Recensioni di Lirin Lawliet

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Recensione alla storia Rapitore professionista - 04/06/11, ore 12:10
Capitolo 1: Capitolo 1
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Tesoro mio, come posso sdebitarmi? Mi hai fatto un regalo bellissimo. Mi ci hai fatto pensare sai? C'è differenza, effettivamente, tra un regalo ed una dedica; e forse apprezzo di più il regalo, vista la bellezza di quello che tu mi hai fatto.
Parto col dirti che la tua fantasia non finirà mai di stupirmi. Hai sempre delle idee interessanti, originali, che vanno sempre nella direzione opposta a quella degli altri. Non ho mai letto una storia simile a questa. Sei brava nell'individuare i punti oscuri delle storie ed a far luce su di loro; così come hai la capacità di concentrarti su quello che tutti gli altri avrebbero ignorato a piè pari, considerando questo spaccato un qualcosa di poco importante ai fini della storia. Eppure, anche io mi ero spesso chiesta cosa si fossero detti Sayu e Mello in quella situazione. Mi hai fatto un regalo bellissimo.

Parlando della storia in sè, posso dirti che hai fatto bene ad esaltare l'infantilismo di Mello, e il suo continuo paragonare ciò che vede e Matt. Matt, dopotutto, e l'unico riferimento che Mello possiede, l'unico esempio che ha, ed è quindi logico che pensi a lui continuamente. Sei stata brava anche nel far luce sull'unica caratteristica che conosciamo di Sayu: Sayu è capricciosa, è martellante come una bambina, è esagerata nelle manifestazioni degli stati d'animo. E tutto questo, qui c'è. C'è tutto.
Mi piace anche l'idea dello scontro a chi fa arrabbiare di più l'altro. E ti garantisco che, leggendo, mi sono fatta delle grasse risate.
La shot mi è piaciuta molto.
Solo, fai attenzione a qualche vocale che ti è uscita male (ma lo so che è dovuto alla fretta) e ad andare sempre daccapo quando devi far parlare un altro personaggio.

Brava. Brava. Brava.
Un bacione forte
e grazie mille ancora :)
Recensione alla storia Sprazzi di vita insieme, o semplicemente pensieri. - 15/05/11, ore 11:51
Capitolo 1: Capitolo I

Uff...avevo scritto una recensione lunghissima e il sito non l'ha salvata >_>
Sfiga neraaaaaa!!!
Dicevo: come puoi sopravvalutarmi fino a questo punto, tu, piccola donna??? Come puoi pensare che io -notoriamente conosciuta come Miss Talpa 2011- potessi notare questa perla senza il tuo aiuto? Nemmeno San Kyouya da Tokyo si è degnato di darmi un indizio. Chi lo fa, se non ci pensi direttamente tu in prima persona? EH? EH???
Insomma, non essere timida e la prossima volta avvertimi ^_^
Per me è un piacere trovare questi regali meravigliosi!!!
A proposito, grazie mille per avermi dedicato questa flash! :D
Trovo che l'intero siparietto da te descritto sia impregnato di una dolce malinconia, fatta di rimpianti, rassegnazione e speranza finale. Il personaggio di Matt è una tabula rasa, nel senso che di lui si sa soltanto che gli piacciono i videogiochi, e questo ci permette di immaginare il suo carattere in qualsiasi modo; eppure tu sei riuscita a caratterizzarlo senza affibbiargli caratteristiche a tuo piacimento.. Non so come hai fatto, ma penso che anche Tsugumi Ohba pensava quello che hai pensato tu, quando ha illustrato la morte di Matt: di un personaggio che così come appare, se ne va.
La prima parte della storia è quella dedicata ai rimpianti di Matt, che, appunto, prova amarezza per non avere la possibilità di realizzare tutti i suoi sogni di vita semplice, normale, insieme a Mello.
La seconda parte è quella della rassegnazione: qui Matt si sacrifica, abbandonando quei sogni, in nome dell'amore che prova per Mello. Paragona, in un certo qual senso, la sua morte ad un regalo, poichè spera che grazie ad essa Mello riuscirà ad ottenere un vantaggio per risolvere il caso-kira.
La terza parte è quella che dà luce al racconto, quella della speranza: Matt spera, con la frase "aveva solo messo in pausa" che un giorno, in un'altra vita, all'inferno, in paradiso, sarà possibile per lui e Mello realizzare ciò che in questa vita non hanno potuto nemmeno sognare.
La frase finale è sicuramente quella più eclettica: la si può interpretare in diversi modi.
O, appunto, pensiamo che Matt, con il richiamo ai videogiochi messi in stand by, abbia voluto esprimere la speranza di realizzare i suoi sogni con Mello in un'altra realtà.
O, al contrario, pensiamo che Matt si sia sacrificato, mettendo in pausa se stesso, e cioè in "secondo piano" rispetto alla causa per la quale Mello ha sacrificato tutto. Cioè, Matt sceglie di morire nella speranza che la sua morte sia di aiuto a Mello. E se sarà così, Matt avrà vinto, poichè avrà dato una mano all'uomo che ama.

Grazie ancora *_*
Un bacione!!!