Recensioni di Velvetica

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Recensione alla storia House of Cards - 06/04/22, ore 17:35
Capitolo 2: Chapter Two

Purtroppo il feedback precedente non è servito a nulla… e devo dire che la cosa mi dispiace MOLTO, Fran_esca8. Al posto di ammettere un errore hai preferito impuntarti sulla tua “creatività”, senza dare una spiegazione logica del perché le due storie siano effettivamente identiche.                             



Non simili, non riconducibili, ma uguali: identiche.                             



Il fatto che vuoi prendere per i fondelli i tuoi lettori mi turba un tantino, me compresa: fessa non lo sono e non mi faccio prendere in giro. Vogliamo fare le persone con i prosciutti sugli occhi?                             



Fran_esca8 dice: « su Wattpad sto ancora scrivendo il capitolo 62 e andando a vedere la storia della ragazza che hai menzionato, ho notato che ne ha solo 25 di capitoli. »                             



Davvero? Siamo seri? Lo sai che con un minimo controllo si può smentire questa falsa informazione che vuoi propinare?                             



Sì, sugamins ha pubblicato un totale di 25 capitoli, per un totale di quasi 400mila parole: solamente il primo capitolo intitolato “Damn Good Bluffer” conta ESATTAMENTE 10178 parole (diecimila centosettantotto), mentre l’utente Fran_esca8 ha estrapolato le prime 3500 parole (tremilacinquecento) presenti nel primo capitolo; lascerò più info in basso, ci arriveremo con calma, tempo al tempo.                             



Fran_esca8 dice: « La differenza c’è anche. Anche perché, come puoi sapere se è effettivamente copiata? Anche io c’ho messo giorno e notte per scriverla secondo il mio stile e, può capitare a chiunque di avere idee simili sulle storie e sul tipo di narrazione. »                             



Come faccio a saperlo ti chiedi? Serve poco: un paio di occhi — o uno solo, o uno strumento di dettatura/lettura su un dispositivo elettronico che possa narrare il capitolo di House of Card.                                      



Parliamo di fatti concreti: i BTS non sono un gruppo rookie, sono attivi dal lontano 2013, e c’è un trascorso nel fandom… posso credere che tu non conosca personalmente sugamins, ma che tu ignori le sue storie, beh, no, ne hai copiata una. House of Card è attualmente la fanfic sui BTS con più click presente sul sito di AO3. Che tu non fossi a conoscenza che Maria Anne è il nome di sugamins, ma che non sappia della sua esistenza assolutamente no, ripeto che non sono fessa.                             



Fran_esca8 dice: « Esse si chiamano coincidenze, e sulle coincidenze non puoi puntare il dito pretendendo di avere ragione. Sai quante altre persone al mondo avranno avuto la mia stessa idea? Chissà forse proprio qualcun altro intorno al mondo, sta scrivendo la tua stessa storia inconsapevole dell’effettiva esistenza. »                             



Sono proprio curiosa: snoccioliamo assieme queste “coincidenze”:                               



Dal capitolo 1 “scritto” da Fran_esca8: [data di pubblicazione: 2021]                             



“Tocca a te”.                                                                                   



Di tutte le cose che Taehyung aveva pensato che gli sarebbe dispiaciuto sentire, non aveva pensato che sarebbe stata questa. Logicamente avrebbe dovuto essere spaventato da molte altre parole, quelle tipiche e quelle più oscure. Qualcosa sulla falsariga di “hai il cancro” era una, “non urlare e non ti farò del male” era un’altra. Una sua paura piuttosto forte, e supponeva che lo fosse per molti altri, era sentire le parole “abbiamo fatto del nostro meglio per salvarlo, ma purtroppo suo padre è morto, signor Kim”.                             



Ma “tocca a te”? Erano solo tre semplici parole, eppure sentiva l’inconfondibile sensazione di terrore attraversarlo.                             



Dal capitolo 1 pubblicato da sugamins: [data di pubblicazione: 2015]                                      



“You’re up.”                                               



Of all of the things that Taehyung had thought that he would regret hearing he had not thought that it would be this. Logically he should have been scared by a lot more other words, the typical ones and the more obscure. Something along the lines of “you have cancer” was one, “don’t scream and I won’t you hurt you” was another. A rather strong fear of his, and he supposed that it was for a great many others, was hearing the words “we tried our best to save him but sadly, your father is dead, Mr. Kim”.                                      



But “you’re up”? Why, it was just two simple words and yet he felt the unmistakable sensation of dread course through him.                                               



Dal capitolo 1 “scritto” da Fran_esca8: [data di pubblicazione: 2021]                                               



Era passato un bel po’ di tempo da quando aveva provato quella sensazione, probabilmente nel periodo in cui aveva sostenuto l’esame di ammissione alla Forza. Taehyung si ricordava seduto alla scrivania, appena uscito dal liceo, con una penna in mano e una serie di fogli davanti a lui; fogli che avrebbero determinato la sua ammissione o meno nella Forza. Per alcuni ragazzi più grandi della sua età, erano stati gli esami di ammissione al college, pieni di paura. Ma per lui era stato l’esame di ammissione alla Forza, perché un fallimento avrebbe rovinato le sue aspirazioni future. Ecco perché era stato così spaventato allora.                                                



Dal capitolo 1 pubblicato da sugamins: [data di pubblicazione: 2015]                                               



It had been quite some time since he had felt the sensation, likely around the time that he had taken his force entrance exam. Taehyung could recall sitting at the desk, fresh out of high school with a pen in hand and a series of sheets in front of him; sheets that would determine him being allowed into the force or not. For some older teens that had been his age, it had been college entrance exams they had been sitting; filled with dread. But for him it had been the force entrance exam, because a failure to pass would have ruined his future aspirations. That was why he had been so scared back then.                                               



Dal capitolo 1 “scritto” da Fran_esca8: [data di pubblicazione: 2021]                                                        



In questo momento anche il suo stomaco provava la stessa identica sensazione. Era nel modo in cui il suo stomaco si stringeva forte, come se fosse afferrato strettamente da un pugno. Lavorando in sincronia con il suo stomaco, anche la sua gola sembrava essersi ristretta alla larghezza di una cannuccia. La pelle di Taehyung era stata piuttosto calda grazie al riscaldamento del pavimento dell’ufficio del dipartimento, ma ora era decisamente fredda. Stava per scoppiare a sudare? Non ne era sicuro, ma sentiva che avrebbe potuto farlo. Un sudore freddo e umido che poteva essere descritto solo come sudore di terrore.                                      



Dal capitolo 1 pubblicato da sugamins: [data di pubblicazione: 2015]                                               



Right now his stomach felt the exact same too. It was in the way that his stomach clenched hard, as if seized hold of tightly by a fist. Working in sync with his stomach his throat and also seemed to have restricted to the width of a straw. Taehyung’s skin had been rather warm from the heating inside the department office floor and yet it was now decidedly chill. Was he going to break out into a sweat? He wasn’t sure but he felt just like he might. A cold clammy sweat that could only be described as terror sweat.                                               



Dal capitolo 1 “scritto” da Fran_esca8: [data di pubblicazione: 2021]                                               



Eppure Namjoon lo guardava come se non fosse successo niente di importante. Tanto valeva che gli chiedesse di entrare nel database e cambiare una voce per lui, a giudicare dall’espressione piuttosto calma del suo viso. Taehyung studiò i file con il gomito mentre si spostava per sedersi contro la scrivania. Namjoon non prese una sedia e non si comportò in modo professionale. Si appoggiò semplicemente alla scrivania, con i bordi che gli scavavano nella parte posteriore delle cosce e il fondo dei pantaloni neri che sfioravano il legno. Appoggiò i file accanto al suo computer portatile e poi si limitò a piegare le braccia sul petto e a guardarlo dall’alto in basso.                                                



Dal capitolo 1 pubblicato da sugamins: [data di pubblicazione: 2015]                                               



Yet Namjoon was looking at him like nothing of great importance had just happened. Why, he might as well have asked if he would log into the database and change an entry for him, judging from the rather calm look on his face. Taehyung studied the files in the crook of his elbow as he shifted to sit against his desk. Namjoon didn’t pull up a chair and act professional. He just leaned back to sit on his desk, the edges digging into the backs of his thighs and the seat of his black trousers brushing against the wood. He placed the files down beside his laptop and then he just folded his arms over his chest and looked down at him.                                               



Dal capitolo 1 “scritto” da Fran_esca8: [data di pubblicazione: 2021]                                               



“Taehyung, questa è la migliore occasione che avremo per infiltrarci nell’Haedogje Pa. È passata un’intera generazione, stiamo aspettando da sempre”.                                               



“Lo so, lo so”, mormorò Taehyung. “So che è il migliore, ma... io?” Namjoon mantenne il suo sguardo senza battere ciglio, rifiutandosi di tirarsi indietro. “Non ho nemmeno un po’ di esperienza pratica. Che cazzo dovrei fare?”                                               



“Subirai un po’ di addestramento, Taehyung”, spiegò, spostandosi sul tavolo mentre lo faceva. “Come usare un’arma da fuoco per lo più, ma anche altre cose. Non ci andrai nudo. Sarai preparato. Abbiamo quasi tre mesi per prepararci a questo. Quando ti porteremo dentro, saprai ogni singola cosa sulla fottuta Haedogje Pa che avrai mai bisogno di sapere”.                                               



“So già tutto di loro”, disse Taehyung, avvicinandosi a una replica polemica. “So tutto quello che ho bisogno di sapere. Non ho bisogno di sapere altro”.                                                        



“Non tutto, non ancora”, disse Namjoon spostandosi dalla scrivania. “L’unico modo per sapere tutto sulla Haedogje Pa”, disse mettendogli una mano sulla spalla, “E’ unirsi alla Haedogje Pa”.                                                        



Taehyung non lo seguì con lo sguardo mentre lasciava l’ufficio del dipartimento. Era troppo occupato a fissare i file lasciati sulla sua scrivania per farlo. Erano lì, proprio come il vaso di Pandora che aspettava che lui lo aprisse e ci guardasse dentro. Namjoon sapeva solo che non poteva ignorarli, perché avrebbe dovuto controllare i file per vedere le informazioni. Per vedere se erano corrette e se non c’era il minimo errore. Ecco perché aveva lasciato lì i file, per tentarlo. Taehyung voleva tornare al suo portatile, a scansionare le innumerevoli altre e-mail e fingere che nulla di tutto questo fosse successo, ma sapeva che non poteva.                                      



Dal capitolo 1 pubblicato da sugamins: [data di pubblicazione: 2015]                                      



“Taehyung, this is the best shot we will get at infiltrating Haedogje Pa. It’s been an entire generation, we’ve been waiting forever.”                                                



“I know, I know,” Taehyung muttered. “I know it’s the best but…me?” Namjoon held his gaze without blinking, refusing to back down. “I don’t even have any practical experience. What the fuck am I supposed to do?”                                                        



“You will undergo some training Taehyung,” he explained, shifting on the table as he did. “How to work a firearm mostly, but other stuff too. You’re not going into it naked. You’ll be prepared. We’ve got nearly three months to prepare ourselves for this. By the time we get you inside you will know every single thing about the fucking Haedogje Pa you will ever need to know.”                                                        



“I already know all about ‘em,” Taehyung said, edging close to an argumentative retort. “I know everything that I need to know. I don’t need to know anymore.”                                                        



“Not everything, not yet,” Namjoon said as he shifted to get off his desk. “The only way to know everything about Haedogje Pa,” he said as he placed a hand on his shoulder, “is to join Haedogje Pa.”                             



Taehyung didn’t follow him with his eyes as he left the department office. He was too busy staring at the files left on his desk to do so. They were just sitting there, so very much like Pandora’s Box waiting for him to open them and look inside. Namjoon just knew that he couldn’t ignore them, because he would just have to check the files to see the information. To see if it was correct and that there wasn’t the slightest piece of error. That was why he had left the files there, to tempt him. Taehyung wanted to go back to his laptop, to scanning the countless other emails and pretending that none of this had happened but he knew that he couldn’t.                                               



Dal capitolo 2 “scritto” da Fran_esca8: [data di pubblicazione: 2021]                                                                 



Taehyung sospirò e spinse da parte il cestino del pranzo, in modo da poter avvicinare a sé i fascicoli. Aprì il sottile manilla e fece scivolare fuori le fotografie, spargendole sulla scrivania. Le superfici lucide riflettevano la luce del sole verso di lui. Poi aprì il cassetto della scrivania e tirò fuori un quaderno piuttosto logoro, coperto di scarabocchi d’inchiostro con pagine strappate e piegate. Ora gli altri documenti potevano aspettare. Taehyung voleva fare prima la sua indagine personale; cominciando con l’identificare quanti più uomini possibile nelle fotografie con Jungkook. Poi avrebbe cercato di capire cosa potesse significare esattamente.                                       



Se qualcuno nella loro squadra poteva prevedere il futuro di Haedogje Pa, quello era lui. Ecco perché Namjoon gli aveva lasciato i file e lo aveva scelto come spia. L’aveva capito da solo.                                               



Taehyung sospirò e si voltò a guardare le fotografie sulla sua scrivania. Nessuno degli scatti si voltò a guardarlo, tutti erano sorpresi a guardare le strade o gli orologi; le dita premute sugli auricolari, così che poteva vedere i fili neri che si arricciavano verso il basso e non si vedevano nelle giacche delle camicie e dei completi. Nessuno si distingueva per lui in questa particolare uscita. C’era un’alta probabilità che fossero solo delinquenti assoldati e niente di più; guardie del corpo per il piccolo erede in mezzo a loro. Taehyung distolse lo sguardo dall’uomo calvo per guardare Jungkook: The Boy. Batté la penna sul quaderno mentre lo fissava.                                               



Un nuovo giocatore sulla scacchiera, non un pedone ma piuttosto un re. Jungkook era limitato in questo momento, incapace di muoversi molto o di controllare vaste porzioni del suo impero. No, quello rimaneva ancora nelle mani di suo padre, che ora era qualcosa di simile alla regina. La più potente, ma non la più importante. Beh, Taehyung conosceva gli scacchi e questo significava che sarebbe stato una torre.                                      



C’era molto lavoro da fare e lui sapeva anche qualcos’altro.                                               



Avrebbe avuto bisogno di altro caffè.                                                                                   



Dal capitolo 1 pubblicato da sugamins: [data di pubblicazione: 2015]                                               



Taehyung sighed and pushed the lunchbox aside so that he could pull the files closer to him instead. He opened the thin manilla one and slipped the photographs out, spreading them across the desk. The glossy surfaces reflected sunlight back at him. Then he opened his desk drawer and pulled a rather tattered notebook free, covered in scrawls of ink with torn and folded pages. Right now the other files could wait. Taehyung wanted to do his own investigation first; starting with identifying as many men in the photographs with Jungkook as he could. Then he would try and figure out what exactly that might mean.                                               



If anyone on their team could predict the future of Haedogje Pa then it was him. That was why Namjoon had left him the files and had picked him as their spy. He had figured that much out on his own.                             



Taehyung sighed and turned to look at the photographs on his desk. No one on the shots looked back at him, all caught looking down the streets or at watches; fingers pressed to earpieces so that he could see black wires curling down and out of sight into shirt and suit jackets. No one stood out to him on this particular outing. There was a high chance that they were just hired thugs and nothing more; bodyguards for the baby heir in their midst. Taehyung dragged his eyes away from a bald-headed man to look at Jungkook: at The Boy. He tapped his pen against the notebook as he stared at him.                                               



A new player on the chessboard, not a pawn but rather a king. Jungkook was limited right now, unable to move around much or control vast swathes of his empire yet. No, that still remained in the hands of his father; who was now something close to the queen. The most powerful but not the most important. Well, Taehyung knew his chess and that meant that he was going to be a rook.                                                                          



There was much work to be had and he knew something else too.                                                         



He was going to need more coffee.                                                                 



Dal capitolo 1 “scritto” da Fran_esca8: [data di pubblicazione: 2021]                                                        



Taehyung sapeva di Haedogje Pa. Era sicuro che chiunque lavorasse nelle forze armate lo sapesse, insieme a quelli dei settori governativi e del sistema giudiziario. Venivano spesso definiti un cancro, un cancro maligno che persisteva e non sarebbe mai andato via. Erano qualcosa al di sopra di ogni altra banda del paese perché avevano superato da tempo ciò che poteva essere contato come una “banda”. Niente piccole guerre di strada o lotte di potere. Gli Haedogje Pa erano un impero, per essere precisi: l’impero più grande e più spietatamente controllato di tutta Seoul. Tutti sapevano di loro, ma nessuno poteva fare nulla per liberarli dall’esistenza.                             



Il motto di Haedogje Pa era questo: voi avete il veleno, noi abbiamo l’antidoto.                             



Il veleno si applicava a molte cose. La banda trattava una ricca profusione di droghe: la marijuana e i farmaci da prescrizione come il Valium e lo Xanax erano la roba leggera; Yeba, metanfetamina, eroina e cocaina erano le cose più richieste, la roba hardcore. Ma le droghe non erano l’unica cosa, anche se certamente erano una base potente. Taehyung sapeva che l’impero era stato fondato sulle droghe contrabbandate dai campi militari americani alla popolazione generale. Questo significava che erano molto importanti per la cultura dell’impero.                    



Una seconda specialità della Haedogje Pa, e non certo l’ultima, era la prostituzione in tutto il paese. A Taehyung non piaceva chiamarla così perché sembrava affermare che la banda si occupava di lavoratori del sesso, quando in realtà sapeva che erano schiavi del sesso. Chiamare le donne e gli uomini che lavoravano nei circuiti consenzienti era così lontano dalla verità che era piuttosto scioccante. Erano tossicodipendenti, immigrati, ragazzi scappati di casa o disperati. Con tutti questi fattori messi in gioco non si trattava più di lavoratori, ma piuttosto di altre persone intrappolate sotto il loro controllo. Prima i drogati, poi gli schiavi. C’erano strip club clandestini, bordelli, tane piene del tipo di merda che Taehyung poteva solo immaginare. Sungah si era occupato di smantellare i giri di prostituzione prima di passare alla buoncostume, e aveva sentito delle storie. Storie che avrebbe voluto non aver mai sentito.                                                                                                                                     



C’erano più vizi che si intrecciavano sotto questi due: gioco d’azzardo, pornografia, estorsione e altre stronzate. Questi erano altrettanto importanti anche se sembravano minori, perché erano solo un altro pilastro della forza che manteneva la banda forte e indistruttibile. Cercare uno spiraglio nell’armatura era qualcosa che richiedeva anni di lavoro, e il più delle volte non c’era mai abbastanza tempo o forza per aprirlo. Taehyung non era stupido. Sapeva che un impero non si costruisce solo con l’intelligenza e il denaro. Richiedeva potere e influenza, insieme alla protezione. Sapeva che Haedogje Pa aveva legami con tutti i tipi di poteri nel paese. Ci sarebbero stati politici, chaebol e amministratori delegati, giudici e altri, tutti disposti ad aiutare a mantenere il flusso di affari e i rischi bassi. Erano il più grande segreto aperto di Seul, e non si poteva fare nulla senza informazioni.                    



Dal capitolo 1 pubblicato da sugamins: [data di pubblicazione: 2015]                              



Taehyung knew about Haedogje Pa. He was sure that anyone working in the force would, along with those in government sectors and the judicial system. They were often referred to as a cancer, a malignant cancer that lingered and would never go away. They were something above every other gang in the country because they had long surpassed what could be counted as a “gang”. No petty street wars or power struggles. Haedogje Pa were an empire to be precise: the largest and most ruthlessly monitored empire in the entire of Seoul. Everyone knew about them, but no one could do a thing to rid them from existence.                             



The motto of Haedogje Pa was this: you’ve got the poison, we’ve got the antidote.                             



The poison applied to a great many things. The gang dealt in a rich profusion of drugs: marijuana and prescription medication like Valium and Xanax were the soft shit; Yeba, methamphetamine, heroin and cocaine were the more in demand, the hardcore shit. But drugs weren’t the only things, though they certainly were a powerful foundation. Taehyung knew that the empire had been founded on drugs smuggled from American military camps into the general population. That meant that they were very important in regards to the culture of the empire.                    



A second staple and by no means last specialty of Haedogje Pa was countrywide prostitution. Taehyung didn’t like calling it that because that seemed to state that the gang dealt in sex workers, when in reality he knew that they were sex slaves. To call the women and men working the circuits willing was so far from the truth it was rather shocking. They were either drug-addicts, immigrants, runaway kids or desperate. With all of those factors put into play it wasn’t about workers anymore, but rather more people trapped under their control. First the addicts, then the slaves. There were underground strip clubs, brothels, dens filled with the kind of shit that Taehyung could only imagine. Sungah had worked on busting open prostitution rings before moving onto the vice desk, and he had heard stories. Stories that he had wished he never had.                             



They were more vices that interlaced under these two: gambling, pornography, extortion and other shit. These were just as important even if they seemed to be lesser, because they were just another pillar of strength that kept the gang standing strong and unbreakable. Looking for a chink in the armor was something that took years of work, and more often than not there was never enough time or strength to break through. Taehyung wasn’t stupid. He knew that an empire wasn’t just built on smarts and money alone. It required power and influence, along with protection. He knew that Haedogje Pa had links to all kinds of powers in the country. There would be politicians, chaebols and CEOs, judges and more all willing to help keep the business flowing and the risks low. They were Seoul’s biggest open secret, and not a thing could be done without information.                             



Devo continuare o il messaggio è stato recepito?                                                                          



Se ti impunti sull’originalità della tua storia, dimmi, perché esattamente l’inizio della tua storia è completamente uguale (=copiata) alla storia di Maria?                                                        



Maria ha un patreon, le sue storie sono coperte dal copyright, volevo riferirti che nel 2022 la proprietà scrittoria non scatta nel momento in cui pubblichi un libro, non più.                                                        



Come essere umano non posso farti la morale o maternale/paternale o qualsiasi sgridata quando un bambino viene beccato a fare le marachelle: posso solo mediare un messaggio a chi legge e chi vuole capire… estrapolare un testo scritto e riproporlo sotto traduzione come tua ideazione è scorretto.


(Recensione modificata il 06/04/2022 - 06:00 pm)
Recensione alla storia House of Cards - 25/02/22, ore 22:30
Capitolo 1: Chapter One

Non sono sicura che questo feedback ti sia in qualche modo utile, ma in cuor mio mi auguro di sì.


Tengo a sottolineare che quello che stai facendo è sbagliato.


 


Maria Anne - meglio conosciuta sul web come Sugamins - ha esplicitamente richiesto che le sue storie non vengano tradotte e ridistribuite su altre piattaforme. House of Card non è una eccezione: la stessa Maria Anne NON ha deciso di cedere i diritti della storia.


 


Alla fine, quello che stai facendo è SPACCIARE una storia che non hai scritto per una tua opera di fantasia. Ho controllato su Wattpad, a quanto pare nell'incipit dell'opera da te pubblicata dal medesimo titolo hai addirittura asserito che per la "stesura" sei stata aiutata ascoltando determinate tracce masicali: FALSO dal momento che hai semplicemente preso il testo in lingua inglese e, al seguito, tradotto in italiano.


 


Rubare è sbagliato.


Scaricare e tradurre storie estere e spacciarle per tuo operato è sbagliato. Sarebbe sbagliato anche tradurre storie senza chiedere il permesso, ma perlomeno CITARE la proprietaria delle mani che hanno digitato ogni singola parola, dando un briciolo di "contentino" all'autrice originale.


 


Per cosa poi? Sentirti dire che la storia è bella? Ricevere complimenti? La storia è a mio gusto una delle fanfic meglio prodotte nel fandom dei Bts, per trama, originalità dei personaggi, caratterizzazione del mondo criminale... ma i complimenti non dovresti riceverli tu.


 


Purtroppo non ho trovato altre tue storie nei tuoi profili, quindi non posso neppure suggerirti di "metterti nei panni" di una persona che ha passato giorno e notte a scrivere una storia per poi trovarsela spiattellata sul web senza neppure una citazione. RUBATA.


Vorrei che riflettessi su questa tua azione, e trovassi la giusta conclusione per questa malefatta, e sperare che in futuro non capiti nulla del genere.


Buona serata


Recensione alla storia Week Of Fear.........Or Not? - 02/04/16, ore 21:43
Capitolo 8: END!?

Ho i sensi di colpa e vorrei dirti che-           
nonostante tutto-           
                      
Io-        
Ti voglio bene-        
                                              
.                  
.                      
.                      
.                         
.                            
                                                 
Non sono abbastanza convincente? Gn/
Chiedo scusa, ma è il mood serale che comporta a questi pensieri.
                             
Vorrei davvero dare un giudizio pertinente alla tua storia, ma finisco, come al solito, nel trash infinito.
Sto impazzendo.
                                                
                                   
Torniamo alla Namjin, che ultimamente sprizza gioia da tutte le parti.
                         
                                
                                                   
Potrei picchiarti per la fine che han fatto nel capitolo scorso, ammetto di aver già affilato l’argenteria, ma, comunque sia, per questa volta ti risparmio (?)

___
Poteva vedere Jin intento ad allentare quelle maledette corde che gli continuavano a segnare i polsi.
                                
"Mi spiegate per quale strana ragione..quello seviziato è sempre il mio ragazzo!? Certo... Bendiamolo pure ora! Ma prego!" Sapeva che quello sarebbe stato solo l'inizio. Inizio di una lunga, estenuante e stressante nottata.
                                        
Namjoon strinse forte il pungo della sua mano. Stava già superando il suo limite di sopportazione:
                                      
___


                          
ECCO PROPRIO DI QUESTO VOLEVO PARLARE
                           
Povere stelline, ma mai una giusta gliela passano? /piang
Eppure Nami ci tiene tanto a Jin, perché sto cretino non se ne rende conto ; ;
                                 
/PIANTO ISTERICO
                                         
                                                   
E vvvvabbè lasciamo scorrere-        
                                

((((Yoongi invece sembra non dispiacergli ciò che vede)))) ((((Yoongi biricchino))))
                                            
                       
___
                                         
“TU! NON OSARE ANDARTENE VIA SAI!?” Gridò Namjoon dopo aver visto Jin seguire Taehyung.
                                    
“Cosa c'è Namjoon”
                              
“Ti sei fatto scopare da chiunque! Ecco cosa c'è! Cazzo! E come se non bastasse ti sei fatto scopare da Taehyung e Jungkook insieme!”
                                         
“AH...ORA DAVVERO TI INTERESSA!FAMMI CAPIRE... PER AVERE LA TUA ATTENZIONE DEVO SCOPARE CON QUALCUNO!? BUONO A SAPERSI!”
                                                
“HAI FATTO LA TROIA JIN! TI RENDI CONTO? DA QUANDO SEI COSI'! IO NON TI RICONOSCO PIU'!”
                                            
                                     
Slap.          
                            
Jin gli stampò cinque dita sulla guancia.
                              
“E ALLORA LASCIAMOCI! TANTO CON UNO COME TE NON CI VOGLIO PIU' STARE!”
                                       
“AH SI? PERCHE'? HAI GIA' QUALCUN ALTRO IN MENTE? MAGARI TAEHYUNG?!?!?!?!”
                                                      
“SI! PROPRIO TAEHYUNG! ALMENO LUI NON MI TRASCURA! ADDIO NAMJOON. SI FELICE CON HOSEOK E YOONGI! PERCHE' IO CON TE HO CHIUSO!” Concluse così la litigata Seokjin.
___
                           

… dovevo riportarla.
                             
Sento il mio cuoricino chiedere pietà :”))))))))))
Mi sento male :”)))))))))))))))))))))))))))))))))
                                                  
Ripeto: oggi la tua fanfiction mi ha rallegrato la giornata.
Anche se sta parte è tipo un big < /////////////// 3 , sosterrò la mia tesi.
                                       
Confido nel buonsenso di questi due ewe
                                            
                                          
… mi sento un po’ egoista parlare della Namjin, ma orbene, è una cosa buona casa e sana.
Mi turba quel threesome tbh , _________ ,


___
                                          
“Mi dispiace” Sussurrò Namjoon, più a se stesso che rivolto a Jin.
                                     
“Dispiace anche a me.”        
___
                                      
I SEE SPARKLES IN HIS EYES
Vedi, l’ammmmmmmore vero si vede ahhhhhhhhhhhhhh.
                                               
                                            
                                     
                                                    
Ok, lo approvo, mi hai trollata, yolo              
Mi spiace un po’ per il culetto di Jimin che deve subire……………… tutto……………………… ciò………
                                  
Ma che ci vogliamo fare, c’est la vie.
                                 
Ammmmorini.
                                 
Lascia che li ami e li coccoli come se non ci fosse un domani.
                                          
                                        
È davvero la fine v . v un po’ sono triste, lo so che è finita anni fa… ma l’ho tipo riletta oggi, e c’ho i feels a palla.
Come facciamo.
                                            
                              
Vado a farmi una coke per la disperazione.
Mi sa che sparirò per altri decenni.
                                               
Ma tu aspettami.
                        
                               
Gn/ ; w ;
un bacino, e a dopo.   


Recensione alla storia Week Of Fear.........Or Not? - 02/04/16, ore 19:02
Capitolo 7: Capitolo 7

CIAO CIAO CIAO                                      
INDOVINA CHI SI è DEGNATA DI TORNARE SU EFP E SCRIVERTI DOPO MESI???
                                              
/piang
                                                                             
Scusa, ma l’ispirazione mi era passata, e le mie recensioni fanno schifo ai muri :-)
La mia autostima è andata a farsi fottere :-)
                                                                           
Ma bando alle ciance-
Vorrei tipo chiederti come stai come non stai e altre menate varie perché ho un sacco di cose da raccontarti (losche, come piacciono a te mmmmmm) e tipo, avrei e ho tutto il tempo del mondo, ma non lo farò qui. Ti scrivo dopo.        
Sempre se mi leggi.                   

È passato un decado lampomaò, mi sento in colpa ; ;
                            
Ma tralasciamo.
                                                                  
                                                        
                                            
Ho tipo messo nel dimenticatoio questa storia. Ma come sono messa.    
Hai il pieno diritto di picchiarmi, e fallo violentemente, ma body is readyyyyy /wink         
                                                 
QUINDI
                                   
Mi sono messa a rileggere tutto da capo. È stato un parto, considerando che mi trovo in metro, dal 3g e con dei tizi che mi stanno appiccicati al culo manco un orso in calore, io bho, poi non devo dire paroloni.
                                  
No, mi devo contenere, sono una signorina, non si dicono i paroloni.

Se.
                                                 
                                                 
E niente, mi stupisco di me stessa essere riuscita ad arrivare fin qua, e sono soprattutto felice ; ;
                                                    
Non so perché ma questa storia mi ha rallegrato un po’ la giornata, è stata carina e divertente, ho riso dove non dovevo -cioè, io rido SEMPRE quando non devo, non è una novità (…)- e sono comunque felice (x2) di ciò.      
                                 
Mi sembra il minimo commentarti ogni capitolo, mi rimbocco le maniche /sgrunt.
                                                             
I colpevoli al fin fine non sono che Jungkook e Jin… dal primo forse potevo sospettare di qualcosa, visto che doveva condividere il ragazzo con un altro, ma Jin ???????? cioè, bho, è una principessina da spazzolare i capelli all day long, non penserei mai che sotto sotto ha questi gusti in fatto di vendette.
                                            
Che poi, “vendetta” suona ridicola a chilometri.
Cosa volevano ottenere facendosi scopare a vicenda? Ok, i ragazzi sono stati un POCHINO gelosi, ma non hanno smosso nulla per rimediare al tutto.
                                                               
Dentro di me ho pensato “Ok, sono stupidi, al massimo si tengono i video e dato il fatto che falliscono ogni missione miseramente la danno su per buona, oramai non ci tengono più.” Vbb. Sono una personcina triste, lo sto.
                        
E invece-
                                             
____


Jin: Mi dispiace essere stato un peso per te
                                      
[…]
                         
“Co—cosa? DA QUANDO JIN SAREBBE UN PESO PER ME!”Disse Namjoon strizzando gli occhi irritato. Jin era l'amore della sua vita. Come poteva solo pensare a una cosa del genere?


____
                                                  
MA CAPISCI IL DISAGIO, neppure si mettono d’accordo ????? Namjin perché mi fai questo bah.
Perché Namjin è tipo troppo otp per schifarla.
.
.
.
.
E il mio cuoricino si è spezzato < ///// 3 alla scena della Taejinkook
                                
Ma proprio a metà ; ;
Lo puoi vedere in un angolo mezzo morente che supplica pietà, ma io lo ignoro perché voglio continuare a leggere.
                       
Sono masochista forte-
(ma tvb lo stesso shhhhhh)
                                 
____


“E ALLORA LASCIAMOCI! TANTO CON UNO COME TE NON CI VOGLIO PIU' STARE!”
“AH SI? PERCHE'? HAI GIA' QUALCUN ALTRO IN MENTE? MAGARI TAEHYUNG?!?!?!?!”
“SI! PROPRIO TAEHYUNG! ALMENO LUI NON MI TRASCURA! ADDIO NAMJOON. SI FELICE CON HOSEOK E YOONGI! PERCHE' IO CON TE HO CHIUSO!”
____
                                                                                                              
                                                                                         
                                                                           
                                                                            
… ritiro tutto :”))))))))))                       


Recensione alla storia A half-finished Love Affair - 06/03/16, ore 14:17
Capitolo 10: Epilogo

Ho bisogno di un po’ più di tempo per immagazzinare il tutto.    
Mi spiace essere sparita tutto d’un tratto, ma mi spiace di più tornare su EFP (ieri tbh) e vedere una delle mie storie preferite già complete.    
Ho totalmente mancato il penultimo capitolo, cavoletti, mi spiace non aver potuto commentarti anche quello, spero di farmi perdonare un pochino con questa recensione. (non ci riuscirò, sappilo)   
                                                                                       
A dir il vero stavo trafficando di nuovo (sì, sono monotona) con L'Atlante delle Nuvole, e penso che oramai la so a memoria, ma se le belle storie sono belle, non mi faccio alcun problema a rileggerle fino alla nausea, cosa che puntualmente non accade con L'Atlante perchè hgfrtyguh è stupendissima ; nnn ;    
                                                                                       
Mi sono quindi chiesta che fine avesse fatto A half-finished Love Affair dato che io oramai non calcolo più i BTS (… mai calcolati in realtà vbb) e non sai la felicità di vedere che avevi aggiornato!!  
                                                                                       
Tutto questo sproloquio per cosa? Bho, nulla in particolare, devo temporeggiare perché non so bene cosa pensare.      
Leggendo questo capitolo mi sono rattristita molto. Non ho pianto, perché mi sono imposta di non farlo. Ma forse non sarebbe una cattiva idea. Perché sono dieci cavoletti di capitoli di suspense dove speravo in un lieto fine, e invece-    
                                                                                       
Non solo mi sento come se l’otp mi sia stata disintegrata come un castello di sabbia da Hoseok (Hoseok!!!), ma è come se avessero strappato via un pezzo di cuoricino.
                                                                                       
Yoongi è morto non dando la possibilità a Jimin di chiedergli scusa, o almeno di chiarire. E per me questa cosa conta un sacco. Deve essere bruttissimo. Non mi è capitato nulla di simile, ma a dir il vero è la mia più grande paura: perdere un’amica dopo aver litigato con lei.  
                                                                                       
BASTA PENSIERI BRUTTI, ti maledico Chingu /lacrimucc  
                                                                                       
La scena delle ombre cinesi gnn ; nn ; hygtfrdertfyuijjuhygtfrdeswdtfygfd
La devo smettere.      
                                                                                       
Bho, dovrei lasciare che siano le mie mani a fare una recensione decente.     
Ma.    
Come ogni singola volta non ce la faccio.    
                                                                                       
( ci sarà un girone dell’Inferno anche per me )      
                                                                                       
QUINDI             
Cosa posso dire?                      
Ah sì, il finale.                                                   
                                                                                       
L’addio di Hoseok a Jeongguk mi sa di qualcosa di losco.       
So che non è così, ma lasciamelo pensare plz.           
                                                                                       
Non puoi lasciare tutto così in sospeso ; nnn ; cioè sì che puoi       
Ok, mi sta per scendere una lacrimuzza, NON MI TENTARE AHHH         
                                                                                       
Sto facendo tutto da sola, me ne rendo conto.         
Posso fermamente dire che sono felice per la Himup e bona.          
Il mio status attuale è: confusa e felice e con in bocca il sapore amaro del caffè (che caffè non è ma mi piace usare questa metafora che metafora non è ma chissene.)          
                                                                                       
Tu lo sai che questa storia farà la stessa fine di L'Atlante delle Nuvole vero ; nnn ;
il mio telefono arcaico ha la fortuna di salvarmi i siti, questa ficcy verà brutalmente riletta mille volte, asd-