| Recensione alla storia Blood - 09/05/19, ore 09:53 | | Capitolo 1: Blood | Ciao Darlene!
Mi piace molto l’hurt comfort e mi piaceva molto anche Penny Dreadful, quindi puoi immaginare quanto sia stata lieta nel trovare che qualcuno aveva ripopolato il fandom – non che io stessa lo bazzichi di frequente, ma tant’è. Il modo in cui Ethan si risveglia e recupera la parziale memoria di licantropo e i ricordi di Vanessa è reso in maniera chiara, così come le attenzioni di Viktor, geniale anche nel finale, in cui dimostra di saper usare e sfruttare in maniera innovativa elementi che faranno parte della medicina contemporanea come la flebo, un aspetto molto in linea con quello che, in effetti, è il comportamento del personaggio. La cura che il medico mette nel salvare la vita a Chandler mi ha trasmesso un senso di tranquillità che andava in contrasto con i sensi del licantropo, sempre all’erta: a tal proposito, mi è piaciuto moltissimo il fatto che, vedendosi legato, Ethan tenti di liberarsi perché pervaso dall’istinto di lupo.
Il titolo è azzeccato ed evocativo: non solo fa da collegamento alle vicende personali di Ethan e alle sue metamorfosi lupesche, ma è anche il collegamento tramite cui si realizza il prompt hurt/comfort tra lui e Frankenstein. Questa duplice valenza di sangue, simbolo al tempo stesso di vita e di morte, è particolarmente azzeccato ed è una costante continua anche per consentire a Chandler di rievocare il passato recente in cui l’istinto di lupo ha prevalso con le ovvie conseguenze che si intuiscono.
Penny Dreadful è una serie televisiva cupa e spiccatamente gotica: trovo tu abbia saputo ricreare molto bene l’atmosfera tetra che la contraddistingue: è la prima volta che mi capita di scambiare con te, ma devo dire che si è trattata di una lettura molto piacevole! A presto, mia cara, un saluto e perdona il ritardo!
Shilyss
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