Recensioni di meiousetsuna

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Dolore - 15/02/18, ore 10:20
Capitolo 1: Dolore
Sesta prova del contest: Ten little Indian Boys
S.Elric__ con: Dolore
Grammatica: 4.80/5
Nelle sue iride = iridi, un ovvio errore di battitura, ma cambia il genere, purtroppo
Stile: 15/15
Decadente, avvolgente, questo stile è ideale per rappresentare efficacemente, agli occhi del lettore, quelle che sono le atmosfere e la splendida bellezza drammatica del fandom.
Le sensazioni e le emozioni migrano felicemente dalla pagina senza ostacoli, aiutate dal genere introspettivo che hai scelto, che rallentando l’azione permette di sfruttare le poche parole di questo tipo di storia per affascinare i suoi fruitori.
Non è facile rendere bene il tipo di pensieri dei personaggi, perché PD ha una trama pop con un’anima freudiana, secondo me, ma ci sei davvero riuscita!
In questo caso l’uso della maiuscola per le parole assolute non aveva bisogno di segnalazione perché è più che ovvio che stiano bene così.
Il sottile confine tra odio e amore è palpabile…
IC/caratterizzazione: 20/20
Meraviglioso. Vanessa è una delle figure femminili più forti e controverse di qualunque tipo di  telefilm che io abbia visto e in questa drabble riconosco, e ammiro nella tua realizzazione, tutto il suo spirito tormentato.
Il Male la attrae, terrorizza e conforta insieme perché è metà di lei, la paura che prova è data dal suo sentire di appartenergli. Nella fattispecie, qui è manifesto nella presenza di Dracula, che era il grande assente fino alla fine… Lui la ama, si può dire. Come amano gli esseri empi e corrotti, volendola per ferirla, per possederla, come la Regina del suo inferno.
Lei nemmeno cerca di sfuggirli del tutto, fin qui; ti sei fermata nel momento più intenso, forse più erotico, quello in cui ha voluto questa “unione”. Fantastici.
Utilizzo indicazione/prompt/richiesta: 14/15
Qui, con mio enorme rammarico vista la bellezza della drabble, non posso che sottrarre molto punteggio. La scena di gelosia come si intende di norma non c’è proprio, ― Dracula nemmeno la accusa, a parole, di aver capito cosa sta pensando ― e il terzo personaggio poteva essere assente ― come da richiesta ― ma doveva almeno “essere nominato”, invece questo non accade.
Questa è, come hai detto, una vendetta per gelosia, ma di lite aperta non c’è traccia.
Ora: la vendetta non è insensata, come situazione abbastanza simile, anzi, è più forte come reazione, per questo la drabble si può tranquillamente accettare, però è quanto meno un’interpretazione molto personalizzata. Loro sono un triangolo morale, questo un elemento positivo a tuo favore: Vanessa ha sempre lottato tra lasciarsi andare alla sua natura e seguire la sua morale cosciente, il Lupus Dei, che anche se apparentemente è un mostro sanguinario come un licantropo è di fatto, era la salvezza.
Gradimento generale della drabble: 5/5
Si sarà capito quanto mi piace, e quanto sia stata male a dover togliere tanto punteggio: la trovo la più bella delle tue, finora. Il titolo è semplicissimo, ma efficace, il ritmo narrativo è buonissimo, l’estetica alta… non dico più niente, solo “miseriaccia!”
Totale: 58.80/60
Recensione alla storia Divorerò lentamente il tuo cuore - 16/01/18, ore 13:53
Capitolo 1: Divorerò lentamente il tuo cuore
Secondo turno del contest: Ten little Indian Boys
S.Elric__ con: Divorerò lentamente il tuo cuore
Grammatica: 5/5
Neppure una minima svista
Stile: 15/15
Un senso di realtà alterata ci accompagna lungo la lettura. Naturalmente col cuore già strappato nessuno potrebbe vivere, eppure, metaforicamente, la creatura chiede al dottore se lo vuole. Insomma, se è suo desiderio, credo che il punto sia quello.
Lo stile di questo racconto non è astratto, eppure sfugge alle regole perché è onirico, e cerca la collaborazione del lettore che si sente chiamato in causa a decidere, anche lui, di chi bisogna avere paura.
Hai giocato abilmente con le parole, tenendo sempre alta la tensione e decidendo, anche stavolta, di impaginare lo scritto in modo da conferire alla drabble quell’aria poetica che tanto si addice a storie di cento parole. Ci sono sangue, e terrore, e la mezzanotte, e l’atmosfera di fa’ subito così vittoriana…
IC/caratterizzazione: 20/20
Da brivido. Victor rimane in secondo piano, e questo va benissimo, non era una drabble “di coppia”, ma è sottinteso con sofferenza e forza in ogni frase, ne è l’oggetto vivo e vibrante.
Alla fine si evince la sua paura: forse è il personaggio umano che più è stato vittima di questo stesso limite della sua natura. In amore, nella convinzione di capire il mondo puramente attraverso la scienza. Uomo, conosci te stesso…
Caliban/la Creatura (sì, il nome è certo una personificazione, la maiuscola è giustissima) è raccontato nel suo momento più ― apparentemente, almeno ― malvagio. La presa di coscienza di esser il giocattolo di un Dio indifferente e di un umano che gioca a fare il dio sono troppo da accettare. Medita la più atroce vendetta, e Victor ne è altamente consapevole. Sono loro.
Utilizzo indicazione/prompt/richiesta: 14/15
Si è detto Horror, ed eccolo qui. Ci sono la morte ed il ritorno da essa, ma non una specie di resurrezione – attraverso qualsiasi filtro spirituale si voglia esaminare questa parola ― ma l’essere strappati dal grembo della terra per non avere riposo, triste zombie dotato di anima che la Creatura di fatto è.
E la vendetta più spaventosa per un umano che è proprio vivente è vedersi strappare il cuore per essere mangiato mentre batte ancora. C’è il senso più primitivo del consumare (e assorbire) l’essenza vitale di qualcuno, annientarla in sé. Fin qui, tutto perfetto. Sono un po’ stupita della scelta di questo momento, arrivata al finale. Non era assolutamente vietato, ma era un caso dove l’espediente del sogno non serviva affatto; poteva essere non canon come fatto del telefilm, ma vero qui, e il fandom offre molti momenti in cui morti terribili ci sono davvero. Il peggior orrore è ancora solo immaginato…
Gradimento generale della drabble: 5/5
È davvero gotica, cupa, l’horror nel senso più classico del termine. La coppia dei personaggi è perfetta per fare da specchio uno all’altro, in un gioco a rialzo che non ha vincitori né vinti. Ognuno è un abominio, a  modo suo, e altrettanto ha diritto di restare in vita. Peccato per il sogno finale, ma sai che non sottraggo due volte punteggio. In goni caso, questo Caliban è stato tenebroso, anzi, da spaventi da un penny!  
Totale: 59/60
 
 
Recensione alla storia How could you tell me that it's fate - 18/03/17, ore 17:16
Capitolo 1: How could you tell me that it's fate
ho cercato qualcosa di tuo, e ho avuto una sorpresa strabiliante!
Penny Dreadful, non ci credo!
in effetti è il tripudio del Vittoriano, potevo immaginarlo.. e che bella, bellissima storia!
la parte finale del telefilm mi ha vista proprio divisa a metà
l'impeto femminista che adoro
e i personaggi subdoli, che comunque entrano come tante ladre in casa di Dorian, che detestavo in modo specifico..
Lily e Dorian sono una non-coppia incredibile, espressione della parte sporca del mondo- chi fuori, chi dentro - ma che nell'insieme chiudeva un cerchio
i più improbabili, anime segnate da modi e verità in cui non dovrebbe essere possibile essere in vita
Justine la odio, ma tu le hai dato uno spessore fantastico, hai reso interessanti le sue parole, è come se l'avessi semplificata da un simbolo a una ragazza con le sue ombre e difficoltà
sei stata davvero incredibile!
baci, a presto,
Setsuna
Recensione alla storia I germogli del male - 13/10/16, ore 18:01
Capitolo 1: I germogli del male
Primo posto nel contest: Make love to me tonight, like there's no tomorrow, di Setsy
Freya Crystal con: I germogli del male

Grammatica: 3/3
Neppure mezza virgola fuori posto

Stile: 10/10
Lo stile di questa fiction è curatissimo, sembra che tu abbia avuto molto più tempo di un’ora per rifinirla. Ogni dettaglio ti costringe a dargli attenzione, e passare dal descrivere il punto di vista di ‘Alexander’ a quello di Vanessa non ti ha distolta dal lasciare una visione panoramica del racconto.
Il linguaggio è aulico, trasporta il lettore nel mondo vittoriano del fandom, eppure, essendo in terza persona, ti ha lasciato il controllo. Sei tu che dai il ritmo ai personaggi con una tecnica narrativa che, si vede, gestisci con facilità. In poche parole ci viene mostrato un mondo corrotto, difettoso — e per questo irresistibile; la frase in corsivo ha una metrica sua, scandita da dolore/sapore. Musicale.

IC: 10/10
Parliamo prima di Vanessa, personaggio di una complessità che non può essere racchiusa in una drabble, né certo nella mia valutazione. L’ho riconosciuta nel suo sentirsi persa, fuori centro, finché — è pur sempre in un corpo di donna — non si è sentita completata da un uomo che in realtà è quella Morte che ha sempre inseguito. Per ora sembra amore, ma ogni tocco lo pagherà a caro prezzo. Dracula è infido e calcolatore, anche se non mi fai dubitare della vera attrazione sessuale per lei.

Attinenza al fandom: 5/5
Assoluta. Penny Dreadful è un fandom davvero adulto, con significati dalla molteplice interpretazione, e qui li trovo tutti.
Il racconto gotico, la psicologia curatissima, la seduzione del male.
Il momento che racconti — credo quello del sesto episodio — è rimaneggiato nella presentazione, non restando una mera ripresa. Vanessa ha cercato proprio quello di cui parli, e hai fotografato il passaggio cruciale: non già la fine, ma il suo inizio.

Titolo: 2/2
Elegante e baudelairiano, è visivamente così aderente al fandom — i costumi della Pescucci mi fanno impazzire — che avrei potuto vederlo scritto come autentico titolo di un episodio, sul fondale di un poster di stagione.
L’epoca decadente è richiamata da queste tre parole nel suo scoprire un peccato sì moderno, ma non ancora illuminato da alcuni psicologi viennesi…

Uso del prompt: 0.80+1+0.90/3
La valutazione del prompt è stata molto complessa. Il rating rosso si può dire che c’è, ma davvero di un soffio. La drabble è avvolta da un’atmosfera sensuale densa e incantevole, ma c’è più suggerimento che evidenza. Non c’era bisogno di essere pesanti, ma ho sempre pensato che tu sia un’autrice da ‘arancione naturale’.
Il genere erotico e l’avvertimento lemon sono i mattoni con cui hai costruito questa storia: non ha crepe, ha una struttura compatta. Tutto è Eros, qui: gli sguardi, i respiri, il dolore che sembra scomparire.
Il senso della citazione è così magistralmente amalgamato che ho dovuto cercarlo, e c’è. Il bacio del diavolo è velenoso (è quello del Serpente?) e comporta la perdita della nostra essenza umana. Ho tolto 0.10 solo perché in qualche storia ci sono il senso e una citazione vera e propria.
+0.50 per l’uso del III elemento del prompt 4

Gradimento personale: 1.90/2
La storia è bella, non ha bisogno di più letture per trovare i suoi pregi; questa coppia ha un grande potenziale letterario, e l’hai espresso come se fosse una credibile integrazione del romanzo di Dracula, oltre che del fandom, nel quale comunque questo personaggio è molto fedele all’originale.
La scelta di fandom ‘vampirici’ ti ha facilitata per il prompt 4, di cui speravo solo di trovare un rating rosso molto più deciso.

Totale: 35.10/35






 
Recensione alla storia Tainted love - 21/01/16, ore 21:48
Capitolo 1: Tainted love
Seconda classificata nel contest: C’è un castello in Transilvania – di Setsy
Nimel17=  Tainted love

Grammatica: 9/10 punti
- mi guarderebbero con orrore e l’unica cosa che vorresti fare è urlare… (sarebbe) al condizionale come gli altri verbi elencati nella frase
- Il tuo terrore mi delizierebbe come un tempo lo facevano le tue risate di felicità, (qui ci vorrebbe: non proverei) nessuna pietà appoggiando la bocca alla tua vena
- mio padre ti avrà riferita (certamente volevi scrivere riferito)
- io accettai, ma sapevo bene che la destinazione della carrozza non era casa mia e lui sapeva che io sapevo. (due ripetizioni sono eccessive: cambierei il primo ‘sapevo’ in: ero consapevole, capivo, mi rendevo conto…)

Sviste per le quali non ho sottratto punteggio:
il bel mondo inglese, intendo!Naturalmente, (spazio dopo il punto esclamativo)
da scoprire i denti:i (uno spazio dopo i due punti)

Lessico, Stile +presentazione storia: 15/15 punti
Lo stile della OS ha saputo adattarsi al tipo di storia essendo ricercato e colto, e nel contempo lascia immaginare che la donna che scrive questa epistola stia ‘parlando’ con una persona cara, quindi può essere confidenziale, spontanea.
Mina è una giovane ragazza che percepisce il mondo soprattutto attraverso le emozioni, quindi sceglie sempre le parole più adatte a trasmettere alla destinataria della lettera (e a noi!) le sensazioni che ha provato, più che fare una cronaca dell’avvenimento in sé.
Dracula è più formale, come è giusto: si è adattato al secolo in cui vive – ha dovuto farlo per sopravvivere alle insidie del mondo dei viventi – ma ha mantenuto un linguaggio che riassume la sua abitudine di parlare a dei sottoposti (è incisivo, deciso) non semplicemente come il generale di un esercito, ma come il Principe che è stato. Quando decide di sedurre Mina malgrado sia un tentativo che rasenta l’impossibile, pronuncia – grazie a te - delle frasi avvolgenti, suoni che si scavano una strada nella mente di chi li ascolta. Apprezzo sempre tanto l’uso di termini nella lingua originale dei personaggi, accuratamente riportate nelle note.
Le poche frasi di Jonathan sono appropriate, trasmette la sua ferma tranquillità un po’ borghese; ben fatto!
È così piacevole poter leggere senza volersi staccare un attimo dal racconto: questo è dovuto alla omogeneità del tuo stile accattivante che mantiene la sua personalità, malgrado il punto di vista di tre diversi personaggi.
La presentazione è impeccabile.

Caratterizzazione dei personaggi: 14.5/15 punti
Sei stata veramente brava.
Mina è una presenza secondaria in Penny Dreadful, ma si è vista a sufficienza da darti una base ‘reale’ lasciando poi alle tue capacità il compito di completarne la presentazione.
È assolutamente credibile, in ogni aspetto. Il linguaggio col quale si esprime - scelto e articolato - la reazione che ha scoprendo chi è davvero l’affascinante Dracula; soprattutto, naturalmente, si riconosce il personaggio nel racconto della sua amicizia con Vanessa. È da quest’ultima che noi spettatori abbiamo più notizie, ma la tua Mina è davvero la ragazza di cui Vanessa parla, e in questa storia lo fa in prima persona. Lo stile epistolare è molto adatto, non solo formalmente (come hai detto nel momento dell’iscrizione, si vede spesso negli episodi un personaggio che sta scrivendo) ma perché dà al lettore la possibilità di sbirciare nei pensieri di Mina come di venire a conoscenza delle sue vicende. Con questo ‘espediente’ l’hai mostrata a tutto tondo, dandole delle qualità di IC che erano complesse da ottenere nel fandom.

Dracula è quasi un OC, quindi non mi esprimo sulla sua aderenza ad un modello, ma sulla caratterizzazione creata da te. È diabolico nello stretto senso del termine! Viste alcune scene piuttosto forti del telefilm, trovo che il suo essere luciferino sia assolutamente adeguato.
Il mezzo punto in meno è per un dettaglio. “paragonandole al platino prezioso”. Ho controllato molte foto per sicurezza e i capelli di Mina sono decisamente biondo oro, non platino. So che è una cosina di poco conto, ma l’IC comprende – purtroppo - le eventuali descrizioni fisiche…

Attinenza al fandom/originalità: 10/10 punti
Questa era una vera e propria sfida. Hai scelto uno dei tre fandom più difficili, nei quali non c’è davvero la presenza di Dracula, e non avere a disposizione il protagonista che presta il nome al titolo al contest poteva rappresentare uno scoglio iniziale. Eppure Mina non ti ha tradita, anzi! Si vede che il personaggio ti piace, hai citato con esattezza l’episodio della separazione da Vanessa e tutto si incastra come se si trattasse di una parte di sceneggiatura eliminata per problemi di durata. Va da sé che l’originalità è assoluta; i dettagli del fatale incontro della sfortunata Mina col vampiro sono tutta opera tua. Si percepisce la sicurezza con la quale ti sei destreggiata - cosa possibile solo conoscendo benissimo il canon - in modo da riempire il vuoto lasciato dalla mancanza di questa scena. Adesso c’è!

Gradimento personale: 5/5 punti
La storia è la più completa del contest, e anche la più lunga. Ovviamente questo non era un requisito richiesto, ma ho apprezzato anche l’impegno e l’applicazione che hai dedicato alla stesura del testo. Il lettore non può non partecipare alla vicenda della povera Mina. Ti sei leggermente rifatta a quella del romanzo, e hai fatto benissimo visto che si può considerare il punto di partenza di tutti gli altri fandom ed avevi poche informazioni ufficiali. È una vittima, anche se parzialmente consenziente; rileggendo la OS ogni volta saltano all’occhio dettagli sottili, quasi sommersi dal fiume di emozioni della protagonista. Mina è davvero fantastica, quindi vinci meritatamente il premio:

Miglior personaggio femminile

Totale: 53.5/55 punti