Recensioni di Ellie_x3

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Chaosmos - 07/04/19, ore 15:43
Capitolo 1: - [1] This happens when you look into the swamp
Donna! Ok, ci sono! Lentamente sto recuperando tutto, te l'avevo detto che presto o tardi sarei passata LOL
Come ti ho già detto in privato, credo che in questa nuova fic si veda un grande miglioramento stilistico rispetto ai lavori sull’account, anche perché nel frattempo sono passati dieci secoli tipo, ed è incredibile rivedere vecchi volti sul fandom. Souji è di un IC spaventoso, con quel misto di disinteresse e curiosità: rivolge a Flo un’ironia pungente ma distaccata persino quando lei sostiene di essere lì per per mangiare la sua anima. Come dicevo in privato, anche, quel suo modo di ribattere in maniera abbastanza altezzosa/ironica fa quasi sembrare che Souji non sia 10/10 sicuro di avere un’anima.

Flo è un personaggio intrigante in questa mini-long/raccolta, spettrale ed ultraterreno sia nelle descrizioni che nel modo di rapportarsi, ed inizia a dettare il mood della storia sin dal primissimo momento in cui è in scena - in silenzio, un'apparizione presente e distaccata. ADORO. Viene stuzzicata da Souji a parlare, nonostante mantenga comunque un atteggiamento piuttosto disinteressato, e mi piace moltissimo il contrasto che crei tra i personaggi: a dispetto delle apparenze Souji è piuttosto impetuoso, lo dimostra anche nella minaccia che le rivolge, mentre Flo agisce con calma e una pazienza inquietante. Come ti dicevo, mi ricorda uno specchio d’acqua che è cheto solo in apparenza, perché se si apre è per divorarti, e allora son brutte storie.

Stilisticamente nulla da aggiungere rispetto a quello che ti avevo accennato, anzi; la narrativa continua ad essere molto coinvolgente, con uno stile che ricorda le creepy pasta e le storie di fantasmi classiche. Si vede che la tua ispirazione è Poe, perché lo stile impone subito un tono molto simile ai racconti dark dell’epoca, anche nell’apparizione di Flo: c’è, ed è una presenza silenziosa e costante, finché quell’altro scimmiotto non decide che è ora di giocare col destino.

Ti ripeterò sempre che la forza di questa raccolta/mini-long è l’originalità, l’esplorare un tema completamente nuovo nel fandom, e a mio parere hai scelto i personaggi e il modo giusto per farlo.
 ADORO, adoro tutto, ma non mi trattare troppo male la mia bimba dolcina (dolcina...vuole mangiarsi l'anima altrui, se questo è essere dolce Harada è un trattore; MA Flo è dolcina e carina e le voglio bene!) che sennò poi piango :<

Baci <3


Ellie
(Recensione modificata il 07/04/2019 - 06:16 pm)
Recensione alla storia Alla fine la primavera sboccerà - 06/03/19, ore 00:43
Capitolo 1: Prologo: incontro dettato dal destino?
Ciao, sono arrivata (in ritardo) per lo scambio.
Allora, metto subito le mani avanti dicendo che mi piace essere sincera nelle recensioni, quindi spero di non offenderti in alcun modo 🙈
Il tuo modo di scrivere non mi pare assolutamente male, la narrazione procede in maniera molto chiara e lineare, quindi sicuramente non è difficile seguire una vicenda. Il pacing della narrazione non mi ha annoiata, anzi, e le parti dialogate sono molto carine. Ci sono state delle cose che mi hanno fatto storcere il naso (per esempio la descrizione di Chizuru: "sedici anni dai capelli e gli occhi marroni" , che mi è parsa un po' banale e sbrigativa, ma che poi va un po' a stampino sugli altri pgs con età-mezza descrizione-eventuale professione; o la descrizione La cerimonia era stata lunga e quasi noiosa, che anche qui non mi ha coinvolta particolarmente. Perchè quasi noiosa? Mi è parsa un po' troppo veloce). Ci sono aaltre che invece mi sono piaciute di più (ad esempio il buon Heisuke che, come sempre, cerca di rabbonire Saitou, o la presentazione di Hijikata).
Ho notato che racconti molto, soprattutto nelle descrizioni, mentre ci sono pezzi che sono davvero molto carini e che richiamano chiaramente l'anime/manga/otome/whatevs ("Chizuru rimase ammaliata da quella visione. Sembrava un ciliegio che sbocciava fuori stagione." ad esempio, che rende molto bene la presenza scenica che ha Hijikata e riporta benissimo le sensazioni di Chizuru, è una descrizione che mi è piaciuta).
Come intro, super onestamente, secondo me potrebbe essere molto più gripping se lavori un po' sull'approfondire le situazioni, in modo da coinvolgere il lettore: non succede molto, e quello che accade è piuttosto veloce e si ferma ad una descrizione statica del "cast" e, in particolare, del Demoniaco Vice-Preside, che forse non è così cattivo come sembra. Ad esempio: ok, Kazama è il professore di storia, me lo stai dicendo, ma non c'è un grosso coinvolgimento; più una carrellata di personaggi che, per ora, non ha aggiunto spessore. Vorrei parlare dell'IC, ma c'è davvero poco materiale: Hijikata sicuramente mi sembra On Point e di certo incute abbastanza rispetto (e mi sembra, dalla reazione di Chizuru e dalla mole di dettagli che vengono dati su di lui rispetto a tutti gli altri, che la ship andrà nella sua direzione?), ma per tutti gli altri ti sei mantenuta sul vago e non saprei sbilanciarmi.
Certo, è sicuramente un inizio e ovviamente lo svilupperai orizzontalmente nei capitoli successivi, però non mi ha lasciato quell'attimo di "wow, e ora?" per continuare -- sicuramente, come tra l'altro anticipi, i rapporti di Chizuru con i vari ragazzi saranno lo spunto principale, ma forse manca un po' di sale alla narrazione.
Quello che ti posso dire è che mi è parso un prologo che si legge facilmente e che dà un'immagine piuttosto chiara dei personaggi che verranno coinvolti (anche se personalmente l'ho trovata un po' frettolosa) ma non posso dire che mi abbia presa.
La bandierina è verde perchè di certo è una lettura in cui non ho trovato errori stilistici (c'è un il quale riferito a Sen, che è una ragazza, ma a parte quello mi sembra tutto ok!) e che ho letto volentieri e tranquillamente apprezzando molto anche i riferimenti ad SSL (Heisuke che sprinta con la fetta di pane tostato è sempre molto divertente) ed apprezzandone il pacing sostenuto. Inoltre, trovo che ci siano le premesse per una storia che può svilupparsi in meglio: dopotutto, i primi capitoli sono uno scoglio per tutti e non mi sembra giusto giudicare prima di essere andata in profondità nella storia :)
Ancora una volta, spero di non averti offesa (sono brutalmente onesta e molto rompicoglioni sulle letture, ma non mi sentirei sincera altrimenti 😅).
Buona serata!

Ellie

(Recensione modificata il 06/03/2019 - 12:47 am)
Recensione alla storia Di elfi, di porte e... - 26/11/18, ore 18:55
Capitolo 1: Di elfi, di porte e...
Ciao!
Tendenzialmente sono molto restia a commentare su Hakuouki perché sono una nazi e anche una grande rompipalle, ma avendo questo fandom in comune ho pensato di tornare e approfittare della AU. 

Leggo che la shot è stata scritta per un contest di Natale e si vede sin da subito: l’atmosfera delle Feste è palpabile in tutti i dettagli, dal costume da elfo al lavoro stagionale per eccellenza, ovvero lo stand di Babbo Natale. Lavoro che, decisamente, sarebbe stato più adatto ad Heisuke.

Non sono una grandissima amante della Chizuru/Hijikata ma non mi dispiacciono nemmeno, e in questa shot il loro rapporto è più di amicizia/tenero e mi ha fatto sorridere (soprattutto per quel che riguarda la cena di chiusura, un’immagine molto carina e tenera). Anche se qualcuno deve aver fatto una lobotomia a Hijikata, altrimenti non si spiega come abbia accettato.
Chizuru è molto carina, mi è piaciuto come, in conclusione, non le importi molto della parte economica e tutto finisca nella classica "favola di Natale", dove i due se ne tornano a casa con un bel ricordo di una brutta avventura.


Ora, parere personalissimo, nonostante questa sia una AU credo andrebbe inserito l’avviso OOC.
Ovviamente in parte è a causa dell’ambientazione fortemente divergente dal canon, ma credo che per ragioni di trama tu ti sia spinta su degli estremi (vero che Hijikata è irascibile, ma non credo sia privo di autocontrollo 😂) che possono essere tranquillamente coperti con l’avviso. Magari ci sarebbe stata bene qualche descrizione in più di Shibuya, più volte nominata, con la neve e addobbata a festa e con tutte le luci di Natale (bello quando si ha solo il lato capitalistico della faccenda 😂), per rendere il tutto un po' più realistico...ma è chiaro che ti sei voluta focalizzare sugli eventi all'interno del negozio e sui personaggi, quindi il messaggio passa comunque.
Detto questo, la shot è carina, trasmette una bella atmosfera Natalizia :)



Ellie
Recensione alla storia Niente più lenzuola spiegazzate in un letto di spine - 23/10/18, ore 17:47
Capitolo 1: Niente più lenzuola spiegazzate in un letto di spine
Ciao 🌼
Allora, mi sono letta l'introduzione e non potevo non leggere questa flash, dal momento che tocchi i temi della Yakuza (che adoro), del dub-con e della Kazama/Chizuru. Insomma, adoro.
Allora, che sia la tua NOTP si capisce perchè c'è quel senso latente di disgusto/impossibilità nel trovare una soluzione, ma credo che faccia molto bene al contesto che hai creato e che renda tutto molto vivo e credibile. L'immagine di Chizuru che tormenta le coperte, angosciata dal fatto che Kazama torni e pretenda che lei si presti ai suoi doveri di moglie, è molto evocativa e credo si sposi bene con i caratteri di entrambi (sono convinta che, anche se sono una grande fan del buon Chikage, potrebbe assolutamente comportarsi così e non pensarci due volte a fare quello che è "suo diritto") e con la situazione "estrema", dal matrimonio combinato all'incompatibilità del carattere a quello che appare come uno stupro legalizzato bello e buono.
Per quel che riguarda lo stile, è fluido e la lettura è stata molto piacevole: non entri nei dettagli in merito al contesto, quindi c'è tutto lo spazio per concentrarsi invece sui sentimenti di Chizuru, la sua amarezza, l'amore che si era illusa di poter provare e la disperazione che invece si trova a vivere.
E' una shot piuttosto dark, il cui unico spiraglio di "speranza" è quello per Chizuru di concepire un figlio così Kazama la lascerà finalmente in pace, e lo spaccato che lasci intravedere della sua vita passata (Kaoru, gli amici) fa sperare per un attimo che Chizuru riesca a scappare ad un matrimonio che la obbliga a fingere di essere felice di giorno e ad angosciarsi di notte. Poverina :(
Insomma, un'ottima shot soprattutto considerata anche la difficoltà del prompt (io mi rifiuterei di scrivere delle mie NOTP, quindi meriti un applauso anche solo per questo) che ho apprezzato moltissimo. ❤️

Ellie
(Recensione modificata il 23/10/2018 - 05:49 pm)
Recensione alla storia Derail. To Kill a King. - 15/06/17, ore 13:03
Capitolo 1: 1. To Kill a King.
Sono molto triste che non si possa commentare a gif, ma farò del mio meglio. Innanzitutto, I guess, bentornata nel fandom e bentornata D., amore della zia. Non ho fatto in tempo a piazzare gli striscioni, ma inizierò col dire che ho amato questo progetto, ho amato il capitolo e ho amato l'improbabile duo Chanda + Ibuki. 
Sono contentissima che tu abbia ripreso in mano il progetto, allungandolo persino (non ti vuoi mai abbastanza male) con questa mini-long di cui /tutti/ sentivamo il bisogno, pur non sapendolo. Partiamo dalla parte grafica: come sai, non impazzisco per i seicento font, colori, immaginine e simbolini che a te piacciono un casino. Come molte disagyate, l'ho passata anche io la fase dell'immagine sotto il titolo e non me ne vergognerò mai abbastanza quindi chiamalo, se vuoi, trauma adolescenziale. Stavolta, però, ti salvo tutto a parte l'immagine finale. Adoro il collage, ma onestamente non vedo il motivo di piazzare questa bella riga d'immagini che stirlla I AM A E S T H E T I C BITCH. Idk.
Però amo la canzone iniziale, come ti ho detto adoro il titolo e sono anche molto appagata visivamente dal grigino dei lyrics, stranamente, che questa volta prendono relativamente poco spazio. Comunque, come avevo già detto in privata sede, le divergenze grafiche sono ben poca cosa.

Non c'è la Shinsengumi, ma c'è il bimbo speciale Ibuki. A me non è mai stato particolarmente simpatico, ma mi sento molto affine alla sua situazione lavorativa quindi un po' mi dispiace per lui. Vediamo Chanda dove non andrebbe mai di sua spontanea volontà ma, paradossalmente, inizia sempre da lì: il locale undergound con musica a cannone. Simpy. Ho apprezzato molto la sua voglia di giocare all'assistente sociale con persone casuali e, di fatto, queste azioni misurano perfettamente il personaggio per chi ancora non lo conoscesse. Altra cosa all'apparenza "inutile", ma essenziale per la costruzione del personaggio, è la menzione a Rafa: adoro come in nemmeno venti righe non ne possa già più di tutto e di tutti, immaginandosi i commenti di Rafa. Anche la descrizione, in contrapposzione a Shiranui (seriamente, Ibuki? Ma una visita dall'oculista?) è estreamente calzante: non aveva paura di rimanere fermo. In altre parole, ci sguazza. Adoro.
Una cosa che mi è piaciuta molto è come tu sia riuscita a rendere vivo l'universo di D., con baracca e shinenghini, pur senza avere effettivi personaggi canon sul piatto. Ibuki, diciamocelo, è abbastanza scagato, si può considerare canon solo fino ad un certo punto e sicuramente non è il personaggio in controllo della situazione: Chanda è il leader della scena, è l'adulto, è il motore. Eppure, questo non slega il capitolo dell'universo di Hakuouki. Vuoi perchè Chanda è ben rodato in Derail, vuoi perchè l'hai gestito molto bene, non sembra di leggere una originale con i nomi di Hijikata e Okita e Serizawa buttati in giro ogni tanto e questo è un bene, di sicuro, soprattutto visto che hai ragionevolmente perso la mano con la fanfiction. 
Lo stile si è evoluto, of course, ma è sempre molto scorrevole e iper descrittivo, quindi non hai bisogno che stia qui a sviolinarti per la centesima volta che praticamente è impeccabile: lo sai. Good Job.
Volevo anche soffermarmi su Ibuki che, la mattina, si sveglia con l'angoscia che Kita gli suonerà alla porta tipo Missionario, chiedendogli pane, latte e una fetta di culo. Ragazzo, sei poraccio a livelli inimmaginabili. 
Parlando di poraccitudine, poi, palesemente Ibuki non ha sbatti di andare in una road trip con gente pericolosa a caso, ma non mi pare che abbia molta scelta e quindi parte senza sapere come né dove, né quando. A+ per la fiducia. Mi piace moltissimo come Chanda non si prenda il disturbo di chiedergli "per favore" ma come, così, trovi il tempo di fare il vago con questi "chissà" che telefonano una meta abbastanza spiacevole per il povero Ryou. I mean, se lo portasse a Gardaland glielo avrebbe detto subito, no?
In sintesi? Namastè Alè e ci ripigliamm' tutt' chello che è o 'noust. A M O.