Ryan Summer Love

di jorja2
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ma che cosa ho fatto? ***
Capitolo 2: *** scuse, ricordi, pensieri ***
Capitolo 3: *** imprevisti scomodi ***
Capitolo 4: *** tensioni e confessioni ***
Capitolo 5: *** CONFESSIONI E DOLCEZZE ***
Capitolo 6: *** ASPETTANDO IL BALLO ***
Capitolo 7: *** IL BALLO DI PRIMAVERA ***
Capitolo 8: *** L'APPUNTAMENTO ***
Capitolo 9: *** LA RUOTA DELL'AMORE ***



Capitolo 1
*** ma che cosa ho fatto? ***


CAPITOLO 1

" Come ho potuto fare una cosa del genere, ma che cosa mi è saltato in mente, sono un mostro, non ho rispetto per...."
Non riusciva ancora a pronunciare il suo nome, era passato poco tempo dal funerale, il funerale della sua migliore amica Marissa Cooper, se n'era andata proprio quando le cose si stavano rimettendo a posto con sua madre ma sopratutto con Ryan. Dio quanto lo amava, nessuno era stato più importante di lui Luke, Oliver, Volchek....nessuno, e ora si sentiva un idiota ad averla tradita.

FLASHBACK

" Siamo qui riuniti oggi per dare il nostro ultimo saluto ad una persona che noi tutti amavamo, una persona che ha fatto parte della nostra vita come amica, come sorella, come figlia....la nostra dolce Marissa".

Tutta newport si era riunita per il funerale di Marissa Cooper, tutti conoscevano le vicende legate a lei e alla sua famiglia, ma dopo quella tragedia nessuno aveva il coraggio di parlarne.I suoi migliori amici Summer, Seth, Luke, Anna, sua madre Julie, suo padre Jimmy, sua sorella, i Cohen ma sopratutto il suo amore Ryan, lì per lei con le lacrime agli occhi, col cuore spezzato. Incapaci di pensare che da quel momento in poi non avrebbero più visto il suo dolce viso. Tutti gli scontri che Julie Cooper e Ryan avevano avuto ad un tratto scomparirono, perchè entrambi sapevano che quello che provavano per Marissa era amore puro, e sarebbe durato tutta la vita.
La famiglia Cohen aveva organizzato un buffet a casa sua dopo il funerale. Forse sapevano che non era un ottima idea, ma era un modo per stare vicino a Julie e Jimmy.
Ryan si era chiuso nella casetta in piscina, non aveva voglia di sentire  le condoglianze dopo quello che la gente aveva detto di lei, dopo tutte le cattiverie.
Qualcuno bussò alla porta.

ryan: andate via, non voglio vedere nessuno
kirsten: neanche me? disse entrando.
R: scusa entra pure, pensavo che fossi la centesima persona che volesse farmi le condoglianze ( disse con voce tremante)
K: no, volevo essere una madre che abbraccia suo figlio in un momento difficile.
Ryan si alzò dal letto e andò verso Kirsten....
R: oh, mi manca così tanto, non le ho mai detto abbastanza quanto l'amavo
K: Ryan, Marissa sapeva quanto l'amavi e anche lei ti amava, ti amava  molto
R. ora che si stava rimettendo tutto a posto....
K: so cosa stai pensando, ma non è colpa tua hai capito, non è colpa tua
R:  invece si, io potevo salvarla e non ci sono riuscito perchè sono un vigliacco
K: non sei un vigliacco, sei stato coraggioso e devi continuare a esserlo, io e Sandy siamo qui e ti vogliamo bene.
R: grazie, Kirsten mi siete stati vicini sempre e io non lo dimenticherò mai, vi voglio bene
K: anche noi te ne vogliamo non dimenticartelo mai.

Intanto in giardino....

Summer: Seth, hai visto ryan? l'ho cercato dappertutto e non sono riuscita a trovarlo sono preoccupata, potremme fare una sciocchezza.
Seth. sei sicura, magari è nella casetta in piscina, hai controllato?vorrà restare solo
Su: non mi era venuto in mente, se non ci fossi tu non saprei cosa fare
Se: non ti preoccupare io ci sarò sempre

Si abbracciarono, e Summer andò verso la casetta in piscina, bussò

Su: si può?
K: vieni pure, Summer....
Su: magari vi disturbo....
K: no, entra pure, stavo giusto andando da Julie. Mi raccomando Ryan
R: ok, non ti preoccupare.

Kirsten uscì dalla porta, Ryan e Summer si guardarono negli occhi a lungo, prima di parlare

Su: sai che ti amava vero? non te lo scordare
R: si, lo so
Su: tu e io sappiamo cosa ci legava a lei, il nostro rapporto e il vostro era il più forte di tutti.
R: è vero.
Su: mi ricordo che in prima elementare, nessuno voleva stare con me o semplicemente giocare, difficile da credere!! Poi un giorno arriva una bambina coi capelli biondi e mi chiede " vuoi essere mia amica? " e io sbalordita le rispondo " perchè proprio io? ", e lei mi sorrise e disse " perchè sei unica e poi i tuoi elastici per i capelli mi piacciono"
R: decisamente lei.
Su: oh Ryan mi manca così tanto, io e lei eravamo una cosa sola, amiche per la vita e senza di lei non sono niente
R: no, Summer non ti permetto di dire questo tu eri speciale e unica quanto lei, e lo stai dimostrando adesso
Su: ti ringrazio ma è difficile da credere.

Si abbracciarono, Ryan poteva sentire il profumo di Summer, era lo stesso di Marissa, e lei poteva sentire il calore che lui emanava, si scostarono, Ryan accarezzò la guancia di Summer

R: ti sta colando tutto il trucco
Su: non ti preoccupare, non è importante adesso

Potevano sentire l'uno il profumo dell'altra, sempre più vicini, ,molto più vicini, un'attrazzione inspiegabile, poi all'improvviso, senza un perchè,un bacio, lungo appassionato
 Si allontanarono, Summer se ne andò, Ryan era rimasto in piedi, da solo.
Piangeva, non si accorse di essere finita tra le braccia di Seth

Se: ehi tutto a posto? (disse preoccupato)
Su: (si asciugò le lacrime) si non ti preoccupare è un momento difficile
Se: vieni qui, stringimi forte

Summer stava abbracciando Seth, ma pensava a quello che era successo con Ryan nella casetta in piscina


FINE FLASHBACK
continua......

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Capitolo 2
*** scuse, ricordi, pensieri ***


CAPITOLO 2  
scuse, ricordi, pensieri

Era ancora lì, nella sua camera pensando a ciò che aveva fatto,non solo nei confronti di Marissa, ma anche in quelli di Seth,come avrebbe reagito se avesse saputo di quel bacio con Ryan. Il suo migliore amico, ad un tratto il cellulare squillò...

Ryan: pronto Summer?
Su: pronto, ciao ryan
R: tutto bene? si, insomma...
Su: si tutto bene a parte le solite cose....
R: senti, volevo dirti una cosa..
Su: si anche io volevo dirti...
R/SU: mi dispiace!! (un  momento di silenzio)
Su: scusa, è stato un momento difficile, lo è tutt'ora...
R: si, hai ragione ci siamo fatti prendere dalla situazione...
Su: allora, di nuovo amici?
R: ma certo amici!!
Su: senti, è meglio che non diciamo niente a Seth, sei d'accordo?
R: si d'accordo, poi non è stato niente di importante..
Su: giusto!!
R. ok, allora ci vediamo
Su:ci vediamo.

Può darsi che quel niente invece era tutto e quel bacio fosse stato più importante di quanto credessero.
Era mattino presto, Ryan stava dormendo davvero per la prima volta dopo la morte di Marissa, quando qualcuno distrubò il suo sonno..

Seth: Ryan? stai dormendo?
R: noooo!!! (sarcastico) stavo solo abbracciando il cuscino pensando a te, vediamo alle 8 di mattina!!
Se: beh non sentirti in imbarazzo anche io lo faccio spesso!!
R: (tirando il cuscino a seth) ma 6 impazzito?!? certo che sto dormendo, o meglio stavo, cosa che dovresti fare anche tu.
Se: no, perchè ho organizzato una giornata strepitosa come hai vecchi tempi.
R: non sarà più come hai vecchi tempi,e lo sai...
Se: senti so solo che abbiamo bisogno tutti di non pensare a niente almeno per un giorno, ed è per questo che oggi tu, io e Summer ci divertiremo come non abbiamo mai fatto, almeno credo!!
R: anche Summer verrà con noi?
Se: certo....veramente è stata lei ha organizzare tutto
R. davvero?
Se: già, per cui alzati subito dal quel letto e preparati per gustare i miglior pan cakes di Newport.
R. va bene (si sta per togliere i vestiti) per favore.... puoi (indicando la porta)
Se. si, si va bene ma tanto i tuoi muscoli da duro li ho già visti e a dire il vero non sono neanche...
R: SETH!!!
Se: vado, vado comunque 10 minuti.

Passarono una bellissima giornata, la prima dopo tanto tempo. Seth aveva ragione sui pan cakes, erano i migliori che Ryan avesse mai mangiato. Tutti però sapevano che da ora in poi non sarebbero più stati i fantastici 4. Erano sulla spiaggia, quasi al tramonto, a raccontarsi i ricordi di quegli splendidi momenti.

Su: vi ricordate quando abbiamo passato una delle migliori giornate sulla spiaggia, quando dopo l'espulsione di Marissa dalla Harbor l'unica cosa che restava da fare era divertirsi.
Se: il primo ricordo in assoluto, è stato quando con l'aiuto di Marissa, abbiamo nascosto Ryan nella famosa casa di mio nonno che poi è andata a fuoco.
R: mi ricordo, sapete mi ha fatto passare la paura per l'altezza, sono salito sulla ruota panoramica per chiederle scusa, e finalmente ci siamo baciati per la prima volta ora credo che non ci salirò più.
Se: bei momenti.
R: peccato che non c'è ne saranno più.
Su: ehi, ehi, ehi, aspetta un attimo, possimo crearci i nostri momenti, Marissa ci resterà sempre nel cuore,
R: la prima persona che ho amato veramente.
Su: la vita deve continuare anche senza di lei, perchè c'e l'hanno portata via,e non possiamo farci più niente, anche se sarà dura e farà male, c'e la faremo tutti insieme, uniti.
Se: giusto!! quando avremo dei problemi dovremmo parlarne tutti e tre insieme, per cercare una soluzione. Ne abbiamo passate tante e passeremo anche questa. Siete con me?
Su: io voto si, Ryan?
R: ok sono con voi.
Se: ah, abbraccio di gruppo? (guardandoli in faccia) e dai!!!

Si abbracciarono tutti e tre, Ryan potè sentire ancora il profumo di Summer, dolce, tenero, lei imbarazzata pensò "in che guaio mi sto cacciando"

Se: allora vi va di andare al luna park?
R: non so, forse è meglio che torni a casa, andate voi.
Su: non se ne parla neanche, tu verrai con noi, non vuoi salire sulla ruota panoramica?!? bene, vuol dire che farai qualcos'altro, ma TU non torni a casa.
R: va bene andiamo, devo dire che sei molto convincente
Su: lo so.
Se. lo so anch'io
Su: scemo!!

Andarono al luna park insieme, si divertivano molto, i brutti momenti per un pò si erano allontanati. Poi Summer e Seth andarono sulla ruota panoramica e Ryan rimase lì solo.

R: voi andate, io vi aspetto qui non vi preoccupate.
Se: sei sicuro?
R: si,e ora fuori dai piedi.

Seth e Summer erano sulla ruota panoramica, Ryan si chiese con chi ci sarebbe risalito, che gli avrebbe fatto passare la paura. Summer, intanto, pensava a Ryan non lo avrebbe abbandonato, si era intenerita a guardarlo tutto solo, senza più Marissa al suo fianco, sarebbe stata dura. Da sotto lui guardava lei mentre rideva, il semplice sorriso di Summer lo rendeva felice, lo faceva sorridere. Guardava Seth, pensava a Marissa, non avrebbe potuto fare una cosa del genere a loro, non doveva pensarci.



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So che può sembrare assurdo, che le cose che succedono tra ryan e summer vanno troppo in fretta, che lei così innamorata di Seth pensi ad una altro, ma è quello che mi è venuto in mente, d'altronde è tutta fantasia....comunque spero che vi piaccia lo stesso.



jorja2

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Capitolo 3
*** imprevisti scomodi ***


tensione in biblioteca IMPREVISTI SCOMODI

La scuola era iniziata da molto tempo, e proprio quel giorno il professore di biologia aveva assegnato un compito da svolgere in coppia,il momento delle decisioni era arrivato.

Prof: allora, ragazzi ascoltatemi un momento, farò passare questa scatola che contiene dei biglietti coi nomi dei compagni della fila a sinistra, gli altri della fila a destra dovranno pescare un biglietto, ricordatevi che il compagno non si cambia, quindi chi capita capita, avanti

Dopo molte coppie formate...

Prof: avanti signor Atwood ne prenda uno

Ryan ne prese uno e perplesso disse...

Ryan: Summer Roberts

Summer si girò di scatto verso Ryan, perchè proprio lui!!!

Prof: allora signorina Roberts vada al posto del Signor Bates, per questa settimana le coppie formate saranno vicine di banco, quindi divertitevi.

Summer si sedette vicino a Ryan,

Summer: pare che dovremmo passare un pò di tempo insieme questa settimana
Ryan : già sei sicura che è tutto a posto?
Summer: beh, non possiamo cambiare compagno per cui, meglio tu che Ellis. In fondo siamo amici, no?
Ryan: già, amici, ci vediamo nella casetta in piscina oggi pomeriggio?
Summer: no, è meglio se ci vediamo in biblioteca verso le 4 avremo più materiale su cui lavorare
Ryan: va bene, ci vediamo alle 4
Summer: ok, ciao.


Era passato più di un mese dal bacio e dal chiarimento, ma i loro rapporti si erano congelati, e la mancanza di Marissa certo non li aiutava solo loro sapevano quanto fosse doloroso non vedere più il suo sorriso.
Alle 4 in punto Ryan stava aspettando Summer davanti alla biblioteca, la vide, doveva ammetterlo non si era accorto mai di quanto fosse bella

Ryan: ciao
Summer: ciao
Ryan: andiamo?
Summer: si, sarà meglio è stata una giornata faticosa, prima finiamo e meglio è.

Ryan ci rimase male, sembrava quasi che non volesse stare con lui, l'unico vantaggio era che potevano stare un pò insieme per parlare non solo di biologia.
Dopo un'ora passata a leggere, scrivere e studiare...non era esattamente quello che Ryan aveva sperato ma...

Summer: dobbiamo ancora trovare questo libro, poi avremo finito, l'ho abbiamo cercata dappertutto, ci conviene chiedere alla bibliotecria
Ryan: vado io non ti preoccupare

Dopo aver chiesto alla bibliotecaria, Ryan scoprì che l'ultima stampa del libro risaliva al 1985 e che quindi si poteva trovare nel reparto sotterraneo
Lo disse a Summer...

Summer: sbrighiamoci così poi avremo finito

Scesero le scale...

Summer: che schifo!!! con tutti i ricchi che ci sono a Newport non potevano dare una sistemata!!!

Ryan cercò di accendere la luce...

Ryan: la luce è partita, ti sei portata il cellulare?
Summer: si, perchè?
Ryan: potremmo fare luce con quello
Summer: che ideona!!!

Summer sentì qualcosa che si strusciava contro la sua gamba...

Summer: aaaaah....oh mio dio!

Si gettò tra le braccia di Ryan, che prontamente la prese...

Ryan: ma che ti prende?

Disse ridendo, era davvero buffa...

Summer: non c'è niente da ridere, oh mio dio fa che non ci siano topi, ti prego Ryan facciamo in fretta!!!
Ryan: ah ecco lo scaffale... 1983,1984 eccolo qua 1985....

Fecero scivolare le dita sulle copertine dei libri

Summer: non riesco a trovarlo, non avevano niente da fare a quei tempi, dov'è finito il detto sesso, droga e rock n'roll!
Ryan: bei tempi quelli!!!
Summer: scemo!!!

Il primo sorriso di Summer dopo tutto il pomeriggio, il cellulare di Ryan cadde per terra

Ryan: che imbranato...
Summer: non ti preoccupare..

Ryan e Summer erano inginocchiati, le loro mani si sfiorarono nel tentativo di prendere il cellulare, i loro cuori battevano a mille.
All'improvviso Ryan, senza accorgersene si era avvicinato a Summer per baciarla. Lei, lì, ferma, immobile come una statua, lui si avvicinò ancora di più, erano naso a naso, poi il bacio, il bacio più dolce che potesse esistere. Ryan accarezzò il viso caldo di Summer, lei si ritrasse velocemente, poi senza neanche pensarci gli diede uno schiaffo, di colpo si alzarono.

Summer: ma sei impazzito? come ti è venuto in mente?
Ryan: tu sei impazzita, come ti è venuto in mente di schiaffeggiarmi
Summer: qui le domande le faccio io!
Ryan:  se non volevi baciarmi allora perchè hai aspettato così tanto a rialzarti? non mi rispondi, vero?

Summer era in preda al panico, le parole le uscirono come un fiume, tra urla e lacrime...

Summer: non posso, capisci. Io amo Seth, tu non puoi entrare così nella mia vita, stai passando un momento difficile, io sono la migliore amica di Marissa...limitiamoci a finire questa stupida ricerca

Summer prese il libro, prima che uscisse dalla porta...

Ryan: sei molto lontana dalla verità, e lo sai.

Corse più forte che poteva, sapeva che questa situazione sarebbe finita male, si sfiorò le labbra, era tutto sbagliato ma quel bacio...era il più bello e più dolce che avesse ricevuto. Pensava a quello che lui le aveva detto, sei lontana dalla verità, ma questa verità qual'era, lei amava Seth o almeno era quello che credeva, dal bacio nella casetta in piscina tutto era cambiato.
 

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Capitolo 4
*** tensioni e confessioni ***


tensioni e confessioni L'idea di vedere Seth la preoccupava moltissimo, non credeva ancora a quello che era successo con Ryan, non sapeva cosa voleva dire quel bacio per lei, la situazione stava diventando sempre più complicata, ed ora si trovava davanti a casa dei Cohen, senza sapere il perchè, senza sapere dove avrebbe trovato il coraggio di guardare Seth  negli occhi.
Bussò alla porta, Seth le venne ad aprire

Summer: hey ciao!
Seth: ciao, che ci fai qui? non che mi dispiaccia!
Summer:  avevo solo voglia di vederti, di passare un pò di tempo con te
Seth: è tutto a posto? mi sembri così strana

Ryan entrò in salotto, Summer lo guardò negli occhi  e quasi per ripicca baciò Seth.

Seth: wow, non dovremmo vederci così spesso se ogni volta mi baci in questo modo
Summer: che ne dici se andiamo a mangiare qualcosa?
Seth: si , va bene, prendo la giacca e andiamo  (seth vide Ryan) Ryan, io e Summer andiamo a mangiare qualcosa ti vuoi unire a noi?

Ryan  lanciò uno sguardo a Summer

Ryan:  no, meglio di no, devo studiare un sacco per il compito di biologia
Seth: come Ryan Atwood che studia per un compito invece di divertirsi con gli amici
Summer: Seth non hai sentito, Ryan non può venire vuol dire che saremo noi a divertirci, forse è meglio che studi un pò aiuta molto a riflettere
Ryan: beh non sono il solo che deve riflettere
Summer: Seth forza andiamo, sto morendo di fame
Seth: va bena andiamo
Ryan: buon pranzo

Appena fuori dalla porta...

Seth: mi spieghi cosa è successo prima tra te e Ryan?
Summer: perchè?
Seth: pensavo di essere colpito con tutte le frecciatine che vi siete tirati
Summer: ma cosa dici? probabilmente, è solo stanchezza, non ti preoccupare, è tutto a posto (lo baciò)
Seth: se lo dici tu.

Summer pensò che non fosse tutto a posto, le cose tra lei e Ryan stavano peggiorando, e Seth non è poi così  tanto stupido da non capire quello che stava accadendo. Ryan era nella casetta in piscina, pensando a Seth a cosa sarebbe successo se avesse scoperto tutto, ma pensava anche a quanto era bella Summer quando di arrabbiava, il cellulare  squillo, era un messaggio...

" dobbiamo parlare, la situazione è diventata troppo pesante, non provare più a comportarti così davanti a lui, scegli tu dove e quando dobbiamo incontrarci"

Ryan rise appena lesse il messaggio , le rispose...

"vediamo alla spiaggia, oggi pomeriggio alle cinque, vestiti sportiva, mi dispiace per prima" 

Summer era in macchina, il cellulare vibrò, lesse il messaggio, sorrise, Seth la guardò. Ma che diavolo stava facendo?

Era tornata a casa sua da poco quando il telefono squillo..

Summer: pronto
Seth : ciao summer
Summer: tutto a posto?
Seth: si tutto a posto, mi chiedevo se ti andava di andare al cinema stasera?

Era la prima volta che doveva mentirgli per vedere Ryan

Summer: mi dispiace non posso, devo vedermi con le ragazze per organizzare il ballo d'inverno, è una scocciatura ma devo proprio andare.
Seth: non ti preoccupare, vuol dire che che io e Ryan passeremo il pomeriggio davanti al televisore

Summer si sentì morire...

Summer: magari ci sentiamo più tardi, ciao
Seth: ciao

Seth andò nella casetta in piscina, Ryan era già uscito, andò in cucina dove c'era Kirsten...

Seth: mamma sai dov'è Ryan?
Kirsten:  penso che sia andato a trovare Marissa, è uscito di fretta.
Seth: ho capito, che peccato, Summer organizza il ballo d'inverno, Ryan non c'è
Kirsten: se vuoi possiamo stare un pò insieme, è da tanto che non passiamo un pò di tempo insieme
Seth: altre idee?

Era una giornata stupenda, Ryan aveva deciso di andare a trovare Marissa cosa che faceva da molto tempo,si sentiva  che anche se non c'era poteva comunque confidarsi con lei.  Si avvicinò alla lapide di Marissa, qualcuno aveva  cambiato i fiori, c'era un bigliettino "mi manchi da morire, Summer", sorrise, si sedette sull'erba....

Ryan: ciao Marissa, è diventato tutto un casino da quando te ne sei andata, mi manchi davvero, e mi dispiace per come mi sono comportato con Summer, riesco sempre a rendere le cose difficili da quando non ci sei più. Summer mi è sempre stata vicina in questo periodo, solo noi sappiamo quanto è stato doloroso lasciarti andare, tu farai parte del mio cuore sempre e ti amerò fino all'ultimo respiro, ma non sono sicuro di non riuscire a non amare un'altra persona, con Summer non si tratta solo di amicizia, non so che cos'è, lei pensa che io stia cercando di sostituire quello che avevo con te, ma non è così. Ora devo andare, so che non saresti fiera di come mi sto comportando con Seth, ma io non riesco a non pensare a lei.... avrei voluto un'ultima possibilità di parlare con te... di stringerti forte...

Andò via, doveva chiarire con Summer, doveva dirle la verità, doveva dirle ciò che provava.

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questa è solo la prima parte del quarto capitolo, spero che vi piaccia,  sicuramente  la seconda parte vi piacerà di più
grazie averla letta comunque e vi prego di fare i vostri commenti sia belli che brutti.
















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Capitolo 5
*** CONFESSIONI E DOLCEZZE ***


confessioni e dolcezze
Era seduta  sulla sabbia, lo stava aspettando, erano le cinque e mezza e non era ancora arrivato, poi lo vide. Ryan stava arrivando, indossava il suo solito giubbotto di pelle anche se faceva caldo, doveva proprio ammetterlo era un bellissimo ragazzo.

Ryan: ciao
Summer: ma bene, eccoti qua stavo facendo la muffa, ma non ci dovevamo vedere alle cinque.
Ryan: lo so, mi dispiace e che sono andato a trovare Marissa, ne avevo proprio bisogno.
Summer: che idiota che sono! scusami, non volevo... io sono andata a trovarla ieri.
Ryan: si, lo so ho visto i tuoi fiori.
Summer: mi manca da morire, penso a lei ogni giorno.
Ryan: anche a me manca.... anche io dovrei scusarmi... mi dispiace per stamattina, io non volevo attaccarti, sopratutto davanti a Seth
Summer: mi ha chiesto se volevo andare al cinema con lui, ho dovuto mentire, inventarmi una scusa banale...era veramente dispiaciuto
Ryan: saresti più contenta se ti dicessi che anche io sono dispiaciuto.
Summer: si, lo sarei .
Ryan: io ti ho baciato perchè in quel momento eri e sei ancora adesso la persona che mi capisce di più, se sono pentito? no, non lo sono affatto anzi lo rifarei se potessi Marissa mi manca, ma non tornerà più, ho bisogno di andare avanti, e ti vorrei al mio fianco...ma non posso
Summer: no, non puoi, e neanche io posso, non posso tradire Seth.
Ryan: che cosa ha detto a Seth?
Summer: che mi vedevo con le ragazze per organizzare il ballo di primavera.
Ryan: ah ah, così io sarei una ragazza?
Summer: perchè mi ha chiesto di vestirmi sportiva?
Ryan: la vedi quella.

Ryan indico una bellissima harley davidson...

Summer: la moto? non dovremo salirci vero?
Ryan:  eh già.

Le prese dolcemente la mano, corsero sulla sabbia, Summer aveva paura, ma non della moto, doveva stringersi a Ryan, avrebbe provato le stesse sensazioni di quando l'aveva baciata in biblioteca, quelle sensazioni che non avrebbe dovuto provare.

Ryan: tieniti forte
Summer: dove stiamo andando?
Ryan: è una sorpresa.

Salirono lungo una strada piena di curve, che probabilmente portava al punto più alto di Newport, Ryan fermò la moto, scese e porse la mano a Summer.

Ryan: eccoci, siamo arrivato volevo farti vedere il tramonto.
Summer: è bellissimo, perchè mi hai portato qui? perchè proprio io?
Ryan: perchè sei l'unica persona al mondo con cui volevo dividere questo momento, nonostante tutto.
Summer: non sapevo che fossi così romantico.
Ryan: non sai molte cose di me.

Il panorama era fantastico, il sole stava tramontando,e loro erano lì insieme, era il momento di tornare a casa.

Summer: penso che dovremmo andare.
Ryan: si, i cohen mi aspettano per cena.
Summer: dovevi per forza nominarli, fa già male così.
Ryan: scusa non volevo.
Summer: portami a casa.

Perchè ogni volta che stava andando tutto bene, al solo pensiero dei Cohen si sentiva male, l'avevano sempre trattata bene, doveva smetterla di pensare a Ryan. Arrivarono a casa di Summer

Ryan: senti, mi dispiace molto per prima.
Summer: no, scusami tu, è solo colpa mia, comunque grazie della giornata, è stata davvero bellissima.
Ryan: figurati, dopo quello che avevo combinato.
Summer: allora, ciao
Ryan: ciao Summer

Stava per entrare in casa.... quando

Ryan: Summer! Aspetta!!!
Summer: cosa c'è?
Ryan: ho dimenticato una cosa

Si avvicinò a lei aveva paura che lui la baciasse sulla bocca, invece, le diede un dolce bacio sulla guancia, molto vicino alle labbra, sentì un brivido lungo la schiena, lui se ne andò, ma quel brivido le rimase tutta la notte.

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Capitolo 6
*** ASPETTANDO IL BALLO ***


ballo di primavera 1

Era arrivato il giorno del fatidico ballo di primavera, Seth naturalmente andava con Summer, e Ryan, beh Ryan non ci andava proprio. L'unica persona con cui sarebbe voluto andare era occupata, con il suo migliore amico. I Cohen erano riuniti in cucina...

Ryan: 'giorno
Sandy: oh ciao Ryan, allora hai già invitato qualche bella ragazza per il ballo?
Ryan: veramente credo che non ci andrò...

Seth entrò in cucina...

Seth: ho sentito bene? ti prego dimmi che non è vero, tu ti preparerai e verrai con me
Ryan: come faccio a venire, non ho invitato nessuna ragazza

La verità era che non voleva andare per vedere Seth e Summer ballare insieme, si era scoperto geloso, ma come faceva a dire di non a Seth?

Seth: beh una ragazza in teoria ci sarebbe,
Ryan: e chi sarebbe?
Seth: Taylor Townsed
Ryan:  ma sei impazzito? ti sei bevuto il cervello,  io e Taylor abbiamo avuto solo due conversazioni e credimi non sono state piacevoli, e tra l'altro pensa che sia            un delinquente.
Seth: credo che dovrai fartene una ragione perchè l'ho già invitata e ha detto di si
Ryan: SETH!!!
Seth: ti prego vieni, ti farò il bucato per una settimana
Ryan: SETH!!!
Seth: e va bene, per due settimane. C'è un'altra cosa che devi sapere...
Ryan: che altro c'è?
Seth: devi passarla a prendere
Ryan: tu dimmi, cosa ho fatto di male per meritarmi questo!
Seth: ti prego, fallo per me, ti prego, ti prego, ti prego...
Ryan: va bene, solo perchè vederti lavare la mia biancheria sarà molto divertente-
Seth: perfido!!

Dopo due ore... nella casetta in piscina...

Seth: ho lavato tutte le canottiere, non ne ho mai viste così tante!
Ryan: sono orgoglioso di te
Seth: c'è un piccolo cambio di programma
Ryan: cioè?
Seth: Summer ha invitato Taylor a casa sua, o meglio credo che Taylor si sia autoinvitata,
Ryan: non divagare...
Seth: comunque dovremo andare al ballo insieme
Ryan: con la stessa macchina?
Seth: eh già... mi sarebbe piaciuto vedere la faccia di Summer quando si è vista arrivare Taylor....chissà perchè non le ha detto di andarsene...

Ryan lo sapeva perchè Summer aveva trattenuto Taylor, era convinta che forse spingendolo nelle sue braccia l'avrebbe dimenticata, ma stava sbagliando.
Alle sei i ragazzi si prepararono per andare a prendere le ragazze, Ryan era agitato, non aveva mai pensato a Summer come qualcosa di più di una amica, e ora era strano guardarla negli occhi e sentire che poteva essere quella giusta per lui.

Seth: wow, come sei in tiro!! sei pronto?
Ryan: non sto più nella pelle

Erano arrivati a casa di Summer, scesero dalla macchina e suonarono il campanello...Taylor aprì la porta...

Taylor: ragazzi, quanto siete carini, Ryan non sembri neanche un delinquente!
Ryan: anche tu sembri  molto meno....
Seth: allora, Taylor dov'è Summer?
Summr: eccomi! scusatemi, non trovavo più le scarpe.

Ryan era senza parole, Summer era bellissima...

Seth: Ryan, c'è nessuno in casa?   (Summer lo guardò)
Ryan: si scusa...
Summer: vogliamo andare si sta facendo tardi
Seth: prime le ragazze.
Taylor: ma che gentiluomo.

Il tragitto in macchina non fu dei migliori, Taylor e Seth non smettevano di parlare, al contrario di Ryan e Summer che si scambiavano solo degli sguardi dolcissimi.

Seth: pronti a divertirsi?
Taylor: siiiiiiiiiii!!!!
Seth: ragazzi, un pò di entusiasmo
Ryan e Summer: iuuuhuh!!!

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Questa è la prima parte del sesto capitolo, spero che vi sia piaciuto, comunque il bello verrà nei prossimi capitoli, state sicuri che ci saranno delle dichiarazioni inaspettate da parte di Summer e Ryan, buona lettura e recensite, mi raccomando!!! baci baci  

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Capitolo 7
*** IL BALLO DI PRIMAVERA ***


chapter 7

La serata stava procedendo abbastanza bene, si stavano divertendo anche se i loro piedi erano attaccati a terra, ne Ryan ne Seth avevano chiesto alle loro "compagne" di ballare, quando Taylor...

Taylor:  Ryan, che ne dici di invitarmi a ballare?

Ryan non aveva molta voglia di ballare, sopratutto con Taylor, ma poi guardò Summer....

Ryan: si, perchè no,
Seth: abbiamo fatto bene ad invitare Taylor, dopo l'anno passato Ryan aveva proprio bisogno di un pò di compagnia
Summer: eh già, proprio bene

Non sapeva cosa stava accadendo dentro di lei, era come se volesse alzarsi e prendere a calci Taylor o qualunque altra ragazza che si fosse avvicinata a Lui, improvvisamente capì, capì di essere gelosa di Ryan.

Taylor: balli bene, dove hai imparato?
Ryan: da quando sono a Newport sono stato ad ogni festa possibile e immaginabile, ciò fatto l'abitudine.
Taylor: ti si legge negli occhi
Ryan: che cosa?
Taylor: che ti sei innamorato di Summer
Ryan: ma come ti salta in mente!!
Taylor: guarda che ci sono passata anche io.
Ryan: come l'hai capito?
Taylor: i tuoi occhi stanno brillando...la guardi come guardavi Marissa.
Ryan: no, non è vero
Taylor: non credono che brillino perchè stai ballando con me
Ryan: e se anche fosse, in fondo non sei tanto male...
Taylor: sei è un complimento lo accetto molto volentieri
Ryan: lo è.

Rimasero in silenzio per un pò, stretti, ballando a tempo della musica....

Taylor: secondo me, anche lei prova qualcosa per te
Ryan: no, ama troppo Seth
Taylor: perchè non si può mai sapere.
Ryan: non dire niente a Seth
Taylor: dirgli che cosa?
Ryan: di questa conversazione, è già complicato così
Taylor: quale conversazione?
Ryan: grazie
Taylor: si è fatto tardi, è meglio che vada, mia madre starà già dando i numeri
Ryan: devi già andartene?
Taylor: si, purtroppo, ho passato una bellissima serata, grazie
Ryan: e di che, è stato un piacere, quando vuoi

Taylor gli diede un bacio sulla guancia...Summer si strinse ancora di più a Seth

Seth: mi sento tanto cupido stasera, sta nascendo una nuova coppia...
Summer: ma cosa dici! non vedi che se ne sta già andando
Seth: sai com'è sua madre, sicuramente l'avrà obbligata ad andarsene quando stava cominciando a divertirsi
Summer: sarà 

Ryan si sedette al tavolo, dopo aver passato quasi tutta la serata a ballare con Taylor...

Seth: allora playboy, com'è andata la serata con Taylor?
Ryan: hai fatto bene a invitarla, è una ragazza simpatica in fondo.
Seth: hai fatto colpo, eh?
Ryan: no, è solo un' amica, abbiamo parlato di tante cose, la scuola,la vita, l'amore...
Summer: Seth, vieni andiamo a ballare
Seth: mi sa che questa volta passo, credo di aver bevuto troppo, il bagno mi sta chiamando, ma perchè non balli con Ryan?
Summer: dai ti aspetto
Seth: ma dai!!! andate a ballare, io ci metterò una vita, guarda la fila...
Ryan; su, Summer andiamo, solo un ballo tra amici
Seth: è vero Ryan ha ragione
Summer: e va bene, ma torna presto

Ryan porse la sua mano a Summer, lei la prese, si strinsero l'uno con l'altro, il deejay mise un'altra canzone "unfaithful" di Rihanna, cominciarono a ballare, Ryan mise il braccio intorno alla vita di lei, e lei, invece, appoggio dolcemento il suo viso sulla spalla di lui, molto vicino alla guancia.

" His more than a man and this is more than love
   the reason that the sky is blue but clouds are rolling in
   because i'm gone again and to him i just can't be true"

Ryan: (sussurrando all'orecchio di Summer) sei bellissima stasera.
Summer: solo stasera? no, sto scherzando, anche tu stai bene
Ryan: anche Taylor era molto bella stasera

Summer sbuffò...

Ryan: cosa c'è? sei per caso gelosa?
Summer: gelosa io? ma cosa dici!!
Ryan: beh, io lo sono, è da quando ci siamo baciati che desidero ballare con te, stringerti così

" 'cause i know that he knows i'm unfaithful and it kills him inside
   to know that i'm happy with some other guy, i can see him dying
   i don't wanna do this anymore i don't wanna be the reason why
   everytime i walked out the door i see him dying little more inside
   i don't wanna hurt him anymore, i don't wanna take away his life
   i don't wanna be a murderer"

Ryan: questa canzone ci sta a pennello
Summer: per chi?
Ryan: per noi
Summer: sai che non c'è nessun noi, non ci potrà mai essere
Ryan: allora perchè stai ballando con me?
Summer: perchè me l'ha chiesto Seth
Ryan: sai che non è così
Summer: lasciami, sta arrivando

Seth pensò "sono così fortunato ad avere due persone che mi vogliono così bene" non aveva la minima idea di quello che stava succedendo

Seth: allora, tutto bene?
Ryan: tutto liscio come l'olio
Summer: voi non avete caldo, vado un attimo a rinfrescarmi
Ryan: Seth ti va di bere qualcosa?
Seth: vuoi che venga con te?
Summer: no, vai pure con Ryan
Seth: ok (gli diede un bacio sulla fronte)

Summer si sentiva bloccata, le mancava l'aria, si sedette su una panchina lontana da tutto e da tutti. Pensava a Ryan a come l'aveva stretta tra le sue braccia, ai complimenti che le aveva fatto, alle cose che le aveva detto. Lui era geloso, geloso come lo era lei. Come poteva comportarsi in quel modo con Seth, lui l'aveva sempre protetta, sempre amata, l'aveva sempre resa felice, ma forse in lei stava cambiando qualcosa, voleva un rapporto nuovo, non sapeva cosa fare, amava Seth, ma quando si trovava davanti Ryan non capiva più niente.

Ryan: stasera c'è un cielo che toglie il fiato
Summer: è vero
Ryan: stai bene?
Summer: certo che sto bene, sto tradendo il mio ragazzo con suo fratello e anche migliore amico, è fantastico!
Ryan: lo sai che non è vero, ho fatto uno sbaglio, ti ho baciato, ma provo qualcosa per te, e non si tratta di amicizia.
          sono sicuro che anche tu senti qualcosa quando stiamo insieme
Summer: non posso provare niente per te, mi capisci?
Ryan: no, non ti capisco... ma dovrei
Summer: si, dovresti
Ryan: quando sto con te io sto bene, sono felice, guardarti ridere mi rende felice, non mi sentivo così da molto tempo.

Si avvicinò a lei, si sedette sulla panchina, le prese la mano...

Ryan: solo sfiorarti la mano, mi fa venire i brividi, penso a te in ogni momento della giornata.
Summer: ti prego Ryan non peggiorare la situazione, 
Ryan; scusami, io non voglio farti soffrire (gli accarezzo il viso bagnato dalle lacrime)
Summer: oh Ryan! perchè sei così dolce? io non ce la faccio più....ora vai, è meglio così
Ryan: non voglio andarmene, voglio stare qui con te....
Summer: ti prego vai.

Ryan se ne andò, la serata finì. Come faceva ad andare avanti così, Ryan era lì, probabilmente l'amava, ma come poteva lasciare Seth era tutto così difficile.Era arrivato il momento di prendere una decisione.

continua.....



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Capitolo 8
*** L'APPUNTAMENTO ***


l'appuntamento
Ryan si trovava nella casetta in piscina, stava pensando al ballo di primavera, a come si era divertito con Taylor al ballo di primavera, decise di chiamarla per chiederle di uscire insieme.

Ryan: ciao Taylor, sono Ryan
Taylor: ah ciao, mi fa paicere sentirti, tutto bene?
Ryan: si tutto a posto, volevo chiederti se ti andava di uscire insieme stasera, magari potremmo andare al bait shop
Taylor: ma certo, sono proprio contenta che tu mi abbia chiamata.
Ryan: ci vediamo alle nove?
Taylor: alle nove? perfetto! a dopo
Ryan: a dopo, ciao.

Quello che Ryan non sapeva era che Taylor era a casa di Summer in quel momento, quindi poco dopo la telefonata....

Summer: allora, c'è qualche spasimante in circolazione?
Taylor: veramente era Ryan, mi ha chiesto di uscire stasera
Summer: e tu cosa gli hai risposto?
Taylor: naturalmente gli ho detto di si, voglio dire, è un bravo ragazzo,è intelligente, simpatico, e pure carino
Summer: sei sicura che ti e Ryan avete delle cose in comune, voglio dire tu sei la ragazza perfetta e lui è il cattivo ragazzo.
Taylor: per questo tu verrai con me, mi serve l'appoggio di un amica.
Summer: se vuoi vengo, ma io te e Ryan non è proprio un bell'appuntamento
Taylor: ma no, intendevo tu e Seth e io e Ryan, un uscita a quattro
Summer: (infastidita) ma certo perchè no!!!
Taylor: wow, bene, allora tu avvisa Seth e io chiamerò Ryan, siamo così fortunate
Summer: non dirlo a me

Summer, voleva saltarle addosso, il pensiero di Ryan e Taylor insieme le faceva venire il voltastomaco.
Le ragazze e i ragazzi si ritrovarono al Bait Shop le cose non andavano tanto male, ormai  Ryan e Summer erano abituati a fingere, anche se Ryan doveva ammettere che si stava divertendo con Taylor...

Ryan: allora Taylor, andiamo a ballare?
Taylor: ma certo, era ora che me lo chiedessi.  (ballando)
Taylor: nel caso in cui tu non l'avessi capito, io non sono interessata a te, non mi fraintendere, sei un bravissimo ragazzo, questo è solo un modo per far ingelosire Summer, e mi sa che ci sto riuscendo.
Ryan: sai, l'avevo capito
Taylor: come hai fatto?
Ryan: beh siamo sulla stessa barca, a me piace Summer e a te piace Seth
Taylor: finalmente l'hai ammesso
Ryan: che cosa?
Taylor: che sei innamorato di Summer, quando te l'ho fatto notare al ballo di primavera non avevi spiaccicato parola.
Ryan: se lo dici tu (ridendo)

Summer e Seth erano seduti al tavolo...

Seth: come sono contento, finalmente Ryan ha trovato qualcuno
Summer: amore, mi vai a predere una coca per favore.
Seth: si, vado, anche a me è venuta sete, guarda la fila ci metterò un pò

Seth si allontanò, e finalmente Summer riuscì a liberarsi, iniziò a piangere, non aveva più la forza di vedere Ryan con qualcun'altra. Taylor si accorse delle lacrime di  Summer.

Taylor: penso proprio di aver fatto centro con Summer.
Ryan: perchè?
Taylor: girati e la vedrai (Ryan si girò e vide Summer che piangeva e che usciva dal locale)
Taylor: vai a parlarle!!! che aspetti!!!vai
Ryan: no, peggiorerei le cose
Taylor: seguila, ti pentirai di non averlo fatto
Ryan: grazie Taylor, sei fantastica
Taylor: si, lo so, lo so, chiederò a Seth di ballare con me, potrei essere fortunata stasera
Ryan: te lo meriti.

Ryan era uscito dal locale, stava per raggiungere Summer...

Ryan: Summer!!! aspetta!!! (Summer continuava a camminare)
Ryan: Summer, ti prego, fermati, ti prego!!!
Summer: perchè dovrei fermarmi? avanti, dimmi perchè?
Ryan: perchè ti amo (summer si fermo, ryan si avvicinò) ti amo
Summer: allora perchè ti sei appicciato a Taylor?
Ryan: per farti ingelosire, o almeno lei ha organizzato tutto (le prese la mano) ha capito che mi sono innamorato di te solo guardandomi negli occhi, ho visto che piangevi....
Summer: oh Ryan, non posso stare con te, ma non posso neanche starti lontano.... Ryan credo di essermi innamorata di te, anzi ne sono certa, ti amo
Ryan: oh Summer.

Era il momento che aveva sempre sognato, Ryan si avvicinò per darle un bacio, il primo vero bacio, ma Summer lo fermò...

Summer: ti prego Ryan non farlo (gli accarezzò il viso) se lo farai non avrò più il coraggio di lasciarti andare
Ryan: cosa dovremo fare allora?
Summer: non lo so, sono così confusa, io ti amo ma amo anche Seth e non posso lasciarlo..
Ryan: forse non dovremmo più vederci, dovremmo cercare di stare lontani il più possibile
Summer: si, hai ragione
Ryan: cosa diremo a Seth quando ci chiederà di uscire insieme?
Summer: non lo so, ci inventeremo qualcosa quando sarà il momento
Ryan: ti penserò anche se saremo lontanti
Summer: è così difficile, ma dobbiamo farlo.

Ryan le diede un bacio sulla fronte, a Summer vennero i brividi, lui le sussurrò

Ryan: ti amo, mio angelo.

Summer pianse tutta la notte, pianse per Ryan anche se era abbracciata a Seth

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Capitolo 9
*** LA RUOTA DELL'AMORE ***


boh

Erano passate più di due settimane da quando Ryan e Summer si erano detti ti amo. Non si erano più visti da quel momento, erano sempre riusciti a mentire a Seth, una volta dovevano studiare, una volta stavano male, e così via. Ryan era nella casetta in piscina, Seth era entrato....

Seth: oh Ryan, Ryan, Ryan, il mio dolce fratellino acquisito nonchè migliore amico
Ryan: avanti Seth, cosa devi chiedermi?
Seth: ma scusa non posso venire a trovarti
Ryan: SETH!
Seth: ok, va bene, va bene, devi accompagnarmi alla festa organizzata dalla scuola stasera
Ryan: perhcè ti dovrei accompagnare?
Seth: e dai, non ti va di uscire un pò, sei chiuso in casa dal ballo di primavera e poi voglio divertimi col mio migliore amico

Come faceva a dirgli di no, dopo tutte le volte che gli aveva mentito?

Seth: ti prego,(3) fallo per me!!!
Ryan: va bene, verrò con te, ma smettila di pregarmi
Seth; ok

Sapeva che probabilmente l'avrebbe incontrata, ma voleva fare qualcosa per Seth, l'aveva sempre appoggiato e aiutato da quando era arrivato a Newport, ormai era suo fratello. Erano le otto e i ragazzi si stavano preparando per uscire...

Seth: Ryan? posso entrare? non è che sei nudo? no, perchè va bene che siamo fratelli ma

Non fece in tempo a finire la frase che Ryan gli aprì la porta...

Ryan: Seth, la fai finita?
Seth: wow come sei carino,
Ryan: è meglio che andiamo va
Seth: si, andiamo

L'idea di rivederla lo metteva in agitazione, anche se era passato del tempo Summer era sempre nei suoi pensieri.Lei era già alla festa, la festa che aveva organizzato con Taylor, in quel  periodo si era rivelata un ottima amica, era stato un inferno passare quei giorni lontana da Ryan, dopo quello che le aveva detto la voglia di stare con lui era aumentata, sapeva che quella sera l'avrebbe incontrato, ma voleva essere più fredda possibile. Taylor si avvicinò a lei...

Taylor: ehi, guarda laggiù, è arrivato il tuo principe azzurro
Summer: (guardò ryan) quale sarebbe?
Taylor: Seth, è ovvio, dai che c'è anche Ryan, raggiungiamoli.

Si incamminarono l'uno verso l'altra...

Seth: ciao Summer
Ryan: ciao Taylor (freddo) Summer
Summer: ciao Seth....Ryan
Taylor: ciao ragazzi, come state?
Ryan: direi che stiamo bene
Summer: Seth, ti va di andare a fare un giro sulla ruota panoramica?
Seth: scusa, Summer, ma ho mangiato tre hot-dog e non penso che il mio stomaco regga l'altitudine, puoi andare con Taylor
Summer. ti va?
Taylor: scusa, ma odio la ruota panoramica, ci sono salita una volta e mi è bastata, puo venire Ryan con te (facendo l'occhiolino a Ryan)
Summer: ma no, Ryan ha paura
Ryan: no, non ho più paura
Seth: così si fa amici

Ryan l'aveva capito, l'unica persona con cui avrebbe affrontato la sua più grande paura era Summer. Erano saliti sulla ruota...

Summer: come mai sei salito, non avevi paura?
Ryan: quando sono con te non ho più paura di niente
Summer: prendimi la mano, stringimela forte
Ryan: sai che non ti vorrei più lasciare andare?
Summer: si, lo so, neanche io

Il cuore batteva a mille, di nuovo i brividi lungo la schiena...

Summer. perchè deve essere così difficile?
Ryan: non lo so, so solo che ne abbiamo passate tante, passeremo anche questa
Summer: è tutto un grande casino
Ryan: l'unica cosa di cui sono certo è che non è servito a niente stare lontani, sei un chiodo fisso, e ti amo ancora più di prima
Summer: perchè sei così dolce, non potevi essere un pò cattivo, no eh? invece mi sono innamorata di un ragazzo dal cuore tenero
Ryan: allora sei ancora innamorata di me? dopo tutto quello che ho fatto...
Summer: come potrei non amarti, sei stato comprensivo e rispettoso
Ryan: dovevo esserlo, non avevo scelta.
Summer: secondo te, sei io non stessi insieme a te, noi staremmo insieme, oppure è solo il fascino della tresca?
Ryan: so solo che ti amo, e vorrei stare con te per sempre, vorrei proteggerti
Summer: anche io, vorrei baciarti, provare di nuovo quelle sensazioni.
Ryan: anche io vorrei baciarti non sai quanto, ma non qui, non in questo momento, non possiamo
Summer: che ne dici se scendiamo e raggiungiamo gli altri
Ryan: ok

Ryan e Summer raggiunsero Seth e Taylor, sapendo ancora una volta che si amavano e che non avrebbero potuto stare lontani




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