Recensioni di Ayumu Ena

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Un’intera biblioteca da scoprire - 27/09/16, ore 18:30
Capitolo 1: Un’intera biblioteca da scoprire
Partecipante al contest “I fiori colorano il mondo” (seconda edizione)
Un'intera biblioteca da scoprire
di Rinalamisteriosa


Grammatica e stile → Allora, allora. Se dovessi utilizzare una sola parola per descrivere il tuo stile , quella sarebbe: semplice. Semplice non è sinonimo di brutto, non vorrei che venisse frainteso. Ho notato, con particolare interesse, che usi molti vocaboli così da fare pochissime ripetizioni – che ahimè, a volte, sono necessarie; se esse non si ripetono in un lasso di tempo troppo breve vanno più che bene, ovviamente non possiamo fare lo stesso discorso con i nomi di persona, che in generale (non parlo solo della tua storia) tendono a comparire più frequentemente. Un'altra cosa che mi sento di segnalarti, è l'andare a capo. Ci vai troppo spesso. Ad esempio, all'inizio, quando stai descrivendo la biblioteca, i tavoli da cui è composta, il libri, vai a capo quasi ad ogni punto. La punteggiatura va bene, su questo non ho niente da dirti, ma se stai descrivendo un ambiente – o un oggetto, o un persona, o una qualunque altra cosa – rimani sulla stessa riga.
Caratterizzazione personaggi → Nelle tue note ho letto che non tratti spesso di OC, come la sottoscritta dopotutto, ma se ogni volta ti viene fuori un lavoro così io li creerei più spesso. Personalmente mi piace creare OC, non sempre e non per tutti i fandom a ogni tanto la mia mente partorisce nuovi personaggi, per questo ho deciso di accettarli. Asami ti è venuta davvero bene, lo stesso per Sora – seppur sia più marginale. Asami mi ha ricordato tanto me, che preferisco passare un pomeriggio in biblioteca piuttosto che uscire sotto il solo cocente di agosto. Sora invece è uguale – o meglio: mi ricorda – a Shintani. Caratterialmente mi sembrano due gocce d'acqua. Infine, volevo dirti che avrei preferito una descrizione fisica dei due OC, ad esempio il colore dei capelli, degli occhi, etc.
Utilizzo pacchetto → Quando ho creato i pacchetti non potevo non inserire, come luogo, la biblioteca e quindi sono contenta che tu l'abbia scelto. Ne hai fatto un buon utilizzo e non avrei potuto chiedere di meglio, visto che la maggior parte della narrazione di svolge proprio lì. Hai usato solo un prompt ma va bene così, anche perché erano abbastanza difficili da collegare tutti insieme – in particolar modo la citazione di Shakespeare.
Gradimento personale e titolo → La storia mi è piaciuta, soprattutto perché con Asami e Sora hai portato qualcosa di nuovo. Mi hai fatto leggere qualcosa che nemmeno io avrei immaginato, cioè io i figli di Usui e Misaki non li ho mai presi in considerazione. Dopo il loro matrimonio ho solo pensato alla loro luna di miele e al fatto che entrambi sarebbero stati molto impegnati con il lavoro – proprio come hai scritto tu nella storia. Se mai dovessero diventare genitori me li immagino, non perfetti, ma esemplari sì. Penso che Asami sia felice di avere al suo fianco due persone come loro, o almeno questo è quello che traspare dalla storia. Nelle tue note mi chiede se ne vale la pena scrivere un seguito della one-shot, ebbene io dico che dovresti scriverla. Quando l'avrai finita vorrei che mi dicessi qualcosa, così che io possa leggerla e magari commentarla. Cambiando discorso... il titolo non è tra i miei preferiti, non è scattata la famosa scintilla. Ritengo che sia attinente visto che si parla di biblioteche, ma a mio parere ci manca qualcosa.
Recensione alla storia Baka! Amo te, solo te. - 06/11/15, ore 20:01
Capitolo 1: Baka! Amo te, solo te.
Recensione premio [1]
DOMANI, DOMANI, DOMANI, CI VEDIAMO A MILANO!!! Hola, Hime-senpai. Dopo la delusione di essere arrivate settima e nona negli ultimi due contest (faccio schifo, eh?), eccomi a lasciare la prima, primissima, recensione premio. Lo so, faccio schifo anche in questo perché avrei quattro mesi dalla consegna dei risultati per lasciarle tutte, tuttavia sono solo alla prima di sedici e non so proprio dove trovare del tempo. Certo, l'università mi piace tantissimo però mi coinvolge anche molto e appena ho un po' di tempo vorrei dedicarmi alla scrittura quindi 24 ore cominciano ad essere poche. Ecco perché credo che smetterò per un po' con i contest, almeno fino a quest'estate. Be', credo di averti rotto a sufficienza, senza contare che dovrai sopportarmi anche domani, quindi parliamo di Sakura e Kuuga.
Sakura non è sicuramente uno dei miei personaggi preferiti, ma non la disprezzo nemmeno, anzi. C'è una cosa che ho sempre ammirato. Quando Kuuga l'ha trattata male, lei non si è mai arresa, lei ha continuato ad amarlo, ha creduto in lui, ha avuto il coraggio di rimanere al suo fianco e alla fine lui è diventano una bella persona, il 90% grazie a Sakura, il resto grazie alla sua forza di volontà. Sì perché una persona può cercare di farti cambiare ma alla fine devi essere tu a volerlo; ovviamente certe persone voglio farti cambiare in peggio e allora, in quel caso, è bene che uno rimanga se stesso e non si lasci imbrogliare, ma questo non è il caso di Kuuga e Sakura. Poi, apprezzo Sakura perché è sempre sorridente, affronta la vita con grande armonia e questo è un fatto positivo. [ODDIO, mi è appena venuto in mente la fine del manga e che cari che sono.] Bene, dopo quest'attimo di sclero, andiamo avanti.
Ahahah, scusami se rido in un scena abbastanza triste dove Sakura è in lacrime la parola "benedizione" da parte di Misaki mi ha ricordato le facce buffe che quest'ultima è solita fare quando si arrabbia. Diciamo che "benedizione" è proprio la parola giusta, e non mi sarei espressa così bene. Ahahahahaha, Misaki. Ok, la smetto, so di non essere divertente. Mentre Kuuga è così dolce che, appunto, non sembra nemmeno lui ma sai quando si è innamorati non capisce veramente quello che sta succedendo. Uno da fuori potrebbe benissimo capire o meno, molto meglio della persona innamorata, quando quella persona tiene o meno a noi, davvero. Ma sì quando sei innamorato sei perso e non capisci, in senso buono. Poi ovviamente non sempre è così, ma la maggior parte delle volte sì. Visto? Quello che sto dicendo è confermato dalla reazione di Sakura! Se si fosse fermata un attimo a ragionare, avrebbe visto che Kuuga non voleva quel bacio che gli era stato rubato in malo modo da una sconosciuta, perché alla fine non la conosceva quella fan troppo insistente. Sakura si calma solo quando le sente da lui queste cose, ed perfettamente normale che sia così.
Trovo che sia una OS, o flash mancata, molto dolce/caramellosa e un giorno tornerò a scrivere storie almeno un po' dolci anche io, anzi ne ho già una in cantiere, che però è fluffosa [?] solo all'inizio ed è proprio quella per il tuo contest, ma finito quel pezzo preparati perché sarà triste, credo che piangerò mentre la scriverò. Ok, basta che altrimenti mi deprimo e non voglio.
Uh, credo di aver detto tutto e ti saluto mandandoti un abbraccio, tanto ci vediamo presto noi.
Ayumu