Everything about you

di OhMalik
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Another day ***
Capitolo 2: *** Tutto cominciò così ***
Capitolo 3: *** Grazie. ***
Capitolo 4: *** Cosa mi sta accadendo? ***



Capitolo 1
*** Another day ***


-Zayn- Mi svegliò la suoneria del cellulare. Era Bea. Hey ciao, allora che c'è? Zayn, Zayn oddio non riesco a parlare. Cos'è successo? Sono entrati i ladri in casa! Aspettami lì, arrivo subito. Okay. -Bea- Zayn arrivò quasi subito ed era ancora in pigiama. Aveva l'aria preoccupata. Stai bene? Mi chiese Si, sono solo spaventata. Allora vieni con me, mi disse portantini a casa sua. No, non voglio disturbarti! Devi venire! No, non voglio! Ho diciannove anni e so prendermi cura di me stessa. Io ESIGO che tu venga con me! Okay ma resto solo un paio di giorni. Andiamo a prendere la tua roba dai -Zayn- Entrammo in camera sua. Mi soffermai davanti ad una foto. Era una sua foto in cui sembrava molto felice. Sembravi felice in questa foto. In verità il mio ragazzo mi aveva appena lasciata. E allora perché eri così felice? Kate, la mia migliore amica, mi faceva sempre sorridere. Ti hanno rubato qualcosa? No, non credo Allora volevano solo spaventarti. Chi è che ti farebbe una cosa del genere? Magari un ex Si, il mio ex si chiama Dave. È stato lui secondo te? Si, l'ho trovato a letto con una ragazza che reputavo mia amica. L'ho lasciato, ma lui voleva un'altra opportunità. Non gliel'ho data. Tornerà, ne sono sicuro e forse la prossima volta non ti spaventerà solo. Potrebbe farti qualcosa di veramente grave.

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Capitolo 2
*** Tutto cominciò così ***


Mi chiamo Beatrice ho 19 anni e mi sono da poco trasferita a Bradford. É un posto bellissimo e ho anche adocchiato un bel ragazzo con gli occhi color miele e i capelli marroni. Credo che sia il mio vicino di casa, è troppo carino! Domani mi presenterò. Eccomi, sono davanti alla porta di casa sua. Busso e mi apre il bel ragazzo che avevo visto ieri. Ha un sorriso a 32 denti. Ehm..ciao! Sono la nuova vicina, mi sono trasferita da poco qui. Mi chiamo Beatrice, piacere Hey benvenuta! Io mi chiamo Zayn e se vuoi posso portasti a fare un giro quando vuoi. Mi va bene anche adesso! A te va bene? Certo! Andiamo! Chiuse la porta e mi portò in un locale vicino. Entrò e salutò il cameriere, sembrava essere un cliente abituale. Ci sedemmo ad un tavolo e ordinammo una cioccolata calda. Allora, perché ti sei trasferita qui? Mi sembrava un bel posto..poi ho visto che ci sono pure ragazzi carini! Ad esempio? Tu! Ah davvero mi trovi carino? Si, e i tuoi occhi sono così belli Oh grazie anche tu sei molto carina! Grazie, quanti anni hai? 19 tu? Anch'io! Ce l'hai il ragazzo? No perché me lo chiedi? Così Allora, che lavoro fai? Cameriera tu? Sono un cantante. Non hai mai sentito parlare dei One Direction? No, non credo Arrivarono le cioccolate, lui mi guardò con uno sguardo fulminante. Chiacchierammo per altre due ore. Senti è arrivata l'ora di tornare a casa, ma possiamo vedersi quando vuoi, tanto siamo vicini di casa! Ah e se ti servisse qualcosa questo é il mio numero. Ci scambiammo i numeri e tornammo a casa.

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Capitolo 3
*** Grazie. ***


-Bea- Zayn era stato molto gentile con me. In fondo non lo conoscevo neanche da un giorno. Non me la sentivo di disturbare. Arrivata in casa sua Tricia mi vide e chiese spiegazioni. Zayn le spiegò che dovevo stare da loro per alcuni giorni, almeno finché Dave non fosse stato arrestato. Patricia mi guardò con uno sguardo che sembrava quasi provare tenerezza e mi abbracciò. -Allora, mamma noi andiamo a sistemare la roba di Bea -Okay, andate pure e se avete bisogno chiamatemi pure! Andammo di sopra mentre lei mi guardava ancora. Zayn porse la mia roba sul letto della camera degli ospiti. «Tu dormirai qui» mi disse con tanta gentilezza. «E tu?» gli chiesi. «Io sono esattamente nella stanza accanto». Lo abbracciai, non sapevo cos'altro fare in quel momento. «Grazie» gli dissi. Lui mi sorrise. «Lo faccio con piacere, Bea. Allora, hai fame? Mia mamma sta cucinando qualcosa di delizioso.» «Ho un leggero languorino in verità» «Allora scendiamo!» Mi prese la mano come si fa con i bambini piccoli e scendemmo.

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Capitolo 4
*** Cosa mi sta accadendo? ***


Zayn ed io stavamo mangiando quando scese una ragazzina. - Ciao mamma, ciao Zayn! Disse. - Ciao anche a te! Disse rivolgendo lo sguardo a me. - Ciao! Come ti chiami? - Waliyha! Sono la sorella di Zayn. E tu? Sei la sua nuova ragazza? - Ah nono! Sono solo la vicina, mi chiamo Beatrice, piacere! - Piacere mio! - Waliyha, vai a chiamare Safaa e Doniya! - Okay mamma, subito! Dopo ie minuti scesero tutte e tre. Una di loro si avvicinò a me. - Ehi ciao! Come ti chiami? - Beatrice, ma puoi chiamarmi Bea - Piacere Bea, io sono Doniya! - Safaa, vieni qui! Disse Zayn Arrivò di corsa da suo fratello. - Che c'è? Chiese lei. - Dai presentati, è la nuova vicina. Resterà da noi per un paio di giorni. - Ciao Bea, io sono Safaa. Disse lei con un sorriso a trentadue denti. Era piuttosto tenera. - Mamma, papà è già andato al lavoro? Chiese Safaa - Sì amore, rispose gentilmente sua madre. Era una famiglia molto unita. - Beh mamma, io e Bea andiamo a fare un po' di shopping - Cosa?! Io ce li ho i vestiti! Non ne ne servono altri! - Senza offesa, ma non sono niente in confronto a quelli che ti comprerò io. - Che vuoi dire?! Sono tutti firmati eh! Scoppiai a ridere. - Okay, andiamo ma non voglio che tu spenda troppo per me. Ti sto già dando abbastanza fastidio. - No ma che dici? Mi fa piacere, e non ti prometto niente. Uscimmo e mentre camminavamo un gruppo di ragazzine urlanti si avvicinò a noi. Mi chiesi perché ma poi mi ricordai che Zayn mi aveva detto di essere un cantante. - Oh cavolo, scappa! Mi prese per mano e cominciammo a correre. Inciampai e gli caddi addosso. Sentivo il suo cuore battere, anche il mio batteva forte, ma non era per la corsa. Mi guardò negli occhi e mi baciò. Rimanemmo attaccati per un paio di secondi quando io mi staccai. Lo guardai negli occhi. - Scusa, non volevo. - Ma figurati! Lo baciai di nuovo fino a quando non mi accorsi che eravamo ancora stesi a terra. Dopo un paio di secondi sentii delle urla provenire dalla fine della strada. Cominciammo a correre ed entrammo in un negozio di costumi. Lui comprò un paio di occhiali e se li mise. - Scusa ancora per prima, non so cosa mi sia successo. - No, non devi scusarti! Sai.. Tu mi piaci, so che è presto, ci conosciamo solo da un giorno e credo che... Fui bloccata da un suo bacio. Un bacio caldo. - Anche a me piaci molto, sin dalla prima volta che ti ho vista mi sono innamorata del tuo sguardo. - Allora, cosa facciamo adesso? - Torniamo a casa e vediamo che succede. - Okay. Mi prese la mano e tornammo a casa.

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