| Recensione alla storia Where I Stood - 19/05/11, ore 17:50 | | Capitolo 1: Where I Stood | Che emozione trovare questa storia! Non sto più dietro alle fanfic, infatti mi dispiace di non essermi accorta prima della storia, ma è stato bellissimo trovare questa sorpresa, mi ha emozionato per vari motivi. La canzone è adattissima, per il testo e per la musica malinconica, e "Where I stood" è proprio il concetto che sta dietro a Alex, la sua ostinazione che lo tiene aggrappato al passato e al suo ruolo nonostante i dubbi e il dolore distruttivo che si porta dentro. Mi è piaciuto quando dice che ci sono due voci dentro di lui, quella che dice di terminare il suo compito e quella che gli chiede di annullarsi per dare spazio a chi è più capace di lui a costruire un nuovo mondo. Bello come hai collegato la strofa "See I thought love was black and white/That it was wrong or it was right/But you ain't leaving without a fight/And I think I am just as torn inside" per riassumere l'ostinazione di Sofia ad amarlo. Mi ha commosso tutta la parte finale. Non so se il personaggio di Alex avrebbe pensato davvero qualcosa del genere su Vincent e Sofia, ma è bellissimo pensarlo, è come l'ultimo pensiero affettuoso non solo verso Sofia ma verso il vecchio amico, che rispetto a lui è capace di costruire un futuro per lei. E poi tutto scritto in modo molto delicato.
Insomma, sono contentissima che tu abbia trovato il coraggio - come hai scritto - di scrivere su LE e su Alex. Peccato che pochissimi si ricordino di questo anime stupendo e che non ci siano tanti lettori in giro, ma spero che altri la leggano e la commentino. Grazie tantissime della dedica. ** Mi sono emozionata, è stato come tornare al periodo in cui la storia di Alex aveva fatto impazzire la mia fantasia e mi aveva spinto a scrivere. Grazie! Un bacio
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