Recensioni di rosy03

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Recensione alla storia Cosa vedi quando ti guardi allo specchio? - 26/08/20, ore 10:29
Capitolo 1: Cosa vedi quanto ti guardi allo specchio?
SETTIMA Classificata al Contest "Il Colore del Peccato" di Laila_Dahl

- Grammatica e Stile 5/5

Wow, wow, wow... è stato come immergersi nelle atmosfere dell’Élite Way, nel cuore di Felicitas. Ho trovato giusto qualche errore di battitura, essendo una storia un po’ lunghetta è naturale che sfuggano certi refusi, del tipo: “Avrei accettato di andare al ballo solo se fosse (fossi) stata insieme a lui”o “Perché gli (le) occhi pizzicavano a quel modo?”.
È scritta davvero molto bene, è suggestiva e scorrevole. Devo ammetterlo, a un certo punto mi sono immedesimata in Feli, anche perché condividiamo la stessa bassissima autostima.
Mi è piaciuta soprattutto perché il lettore è catapultato direttamente nei suoi pensieri, hai trascritto tutto ciò che sente in maniera impeccabile. Non smetterò mai di farti i miei complimenti, davvero ^^.

- Personaggi 10/10

Felicitas Mitre è un personaggio complicato e uno dei miei preferiti. Sì, ho amato il breve cameo di Marizza, l’ho sempre adorata per il suo carattere vivace e per essere tanto testarda da non rinnegare mai ciò che è.
Esattamente come vorrei essere io certe volte...! Poi ci sono Mia e Vico. La loro presenza è allo stesso tempo una benedizione e una maledizione per la nostra carissima Felicitas.
Perché è evidente che il loro scopo ultimo non è quello di farsi belle accanto alla “bruttona” di turno ma allo stesso tempo cercano di aiutarla – eppure il loro modo di fare finisce, forse, per peggiorare la situazione.
Incazzarsi perché mangia tanto non è il modo migliore di aiutarla, è chiaro. Ma essendo cocciute non se ne rendono affatto conto, così come non si rendono conto che la loro amica soffre più di chiunque altro per questa cosa. Feli si è sempre vista grassa, sua madre gliel’ha sempre detto e ripetuto.
Le sue amiche non fanno altro che dirle di smetterla di mangiare in continuazione. Mi ricordo come, in uno degli ultimi episodi della prima stagione, sua madre le aveva fatto arrivare un vestito nero quando lei ne aveva richiesto uno bianco. Perché il nero sfina.
La tua storia è riuscita (Tu sei riuscita) a dare giustizia a un personaggio che viene preso in giro, spesso odiato per alcune sue azioni egoistiche che possono essere giudicate senza senso. Dall’inizio alla fine si vede una Feli che lotta contro l’impulso di mangiare, nervosa perché l’invito di Manuel l’ha letteralmente destabilizzata. Eppure lei non è ignara.
È intelligente, non certo stupida: sa bene qual è il suo problema, sa che quello in cui è caduta è un circolo vizioso da cui è difficile – se non impossibile – uscire. Nelle prime scene, Feli mangia e si sente in colpa, poi vomita tutto, anche il dolore. O almeno una parte.
Ma è la presenza di Manuel a darle il coraggio di guardarsi allo specchio e riconoscere i suoi pregi. E sì, anche Manuel è uno dei miei preferiti. È dolce, affidabile, diligente, divertente... certo, ha anche dei difetti, ma sa sempre come far sentire Feli bella e apprezzata. In un certo senso sono perfettamente d’accordo con te, la sua storia con Feli avrebbe potuto portare a un bell’happy ending ma purtroppo lui e Mia erano destinati a stare insieme, temo. Dopotutto sono i protagonisti assoluti di Rebelde Way, assieme a quegli altri due scoppiati ^^.
Ma tornando a noi, attraverso gli occhi di Feli, i suoi pensieri, hai descritto Manuel e le sue azioni in maniera egregia. È stato come avercelo davanti, come se lui stesse parlando a me, povera ragazza che non ha la minima fiducia in se stessa e che prova vergogna per ciò che è, non provando neanche a scoprire le proprie qualità. È una bella storia, importante, leggibile a chiunque. Mi ha davvero colpita ^^.

- Utilizzo Pacchetto 20/20 ( 2 + 6 + 6 + 6 )

Mi è piaciuta, ho amato il modo in cui hai scelto di utilizzare gli elementi del pacchetto, ma andiamo con ordine. Il Colore arancione è ben inserito, se ci fosse ti assegnerei un premio speciale per questo, sappilo! È sempre presente, diventa quasi un problema perché non si addice molto a quel tipo di fisicità, non è come il nero che sfina, per intenderci. In sostanza, ho apprezzato davvero tanto ^^.
Per quanto riguarda il Peccato, la Gola, non ho nulla da obiettare.
Il concetto è chiaro, Feli non riesce proprio a smettere di mangiare, è qualcosa che fa senza neanche pensarci. Quando è nervosa, poi, è capace di ingurgitare di tutto, il suo è un problema che non riesce a superare ed è palese già dalla prima scena: quando Feli termina il proprio sacchetto di patatine il suo sguardo si posa su quello mezzo pieno posato sul tavolo. All’inizio cerca di non farci caso ma poi cede.
Cede al vizio della gola ma poi, e chi si entra ancora più in profondità, si sente in colpa. La situazione di Feli non è felice, nessuno dovrebbe sentirsi come si sente lei perché non è giusto e Manuel cerca di farglielo capire in tutti i modi. Fortunatamente questa una telenovela, seppur affronti tematiche non sempre allegre, ragion per cui alla fine tutto si risolve e Feli trova la sua strada, una vita da vivere come Felicitas Mitre.
Poi c’è il Genere. La tua storia è romantica, i pensieri di Feli sono sempre rivolti a Manuel. Lo aspetta, il suo sguardo è calamitato su di lui, è innamorata e questo è evidente. Il personaggio stesso è estremamente romantico, oltre che dolce in alcuni aspetti. Nella scena finale c’è l’exploit: finalmente il ricongiungimento.
Feli e Manuel si confessano i loro sentimenti, mai mutati. Lo ripeto, sarebbe stata un’ottima coppia.
È stata un’interessantissima What if, complimenti! ^^
Altra cosa che mi è particolarmente piaciuta è il modo in cui hai deciso di sviluppare il Prompt, l’Invito di Manuel rappresenta ciò che destabilizza Feli. È felice che gliel’abbia proposto ma al tempo stesso ne è spaventata. Come ribadisce alla fine, non vuole farlo sfigurare, vuole essere bella per lui.
Brava davvero, sei stata strabiliante!

- Giudizio Personale 5/5

Devo ripeterlo ancora?
Ho amato la tua storia dall’inizio alla fine, di come hai parlato di una problematica seria ma con la giusta leggerezza, soffermandoti sul lato romantico com’era richiesto dal pacchetto. L’introspezione dei personaggi, specie di Feli, mi è piaciuta moltissimo e attraverso lei ho potuto “conversare” con Mia, Vico, Manuel e – anche se solo per alcuni secondi – Marizza. E poi Manuel è così dolce... solo per aver scritto di lui ti do il punteggio massimo! *^* Okay, faccio la seria.
Bellissima in tutti i suoi aspetti, complimenti!

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