Una passione meno vorace e meno dannata, per cosė dire, quella di questo protagonista elggermente differente dai precedenti che mi hai proposto.
Un Vampiro che in un certo senso ha un differente tipo di dannazione: l'affetto. L'affetto verso una umana che, tuttavia, non vuole ferire nč tantomeno prosciugare come una qualsiasi e banale vittima delle sue tentazioni ed ambizioni.
Ho apprezzato anche questo piccolo anfratto ma soprattutto l'idea che il personaggio fosse, non so, pių "umano", per cosė dire, ed avesse a cuore anche qualcosa di differente da se stesso - come, al contrario, nella maggioranza dei casi.
Ah, ti č solo sfuggito un errorino, nelle prime righe: "della suo collo", dove "della" č un "del", ma sono errorini che capitano.
Grazie ancora, a presto!
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