Non so come cominciare questa recensione! Ho la parte centrale già pronta, ma mancano l'inizio e la fine!
Dunque, partiamo dal fatto che ho adorato questa one shot! Se devo essere sincera non avevo letto né la trama né gli avvertimenti. Mi sono fidata di te! (Se finiva male ti uccidevo)

Il rapporto che si crea tra Changmin e Yunho sin da subito è quello che mi ha colpito di più. Entrambi sapevano chi era l'altro, ma in realtà non si conoscevano. Changmin perchè era troppo impegnato a pensare ai denti, Yunho perchè forse, nonostante avesse percepito lo guardo di Changnim, non aveva avuto il coraggio di andargli a parlare subito. Il fatto che poi Changmin proponga a Yunho di ascoltare insieme una canzone (importante per lui e per tutta la storia, visto che ne farà da colonna sonora) dividendosi un paio di cuffie, rende tutto ancora più intimo, ancora più personale.
Le parole che dice Yunho riguardo la musica cantata in una lingua lontana dalla propria alla fine sono le stesse che diremmo noi che ascoltiamo KPOP. Non importa capire la lingua per capirne il sentimento.

Leggendo la storia e conoscendoti personalmente posso dire che si sente che è veramente tua, si sente che ci sei te dentro i personaggi: ti vedo nell'ossessione di Changmin per i denti e nei suoi momenti filosofici (la macchina che si guida con i piedi, lo smettere di dire non ci riesco senza prima averci provato). Ti vedo nella sinestesia di Yunho perchè tu vedi veramente in quel modo e tu stessa hai detto questa frase "mi dà fastidio pensare che qualcuno possa scambiare questi colori". Ti vedo anche nella migliore amica di Changmin, perchè sono quasi sicura che il suo naso lo vedi come una rampa di lancio.

Speravo che la R.contidion non comparisse anche qui, ma purtroppo ecco che torna al massimo della sua potenza: Spara. -Bang!  ლ(ಠ_ಠლ)

Le parti in corsivo allineate a destra mi ricordano molto lo stile di Ichikawa Takuji (quello di Sono tornata, amore nel caso non te lo ricordassi e ti facesse fatica andarlo a cercare). Questi inframezzi introspettivi che staccano dalla narrazione aiutano a capire meglio il personaggio, a conoscere meglio lui e il suo modo di pensare e a lasciarci intuire che è successo qualcosa di brutto, tragico, che ha segnato profondamente Changmin.

Ci sono dei passaggi che ho particolarmente amato.
I primi due sono parti della descrizione delle foto di Changmin:
"La linea del naso che ricordava vagamente quella della gamba piegata." e "Anche i peli ascellari avevano qualcosa di sessuale, forse perché richiamavano così esplicitamente i peli del pube." Entrambe le frasi richiamano a cose particolari: il naso alla posizione della gamba, i peli ascellari a quelli del pube. Sono paragoni strani (il primo lo è di sicuro, almeno), ma che rendono ancora più particoleggiato e personale il tuo stile.
Il terzo passaggio è quello che può sembrare più banale, ma che ho apprezzato tanto:
"La storia d’amore più bella della tua vita?

Changmin guarda un attimo le fiamme. È serio e tranquillo.

-Quella che devo ancora vivere."
Non c'è molto da spiegare al riguardo. Semplicemente, mi è piaciuto. Può non sembrare, ma sono romantica pure io!
L'ultimo è in assoluto quello che ho amato di più e anche il più vero:
"È difficile ricominciare a volersi bene". Changmin deve superare quei giorni di buio durante i quali dormiva e non era più lui, anzi, diciamo pure che non era punto. Deve riappropiarsi di un corpo che quasi non riconosce e che è diventato difficile da controllore. Devo ricominciare a pensare con una mente che sì è la sua, ma che ha comunque risentito di quei giorni. Quello di Changmin è un compito difficile, ma che riuscirà a compiere, con l'aiuto della famiglia, degli spicologi e, perchè no, anche Yunho quando finalmente lo ritroverà.

Altra cosa che ho adorato è il modo che Changmin ha di vedere se stesso: lui si vede dentro la propria bocca, a contatto con i propri denti e la propria lingua. Credo che però questo suo modo di pensare sia importantissimo per riuscire a capire il perchè di questa frase: "Nessuno saprà mai cosa vuol dire avere quei denti, nessuno potrà mai capire davvero cosa vuol dire avere… essere… quella bocca…". Changmin vuole sapere cosa si prova ad essere dentro Yunho, cosa si prova ad essere Yunho, cosa si prova ad essere Yunho che bacia Changmin, che tocca Changmin, che ama Changmin. Vuole saperlo perchè un po' lo invidia o perchè in realtà è insicuro? O magari entrambe le cose? Oppure è solo curiosità? (oppure è la mia mente malata che vuole vederci tutte e tre le cose?)

Ho amato anche i continui accenni alle mani di entrambi, a mani che raccontano storie, che gesticolano, che eccitano, che donano piacere. 

Sicuramente ho scordato qualcosa! Al massimo ti dico tutto su feisbuk o, ancora meglio, a voce!
Tivibi (e mi mancate un sacco!)