Recensioni di Bellatrix_Indomita

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Recensione alla storia Coppia d'Assi - 30/10/16, ore 21:45
Capitolo 1: Coppia d'Assi
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Gradimento personale:
Ho apprezzato molto i vari riferimenti al matrimonio con i quali hai tappezzato la tua storia, senza mai uscire dall’oggetto del contest: le descrizioni della cappella e della sala del ricevimento, le portate per il pranzo nuziale, la torta con cui Harley si sporca le dita e l’organo che suona il Joker sono riferimenti che hanno contribuito a creare un’atmosfera all’interno del tuo racconto in cui mi sono immersa completamente godendomi a pieno la tua storia.
Le tue immagini forti ed evocative sono davvero emozionanti, ho potuto provare il dolore e lo smarrimento di Harley così come il suo sollievo, ho percepito il dolore di Griggs e la rabbia degli invitati, ho sentito chiaramente il potere del Joker e non credo sia una qualità che si incontra spesso, riuscire a far provare al lettore quanto si desidera, catapultandolo in un mondo così complesso con il solo uso delle parole.
Come ho precisato nella premessa iniziale sono stata parecchio severa come giudice, nonostante i miei siano solo consigli e piccolissimi appunti ho cercato di giustificare le critiche tanto quanto i complimenti. Se mi fossi lasciata guidare dall’istinto non avrei appuntato alcuna critica al tuo lavoro che mi è piaciuto alla follia e che non mi stanco mai di leggere, la considero una piccola perla e considero me stessa fortunata per aver avuto l’occasione di leggerla.
Quelli che troverai sono davvero appunti e segnalazioni che ho trovato rileggendo più e più volte la tua storia, perché - come ripeto - non avrei avuto niente da dire e non avrei mai potuto lasciare una valutazione incompleta od imprecisa.
A parte la correzione dei piccoli errori di distrazione, non cambierei nulla del tuo racconto, ti faccio i miei complimenti più sinceri!

Attinenza ai personaggi
Partiamo dal personaggio più semplice da giudicare: Harley Quinn. 
Dico più semplice, in quanto prendendo in considerazione il solo mondo mostrato in Suicide Squad è uno dei personaggi protagonisti e a cui viene data la maggior attenzione, perciò è stato piuttosto facile giudicare se fosse IC o meno rispetto - ed unicamente - all’idea mostrata nel film.
Direi che il risultato è ben più che positivo! Potevo tranquillamente immaginarmi la voce di Harley pronunciare ogni singola battuta e la cosa mi ha elettrizzato non poco. E’ coerente nella sua incoerenza, lucida nel suo dolore e tremendamente forte.
Riporto alcune frasi che hanno sottolineato maggiormente l’aspetto e le azioni del nostro arlecchino preferito:
“Quella bocca era rossa: come il fuoco, il sangue e le fiamme dell’inferno.” La sensualità fa parte di Harley, è imprescindibile da lei e questa è una delle prime frasi con cui l’hai presentata, hai usato un modo semplice ma non per questo banale o scontato, anzi hai offerto di lei un’immagine profondamente carnale che entra nell’immaginario e che provoca brividi.
“Era una legge che nel loro mondo tutti avevano accettato e compreso, perché ormai lo sapevano: metà della sua anima era fatta di zucchero e l’altra metà di veleno.” Ovviamente Harley non è solo un sensuale corpicino e ho riportato una delle frasi che meglio hanno sottolineato questo aspetto della donna e che personalmente ho maggiormente apprezzato nella tua one-shot.
E’ una frase evocativa e non mi stanco mai di leggerla, sono sincera.
“Harley si voltò nel suo abbraccio e quando lo fissò negli occhi vide la scintilla divertita che li ammantava. Non era necessariamente una cosa positiva.” Harley non è stupida, come hai ricordato più volte all’interno del tuo testo e questa frase è piuttosto determinate nel comprendere quanto sia intelligente e, non solo, anche sveglia e furba nel comprendere che il sorriso misterioso del Joker non sempre porta qualcosa di buono. Lo hai fatto in modo implicito, senza manifestare apertamente il pensiero ed è per questo che ho scelto questa frase.

Mi sposto su Griggs per una mera questione di difficoltà nel giudicare, niente di più.
Partiamo da una premessa: la tua storia mi è piaciuta molto e non cambierei una virgola di quanto hai scritto, in merito ad una considerazione quanto più possibile oggettiva sull’attinenza ai personaggi devo fare riferimento a quanto si è visto nel film.
Non ti allarmare non hai sbagliato ogni cosa con il personaggio, c’è tutto: la codardia, il linguaggio sboccato, il modo di porsi arrogante e superiore e quindi a cosa è servita quella premessa? Il lato ironico di Griggs non è presente. Non credo di aver letto nemmeno una battuta contenente ironia da parte dell’agente e, come ripeto, devo attenermi a quanto è stato mostrato in Suicide Squad e ci sono diverse scene in cui quel lato da battute spicce viene fuori.
L’unico momento in cui ho sorriso è stato con questo dialogo: <<-Infatti, infatti! Le chiedo scusa signor Joker! Io…non so che mi sia preso, non lei farei mai un affronto di questo tipo! Le sono sempre rimasto fedele! Infatti vorrei…vorrei entrare nella sua banda!>> - quel “signor Joker” mi ha fatto sorridere, ma poi lo hai utilizzato più avanti con l’altro invitato e quindi non è stata una sola discriminante di Griggs.

Ed infine Joker, il personaggio più difficile.
Parlo di difficoltà perché del Joker di Suicide Squad - purtroppo - abbiamo solo una manciata di minuti - assemblati pure male, maledetta WB.
Perciò questa parte del mio giudizio è totalmente opinabile, poiché pochi minuti possono dare diverse impressioni a persone diverse.
Devo ammettere che per quasi la totalità del racconto ho notato una certa coerenza con il Joker del film e l’ho apprezzato moltissimo, verso la fine però… Il brindisi di gruppo non mi ha convinta.
Penso che tu sia finita su una scelta simile perché l’idea mostrata nel film è più quella dell’uomo d’affari che del criminale omicida di Gotham, nonostante questo pensiero comunque non riesco a farmi piacere quel piccolissimo particolare della tua storia.
Invece ho amato particolarmente alcuni passaggi:
“Joker si alzò, fluido ed elegante -altero e folle come non mai- e si voltò verso gli invitati.” Una delle frasi utilizzate per introdurre il Joker esprimono al meglio il carattere del personaggio.
“Il tempo di dare a Joker la possibilità di scendere su di lei, implacabile ed inesorabile come un castigo divino.” Che dire? Ho amato questa similitudine, penso che calzi a pennello con quello che il Joker ispira con un solo sguardo o un gesto.
“Joker era tornato ad accomodarsi, su una poltrona che sembrava un trono per il semplice fatto che ci stava seduto sopra.” Si ha di nuovo una perfetta immagine di quanto il Joker sia potente e di quanto anche il più banale dei gesti sia visto come qualcosa di cui avere un certo rispetto.

Dialoghi:
Parto col dire che hai rispettato in pieno la consegna del contest.
I dialoghi sono molto interessanti e non mi posso lamentare del parlato, hai persino inserito una battuta durante il rapporto fra i due protagonisti, quindi posso ritenermi contenta.
La flemma del Joker, l’indifferenza -che poi indifferenza non è - con cui affronta tutte le situazioni si esprime al meglio in un paio di occasioni, secondo il mio punto di vista: quando affronta Griggs e gli mostra la fotografia e quando si confronta con Harley svelandole il piano e coinvolgendola poi in un rapporto. In generale, comunque, hai trattato un personaggio complesso come il Joker nel migliore dei modi, facendogli dire cose pertinenti e costruendo dei dialoghi efficaci, senza perderti in tanti discorsi. Sono più che sicura che non sia stato un lavoro facile.
Griggs, anche se privo dell’ironia, non ha deluso le mie aspettative, quel che dice rispecchia la persona che è ed abbiamo una chiara visione di che razza di uomo sia, notevole anche l’uso dei vocaboli che sono forti ma che non risultano volgari - almeno secondo il mio punto di vista.
Ho trovato che si andasse un po’ a perdere questo aspetto sboccato, devo essere onesta, un po’ mi è dispiaciuto che dopo una partenza così roboante ci fosse poi un appiattimento con termini ed espressioni molto più che tranquille. Non è una critica, faccio notare solo degli aspetti per riflettere insieme sulla storia, ma non cambierei nulla di quanto ho letto.
Harley, Harley è il personaggio che, a mio modesto avviso, hai gestito meglio. E’ molto più che credibile in quello che dice e si possono percepire tutti i suoi stati d’animo attraverso le battute che le hai scritto.
L’unico piccolissimo neo: mi è dispiaciuto notare che non hai approfondito il discorso sugli altri membri della Squad, limitandoti ad un laconico “stanno bene”, non avrei inserito un particolare di quel genere per poi dedicargli così poco spazio.
Forse non volevi spostare troppo l’attenzione dal matrimonio? Non ne ho idea. 
Ma è davvero l’unica pecca che ho trovato e non posso nemmeno considerarla un errore, hai gestito i personaggi in un modo molto realistico, seppur offrendo dei piccoli momenti di ironia, da citare il discorso del Joker alla TV. Brava!

Originalità:
Sono un pochino incontentabile da questo punto di vista, mi vanto di riuscire a capire tutto di un’opera già da prima che questa arrivi alla sua metà, con te ci sono riuscita ma solo fino ad un certo punto e quindi sono rimasta sorpresa, mi spiego meglio:
mi aspettavo che gli agenti di Griggs fossero corrotti, come mi aspettavo che la sposa fosse Harley.
Il piano del Joker, devo essere onesta non l’ho compreso, non appieno quanto meno; ero certa che non potesse liberarsi di Griggs in quel modo e quindi sono rimasta colpita dal piano architettato che tra l’altro ha dato modo di entrare il più a fondo possibile nella psicologia di Harley.
La scelta di utilizzare il matrimonio come un evento che fa da sfondo ad un colpo della “coppia d’assi”, non è originale, la cosa davvero originale è stata la gestione dei tempi e l’effetto sorpresa della caccia al tesoro che hai calibrato per bene. Piccolo appunto per Vivianne: sono rimasta delusa dal sapere che fosse ancora viva ed anche il rilascio di Van Houten non mi ha entusiasmato.

Ho escluso dalla recensione il parametro "grammatica" e la segnalazione dei vari punti alle categorie, ma se hai qualcosa in contrario, provvederò ad aggiungerli di nuovo.
Ho approfittato della recensione per segnalarla fra le scelte della sezione, poiché se lo merita senza ombra di dubbio.