Recensioni di Rosmary

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia All'ombra del Tuono - 20/01/24, ore 20:48
Capitolo 1: All'ombra del Tuono
Ciao!
Loki è sempre stato un personaggio che mi ha affascinata molto, per le sue contraddizioni e soprattutto per la sua incapacità di farsi bastare qualsiasi cosa – per Loki niente è mai abbastanza e io questa sua indole l'ho ritrovata tutta anche nel tuo finale alternativo, dove in qualche modo ciò che ha desiderato e in cui ha creduto non gli basta più e allora sceglie una strada alternativa, diversa, in precedenza neanche presa in considerazione; una strada che in fondo è un nuovo stimolo, l'ennesimo, che lo condurrà chissà dove.
Non conosco questo personaggio bene quanto vorrei, perché dei film dedicati a Thor ho visto solo il primo, tuttavia non mi è stato difficile seguire la tua introspezione, questa invasione nei pensieri e nei ragionamenti di Loki, nelle sue emozioni e in quei sentimenti che da un lato lo rendono rabbioso e tradito e dall'altro lo legano in maniera indissolubile agli affetti che suo malgrado lo hanno accompagnato nel corso della vita.
Mi è piaciuto molto come hai caratterizzato il suo rapporto con Thor, si sente tutta l'ombra di questo fratello destinato a ciò che Loki vorrebbe per sé, lui che è nato figlio di Odino e non serba in sé la traccia di una dinastia nemica e temuta; e si sente anche la forza del loro legame, il bene da cui Loki ha tentato e sempre tenta di fuggire, quasi come se accettare di voler bene a quel fratello significasse rinnegare i propri desideri e accettare di essergli secondo – un conflitto in cui Loki sembra essere incastrato in eterno e che trovo sia emerso in queste tue pagine.
Insomma, non frequento spesso questo fandom, ma scoprire la tua storia mi ha fatto davvero piacere. Devo visitare più spesso il tuo profilo!
Un abbraccio!
Recensione alla storia Solo un accordo, nient'altro che una scommessa - 18/10/21, ore 12:43
Capitolo 29: Parte 29
Sono di nuovo qui!
Vorrei cercare di mettermi in pari, per quanto lo trovi un traguardo sempre troppo lontano, ma ci provo!
Questo capitolo mi ha distrutta.
Non credo di avere le parole utili a spiegarmi e temo che alla fine ti scriverò una recensione breve e sconclusionata, perché la portata emotiva di queste pagine è assurda. In linea teorica qui è tutta politica, perché Loki e Sigyn discutono delle sorti della guerra, del loro coinvolgimento in essa, di scenari futuri e di come affrontarli – sono due regnanti che muovono le pedine sulla scacchiera –, ma in termini pratici è tutta emozione.
Emozione perché penso che con questo capitolo tu abbia segnato un confine netto tra un prima e un dopo per questa coppia: malgrado ci siano già stati momenti di forte condivisione e fiducia reciproca tra i due nei precedenti capitoli, io qui ho visto nascere proprio l'intesa, ho visto Sigyn che diventata moglie e amante diviene anche alleata. Forse Loki ha ingannato ancora una volta lei e anche noi che leggiamo, ma il trasporto finale, quel loro cercarsi e unirsi, mi è parso proprio un modo di cementare una seconda volta la loro unione, come se da questo momento in poi fossero sposati sul serio sotto ogni punto di vista – perché Sigyn parla e ragiona da regina, forse incauta, ma da regina, e credo che questa sia stata la prima volta che lui abbia preso coscienza di avere accanto a sé una donna non solo da difendere, ma con la quale allearsi e confidarsi.
In qualche modo, poi, con la scelta di Sigyn, che implica sì un sacrificio ma soprattutto la fiducia smodata che ripone nel dio dell'inganno, credo sia nata la dea della fedeltà. Lei gli è sempre stata fedele ed è sempre stata dalla sua parte, ma qui compie una scelta che è esclusivamente nella sua natura – perché se l'inganno e l'insoddisfazione è nella natura di Loki, la fedeltà e la fiducia senza confini è nella natura di Sigyn.
Ora non mi resta che proseguire la lettura, ma intanto grazie per le emozioni di questo capitolo.
Un abbraccio!
Recensione alla storia Solo un accordo, nient'altro che una scommessa - 17/10/21, ore 13:07
Capitolo 28: Parte 28
Ciao!
Sono riuscita a proseguire la lettura e quindi eccomi già qui, ero davvero tanto curiosa (e lo sono sempre più) di scoprire la reazione di Sigyn a quanto scoperto – che poi, come sottolinei nelle note, in effetti non sappiamo ancora cosa abbia sentito di preciso, se abbia tutti i tasselli, se qualcuno sia stato frainteso. Si brancola ancora nel buio.
A me questo capitolo introspettivo, tutto incentrato sulle riflessioni e sulle emozioni di Sigyn è piaciuto da impazzire.
Ho compreso la sua scelta di prendere tempo e fare buon viso a cattivo gioco – in questo trovo emerga la sua educazione, il suo essere cresciuta per ricoprire ruoli di potere e dunque essere incline a comprendere determinate dinamiche –, di pari passi ho vissuto assieme a lei il tumulto emotivo che l'ha accompagnata in ogni momento, il dubbio terribile di non capire e non sapere, troppi perché senza risposta.
È interessante come da un lato si senta vittima e dall'altra carnefice, perché lei stessa in qualche modo si è "venduta" per ottenere un esercito che salvasse il trono della zia (e quanto si sente l'eco della sorella in questa accusa spietata), ma d'altra parte quell'episodio è confinato nel tempo, in qualche modo superato dall'intesa con Loki, dall'amore che ha scoperto di nutrire per lui, dalla sensazione di essersi sentita tutto sommato protetta – forse estranea, esclusa da alcune dinamiche, ma mai merce di scambio.
Mi piace che pur confusa e furiosa abbia fatto il possibile per razionalizzare, cercare di immaginare cosa debba aver provato Loki, andare oltre se stessa per guardare un contesto in cui le vite in gioco sono tantissime. Emerge chiaramente quanto sia complicata e delicata la situazione, quanto l'etica del singolo possa non essere abbastanza come chiave interpretativa.
Dall'altra parte, ci lasci con Loki che ha intuito i turbamenti della moglie e vuole risposte. Lui che da quanto ho capito ha optato per il piano definito suicida da Odino e da Thor stesso. Non so davvero cosa potrà accadere, questa storia ha un intreccio complesso e sempre più interessante.
Di nuovo, tanti complimenti!
Un abbraccio ❤
Recensione alla storia Solo un accordo, nient'altro che una scommessa - 17/10/21, ore 00:51
Capitolo 27: Parte 27
Ciao, shilyss ❤
Questi personaggi e questo racconto mi erano mancati molto, finalmente sono riuscita a tornare da loro.
Inizio dalla fine per dirti che questo colpo di scena non me l'aspettavo! Immaginavo che prima o poi Sigyn avrebbe scoperto della vergognosa richiesta di Helblidi e delle intenzioni di Loki, ma non mi aspettavo che accadesse ora né così – invece il caso ha voluto che lei tornasse indietro nel momento sbagliato, che riuscisse ad arrivare alla porta, che sentisse il veleno di Loki e Thor.
Mi è piaciuta tantissimo la struttura circolare di questo capitolo, che si apre e chiude con Sigyn dinanzi a una porta chiusa – lei estromessa nonostante il ruolo ricoperto –, ma mentre a inizio capitolo brancola nel buio, alla fine della lettura quella porta chiusa diventa sinonimo di consapevolezze scomodissime, che in qualche modo rovistano tutte le sue convinzioni e ridisegnano i confini della guerra in atto più di quanto non avessero già fatto le parole rudi di Loki, che senza mezzi termini le ripete come lei e il trono di sua zia non siano stati che un pretesto per ruggire ambizioni vecchie di secoli e ridisegnare equilibri.
Ti ho già detto tante volte quanto ami la dinamica politica alla base di questo racconto, così come mi sono soffermata su Odino e Loki che ragionano in maniera affine e su Thor e Loki che si proteggono a vicenda sempre e comunque, quindi questa volta mi soffermo su un altro elemento che in questo capitolo è emerso con prepotenza e mi ha colpita tanto: Thor non si fida di Odino – di più, dalle parole che rivolge al fratello mi sembra pronto a ingannarlo. E che forse sia pronto a ingannarlo, ad agire alle sue spalle, lo ha intuito anche Loki, che gli propone di aggirare il problema agendo anche all'oscuro di Padre Tutto.
Non so cosa deciderà Thor, lui mi sembra convinto a rifiutare e basta un aiuto prestato a un prezzo così indegno, ma a questo punto sono anche intrigata dai nuovi scenari che si aprono: e se i due comandanti, i due guerrieri più potenti, si alleassero anche contro Odino? Non lo ritengo realmente possibile, sacrificherebbero anche i loro interessi in questo modo, ma brancolo nel dubbio! Perché qui abbiamo Loki alleato con un Thor che guarda Odino con diffidenza.
Insomma, gli equilibri sono ormai fragilissimi e tu lo metti in evidenza con grande maestria!
Ovviamente, alla luce della conclusione, è fondamentale scoprire anche cosa farà Sigyn, lei che sino ad ora ha sempre cercato il confronto trasparente col marito – chissà se sarà diretta anche adesso.
Parentesi sulla nostra coppia preferita per dire che in tutta questa tragedia mi ha fatto una tenerezza immensa quella Sigyn del passato che fraintende le parole di Loki e non coglie quello che era l'alba di un interesse tutto nuovo – e forse fraintende anche nel presente, perché nonostante tutto quello di Loki è un istinto di protezione, ma giustamente le porte chiuse inducono a sentirsi escluse più che protette (e ora che sa temo si sentirà anche peggio).
Come ogni volta che ti leggo, non posso non concludere con i complimenti, perché la tua scrittura è estremamente coinvolgente, i tuoi personaggi sono concreti e le tue trame tanto affascinanti.
Spero a presto!
Recensione alla storia Sapevano di vino le tue labbra - 22/08/21, ore 17:29
Capitolo 1: Sapevano di vino le tue labbra
Ciao! ❤
Forse sarai sorpresa di vedermi qui, ma in non ricordo quale occasione (forse in risposta a una recensione) mi accennasti all'esistenza di questa storia, a Sigyn e Thor stranamente insieme, e io non ho potuto fare a meno di sbirciare una finestra tanto inedita per te.
La prima cosa che ho pensato a fine lettura è che questo racconto narri un amore meraviglioso, quello tra Sigyn e Loki – quello che è tuo e che credo non mi stancherò mai di leggere. Ho amato tantissimo questo viaggio nei pensieri e nelle emozioni di Sigyn, nel suo dolore e nel suo amore vivido ed eterno che è primo e ultimo, perché tra le braccia di un altro uomo può esserci solo la disperazione e il desiderio illusorio di ingannare i sensi e fingere che a stringerla sia una volta ancora Loki.
Il legame che emerge tra la tua protagonista e Thor è quello che ho ritrovato tante volte in altre tue storie, un legame che col tempo diventa quasi fraterno e che nasce perché entrambi sono legati a Loki. Entrambi tentano di lenire il proprio dolore e ho l'impressione che entrambi ne escano più vuoti di prima, perché Thor non è lui e perché tentare di amare Sigyn non farà sentire meno la mancanza di un fratello.
Mi ha molto sopresa l'uso della prima persona e questo registro linguistico da flusso di coscienza. Ti ho sempre letta in terza persona e con uno stile estremamente narrativo che adoro tantissimo, ma sono stata felice di leggerti anche in questa altra versione, trovo abbia gestito benissimo la prima persona e che anzi sia stata funzionale a narrare emozioni allo stato solido anziché i fatti che le animano.
Insomma, spero di riuscire a leggere altro di tuo in questi giorni, soprattutto Solo un accordo, ma intanto sono felice di essere riuscita a passare di qui.
Sei sempre bravissima!
Un abbraccio!