Recensioni di Rot94 Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.
| Recensione alla storia Mortal Kombat: Ascendancy - 11/09/14, ore 14:11 | | Capitolo 3: [Kung Lao, Sub-Zero] Horn Of Betrayal | Salve DT, perdonami se arrivo dopo qualche giorno a recensire il terzo capitolo di Ascendancy. Ma ora sono qui, pronto ad entrare in azione :)
Addirittura due capitoli di Kung Lao?! Ma tu mi vuoi morto. No, aspetta cosa?! Gli stanno sparando. Sì, sì, fatelo a pezzi fatelo a pezzi... Nooo... È sopravvissuto :/
Ok lasciamo gli scherzi da parte. Devo ammettere che, come promesso, Kung Lao acquisisce maggiore interesse visto gli sviluppi della trama che ci porta a conoscere. Continuo a non vedere un maggiore spessore in questo personaggio davvero detestabile, ma almeno ha uno scopo ben preciso nella trama e ciò me lo rende più sopportabile. Devo dire che infatti questa storia del Kamidogu mi ha incuriosito non poco e attendo di scoprire quale sia il motivo per cui Shao Khan lo vuole, ma soprattutto quanto sarà importante ai fini della ff.
Anche la comparsa di Sonya Blade non è affatto male. Mantiene il suo carattere focoso e impulsivo pur essendo diventata un generale, ma dopotutto quella donna è in grado di farti in due pezzi con una falciata di gambe... Io non la sottovaluterei ^_^
Ed infine la vera guest star di tutto il capitolo: mr Sub-Zero!!!!!!! Il buon vecchio ghiacciolone fa un'apparizione esemplare nella sua originalità e geniale a mio parere. Marshall Winter, magnate degli impianti di refrigerazione, ma insomma è un colpo da maestro. Chiunque si aspetterebbe di vedere il poderoso Lin Kuei menare pugni a destra e manca per poi congelare qualcosa e freddare tutti con una battuta epica. Ed ecco invece che ci appare un vero capo dedito alla preservazione del suo clan, un leader che ha saputo ingegnarsi per ritagliare un posto alla sua famiglia e che è divenuto lungimirante per garantirne la prosperità. I Lin Kuei sono praticamente una specie di organizzazione di supervigilantes che punisce ogni crimine al di sopra della legge ergendovisi per garantire una giustizia pragmatica di cuoi il maestro si prende tutto il peso. Devo dire che questo pezzo è fino ad ora il migliore che ho letto della saga, convincente e maledettamente interessante. Vorrei sapere a chi appartiene il volto che presta le sembianze al gelido ninja, così per curiosità. Ah e ovviamente vorrei sapere chi sarà mai il nemico che minaccia il clan, un avversario che sembra conoscerli molto bene... (Ho dei sospetti, vedremo se saranno confermati :D).
Passando alla stesura formale direi che le cose vanno decisamente bene. Di veri e propri errori gravi non ce ne sono, qualcuno dettato dalla distrazione, ma niente che comprometta gravemente la lettura. La parte di Sub-Zero è pulita e di nuovo si concentrano nel capitolo di Lao (deduco che anche a te non stia molto simpatico xD) che ti segnalo qui sotto:
-“Era esasperato con quella domanda”; sono più che certo che si tratti di una svista che non ti ha fatto notare quel “con” fuori posto che va sostituito con un “da”.
-“Mileena aveva menzionato di un "debito"... Che significa?”; stesso discorso di sopra sulla svista e la frase diventa: “Mileena aveva menzionato un debito...”
-“La domanda giusta è: a cosa può servire il Kamidogu a Shao Kahn?» rispose Wu-Shen”; qui si tratta di una scelta stilistica che non mi convince proprio, io scriverei così: “La domanda giusta è: perché Shao Khan vuole impossessarsi del Kamidogu?”
Direi che non noto altre anomalie nel testo. Comunque devo dire che nel complesso lo stile è fluido e garantisce una buona e scorrevole lettura. Il registro linguistico è molto vario e si adatta di volta in volta a personaggi e alle situazioni che descrive ben caratterizzandoli. Stilisticamente noto un minore impegno nei capitoli del monaco, non che non siano ben scritti, ma sono sempre di livello inferiore agli altri. Forse è il contesto spy story in cui si muove che ti è meno congegnale? O si tratta semplicemente di discriminazione verso quel barboso? XD
In conclusione direi che questo è il capitolo migliore tra i tre, nonostante tutto. C'è una buona progressione di trama, un pizzico di epicità , mistero quanto basta ad invogliarti nel proseguire la lettura e una scrittura nel complesso funzionale all'intreccio della trama. Per cui direi che se continua così siamo sulla giusta strada.
Bene e anche per oggi è tutto e ci si vede al prossimo episodio, ciao ;)
Rot94
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| | Recensione alla storia Mortal Kombat: Ascendancy - 08/09/14, ore 12:27 | | Capitolo 2: [Kung Lao, Kintaro] Burning Sermon | Saaalve e rieccomi qui a recensire il secondo capitolo di Ascendancy :)
Iniziamo col parlare della trama, come sempre. Devo dire che Kung Lao non è affatto uno dei personaggi che più amo della serie e quindi sono rimasto piuttosto indifferente lungo la durata del suo capitolo. Capitolo di transizione dato che più che portare avanti la trama traccia un interessante background della storia, spiegando più o meno quale siano le tensioni tra il Loto Biano e il Drago Nero. Anche la caratterizzazione che ne emerge del monaco è abbastanza superficiale, ma credo sia più che altro colpa del personaggio in sé che non offre chi sa quali spunti dato che, a mio parere, è abbastanza piatto.
Decisamente più interessante il capitolo di Kintaro praticamente sotto ogni aspetto. Intanto il nostro caro shokan tigrato è un personaggio con gli attributi quadrati, molto figo a vedersi (meno ad affrontarsi) e che offre interessanti possibilità di caratterizzazione. Possibilità che, a mio avviso, hai sfruttato al meglio. La sua descrizione iniziale è quanto di più adatto potessi trovare per il gigante e la sua sensazione di impotenza davanti all'imperatore mi suona molto vera e credibile. Poi il suo onore figlio di una educazione alla guerra che lo spinge a cercare la battaglia, ma non il massacro è un colpo da maestro. Il suo disprezzo verso i poveri soldati che si affannano a leccare i piedi del Khan evidenzia la sua manifesta superiorità derivata da un orgoglio che solo un vero guerriero può avere. Infine il pezzo in cui anche un maestoso gigante come lui si sente piccolo davanti alle arcate del palazzo mi ha fatto sorridere, quasi a voler essere un monito alla sua arroganza, ricordare al possente shokan che ci sarà sempre qualcosa di più grande, di più forte di lui (e difatti poco dopo incontrerà proprio Shao Khan, l'imperatore di Outworld).
Per quanto riguarda la parte della scrittura stavolta ho notato qualche errorino, principalmente nella parte di Kung Lao, che, non volermene, ti segnalerò.
-“possibile rinascita del Drago Nero, l'organizzazione criminale più pericolosa al mondo, che si credeva estinta qualche anno fa”; io scriverei: che si credeva estinta da qualche anno, credo che vada meglio così.
-”Il Drago Nero non era una comune organizzazione criminale, come potevano essere la mafia, la yakuza o le triadi cinesi, o alcuni organi governativi deviati perchè esso (oltre alle 'comuni' attività criminali) operava anche al di fuori del mondo conosciuto”; tutto questo spiegone secondo me è un po' inutile, basta scrivere che il Drago Nero non è una comune organizzazione criminale senza il bisogno di fare esempi di “organizzazioni criminali comuni” (insomma il senso è solo uno di quella frase xD).
-”Non sapevano che esistevano altri mondi al di fuori della Terra. Outworld, Edenia...”; sono più che certo che li ci vada esistessero (i soliti congiuntivi >.<).
Bene, non mi pare ci sia altro da segnalare. In ogni caso non si tratta di nulla di grave, perlopiù errori stilistici che, come ti dicevo, contribuiscono rendermi un po' anonimo il capitolo di Kung Lao. Discorso opposto per il capitolo di Kintaro, dove non mi pare di notare alcun tipo di errore grammaticale o di altro genere e lo stile centra alla perfezione l'obiettivo di descrivere accuratamente tutto l'arrivo dello shokan.
In sintesi: non male la prima parte, da urlo la seconda. Spero sempre di muovermi a leggere i successivi capitoli e che restino quantomeno su questo livello (o magari aumentino ancora di più la loro epicità) ^_^
Un big saluto.
Rot94
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| | Recensione alla storia Mortal Kombat: Ascendancy - 08/09/14, ore 04:11 | | Capitolo 1: Bound By The Moon | Salve mio caro (nuovo) amico, io sono Rot94 :)
Parto con la premessa che questa storia sembra avere tutte le carte in regola per soddisfarmi. Una trama ben articolata sembra prendere il via già da queste prime brevi righe e si aprono diversi misteri che andranno a costituire (immagino) il nocciolo della suddetta. Non sono poche le domande che mi sono posto, infatti, leggendo questa sottospecie di prologo. Chi è il piccola neonata della prima parte? E perché un pericolo così grave incombeva su di lei fin dalla nascita? Cosa può turbare a tale punto l'imperatore Shao Khan? E soprattutto da quando Reptile parla??? xD
Scherzi a parte c'è molto su cui riflettere già da queste prime parole che invogliano sicuramente a proseguire la lettura per venire a capo di tutte queste questioni rimaste in sospeso.
Per ora non c'è molto altro che potrei dire sulla trama, ma di certo i primi personaggi fanno una buona impressione. Questo Reptile dalla voce serpentina è abbastanza convincente e diciamo che (almeno per ora) assolve il suo compito degnamente. Decisamente più interessante è il personaggio del truce imperatore dell'Outworld che fa, come sempre, la sua porca figura... Diciamolo, Shao Khan spacca i c***. Ma non diveniamo volgari e soffermiamoci sulla caratterizzazione del personaggio in sé che funziona a dovere dato che riesci a vederti subito, lì davanti a te, quel bieco individuo elargire sentenze di morte come fossero noccioline.
Dal lato tecnico-linguistico non ho davvero nulla di cui lamentarmi. Hai uno stile performante che caratterizza le situazioni con dovizia e precisione di termini e scorre senza intoppi fino alla fine del capitolo. I registri sono adeguati alle situazioni e ai personaggi (la già citata parlata di Reptile per esempio, ma anche l'aulicità di Khan) e il lessico varia in maniera interessante garantendo un buon ricambio di termini e minimizzando le ripetizioni. Infine non noto nessun errore di battitura o morfo-sintattico, quindi il testo è pulito sotto ogni aspetto amico mio :D
Per tirare le somme dico che la storia per ora non ha punti deboli e sono ben lieto di inserirla tra le seguite e scoprire man mano dove mi porterà.
Un salutone e ci si vede alla prossima.
Rot94
(Recensione modificata il 08/09/2014 - 12:27 pm)
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| | Recensione alla storia Il ninja caduto: una storia di vendetta - 08/09/14, ore 01:31 | | Capitolo 1: Il messaggero | Salve io sono Rot, molto piacere :)
Allora questa fanfiction mi ha ispirato sin da subito perché era proprio quello che mi aspettavo di trovare inquesto fandom: una cazzuttissima storia di vendetta infarcita di combattimenti violenti come MK ci insegna uhuhuh.
Ma scherzi a parte devo dire che lo spunto della storia è davvero interessante. Intanto Smoke è sicuramente uno dei personaggi meglio riusciti di Mortal Kombat e uno dei miei preferiti; ha un background interessante e il suo potere è quanto di più figo si possa trovare in giro, in più si presta molto bene a varie esigenze narrative specie se si tratta di racconti scritti. E poi, cavolo, l'entrata in scena del fumoso è quanto di più epico ci si potesse aspettare, un colpo di calsse a mio parere, l'ho davvero visto davanti ai miei occhi che mi fissava incazzato come una bestia xD
Anche la sua incredulità nell'apprendere la morte dell'amico Bi-Han era molto credibile ed azzeccata per caratterizzare bene il rapporto che legava i due assassini, così come il suo desiderio di vendetta, che poi è il movente di tutta la storia. Ultima chicca anche quella dell'enera, la creatura di fumo ;)
Per quanto riguarda la forma non ho nulla da rimproverarti. Non mi pare di aver scorti nessun tipo di errore morfologico o sintattico e, anzi, i periodi scorrono fluidi e senza intoppi in un intreccio di parole incasellate con precisione. Anche lo stile è adeguato al tono del racconto, caratterizzando con i giusti termini i toni della storia molto oscuri e misteriosi.
Insomma in generale mi sembra un ottimo inizio e sono estremamente curioso di conoscere il seguito di quella che prevedo diventerà una delle mie serie preferite :D
Mille saluti e alla prossima :)
Rot
(Recensione modificata il 01/10/2014 - 10:46 pm)
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| | Recensione alla storia L'Erede di Shao Kahn - 05/09/14, ore 11:34 | | Capitolo 1: L'Erede di Shao Kahn | Salve
Mi presento al volo, sono Rot, molto piacere :)
Passiamo alla recensione vera e propria. Devo dire che la storia mi è piaciuta e non poco. Decisamente è molto plausibile visti gli eventi che vengono narrati nel corso della saga di Mortal Kombat e, considerando poi la sete di conquista inestinguibile di Shao Khan, non mi risulta difficile credere che sia disposto a tutto pur di avere il trono. Ciò che mi lascia un po' sorpreso è la lunghezza della fiction, davvero troppo breve. Non fraintendermi in alcuni punti tale brevità definisce il ritmo in modo preciso, come nella scena in cui il brutale Khan distrugge Jade, se l'avessi raccontata con dovizia di particolari e fiumi di parole non avrebbe reso quell'impatto emotivo immediato che ti fa capire quanto la sua forza sia misera e nulla rispetto a quella del signore dell'Outworld.
Differentemente nella scena iniziale mi sarebbe piaciuta una descrizione più detteagliata del combattimento tra Kitana e il padre che è uno dei fulcri (a mio parere della storia), ma soprattutto nel finale mi sarei aspettato che puntassi più i riflettori sull'evento che muove tutta la trama di questa shot e cioè il concepimento dell'erede di Shao Khan. Ora non che mi aspettassi di leggere la cronaca precisa e dettagliata di uno stupro, ma considerando anche il rating, speravo in una descrizione diciamo "emotiva" dell'evento in sé e, ancora di più delle conseguenze che ha provocato. Certo il finale sembra aperto e quindi lascia lo spiraglio ad un possibile seguito (chissà) che leggerei ben volentieri.
Detto ciò sul contenuto passiamo alla forma. Che dire hai uno stile che mi piace, una specie di narratore onniscente, che ci fa presente dei pensieri di ogni personaggio, ma anche delle sue ambizioni future, del suo destino, conosce esattemente ogni sviluppo della storia e analizza le sensazioni dei vari characters. Le parole sono buone, hai un registro molto vario che si adatta al tipo di trama che stai costruendo e una sintassi che si compone di piccole frasi brevi alternati a pochi misurati periodi di maggiore lunghezza che approfondiscono gli aspetti salienti della fic in questione. La grammatica è buona e, come ti ho già detto, varii molto le parole e le espressioni che usi, il che è un bene di sicuro. Un appunto però va fatto: ci sono un paio di frasi che non mi hanno proprio convinto e che te riporto all'attenzione.
-"Kitana vide l'ombra minacciosa dell'imperatore incomberle sopra"; non lo so, quell'incomberle sopra proprio non mi convince, io metterei incombere su di lei.
-"Quando finalmente Kitana comprese cosa costui avesse intenzione di fare, in quel momento capì perché sua madre aveva scelto il suicidio piuttosto che sottostare ad una simile sorte"; direi con sicurezza che in quel momento capì è ridondante visto che già avevi scritto all'inizio quando finalmente Kitana comprese. Dunque io scriverei: "Quando finalmente Kitana comprese cosa costui avesse intenzione di fare capì perché sua madre aveva scelto il suicidio".
Ora questi sono due stonature, diciamo, che ho notato nella storia che stridono con l'armonia del racconto in generale (soprattutto la seconda), poi chiaramente è la mia opinione, certo, ma penso che vadano corrette entrambe.
Ok, direi che è tutto. Ribadisco che la ff non è male nel complesso, tutto sommato raggiunge il suo scopo e lo fa in modo efficace con una buona struttura grammaticale a sostenerla. Ci si sente alla prossima.
Saluti.
Rot
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