Recensioni di Juriaka

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Be Satisfied - 11/08/20, ore 18:32
Capitolo 1: Be Satisfied
Ciao Kim! **
Sono qui per la recensione premio del contest degli haiku, ho visto che mi avevi consigliato questa storia!
Intanto, ode agli Shinedown, li amo anche io ahhaah. E il testo della canzone mi è piaciuto tantissimo! Hai tessuto intorno a quest versi una one shot davvero dolcissima e molto toccante, io ho un debole per i personaggi bambini e credo che tu sia riuscita perfettamente a tratteggiarlo, l'hai riportato in maniera molto genuina, innocente, ma anche acuta e sagace, proprio come un bambino! Davvero l'hai caratterizzato in maniera strepitosa. Praticamente riuscivo a immaginarmelo con gli occhioni sgranati a osservare la mamma che gli diceva queste parole! Mi è piaciuto tanto anche il suo, di personaggio, e soprattutto ho adorato le frasi che hai scritto, i dialoghi che hai costruito, ho trovato davvero un bellissimo messaggio e sei riuscita a dar vita a un'atmosfera davvero molto toccante e molto solenne, nonostante secondo me fosse parecchio difficile considerando che uno dei due personaggi era un bambino. Invece sei stata realistica, quindi davvero bravissima. La conclusione mi ha fatto sorridere, soprattutto la parte in cui dici che Daron non era proprio la donna che la madre gli aveva augurato di trovare, ma comunque era l'amore, questa frase mi ha colpito un sacco, l'ho trovata di una dolcezza disarmante! E in generale tutta la conclusione mi è piaciuta, hai parlato di come quest'uomo avesse raggiunto i propri obiettivi, pur ovviamente incontrando tanti ostacoli, senza bruciare le tappe e prendendosi il suo tempo! Ovviamente scritta sempre alla perfezione, una scorrevolezza nelle parole che davvero 'cheff's kiss', cioè veramente insegnami ahahha, sei stata davvero tanto fluida e al contempo molto ricca!
Alla prossima, un abbraccio! ♥
Recensione alla storia Suggestions - 29/03/20, ore 18:31
Capitolo 1: La luna siamo noi
Suggestions / Kim Winternight


Grammatica e stile: 10\10

Dal punto di vista grammaticale non ho notato nessun errore, nemmeno un refuso. Stilisticamente mi sei piaciuta molto. La struttura del testo l'ho trovata molto coinvolgente e dinamica, hai saputo alternare periodi più lunghi a periodi più brevi, creando un buona narrazione senza dar vita a nulla di eccessivamente pesante. Essendo l'introspezione poi una caratteristica fondamentale del tuo testo, credo che questa 'scelta' si sia rivelata vincente, perchè le frasi più brevi mi hanno saputo coinvolgere di più e di conseguenza mi sono sentita più 'catturata' dal pensiero del protagonista. Insomma, hai saputo bilanciare l'introspezione al racconto narrativo in sè. Poi, anche dal punto di vista del lessico ho trovato un ottimo equilibrio. Non hai proposto niente di particolarmente complicato, ma in generale emerge davvero tanta accuratezza e pulizia in ogni parola. Non ci sono ripetizioni (elemento che adoro), ogni parola è precisa, e secondo me sei stata in grado di scrivere un testo semplice e diretto, ma comunque sensibile ed estremamente denso. Forse è anche merito dell'introspezione accurata, o delle emozioni che sei stata in grado di evocare, ma di fatto sei riuscita a coinvolgermi immediatamente senza però farmi percepire il tuo testo come leggero, o banale. Ottimi i dialoghi, sono una delle caratteristiche che davvero apprezzo più del tuo stile, bilanciati ma al contempo dinamici, son proprio strutturati bene. In generale, sei stata sì travolgente e 'rapida', ma hai comunque saputo selezionare frasi e parole che permettessero alla sensibilità e alla potenza dei sentimenti dei tuoi personaggi di emergere, come se nel tuo testo durante l'intera lettura aleggiasse un sentimento di speranza e di malinconia perenne, che si è aggrappato con efficacia nell'anima del lettore.

Utilizzo pacchetto: 4.5\5

Anche in questo caso, ti meriti il massimo del punteggio. Hai rispettato tutti i punti proposti dal pacchetto. Innanzitutto, la tematica generale è stata inserita e sviluppata, tra l'altro mi è piaciuta tantissimo la tua idea di associare il concetto di rinascita alla rinascita di una band musicale. Almeno personalmente, è qualcosa a cui io non avrei mai pensato. Si percepisce chiaramente la voglia del protagonista di 'risorgere', in un certo senso, con i suoi compagni, e c'è questa speranza che aleggia che non so, almeno a me ha trasmesso una sensazione positiva, di buon auspicio. Ci credo fortemente, insomma. Poi, hai inserito sia descrizioni inerenti alla stagione invernale (l'aria fredda che odora di camini e di umidità, le raffiche di vento, la neve), sia il prompt delle palle di neve: mi è piaciuta tantissimo quella parte, mi ha trasmesso proprio una bella sensazione ed è stata una scena molto vivida, me la sono perfettamente immaginata. Come se si potesse trovare sempre un motivo per ridere o per essere felici, anche nei momenti più bui. Ho dovuto detrarre mezzo punto per il jazz-bar: il luogo è presente, sì, ma la storia si svolge per la stragrande maggioranza fuori, all'aperto. So di aver scritto che soltanto 'parte' della storia andava ambientata nel luogo suggerito dai pacchetti, ma in questo caso specifico mi è sembrato un pelino troppo superficiale, dunque ho detratto mezzo punto!

Caratterizzazione personaggi: 4.5\5

L'introspezione di John si percepisce forte e chiara, sei stata in grado di far emergere la sua preoccupazione per il suo gruppo musicale, il suo stato psicologico 'negativo', dato che all'inizio ci proponi il protagonista in uno stato abbastanza insofferente (con questa frase qui: 'La musica risultava davvero soporifera, volevo fuggire e non avrei dovuto farmi trascinare lì da mio cognato'), stato d'animo che si prolunga per la stragrande maggioranza della storia: a John mancano terribilmente i System, ma in generale sta perdendo le speranze, anche a causa del tempo che passa. Insomma, questo suo 'struggersi' per il gruppo è molto chiaro e penetrante, così come tutte le sue riflessioni in generale. Nella seconda metà del testo, invece, abbiamo una parte più speranzosa, in cui John 'gioca' persino a palle di neve (quindi, ci proponi un lato più 'infantile' ma in senso positivo, un lato ancora entusiasta) e poi c'è la frase finale in cui afferma che i System rinasceranno ('La luna siamo noi. I System. Rinasceremo, lo sento'). Ecco, sicuramente i suoi sentimenti sono emersi in maniera davvero trasparente e pure d'impatto, credo che tu sia stata in grado di caratterizzare al meglio un personaggio estremamente complesso, considerate le poche righe utilizzate. Non ti attribuisco il massimo del punteggio, in generale, perchè credo che il testo sia stato davvero troppo breve per permetterti di far uscire fuori tutto il potenziale dei tuoi personaggi. Serj, per esempio, non l'ho trovato particolarmente d'impatto. Giustamente tu ti sei concentrata su altri argomenti (per l'appunto, la rinascita dei System, l'introspezione di John), ma mi è sembrato che in questo modo tu non abbia approfondito troppo la loro caratterizzazione. Anche John, per esempio, è un personaggio, almeno da quello che mi è sembrato, estremamente complicato. Tiene da morire alla sua band, spera tantissimo che riescano a produrre di nuovo qualcosa tutti insieme, ma i suoi sentimenti non si limitano esclusivamente a questo. Ha anche una parte di sè più timorosa, più negativa, semplicemente più realista. Non è un personaggio 'estremo', nel senso che non pende da un lato piuttosto che da un altro, ma anzi è molto 'complicato', per l'appunto. Ecco, mi ha dato l'impressione di un personaggio che ha davvero tanto altro da dire. Scusa se lo ripeto, ma voglio che questa parte sia chiara: tu hai fatto un lavoro davvero perfetto con la caratterizzazione, perchè sei stata in grado di farmi percepire tutti questi aspetti e conflitti interiori del suo carattere in pochissime parole, io non ci sarei riuscita nemmeno con dieci anni di allenamento ahah, ma io avrei preferito un maggior approfondimento. E' come se non avessi avuto il tempo di 'capirli', di comprenderli. Con questo non voglio assolutamente dirti che io mi sia sentita 'distaccata' durante la lettura, anzi. Per la lunghezza di parole che hai utilizzato il lavoro è stato davvero lodevole, ma secondo me qualche rigo in più sarebbe stato perfetto per permettere loro di emergere al meglio di sè. Ecco, ho avuto la sensazione che fosse finito tutto troppo presto, come se non avessi avuto abbastanza tempo per capire totalmente i personaggi, dal punto di vista della caratterizzazione ovviamente, la trama e le loro riflessioni poi sono più che trasparenti. Io credo sia stata proprio una questione di numero di righe, e spero davvero tanto di essere stata chiara nella spiegazione e di non aver combinato un casino.

Gradimento personale: 4.5\5

La storia mi è piaciuta molto. Ho apprezzato innanzitutto lo stile, poi le varie immagini che mi hai proposto. Il momento in cui esce fuori dal jazz-bar, quando va fuori all'aria aperta, le riflessioni, la parte in cui si accovaccia e prende la neve... Una delle cose che ho apprezzato maggiormente è stato sicuramente il coinvolgimento, le tue parole e il tuo modo di narrare mi hanno catturato e mi hanno fatto percepire sulla mia pelle tutto ciò che stava succedendo a John. Nel momento in cui John respira l'aria fredda, l'ho percepita anche io nel naso, ho sentito le folate di vento e mi son sentita addosso le palle di neve. Ecco, dal punto di vista 'sensoriale' sono stata davvero tanto trascinata. Poi, le tematiche trattate mi sono piaciute moltissimo, ho adorato il velo di sensibilità, amarezza e speranza che aleggia durante tutta la lettura, dalla prima all'ultima parola. La conclusione mi ha fatto impazzire, sono felicissima che tu abbia utilizzato l'haiku anche nella tua storia, ma semplicemente perchè ci sta maledettamente bene. Davvero, le ultime sette righe mi hanno proprio conquistato, ho sentito quasi una colonna sonora in sottofondo, è stato un momento molto emozionante seppur stessero soltanto parlando (ecco perchè dico che con i dialoghi hai un talento allucinante). Poi, ho apprezzato la tematica in generale, mi è piaciuto moltissimo questo tuo modo di associare l'idea alla rinascita della band. Non ti attribuisco il punteggio massimo per quello che ho detto circa la caratterizzazione dei personaggi (avrei preferito che entrambi fossero più approfonditi), e anche la trama non è particolarmente dinamica o strutturata (ovviamente dovendo valutare più storie sono tenuta a considerare più elementi).

Totale: 23.5\25
Recensione alla storia Suggestions - 05/02/20, ore 13:51
Capitolo 2: Il tasto rotto
Ciao Kim! *^*
Sì, piano piano tornano tutti... Mi scuso per l'immenso ritardo ma sono stata piena di esami, e in questi giorni sto tentando di mettermi in pari con le recensioni! XD
L'atmosfera generale mi è piaciuta tantissimo! Adoro le famiglie al mercato, e mi sono figurata i due bambini scorrazzare e le facce dei genitori a metà fra l'impaurito e l'esasperato! E la piccola Lia Rose sembra davvero dolcissima (ho adorato la foto iniziale). Anche il finale, di quando Shavo Dylan continua a gridare di voler le caramelle e il padre cede (sotto l'esclamazione irritata della madre, che già mi dà l'idea di Santa, chissà quanta pazienza ha quella donna) l'ho trovato molto realistico.
L'elemento della macchina da scrivere mi è piaciuto tantissimo, così come il titolo, stupendo e pure poetico. E poi sono una fan sfegatata di Zafòn, perciò non ho potuto che amare il riferimento. Mi è piaciuto molto pure il flashback, con la figura della nonna e - di nuovo - la macchina da scrivere, sono elementi che mi piacciono tantissimo e non so, hanno creato una specie di atmosfera magica proprio alla Zafòn, per restare in tema ahaha! Densa e particolare.
Vabbè, devo riprendere la mano con le recensioni, sto diventando sempre più sconclusionata! In sintesi, il capitolo mi è piaciuto, ci sentiamo prestissimo, non appena avrò concluso il primo giro! <3