| Recensione alla storia Flickering Lights - 25/02/19, ore 22:31 | | Capitolo 1: Flickering Lights | Buonasera cara, eccomi qui per la recensione! Sono pronta per la lettura della challenge di febbraio. Te lo dico già da subito, conosco l'opera su cui hai scritto, la conosco e il finale amarissimo mi ha stretta il cuore all'epoca! È la prima volta che trovo qualcuno che abbia pubblicato su questo fandom, quindi la mia curiosità ora è salita proprio a livello esponenziale. Poi li shippavo pure io sti due, figurati! :D
Sento la tensione palpabile già da subito: si capisce che c'è qualcosa che non va, si capisce dal momento in cui l'elettricità ha uno sbalzo improvviso e ingiustificato. Il fatto che Nine continui a dormire rilassato mi fa pensare a un momento di sclero di Twelve, perché se fosse qualcosa di fisico anche se paranormale, il ragazzo si sarebbe sicuramente destato. Lo stato d'ansia si percepisce forte e chiaro, quasi da dare ansia pure a me. La parte centrale dedicata alla bambina raggiunge il culmine nel momento in cui la testa decapitata di Nine viene stretta tra le mani della presenza. Arriva al climax massimo quando il secondo corpo decapitato è proprio quello del protagonista: lì mi sono sentita ghiacchiare al suo posto credimi, l'idea di vedere se stessi ammazzati in mano a una bambina sporca di sangue e che ride del delitto appena commesso, mamma mia...
Che incubo orca boia! Direi che Twelve si sveglia grondante di sudore urlando, si è ritrovato immischiato in qualcosa di agghiacciante e completamente inspiegabile. Mi sono detta "dai, è un sogno vabbé", e poi sul finale accade ciò che è successo all'inizio del sogno? Come se fosse un richiamo, oppure qualcosa che anticipa un disastro (chissà, lo stesso vissuto nella parte onirica?)
Ho apprezzato le sensazioni descritte vividamente per tutto il breve racconto, sembrava così reale. Si coglie l'ansia, la sensazione di inadeguatezza che sale piano fino a raggiungere il puro terrore indescrivibile e le urla che rieccheggiano da parete a parete per il disgusto e la morte vista in volto. Davvero un racconto carino, che ho letto molto volentieri :) Il fatto che fosse breve è un altro punto a suo favore, così da esserti concentrata esattamente sul sogno. Sai cosa? Sembra proprio una Creepypasta, creata ad hoc per spaventare il lettore: ottimo, perché le adoro! Alla prossima cara, e buon lavoro! :3
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