Recensioni di Fanny Jumping Sparrow

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Guardami! - 02/02/24, ore 22:31
Capitolo 1: Guardami!
Ciao Ele ^_^
Ogni tanto riesco a fare capolino sul sito e andando a sbirciare il fandom di CH se avvisto il tuo nome non posso fare a meno di andare a leggere, perché so che troverò qualcosa di mio gusto e che mi metterà di buon umore ^.^ (sono stata lettrice silenziosa anche di altre ff che hai pubblicato ;))
In effetti è stato così anche per questa simpatica e tenera one-shot che, con la tua consumata bravura nel costruire delle commedie degli equivoci ad orologeria, ha pian piano svelato una sorpresa finale del tutto imprevedibile nell'incipit.

Ormai riesci a tratteggiare questi personaggi in una maniera tutta tua, con il tuo stile ironico e arguto, sempre molto riconoscibile, che ne evidenzia il lato più comico, buffo e sentimentale, senza tradirne lo spirito e soprattutto senza dimenticare ciò che maggiormente ce li fa amare: ovvero la loro imbranataggine in fatto di comunicazione e al contempo quell'innata alchimia e sintonia che poi permette di capirsi in un batter d'occhio e di accettarsi reciprocamente così come sono, pregi e difetti.

Un caro saluto, alla prossima incursione!)
Recensione alla storia Radici - 25/10/23, ore 18:24
Capitolo 33: Capitolo 33. Nada pode me separar do amor de Deus
Ciao Delia ^_^ Giungo mio malgrado sempre in ritardo a commentare, nonostante questa volta mi sia immersa con grande gioia nella lettura di questo lungo e articolato capitolo poche ora dopo la sua pubblicazione.
Ti dico subito che, nonostante tutti i tecnicismi e le tante note, mi ha divertito molto! Sembrava proprio di essere lì, sugli spalti del circuito di Suzuka con i nostri beniamini :D Personalmente non sono appassionata di competizioni sportive ma in passato, quando le gare di Formula Uno erano ancora un'esclusiva dei canali nazionali, sbirciavo parte delle gare (specialmente i minuti iniziali) in compagnia di mio padre, che invece è (era) un vero patito. Perciò molte parole e situazioni mi sono risuonate familiari ed è stato un po' un malinconico tuffo nel passato (io però non ricordo le gare di Senna, la mia memoria comincia da Schumacher in poi ...)
Sono davvero ammirata da come prendendo spunto da una semplice ma iconica immagine donataci dal mitico Sensei tu sia riuscita non solo ad estrapolare una simile avventura fuori dall'ordinario per questi due matti - di cui d'altra parte apprezzo il loro essere rimasti sempre legati alle loro vecchie dinamiche scherzose con quell'aggiunta di pepe in più - e nello stesso tempo hai saputo fare un sentito omaggio personale a questo indimeticato campione scomparso purtroppo troppo presto. Non sapevo fosse così venerato in Giappone, ma ne comprendo adesso la ragione.

Anche la tematica della spiritualità si inserisce sorprendentemente in questo contesto roboante e in apparenza frivolo in maniera sensata: d'altronde le gare automobilistiche di quel periodo erano davvero un'audace sfida alla vita (e il rischio bene o male resta sempre). E anche qui mi inchino al modo in cui lo hai saputo ricollegare anche al passato del nostro sweeper: è risaputo che nei contesti di guerra spesso i soldati cerchino un appiglio in qualcosa di superiore, tentando di trovare un senso alla precarietà e a tutto quell'orrore cui sono esposti ogni giorno; e Ryo tuttavia si dimostra un uomo fuori dal comune anche in questo suo rifiutare di sottomettersi a questa logica, per forza interiore, per cinismo, superbia o semplicemente perché ha sempre dato maggiore valore agli uomini - ad uno in particolare  - a ciò che è concreto, piuttosto che alle idee.
Il suo confronto con Kaori su questo argomento è stato sicuramente uno dei momenti più intensi e interessanti del capitolo.

In tutto questo la trama gialla continua a procedere con altre succose scoperte e fa capolino anche Mick! In una scenetta ironica che non manca di lasciare però degli interrogativi.

Insomma, ci fai attendere, ma ogni volta confezioni dei capitoli pregni di situazioni, spunti e riflessioni che sviscerano sempre di più questi personaggi, facendoli uscire dalla carta (o meglio dallo schermo!).

Tanti saluti, alla prossima!)
Recensione alla storia Radici - 22/07/23, ore 16:03
Capitolo 32: Capitolo 32. L'alba di me e te
Ben tornata, cara Delia ^.^
L'attesa è stata davvero molto lunga, ma non sto a questionare, poiché so benissimo quanto l'ispirazione e la concentrazione possano essere imprevedibili e difficilmente controllabili, e, avendo ormai capito quanto tu sia perfezionista, intuisco benissimo la fatica di giungere ad un risultato soddisfacente, in primis per te. E mi fa piacere che tu abbia scelto di rendere la storia più articolata e complessa, non soffermandoti soltanto sulla parte più sentimentale: hai indubbiamente talento, conoscenze e fantasia per portare avanti un progetto più maturo e sfaccettato. Il che, ovviamente richiede tempo.
Inutile dire che questo capitolo lo aspettavamo tutte da un bel po' e si nota la cura con cui hai pensato ad ogni singola scena, costruendo un climax ascendente e discendente, alternando i momenti di dialogo verbale nel suggestivo scenario di una spiagga a quelli dell'esplosione della passione tra i due, con una costante attenzione a dare spazio all'emotività di entrambi, anche se è stata soprattutto Kaori la grande protagonista, prendendo letteralmente in mano la situazione, reclamando Ryo tutto per sé, cuore e corpo, senza remore, timori o inibizioni.

Ma ho apprezzato ancora di più come i due, anche se in maniera diversa e con motivazioni che sono proprie della loro indole, abbiano ammesso esplicitamente il bisogno di riconoscersi e sentirsi una coppia a tutti gli effetti, lei esigendo di essere rispettata e trattata come una donna adulta, soprattutto di fronte ai suoi amici, lui facendole capire che una relazione puramente platonica non potrebbe funzionare ed è un qualcosa che alle lunghe forse lo allontanerebbe (L’amore senza sesso è un amore a metà.)

Il titolo che hai scelto è perfetto in tale senso a rimarcare come questo avvicinamento, tanto emotivo quanto fisico, sia stato davvero come un nuovo inizio per entrambi.
In questo capitolo comunque ho percepito una forte intimità non solo nella scena clou (parecchio lunga e inevitabilmente da rating rosso - intensa, esplicita, sensuale e con qualche tocco di ironia), ma già dall'inizio, dal tragitto in auto, quasi del tutto silenzioso in cui però i due comunicano fra loro (è soprattutto Ryo a riuscire a leggere benissimo nella mente di lei), con a seguire il momento in spiaggia, dove piccoli gesti, piccole premure (il ballo senza musica, le scarpe tolte, l'impermeabile adagiato sulla sabbia), il loro stesso modo di muoversi l'uno nell'orbita dell'altra e viceversa hanno evidenziato come, al di là dei non detti, dei motteggi, delle divergenze di opione, cerchino sempre di raggiungersi, di avvicinarsi. Lo stesso succede dopo il sesso (Kaori che vuole capire per quale motivo Ryo sia tanto innamorato delle sigarette e decide di fare un tiro) e poi davanti allo specchio del bagno (Non ci avevo mai pensato, ma visti insieme ci assomigliamo parecchio.”).

C'è un momento però che inevitabilmente li divide, ed è il momento del sonno.
Qui il nostro sweeper, forse perché sopraffatto dalla felicità e dalle emozioni forti appena vissute, dalla perfezione appena trovata, torna indietro nel tempo ad altri momenti decisamente più drammatici e disperati che hanno lasciato un segno indelebile nel suo animo, rendendolo incline ad una certa malinconia di fondo (Perché è bello morire un po’ alla volta… sai, così ci si abitua più facilmente alla fine.”). Quasi che il suo subconscio non volesse arrendersi al fatto che dentro di sé non potrà mai dimenticare di essere stato un orfano di guerra, cresciuto senza l'affetto di una vera famiglia; le sue radici sono ancora e per sempre intrecciate a quella tentacolare mangrovia, che l'ha protetto e gli ha insegnato a combattere. Una digressione onirica inaspettata, ma pregna di significato e di simbolismi, un altro tocco di classe.

E giungiamo così al finale, scoprendo che, incredibilmente, oltre al mokkori c'è un altro incentivo capace di far smattinare Ryo Saeba: ovvero le corse automobilistiche! Sono sincera, non ricordavo dell'accenno ai biglietti e al concorso a premi, ma adesso sono curiosa di scoprire se il dettaglio dell'impermeabile dimenticato avrà a che fare con qualche imprevisto che accadrà proprio a Suzuka.

Buona scrittura e alla prossima!)

 
Recensione alla storia Radici - 27/01/23, ore 17:54
Capitolo 31: Capitolo 31. L’enigma della coppia
Ed eccomi anch'io, dopo quasi un mese, pur avendo letto con grande piacere questo atteso aggiornamento già poco dopo la pubblicazione (ma tra mancanza di Pc e sessione intensiva di studio per l'ennesimo concorso, non ho avuto proprio testa >-<").
Dunque, come sempre capitolo bello corposo e ricco di spunti: sai sicuramente come non annoiare e rendere questa tua opera (perché dire semplicemente fanfiction sarebbe troppo riduttivo) un vero compendio di situazioni post-canon che avremmo voluto vedere e sulle quali tu stai sapendo speculare a tutto tondo, spaziando dal lato romantico-sentimentale della relazione ancora in fase di costruzione ed evoluzione tra i nostri sweeper (e non solo), a quello giallo-noir legato alle indagini sulla vasta rete internazionale di criminalità organizzata di cui abbiamo intravisto qualche accenno nel manga e che continua ad agire sotto traccia, condizionando più o meno direttamente le vite dei personaggi (e ancora una volta mi meraviglia lo scrupoloso lavoro di ricerca che stai conducendo per dare alle vicende un collegamento storico reale. Interessante, anche se ammetto che di tanto in tanto mi perdo un po'...).
Comunque il caro Ryo invece mi sembra molto ben concentrato e accorto su questi affari illeciti, intuisce perfettamente come funzionino certi ingranaggi di quell'ambiente e, malgrado la sua proverbiale goliardia, nello scambio con Saeko si evince la sua reale preoccupazione per quanto sta accadendo attorno a loro, sebbene sia soprattutto Kaori a rappresentare il suo cruccio più grande.
Sicuramente è un grande passo avanti il suo ammettere di essere in fondo un romantico, a se stesso e in qualche modo anche a Saeko. Molto interessante il modo in cui descrivi il loro rapporto, la loro intesa, un'amicizia dal sapore fraterno e cameratesco: si conoscono talmente bene da capire le rispettive debolezze e intenzioni, giocano entrambi in attacco e in difesa quando si tratta di esporsi sul piano personale e tra i due c'è quasi una costante sfida a chi ha le intuizioni più giuste sul piano investigativo (ma anche su quello emotivo).
Stai continuando a tracciare in maniera intrigante il personaggio della poliziotta di ferro donandole tante sfumature diverse, che emergono di volta in volta a seconda degli interlocutori con cui si approccia e così poco dopo la vediamo riflessa dallo sguardo sospettoso e un po' (legittimamente) geloso di Kazue, che, da donna, incosciamente avverte nella Nogami, che appare così sicura, sfrontata, disinibita, una potenziale rivale sul campo sentimentale, pur non avendo mai assistito a niente di compromettente tra lei e Mick.
Al contrario di quanto accade con Kaori, con la quale il bell'americano continua ad avere esplicitamente un forte feeling, quasi dimenticandosi della presenza della fidanzata che assiste impotente al loro scatenarsi sulla pista. E per fortuna che questo serva invece a far smuovere quel vigliacco orgoglioso di Ryo! E sì, la sua resa è stata assolutamente spassosa da leggere, soprattutto per come la sua partner ha saputo, coi gesti e con le parole, costringerlo ad un confronto sincero e (semi)serio.
Poi resta sempre qualcosa che scalda il cuore vedere il supporto, più o meno palese, di tutta la combriccola di amici, in primis Miki e Umibozu (che sono semplicemente adorabili ^-^), ma anche gli stessi Saeko e Mick che, pur non avendo una situazione personale ben definita, con i loro discorsi li stanno pungolando e aiutanto a riflettere su se stessi. Ed entrambi stanno ancora imparando a capire cosa significhi essere una coppia, cosa già difficile per chiunque, figuriamoci per due che vivono in un constesto per nulla normale e tranquillo.
E dunque la capitolazione oramai è definitiva e inutile dirti che sono curiosa di leggere come si concretizzerà ^//^

Insomma, alla fine ho scritto un papello, spero non averti annoiata ^_^"
Ti rinnovo i complimenti e ti auguro di trovare la serenità per poterti dedicare alla scrittura: io, come le altre, ti aspetterò con fiducia :)
Recensione alla storia Segreti - 27/01/23, ore 16:25
Capitolo 12: Epilogo
Ciao Ele!
Probabilmente penserai: "Chi non muore si rivede!" ^.^" (Credo di aver già usato questa frase in altre occasioni ...)
Purtroppo mi ritrovo per l'ennesima volta a commentare con un super mega extra ritardo il finale di questo tuo piccolo capolavoro di comicità e romanticismo e non ho nemmeno tante attenuanti con cui giustificarmi (né mi sento nella posizione di addurne, ben sapendo quello che hai passato tu negli scorsi mesi :/), se non il concatenarsi di vicende personali, camurrie e una buona dose di pigrizia >_<
Ad ogni modo, avevo letto gli ultimi due capitoli poco dopo la pubblicazione e, tenendoci a lasciarti un commento, li ho riletti adesso con grande piacere, ritrovandomi ancora una volta a sorridere, deliziata dalla perfetta tempistica dei tuoi dialoghi e dalla scelta così arguta e ironica delle parole da te usate nelle descrizioni anche di situazioni osé e potenzialmente scabrose di cui è costellata questa storia, che avrebbero facilmente potuto sfociare nella volgarità gratuita e invece finiscono per essere trattate e raccontate conla giusta dose di leggerezza e con una certa compassata distanza.
Di certo sappiamo come nel manga certe allusioni non manchino mai e come il richiamo della carne sia particolarmente caratterizzante per il nostro caro Ryo, che ti sei divertita a mettere in seria difficoltà in questa ff, mettendolo di fronte alla sua più grande debolezza per dimostrarci la sua crescita, grazie allo speciale rapporto che lo lega a Kaori, la quale, da parte sua, si mostra anche lei più adulta nell'affrontare il tema, anche perché ormai coinvolta in una relazione a 360° con il suo amato sweeper.
Fino alla fine hai saputo disseminare dei piccoli colpi di scena, come quello delle boccette, che tanto ci aveva lasciati con il fiato in sospeso (XD), ma anche come il retroscena su ciò che Kaori aveva realmente capito di quanto le accadeva intorno: e insomma, ad un certo punto avevo cominciato anch'io a sospettare che non potesse essere così tanto ingenua, specialmente avendo avuto a che fare per tanti anni con un animale in calore come il suo partner!XDD E infatti la furbetta ci ha preso in giro tutti quanti!

Che altro aggiungere? Il confronto finale tra i due, con le ammissioni di colpa di Ryo e le rassicurazioni di Kaori, è stato molto tenero e divertente e io ammiro ogni volta la maniera così naturale ed equlibrata con cui riesci a concludere ogni tuo racconto, sempre con una frase ad effetto.

Nel frattempo ho visto che hai pubblicato già qualcosa di nuovo e, non ti faccio promesse da marinaio, ma spero di riuscire a dare una sbirciata, prima o poi ;)

Un caro saluto, a presto!)