| Recensione alla storia One more day - 22/05/20, ore 13:10 | | Capitolo 1: One more day | Ciao, eccomi per lo scambio a catena per il Giardino!
Devo dire che quando ho letto “Rizzoli&Isles” hai decisamente attirato la mia attenzione, è una delle serie tv crime che più ho adorato – tra l’altro solo recentemente sono riuscita a vedere l’ultima serie – e, sebbene nel canon siano solo ottime amiche, gli autori hanno sempre giocato così tanto sulla loro chimica che hanno saputo creare una bomba di potenziale inespresso riguardante una loro possibile relazione.
Qui, infatti, le ritroviamo dopo la loro separazione e fra loro tira davvero un’aria gelida, tant’è Jane nemmeno sa che Maura sarà presente a Quantico quel giorno.
Ho trovato azzeccati i riferimenti a Hoyt che ancora procurano sensazioni di malessere in Jane, aiutano a caratterizzare la detective per come la conosciamo, compreso il frigo vuoto del flashback :D
Ed è proprio in quel ricordo che scopriamo perché ci sia questa atmosfera gelata fra le due, Jane – complice la partenza di entrambe – esterna, a modo suo, i suoi sentimenti per Maura ma lei, troppo sorpresa, non riesce a comprendere e non le dà quel famoso motivo per restare. Con quel “Un penny per i tuoi pensieri”, riesci a rendere lampante tutta la loro complicità, Jane è nervosa e Maura subito se ne accorge.
Tornando al presente, dopo la cena, ancora una volta ritorna bene la caratterizzazione di entrambe: Maura vuole affrontare l’argomento di quella fatidica sera, Jane cerca di svicolare dato il disastroso risultato di quella volta. Tuttavia, Maura ha ripensato davvero molto al loro bacio e, decisamente, questa volta la faccenda prende tutt’altra piega.
Non sono proprio un’esperta sulla scrittura di scene di sesso esplicite ma questa mi è parsa ben fatta, per niente volgare, e si percepisce bene quell’urgenza di entrambe dovuta a tutti quegli anni di attesa. Hai capito Maura, non me l’aspettavo così intraprendente XD
Il finale, sebbene sia aperto con l’imminente partenza della Dottoressa Isles, denota una nota decisamente dolce quando, finalmente, lei capisce di essere in grado di dare a Jane un motivo per tornare.
Lo stile è semplice, si legge bene e si arriva in fondo senza problemi, sebbene non sia proprio amantissima dei pov in prima persona. Giusto un paio di punti che, secondo me, possono essere sistemati: i puntini di sospensione hanno bisogno di uno spazio prima della parola successiva che, non solo è corretto, aiuta anche ad aumentare quel livello di sospensione, appunto, fra una parola e l’altra 😉 Durante la scena di passione fra Jane e Maura, la parola desiderio ripetuta diverse volte ha un po’ rotto il ritmo. Comunque sia, decisamente, nessuna di queste due cose è così terribile 😊 Te le segnalo giusto per un di più.
Concludo dicendo che questa shot è molto carina ed è un peccato che non abbia ancora nessuna recensione, per cui rimediamo subito!
Ti auguro una buona giornata
Cida
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