| Recensione alla storia A Milano, anche d'estate, nevica - 28/05/15, ore 00:44 | | Capitolo 1: A Milano, anche d'estate, nevica | Ciao! Sono qui per l'iniziativa di Hannah, "Recensioni al buio (penombra)", su Facebook.
Onestamente non conosco i Last Shadows Puppets. Proprio mai sentiti nominare nemmeno per sbaglio, prima di oggi.
Ma devo dire che la FF mi è piaciuta molto, soprattutto nella parte finale, quando Alex chiede a Miles di andare con lui a Parigi per ricominciare, provarci, almeno.
E penso che il finale sia perfetto; aperto è meglio. Insomma, ognuno può immaginare quel che vuole ed è giusto così, secondo me. Nessuno rimane deluso, no?
Dell'ultima parte, aggiungo che è stato veramente un colpo al cuore. Ho avuto bisogno di qualche istante perché sono quasi scoppiata a piangere, quando hai scritto: "Non voglio finisca in questo modo, non voglio risvegliarmi tra dieci anni e scoprire un viso diverso dal tuo nel letto accanto al mio: ti prego, non lasciarmi andare via, non lasciarmi abbandonarti qui a Milano, dove nevica anche d’estate e dove il tuo sorriso sembra congelato. [...] non lasciarmi da solo, non ora che ho compreso quanto mi costerebbe allontanarmi da te, anche se sono anni che non stiamo più davvero insieme". Questa è di gran lunga la mia citazione preferita. O meglio, i due pezzi della mia citazione preferita.
È bello il modo in cui l'hai inserita nel testo quasi con prepotenza, come scacciando il narratore esterno per far capire cosa inizia ad agitarsi realmente nei pensieri di Alex nel momento in cui prende il coraggio a due mani e chiede a Miles di andare con sé.
Davvero molto bella, complimenti! ♥
Non ho trovato errori di grammatica/punteggiatura/sintassi e questo si aggiunge ai motivi per cui l'ho apprezzata tanto pur non conscendo i protagonisti. ♥
Una bandierina verde a te!
Sam
♥~
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