If we could only have this life for one more day.

di SummerSpring
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Amo i miei amici. ***
Capitolo 2: *** Un'amica, perfetto. ***
Capitolo 3: *** I wish you were here. ***
Capitolo 4: *** 'Piccola'? ***
Capitolo 5: *** Uno, due, tre; ***
Capitolo 6: *** Sorrisi, come non facevo da un po'. ***
Capitolo 7: *** Non mi aspettavo nulla, nulla di tutto questo. ***
Capitolo 8: *** Bene, non è andata così. ***
Capitolo 9: *** Vorrei saperlo anche io. ***



Capitolo 1
*** Amo i miei amici. ***


Mi svegliai tardi, come sempre, verso le 11.OO. 
Nessuno mi aveva svegliata, né il mio biondo migliore amico né la stessa sveglia; mi alzai dal letto, mi diedi una sistemata ad i capelli ed andai in cucina, con l'intento di fare colazione e la convinzione che tutti fossero nel salone.
La casa era vuota, proprio come il frigorifero. 
Che rabbia.
Mi vestì velocemente per scendere e fare colazione con ciò che restava al bar sulla spiaggia.
Mentre uscii dal bagno, già vestita, sentì i ragazzi rientrare, ma non erano tutti.
MI affacciai alla porta e solo Zayn, Liam e Niall erano tornati; Niall mi corse in contro abbracciandomi stretta, Zayn e Liam mi salutarono senza alcun contatto fisico.
-Dove sono gli altri due?- chiesi io.
-Sono rimasti giù al bar, Louis aveva fame ed Harry sta con lui- mi risposero quasi in coro i ragazzi.
-Perché, sei in pensiero?- disse Zayn scherzando, nemmeno gli risposi.
Addentai famelicamente un cornetto vuoto bevendo un succo di frutta alla pesca.
Tornarono Harry e Louis, il primo mi salutò con un'occhiata complice, l'altro mi venne vicino dicendo -Harry mi ha parlato di te prima, per me gli piaci- 
Io non potei fare altro che sorridere e rispondere -Sì, certo...- con un tono assai sarcastico.
Mi avviai in cucina per bere un bicchiere d'acqua mentre tutti gli altri erano nel salone: Niall suonava la chitarra, Liam e Zayn intonavano qualche parola e Louis giocava alla play mentre Harry era in camera sua, troppo vicina alla cucina.
Conosco i ragazzi dell'età dell'asilo, sempre insieme siamo stati, passando ogni momento della nostra vita insieme, ed ora ho 18 anni, come il mio biondo migliore amico e il riccio di cui sono innamorata.
Della mia cotta non sa nulla nessuno, se non Louis che mi fece delle domande a cui io risposi, una notte.
Così andai in cucina con la gola secca e poco dopo mi trovai Harry vicino.
-Hey- mi fece sicuro di sè abbracciandomi alle spalle.
-Hhey- dissi balbettando un po'.
-Ti sei svegliata presto, Principessa; per i tuoi standard ora è ancora l'alba!- 
Arrossì tremendamente, cosciente che scherzava, senza aggiungere parola.
-Hey, non prendertela, sai che scherzo, Principessa-
Se ne andò, e solo allora riuscì a tirar un respiro...Principessa...Principessa mi aveva chiamata! 
Chi sa se potrà mai essere il mio Principe...









Angolo d'autrice:
Bene bene, ciiao a te :3
So che è breve e non è il massimo, ma siate clementi, dopotutto è la prima storia che pubblico e poi, si sa, i primi capitolo non sono certo i migliori, ma quello di passaggio.
La storia tra Harry e Zoe sembra facile, ma non lo è: l'amore dei ragazzi è ostacolato da "un terzo incomodo" che non possono ferire né deludere...
Mi occuperò di aggiornare la storia quanto prima, e vi sarei grata se lasciaste qualche recensione (:

Al prossimo capitolo 8D

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Capitolo 2
*** Un'amica, perfetto. ***


Poco dopo che Harry mi lasciò sola in cucina entrò Louis, accompagnato da Zayn: dovevano cucinare.
-Hey, spostati piccoletta, che gli chef devono preparare il pranzo- disse Louis scherzando.
Mi spostai comunque, con un gran sorriso, con quel sorriso che Harry mi aveva lasciato, e al vedermi così Zayn sbottò d'un tratto -Ma che faccia hai! Hai visto un angelo?-
-Quasi- risposi io in tono sarcastico accompagnata dalle risate dei due.
Me ne tornai in salone mettendomi vicino a Niall che non smetteva di suonare.
-So get out, get out, get out to my head and fall into my arms instead I don't, I don't, don't know what it is but I need that one thing, that you've got that one thing-
Mi unì al suo coro e cantammo insieme il ritornello di One Thing.
Che bella era quella canzone.
Niall si avvicinava sempre di più a me, ed io non osavo spostarmi, ma per mia fortuna arrivò Liam a dirci che il pranzo era in tavola.
Andammo quindi in cucina e mi ritrovai seduta davanti ad Harry che non faceva altro che farmi piedino.
Dio che odio.
Perché tutte queste attenzioni ora se non mi ha mai degnata di uno sguardo?
Mangiai in fretta, così tanto da non capire nemmeno cosa.
Così me ne andai in camera, con l'intento di terminare il libro che volevo leggere da mesi.
Mi accasciai sul letto a pancia in giù e cominciai a leggere, ma qualcuno bussò alla porta e mi interruppi.
-Avanti!- sbottai
-Hey, scusa, se vuoi vado via-
-No, tranquillo Niall, vieni pure-
Si sedette vicino a me, mettendomi il suo braccio attorno alla schiena; io non parlai, continuai a leggere.
-Davvero, se ti disturbo vado- disse lui con un tono malinconico
-No, davvero, tranquillo...Ma cos'hai? Cos'era quel tono?-
-Ma, nulla..E' che è da un po' che non passo del tempo con la mia migliore amica, e questo mi manca-
-Sai cosa? Hai ragione, biondo! Ora io e te andremo in spiaggia, ci stai?-
Annui felice ed io andai a frugare nell'armadio per cercare un costume, una volta trovato dissi a Niall -Hey, hai intenzione di rimanere qui mentre lo indosso?-
-Beh, se a te non dispiace- disse lui scherzando e uscendo dalla stanza
Lo indossai di fretta, era un semplice costume turchese, mi piaceva, era un regalo di Niall per il mio compleanno passato.
Andai nel salone e tutti gli occhi erano puntati su di me, anche se fortunatamente Niall mi raggiunse poco dopo; così uscimmo e andammo in spiaggia.
Appena arrivati mi buttai in acqua e il mio migliore amico mi seguì a ruota.
Ci divertimmo davvero, molto; in effetti mancavano anche a me i pomeriggi passati con lui.
Prendendo il sole Niall mi disse -Sai, sei proprio molto carina-
Arrossì tremendamente, e per questo diedi la colpa al sole.
-Certo che Harry ne capisce proprio, ma anche io posso dire che, anche se per poco, sei stata solo la mia Zoe- disse fiero con un pizzico di nostalgia di quei tempi.
Sì, pensandoci io e lui siamo stati insieme sei mesi, ma alla fine capii che ciò che provavo non andava oltre ad un sentimento di amicizia.
Per Niall però non è mai finita.
-Eh, che c'entra Harry, però?-
-Bah, è che secondo me gli piaci..-

-Figurati, con tutte le ragazze che vi vengono dietro! Harry non guarda mica me!- dissi per sdrammatizzare quel clima che si stava facendo troppo serio
-Figurati che io non ne ho ancora trovata una meglio di te- continuò lui imperterrito
Era quasi il tramonto, e non volevo essere in spiaggia con Niall, quindi affrettando le cose tornammo a casa ed io corsi sotto la doccia.
Finita la doccia andai in cucina pronta per cucinare, ma Zayn e Louis mi fermarono dicendomi, quasi in coro -Questa sera andiamo magiare ad un nuovo ristorante, è di un'amica di Harry-
Ahh, un'amica di Harry...Perfetto.
Andammo tutti in macchina, e riccioli preziosi già era alla guida, pronto per farci conoscere la sua amica...







Angolo d'autrice:
Siete proprio fighi.
Cioè, davvero! Dopo quella palla del primo capitolo non avrei pensato che foste arrivati fin qui :'D
Grazie.
Beh, il terzo incomodo di cui parlavo era Niall, e lo avrete capito tutti.
Per ora la situazione è stabile, ma la nostra Zoe farà un casino dopo l'altro, dopo tutto lei è così :3
Vorrei ricevere almeno una recensione, qualche anima pia è disposta a scriverla? *-*
Ora scappo, e vi lascio scrivere delle recensioni (?)
Al prossimo capitolo!

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Capitolo 3
*** I wish you were here. ***


Mi sedetti proprio vicino al guidatore, Harry, e nemmeno il tempo di chiudere gli sposrtelli che lui già partì.
-E' lontano questo posto?-
-Non tanto, tranquilla-
mi rispose Harry accarezzandomi la mano..Io titrassi la mia
-Eh..Di chi è quindi il ristorante?-
-Di una mia vecchia amica, ci siamo ritrovati l'altro giorno e mi ha invitato al suo ristorante, anzi: ci ha invitati- disse sorridendo
Continuammo a guidare ed io mi misi a cantare 'I wish you were here', e i ragazzi lo fecero con me, tutti tranne Niall.
Arrivammo dopo una mezz'oretta di traffico, e a quel punto scesi dalla macchina allontanandomi con Niall per capire cosa non andava.
-Non ho nulla, davvero- mi rispose, ma incredula ribattei
-Su Niall, sei stato in silenzio per tutto il tragitto ed hai un'espressione troppo triste perché passi inosservata- 
Sospirò -E' che, vedi- disse insicuro -Io...- mentre parlava di avvicinava sempre di più a me, i nostri sgurdi si incrociarono ed io mi persi nei suoi color ghiaccio.
Eravamo troppo vicini.
-Hey, ragazzi, entrate!- Zayn interruppe quell'attimo, ed io rimasi di pietra.
-Arriviamo- urlammo noi
-Quindi?-
-Niente, Zoe, davvero; sono un po' stanco, dai, andiamo-

Entrammo e vidi subito Harry con quella sua amica...Era bella, e non poco.
Su per giù avrà avuto 19 anni, bionda, riccia, alta..Con un fisico da paura.
-Piacere, io sono Shara- ci disse porgendoci la mano
-Io Zoe- risposi in tono acido
Tutti mi guardarono con un'aria smarrita, ma io non gli diedi peso; ci sedemmo e mi ritrovai accanto ad Harry e Louis.
Perfetto, ci mancava solo Shara davanti a me, ma per fortuna, lei doveva occuparsi dell'organizzazione.
Ordinammo ed una volta finito da mangiare io e Louis ci mettemmo a giocare come due bambini: tirandoci molliche di pane, tovaglioli e mischiando bibite in un bicchiere.
Harry ci guardava malissimo, come se si vergognasse di noi; non m'importava affatto.
-Ahia!- urlai io dopo aver ricevuto un tovagliolo in viso da parte di Louis, mi girai verso di lui e riuscimmo a far cadere una bottiglia di birra sui pantaloni di Harry.
Mi vergognai tantissimo, avrei voluto sotterrare la testa sotto terra, ma non potevo fare altro che aiutarlo ad asciugarsi.
Si alzò di scatto incazzato nero e andò in bagno, seguito da Louis.
Uscirono, pagammo e ce ne andammo, Harry non salutò nemmeno Shara.
Che vergogna.
Salimmo in macchina e mi sedetti per prima, nel posto dietro, convinta che Harry guidasse, invece si mise accanto a me.
Per l'imbarazzo mi addormentai, poggiando la testa sul finestrino. Arrivammo in un'ora con Niall al volante che scese per primo, Liam mi svegliò dicendomi di essere arrivati.
La mia testa era sulla spalla di Harry, e la sua sulla mia testa; mi alzai piano per non svegliarlo di colpo, ma non ci riuscì, e mi trovai davanto quei fantastici occhi verdi che mi facevano impazzire.
Eravamo soli in macchina, ormai, gli diedi giusto il tempo di sbatttere le palpebre e subito gli dissi -Scusami tanto per prima, ti giuro che non volevo! Scusa, scusa, scusa!-
Lui mi sorrise, accennando una risata.
-Tranquilla, non preoccuparti-, mi abbracciò, mi sentivo in paradiso.
-Ti ho fatto fare una figuraccia anche davanti alla tua ragazza, scusa anche per questo-, ero arrivata a quella conclusione, sì: erano fidanzati.
-La mia ragazza, Shara? Ma no, Zoe! Sei proprio fuori strada, a me non piace Shara..E poi basta chiedermi 'scusa'- 
-Oh, okay, scu...- non potei terminare la frase...

Mi ero persa nei sui occhi verdi, i nostri visi erano troppo vicini, così tanto che mi baciò.

Poggiò delicatamente le sue labbra morbide sulle mie, serrate; a poco a poco le dischiusi, così che non ci staccammo l'uno dall'altro per un po'.

Il mio sogno si stava realizzando (?) 









Angolo d'autrice:
Sciao belli!
Sì, finalmente è arrivato il bacio tra i due.
Contenti? :3
Ma cosa succederà, più avanti?
Niall scoprirà mai il loro amore?
Se lo farà, come la prenderà? 
I ragazzi rimarranno uniti?
Incontreranno un altro ostacolo Harry e Zoe?
Sinceramente, non ne ho idea nemmeno io 8D
Però seguendo la storia, capitolo per capitolo vedremo insieme come andrà a finire.
♥ AGGIONERO' A +5 RECENSIONI 

Vi lascio recensire, adieu! 

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Capitolo 4
*** 'Piccola'? ***


Le sue labbra calde sulle mie incredule, i nostri occhi chiusi, i nostri corpi che si avvicinavano sempre di più.
I brividi mi assalirono.
Cominciò ad accarezzarmi dolcemente la schiena, con le mani morbide sulla mia pelle, e la maglietta leggermente alzata.
Voleva solo divertirsi o il suo era amore vero?
Ero in ansia, non riuscivo più a godermi quel momento; sarebbe stata la mia prima volta e l'idea che per lui fosse tutto un gioco non abbandonava la mia mente nemmeno per mezzo secondo.
Mi bloccai per un attimo -Che hai?- mi chiese lui quaisi incredulo.
-N-niente, tutto bene, è solo che tu mi piaci da sempre, mentre io, a te, non sono mai piaciuta, o sbaglio?-
Ci fu un attimo di tormentoso silenzio, e a quel punto immaginai tutte le risposte che avrebbe potuto darmi, tutte negative.
-Vedi..- riprese lui -In realtà, qualcosa per te l'ho provata sempre, ma sai, Niall...Io non volevo creare problemi- 
-Sì, ma..- avrei voluto dirgli di non mettere in mezzo Niall, il mio Niall, e che a parer mio per lui era tutto un gioco, ma continuò a parlare imperterrito, ed io non riuscì a fermarlo
-Tu non sai quanto è stato difficile per me vederti con lui, cercare di innamorarmi di qualcuna che non sei tu, vederti star male...- e nei suoi occhi lessi ciò che ancora non mi aveva detto.
-Sì, capisco, Harry...Ma sai perché stavo male? Per te, ecco perché, per te, te, te! Tu che ogni sera uscivi con Zayn e non tornavi se non la mattina dopo, per te che ne conoscevi sempre una nuova, che te la..- mi interruppi, capendo che stavo per esagerare.
-Sì, Zoe, hai ragione, ma tutto quello, sai, io l'ho fatto per cercare di dimenticarti, e se hai notato non è servito nulla-
Arrossii, e sperai che nel buio le mie guance color pomodoro non si vedessero.
Mi prese delicatamente la mano, poggiandoci su le sue labbra morbide ed io gli misi la mano sotto il mento, con l'intento di portare, di nuovo, il suo viso davanti al mio.
Non ci riuscì, e lui continuò ad accarezzarmi la mano, posando il suo braccio attorno al mio fianco e guidandomi fuori dall'auto...
Andammo in camera sua.
La luce era spenta non vedevo nulla, ma sapevo per certo dove andare e orientarmi nel suo solito disordine.
Sentì solo le sue scarpe sbattere a terra e lui che si posava sul letto -Vieni o dormi sulla sedia, piccola?-
-Arrivo- dissi senza estazioni, e lui rise piano.
Mi accasciai vicino a lui e in poco tempo ci addormentammo, vicini, abbracciati, riuscivo a sentire il suo respiro sulla mia pelle.
Mi svegliai qualche volta, durante la notte, giusto per capire se stavo sognando, ma era tutto reale.
Alla mattina mi alzai, e lui non era più vicino a me: ero sola, nel suo letto con le coperte buttate all'aria.
-Lo sapevo, lo sapevo!- cominciai a dire -Voleva solo una ragazza con cui passare la notte, l'amore? Ahahhaah, sìsì certo, dell'amore a lui cosa interessa!? Dei miei sogni, a lui cosa interessa!? Bel modo di prendermi in giro, non ci sarei mai arrivata!-
Finì la frase e subito la porta si spalancò ed Harry entrò guardandomi fisso con quegli occhi magnetici.
-Hai sentito, vero?-
-Sì, ho sentito, e posso assicurarti che il mio amore per te non è un gioco, e mi interessa, Zoe. La realizzazione dei tuoi sogni o il loro andare in frantumi mi interessa, e non sai quanto. Io, volevo solo portare la colazione a letto a quella che potrebbe essere la mia ragazza-

Mi bloccai, persa tra le sue parole e incastrata nei suoi occhi.
Quanta dolcezza era quel ragazzo; quanto sono stata stronza io.
Non parlai, Harry si incamminò verso di me e si distese sul letto, ancora. Mi abbracciò dolcemente, accarezzandomi delicatamente la schiena.
-Scusa, non lo pensavo davvero- solo questo ebbi il coraggio di dire, ma lui non rispose, e mi baciò, dolcemente, lentamente, staccandosi da me solo per prendere fiato...Sorrideva, ed io mi perdevo in ogni suo minimo particolare.
Ad un certo punto squillo il suo telefonino e mi chiese di passarglielo, lo feci e vidi un messaggio:
"Hey, amore, che fine hai fatto?". Destinatario: Shara.
Non parlai nemmeno, corsi via ancora vestita come la sera prima in spiaggia, e li mi buttai sulla sabbia, sperando che il sole delle 11.OO avrebbe potuto farmi prendere un insolazione, mi sarei chiusa in camera mia, nella mia vera casa, e l'unica che avrebbe potuto averci accesso sarebbe stata mia madre.

Volevo allontanarmi da
loro (?), da lui.

Mi addormentai, e quando mi svegliai non ero più sulla sabbia, non c'era più il rumore del mare che mi cullava.

Aprì gli occhi e...








Angolo d'autrice:
VAS APPENIN'?
Beh, che dire?
Zoe è a dir poco cotta di Harry, e anche lui sembra...Ehm, sembrava esserlo di lei.
Ma ora? Cosa vuol dire quel messaggio?
Niall e i ragazzi sono al corrente di tutto?
Dov'è Zoe, se non in spiaggia?
AIUTO.
Dovrò farmi venire in mente qualche idea, gente 8D
Ma, ora, vi lascio recensire :3
Se volete delle anticipazioni nell'angolo d'autrice alla fine di ogni capitolo scrivetelo in una recensione c:

Sciao beli 

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Capitolo 5
*** Uno, due, tre; ***


Aprì le palpebre, abbastanza da vedermi scrutare da due occhi azzurro chiaro.
-Alla buon'ora!- mi disse una voce femminile -Io sono Shara, ti ricordi?-
Shara, Shara, Shara!? 
Non parlai, se l'avessi fatto non avrei risposto delle mie azioni.
-Scusa,e grazie, ma io vado, sai dirmi come tornare a casa? Suppongo che tu sappia dove si trova..- dissi io acidamente
-Sì, guarda, ho ti fai qualche chilometro a piedi o aspetti che i ragazzi ti vengano a prendere, stavano arrivando- 
Perfetto, volevo allontanarmi da loro, e che succede? Mi ritrovo da quella che se la fa con il ragazzo che amo e li chiama per farmi venire a prendere.
Shara ruppe il silenzio con la sua voce acuta, -Allora, cosa mi dici di te?-
-Mi chiamo Zoe- le dissi io a tono
Probabilmente si offese, dal momento in cui cambiò stanza e non mi rivolse più la parola.
Pazienza.
Ormai non avevo nulla da perdere.
-I, I wanna save you, wanna save your heart tonight, he'll only break you, leave you torn apart oh-
Questa canzone mi fece sobbalzare dal leggero sonno in cui ero piombata, mi alzai a fatica andando verso la porta.
-Niall!- dissi con un sorriso largo da un orecchio all'altro saltandogli al collo
-Hey, hey! Calma; sembri non vedermi da anni- rispose stringendomi e sollevandomi in aria
Shara ci raggiunse sulla porta
-Hey, Niall, e gli altri?- chiese 
-Vuoi dire l'altro, no?- aggiunsi io sotto voce
-Oh, sono rimasti in macchina; e dato che guido io, Louis non c'è, Zayn è sul sedile anteriore e Harry sul posteriore sono sceso io- rispose facendo il punto della situazione
Bene, sarei stata vicino ad Harry sonopocofigo Styles.
Perfetto.
Cos'altro poteva andare storto?!

-E louis dov'è?- chiese lei con tono malinconico
-Sarà andato a comprarsi altre maglie a righe- disse il biondo scherzando -Ma in realtà non si sente bene ed è rimasto a casa...Quindi, andiamo?-
-Certo, prendo un attimo la borsa-
disse Shara
Oh, ecco cosa poteva andare storto: avrei avuto la compagnia di quella tutto il pomeriggio.
Yeah!
Si preparò e tornò da noi -Come on, babe!- sussurrò Niall
Arrivammo alla macchina ed Harry e Zayn erano fuori, alutai Zayn con un bacio sulla guancia, ma non degnai nemmeno di un cinque Harry.
Shara appena arrivò vicino a Harry li disse -Oh, Harry scusami tanto! Ho sbagliato ad indirizzare il messaggio prima, non era per te! Scusami tanto guarda, che imbarazzo!-
-Non preoccuparti, sapevo che era solo un errore- disse alzando la voce nell'ultima parte della frase.
Oh no; il suo era solo un errore, avrei dovuto fidarmi delle parole di Harry, non avrei dovuto correre a conclusioni affrettate e, a sto punto, avrei potuto anche farmi gli affari miei.
-Bene, dove andiamo?- dissi io interrompendo il tutto
-Accompagnamo Shara al ristorante e poi ce ne torniamo a casa da Louis- mi disse Harry
Annuì salendo in macchina.
Guidai io, arrivai al ristorante, lasciammo Shara e in poco tempo andammo a casa.
Scesi dalla macchina e andai da Louis -Hey, Lou! Come va? Mi hanno detto che stai male- 
-Oh, Zoe; no, vabbé avranno esagerato, sto bene, diciamo. Solo un po' d'alterazione-
-Ah, capisco-
gli risposi -Ti serve qualcosa?- 
-No no, per ora-
proseguì lui -Ma ti chiamerò per ogni cosa- e ammiccò
-Agli ordini!- urlai uscendo dalla stanza.
Mi ritrovai Harry fuori la porta che in tono basso mi sussurrò -Vieni, dai-
A mi condusse in camera sua, mi poggiai seduta sul bordo del suo letto per qualche minuto, poi arrivò lui che, sdraiandosi, mi tirò giù con sé.
-Scusa- gli sussurrai sprofondando nella sua spalla
-Non preoccuparti. Ma..Perché hai deciso di andare in spiaggia?-
-Ecco, io..-
balbettai -Beh, volevo allontanarmi, ero ferita e non volevo che scoppiasse la Terza Guerra Mondiale con Niall..-
-Oh, sì, hai ragione-
disse tirandomi su il viso
Uno, due, tre; il tempo di contare fino a tre e mi baciò.
Mi tirò verso sé, mettendo le mani sotto la mia maglia, accarezzandomi la schiena, portandomi così vicina da poter sentire i suoi battiti del cuore fondersi con i miei.
Il mio amore cresceva smisuratamente, secondo dopo secondo.
Mi fermai un attimo, alzandomi e mettendomi seduta sul letto
-Ora?- disse lui
-Ora mi dici cosa provi davvero per me- 






Angolo d'autrice:
Sono sempre più felice, voi mi rendete felice *-*
Insomma, non ricevo molte recensioni, ma le visualizzazioni sono molte :'D
Non mi sono inventata chi sa cosa, ma ho scritto di fretta e l'idea mi è arrivata, così :3
Sinceramente la scena tra Harry e Zoe mi piace molto, anche se gli altri mebri non fanno praticamente parte della storia D:
Vedrò di provvedere, appena Lou starà meglio ;D
Ed Harry, cosa prova per Zoe? *-*
E Niall, cosa succederà fra i ragazzi? *o*
AIUTO, DI NUOVO.
Troppe poche idee çç


Anticipazioni:
Nel prossimo capitolo Lou si stabilizzerà, Liam e Zayn saranno più presenti e Niall..
Eh beh, Niall è un mondo tutto da scoprire u-u

Vi lascio recensire, sciao beli! x x x

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Capitolo 6
*** Sorrisi, come non facevo da un po'. ***


Mi guardò spalancando i suoi grandi occhi verdi, quasi spaesato, come se non sapesse cosa volessi dire.
-Quindi?- dissi rompendo quel fragile silenzio.
Non parlò per qualche istante rindendo a fissarmi; poco dopo scoppiò in una grande risata.
-Cos'hai da ridere?- gli dissi acidamente mentre lo vedevo avvicinarsi verso di me.
I nostri copri erano sempre più vicini ed io cominciai ad indietreggiare mentre lui veniva verso di me sempre più convinto.
Sbattei al muro, lui era proprio davanti a me. Ci guardavamo fissi negli occhi e ad un certo punto, con un filo di bassa voce, disse -Io ti amo-.
Sorrisi, come non facevo da un po' ormai.
Il tempo di ricompormi e mi baciò delicatamente poggiando le sue morbide labbra sulle mie; cominciai ad affondare le mani nei suoi morbidi ricci, con gli occhi chiusi in modo da poter immaginare di tutto.
Lui in compenso non si faceva prendere dalle emozioni e cominciò ad accarezzarmi il viso, scendendo piano fino ad arrivare ai fianchi dove si fermò per poco, continuando l'esplorazione di ogni singola parte della mia pelle.
Ci staccammo l'uno dall'altra interrotti da Louis che saltellando veniva ad avvisarci che la cena era pronta.
-Oh, scusatemi gioie- disse Lou con una voce acuta -Ma la cena è in tavola, se volete metto le candele- e sogghignò.
-Non sarebbe una cattiva idea- disse Harry scherzando.
-Sì, ma sono geloso del mio ragazzo!- rispose Lou muorendo dalle risate.
-Oh, scusa. E' tutto tuo!- risposi uscendo dalla stanza lanciando un'occhiata maliziosa ai due.

Mangiammo in fretta e mi sedetti accanto a Niall e Zayn, con Liam davanti.
-Allora, ragazzi, tutti single?- dissi scherzando.
-Io sono libero e sposato con me stesso!- rispose Zayn ridendo con la bocca piena di insalata.
-Io no, ricordi?- aggiunsero Liam e Louis.
-Beh, sai, io aspetto..- disse Niall con un tono malinconico.
-I miei ricci mi hanno chiesto di sposarli, non ho saputo dir di no!- disse d'un fiato Harry, e lì scoppiai in una risata clamorosa che subito mi fu devita dalla domanda di Niall -E tu, Zoe?- 
Tossì sputando pezzettini di pane nel piatto e Zayn mi diede qualche colpo sulla schiena; una volta preso un respiro dissi solennemente -Felicemente single. Per ora- 
Tutti in silenzio tranne Lou e Hazza che si guardavano sorridendo maliziosamente.

La cena per fortuna finì e Lou, Harry e Niall andarono a letto, mentre io rimasi in salotto a guardare un film con Zayn e Liam.
-No, di nuovo Breaking Dawn?- 
-Regolare, Liam!-
dissi ammiccando.
Ci sdraiammo sul divano fino ad addormentarci; nella notte mi svegliai e né l'uno né l'altro erano sul divano, ma ero troppo stanca per andare in camera, così mi riaddormentai.
La mattina dopo, alle dieci mi alzai ed ero in camera di Niall, nel suo letto, vicino a lui che ancora dormiva.
Lo scossi un po' -Hey, biondo, alzati!-.
Si svegliò al suono della mia voce e rimasi incantata da quegli occhi azzurri che, appena mi videro, brillarono di gioia.
-Buon giorno, Zoe. Sai cosa? Non pesi per niente-








Angolo d'autrice:
Hey, belli c:
Come detto, Zayn, Liam e Louis sono stati un po' più presenti, poco, ma di più :3
Scusate per la 'lunghezza' del capitolo, ma non ho molto tempo D:
Ho provato a descrivere la scena tra Harry e Zoe, ma non so se ci sono riuscita proprio alla grande...
Che ne dite di farmelo sapere? 
In quest'angolo non metterò anticipazioni, le inserirò nel prossimo capitolo solo se ricevo due recensioni ^^

Bene, sciao beli! 

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Capitolo 7
*** Non mi aspettavo nulla, nulla di tutto questo. ***


Era tardi, ma pur semrpe mattina, ed io ci mettevo un po' prima di tornare in me.
-Eh?- dissi con aria stravolta
-Dicevo..Non pesi poi molto!-
-Oh, oh..Ho capito, anzi, grazie per avermi portata qui-
risposi stiracchiandomi
La sua risposta fu un grosso bacio sulla mia fronte, e così se ne and in bagno a cambiarsi; andai in camera mia per vestirmi, ma trovai Harry seduto sul muretto del balcone mentre leggeva le mie parole scritte in un diario qualche sera prima.
-Dov'è che eri?- disse interrompendo il silenzio
-Ieri Liam, Zayn ed io abbiamo visto un film sul divano e ci siamo addormentati, così Niall, mentre dormivo, mi ha portata in camera sua ed ho dormito lì, gli altri...Non so- risposi
-Hai almeno dormito..- disse fermandosi -Bene?- concludendo con un'aria maliziosa, ma un po' irritata
-Oh, no...Non ho dormito..- risposi andando verso di lui.
A quella frase i suoi grandi occhi verdi si spalancarono e quel sorriso malizioso lasciò il posto ad un'espressione delusa.
-Male- conclusi con un sorriso
Harry mi capì, e continuando a fare battute mi prese in braccio facendomi girare come una trottola, fino a quando si fermò ed io lo abbracciai con tutto l'amore che avevo.
-Sei bella, Parker, soprattutto vestita così-
-Ah ah ah, simpatico Styles! Piuttosto, che ora sono?-
chiesi sbadigliando
-Le undici, signorina- 
-Oh, bene. Vado a vestirmi-
risposi andando verso il bagno con i vestiti in mano
-Serve aiuto?- domandò lui con aria maliziosa.
Risposi con uno sguardo tutt'altro che consenziente e uscì dalla mia camera lanciandomi un bacio.
Entrata sotto la doccia i pensieri mi assalirono;

era una favola, ed era mia, finirà con un 'per sempre felici e contenti' o con la vittoria di un'antagonista qualunque?
E Niall? Anche lui avrà il suo lieto fine, lo so, deve averlo, se lo merita in quanto ragazzo fantastico..Ogni ragazza vorrebbe un fidanzato come lui, non deve soffrire, nessuno può farlo soffrire.
Liam e Louis sembrano così felici con Danielle e Eleonor, perché Niall non può esserlo, perché non lo è? 
Era solo colpa mia, e lo sapevo, ma non potevo farci nulla.


Uscita dalla doccia mi vestì di fretta e arrivarono le 12.OO di mattina; scesi in cucina e trovai Zayn seduto sul divano con aria affranta.
-Hey, Malik, cosa c'è che non va?- gli chiesi sprofondando nel divano accanto a lui
-Parker!- esclamò abbracciandomi.
Ricambiai il suo abbraccio, avvertendo in esso che qualcosa non andava bene per il solito ragazzo felice e spensierato, e ne ebbi la conferma sentendo il suo respiro diventare irregolare e qualcosa bagnarmi la spalla nella quale Zayn aveva il suo viso.
-Hey, hey, Zayn! Che succede?- gli domandai preoccupata sollevandogli il viso rigato dalle lacrime.
-Io, ecco..- 
-Su, Zayn, dimmi tutto, cercherò di aiutarti a risolvere la questione, qualunque cosa sia-
-Ecco...Mi sono innamorato di Shara-
rispose sussurrando
Spalancai gli occhi, non pensavo che ad un tipo come lui potesse piacere una come Shara, e sapevo, a malincuore, che lei era interessata ad un altro membro della band, pur sempre impegnato: Louis.
Lo si vedeva dal modo in cui lo guardava, il modo in cui i suoi occhi persero brillantezza quando era malato e non era potuto venire a prendermi a casa sua.
-Oh, capisco..E cosa c'è che non va?- dissi non sapendo niente, come se i pensieri nella mia mente non contassero.
-Andiamo, Zoe, sappiamo entrambi che non è interessata a me e che non ho molte possibilità..Questo mi fa male- rispose 
-Ma tu ne sei innamorato, il tuo è amore! L'amore è capace di qualsiasi cosa, e lo sappiamo. Ma tu non hai fatto nulla per farle capire quello che provi, dovresti farlo, o almeno provarci! Sai come la penso, meglio pentirsi di qualcosa che si è fatto che vivere con il rimorso di non averla fatta, di non aver nemmeno tentato-
dissi con l'eco di Zayn che ripeteva con me la mia convinzione.
Riuscì a far spuntare un sorriso su quelle labbra carnose, e lui riprese ad essere il solito ragazzo tenebroso, misterioso e dolce.
-Grazie Zoe- disse asciugandosi il suo bel viso -Proverò-..Sorridemmo.

Entrai in camera dei ragazzi ad avvertire di andare a tavola dato che Zayn ilcuoco Malik aveva preparato il pranzo; Liam e Louis scesero, ma Niall non era nella sua camera e proseguì andando in quella di Harry..Aprì la porta e vidi...







Angolo d'autrice:
Scuuuuuuuuuuuusate per i quindici giorni di ritardo ><'
Ho cercato di fare questo capitolo inserendo anche Zayn e facendolo un po' più lungo e inserendo i pensieri di Zoe, non so..Che ne dite?

Non ho ricevuto alcuna recensione, e credo di lasciare la storia così fin quando non ne riceverò qualcuna per questo capitolo, almeno..
Posso dire che li amo? Sì? Ok. IO LI AMO *-*
Beh, vi lascio recensire(?)

CAIO!
Cit. Liam Payne

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Capitolo 8
*** Bene, non è andata così. ***


Aprì la porta e vidi Niall, steso per terra nella stanza di Harry.
Harry era nel bagno, Niall sul tappeto davanti al letto di Harry privo di sensi.
-Niall, Niall! Ragazzi, correte, presto!- urlai con tutta la disperazione possibile; il primo ad arrivare fu Liam, seguito a ruota da Louis e Zayn con Harry che varcò la soglia della porta appena dopo l’apparizione di Liam.
-Cosa succede?- gridò il riccio del tutto ignaro della situazione.
-Come cosa succede!? Harry, eri qui anche tu con Niall!- urlò Louis mentre Zayn chiamava un’ambulanza.
-Niall, Niall, ti prego svegliati! Svegliati!- gli sussurravo io in panico, non sapendo cosa fare.
In meno di tre minuti arrivò l’ambulanza, e vedere quell’angelo entrarvi mi spezzava il cuore.
La casa, era circondata da fans, giornalisti, conduttori di programma televisivi che non vedevano l’ora di ricevere qualche scoop, ma non gliene diedi il tempo, tanto che io e Zayn li spingevamo via con tutta la forza che non sapevamo nemmeno di possedere.
-Vado io con lui- dissi sicura tra i flash, senza nessuna contraddizione, per fortuna altrui.
Saliti tutti ci dirigemmo verso l’ospedale ed io afferrai stretta la mano di quel biondino bellissimo ,e durante il tragitto l’infermiera cominciò a parlarmi..
-Cosa è successo?- mi chiese lei con aria preoccupata.
-Non sappiamo nulla! Io e altri tre ragazzi eravamo al piano di sotto, e andando a chiamare lui ed Harry, che era nel bagno, l’ho visto a terra, senza alcuna reazione alle mie grida di terrore- risposi io con voce tremante.
-Oh, capisco..Ma, aspetti un attimo..- disse soffermandosi –Loro sono gli One Direction!?-
-Sì, sono proprio loro- ammisi con un sorriso leggero.
-Oh, io li trovo molto bravi! Mia figlia è fissata con loro e la loro musica, ha entrambi i libri e il cd, non smette mai di parlarne, e..E quello che maggiormente l’ha colpita è proprio questo biondo irlandese-
-Oh, figo!- risposi.
L’infermiera avrà avuto sì e no una trentina d’anni o poco più, era..Bassa, a dir la verità, con gli occhi castani ed i capelli biondi, indossava grandi orecchini che mettevano in risalto il suo visino dai tratti dolci e leggeri, con un paio di anfibi neri uguali a quelli che indossavo io, e anche la taglia doveva essere la stessa.
Era, insomma, una Lara Croft bionda.
Arrivammo all’ospedale in poco tempo, e Niall sembrava riprendersi, a mano a mano, così, appena arrivammo e lo portarono in camera, salutai l’infermiera e me ne fregai del regolamento, entrando nella stanza del mio migliore amico.

La sua pelle candida faceva risaltare quei suoi capelli biondi tra i quali qualche ciocca castana, il suo respiro era regolare, ed emetteva qualche suono, tra uno e l’altro.

Era un angelo, in tutto; appena aprì gli occhi gli urlai quasi saltando sul suo lettino: -Niall!-
-Zoe! Come sei bella..-
disse lui con il suo solito tono angelico.
-Aaah! Non cambiare discorso, biondo! Dimmi cosa è successo! Mi sono preoccupata un casino, quasi morivo, sai!?-
-Sono solo svenuto, Zoe!-
rispose con aria innocente.
-Oh, certo! Intanto tu non sai cosa vuol dire vedere il tuo migliore amico steso sul pavimento privo di sensi e non ricevere risposte alle tue imprecazioni!- urlai quasi facendogliene una colpa.
-Scusa..- mi chiese sottovoce come fanno i bambini.
-Tranquillo..Scusa tu..Ma spiegami cosa è successo!-
Ci fu un attimo di silenzio e poi Niall: -Beh, semplice: sono andato da Harry per parlare un po’ e sono scivolato sbattendo la testa allo spigolo del letto prima di raggiungere il bagno..- ammise
-Oh, ho capito..Sicuro, però!?- domandai preoccupata
-Sicuro- rispose ammiccando.
Dandogli un abbraccio uscii dalla camera e feci spazio ad Hazza, Lou e Dj Malik che stavano entrando.
Stranamente, Liam era fuori.
Mi avvicinai a lui, immerso nei suoi pensieri mentre beveva dell’acqua attaccato alla bottiglietta e il sole si infrangeva su i suoi occhi chiariscuri.
-Liam, cos’hai!?- gli chiesi avvicinandomi a lui posandogli delicatamente la mano sulla schiena.
-No, nulla..- disse soffermandosi –Anzi, in realtà qualcosa c’è- ammise.
-Cosa, Liam?-
-Cosa ti ha detto Niall, Zoe?-
-Beh, che stava andando da Harry per parlare ed è scivolato sbattendo la testa-
risposi in ansia.
-Bene, non è andata così-







Angolo d'autrice:
Heeey C: 
Beh, non posso non pubblicare altri capitoli, nonostante le mancate recensioni (-.-)
Aaaaavete visto che il capitolo è leggermeeeeeeeente più lungo? *w* 
*DAJE COSIII* 
AHAHAAHHAH, ok, va bene, anyway, che casino quest'angolo OwO
Come avrete notato, questo è un capitolo dedicato un po' agli altri personaggi, ora Niall, nel prossimo Liam, nel prossimo ancora..
NO SPOILER :3
Comunque, Niall ha mentito a Zoe(?), perché? 
Cos'è successo in realtà?
Oh God, mi serve qualche idea çwç
MA..VOI NON LO SAPETE, MA IO..
SO GIA' COSA ACCADRA', PAPPAPPERO! IO SIII, E VOI NO :P
AHAHHAH, ok, #BimboTime FINITO.
Non sto dicendo nulla di concreto, yeeeeah 8D

Vi lascio direttamente recensire uwu 
Sperando che lo facciate ^^

Al prossimo capitolo 

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Capitolo 9
*** Vorrei saperlo anche io. ***


-Liam, cosa stai dicendo?- chiesi senza respiro
-Che, semplicemente non è andata come Niall ti ha raccontato-
Ero in ansia, la mia mente vagava su vette di pensieri inesplorate, immaginavo di tutto, pensavo addirittura, che, forse Liam si sbagliava e che il mio migliore amico non può mentirmi, non lo farebbe mai, non l’ha mai fatto. Il nostro rapporto è troppo speciale per essere basato su qualche falsa verità.
Cosa stava succedendo!?
Affogavo tra pensieri di ogni tipo e natura, aspettavo solo che Liam mi tirasse la ciambella di salvataggio per uscire viva da questa situazione senza essere divorata dall’ansia.
-Ti prego, dimmi a cosa alludi! Ora- chiesi al mio amico così distaccato, in quel momento
-Non posso, Zoe, sarebbe ingiusto. Lascerò che sia Niall o Harry, o magari entrambi, a parlartene..Io non posso farlo- rispose andando via e lasciando una scia di sincerità sempre più pura passo dopo passo.
-E ora dove vai!?- gli chiesi urlando come, in genere, fanno gli attori nei film
-A casa, mi troverete dopo-
Nel frattempo ero uscita anche io, poco dopo Liam, e mi ero seduta su una panchina dell’ospedale accanto ad una vecchina dall’aria simpatica e stanca.
Aprì la borsa e trovai un pacchetto sigarette, “Sono di Zayn” pensai..Ma dopo poco cominciai a pensare, perché le sue sigarette, ammesso che siano sue, sono nella mia borsa? Perché non ho mai visto pacchetti simili, in casa? Perché dovrebbero essere di Zayn?
Risposte, non ne trovai, e a salvarmi dal mio annegamento fu la voce di quella vecchietta ancora seduta accanto a me
-Qualcosa ti turba, tesoro?- mi domandò come se fosse mia nonna
Dapprima non la vidi con attenzione, ma al sentir il suono della sua voce mi girai e cominciai a scrutarla con gli occhi pieni di richieste d’aiuto.
Aveva i capelli su una tonalità di rossiccio molto carina, con qualcuno bianco che spuntava qua e la al riflesso della luce, degli occhi verdi da far invidia anche a Harry Styles, delle labbra sottili, colorate di un rosa naturale bellissimo, di corporatura gracile, pur avendo una piccola gobba sulla schiena.
-Salve, signora! Beh, in realtà sì, ma non credo sia il caso di annoiarla con le mie storie da ragazza..Lei come mai è qui?-
-Sono qui perché..Beh, dopo la morte di mio marito mi sono lasciata andare ed ero sempre più stanca di far tutto, affaticata, stanca della vita ormai vuota..E mio figlio, un pomeriggio, vedendomi a letto senza speranze di potermi muovere, mi portò qui, per almeno farmi star sotto controllo e per aver qualcuno al mio fianco in ogni occasione-
rispose con un accenno di dolore –Tu, gioia, non mi annoi affatto! Cosa pensi che una vecchina come me possa fare in un ospedale!? Suvvia, raccontami pure cosa c’è che non va-
Cominciai a raccontarle di Harry, di Niall, di tutta la mia vita, all’incirca, e ne sembrava entusiasta..Poi arrivò quella lecita domanda..
-Perché sei qui, ragazza? Anziché essere a casa con i tuoi amici a goderti questi tuoi favolosi anni?-
-Vorrei saperlo anche io, signora!-
-Come, non sai perché sei qui, Zoe!? C’è sempre una ragione, per qualsiasi cosa!-
-Signora, la faccenda è complicata, e nemmeno io ne so tutto!-
cominciai a spiegarle per bene cosa successe, ma prima di arrivare alla “fine del racconto”, mi sentì picchiettare sulla spalla destra, mi volto: Louis era dietro di me, con un’aria seria, e vederlo così serio mi spingeva a credere che fosse successo qualcosa di davvero grave.
Con una maleducazione inaudita Louis mi portò con sé da Niall e Harry, che stavano ormai, già uscendo.
Quanto tempo era passato nel frattempo?
Dov’è Zayn?
Cosa è successo!?

Il biondo e il riccio non si parlavano nemmeno, erano freddi tra loro, distaccati, e Lou non proferì parola.
Non parlai, pretendevo che fosse qualcuno di loro a parlarmi..Arrivammo in macchina e Zayn era al telefono, poggiato all’auto, con un’aria piuttosto arrabbiata, delusa, ma consapevole di ciò che sarebbe successo e che, effettivamente, stava accadendo.
Entrai, Zayn al volante, io accanto a lui, con Niall, Harry e Louis dietro, Lou al centro, tra i due.
-Dove andiamo?- dissi con tono acido con la voglia di chiedere tutt’altro..
-Vedrai..Tra poco capirai tutto- rispose Zayn con gli occhi fissi sulla strada.
-No, voglio sapere tutto, ora! Non aspetterò di più, mi sembra di essere l’unica all’oscuro di tutto, non mi sta bene. Ditemi tutto, adesso- urlai non accorgendomene


Sentì una mano carezzarmi la schiena, e delle labbra posarsi sulle mie…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Angolo d’autrice:
Ciao racazzi(?)
Questo capitolo, tanto atteso(?), è un po’ una merda çwç Credo..
Cioè, non è venuto come pensavo e..Questo è il risultato >3<
Beh, quello che realmente è successo e quello che accadrà a Zoe, lo scoprirete poi..(?)

~ NO SPOILER ~

Al prossimo capitolo 8D
Sciao beli!

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