Recensioni di CKS

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Butterfly - 28/03/21, ore 19:39
Capitolo 31: Tsubasa
Ciao!
Uno dei capitoli più importanti, che racchiude la svolta dell'intera fanfic.
Titolo più azzeccato di questo non poteva esserci: un perfetto ritratto del personaggio di Tsubasa, sia dentro che fuori dal campo.
Ma ho notato anche che in questa parte c'è la smentita di tanti elementi che si usano contro di lui. Ma, ovviamente vado con ordine.
La prima scena è davvero dolce, e dato che per Tsubasa e Sanae non sarà l'ultimo incontro, come ci informa lei, l'atmosfera è molto più rilassata.
Peccato che altrettanto rilassato non lo sia Tsubasa, anche se cerca di mascherare il nervosismo con la concentrazione, cosa che a Sanae non sfugge poiché lo conosce molto bene.
Subito dopo viene una scenetta che mi ha strappato un sorriso, soprattutto perché è un bel pensiero da parte di Tsubasa il voler indossare un portafortuna di Sanae durante la partita, e questo permette di fare un parallelismo tra la benda con la scritta 'Vittoria del terzo campionato' e il dito con il nome di Sanae.
E qui arriva il primo elemento: la superficialità. Tsubasa pronuncia una frase ironica che colpisce Sanae (mi ricorda un po' la battuta del ragazzo nel sessantottesimo episodio dell'anime, nell'adattamento italiano 'Chi ti sposerà farà un affare!) ma lei, poi, guardandolo in faccia, legge le sue emozioni e comprende che il suo pensiero per quel gesto è infinitamente più profondo di quella frase.
Secondo paragrafo, quello della partita: te la sei cavata egregiamente con la descrizione di essa, ma preferisco soffermarmi su due parti, la prima è quella di Sanae, Yukari e Azumi che parlano dell'astinenza, mi ha fatta morire, ma mi è piaciuta tanto la naturalezza nel parlare di certi argomenti, ormai non sono più delle bambine.
La seconda parte è quella della dedica di Tsubasa, un gesto dolce da parte sua, e soprattutto fatto davanti a tante persone, e va bene che è timido, ma anche lui è in grado di uscire fuori dai propri schemi (la scena mi ha portato alla mente il Golden-23 e la dedica di due goal sia a Sanae, sia al bambino) anche se dalla reazione di Yukari, mi sa che in pochi hanno capito cosa sia realmente accaduto!
Infine il terzo ed ultimo paragrafo, credo per forza di cose, il più importante.
Tsubasa e Seii si affrontano mentre Sanae diventa spettatrice a loro insaputa, complice anche il caso, che le ha permesso, tramite due ragazze, di scoprire il luogo in cui sono andati.
Un punto importante sono le insinuazioni di Seii riguardo i presunti tradimenti di Tsubasa in Brasile, cosa che richiama il venticinquesimo capitolo, ma Sanae sa già bene che queste sono tutte falsità, essendo Tsubasa una persona seria e con la testa sulle spalle.
Particolarmente maligno da parte di Takeshi è il tirare fuori il bacio strappato a Sanae, cosa che ferirà Tsubasa poiché è all'insaputa di tutto, ma a sorpresa (ovviamente non tenendo in conto Fly Away) lui dimostra di essere a conoscenza dell'intero accaduto.
L'impulsività e la fisicità prendono quindi il sopravvento, e Tsubasa non si limita più ad affrontarlo a parole. Un comportamento del genere può forse sorprendere, ma io invece lo ritengo piuttosto normale perché Seii ha oltrepassato ogni limite possibile.
Il climax del capitolo coincide con la parte finale del dialogo: prima Takeshi che rifila una profonda stoccata a Tsubasa, le riflessioni di quest'ultimo e infine l'entrata in scena di Sanae, che pone fine al confronto.
Posso ancora giustificare l'astio di Seii contro Tsubasa, il fatto che non lo conosca bene, ma trovo che qui dimostri anche di non conoscere in profondità Sanae.
Chiede a Tsubasa quanto tempo lei potrà resistere in quella situazione, ma non ha fatto i conti sul fatto che Sanae sia una persona con una tenacità a dir poco incredibile. E, soprattutto, smettere di amare Tsubasa, dopo tutto quel tempo e quei sacrifici, sarebbe davvero possibile?
E poi la riflessione di Tsubasa, che rivela la sua vulnerabilità e la conoscenza di tutti i limiti che possiede. Ma anche quel 'Ma che ne sarebbe stato di me?', mostra quanto Sanae sia stata ed è tutt'ora una presenza fondamentale nella sua vita. Infine l'ammissione di aver provato dolore, di essere stato e di stare male per la separazione causata dalla sua volontà di andare in Brasile. E questa parte rende chiaro a Sanae che non è soltanto lei ad aver sofferto, ma anche il suo ragazzo.
Purtroppo Takahashi non ha mostrato nulla della sofferenza di Tsubasa per la mancanza di Sanae, ma io credo che per lui sia stato peggio. È vero, era in Brasile a realizzare un sogno, ma bisogna anche considerare che Tsubasa aveva non solo da scontare la lontananza, ma anche la consapevolezza di esserne stato la causa.
Dopo questa rivelazione, Sanae esce finalmente allo scoperto ed intima a Seii di andare via, ma non solo fisicamente: vuole che lui non metta più il naso nella sua vita, non osi più mettersi in mezzo tra lei e Tsubasa.
La conclusione spezza la tensione del dialogo, ma non per questo è meno densa di sentimenti. Un abbraccio importante, seguito da una risposta di Tsubasa quasi sibillina, ma che nel prossimo capitolo acquisterà chiarezza.
Che dire, ti ringrazio davvero per questo meraviglioso capitolo, per aver scavato più in profondità nel personaggio di Tsubasa, per avergli donato una dimensione umana, fatta di punti di forza, ma anche di vulnerabilità e limiti.
CKS
Recensione alla storia Tornare grande - 10/01/21, ore 15:52
Capitolo 9: Una piscina piena d'acqua
Ciao!
Mi dispiace che Genzo stia passando una fase del genere, e il dolore fisico si riflette poi sulla mente.
Ti dico con sincerità, però, se Wakabayashi è ridotto così, in cui non è nemmeno poi lucido mentalmente, se fossi nei panni dell'allenatore non avrei la minima intenzione di schierarlo con gli altri giocatori. È vero che Genzo, nella serie World Youth, è entrato in campo con i polsi non guariti al 100%, ma qui si tratta di una situazione ben più grave, dato che c'è pressione anche a livello psicologico.
La scena con i giornalisti è parecchio forte, oltretutto non è bello avere gli occhi del mondo puntati sulla propria condizione, e questo è un nuovo peso da sopportare a livello psicologico.
Non mi trovo molto d'accordo su Genzo che parla agli altri due portieri e dice che, se sarà d'intralcio, uscirà. A parte, che, come ho detto sopra, se fossi il Mister non l'avrei fatto giocare, ma non è Genzo a decidere quando uscire, ma il Mister stesso. E dubito che Genzo giocherà la partita più spettacolare della sua vita dato che, ribadisco ciò che ho già scritto, a livello fisico e mentale è a pezzi.
In questa fanfic mi piace molto Ryo, che finalmente ha un ruolo più positivo, anche se a maturità lascia molto a desiderare. Ma meglio questo piuttosto che essere idiota e maschilista assieme.
Voglio farti una domanda prima di passare ad un altro punto: come mai a volte utilizzi Kumiko e altre Kumi? Il nome originale è Kumi senza il ko finale.
Come ho detto nella scorsa recensione, l'idea di un book sulla Nazionale giapponese è davvero bello, poiché credo che in questo modo la protagonista dovrà andare a scavare nella vita di diverse persone, ma la conclusione di questo capitolo mi ha lasciata veramente perplessa: l'immagine di copertina del book sulla Nazionale ritrae un'azione di Genzo? Mi dispiace, ma non mi trovi d'accordo su questo dettaglio: è vero che il ragazzo sta passando un periodo tutt'altro che bello, e gli occhi di tutti sono puntati su di lui, è vero che è il protagonista della fanfic, ma se il progetto riguarda la Nazionale, allora sarebbe bene mettere una foto di gruppo, e non di un singolo giocatore. Oppure, ma questa strada non convince nemmeno me, mettere in copertina una foto del capitano della squadra che è Tsubasa e aggiungere una didascalia che il libro comprenderà non soltanto lui, ma anche tutti gli altri giocatori.
CKS
(Recensione modificata il 10/01/2021 - 03:53 pm)
Recensione alla storia Questione di... - 31/12/20, ore 13:27
Capitolo 17: ... fiducia
Ciao!
Intanto voglio chiedere scusa per aver definito la famiglia Ozora 'Maschilista' nella scorsa recensione: ho utilizzato in modo improprio l'italiano. Il termine che per me è più corretto è dire che Natsuko è stata ingiusta.
Ho letto la tua risposta, e vorrei spiegare meglio perché ho giudicato così la madre di Yuki e Tsubasa.
Riferendomi sia all'anime che al manga, non c'è stata una volta in cui Natsuko abbia espresso dubbi riguardo la partenza del figlio davanti a lui. In sostanza, lei non gli ha mai fatto pesare alcunché. Ci sono state delle scene in cui ha ammesso che sarebbe stata male e che Tsubasa le sarebbe mancato molto, ma tutto questo davanti a Roberto, che per primo ha incominciato a dubitare della proposta. In una vignetta del manga Natsuko afferma che, seppur il figlio abbia soltanto undici anni, ha perfettamente chiaro l'obiettivo che vuole realizzare e dice inoltre di reputarlo responsabile.
Insomma, le mie perplessità nascono non tanto dal fatto che Natsuko abbia perplessità e dubbi, ma che le abbia manifestate esplicitamente a Yuki, che pure bisogna tenere a mente che ha già i suoi diciannove anni, e che quindi non si può più reputare una bambina che non è in grado di cavarsela da sola.
In breve, quello che per me è ingiusto è che a Tsubasa non ha mai esplicitato alcunché, ma con Yuki sì. Spero di aver chiarito meglio il mio punto di vista sul personaggio di Natsuko.
Ho letto che il confronto tra Tsubasa e Genzo è stato scritto, e non vedo l'ora di vedere cosa accadrà, ma mi preoccupa il fatto che Sanae abbia detto che darà fuori di testa. Stando ad alcune risposte che hai lasciato ad altre recensioni, mi sembra di aver capito che la sua rabbia, o delusione (ma non è detto che ci siano) derivino non dalla relazione tra Genzo e Yuki, ma il fatto che lei non l'abbia detto.
Ma prendo anche in considerazione la prima ipotesi: mi sembra inutile ripetere ciò che contraddistingue il Genzo che hai caratterizzato, ma in base a ciò non mi pare che Tsubasa possa avere rimostranze, se poi il problema in sé è che la sorella abbia un ragazzo, beh, spero non sia questa l'opzione perché lo renderebbe stupido (e Tsubasa non lo è, l'ingenuità è altra cosa) e tra l'altro anche ipocrita, essendo lui fidanzato con Sanae.
La questione, invece, più plausibile è che non gli vada giù il fatto che Yuki non abbia detto nulla, ma nel frattempo la sua ragazza, sua madre (di sicuro ha intuito qualcosa) e i genitori di Genzo ne sono a conoscenza. Qua il mio giudizio è abbastanza diviso perché ci sono tanti 'Ma'. Forse, però, sono più orientata nel dare ragione a Tsubasa, ammesso sempre che a lui stia bene la loro relazione.
Ma questo è più dettato dal fatto che Yuki possa tranquillamente 'Intervenire' nella relazione tra Tsubasa e Sanae, nel senso che quando ha parlato con lui sul rapporto con Sanae, il fratello avrebbe dovuto assumere lo stesso atteggiamento di Yuki e dirle quindi di farsi gli affari suoi.
Mi sembra di aver capito che Tsubasa e Yuki non abbiano un rapporto stretto, e per questa ragione lei è meno incline alle confessioni, ma non credo sia altrettanto per Tsubasa poiché Sanae ha detto tante cose che se avessero voluto, avrebbero tenute private.
Sempre ammettendo che Tsubasa non sia così imbecille da non approvare la relazione tra Yuki e Genzo, perché ciò dovrebbe essere pensiero di Tsubasa? Prende nota che lei è fidanzata con una persona che, tra l'altro, conosce bene, e va avanti con la sua vita.
Passando ora al capitolo, la scena del bacio mi ha fatta morire dal ridere, ma non mi stupisce, Tsubasa ha tenuto il freno tirato per troppo tempo, quindi una manifestazione esplicita dei propri sentimenti è più che normale.
Dalle battute tra Yuki e Sanae, ho dedotto comunque che la prima, se non fosse saltato un certo argomento, forse non avrebbe neppure detto della relazione con Genzo.
Ora, facendo una panoramica un po' più ampia dei capitoli successivi, ribadisco un paio di cose che ho già detto: Kaltz è fantastico e geniale in questa storia, e questo è molto importante per me dato che lui è uno di quei personaggi neutri, che non mi piacciono in particolar modo ma nemmeno mi stanno antipatici, e che hai fatto bene a non far andare Genzo e Yuki subito al punto, ma che il loro rapporto si sia rinforzato capitolo dopo capitolo (menzione speciale al fatto che lei si sia accorta dopo un bel po' della prestanza fisica del ragazzo).
Altra menzione d'onore alla camicia verde di Genzo! A dirla tutta a me l'outfit non dispiaceva più di tanto, ma in una scena dell'anime lui andava pure a fare stretching con camicia e pantaloni eleganti! XD (per me, comunque, la cosa più obbrobriosa è il doppiaggio, molto meglio l'anime 2018, e non mi sto riferendo soltanto ai nomi originali...).
Un'altra cosa che mi è piaciuta sono i collegamenti all'ultima fanfic di OnlyHope (io tifavo per Taro, ma alla fine nemmeno Pierre mi dispiace) ma con un'adeguata rivisitazione per i tuoi personaggi.
Infine mi devo complimentare anche per tutti i riferimenti e link di luoghi, edifici reali che hai inserito, sei davvero molto accurata!
Insomma, scusa per la filippica, ma ci tengo ad esprimere il mio punto di vista in fanfic che mi hanno coinvolta particolarmente :).
CKS
Recensione alla storia Tornare grande - 24/12/20, ore 15:52
Capitolo 3: Brancolare nel buio
Ciao!
Non posso dire molto sulla storia dato che ci sono soltanto quattro capitoli e c'è ancora da 'entrare nel vivo' della narrazione.
L'idea di assegnare un progetto a Kumi che riguardi tanti personaggi di CT la trovo molto originale, anche perché così c'è la possibilità che si sviluppino in parallelo più storie che non siano necessariamente quelle di Genzo e Kumi, che comunque ricoprono un ruolo importante.
Genzo, poverino, si ritrova in una situazione che è molto frequente nel manga, ovvero ha a che fare con un un'infortunio piuttosto pesante, e qua addirittura corre molti rischi per l'operazione a cui deve sottoporsi.
Mentre Kumi, come si è visto nel primo capitolo, è spigliata, solare, cosa che effettivamente rispecchia il manga, e cosa che a me fa davvero molto piacere.
Ho solo un'osservazione da fare in questo capitolo, e vorrei capire il tuo punto di vista: come fanno le occhiaie a rendere Genzo più bello del solito? Una persona che non dorme da giorni non solo si ritrova ad avere le occhiaie, ma sicuramente non ha nemmeno un'aria tanto sveglia, senza poi contare che la preoccupazione per l'intervento e il mettere in conto che lui potrebbe star per giocare l'ultima partita ufficiale della sua vita contribuiscono, credo, a non fargli avere un'espressione allegra e rilassata. Dopo tutto questo, Genzo dovrebbe essere molto meno in forma rispetto al solito, altro che bello!
Comunque, tolto questo particolare, le premesse per una buona storia ci sono tutte, quindi aspetto gli aggiornamenti per vedere come gestirai il tutto.
Ammetto con sincerità che la fanfic che hai pubblicato prima di questa, 'La casa sull'albero', non mi è proprio piaciuta, quindi adesso mi piacerebbe vedere, date le premesse positive, come svilupperai questa trama.
A presto, spero!
CKS
Recensione alla storia Butterfly - 25/11/20, ore 22:47
Capitolo 30: Chiave di violino
Ciao!
Se nello scorso capitolo la chiusura era abbastanza tesa, con il ritorno di Seii, qua, invece, si trova una Sanae serena, appagata e soddisfatta per il lavoro svolto e che sembra finalmente aver trovato un equilibrio nella gestione della lontananza con il fidanzato.
Un'apertura che sinceramente mi stupisce ogni volta, dato che lo scorso capitolo è stato davvero un vortice di tensione mescolata forse ad una punta di amarezza.
Certo, il rapporto con Seii non può andare oltre un certo punto, il bacio rubato sarà un qualcosa che mai potrà scordare, ma d'altra parte non sono dei bambini, quindi è più che lecito che abbiano trovato un modo di relazionarsi cordiale, civile e che ha dato i suoi frutti in campo musicale.
La stessa atmosfera di serenità continua con la comparsa di Tsubasa, e devo ammettere che adoro davvero tanto la scenetta con Daichi, quest'ultimo già indirizzato dal fratello maggiore all'amore per il calcio, ma d'altra parte non poteva che essere così!
Purtroppo però arrivano gli amici, e Ryo coglie subito la palla al balzo per stuzzicarli, ma questa è il male minore, poiché gli scappa una frase di troppo. Se da una parte riconosco che ciò evidenzia quanto voglia bene a Sanae e si preoccupi con lei, dall'altra è stato abbastanza inopportuno a causa della presenza di Tsubasa, ignaro di ciò che è successo.
La reazione di confusione del ragazzo è più che normale, ma Ryo riesce a rimediare all'errore, stemperando la tensione con una battuta, ed è subito seguito a ruota da Yukari: grazie a ciò il clima ritorna di nuovo disteso, come se non fosse accaduto nulla...
Con un salto temporale la scena si sposta alla festa di inaugurazione del World Youth, e va bene che un tempo la moda era diversa, va bene che in questa fanfic Sanae è una cantante, ma gli abiti che ha disegnato Takahashi erano sinceramente inguardabili! XD. Che poi non ho ancora capito perché ci fossero Sanae, Yukari e Kumi ma di Yoshiko e Yayoi nessuna traccia...
Ho trovato piuttosto interessante la parte in cui viene spiegato che Tsubasa e Sanae non vogliono sbandierare il loro amore ai quattro venti, sia perché sarebbero inseguiti dai giornalisti vari, e le riviste di gossip avrebbero molto materiale da cui tirare fuori articoli, ma credo anche perché Sanae sta costruendo una sua carriera, e che voglia essere riconosciuta come 'La cantante Sanae Nakazawa' e non 'La fidanzata di Tsubasa Ozora'.
E, nonostante ci sia il punto di vista di Sanae, per me Tsubasa rimane il vero protagonista di questa seconda parte del capitolo.
La sua curiosità per l'arrivo di Seii è più che normale, so bene ciò che la sua domanda nasconde, ma ad ogni modo la ragazza non riesce a coglierne i sottintesi, quindi la reputa, appunto, una semplice curiosità.
Purtroppo la situazione cambia quando Seii, dopo l'esibizione, le fa il baciamano. Per quanto Sanae si sia convinta del fatto che il gesto sia stato guidato da uno slancio emotivo, anche non avendo letto Fly Away, diventa palese che sia stato fatto apposta in quanto Tsubasa era presente fisicamente e aveva gli occhi puntati su di lei.
E le reazioni scatenate da questo gesto sono più che normali, Tsubasa non è un alieno, bensì un giovane uomo che è consapevole dell'interessamento di un altro nei confronti della fidanzata. E questo non può fare altro che alimentare la gelosia e la possessività (quest'ultima tuttavia non è intesa come malata o folle, semplicemente una persona ha superato troppi limiti).
Tutto ciò si concretizza prima in un abbraccio, per poi passare alla frase del voler stare con lei da solo, infine in quel bacio che Sanae stessa afferma di non poter paragonare con gli altri che si sono scambiati.
Secondo me ciò è dovuto dal fatto che ci sia stata un'ulteriore evoluzione nel loro rapporto, il passaggio definitivo alla vita adulta in contrasto con l'adolescenza che è un po' una via di mezzo.
Tsubasa ha aperto totalmente il suo cuore a Sanae, le ha fatto percepire i suoi sentimenti, quello che prova, in maniera totale, e per questa ragione lei afferma che non ha mai sentito così disperatamente il suo amore prima di quella notte.
Io, in generale, adoro tutta la fanfic, se devo essere sincera preferisco questa parte in cui c'è il passaggio dall'adolescenza alla vita adulta, ma credo che il capitolo che ho appena recensito sia uno dei punti più importanti di Butterfly, in cui la narrazione ha raggiunto il climax :).
Per la notte al Peninsula ci sarà da aspettare, però...
CKS