muoviti >> Aiko era tornata  l’ orgogliosa di sempre

L:<< Se mi tratti male ti lascio qui >>

A:<< Non ho bisogno di te >>

L:<< A OK,ciao >> Leon fece per andarsene.

A:<< Saresti capace di lasciarmi qui ? >>

L:<< Vuoi la verità? >>

A:<< No ,le bugie >> disse con ironia

L:<< Non avrei avuto il coraggio di starti lontano e non so come farò stanotte >>

Aiko aveva il cuore che pulsava a 350 battiti al secondo .

L:<< Bhe , non perdiamoci in chiacchiere. Su andiamo >>

Aiko si appoggiò a lui  e in un baleno arrivarono a casa della ragazza.

L:<< Allora buonanotte  “urlatrice di ordini” >>

A:<< Sei un idiota Leon >>

Lui le si avvicinò e le sussurrò delle parole all’ orecchio

L:<< Lo sai, sei carina quando ti arrabbi. Sogni d’oro piccola >>

A:<< Piccola… Tu sei impazzito mia caro >>

Leon rise di gusto e come un soffio di vento lasciò la camera di Aiko.

A:<< A domani , questa serata non la dimenticherò mai >> si sfiorò un ultima volta le labbra incurvate in un leggero sorriso e poi si infilò sotto le coperte.

 

 

 

 

 

 

NOTA AUTRICE:

Lo so mi volete uccidere per il ritardo , vi porgo le mie scuse ma non ho avuto tempo di aggiornare. Spero che questo capito sia degno della mia salvezza.

Ringrazio tutti quelli che hanno recensito e anche coloro che mi seguono e basta.

Un ringraziamento ,in particolare, va alla mia adorata amica,nonché compagna di classe Giorgia che segue la mia storia e mi assilla per scrivere il capitolo. Ti mando un bacione grosso bellissima . E ovviamente un bacione anche a voi

Bel97

 

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Capitolo 8
*** Mi sono innamorata di Tetsuya Kotake ! ***


CHAPTER 8

DOREMI’S POV

Era  passato un mese e mezzo da quando avevo riacquistato i poteri ed era  da quel giorno che mi comportavo come una perfetta depressa . Secondo Aiko questa malattia aveva un nome : “mal d’ amore”.Ma non aveva molto senso se non si era innamorati. A questo dilemma aveva risposto Hazuki che era certa che io fossi perdutamente innamorata di una certa persona. Praticamente tutti sapevano cosa avevo infondo al mio cuore tranne me. Che paradosso!
In quel momento mi trovavo sul mio letto ad ascoltare  “Stay” di Miley Cyrus e cantare le parole di quella canzone mi faceva sentire davvero meglio.

And I love you more than I did before
And if today I don’t see your face
Nothing’s changed no one can take your place
It gets harder everyday
Say you love me more than you did before
And I’m sorry it’s this way
But I’m coming home I’ll be coming home
And if you ask me I will stay, I will stay

Quando pronunciai l’ultima frase qualcuno bussò alla porta. Era Bibi che mi informava dell’ arrivo di Tetsuya. Chissà cosa era venuto a fare, oggi gli allenamenti non ci sarebbero stati a causa dell’influenza di Majorika. Andai ad aprire la porta e Tetsuya entrò con una pila di libri in mano.

D:<< E questi libri? >>

T:<<  Devo imparare gli incantesimi e poi andiamo al parco a mangiare un gelato! >> disse poggiando frettolosamente i libri sulla scrivania . Dovevano essere circa una ventina di trecento pagine l’uno.Se qualcuno avesse fatto un movimento brusco sarebbero caduti di sicuro.

D:<< Cos’è questa presa di posizione, Kotake? Ti ho mai detto che ti avrei aiutato con gli incantesimi ? E poi non dovresti chiedermi se ho voglia di un gelato prima di prendere decisioni da solo?! >> stavo urlando con la stessa forza di un drago che sputa fuoco, anzi quasi quasi lo sembravo.

T:<< Di solito adori mangiare , non c’è neanche bisogno di chiedere. Che c’è hai paura che ci vedano insieme e per giunta da soli? >>

Restai sorpresa dalle sue parole, o quel giorno si era alzato con la luna storta oppure c’era qualcosa che io ancora non sapevo.

D:<< Cerca di calmarti, fai un respiro profondo e mettiti a studiare .Per il gelato ci penserò su. Studia! >>

T:<< OK , agli ordini capitano >> e come un perfetto cadetto si portò una mano vicino alla fronte. Che gli era preso oggi, prima urlava come un folle e poi scherzava. Mha!

Passammo tre ore su quei benedetti libri con un misero risultato di cinque incantesimi riusciti. Ad un certo punto ,stanca di sentire sempre gli stessi argomenti, buttai per terra i libri e gridai una specie di “basta” che avranno sentito anche in cima all’Everest. Tetsuya mi guardava con un misto di sorpresa e paura.

D:<< Andiamo a mangiare il gelato !>>

Tetsuya cadde dalla sedia con una faccia leggermente scioccata, poi si ricompose ed entrambi uscimmo dalla porta ,pronti a dirigerci verso il parco. La gelateria era strapiena ,non si riusciva a vedere neanche il commesso. Quando pian piano la folla diminuì comprammo due coni alla nocciola.

Passeggiavamo nel parco e io gustavo il meraviglioso gelato.

T:<< Aiko mi ha detto del tuo mal d’amore >>

D:<< Lei è convinta di questo, io non ho nessun mal d’amore >>

T:<< Vuoi dire che non sei innamorata ? Io pensavo…>>

D:<< No, almeno credo >>

T:<< Come credi?! >>

Eravamo arrivati in un posto non molto affollato ,vicino ad una panchina ombreggiata dai ciliegi appena in fiore .  Tetsuya si era messo proprio davanti a me.

D:<< Si credo! Non ti è mai capitato di provare un sentimento nel tuo cuore ma non sai per chi? >>

T:<< A dire il vero si! Quando sono tornato a Misora mi sentivo strano ,con una certa angoscia nel petto. Ma poi è svanita perché ho incontrato la causa dei miei problemi e ho sentito subito che l’ amavo. >>

D:<< Vorrei essere al tuo posto >> Sentii una risata fragorosa. Testsuya rideva a crepapelle e io ,come al solito, non riuscivo a comprendere il suo gesto.

D:<< Perché ridi? >>

Tetsuya diventò serio immediatamente .

T:<< Non augurerei mai,neanche al mio peggior nemico,di trovarsi nella mia  situazione >>

D:<< Perché? Tu hai capito chi ami, un giorno potresti anche essere felice con lei!>>

T:<< Non potrei mai essere felice, sono il suo migliore amico e lei mi considera tale. Per lei sono solo un ragazzo che la prende in giro , una spalla su cui piangere quando è ferita dagli altri e un brutto idiota >>

 

TETSUYA’S POV

 

Ecco ,finalmente mi ero liberato da tutto quel peso di parole. Guardai Doremi ,era sorpresa all’inizio ,poi si agitò.

D:<< Uno come te come può amare una persona così? >>

T:<< Cosa? >>

D:<< Sei uno stupido ,ti sei innamorato di una persona squallida se pensa questo di te! Andiamo sei il ragazzo più dolce e simpatico che io conosca. Sei altruista , faresti di tutto per le persone che ti stanno a cuore e anche se a volte le prendi in giro lo fai per affetto. Forse a volta sei un idiota è vero ,ma io non ti scambierei per tutto l’oro del mondo. E poi … >>

T:<< E poi? >>

Doremi arrossii  violentemente e si girò dall’altra parte.

D:<< E poi sei diventato anche un bel ragazzo >> Lo disse tutto d’un fiato.

Di scatto l’ abbracciai , eravamo così vicini che riuscivo a sentire il suo cuore. Batteva forte, anzi se io non le avessi serrato il corpo sarebbe quasi uscito dal petto.In quel momento provavo ad immaginare che non batteva per l’imbarazzo ,ma solo perché gli piacevo.

T:<< Pensi questo di me? >>

D:<< Si, certamente >>

T:<< Se non ci fossi tu, non saprei che fare >>

D:<< Doremi è indispensabile>>

T:<< Ora non esagerare.Aspettami un secondo io vado a bere a quella fontana. così poi torniamo a casa >> le strizzai l’ occhio e corsi verso la fontana.

DOREMI’S POV

Ma cosa mi era saltato in mente?  E per giunta quelle cose le pensavo sul serio. I miei occhi si posizionarono sul viso di Tetsuya .Mi soffermai a guardarlo ,quanto era cambiato. I tratti del viso erano più duri, gli occhi sembravano due zaffiri e un ciuffo di capelli blu intenso si stava bagnando con l’acqua della fontana. Che mi succede con te Kotake ? Sfiorai le mie guance,erano bollenti .Mi toccai la fronte,era calda. Poggiai una mano sul cuore ,batteva forte. Tornai a guardare Tetsuya ,ma stavolta i miei occhi guardarono intensamente la sua bocca. Mi morsi le labbra ,così forte da farmi uscire il sangue. Io Doremi Harukaze avevo una voglia irrefrenabile di baciare Tetsuya Kotake . Sarò impazzita.

D:<< NO!! >>urlai

Tetsuya tornò immediatamente da me

T:<< Cosa è successo ? >>

D:<< Niente ,ho capito una cosa terribile e stupenda allo stesso tempo >>

T:<< Cioè >>

D:<< Niente, niente >> mi affrettai a dire

T:<< Ah, su forza ti accompagno a casa >>

D:<< Si andiamo  >>

Avevamo camminato per circa trenta metri e io avevo fatto circa venticinque sospiri. Al ventiseiesimo Tetsuya prese la parola.

T:<< Ma mi spieghi cosa succede hai fatto ventisei sospiri da quando abbiamo iniziato a camminare >>

D:<< Non preoccuparti è tutto apposto >>

T:<< Quando avrai voglia di dirmelo ,io sono qui >>

D:<< *Mai*>> pensai

Un leggero vento gelido si alzò in poco tempo.Io stavo morendo di freddo e Tesuya rideva per lo stato in cui mi trovavo.

D:<< Non ridere! >>

T:<< La prossima volta ti metti il giubbotto e mi ascolti. >>

D:<< Non dire te l’… >>

T:<< Te l’avevo detto! >> rideva . Avrebbe potuto fare il clown in qualunque circo.

D:<< Sei fastidioso >>

T:<< Perdonami se volevo tirarti su il morale >>

D:<< Io intanto ho sempre freddo e mi...>>

Tetsuya mi cinse la vita con un braccio e mi attirò a se. Lui sembrava il predatore che trae in inganno il suo futuro pasto e io la sciocca preda che ci cascava, ipnotizzata dal suo sguardo .

T:<< Lo so che non è il massimo ma almeno non morirai di freddo >>

Per tutta risposta io l’abbracciai e poggiai la  testa sul suo petto.

D:<< Ora va molto meglio >>

Restammo in quella posizione per molto tempo e quando ci staccammo corremmo verso casa. Sembravamo i bambini di un tempo, quelli che facevano a gara per conquistarsi una piccola caramelle ,quelli che si insultavano e  quelli che si volevano bene come fratelli. La bellissima differenza era una sola : il bene fraterno che provavo verso di lui si era trasformato in amore. E si mi ero perdutamente innamorata di Tetsuya Kotake !

 

 

 

 

NOTA AUTRICE:

BHE RAGAZZI FINALMENTE LA NOSTRA DOREMI LO HA CAPITO. SPERO CHE QUESTO CHAPPY VI SIA PIACIUTO. FATEMI SAPERE! RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE MI SEGUONO E UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A GIORGIA CHE MI SOSTIENE SEMPRE.

UN BACIONE A TUTTI

BEL97

http://www.youtube.com/watch?v=RGLh138m7sA&feature=BFa&list=PL033EDBF6A19EE469&lf=plpp_video( IL SITO PER LA CANZONE)

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Capitolo 9
*** La calma prima della tempesta ***


CHAPTER 9

D:DOREMI

T:TETSUYA

M:MAJORIKA

AKA:AKATSUKI

A:AIKO

L:LEON

H:HAZUKI

 

 

 

TETSUYA’ S POV

 

 

Finalmente,dopo due mesi e ventinove giorni ,era arrivato l’ultimo giorno di allenamento. Tutti erano in agitazione perché tra soli due giorni avremmo iniziato a cercare le sette gocce e a combattere il nuovo nemico.

Erano appena le sei di mattina e io mi ero svegliato di malumore. Mi preparai in tutta calma e verso le sette e mezza decisi di buttare dal letto quella dormigliona di Doremi. Andai a casa sua e la rtrovai vuota perché, sicuramente, Bibi e sua madre erano già uscite di casa. Mi fiondai in camera di Doremi con l’intento di svegliarla, ma quando aprii la porta e la vidi ogni mio pensiero andò in fumo. Ma che aveva quella ragazza da farmi sciogliere ogni volta che la vedevo?

Pian piano mi avvicinai al suo letto e senza rendermene conto mi ritrovai seduto sul suo letto a studiare ogni suo movimento e ogni angolo del suo viso. Stava sicuramente sognando, e se non mi sbagliavo nella sua mente aveva l’immagine di una bistecca appena cucinata. Dopo un po ne ebbi la conferma,sentendola pronunciare più volte la frase “vieni da me bistecca che ti mangio”. Ogni volta che la ripeteva io incominciavo a ridere. Alla terza volta ,le mie risate furono così forti da svegliarla.

D:<< Kotake cosa ci fai qui ? E perché mi hai svegliato? Stavo facendo un sogno meraviglioso. >>

T:<< Doremi oggi è l’ ultimo giorno di allenamento e volevo andarci insieme a te >>

I suoi occhi brillarono

D:<< Che pensiero carino >>

T:<< Sono dolce non è vero ?! >> conoscendola ora avrebbe risposto con le sue solite parole sarcastiche.

D:<< E’ vero >>

Cosa? Nessuna nota di ironia . Nessun sarcasmo! Le toccai la fronte con una mano per accettarmi che non avesse la febbre. Al mio tocco il suo corpo tremò.

D:<< Che  fai? >>

T:<< Mi stavo accertando che non avessi la febbre >>

D:<< Perché? Non sto mica delirando >>

T:<< No? Allora perché quando ho detto che sono dolce non hai risposto in modo sarcastico? >>

D:<< Se rispondo ironicamente ti arrabbi ,se rispondo in modo dolce mi chiedi se ho la febbre. Kotake vuoi che non parlo? >>

T:<< Sarebbe un’alternativa >>

Doremi si alzò di scatto dal letto.

D:<< Aaaaa i maschi sono tutti uguali >>

T:<< Doremi stavo solo scherzando. Non ti sarai mica arrabbiata? >>

Il suo sguardo quasi assassino ,mi fece capire immediatamente la risposta.

T:<< Ok scusa mi perdoni? >> la guardai con gli occhi da cucciolo. Nessuno sapeva resistermi.

D:<< Dipende >>

T:<< Da cosa? >>

D:<< Da te ! Ora fammi preparare ,così andiamo da Majorika >>

T:<< Non ci mettere la solita eternità >>

Con il suo sguardo assassino e senza proferire parola ,entrò in bagno.

Mezzo secolo dopo uscì da quella stanza senza un capello fuori posto.

T:<< Finalmente >>

D:<< Kotake una ragazza ha le sue esigenze >>

T:<< E’ vero, se no poi come fai a fare colpo su Akatsuki >> ecco che la mia gelosia si faceva sentire. Doremi stranamente non alzò la voce ,anzi si avvicinò a me più del dovuto.

D:<< Tetsuya credi veramente che io sia innamorata di Akatsuki >> il suo tono era calmo e forse anche con un briciolo di delusione .

T:<< Quando ci alleniamo non fai altro che guardarlo e quando è vicino a te..sei felice >>

D:<< Tetsuya io non sono innamorata di Akatsuki >>

Spalancai gli occhi.

T:<< Non ci credo, alle elementari eri perdutamente innamorata di lui >>

D:<< Sono passati anni >>

T:<< E allora per chi è il mal d’amore? >> in quel momento si agitò

D:<< Per un ragazzo, ora affrettiamoci o Majorika ci trasforma in rane >>

T:<< * Questa ragazza non me la racconta giusta * >>

T:<< Il discorso lo riprenderemo stasera >>

D:<< Si si ,come no >>

Un attimo dopo eravamo nella solita saletta color ghiaccio.

M:<< Oggi è l’ultimo giorno di allenamento ragazzi ,mi raccomando usate questo tempo in modo saggio >>

TUTTI:<< Sissignora >>

M:<< Bene cominciate >>

 

 

DOREMI’S POV

 

Io e Tetsuya iniziammo l’allenamento. Era migliorato molto!  Ora sapeva sferrare ogni tipo di incantesimo e riusciva a parare qualsiasi colpo. L’unica cosa che non era cambiata era la sua stupidaggine. In questi giorni avevo fatto di tutto per fargli capire che ero innamorata di lui. Facevo il possibile per non arrabbiarmi, gli chiedevo di accompagnarmi a casa dopo la scuola e cercavo di essere più dolce possibile. E stamattina se ne esce con la storia di Akatsuki , cosa devo fare per farglielo capire ? Dirglielo così su due piedi ? Non ce l’avrei mai fatta!

Ad un tratto una sfera di luce mi colpì.

T:<< Doremi >> urlò allarmato

D:<< Sto bene non preoccuparti >> dissi alzandomi dal pavimento umido

T:<< Ma vuoi dirmi a cosa pensavi di così importante, da farti quasi uccidere?! >>

D:<< Niente >>

Di scatto mi prese per i polsi.

T:<< Non mentirmi, perché io sono la persona che ti conosce di più al mondo e so quando c’è qualcosa che non va >>

D:<< Su Akatsuki ti sbagliavi e anche su questo. Stai tranquillo è tutto a posto >>

Mentre cercava di ribattere ,tutti i nostri amici arrivarono preoccupati.

AKA:<< Doremi va tutto bene? Tetsuya altro che protettore sei un pericolo! >>

T:<<  Non parlare tu >>

AKA :<< Io faccio quel che voglio! Io sono il…>>

T:<< Il principe dei maghi ,lo sappiamo tutti ormai >>

AKA :<< Scarafaggio come osi prendermi in giro >>

D:<< Ma potete smetterla una buona volta. Un’altra parola e me ne vado !>>

A:<< Ah Doremi ,se pensi troppo a Kotake, un giorno di questi ti farai seriamente male >>

Io diventai di un bel rosso accesso, Tetsuya altrettanto e Akatsuki emise una specie di “arg”.

D:<< Aiko, se non stai zitta racconto una certa cosa a Leon >> (si riferisce a come si è sentita dopo il bacio ND me )

A:<<  NO! Ok la smetto >>

L:<< Aiko lo sai che prima o poi me lo dovrai dire vero?! >>

A:<< Io non ti dico un bel niente >>

M:<< Basta non ce la faccio più a sentirvi! Sembrate dei bambini capricciosi. Vi sembra il modo più  saggio per usufruire del tempo rimasto? Ora Hazuki annuncerà una cosa a tutti voi e poi vi voglio fuori da qui chiaro? >>

TUTTI:<< Scusaci Majorika >>

M:<< Cosa devo fare con voi? >>poverina l’avevamo esasperata

Ora era il turno di Hazuki.

H:<< Ragazzi prima di cercare le sette gocce voglio invitarvi a passare una piccola vacanza nella mia villa. Stanotte sarete ospiti a casa mia e domani faremo una bel picnic in montagna. Siete d’accordo? >>

TUTTI:<< Si !>>

H:<< Bene andiamo ragazzi. Sono così felice di passare questo tempo con tutti voi >>

D:<< Lo stesso vale per noi ,amica mia >>

Così tutti quanti ci teletrasportammo di fronte alla villa di Hazuki.

Questo era il modo migliore di passare gli ultimi due giorni di felicità: restare in compagnia delle mie più care amiche e soprattutto di passare un po di tempo insieme a lui, al mio caro Kotake.

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

SALVE RAGAZZI ECCOVI UN ALTRO CHAPPY  . SCUSTAE GLIEVENTUALI ERRORI MA L’HO SCRITTO SUL TRENO. NEL PROSSIMO CI SARANNO UN PAIO DI SORPRESE . TUTTE LE COPPIE SI AVVICINERANNO ,SPECIALMENTE I NOSTRI DUE PROTAGONISTI PREFERITI. CREDO DI RIUSCIRLO A POSTARE TRA DUE GIORNI O ANCHE DOMANI MA NON VI PROMETTO NIENTE.

RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE MI SEGUONO.

UN BACIONE GRANDISSIMO

BEL97

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Capitolo 10
*** Amore e segreti ***


chapter 10

POV ME

 

 

 

La serata procedeva tranquilla a casa di Hazuki , fuori brillava la luna e piccole foglioline dei ciliegi erano trasportate  dal vento. Le ragazze avevano preparato i sacchi a pelo per il loro pigiama party e si erano messe sotto le coperte a raccontarsi alcuni segreti.

Mindy rivelò a tutte di essersi innamorata di Alex e la stessa cosa fecero Onpu e Hazuki , raccontando del loro amore per la propria controparte. Le uniche a non proferire parola  erano Aiko e Doremi.

D:<< E tu Aiko , perché non ci parli di quello che provi per Leon ? >>

Aiko ancora non voleva parlarne con loro ,ma ormai era troppo tardi . Tirò un sospiro e incominciò con la sua pseudo-confessione.

A:<< Vi ricordate la scommessa? >>

TUTTE:<<< Certo >>

A:<< Dopo che ho baciato Leon ,io…>>

TUTTE:<< Tu >> la incitarono con grande curiosità.

A:<< Sembrate degli avvoltoi !>>

TUTTE: << Parla >>

A:<< Ho capito che è l’ unico ragazzo  di cui mi è importato, l’unico con cui voglio passare il mio tempo. Ma non so se lui prova lo stesso per me! >>

HA:<< Stai scherzando spero? >>

A:<< Perché Hana? >>

HA:<< Leon è cotto di te dalle elementari, si vede lontano un miglio >>

A:<< Non dire sciocchezze >>

HA:<< Non dico sciocchezze so solo che è  così >>

A:<< Spero tu abbia ragione >>

HA:<<  I ragazzi sono innamorati di voi e Akatsuki di Doremi >>

Spalancarono tutte gli occhi e sorridevano come delle  ebeti, tutte tranne Doremi.

O:<< Doremi non sei felice che Akatsuki sia innamorato di te? >> Chiese Onpu

D:<< Si >> disse poco convinta

H:<< Doremi è quello che sogni  da molto tempo >>
D:<< Si ma… >>

A:<< Si cosa? >>

HA:<< Si, è contenta ma ama un altro >>

TUTTE :<< Cosa? >>

Doremi voleva sprofondare. Dirglielo o non dirglielo questo era il dilemma.

A:<< Dimmi che scherzi Hana! >>

HA:<< Non scherzo, Doremi si è innamorata di un paio di occhi color cobalto >>

D:<< Come lo sai? >>

HA:<<  Le capisco certe cose >>

A:<< Allora vuoi illuminarci?! >>

D:<< Mi sono innamorata di quello stupido di Kotake >>

Tutte quante si alzarono gridando e l’ abbracciarono. Dopo qualche minuto di soffocamento decise di andare a bere un bicchiere d’acqua.

Scese l’immensa scalinata ed entrò in cucina. Cercò la luce con la mano,ma non la trovò. Sentì un rumore e gridò a squarciagola, ma quasi subito una mano le tappò la bocca.

?:<< Sh, Doremì sono io >> Doremi tacque

D:<< Tetsuya >>

T:<< Si tranquilla >> disse,poi con un dito aprì la luce.

D:<< Mi hai fatto prendere uno spavento >>

Tirò un sospiro di sollievo e cercò di bere ,ma prima che potesse farlo Tetsuya la trattenne.

T:<< Non avevamo qualcosa in sospeso noi? >>

D:<< Non credo >> disse nervosa

T:<< Oh invece si. Perché non inizi col dirmi a che pensavi questo pomeriggio >>

D:<< Perché dovrei? >>

T:<< Perché sono il tuo migliore amico! >>

D:<< Pensavo ad un ragazzo >>

Tetsuya che aveva bevuto un po di caffe , sputò tutto il contenuto della tazza sul pavimento.

T:<< E tu potevi farti male solo perché pensavi a questo tipo ? >>

D:<< In un certo senso >>

T:<< Tu non sei normale >>

D:<< Che ci posso fare se mi sono innamorata >>

T:<< Almeno è un tipo decente ? >>

D:<< Decente? >>

T:<< Cioè, lui com’è ? >>

Le guance di Doremi si imporporarono e poi un sorriso le si dipinse sul volto.

D:<< Lui è perfetto per me. E’ bello, intelligente , simpatico , gentile , certo un po’ testardo e orgoglioso , ma con lui voglio passare il resto della vita >>

Tetsuya abbassò lo sguardo, voleva strapparsi i capelli dalla rabbia   e ogni parola pronunciata dalla ragazza equivaleva ad una fitta al cuore.

T:<< Ti ama? >>

D:<< Non credo >> disse e poi fece un sorriso un po forzato

T:<< Non rattristarti per lui o ti  giuro che lo ammazzo >>

D:<< Non ce n’è bisogno, comunque basta parlare di me! Come va con quella ragazza? >>

T:<< Male ,siamo sulla stessa barca >>

D:<< Se continuiamo così resteremo soli per tutta la vita >>

T:<< Non credo tu sei una ragazza io un ragazzo ,ci mettiamo insieme e risolviamo il problema della solitudine >>

D:<< Buona alternativa >>

Doremi era così felice della sua idea ,  che voleva già metterla in atto.

T:<< E’ tardi , credo sia meglio andare a dormire!! >>

D:<< Hai ragione ,allora buonanotte >>

T:<< Ehi la buonanotte senza un bacio non si può dare >>

Doremi non se lo fece ripeter due volte , appoggiò una mano sulla guancia sinistra e baciò quella destra . Tetsuya a quel tocco ebbe un fremito , Dio solo sa quanta buona volontà usò per non prenderla dai fianchi e baciarla.

D:<< Notte, scemo >> Doremi uscì dalla cucina e tornò in camera

Tetsuya aspettò un po e poi salì anche lui con un misto di tristezza e felicità nel cuore!

Entrambi si addormentarono pensando l’una all’altro.

 

Il giorno dopo Aiko e Hazuki si alzarono presto , indossarono una salopette di jeans e intorno alla testa avevano una fascia di diverso colore,rispettivamente blu e arancio. Poi cercarono di svegliare le loro amiche e i ragazzi ,ma questi non volevano saperne di abbandonare il letto.

AeH:<< A mali estremi ,estremi rimedi >>

Presero coperchi e pentole  e iniziarono a sbatterli , il frastuono fu così grande che una vicina accorse spaventata a casa Fujiwara.

Quando finalmente tutti riuscirono a staccarsi dal mondo dei sogni , Hazuki ordinò al suo autista di preparare la limousine e di  accompagnarli in montagna vicino a dei grandi ciliegi in fiore.Così partirono alla volta del grande monte.

La limousine era  enorme poteva contenere anche un elefante. Chi avesse visto l’auto non avrebbe mai immaginato il macello che c’era dentro. Aiko e Hana litigavano per la musica da ascoltare ,ma stavolta nessuno le fermò erano occupati tutti a fare altro. Alex raccontava storie a Mindy e lei lo guardava con gli occhi a forma di cuore, Tooru era vicino ad Onpu e per la prima volta non svenne ,anzi le mise una mano intorno alla spalla per tutto il viaggio. Hazuki era impegnata a mostrare un nuovo aggeggio elettronico a Fujo ,che la guardava con occhi sognanti . Tetsuya invece era quello che se la passava meglio di tutti , sul suo  petto aveva una grande quantità di capelli magenta appartenenti ad una ragazza che ancora dormiva. Gli unici che non si trovavano nelle stesse situazioni erano Leon e Akatsuki. Il primo cercava di far ragionare Aiko ,l’altro era in procinto di uccidere Kotake . Ma questo non avvenne ,perché il viaggio durò solo pochi minuti.

Lo spettacolo era bellissimo: grandi ciliegi in fiore , un venticello fresco e un sentiero tutto ricoperto di foglioline rosa . Erano estasiati da quel luogo paradisiaco.

Per il picnic scelsero un posto vicino ad un enorme ciliegio. Ogni coppia aveva una commissione da fare: Fujo e Hazuki provvedevano ai bagagli , Mindi e Alex insieme a Tooru e Onpu dovevano preparare il picnic , Aiko e Leon presero il permesso di soggiorno mentre Hana e Akatsuki e Tetsuya e Doremi dovevano procurare l’acqua. Le prime tre funzioni furono svolte perfettamente.

Per le ultime due coppie fu più difficile perché la posizione del pozzo era più lontana di quanto pensassero.

D:<< Ma quanto ci vuole , sono a pezzi >>

T:<< Lamentati di meno  e cammina più veloce Dojimi >>

D:<< Ma sono stanchissima ,non ce la faccio più >> e si fermò su una roccia.

T:<< Dobbiamo sbrigarci o le bistecche si raffreddano   >>

D:<< Hai detto bistecche? >>

T:<< Si…>>

Non lo lasciò finire che corse come una matta verso il pozzo. Hana e Tetsuya scoppiarono a ridere ,mentre Akatsuki non lasciava trasparire nessuna emozione. Quando finalmente tutti raggiunsero il pozzo trovarono Doremi già pronta per tornare indietro.

D:<< Allora andiamo >>

T:<< Hai fretta Dojimi >> la prese in girò

D:<< Tu che dici Kotake >> disse sarcastica.

T:<< Non incavolarti >> E mentre lo diceva la schizzò

D:<< Non lo dovevi fare >> e anche lei prese a schizzarlo.

Alla fine entrambi erano inzuppati dalla testa ai piedi e si prendevano in giro.

D:<< Basta ti prego , hahaha >>
T:<< E va bene, sei tutta bagnata! >>

D:<< E tu lo stesso >>

T:<< Sembriamo dei bambini >>

D:<< Proprio come una volta >>

T:<< Già >>

Scoppiarono a ridere e alle loro risate si aggiunsero quelle di Hana. Ma quest’ultima smise subito vendendo gli occhi di Akatsuki spenti e tristi.

HA:<< Akatsuki cos’hai? >>

AKA:<< Niente, tranquilla >>

HA:<< Doremi >>

AKA:<< Ormai è sua  >>

HA:<< Mi dispiace >>

AKA:<< Non puoi capire ciò che provo >>

HA:<< Oh , invece si. Ti senti male quando li vedi ,vorresti morire,in fondo al cuore però sai che è giusto così ,perché loro si sono innamorati e si appartengono.

AKA:<< Si , ma non riesci a tollerarlo >>

HA:<< Lo capisco >> poi gli mise una mano sulla spalla

HA:<< Puoi accettarlo solo se ti convici che lei non è giusta per te , troverai sicuramente la ragazza che ti farà sognare!>>

AKA:<< Hana sei mai stata innamorata? >>

HA:<>

AKA:<< Purtroppo? >>

HA:<< Sono nella tua stessa situazione >>

AKA:<< Non preoccuparti , chi non amerebbe una ragazza come te?  >>

DeT:<< Andiamo, abbiamo riempito  tutto il termos  >>

I tre ragazzi si avviarono per il sentiero. Mentre Hana si fermò un attimo a pensare alla domanda di Akatsuki e dopo sussurrò la risposta.

HA:<< Tu, principe >>

Sospirò e poi raggiunse gli altri.

In un batter d’occhio arrivarono  nel luogo prestabilito e Doremi ,dopo aver trascinato Tetsuya,si fiondò sulle bistecche.

Come al solito si alzarono delle risate fragorose, accompagnate da un fresco venticello e dai dolci sguardi che si scambiavano gli  innamorati ( Anche Leon e Aiko stranamente nd me)

ANGOLO AUTRICE:

VI CHIEDO UMILMENTE SCUSA PER IL RITARDO ,MA MI HANNO PRESO IL COMPUTER E STO SCRIVENDO DI NASCOSTO *L’AUTRICE STA PIANGENDO*.

CHE NE DITE DEL CAPITOLO? MI RACCOMANDO FATEMELO SAPERE.

SECONDO VOI L’IDEA DI TESTUYA DI METTERSI INSIEME A DOREMI NEL CASO NON RIESCANO A CONQUISTARE IL LORO AMORE E’BUONA ? HAHAHAH E SE SAPESSE COSA PROVA DOREMI *D E T:<< E’COLPA TUA SE NON LO SAPPIAMO * *ME: NON AVETE PAZIENZA*

RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE RECENSISCONO E  SEGUONO LA STORIA

UN BACIONE

BEL97

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Capitolo 11
*** La goccia azzurra ***


CHAPTER 11

POV ME

L’ultimo giorno di svago era terminato . Ora i ragazzi si trovavano nella solita saletta color ghiaccio impazienti e nervosi. Aspettavano che Majorika arrivasse e li indirizzasse nel luogo giusto dove poter cercare una delle sette gocce. Ed ecco in lontananza il rumore dei tacchi della saggia strega. Si irrigidirono tutti per pochi secondi, ma dopo un po rilassarono i loro muscoli e salutarono la strega appena entrata dall’ enorme portone.

M:<< Bene ragazzi, dopo tre lunghi mesi è arrivato il momento di cercare le gocce. Ognuna di esse si trova nelle zone dimenticate, alcuni passaggi intermedi del regno della magia e quello umano. Oggi dovrete trovare la goccia azzurra per l’avarizia. Mi raccomando state molto attenti alle ombre , quelle creature hanno enormi poteri! La goccia si troverà vicino ad una sorgente di acqua purissima e per non contaminarla dovrete prenderla con questo calice d’argento. E’ chiaro ? >>

TUTTI:<< Siamo al servizio del regno magico >>

Majorika aprì un portale e uno per uno ci si tuffarono dentro.

Il posto era alquanto strano. Sembrava una grotta ,aveva rocce enormi con un misterioso alone fosforescente intorno . L’aria era ricca di goccioline fluttuanti , era come se l’acqua scorresse al contrario. Sul terreno roccioso grossi fiori coloravano l’ambiente di tonalità rossastre. Sembrava un paradiso .

D:<< E’davvero meraviglioso >>

A:<< Sembra un paradiso! >>

Si stavano avvicinando alla fonte quando l’alone giallognolo che ricopriva le rocce divenne scuro . Decine di ombre entrarono nella stanza e accerchiarono i ragazzi.

HA:<< Cosa sono? >> chiese Hana impaurita

AKA:<< Sono ombre principessa >>

Le ombre si avventarono contro le streghe e la battaglia iniziò. L’aria diventò di color scuro e si vedevano ogni tanto alcuni lampi luminosi. Le urla agghiaccianti delle ombre uccise si levavano in aria colmandola di odio ,ma non bastava a queste si aggiungevano le gride delle altre che attaccavano. Ce ne erano a migliaia e combattevano con la forza di tre leoni. I loro colpi erano diretti a tutti i maghi ,ma d’un tratto ogni cosa cessò. Le ombre avanzarono e si misero davanti a Doremi. Il motivo non era chiaro , ma una sfera d’energia scura stava uscendo dalla loro massa corporale di color nero diretta proprio alla rossa.  Dopo inutili interventi da parte dei maghi ,la sfera era ormai completa per colpirla . Ci fu un attimo di silenzio, Doremi era accasciata a terra nell’attesa del colpo ,ma anziché essere colpita  dalla sfera  fu gettata dall’altra parte della stanza . Sopra di lei vi era il corpo  di Tetsuya. Ad un tratto le ombre scomparirono, il luogo perse il colore scuro e le rocce ritornarono a brillare.

T:<< Do..remi stai bene ? >> disse dolorante.

D:<<  Tetsuya mi hai salvato! Ho mio dio  hai un taglio sul braccio >> disse preoccupata

T:<< Non è niente ..AH >> Tetsuya strinse i denti per il dolore

AKA:<< Sbrighiamoci a prendere la goccia , Tetsuya ha bisogno di cure >>

I ragazzi si avvicinarono  alla sorgente d’acqua, presero il calice e di conseguenza anche la goccia. La missione era riuscita! Ora restavano solo sei gocce e poi la battaglia finale sarebbe iniziata. In fretta lasciarono il posto paradisiaco e tornarono nel regno della magia dove Majorika li stava aspettando.

Entrarono nella saletta e con cura ,nonostante non avessero il consenso del ragazzo , adagiarono Tetsuya sul divanetto. Doremi sembrava mortificata e seguiva tutti i movimenti che faceva il suo “ amico” . Arrivò Majorika. Per pochi minuti osservò la ferita del ragazzo e poi con un gesto la fece scomparire del tutto.

M:<< Sei stato fortunato , la ferita era solo superficiale e ho potuto curarla . La prossima volta sta più attento! >>

D:<< La colpa non è sua, ha salvato me da una sfera di luce nera >>

M:<< In tal caso sta tu più attenta , o vuoi che Tetsuya si faccia male per colpa tua?! >>

Doremi si sentiva malissimo, come aveva potuto lasciare che le ombre gli facessero del male. Dopo che Tetsuya  si rimise del tutto , i ragazzi lasciarono il regno della magia diretti ognuno al proprio paese. Come al solito Doremi e Tetsuya tornarono insieme , ma prima di recarsi alle loro case decisero di fermarsi in un parchetto. Doremi si sentiva  tremendamente in colpa, aveva il capo chino, guardava il terreno e non diceva una parola.

T:<< Mi dici cos’hai pasticciona?  >> Tetsuya voleva tirarle su il morale ma evidentemente non ci riuscì.

D:<< Niente >> rispose secca

T:<< Si  e io mi chiamo John Travolta >>

D:<< Io non voglio che tu ti faccia male a causa mia >> iniziò a singhiozzare

T:<< Ehi, non è stata colpa tua >>

D:<< Se fossi stata più attenta non ti sarebbe successo niente >>

T:<< Smettila di dire sciocchezze >>

D:<< Se ti feriscono gravemente  io cosa farò ? Dimmelo perché non ho neanche la forza di pensarci >> ora il viso della rossa era inondato di lacrime.

Tetsuya d’istinto l’abbracciò, poi le prese il viso tra le mani e gli asciugò le lacrime.

T:<< Ti prometto che non mi succederà niente, e sai perché ne sono così sicuro? >>

D:<< No, dimmelo tu! >>

T:<< Perché non voglio morire e lasciare la cosa più importante che ho …cioè te. Quindi non pensare mai più una cosa del genere va bene? >>

Doremi era alquanto scioccata, dopo qualche minuto di totale silenzio ricominciò a piangere. Tetsuya non riusciva a capire aveva fatto di tutto per consolarla. La ragazza lo abbracciò. Piangeva di gioia per le parole che aveva pronunciato.

D:<< Non ti succederà niente perché io non lo permetterò mai. Oh Testsuya tu non immagini neanche quanto io tenga a te >>

T:<< Non credo sia misurabile con i miei sentimenti >>

D:<< Che intendi dire? >> disse Doremi raggiante

T:<< Niente non farci caso >> disse portandosi una mano dietro la nuca

D:<< Comunque credo che i mie sentimenti siano più forti! >> disse convinta

T:<< Lo dici tu >>

D:<< Lo dico io >>

T:<< Vedrai >> disse spingendola debolmente

D:<< Non essere così sicuro >> e lo spinse a sua volta

T:<< Sei alquanto deboluccia Doremi, ecco perché sono costretto a difenderti ogni volta >> disse con ironia. Ma questo non fece rallegrare la ragazza anzi la sua faccia si rattristò.

D:<< Hai ragione sono un caso perso >> sospirò

T:<< Mi dispiace non volevo… >>

D:<< E’ tutto apposto,  dai non preoccuparti >>

T:<< Se ti rattristi di nuovo sarò costretto a fare una cosa >>

D:<<  Cos … >> non ebbe il tempo di finire che due mani le fecero il solletico.

T:<< Questo è quello che ti meriti >>

D:<< Ti prego basta , hahaha, non ce la faccio più >>

Tetsuya smise immediatamente di farle il solletico. Tutti e due risero di gusto finchè non si accorsero in che posizione si trovavano. Le mani di Tetsuya erano attorno ai fianchi di Doremi  e la testa della rossa era appoggiata sul suo petto. Stavolta nessuno si staccò volevano godersi il loro momento speciale e ricevere un po di affetto prima della battaglia finale.

 

 

 

NOTA AUTRICE

RAGAZZI MI DISPIACE DELL’ENORME RITARDO MA HO RICEVUTO IL COMPUTER DOLO OGGI . PERDONATEMINON FARO’ MAI PIU QUESTO RITARDO VE LO PROMETTO.

TORNIAMO ALLA STORIA CHE VE NE PARE LA BATTAGLIA SI AVVICINA E I NOSTRI PICCIONCINI ?

RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE HANNO RECENSITO E CHE SEGUONO LA STORIA

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BEL97

P.S SCUSATE ANCORA

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Capitolo 12
*** La goccia arancione ***


chapter 12

CHAPTER 12

TETSUYA’S POV

Dalla conquista della goccia azzurra non avevo più visto Doremi .Majorika  aveva avuto la grande idea di non farci allenare più insieme . “LE RAGAZZE CON LE RAGAZZE,I RAGAZZI CON I RAGAZZI” aveva annunciato pochi giorni fa. Per questo motivo erano molto rare le volte in cui riuscivo a scorgere quella matassa di capelli color magenta.

Era il 21 Aprile e ,nonostante fosse ancora primavera, faceva un caldo tremendo . Una giornata come tutte le altre,tranne per il fatto che oggi avremmo recuperato un’altra goccia.Se ripensavo alla scorsa volta mi venivano ancora i brividi. Le ombre si erano scagliate su Doremi con un’assoluta facilità ,questo non mi faceva molto piacere e di certo mi rendeva molto preoccupato. L’orologio segnava le quattro meno dieci dovevo andare o avrei fatto ritardo. Pronunciai un incantesimo e mi ritrovai nella saletta color ghiaccio. Erano tutti preoccupati e preparati psicologicamente ad una nuova battaglia, tranne qualcuno che si attardava ad arrivare . Indovinate chi era? Ma ovviamente Doremi. Si presentò dopo mezz’ora con i capelli arruffati e le pantofole a forma di mucca gigantesche. Almeno qualcuno ci faceva ridere.                                                      

D:<< Che ore sono? >> disse sbadigliando

T:<< Le quattro e mezza di mattina. Sei in ritardo >>

D:<< Non sgridarmi ho sonno >> E si accoccolò sul mio petto. Per quanto mi riguardava poteva fare ritardo ogni santo giorno. Ma non passò molto tempo che sentii addosso un getto di acqua gelata. Era Aiko che con i suoi modi delicati e femminili voleva svegliare Doremi, purtroppo di mezzo ci ero andato anche io.

A:<< Così impari a non ritardare >>

T:<< Si ma io sono arrivato puntuale , che bisogno c’era di bagnare anche me >>dissi con una vena che mi pulsava.

A:<< Hai anche tu le tue colpe , forza muoviamoci ora >>

D:<< Non cambierà mai >> e mise il broncio . Quanto era dolce.

“Si fra poco ci sarà una battaglia e tu pensi a questo. Tetsuya sei proprio combinato male”-“Smettila ho il diritto di pensare alla mia rossa”. Perfetto ora parlavo anche con la mia coscienza , sto diventando pazzo.                                                                                                            

A causa dei miei stupidi discorsi con me stesso, non mi ero accorto che ci trovavamo già in una delle zone dimenticate. L’ambiente era sostanzialmente diverso da  quello della scorsa  volta.

Il soffitto era di un blu intenso tempestato da polvere di stelle , questo colore scendeva giù dalle pareti fino a confondersi con le rocce . Queste erano circondate da un alone argenteo scintillante. Il pavimento era anch’esso roccioso  con un sentiero argentato proprio nel mezzo. Alla fine del sentiero una sorgente di acqua pura conteneva la goccia arancione  della superbia  . Ci stavamo avvicinando con cautela , eravamo a un passo dalla fonte ma l’aria si fece scura e arrivarono le ombre. Senza perdere tempo mi diressi verso Doremi mentre gli altri rimasero uniti. All’inizio quelle masse nerastre attaccavano solo i nostri amici ma dopo si disposero in due gruppi . Il primo continuava a sferrare colpi  agli altri, mentre il secondo si diresse verso Doremi.  Mi protesi in avanti sferrando ogni colpo che conoscevo,ma niente da fare le ombre continuavano ad arrivare sempre più numerose . Erano a pochi metri da Doremi. Quando le arrivarono a trenta centimetri di distanza si arrestarono di colpo e scomparirono. Hazuki prese svelta la goccia e ci teletrasportò tutti di nuovo nella saletta. Io ero furioso.

T:<< Cosa vogliono da te?  Cosa vogliono da lei? >> prima urlai contro Doremi e poi al principe Akatsuki.

AKA:<< Non ne ho idea , quando andrete a casa cercherò delle notizie nella biblioteca  reale>>

 T :<< Bene allora andiamo >> Presi per il braccio Doremi e la trascinai a casa.

T:<< Ah, domani voglio delle risposte chiaro Akatsuki? >>

AKA:<< Sicuramente >> lo guardai male un’altra volta e riportai a casa Doremi.

T:<< A domani >> dissi lasciando Doremi sulla porta di casa.

D:<< Tetsuya stai bene?  >>  disse preoccupata

T:<< No,sono furioso >>La vidi abbassare lo sguardo

T:<< Scusami sono preoccupato per te  >>dissi  accarezzandole il volto. A quel contatto la sentii tremare

D:<< Vai a casa a riposarti domani starai molto meglio >>

T:<< Non sai quanto ti a… ti voglio bene >> 

Kotake sei un grande codardo non cambi mai. Me ne andai un po più sereno ,ma con la speranza che Akatsuki avrebbe scoperto qualcosa che non sapevamo già.

 

AKATSUKI’S POV

Mi recai frettolosamente al palazzo delle streghe. Nella sala del trono mio padre e la madre di Hana discutevano sull’eminente pericolo. Mi accennarono un saluto ,ma senza dar loro alcuno importanza camminai nervosamente verso la biblioteca. Svoltai a destra un paio di volte poi mi ritrovai davanti una guardia reale.

AKA:<< Devo consultare la biblioteca >> dissi autorevole

GUARDIA:<< Prego principe >> disse inchinando poco la testa.

Prese in mano un mazzo di circa una quarantina di chiavi, ne infilò una in una piccola serratura nella parete e aprì un passaggio. Entrai in una vasta struttura circolare. I libri erano migliaia catalogati a seconda del nome. Cercai la lettera ‘O’ ovvero Ombre. Leggevo ogni libro che trovavo. “LA STORIA DELLE OMBRE”,niente. “Ombre e altri misteri” niente ancora. “Ombre nella cucina italiana” questo era ridicolo. Due ore dopo ero circondato da ogni sorta di libro che conteneva la parola con la “O”, ma non trovai nessuna informazione degna di essere chiamata tale. Senza perdermi d’animo continuai a cercare.Ad un tratto sentii una mano sulla spalla. Di scatto balzai in avanti i posizione di attacco,ma mi calmai immediatamente quando vidi di fronte a me una ragazza. Non la conoscevo. Era alta con un fisico snello e longilineo .Il vestito azzurro attillato e corto lasciava immaginare le sue forme accentuate. A quel pensiero arrosii. I suoi capelli biondo platino le ricadevano sciolti fino alla vita. Wow che ragazza. Da mozzare il fiato.

?:<< Ho sentito che stai cercando notizie sulle ombre >>

AKA:<< Ci conosciamo? >>

?:<< Non mi riconosci? E pure fino a stamattina avevo solo tre anni di meno. >>

AKA:<< Hai preso la pozione dell’età? Dimmi chi sei? Un ombra per caso? Ecco perchè sei così bella non è così? >>

La vidi accendersi  di un bel rosso brillante.

?:<< Credi che io sia bella? Sono Hana comunque >>

AKA:<< Co-cosa? Scusami se ti ho urlato contro >>  E’ diventata  bellissima ma come ha fatto?

HA:<< Non preoccuparti Comunque hai cercato in ogni ripiano >> disse in modo freddo

AKA:<< Purtroppo si e nessun risultato >>

HA:<< Anche in quello proibito ? >>

AKA:<< Sai bene che è vietato accedervi >>

HA:<< Non per la principessa delle streghe ormai sedicenne >>

AKA:<< Ma come? >> Mi stava confondendo le idee e non solo con le sue parole ,mi stava dando alla testa LEI.

HA:<< Mia madre ha promesso che avrei potuto visitare il reparto proibito  all’eta di sedici anni. Ti ho visto in difficoltà e ho preso di nuovo la pozione. >>

AKA:<< Ogni volta che la prendi stai malissimo, è come una tortura. Hai fatto questo solo per me?  >>

HA:<< Bhe per Doremi >>

AKA:<< Oh , ma certo >> Che ti era venuto in mente stupido, è ovvio che l’aveva fatto solo per la sua mamma.

HA:<< Dai andiamo >> disse rivolgendomi un sorriso.

La seguii come un cagnolino finchè non ci ritrovammo in un lunghissimo corridoio. Alla fine si trovava un leggio con sopra un libro, “LA BATTAGLIA TRA I DUE MONDI”.

Hana lo aprì delicatamente e sfogliammo le pagine del libro. Tutto quello che aveva detto Majorika era già scritto . Alla fine del libro c’erano due tipi di pagine una di colore scuro e le altre bianche.

AKA:<< A che cosa servono >> e indicai con un dito le pagine.

HA:<< Quelle nere sono state oscurate per mantenere di certo un segreto. Uhm che strano ,ne parlerò con mia madre! Invece quelle bianche riporteranno quello che accadrà in futuro >> Hana riprese a sfogliare nervosamente i libro ,poi si fermò di colpo.

HA:<< Akatsuki >>

Guardai il libro e sbiancai.

AKA:<< Ma che diavolo…>>

Ha:<< Ma è Doremi >> sulla pagina era comparsa una figura vicino al re delle ombre . Era identica a Doremi, ma non poteva essere lei.

AKA:<<  Non è lei , è totalmente impossibile! >>

Hana si avvicinò al libro e scoprì che in realtà la figura femminile non era altro che la prima regina delle streghe : Amber.

HA:<< Domani lo faremo vedere agli altri, torniamo nelle nostre stanze >> disse fredda. Da quando era venuta in biblioteca non aveva accennato a un cenno di tenerezza o gentilezza.

Tornammo insieme verso i nostri appartamenti.

HA:<<  Allora ,buonanotte >> si affrettò a dire.

AKA:<< Fermati >> La presi da un braccio e la girai delicatamente vero di me.

HA:<< Che vuoi ? >>chiese abbassando la testa.

AKA:<< Sapere cosa ti è successo, eri  così allegra ,affettuosa ,tenera e ora? >>

HA:<< Le persone cambiano >>

AKA:<< In tre ore ,non credo ! La pozione non ha questi effetti collaterali >>

HA:<< Sono stressata, ho paura e la situazione di certo non mi aiuta. In più oggi il dolre è stato più grande dell’ultima volta che ho usato la pozi… >> non finì la frase perché scoppiò a piangere.  La strinsi a me , per consolarla suppongo. Poi si staccò e mi augurò la buonanotte.

AKA:<< Buonanotte >> mi girai dalla parte opposta,ma poi mi ricordai una cosa.

AKA:<< Hana aspetta >> Le si girò e io le stampai un bacio sulla guancia.

AKA:<< E sogni d’oro >> aggiunsi. Poi mi diressi verso la mia camera. Non chiedetemi il perché di questo gesto , sarò impazzito. Mi stesi nel letto e mi addormentai. Domani avrei dato delle risposte ai miei amici e anche al sottoscritto.

 

 

NOTA AUTRICE

Ma ciao ragazzi, allora che ne dite di questo nuovo chappy.Bhe ho voluto dare la stessa età degli altri ad Hana mi dispiaceva che fosse la più piccola. Bene ringrazio tutti quelli che recensiscono e/o seguono la storia .

UN BACIONE

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Capitolo 13
*** Io non sono gelosa chiaro ! ***


chapter 13

POV ME

I raggi tiepidi di Aprile filtravano attraverso i rosoni della solita stanza. I ragazzi, e specialmente Tetsuya, aspettavano impazienti Akatsuki ad Hana e questi non tardarono molto ad arrivare . Quando attraversarono il portone nessuno riuscì trattenere lo stupore davanti alla vista della principessa. Le ragazze erano commosse ,mentre i ragazzi erano scioccati .

D: << Hana, bambina mia , sei bellissima >> Una lacrima di orgoglio stava per uscire dai suoi occhi ma lei non glielo permise.

Ragazzi: << Wow , sei diventata stupenda >> Ed ecco che si beccarono un occhiata truce dalle ragazze e anche da Akatsuki.

A:<< Ah, i maschi non cambieranno mai >>

O:<< Il lupo perde il pelo ma non il vizio >>

H:<< Concordo >>

MO:<< Anche io >> le assecondò Momo

Doremi invece non aveva aperto bocca ,anzi si limitava soltanto ad ammazzare mentalmente Testuya. Ah ,la gelosia.

AKA:<< Invece di squadrare Hana dalla testa ai piedi, perché non vi accomodate e mi ascoltate?!  >> disse alquanto irritato

T:<< Giusto! Forza non abbiamo tempo da perdere. Sedetevi e ascoltatelo >>  

AKA:<< Dunque, Hana hai il libro con te? >>

HA:<< Si certo >>

AKA:<< Questo è il libro che racconta la battaglia. L’abbiamo letto e sapevamo di tutto ciò che c’ era scritto, tranne per una cosa… Quattro pagine sono nere , ciò indica che rappresentano un segreto e in più guardate questa immagine. >>

D:<< Ma sono io, che ci faccio in quel libro? >>

HA:<< Non sei tu mamma, ma la regina Amber insieme ad Ignitus >>

T:<< E’ quindi ? >> disse alquanto alterato

AKA:<< E quindi  credo che le ombre l’abbiano scambiata per la regina , solo che non ne abbiamo la certezza >>

T:<< Se sei riuscito a fare solo delle ipotesi ,allora che cosa hai fatto due ore in biblioteca? >>

AKA:<< Ho cercato informazioni , ma non ne ho trovate abbastanza >>

T:<< Forse perché le tue attenzioni erano rivolte ad un altro soggetto, dico bene Hana? >>

Hana era imbarazzatissima e lanciava occhiate ad Akatsuki, che stranamente non aveva  trovato le parole per ribattere.

T:<< Da una parte mi fa piacere , almeno ora ho campo libero >>

D:<< Eh? Di che parli? >> disse Doremi con mille punti interrogativi in testa

T:<< Niente lascia perdere >>

A:<< Parla di …>> Tetsuya le tappò prontamente la bocca

T:<< Niente . Ora, se il resoconto è questo ,io toglierei il disturbo. Dojimi vieni con me >>

D:<< Se possibilmente la smettessi di affibbiarmi quel brutto nomignolo, SI >>

A:<< Tu invece vieni con me Leon .Dobbiamo parlare!  >>

L:<< Oh,oh qui si sta mettendo male >>

AKA:<< Ok , a domani ragazzi . Gli allenamenti sono alle sette in punto. >>

TUTTI:<< A domani >>

 

Intanto nella sua stanza , Aiko era seduta sul  letto con le braccia incrociate e i nervi a fior di pelle.

A:<< Spiegami tutto quell’interesse per Hana stamattina. >>

L:<< Ero solo sorpreso, ma non è che ti da un tantino fastidio ? >> disse inginocchiandosi davanti a lei.

A:<< Che vuoi sentirti dire ? >>

L:<< Che sei gelosa e che mi vuoi bene anche solo la metà di quanto te ne voglio io >>

A:<< Quello che provi per me è solo bene? O c’è dell’altro >>

L:<< Le domande le ho fatte io per primo e tu devi rispondere >>

A:<< Si , Leon sei contento. Sono gelosa . Ora sono talmente arrabbiata che renderei un autobus alle dimensioni di una bottiglia schiacciata >>

L:<< Ok, sto incominciando ad avere paura >> disse sghignazzando

A:<< Spiritoso >>

L:<< Riguardo alla seconda domanda ? >>

A:<< Non ti voglio bene ! Ora rispondi tu >>

L:<< Hai ragione per te provo amore Aiko >> Lo disse con una tale naturalezza da far invidia a chiunque

A:<< Mi sati dicendo c-che m-mi  a-ami a-anche Tu? >>

L:<< Si! Aspetta un attimo , che vuol dire anche tu? >> ecco che ora la sua naturalezza non era più definibile tale.

A:<< Che ti amo anche io e  che voglio stare con te, ci stai mago? >>

L:<< Si , stupida streghetta che mi fa venire i brividi >>

E con un bacio stipularono il loro contratto d’amore.

 

 

Mentre una nuova coppia si era creata, la gelosia si faceva sentire nel palazzo delle streghe.

AKA:<< Ma che protettori fantastici, invece di badare alla propria strega hanno pensato bene di guardare te. Ma che bello >>

HA:<< Con questa gelosia mi stai facendo venire il dubbio che forse Tetsuya non aveva tutti i torti >>

AKA:<< Non badare a quello che dice il manichino sputasentenze >>

HA:<< Da questa risposta devo dedurre, che sei ancora innamorato di Doremi vero? >>

AKA:<< Lo credevo ,ma qualcosa mi ha fatto cambiare idea o meglio qualcuno >>

HA:<< Cioè? >>disse con gli occhi supplicanti

AKA:<< Anche se hai sedici anni sei curiosa come una bambina >>

HA:<< E’ questo che sono per te , solo una poppante … Mi dispiace principe mi ritiro nelle mie stanze, con permesso >>

AKA:<< No Hana aspetta, non volevo dire questo. Sei una ragazza meravigliosa , più di Doremi . Guardati, hai fatto tutto questo per aiutarci . Sei matura e bella , bella come non ho mai visto nessuna >>

HA:<< Sul serio? >>

AKA:<< Certo, dai vieni con me sciocca principessina >>

HA:<< Va bene , ma trattami da poppante una altra volta  e … >>

AKA:<< Ho capito benissimo muoviti >>

Ah l’amore è nell’aria questa sera e ce n’è  così tanto che qualcuno sta per fare un gesto inaspettato.

Intanto a Misora Doremi e il calciatore dai capelli blu erano sulla strada di casa.

D:<< Hai notato quanto è diventata bella la nostra Hana ? >>

T:<< Si certo * Ma non ti batte nessuno in quanto a bellezza* >> pensava il nostro rubacuori

D:<< Ovvio che l’hai notato , non le staccavi gli occhi di dosso >> disse facendo roteare gli occhi.

T:<< Questo non è affatto vero >>

D:<< Invece si , ammettilo Tetsuya ti piace Hana >>

T:<< Ma perché ti vengono queste sciocchezze in mente ? >>

D:<< La guardavi come io guardo le bistecche, cioè con gli occhi a forma di cuore >>

T:<< Ah, ho capito pasticciona >> disse con l’aria da so tutto io

D:<< Cosa? >>

Le si avvicinò all’ orecchio e sussurrò due parole.

T:<< Sei gelosa! >>

D:<< Che cosa? >> il grido fu così forte che persino gli uccelli volarono dagli alberi schiamazzando.

T:<< Hai sentito bene >>

D:<< Io non sono gelosa chiaro ! >> disse girandosi dalla parte opposta

T:<< Si, che lo sei Doremi >>

D:<< No razza di stupido >>

T:<< ahahah vieni ti offro un gelato >>

D:<< Almeno sai come farti perdonare >>

Tetsuya tirò fuori un paio di Yen e come per magia un gelato al triplo cioccolato e panna comparve nelle mani di Doremi.

D:<< Pancia mia fatti capanna >>

T:<< Su dai andiamo a casa >>

Ed ecco arrivati al portoncino fatto di legno di ciliegio della graziosa casa di Doremi.

D:<< Bene allora  a domani >>

T:<< Certo , ehm Doremi… >>

D:<< Si? >>

Tetsuya la prese dai fianchi e poggiò delicatamente le labbra su quelle di lei , quasi avesse paura di sfiorarla. Lei rimase paralizzata da quel gesto , ma quando Tetsuya fece per staccarsi ,gli gettò le braccia al collo e continuò a baciarlo. Questa situazione durò fino a che l’ossigeno per i due era quasi finito.

D:<< Tetsuya perché? >>

T:<< Perdonami non so cosa mi sia preso, sarà il caldo! Dimentica tutto quello che è successo >>

D:<< Io… >> Doremi non sapeva se  sentirsi felice o in preda alla depressione ,purtroppo su di lei prevalse la seconda.

T:<< Ci vediamo domani , ok? >>

D:<< Certo >> disse con un falso sorriso

Doremi entrò in casa e lì si accasciò contro la porta , invece Tetsuya continua a camminare maledicendosi per quello che aveva fatto , sperando che questo non avrebbe compromesso la loro amicizia e soprattutto stupito per la bellissima e inaspettata reazione della sua rossa.

 

NOTA AUTRICE

AHHHHHHHHH, si sono baciati finalmente . E che amore.
Ragazzi ora vi lascio devo studiare
Un bacione a tutti
Bel97

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Capitolo 14
*** strani comportamenti ***


CHAPTER 14

TETSUYA’S  POV

 

 

Erano passati esattamente dieci giorni da quando baciai Doremi. Ancora non avevamo avuto l’occasione di chiarirci: lei si era presa un brutto raffreddore ,che presto si era trasformato in un febbrone ; io ero troppo occupato a raccogliere le gocce mancanti , ne avevamo raccolte tre in più e quindi non avevo tempo e tantomeno voglia di andare a trovarla. Lei era ormai guarita e ora si apprestava a tornare all’attacco contro le ombre.

 Guardavo insistentemente l’orologio sul comodino,poche ore e l’avrei rivista. Inutile dire che questi pensieri affollarono la mia mente tutta la notte e il giorno dopo avrei rischiato di arrivare nel regno della magia in uno stato pietoso!

 

 

Ed ecco che l’orribile suono della sveglia mi obbligò a dischiudere i miei occhi dalle iridi cristalline e a lasciare il comodo letto per andare ad affrontare una paura più grande di tutte le ombre messe insieme. Sospirai . Come si sarebbe comportata? Avrei rivisto la solita combina guai che mi grida contro , una ragazza pronta ad uccidermi per un bacio rubato o la mia principessa con lo sguardo assente provocato dalla confusione? Conoscendo Doremi poteva inventarsi di tutto. Scossi la testa un paio di volte immaginando la figura della rossa in vari atteggiamenti. Quando mi accorsi che stavo andando troppo in là con i miei filmini mentali , mi vestii velocemente e mi preparai  psicologicamente ad un doloroso  impatto con la mia principessa.

 

 

 

DOREMI’S POV

 

 

Come ogni mattina il fastidioso suono che annuncia il buongiorno , o “brutto” dipende dai punti di vista , era accompagnato dalla rovinosa caduta dell’apparecchio elettronico chiamato dai comuni mortali sveglia. Io preferivo “rovina risveglio”. Finalmente avrei rivisto Tetsuya , ero così felice. Sapevo benissimo che non potevo aspettarmi una dichiarazione dal ragazzo più orgoglioso del mondo , quindi mi sarei comportata normalmente , anzi con quel pizzico in più  di malizia per farlo cadere totalmente ai miei piedi e per far entrare nella sua testa il fatto che sono innamorata di lui.

 

Eccomi qui nel regno della magia. Solo un portone mi divideva da lui. L’agitazione che  poco prima non c’era , era  comparsa come per magia. Invadeva di  brividi il mio corpo e faceva impazzire il mio povero cuore stanco di tutte le sofferenze subite negli anni. Con una debole spinta, quasi insicura aprii il portone. Non feci neanche un passo che cinque braccia mi saltarono al collo , contente di vedermi dopo quel lungo raffreddore. Mi guardai intorno,ed ecco due iridi color del cielo  guardarmi con un’ intensità tale da riuscire a fondere ogni mio neurone. Abbassò lo sguardo , forse provava vergogna . Feci un movimento nella sua direzione ,ma venni placcata dagli abbracci degli altri. Poi liberatami da quello pseudo soffocamento ,mi decisi ad aprire la bocca.

 

D:<< Hai intenzioni di salutarmi o mi devo scomodare io Testuya?  >>

Ed ecco finalmente il suo sorriso , uno di quelli così belli che riusciva a regalarmi ogni tanto.

 T:<< Devo per forza Dojimi? >> disse facendo una linguaggia.

D:<< Uno, non chiamarmi Dojimi! Due, ti pare questo il modo di comportarti dopo dieci giorni che non mi vedi >> dissi mettendo un falso broncio.

T:<< La pace è finita. Potevi rimanere a casa un altro giorno, mi avresti dato una gioia immensa >>

D:<< Idiota. Non posso scappare sempre dalle difficoltà e dalla mia vita non credi?! >> dissi alludendo al suo bacio. Tetsuya colse il senso di quella frase e iniziò ad agitarsi leggermente.

A:<< Di che parlate >> disse un’ esuberante ragazza dai capelli blu.

L:<<  Aiko è possibile che i piccioncini si siano dichiarati ! >>  disse  Leon facendo visibilmente arrossire i ragazzi 

D:<< Eh eh, invece di parlare della nostra situazione perché non chiarite la vostra? >>

AeL:<< Veramente… Noi stiamo insieme >>

Tutti:<< Cosa? >> un urlo generale si levò nella stanza.

Ed ecco di nuovo la stanza riempita di abbracci e congratulazioni. Due figure si avvicinarono.

T:<< Alla fine si sono messi insieme… >>

D:<< E già, senti che ne dici di andare a prendere un gelato dopo che finiamo qui?  Sto morendo di fame >> dissi avvinghiandomi al suo braccio. Lui ebbe un sussulto , ma poi rispose con la sua solita noncuranza.

T:<< Si ma offri tu >>

D:<< Cosa? E dai Tetsu-kun fai l’uomo per una volta >>

T:<< Se tu mi tratti da ragazzino , faccio il ragazzino >>

D:<< E come si tratta un uomo scusa? >> dissi alquanto confusa dai suoi discorsi.

T:<< Per esempio se un uomo compra il gelato ad una donna lei lo ringrazia educatamente e a volte gli da anche un premio >> sostenne quell’idiota ammiccando maliziosamente. E io non sapendo resistere ai suoi sguardi , pendevo dalle sue labbra come quando una bambina desidera un lecca-lecca.

D:<< Bhe se fai il bravo non è detto che il premio non ci sarà , ma se tu continui a fare il ragazzino te lo puoi scordare >> Continuai risoluta lasciando stupito Tetsuya e me stessa dai miei termini maliziosi.

I nostri amici ci risvegliarono dall’assurdo momento che si era creato, affermando ripetutamente i seguenti  vocaboli: “piccioncini” “amore”  “dichiararsi”.

A proposito non ho ancora detto cosa ho scoperto di essermi persa in soli dieci giorni : Majorika è uscita furtivamente dal mondo delle streghe , Onpu , Hazuki e Momo si erano fatte avanti ai loro innamorati, scoprendo ,con non molta sorpresa, che le ricambiavano. Le uniche sfortunate eravamo io e Hana. Io specialmente perché avevo la felicità a un passo da me e non sapevo prendermela.

TETSUYA’S POV

 

La mia principessa era tornata quella di sempre ,come ho potuto solo dubitarne? Ma qualcosa in lei era diverso. I suoi sguardi, le sue parole e i suoi gesti avevano la dolcezza di sempre ,ma con un pizzico in più di malizia. Con le mie parole affrettai la riunione e poi senza aspettarne la fine convinsi Doremi ad andarcene.

T:<< Che ne dici di andarcene? >>

D:<< Si, non ce la faccio più a vedere le effusioni delle varie coppiette >>

T:<< Ahahaha su andiamo >>

Non ci volle molto a lasciare la stanza. Come aveva detto Doremi era lancinante non poter baciare la persona che si ama come facevano gli altri.

 

 

T:<< Allora, principessa, abbiamo a disposizione cinque parchi , di cui quattro hanno delle gelaterie enormi. Dove vuoi andare? >>

D:<< Da quando mi chiami principessa? Comunque voglio andare al “Parco di Gardenia” (è un nome inventato nd me) >>

T:<< Ma li c’è solo un carretto che vende pochi gelati! >> dissi non capendo ancora la sua scelta

D:<< Davvero non ricordi? Appena arriverai, capirai subito il perché della mia scelta >>

T:<< Speriamo bene >>

Arrivammo nel parco. All’inizio non notai niente di strano, poi girando istintivamente la testa a destra vidi un piccolo scivolo. Guardandolo capii all’istante.

T:<< Tredici settembre , la caduta più bella della mia vita >>

D:<< Perché? >>

T:<< Perché è venuto un angelo  a consolarmi ! >>

Avanzai di poco verso la giostra e chiusi gli occhi ricordando un angioletto con due odango rosa che consola un bambino dagli occhi blu! Mi stavo perdendo in quel ricordo , ma due bellissime braccia bianco latte mi circondarono la vita e ritornai alla realtà.

T:<< Doremi… >>

D:<< Sai Kotake, quel giorno è stato il più importante per me >>

T:<< Perché? >> dissi rosso fino alle punte delle mie orecchie.

D:<< Perché per la prima volta ho incontrato la persona che ogni giorno mi protegge , mi sta vicino, mi fa emozionare… Ecco Tetsuya io ti… >>

?:<< Non ci credooo. Doremi Harukaze che abbraccia il suo peggior nemico/ amico >> strillò una vocina stridula da oca giuliva.

Maledizione chi è stata la stupida a rovinare questo importante momento.

 

 

POV ME

 

 

Appena dietro di loro una ragazza bionda e riccia, con due occhi grandi e marroncini e un vestito arancione guardava la scena con l’aria di chi la sapeva lunga.

E chi poteva essere se non Reika Tamaki?

T:<< Che bello rivederti Reika! >> disse Tetsuya sarcasticamente.

R:<< Anche per me è bello! >> disse Reika con lo stesso tono.

R:<< Siete diventati davvero molto carini , soprattutto tu mio caro Tetsu-chan >>

D:<< Grazie Reika , piuttosto che ci fai qui? >>

R:<< Ho fatto un giro, ma non mi aspettavo di trovarvi in questa situazione >> disse maliziosa.

D:<< Quale situazione? Eheeh >> Doremi era visibilmente nervosa, ma Tetsuya lo era acora di più perché Reika sapeva  una cosa che nessuno conosceva. In realtà lo avevano capito tutti ma Tetstsuya pensava che fosse soltanto  lei a scoprirlo. E indovinate cos'era ... Ma  ovviamente il  suo amore per Doremi !  
Ed ecco Reika di nuovo all'attacco.

R:<< Prima eravate abbracciati, deduco che tu gliel’abbia finalmente detto Kotake! >>

D: << Dirmi cosa? >>

R: << Che Tetsuya è da sempre …>> la bocca di Reika fu prontamente tappata da Tetsuya.

T:<< Che io sono stato sempre più goloso di te per quanto riguarda i gelati , quindi prendiamone uno e andiamo a casa! Ti saluto Reika >> farfugliò mentre rideva in modo  nervoso.

Prese due gelati e corse via insieme ad una Doremi alquanto confusa.

R:<< Ah, quando avrà intenzione di dirglielo tra trent’anni ?! >> sospirò Reika vedendo allontanare i due.

 
Intanto Tetsuya e Doremi erano giunti a casa Harukaze.

D:<< A cosa si riferiva Reika di così malvagio da farci letteralmente scappare dal parco? >>

T:<< Eh, eh niente >> rispose Tetsuya più agitato del solito.

D:<< Quanti segreti Kotake. Non è che mi nascondi qualcosa? >> disse avvicinandosi più del dovuto.

T:<< N-no ma che dici, comunque sei arrivata a casa , ti saluto >> e corse ancora lontano da Doremi , senza prestare attenzione alla rossa che urlava arrabbiata il suo nome.

D:<< UN GIORNO SPUTARAI FUORI IL ROSPO KOTAKE! >> .

Detto questo entrò in casa più decisa che mai a scoprirlo, altrimenti non si sarebbe chiamata Doremi Harukaze!

 

NOTA AUTRICE:

RAGAZZI PERDONATEMI , LO SO SONO QUASI DUE MESI CHE NON AGGIORNO E NON CI SONO SCUSE CHE TENGONO ANCHE PERCHè AVEVO IL CAPITOLO GIA PREPARATO , DA OGGI IN POI NON AVRETE PIù RITARDI ! MI SCUSO CON TUTTI VOI E SPERO DI NON AVER PERSO LA VOSTRA FIDUCIA.

UN BACIONE 

BEL97

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Capitolo 15
*** The kidnapping:il rapimento ***


CHAPTER 15

AKATSUKI’S POV

 

 

Per quanto i comuni popolani possano dire , il risveglio di un principe è ugualmente crudele a tutti gli altri. Specialmente se il principe in questione deve trovare un'altra goccia e sentire gli urli di una sedicenne più pasticciona di Doremi.

Le urla di Hana si sentivano dalla mia stanza. Era il momento di alzarsi, era il momento di trovare la goccia , era il momento di far tacere Hana.

AKA:<< Che cosa succede in questo castello? Hana dove sei? >>

HA:<< Eh eh sono in cucina >>

Hana era piena di farina dalla testa ai piedi.

AKA:<< Che ti è successo stavolta >>

HA:<< Volevo preparati la colazione, ma sono inciampata e mi è caduta addosso la farina. mi dispiace; sono una frana >> iniziò a frignare. 

AKA:<< E’ per questo che mi piaci principessa >>

HA:<< E si. Io vado in camer…cosa? >>

Potete immaginare la sua faccia, i suoi occhi e la bocca si erano disposti a forma di punto interrogativo.

AKA:<< Ho detto che mi piaci>>

HA:<< HAHAHA ci stavo quasi credendo.>> il suo viso era deluso, davvero pensava che la potessi prendere veramente in giro?

AKA:<< E’ vero >> e la baciai. Un bacio carico di sentimento e passione, il bacio che racchiudeva più magia di tutta quella che avessi mai usato,il bacio più bello della mia vita. 

Dopo un po ci staccammo e Hana sembrava essersi svegliata da una trance.
.HA:<< Ma tu sei innamorato di Doremi è impossibile che ora ti piaccio io
>>

AKA:<< Doremi ormai è il mio passato. Tu invece sei la ragazza giusta per me. Purtroppo l'ho capito troppo tardi e ti ho fatto soffrire. Vuoi stare al mio fianco Hana? >>

HA:<< Si, assolutamente si! >> la sua risposta fu così piena di convinzione che mi fece diventare  ancora più felice di quanto lo ero!

Ed ecco come Hana diventò la mia principessa, ma finalmente solo mia e di nessun altro.

AKA:<< Siamo in ritardassimo, Majorika non tollera i ritardi presto andiamo >>

HA:<< E’ vero. Forza distruggiamo le ombre! >>

AKA:<< Da dove ti è venuta questa energia? >>

HA:<< Chissà…>>

AKA:<< Andiamo >> dissi ridacchiando tra un bacio e un altro.

E svanimmo nel nulla avvinghiati l’un l’altro.

 

 

POV ME

 

Ed ecco i ragazzi preparati ad una nuova sfida. Vedendo Hana e Akatsuki abbracciati, nessuno si stupì più di  tanto. “SI ERA CAPITO” avevano detto in coro, anche perché ormai il tempo era finito e il viaggio per le zone dimenticate stava per cominciare. Mancavano due gocce : l’ira e l’invidia. Oggi toccava all’ira.

Ed ecco il portale luminoso. Lo varcarono come tutte le altre volte, ma stavolta non avrebbero mai pensato che questo viaggio si sarebbe trasformato in un dramma.

 

Il posto era fantastico come al solito:   sembrava un paradiso tropicale , palme, fiori di ibisco e corsi d’acqua ovunque. Stavolta le ombre non apparirono, così poterono tranquillamente attraversare un sentiero di ciottoli e arrivare facilmente alla goccia.

L:<< Stavolta più che un pericolo , sembra una rilassante passeggiata>>

Ma Leon aveva parlato troppo presto e centinaia di ombre arrivarono in quel paradiso, che ora assomigliava più ad un inferno.

Cercarono di proteggere la goccia a tutti i costi,non accorgendosi che un quarto delle ombre puntarono su Doremi. Ed è qui che successe l’inevitabile ,si levò un vento nero intorno alla rossa. In un batter d’occhio la portarono in aria e sparirono nel nulla, lasciando di nuovo spazio a qualcosa che assomigliava ad un  cielo latteo

T:<< Doremiiii >> Tetsuya continuava a gridare il suo nome a vuoto, ormai era sparita e non c’era più possibilità di portarla indietro.

AKA:<< Tetsuya calmati ora >> ripeteva Akatsuki una volta tornati nel mondo magico, ma Tetsuya faceva tutto tranne che calmarsi era furioso. Sembrava il mostro cattivo uscito dalle favole :  tirava incantesimi in ogni dove; il divanetto aveva ormai assunto la forma delle sue nocche oltretutto insanguinate per i forti impatti. Poi proprio come un bambino si accasciò contro la parete piangendo e  ripetendo infinite volte il nome della rossa. 
Ben presto contagiò tutti gli altri.

Dopo molti pianti da parte di tutti, Tetsuya con un gesto secco si asciugò la mano, pian piano si tirò su e disse due semplici parole.

T:<< Ti SALVERO, ache a costo della mia vita. Di te mi importa molto di più. >>

T:<< Ho bisogno del vostro aiuto, non voglio perderla proprio ora che forse potevo conquistarla >>

AKA:<< Ormai è stato già deciso...andremo tutti a salvare Doremi! Noi ragazzi andremo in biblioteca a consultare il libro proibito, voi cercate di capire dove potrebbero aver portato Doremi.>>

Le ragazze rimasero da sole. Loro avevano già fatto ipotesi e dovevano soltanto verificarle. Intanto dovevano discutere di un altro discorso: Doremi l’avrebbero salvata era certo, ma avevano anche ascoltato Tetsuya mentre diceva con poca convinzione che FORSE, sottolineando il forse, aveva una speranza con Doremi. Ma tutte loro sapevano che di speranze ce ne erano infinite.

HA:<< Dobbiamo dire a Tetsuya cosa Doremi prova per lui! >>

A:<< Non possiamo Doremi è stata abbastanza chiara, Tetsuya deve saperlo da lei >> disse Aiko in tono solenne

H:<< Lo sapete,lei vuole provare a conquistarlo perché, essendo così tonta, non si è accorta che è cotto di lei dalle elementari >> aggiunse Hazuki , che poi ricevette un assenso da tutte le altre.

Continuarono a discutere per un po, poi presero una cartina del regno per disigniare il luogo dove si trovava Doremi. Dovevano fare un incantesimo e presto avrebbero scoperto quel posto. Uno sfavillio si andò a posare nel luogo più scuro della cartina magica. Come si aspettavano era il castello delle ombre. Lo sospettavano, era il centro di controllo delle ombre e stavolto il loro  folle piano  coinvolgeva la loro amica.

Le ragazze si diedero il cinque,contente di aver ottenuto finalmente un risultato dopo un pomeriggio passato a piangersi addosso. Poi Hana diventò pensierosa.

Ha:<< Anche se Doremi non è d'accordo ,dobbiamo dirlo a Tetsuya! >> ma aimè, i ragazzi erano tornati prima del previsto e avevano sentito l’ultima frase.

T:<< Cos’è che dovete dirmi? E  che centra Doremi? >>...

                                                                                                     ***

 Superato il confine, nella zona oscura, spaventose rovine di marmo nero si ergevano e si confondevano con il colore del cielo. Il pavimento e tutto l’interno differiva nelle tonalità del nero , ma quello che spiccava di più era il colore dell’ossidiana dei mobili intgliati con precisione. L’unica chiazza di colore era distesa a terra e il magenta pareva sfavillare in quell’oscura rovina.

D:<< Dove sono? >> disse confusa e spaventata

?:<< Mia cara sei nel castello delle ombre >> un uomo uscì dal nulla.

D:<< E che ci faccio qui? dove sono i miei amici? Chi sei tu? >>

?:<< Io…sono IGNITUS >>



ANGOLO AUTRICE
SALVE RAGAZZI CE L'HO FATTA. CERTO NON è MOLTO LUNGO MA DOVEVO SPIEGARE UN PAIO DI COSE CHE ERANO RIMASTE  IN SOSPESO :D . VI DEVO DIRE CHE SONO UN PO' GIU PERCHE' MANCANO SOLO SUE CAPITOLI.
BHE SPERO CHE VI PIACCIA.
UN BACIO
BEL97

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Capitolo 16
*** Ti salveremo! ***


CHAPTER 16

TETSUYA’S POV

 

Avevo gia avuto qualche dubbio, ma ora ero certo che Doremi mi nascondeva qualcosa! Avevo sentito chiaramente il discorso delle ragazze e ora,in un modo o nell’altro avrebbero dovuto darmi delle spiegazioni.

T:<< Vi prego, ho bisogno di sapere. Cosa mi nasconde Doremi? >>

Dei sussurri si levarono tra le ragazze ed io a poco a poco stavo letteralmente uscendo di senno, quando la voce di Hana spiccò fra tutte.

HA:<< Ora basta! Tetsuya ascoltami bene. Sappiamo tutti che sei innamorato di Doremi! >>

T:<< Si ma cosa cent… >>

HA:<< Fammi finire! Be è da un po di tempo che lei…>>

T:<< Maledizione, arriva al punto >>

HA:<< E’ INNAMORATA DI TE >>

Rimasi di sasso. Non può essere, non è possibile! Lei non può essere…

HA:<< Lo so che ora sei un po confuso , ma è la verità. Lei non te l’ha ancora detto perché è  così tonta che non ha capito i tuoi sentimenti >>

Non riuscivo a rispondere ero troppo felice e preoccupato. Ora lo ero ancora di più. Lei era la mia vita e io dovevo trovarla ora più che mai.

***

 

POV ME

 

Intanto nel castello delle ombre , Doremi ascoltava IGNITUS.

I:<< Io sono il re delle ombre ,ma questo già lo sai mia preziosissima Amber >> (vedi cap 5)

Ignitus si avvicinò a lei , le prese il mento con due dita e la costrinse a guardarlo negli occhi. Due iridi di color rosso ,intonate perfettamente alla carnagione chiara e hai capelli neri accompagnati a qualche traccia bianca. Solo a guardarlo incuteva terrore, ma Doremi aveva visto negli occhi un misto di odio e solitudine ,solitamente procurato da un amore infranto.

I:<< Oh, Amber, dopo questi lunghi anni la tua bellezza è ancora intatta >>

D:<< Io non sono Amber, mi chiamo Doremi e non sono la regina delle streghe! >>

Il re delle ombre si infuriò a quella risposta. Come poteva ingannarlo così ancora una volta,

non gliel’avrebbe mai permesso, lei era sua e non gliel’avrebbero portata via mai più.

I:<< Come puoi negarlo strega! >>

Doremi era spaventata,pensava che la sua vita potesse finire da un momento all’altro.

Ma non era così. Ignitus aveva altri progetti per lei.

Emise suoni sconosciuti al mondo umano, doveva per forza trattarsi del gergo antico.

Era una magia complessa che dal nulla fece spuntare una gabbia dorata intorno alla rossa.

I:<< Ti lascerò riflettere mia regina , domani all’alba voglio sentire alcune parole da vostra altezza! Buonanotte >>

Ignitus lasciò  la stanza e Doremi provò a fuggire da quella bellissima gabbia dorata. Ma ben presto le grandi doti del mago si rivelarono e l’unica cosa che poteva fare la rossa era piangere lacrime amare, aspettando che l’aurora solcasse per un attimo quel cielo grigio privo di speranze.

 

                                                          ***

 

A:<< Dobbiamo attuare un piano! Il castello è pieno di trappole e circondato da due guardie in tutte le tre uscite >>

T:<< Momo, Alex ,Hana e Akatsuki entreranno dall’uscita laterale a sinistra; Onpu, Tooru , Hazuki e Fujo occupate quella di destra ; Aiko, Leon e io prendiamo quella centrale. Ci incontreremo tutti nell’atrio , ma non toccate le mattonelle con i simboli antichi,  quelle sono trappole. Il castello è pieno di ombre , quindi non dobbiamo farci vedere ne sentire. Doremi si trova nella stanza del trono  e sarà molto difficile penetrarvi. Se ci troveremo davanti al signore delle ombre dovremo combattere con tutte le nostre forze ci state? >>

A:<< Che domanda idiota, Kotake, è ovvio che ci stiamo! >>

Il varco verso il portale delle ombre si aprì e tutti si ritrovarono in una landa nera desolata accompagnata da nubi grige e opache. Al centro si ergeva il castello nero.

H:<< Che paura , noi dovremmo entrare li dentro? >> chiese Hazuki intimorita.

Ma non ricevette risposta, gli altri erano concentrati sulla struttura pregando Dio di aiutarli, temendo che questa volta non ce l’avrebbero fatta!

Solo uno ne era più che convinto. Kotake l’ avrebbe salvata , anche se fosse stata l’ultima cosa che avrebbe fatto.

 I ragazzi si avvicinarono con cautela al castello; ognuno prese la sua posizione e aspettarono il segnale di Tetsuya. Questo non tardò ad arrivare e con un incantesimo silenzioso dissolsero l’odio che costituiva gli ammassi neri e globulari. Dopo che le tre entrate furono liberate, Tetsuya entrò cautamente per primo e successivamente anche gli altri.

Restarono sbalorditi. Il castello sembrava appartenere alla strega più buona del mondo magico, ma il colore scuro che ricopriva tutto non ingannava i nostri amici. Fecero qualche passo indisturbati ,arrivarono al centro della sala e ancora niente, nessun rumore , nessun pericolo.

Silenzio assoluto.

Tutti erano sollevati tranne Tetsuya. C’era qualcosa di strano , tutto era troppo calmo. Il piede di Leon si avvicnò  al rombo dorato che faceva da centro a tutta la sala. Appena il suo peso fece leva sulla mattonella si levò nell’ aria  un fumo nero e brillantinato.

Stelle nell’oscurità.

Gli occhi spenti delle anime malvagie e immortali comparirono come piccoli puntini in contrasto con il fumo scuro. Di colpo un silenzio assordante. Le ombre attaccarono.

Attacchi, incantesimi, tutto contribuiva ad alzare un gran polverone. Urla, grida, sangue, sconfitte e il silenzio di prima riempito da un grande boato. I ragazzi erano stremati , esausti, Doremi era l’unica cosa che teneva vivo il loro spirito combattivo.

 Erano ormai sul punto di cedere ma successe qualcosa, un miracolo:le ombre svanirono,diradando la foschia nera e lasciando spazio a un debole raggio di luce roseo.

Era arrivata l’ alba.

 

 

***

 

Le nuvole erano spuntate nel cielo. La loro sfumatura rosea mista ad un azzurro albeggiante dava un senso di pace e tranquillità.

Solo Doremi poteva vederla trovandosi nella parte più alta del castello, quei colori riuscivano a penetrare attraverso una coltre di nubi nera. Nella notte la preoccupazione era cresciuta da secondo a secondo ed era arrivata ormai al limite quando la prima sfumature violacea aveva solcato il cielo.

Da un momento all’ altro sarebbe arrivato Ignitus e lei non voleva far parte del giochetto inventato dal re delle ombre. Voleva andarsene questo era certo, ma non aveva idea di come fare. Aveva provato tutta la notte con incantesimi di ogni tipo , purtroppo la gabbia dorata non si apriva in nessun modo.

D:<< Come faccio ad andarmene da qui? >> pensò la rossa.

Poi vedendo che la gabbia aveva una serratura come quelle umane provò un altro sistema.

D:<< Se non funziona la magia, allora provvederemo senza di essa >>

Prese una forcina dai suoi capelli e tentò di scassinarla. Ma dato che Doremi non aveva mai provato a scassinare una porta potete immaginare l’esito negativo.

All’ inizio si perse d’animo ,ma poi la sua originalità e la disperazione la portarono a pensare ad un'altra soluzione.

D:<< A mali estremi, estremi rimedi >> la frase fu accompagnata da un sorrisetto compiaciuto e subito dopo era in corso una lotta di wrestling tra la strega e le sbarre dorate.

Proprio quando l’ ammasso di ferro stava cedendo, giunse una voce dalla porta della stanza.

I:<< Mia cara, siete pronta per darmi le risposte che cercavo? >>

Doremì rimase impietrita.

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Capitolo 17
*** I cuori delle streghe ***


CHAPTER 17 THE ENDING

CHAPTER 17

 

POV ME

 

Ignitus era appoggiato sullo stipite della porta, ansioso di ottenere le risposte che cercava.

Doremi non sapeva quel che rispondere, si limitò soltanto a guardare un leggero spicchio di sole che riusciva a filtrare dalle nuvole grigie, le quali avevano già oscurato i colori pastello dell’alba. Ignitus stava perdendo la pazienza ,come osava trattarlo in questo modo. Era oltraggioso! Poi la ragazza lo stupì. Non domandò le sue intenzioni, non supplicò di lasciarla libera , ma ben altre furono le sue parole.

D:<< Sei stato sempre innamorato di Amber non è vero?! Ma lei purtroppo vide in te qualcosa di strano e rifiutò la tua proposta >>

I:<< Vedo che te lo ricordi mia regina, per questo ho intenzione di fartela pagare, ma prima ammetterai di essere Amber >>

D:<< Non lo capisci? Io sono una semplice strega , la regina è ancora nel suo castello, credimi ti prego! >> Doremì scoppio a piangere.

Il cuore di una persona che aveva commesso tanti delitti , per la prima volta aveva provato compassione per una giovane. Che doveva fare, liberarla forse? Oppure vendicarsi di lei? E se non fosse stata veramente la sua Amber?

Doremi stava a poco a poco riscaldando un cuore malvagio.

Ignitus era pronto a liberarla , ma qualcuno lo colpì alle spalle.

I ragazzi entrarono nella stanza del trono felici di essere riusciti a colpire il re. Si liberarono a gesti di esuberanza e poi guardarono in fondo alla stanza.

TUTTI:<< Doremi >> gridarono tutti gioendo . Le ragazze si precipitarono a liberare la rossa mentre i ragazzi di diressero nella direzione del mago ancora privo di forze, lo imprigionarono in una sfera di energia appena in tempo, poco prima che il mago acquistasse le forze. Dapprima questo ringhiò contro i maghi e strinse i pugni per la rabbia , ma poi, rassegnato, ripensò alle parole della ragazza.

Sistemato Ignitus i FLAT imitarono le streghette e abbracciarono Doremi quasi strangolandola. Tetsuya preferì fare il duro, ma quando la vide il suo cuore esplose e la strinse in un caldo abbraccio. Doremi si abbandonò completamente a lui iniziando a piangere. Gli altri li guardarono sghignazzando e i due subito si staccarono imbarazzati. Doremi si ricordò improvvisamente del mago. Ignitus dov’era finito?

D:<< Che fine ha fatto il re delle ombre? >>

AKA:<< L’ abbiamo messo K.O non preoccuparti! >> disse  Akatsuki facendo l’ occhiolino.

La rossa gli si avvicinò lentamente e il suo andamento  esprimeva incertezza. Il mago aveva la testa china in segno di resa, ma quando vide Doremi andare verso di lui i suoi occhi si illuminarono di una tale dolcezza che non si era mai vista dentro di lui. Doremi si avvicinò alla prigione e guardò intensamente il mago, poi iniziò a parlare con lui stupendo tutti i suoi amici.

D:<< Perché sei arrivato a questo punto?Cosa ha causato quest’odio? >>

Ignitus iniziò a sospirare, poi parlò.

I:<< Va bene ti dirò ogni cosa, avvicinatevi anche voi >> disse malinconicamente  rivolgendosi ai ragazzi,invitandoli ad unirsi al racconto. I FLAT e tutte le altre streghette erano titubanti, Tetsuya peò credendo ciecamente in ciò che faceva Doremi, spronò gli altri a sentire ciò che diceva. Ignitus iniziò a parlare.

I:<< Sapete tutti cosa è successo ai primordi del mondo magico. La storia viene scritta in tutti i libri di scuola, ma solo i maghi più anziani conosco la verità. Io e Amber eravamo una specie di umani più evoluta, facevamo parte di coloro che avevano sviluppato i poteri. A quel tempo eravamo migliori amici e decidemmo di costruire un regno in cui tutti potevano sentirsi protetti. Non era nostra intenzione creare due regni e da un primo momento esisteva solo quello di maghi e streghe. Purtroppo un nuovo pericolo si affacciò nel mondo magico. Tutti i desideri oscuri avevano creato degli esseri complementari: le ombre. Io e Amber decidemmo di rilegarli in una zona di mezzo da cui non potevano scappare. Anche questo problema si era risolto pacificamente. Quella sera festeggiamo e successe l’inevitabile per due migliori amici ci innamorammo l’uno dell’altra- Doremi e Tetsuya si guardarono e arrossirono, ma poi furono ripresi dal racconto-e quella sera ci unimmo. Quella notte ci ritrovammo nella sua stanza, tra ansimi e baci io le chiesi di sposarmi e lei accettò. Purtroppo il giorno dopo mi accusò di non averla mai amata e che l’ avevo usata  solo per i miei scopi. Io mi infuriai  e decisi che avrei dovuto dimenticarla, trovai le ombre e le portai al confine consolidando un nuovo regno. Il resto lo conoscete >>

Ignitus detto questo chinò il capo e iniziò a piangere e con lui anche le altre ragazze, perfino Aiko. Doremì liberò il mago e gli chiese di andarsene con loro così da potersi riscattare. Ignitus la guardò con speranza, Doremi gli tese la mano, ma prima che lui potè afferrarla la terrà tremo e iniziarono a cadere ciottoli e ghiaia che ben presto si trasformarono in grosse schegge di pietre. Il castello stava cedendo.

I:<< Andate, presto! >> tutti quanti erano impauriti e non sapevano cosa stava accadendo.

I:<< Fuggite, il castello sta cedendo le ombre mi si sono ribellate contro. >>

D:<< Ti prego scappa con noi, restando qui morirai! >> disse Doremi in lacrime.

I:<< Devo calmare le ombre in qualche modo>>. Poi si rivolse a Tetsuya

I:<< Portala via da qui>>

Tetsuya non se lo fece ripetere due volte, prese Doremi per il braccio e la cundusse fuori. Il castello cedeva ogni minuto che passava.

Tirarono tutti un sospiro di sollievo, tranne Doremi. I suoi occhi si infiammarono di colpo.

D:<< Io vado a riprenderlo >>

Tetsuya strabuzzando gli occhi la riprese.

T:<< Tu non vai da nessuna parte signorina >>

D:<< Non sei mio padre io faccio ciò che voglio >> detto questo si girò verso il castello e iniziò a andare. Tetsuya rassegnato la seguì.

T:<< Aspettami vengo con te. Sono o non sono il tuo guardiano? >>

Doremi gli sorrise e i due entrarono nel castello.

L’edificio era in macerie, solo i piloni lo tenevano ancora in piedi. Doremi e Tetsuya si fecero largo tra i cumuli di pietra raggiungendo la sommità del palazzo.

Ad un tratto un forte rumore si propagò dalla stanza in cui si trovava Ignitus.

Il mago era intento a segregare le ombre nella zona di mezzo. Sarebbero bastati pochi secondi e le ombre sarebbero scomparse per sempre. Doremi e Tetsuya raggiunsero il mago e lo aiutarono con gli incantesimi. Ignitus gli rivolse un sorriso di ringraziamento, ma in quel preciso istante, quando sarebbero bastati trenta secondi alla fine , una delle pietre che sosteneva il soffitto stava cadendo proprio addosso a loro. Tetsuya si gettò addosso a Doremi per proteggerla, anche se non sarebbe servito a nulla, Ignitus invece sembrava non avesse paura della morte e continuò a finire l’ incantesimo e appena ci riuscì le forze l'abbandonarono. Pochi centimetri prima che la pietra si schiantasse addosso a loro una figura li portò in salvo nel castello delle streghe.

Doremi riaprì gli occhi sapendo ormai di essere al sicuro. Vide tutti gli altri sani e salvi e le mancò un battito quando si accorse che anche Tetsuya  che, anche se era conciato un po’ maluccio, le sorrideva con la sua solita malizia.

Prima che potesse  parlargli si ricordò di Ignitus, si girò e lo vide insieme ad un'altra figura.

Si stupì, tutti si stupirono, nel vedere la sua copia identica , solo con qualche ruga in più.

Sembrava impassibile , nonostante fosse piegata sul re.

D:<< Grazie di averci salvato. Ma tu chi sei? >>

?:<< Sai streghetta ho sentito parlare molto di te, la somiglianza che ci accomuna è sorprendente ,inoltre sono molto contenta del tuo cuore così puro. Sei riuscita a perdonare questo traditore nonostante ciò che ti ha fatto.Comunque il mio nome è Amber e sono la regina delle streghe >>

In quel momento Ignitus si svegliò.

I:<< Amber sei davvero tu? >>

Am:<< Già vedo che anche se mi hai tradito ti ricordi di me >>

I:<< Amber io…>> ma prima che potesse finire intervenne Doremi

D:<< Che prove ha per dire questo >> Amber si stupì nel vedere la ragazza così determinata.

D:<< Ignitus l’amava veramente, ma per qualche motivo lei l’ha allontanato da se stessa, anche io all’inizio credevo che fosse un uomo cattivo, ma l’ho visto piangere mentre raccontava la vostra storia e dai suoi occhi ho potuto vedere quanto l’ama. Mi creda anche io sono innamorata e quando guardo la persona che amo ho gli stessi occhi. >>

Tetsuya arrossì e decise anche lui di intervenire.

T:<< Regina , Doremi dice la verità. Da quel che ha fatto si vede che anche lei è ancora innamorata, la prego lasci l’orgoglio nel suo cuore. Perdoni Ignitus e viva una vita felice accanto alla persona che ama >>

Amber toccata dalle parole dei due giovani guardò Ignitus. Il Mago si alzò, si avvicinò alla sua regina e pronunciò solo il suo nome.

Amber gli parlò.

Am:<< Oh Ignitus,una persona mi aveva fatto credere tutto ciò.Quella notte è stata la più bella della mia vita ,ma il giorno dopo mia madre confuse la mia mente e io ti abbandonai, quando appresi la verità era ormai troppo tardi il tuo cuore era ormai toccato dall’odio. Ti prego di perdonarmi >>

Ignitus prese il suo viso e la baciò. Tutti esplosero in un Hurrà generale.

Am:<< Grazie a voi ho ritrovato la felicità, per ricompensarvi siete tutti invitati al ballo di questa sera, dove annuncerò il mio matrimonio >>

Tutti , felicissimi,ringraziarono la regina e si congratularono con  i due innamorati.

Tutti si diressero nelle loro stanze che erano state preparate dalle cameriera, nelle quali c’era un vestito per l’ occasione. Ragazzi e ragazze salirono per conto loro.

Tetsuya sembrava un po’ indeciso sul da farsi, ma prima di seguire gli altri trattenne Doremì.

T:<< Stasera alla festa ho bisogno di parlarti >>

Doremì annui e andò si corsa a prepararsi.

Tre ore dopo iniziarono ad arrivare gli invitati. Tutte le streghe erano già scese e presero la mano del loro innamorato per danzare. Aiko e Leon volteggiavano in mezzo alla sala, seguiti dalle piruette di Hazuki e Fujo, Momo e Alex erano stretti l’uno all’ altra e Onpu e Tooru  erano il massimo della leggiadria. Infine Hana e Akatsuki erano persi nei loro occhi e mantenevano la regalità  di sempre.

Tetsuya aspettava insieme ad Ignitus la sua dama e quando arrivarono per loro sembrò che un fulmine squarciò il ciel sereno.

Amber con in testa la corona scendeva accanto alla splendida strega.

La prima con uno vestito azzurro che richiamava il mare con piccole spalline trasparenti, l’altra era splendida e attirò l’attenzione di tutti,( cosa che fece ingelosire il nostro Tetsuya) il suo vestito era seta bianca con rifiniture in oro e le spallina e i bordi in rosso. Entrambe presero le mani dei due rimasti  incantati. Ballarono per un bel po’ e quando si fece buio Tetsuya portò Doremi in terrazza.

D:<< Allora cosa volevi dirmi >> disse Doremi emozionata.

T:<< Bhe… ecco io..volevo, è un po’ difficile da dire >>

D:<< Respira, prendi fiato. Ah giusto non sei mai stato bravo a fare discorsi seri >> lo prese in giro Doremi.

T:<< Cosa? Sei tu quella che non riesce a dire una parola ed è la ragazza più pasticciona che abbia mai visto >> scherzò a questo punto anche Tetsuya.

D:<< Cosa, ancora con questa storia? >>

T:<< Resterai così per sempre Dojimi >>

D:<< Non chiamarmi Dojimi >> urlò a questo punto la rossa.

Da una tenda alcuni spioni assistevano alla scena.

A:<< Possibile che riescano a litigare anche in queste situazioni?! >> disse Aiko esasperata.

L:<< L’amore non è bello se non è litigarello >> le rispose Leon

H:<< Uffa, ma anche quando si dichiarano i propri sentimenti >> precisò Hazukie tutti scoppiarono in una fragorosa risata.

HA:<< Guardate continuano il discorso >> alle parole di Hana tutti si fecero attenti.

D:<< Ma insomma perché mi hai fatto venire qui se non fai altro che insultarmi cerca… >>

T:<< Perché ti amo! >>

Doremi rimase dapprima di sasso, poi si emozionò , poi si commosse e infine riuscì a balbettare qualcosa.

D:<< C-COSA? >>

T:<< Io ti amo Doremi , da sempre, da quando mi consolasti quel giorno al parco giochi >>

D:<< Anche io ti amooo, ti amo amore mio >>

Tetsuya non perse tempo, si chinò verso di lei e la baciò.

Un bacio pieno d’amore che faceva sciogliere il più gelido cuore.

Il bacio purtroppo fu interrotto.

TUTTI:<< Ce ne avete messo di tempo per capirlo >>

Tetsuya e Doremi si staccarono imbarazzati.

Te D:<< Bhe noi…>> balbettarono imbarazzati

Delle risate si levarono in tutta la terrazza e queste contagiarono i nostri innamorati.

Quando riuscirono a rimanere soli Doremì si accucciò al suo petto.

D:<< Ho un desiderio >>

T:<< Quale? >>

D:<< Ti prego stai con me per tutta la vita >>

Tetsuya la guardò con uno sguardo pieno d’ amore.

T:<< PER SEMPRE>>

Così i due innamorati si scambiarono un tenero bacio con la speranza in cuore di stare insieme per sempre.

 

 

fine

 

 

Ed eccoci alla fine , questa esperienza è stata veramente incredibile e tra alti e bassi ce l’ho davvero fatta. Grazie a tutti quelli che mi hanno sempre sostenuto e a chi ha continuato a seguirmi dopo quello che è successo. Spero di poter continuare a scrivere, anzi mi vedrete presto con un'altra fic nella sezione Twin Princess ;)

Un grande bacione

Bel97

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