Recensioni di Chris Vineyard

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Recensione alla storia Sarò libera, in un modo o nell'altro - 19/01/19, ore 21:27
Capitolo 1: Sarò libera, in un modo o nell'altro
Ciao, Mistero!
Piacere di conoscerti, ma soprattutto, di leggere una One Shot riguardante l’ultima saga. In questo Fandom è raro trovarne qualcuna e il fatto che tu abbia voluto scrivere su uno dei principi, mi riempie di gioia, perciò ti ringrazio a prescindere.
Ma veniamo a commentare la storia.
Ho apprezzato fin da subito le riflessioni di Momoze sul fatto che non ami la vita che conduce. Per non parlare del rapporto burrascoso con la madre, il paragone con Camilla, il dover apparire in un certo modo davanti agli altri, ma soprattutto, davanti ai media.
Ho trovato stupendo il fatto che lei filasse; in un certo modo, mi ha ricordato le moire greche, le tessitrici del destino. Una bella immagine.
Inoltre, ho gradito il fatto che il principe, da persona sensibile, prova paura quando il maggiordomo le comunica che ci sarà una guerra fra di loro, tuttavia non lo da a vedere. Questo è un segno inequivocabile di quanto sia forte. Molto probabilmente, Camilla, invece, dopo aver appreso la medesima notizia, avrà tempestato di domande il maggiordomo.
L’idea del suicidio prima della partenza la reputo originale. Sì, mi è piaciuta. Penso che ci voglia grande coraggio per un gesto del genere, soprattutto perché sembra che Momoze, togliendosi la vita, farebbe un sacrificio per sottrarsi a quella guerra. Sicuramente un gesto di diniego estremo.
Dal tuo scritto emerge che il dodicesimo principe trova conforto nel filare, l’aiuta a superare i momenti delicati che sta vivendo e la battaglia che dovrà affrontare sulla nave.
“Mi chiedo come mai mi sento così stanca…” - Se posso permettermi di darti un consiglio: sostituirei “sento” con “Senta”, in quanto secondo la grammatica italiana in questi casi occorrerebbe il congiuntivo dopo il “che”. :)
Bellissima secondo me la scena in cui la guardia sta per strangolare il principe, lei si sveglia e gli dice: “Dai. Fallo.” Mi è piaciuta molto, perché l’hai resa bene. Inoltre, il discorso che fa la protagonista quando afferra le mani dell’uomo, che coraggio!
Mamma che agonia… morte per strangolamento in pieno stato di coscienza.
Complimenti per il finale, ma anche per aver delineato abbastanza chiaramente i pensieri di Momoze.
Sono d’accordo con quanto affermi nell’angolo dell’autore sul fatto che questa sia una saga interessante, io la sto apprezzando sia per la mole di personaggi diversi fra loro, sia per lo svolgimento delle vicende. È sicuramente una saga parecchio complessa sotto certi aspetti, ma a mio avviso vale davvero la pena leggerla e godersela.
Spero di leggere altre tue storie in futuro.
Saluti,
Chris Vineyard
Recensione alla storia Inori - 06/01/19, ore 21:59
Capitolo 1: Inori
Ciao, Alyss!
Prima di recensire questa meravigliosa One Shot, vorrei raccontare brevemente un aneddoto.
Qualche giorno fa, dopo mesi di perfetta assenza, sono entrata su EFP; subito ho cercato tue storie scorrendo l’elenco degli autori. Quando non ho visto “Scarlet” è stato un trauma nel vero senso del termine. Sono andata davvero nel panico, ho cercato di capire perché non ci fossi. Allora sono andata a controllare nell’elenco delle mie storie preferite e ho scoperto l’arcano.
Ma ti giuro, ero scioccata! XD
Fatta questa doverosissima premessa, possiamo passare a recensire questa storia.
Leggere le prime righe mi ha riportata a casa: il tuo stile elegante e sublime, ma allo stesso tempo semplice e chiaro. Mi è parso proprio di immaginare Leorio e Kurapika abbracciati sotto le coperte dopo una notte di passione, mentre la luce del giorno filtrava dalla finestra. Tutto molto delicato come in un quadro.
“Un senso di compassionevole impotenza lo pervase…” - Leorio che, in un modo o nell’altro, mostra il suo sincero affetto per Kurapika è sempre una gioia per il mio cuore. Lui che gli sta accanto fin nel profondo. Ancora mi domando perché ciò accada solo nelle tue Fan Fiction e non nel manga? Su questo punto, mi sento di affermare con tutta la sincerità di cui sono capace che Togashi Sensei dovrebbe prendere spunto da te. So di averlo già scritto e di non essere la sola a pensarlo, ma non mi stancherò mai di ripeterlo.
“Sole al cielo, verde alla terra.” - Fugace momento di sclero: ma quanto sarebbe stupendo sentire queste parole dalle labbra di Perino. <3 <3 <3 <3
Ok, ok; ritorno seria.
Ho adorato questa parte con la citazione al suo discorso solenne che per esempio declama prima dello scontro con Uborgin e, forse, anche quando si trova nella chiesa mdurante la saga di Greed Island. E’ sempre un piacere ritrovare quel discorso che a parer mio sa di rito, preghiera, canto, lode e tutto ciò che rientra nell’ambito delle tradizioni della tribù dei Kuruta.
Idilliaca secondo me la scena in cui il moro stringe più forte il compagno per proteggerlo dai raggi del sole. Vivida e palpabile. Altra caratteristica che mi affascina sempre dei tuoi scritti.
I periodi successivi a tale momento trasudano di misticità, amore, comprensione, compassione ed hanno un alone così sacrale, che sarebbe superfluo complimentarmi per l’ennesima volta con te. Sono squisiti.
Il finale poi non fa altro che confermare tutto. Trovo singolare e, allo stesso tempo, magnifico questo perenne accostamento alla religione, al peccato, alla redenzione da parte del biondo. Peraltro, se tale avvicinamento è chiaramente presente nell’opera origimale, bisogna pur ammettere che nella saga attuale ciò è stato messo in secondo piano, in quanto Kurapika sembra essersi rassegnato e non parlare più del suo turbamento spirituale. E’ sicuramente cosciente del fatto, ma è cambiato, e la redenzione si prospetta lontana, difficile, ma non impossibile.
Confido in Leorio, ma anche (attenzione spoiler) nella regina Oito e in sua figlia Wuble.
Sono fiduciosa. Non posso saperlo perennemente sconfortato, apatico, freddo, triste e così via.
Tornando alla One Shot, ti faccio i miei complimenti!
Non credo sia necessario aggiungere altro, se non che questo scritto, se paragonato agli altri tuoi che ho letto, mi sembra scritto meglio. Non c’è periodo che non sia concatenato agli altri e nell’insieme trovo tutto così sublime e delicato.
Grazie per questa splendida visione.
Concludo la mia recensione augurandoti un buon 2019, con la speranza che si avverino la maggior parte dei tuoi desideri e, qualora dovessi pubblicare un libro, se non l’hai già fatto, te ne sarei grata se me lo facessi sapere.
A presto!

Chris Vineyard
Recensione alla storia Uneasiness - 09/04/18, ore 21:10
Capitolo 1: Uneasiness
Buona sera, Rlandh!
Mi presento, sono Chris Vineyard e sono una recensora accanita delle storie che riguardano Kurapika. Praticamente, io leggo soprattutto storie dove c'e' lui in questo Fandom. Si potrebbe dire tranquillamente che io sia follemente innamorata del Kuruta ed e' vero.
Passando alla storia, ti faccio subito i miei piu' sentiti complimenti per i seguenti motivi:
Titolo della storia, in quanto il termine Uneasiness e' ricco di significati e in italiano non c'e' una parola che racchiude cosi' tanti significati. Mi spiego meglio, come hai scritto tu, Uneasiness vuol dire disagio, imbarazzo e malessere; come se dicessi Homesick o altre espressioni di questo genere;
L'idea, davvero! Ancora nessuno, me compresa, ha scritto una storia potenzialmente spoiler. Non per offendere, ci mancherebbe altro, ma in questa sezione siamo ancora alla saga delle Formichimere. Nessun autore ha esposto una Fan Fiction sulla saga delle elezioni o su quella della guerra di successione. Complimenti, sei una pioniera!
La regina Oito, perche' solo il Signore sa quanto mia sia affezionata a lei e a sua figlia, ma piu' che altro a lei: infatti, sto pensando di buttare giu' qualcosa a riguardo, oppure, una storia sul personaggio di Morena.
aAdesso passiamo a recensire la storia.
Posso darti un consiglio? :)
Secondo me sarebbe stato piu' opportuno andare a capo dopo la frase: "E che non sopporto di separarmi neanche un momento da lei." In quanto a parer mio, renderebbe il testo piu' comprensibile. Questo, pero', e' semplicemente un mio consiglio.
Ho adorato la scena in cui la regina e' nuda e sua figlia e' posata sul suo petto e sta dormendo. Sembra di avere davanti un quadro raffigurante la Vergine Marie e Gesu' bambino, tipo i dipinti di Masaccio o Leonardo.
"Io... Forse non e' adatto." --> Kurapika non sa che dire. Se non altro, hai reso bene l'idea del suo non saper che cosa dire. Poraccio! XD
"Potrei morire qui ed ora" --> Ti chiedo scusa, ma penso che sia meglio se tu concluda i discorsi diretti con un segno di punteggiatura, in quanto cosi' non e' grammaticalmente corretto. Perdonami, mi sembrava giusto fartelo notare.
Ah! Ecco, la madonna con il Cristo bambino! Abbiamo pensato la stessa cosa! Ottimo!
Kurapika non avrebbe potuto sopportarlo, se avesse perso Woble ed Oito. --> Vero, verissimo! Secondo me lui si e' proprio affezionato a loro e loro sono le uniche persone che possono aiutarlo a mantenere vivo quel barlume di umanita' che c'e' in lui.
"Kurapika, avvicinati." --> Vai, vai, caro! *pacca sulla spalla*
Seriamente, me l'immagino arrossire leggermente. Tra l'altro, scommetto che non sia mai stato proprio abituato a vedere una donna nuda. *partono pensieri hot*
"Era un pensiero stupido, ma l'unica donna che nei suoi vent'anni di vita aveva visto cosi' spoglia era Neon Nostrade." --> Aggiungo, e non era neanche tanto bella, quanto la regina Oito. (stavo per dire un'altra parola, ma preferirei evitare il linguaggio volgare).
No, no, Non ci sono da fare particolari pensieri su Neon. Visto il suo carattere, ritengo sia improbabile che qualcuno si potesse innamorare di lei. Sarebbe rimasta nubile o si sarebbe sposata per convenienza con un signore ricco.
"Prendi Woble." --> Tuffo al cuore!
"Ammirato dalla sua forza. L'aveva vista in lacrime..." --> Bellissima la scona del Manga in cui Oito versa delle lacrime. Stupenda, segno di profonda umanita'.
Il personaggio di Oito e' a mio avviso uno dei migliori personaggi femminili. In verita', e' il mio secondo personaggio preferito, dopo Pakunoda. Prima, al suo posto c'era Senritsu, ora quest'ultima e' a parimerito con la regina.
"Si era chinato ed aveva raccolto la bambina dalle mani della madre, cercando di non guardare il petto di Oito." --> Eh, eh! XD Chiamiamolo pudore, chiamiamolo riservatezza, ma sta di fatto che... Per me il Kuruta se la sta facendo sotto alla grande.
Oh mamma, che bello quando lui si stringe al petto la bambina ancora dormiente, fregandosene altamente di bagnarsi camicia e giacca. Che momento tenerissimo. Complimenti, Rlandh! Grazie per averlo riportato!
Kurapika aveva guardato per tutto il tempo il viso beato della bambina. --> Bravo, bravo, guaqa quello che e' meglio. XD
Scherzi a parte, lui sa benissimo di dover rimanere al suo posto, ma per via del suo passato, non ha mai provato certe esperienze.
E Kurapika si era sentito nuovamente vuoto. --> Anche io. Sul serio. Ero cosi' contenta di immaginarmeli insieme. E' stato un momento effimero, labile e fuggente.
"Tutte le madri lo pensano. Non so pero' se avro' mai la forza di farla andare via." --> Frase che trasuda una verita' inequivocabile: ogni madre che ama con tutto il cuore i suoi figli lo pensa. A proposito di cio', mi sta venendo in mente la canzone intitolata "A modo tuo" di Elisa, dove c'e1 la seguente frase:
"Sara' difficile, dire tanti auguria te, che ad ogni compleanno vai un po' piu' via da me."
"Hai mai pensato a che cosa farai dopo?" --> Bella domanda! Me lo chiedo anche io. Tra l'altro, insieme ad una carissima amica, ho elaborato diverse teorie piu' o meno esilaranti: ricostituzione del clan Kuruta; ritiro a vita privata con hobby di coltivazione delle rape indiane e delle barbabietole da zucchero; esaminatore / professore universitario.
Mi e' piaciuto molto il discorso della regina per quanto riguarda il desiderio di ritornare a casa e far crescere li' la sua bambina.
Il Kuruta che si tradisce... Stiamo cadendo in basso, molto molto in basso. Scherzo, naturalmente. La verita' e' che lui vorrebbe un po' di pace e serenita' e a me personalmente manca tantissimo il suo lato spensierato emerso nella prima saga. Sostengo con fermezza che nella saga iniziale il biondo fosse amabilissimo, o almeno, a me aveva attratta subito: tirava frecciatine pungenti a Leorio; faceva lo Sherlock Holmes a tutta randa, sbagliando ogni tanto; era tranquillo, fino a quando nessuno toccava l'argomento ragni.
Oito, Woble e Kurapika vicini di casa? Mi piace come idea!
Lei sarebbe una donna fantastica e lui riacquisterebbe un po' di serenita'.
Io voglio sperare che loro tre non si perdano mai di vista. Non m'interessa se Kurapika va nel Continente Oscuro (se poi ci dovesse andare, ben venga, ma non e' proprio quello il suo obiettivo), pero' secondo me con loro potrebbe essere piu' tranquillo. Non sto dicendo che voglio vederlo sposato con Oito, ma ho la sensazione che avrebbero molto da condividere.
Vorrei concludere il commento, lodandoti ancora una volta per il contenuto della Fan Fic e per aver espresso tale contenuto in maniera chiara, comunicandomi emozioni intense.
Grazie. Grazie mille di cuore, Rlandh!
A presto!
Cordiali saluti.
Chris Vineyard
Recensione alla storia Humanity - 25/03/18, ore 21:43
Capitolo 1: Humanity
Ciao, Scarlet!
Come ti ho scritto in un'altra recensione, due anni orsono che conosco questa One Shot; l'ho letta tre volte ed ogni volta mi sono commossa ed emozionata, ma non ho mai lasciato una recensione. Ti chiedo perdono, soprattutto perche' so quanto tu ci tenga ad avere un parere da parte di chi lefge le tue storie. Scusa.
Per quanto riguarda l'incipit dell'incubo di Kurapika, ti faccio i miei complimenti per aver reso bene l'idea del sogno e ler aver espresso i suoi pensieri esattamente come li avrebbe descritti lui. Tant'e' vero che mi sembrava di avere davanti Davide Perino, che e' il doppiatore italiano di Kurapika nella serie del 1999 e che io reputo come il piu' adatto di tutti i doppiatori italiani e stranieri. Complimenti, ho avuto i brividi e non siamo ancora entrati nel vivo della storia.
"Per colpa della tua prepotenza, ostinazione, testardaggine..." --> Questa frase pronunciata dal padre di Kurapika mi fa venire in mente il film Phantom Rouge e il volume zero, in particolar modo la scena in cui Kurapika, sopraffatto dai sensi di colpa e dall'ostinazione di trovare un medico per curare Payro chiede ed ottiene il permesso di separarsi dal resto del clan. Penso sia comprensibile che poi lui si fosse sentito in colpa per la strage. Tra l'altro, vedere le conseguenze di una strage cosi' immane a dodici anni e vivere in solitudine per cinque, di certo non l'ha aiutato a metabolizzare bene e superare il dolore. (Leorio, ma dov'eri? Perche' non vi siete conosciuti prima?)
"Il pollice e l'indice circondarono le palpebre del suo occhio sinitro, probabilmente divenuto scarlatto insieme all'altro e le divaricarono." --> Sebbene siano passati diversi anni da quando ho letto ler la prima volta questa One Shot, non sono mai riuscita a togliermi dalla testa questa scena, che mi ha sempre trasmesso angoscia e il terrore di trovarmi in quella situazione al posto di Kurapika e sentire la mano di Kuroro strapparmi via gli occhi. "
La scena dello scambio del vestito e degli occhi scarlatti mi e' piaciuta tantissimo, anche perche' mi ha fatto riflettere, come ha fatto riflettere anche te, da quanto si evince dall'angolo dell'autrice. Possibile che il biondo abbia davvero venduto il suo vestito cartteristico? Me lo chiedo perche' anche nell'attuale saga, ossia quella verso il Continente Oscuro, egli indossa uno smoking. Puo' anche darsi che abbia scelto di indossare un abito piu' formale per questioni di privacy, ma non ne sono certa. Io, comunque, adoro quel vestito, come adoro anche la camicia bianca che ha sotto e il maglione rosso che aveva sul treno verso York Shin City, quandoincontra Senritsu.
La scena in cui Kurapika e' incatenato ed esposto come oggetto ad un'asta mi ha fatto venire gli occhi rossi ed ammetto che e' la scena piu' traumatizzante (in senso positivo) che io abbia letto in questo Fandom. Giuro, mi fa cadere in uno stato di tristezza mista a rabbia indescrivibile.
Non ce la faccio nemmeno a reggere le parole del banditore dell'asta: "Signori, si tratta dell'ultimo esemplare di Kuruta ancora in vita. Giovanissimo, dai lineamenti androgeni e dalla corporatura snella. Pare anche che goda di buona salute e non bisogna dimenticare i suoi magnifici occhi scarlatti..."
Sto piangendo, anche perche' di sottofondo alla televisione c'e' Hello di Adele.
Ma che incubo orribile. Scarlet, sei sadica! XD Scherzo, ovviamente.
"Non c'era nessuno che lui conoscesse. Nessuno che potesse salvarlo..." --> Amore, meglio morire piuttosto che vivere quello strazio o essere savlati per poi vivere la propria vita rinchiuso in casa a causa del profondo senso d'umiliazione
"Intuito. Se questo fosse stato un vero pedinamento e ti avessero scoperto...?" --> Mamma che ansioso che sei, Kurapika. Io mi immagino che ansia avresti se dovessi prendere la nave o l'aereo per andare in vacanza: "Hai abbassato tutte le tapparelle? Hai chiuso il gas? Hai buttato via la spazzatura? Hai controllato che i rubinetti dell'acqua fossero tutti chiusi? Hai preso i biglietti? Hai controllato l'orario della partenza? Hi visto le previsioni meteo?"
Ovviamente, scherzo, anche se la situa%one e' seria.
"Quindi ti metti ad urlare quando hai caldo? Interessante, me lo segno." --> Bravo Leorio, tienigli testa e poi fagli un bel discorsino.
"Ho perso tutto, Leorio. La mia famiglia, i miei averi e la mia dignita'..." --> Checonfessione toccante e opprimente allo stesso tempo. Non nascondo che l'avrei abbracciato solo per questo, per fargli sentire un po' di calore umano, sebbeno io non sia una persona particolarmente calorosa dal punto di vista affettivo. Io sostengo la tesi per cui Kurapika non abbia mai potuto conoscere fin in fondo sentimenti profondi come l'amore, perche' preferisce reprimerli. Sccuramente, quando era bambino li avra' conosciuti, ma grande e' il dolore e il senso di colpa.
"Non ti senti un po' meglio dopo esserti sfogato?" --> Onestamente, io non mi sento mai meglio, perche' il problema di cui parlo persiste e molto spesso le persone con cui mi sfogo non mi sanno consigliare. Ragion per cui, come il Kuruta, preferisco di granlunga tenere i miei crucci per me.
"Nessuno e' perfetto, Kurapika..." --> Leorio, come scrive Alessandro D'Avenia nel suo libro intitolato L'arte di essere fragili, noi siamo esseri umani invincibilmente imperfetti e non perfetti ed invincibili.
"...E' umano..." --> (Attenzione: spoiler!) Su questo punto comprendo Kurapika, io sono per natura una persona che tende alla perfezione e che pretende sempre il massimo da se stessa in ogni occasione. Per esempio, oggi ho sentito un amico con cui mi trovo veramente in sintonia, solo che mi sono comportata un po' distrattamente e poi alla fine lui mon mi ha piu' risposto. Risultato? Sono sinceramente preoccupata per la nostra amicizia e di perderlo. Io non tengo molto agli altri, ma quando tengo davvero a qualcuno, cerco sempre di comportarmi in maniera "impeccabile" per non perderlo o far si' che la sua opinione nei miei confronti cambi in negativo.
"Tutto cio' che hai combinato in passato non cambiera' l'opinione che ho di te..." --> Il discorso che segue questa frase e' semplicemente meraviglioso e mi ha fatto venire in mente il Kurapika dell'esame per diventare Hunter. Ragazzi, che ragazzo sapientone, dotato di un'ironia pungente peggio della mia, simpatico, un po' str**** con Leorio, ma spensierato dopotutto. Adesso, nella saga attuale, io non lo so. Lo amo come al solito, ma quant'e' cambiato: serio, impostato, facilmente irascibile se gli dici: "Ehi, ciao, ho saputo che stai cercando gli occhi scarlatti."
Io mi auguro che Leorio lo salvi dall'oblio. Se non lui, la bambina che protegge e sua madre. Tra l'altro, bisognerebbe scrivere Fan Fiction su questo rapporto curioso che si sta instaurando tra lui e' il principe assegnatogli.
No, maledetto! Leorio ti parla a modo e tu gli rifili un pugno nello stomaco. Io ti sdrucio, Kurapika! Ma come ti permetti di trattarlo cosi'? Vattene a quel paese! Se fossi stata Leorio, me ne sarei andata e ti avrei lasciato perdere, se questo e' il tuo modo di comportarti.
Kurapika: "La tua incoerenza mi affascina. E dire che prima volevi abbracciarmi."
"Si', abbracciarti per toglierti il respiro."
Le regole di Kurapika per una pacifica dormita con Leop: meriterebbero di essere scritte su un manuale. Tra l'altro, immagino che gliele abbia dette veramente quando si trovavano in camera insieme prima della quarta prova. Ricordiamoci la scona della doccia! XD Ahahahahahahah! Muoio!
Tanto per sdrammatizzare un po', anche io non sopporto dormire scoperta, cio' costituisce un problema puando ho la febbre alta. Inoltre, neanche d'estate con 25 gradi di notte io cormo scoperta, devo avere almeno una coperta, altrimenti non dormo.
"Non ci provare?" --> Nah, cbe sfortuna! Povero Leorio, era certo di farcela a baciarlo. Comunque, cio' dimostra che il Kuruta e' sempre vigile nella nave in cui si e' imbarcato.
Bene, siamo giunti alla fine della recensione. Intanto, ti ringrazio di nuovo infinitamente, Scarlet, perche' tu non immagini quanto mi appassioni alle tue storie. Me le ricordo e le porto nel cuore. Dico sul serio; lo so che le recensioni che lascio non rendono pienamente l'idea, ma credimi, le tue storie su Kurapika e Leorio hanno lasciato un segno profondo nel mio animo. Peraltro, grazie a te, ho iniziato ad apprezzare Leorio e a vederlo sotto una luce diversa. Adesso, infatti, e' un personaggio che stimo. Certo, non mi appassiona quanto Kurapika, ma perche' Kurapika e' meraviglioso con i suoi pregi e i suoi difetti.
Grazie a te ho compreso che in un certo senso Leoriorappresenta noi comuni mortali con le nostre vite problematiche, ma comunque normali, in quanto nessuno di noi e' membro di un clan sterminato da una brigata (lascio stare i cartelli messicani e le famiglie mafiose).
Grazie dal profondo del cuore, Scarlet!
Spero di sentirti presto.
Con affetto.
Chris Vineyard
Recensione alla storia Addicted to you - 04/03/18, ore 19:16
Capitolo 1: Addicted to you
Ciao, Scarlet!
Circa tre settimane fa ho letto questa Fan Fiction e mi sono promessa di scrivere una recensione non appena avessi avuto un po' di tempo ed ora eccomi qui.
Prima di scendere nei dettagli, anche se non sara' possibile, dal momento che la storia e' lunghissima, vo+rei farti gia' da adesso i miei complimenti per la caratterizzazione dei personaggi, soprattutto di Leorio. In questa storia l'ho trovato ancora piu' maturo del solito, e per solito intendo i tuoi testi precedenti come Irreplaceable, Umanity (si', ho letto anche quella, ma ogni volta mi dimentin di lasciarti un commento. Scusami, seno desolata.) ed altri.
Da notare come Leorio cerchi di aiutare Kurapika, tuttavia, allo stesso tempo, vorrebbe che il suo amore fosse ricambiato. Tra l'altro, sull'amore nato attraverso Internet ci sarbbe da disxtere, mettendo, ovviamente, da parte i pregiudizi. Ho letto anche l'angolo dell'autrice e posso dirti cbe anche io ho avuto una relazione d'amore via web e' non e' finita bene; nel senso che ci siamo persi di vista, ho cercato di allontanarmi da questa persona perche' mi sono resa conto di temere il peggio...
Si parla di tanti anni fa.
Ma torniamo alla storia.
Innanzitutto, ottima la scelta della canzone, soprattutto per il testo e il significato. "Addected to you" implica che una persona innamorata continui ad amare l'amato/a, ma alcontempo e' assuefatta da lui/lei perche' non adeguatamente ricambiata. E in effetti, in questo contesto, Kurapika ringrazia Leorio per la sua preoccupazione e per i suoi consigli, ma non sembra voler accennare abl'amore. E' come se lui percepisse l'aspirante medico come una persona amica di cui fidarsi, ma nient'altro.
"...Comunque, nel caso non te ne fossi accorto... sono un ragazzo." --> Ehm... Leorio, ti salvo in parte: non guardavi quando scriveva e utilizzava le desinenze dei verbi? Ah, no, perche' se aveste chattato in inglese, non c'era speranza. Purtroppo il giapponese non lo nnosco, quindi non so.
Mi e' piaciuta molto la caratterizzazione di Pietro, nel manga, manco una frase e' stata detta su di lui. Voglio dire, sappiamo della sua malattia e della sua morte, ma niente di piu', invece sapere qualcos'altro sul suo conto, potrebbe anche migliorare la concezione che molti fan di Hunter x Hunter hanno di Leorio. Secondo me non sarebbe una cattiva idea inserire da qualche parte dei flashback sul passato di Leorio e di Pietro. Mi rattrista vedere che Leorio ancora non abbia avuto un momento tutto suo e sono passati vent'anni. Certo che poi la gente non lo capisce... Io per prima l'ho rivalutato moltissimo solo appartire dal 2016 grazie alle tue Fan Fiction. Ora lo considero un bel personaggio e per questo che mi batto per lui. Dico sul serio; mi aspetto che in questa saga faccia qualcosa, anche per Kurapika che poveraccio si sta logorando e mi sta facendo sentire un po' male.
Kurapika:
"Ciao. Perdonami, avevo intenzione di scriverti..." --> Vorrei capire una cosa: ma in questo punto, Kurapika non soffre ancora di depressione, oppure e' agli inizi?
"Porca miseria, perche' devono capitare tutte a lui!" --> Ahahahahahah! Leorio, io me lo chiedo ossessivamente da anni. Come dice Harry Potter: "Non sono io che vado in cerca di guai, sono loro che trovano me."
"E' logico che i medici non ti hanno trovato niente..." --> Ritiro la domanda di prima. Comunque sia, da questa FF non si sembrerebbe che Kurapika abbia i cosiddetti Up and Down del disturbo bipolare, quindi opto per un evento depressivo maggiore, seguito da altri.
Capisco Leorio quando dice che non e' dell'umore adatto per consolarlo, perche' avrebbe bisogno anche lui di un po' di consolazione e, perche', come si puo' leggere alcuni paragrafi piu' avanti, quando lui torna dalla serata con gli amici tutto contento, non e' riuscirebbe a consolare in maniera decente l'altro, perche' in quel momento prova emozioni contrastanti. Talmente contrastanti da non potersi minimamente avvicinare allo stato d'animo dell'altro.
"Domani ricomincio ad andare all'universita'. Che palle!" --> E' quello che penso sto pensando io per martedi', giorno in cui inizia il secondo semestre. Mi piace un sacco il mio corso di laurea, ma prendere autobus e treno con questo fredn e con la pioggia scrosciante e' dura.
"Purtroppo ogni periodo di vacanza deve giungere al termine, prima o poi..." --> Senti chi parla, quello che non ha ancora fatto l'universita'! XD Vieni con me martedi' con il termometro sotto zero ad aspettare il treno con la neve e il vento forte. Vieni, vieni! XD
"E non operarti di lavoro, puo' avere impatti negativi sulla tua psiche e sul tuo rendimento." --> Kurapika, apprezzo il tuo discorso, ma non puoi venire a parlare di psiche a Leorio, quando tu resti incatenato dentro te stesso. So che non mi sto esprimendo correttamente, ma quando le persone dicono cosi', sotto sotto c'e' qualnsa.
"Provo qualcosa per queso ragazzo, che prima credevo fosse una ragazza, ti e' chiaro il concetto?" --> Si'. Un po' spiazzante, ma chiaro e lampante. Kurapika, fatti la barba! XD
Ho ho trovato stupenda la conversazione tra Pietro e Leorio a casa di quest'ultimo, motivo in piu' per sperare in un approfondimento della loro storia nella serie originale, ma Togashi, al momento, e' concentrato con (Attenzione: spoiler) i principi e le sottocategorie del Nen.
Di Leorio e del suo passato non gliene po' frega' de meno. Naturalmente, sgerzo. Non mi permetterei mai di offendere il maestro.
"Dimentichi che nella lingua degli Hunter non ci sono distinzioni di genere..." --> Ti chien scusa, Lorio, mi era sfuggito questo dettaglio. Comunque, bella la lingua degli Hunter, noi donne ci sentiremmo al pari degli uomini.
"...Hai capito che e' un maschio e hai meiso a tacere i tuoi ormoni." --> Fosse cosi' semplice, Pietro... Pero' ti do ragione, perche' una volta mi capito' di conoscere un ragazzo omosessuale, ma io non sapevo che lo fosse e mi presi una cotta per lui. Tale cotta passo' e solo diversi mesi dopo, lui mi rivelo' questo dettaglio.
"...E' molto di piu' di una semplice amicizia, anche se non sai definirla bene." --> Scarlet, con questa frase mi hai fatto comprendere che l'amore via web non e' proprio definibile, in quanto molto diverso dall'amore che si prova per una persona conosciuta da vicino. Ripensando alla mia storia, mi viene da dire che non lo so se quello che provavo fosse veramnte amore. Al di la' del ricordo sfumato per via del tempo trascorso, non lo so. Mi ricordo che ci dicevamo tante belle frasi, scmbiavamo canzoni e qesie, parlavamo di tutto, ma... non lo so. Io non credo che l'amore via Internet sia un male o che sia finto, semplicemente credo che non sia ben definibile, quasi sicuramente perche' manca l'aspetto corporeo e la condivisione attiva di momenti.
"Due cose. Primo sei troppo benevolo ni confronti di Kurapim..." --> Concorn con Pietro per quanto riguarda il secondo punto; punto che non riguarda solo chi e' innamorato, ma tutti noi che abbiamo addosso il peso dei giudizi e pregiudizi degli altri. E' vero che la maggior parte delle persone ha un'idea negativissima sull'amore via Internet, al punto che chi ha una relazione via web, tende a nasconderlo come Leorio.
Momento solenne: "...Circondarti di veri amici..." --> Pietro, sei uno psicologo vero! Non sei come gran parte dei miei coetanei che prendono alla leggera questo mestiere. Tra l'altro, io volevo fare psicologia all'universita', fortunatamente arrivata al quinto anno del liceo psico-pedagogico, ho capito che quella non era la mia strada.
"Tuttavia sei anche cosciente che non tutte le battaglie possono essere vinte al primo tentativo e quindi non ci penseresti due volte a ritirarti." --> Che odioso che sei, Kurapika! E' vero che Leorio ha pensato piu' di una vrta di lasciar perdere o, addirittura, ha consigliato al biondo di perdere nello scontro contro Hisoka, ma di li' a dirgli direttamente che non rischierebbe la propria vita, non e' proprio educato.
Comunque, mi mancano queste frecciatine di Kurapika... Mi mancano proprio tanto: ricordo quante ne ha dette durante l'esame e all'inizio della saga di York Shin City. Per esempio, quando dice alla collega che controlla le persone baciandole: "Desolato, non provengo da una grande citta'. I miei omajgi!" in quell'itante ho pensato: "Lui e' un genio! Ha evitato un pericolo con l'uso della parola. Cio' mi porta ad amare tantissimo questo personaggio, perche' non mena e basta, ma ha una capacita' linguistica e diplomatica che lo aiuta a tenersi fuori dai guae ed altro.
Ho trovato un po' scollegato il salto all'indietro delle chat tra Lorio e Kurapika dal 2013 al 2012; forse sono io che non sono abituata tanto ai salti improvvisi nelle storie, quindi non preoccuparti. :D Il fatto e' che poi si ritorna al 2013 e non so con certezza se Leorio abbia litigato con Pietro o qualcun'altro. Purtroppo ho la mania del sapere tutto quando leggo un testo. XD
"Non mi sembri un tipo bugiardo, ne saresti capace di rendere una menzogna credibile..." --> Questa frase e il disnrso che ne segue mi ha colpita profondamente: c'e' una lucidita' mista a dolore incredibile. Mi sento svuotata al pensiero che possano esistere delle persone programmate appositamente per dirci parole dall'effetto curativo quando stiamo male interiormente. Dov'e' il caso? Dov'e' il lato magico del destino che rende speciali certi momenti in cui stiamo male psicologicmente e all'improvviso, qualcuno ci tira su di morale. Questo qualcuno puo' essere una persona insospettabile ai nostri occhi. E' innegabile che gli amici servano, ma non penso che se un individuo stia male, automaticamente un suo amico lo tiri su.
Questa non e' una critica alla FF, intendiamoci. Stavo solo ragionando. :)
"Onestamente, non ho mai creduto che tu sia una persona d'indole spensierata..." --> Anche questo discorso mi ha fatto riflettere, in quanto qui mi sono identificata in Kurapika. Io sono una persona che normalmente tiene i problemi per se', soprattutto perche' sento che quando ne parlo, gli altri potrebbero non rispettare il patto implicito che si e' creato tra noi, ossia, io ti confesso un segreto o ti parlo di una questione PERSONALE che mi sta molto a cuore, tu, pero', non divulgarla. Io ho sempre paura che gli altri siano inaffidabili. Raramente mi fido degli altri e so di essere un po' maniaca, egoista, individualista, ma per me conta il proverbio che afferma: "Fidarsi e' bene, non fidarsi e' meglio." Certo, ci sono delle eccezioni alla regola, ma cosa posso farci. XD
"Solita sveglia che non suona, solite bestemmie..." --> Ahahahahahahah! Qui sono morta dal ridere.
Cavolo sta biochimica! *pesta un pugno sul tavolo* Io la odio! Meno male ho gia' dato quell'esame.
Scusa, Scarlet, piccolo sfogo per un esame che mi ha rovinato in parte le vacanze di Natale per colpa di tutte le reazioni metaboliche: glicolisi, gluconeogenesi, ciclo di Rebbs, Betaossidazione degli acidi grassi e del glicerolo. Tutte! XD Ahahahahahahahah!
"Ma anche qui non si sta al cento per cento, specialmente per quanto riguarda l'economia..." --> Mi ricorda l'Italia! Ahahahahahahah! XD A parte che Leorio, secondo me, ha un po' il carattere da italiano. "Abbiamo dei citrulli al governo." Ahahahahahahah! Mmma mia, non smetto di ridere.
E' proprio l'Italia! XD Pero' Kurapika che dice di aver amato la pasta e la pizza, quando in "L'ultimo dei Morgen" o "Irreplaceable" l'ha sputata di brutto fa sganasciare.
"...Quindi mi stai dicendo che la tua famiglia non capisce i tuoi bisogni o non se ne cura..." --> Leorio, il discorso e' piu' commplicato di quello che sembra. Se un/a ragazzo/a vive con dei genitori rigidi o possessivi, e' difficile uscirne, specie se ci sono delle dinamiche complesse all'interno della famiglia. Ora, nel caso di Kurapika, bisogna tenere conto del fatto che egli vive in un clan, dove si condivide tutto con i propri compagni e molto difficilmente si ha la possibilita' di uscire per conto proprio. Io in parte lo capisco, perche' ho avuto una madre un po' possessiva, che non mi lasciava i miei spazi. E' difficile uscire fuori in maniera serena da questo tipo di situazioni, non e' impossibile, perche' io ce l'ho fatta, ma e' complicato.
"A dire la la verita', non sembra, ma sono una persona eccessivamente sensibilie e permalosa...Molto spesso mi ritrovo a sopportare un peso che non mi appartiene..." --> Vero, tesoro! Se ci pensa, anche il fatto che Kurapika senta il dovere di vendicare i suoi compagni e recuperare i loro occhi, dovere che persiste per tutto il manga in maniera incessante. Io mi domando, ma nella nostra realta', sarebbe stata mai possibile una cosa del genere? Sinceramente, sono dell'idea che il biondo avrebbe finito per essere "schiacciato" dalla societa'. Secondo me non avrebbe avuto un'esistenza serena.
Povero Leorio, mi fa tanta pena...
"Se non riservassi lo stesso trattamento a loro, quando avrebbero l'occasione di sperimentare il mio dolore..." --> Kurapika, mi. Stai. Facendo. Male!
Io non posso comprendere appieno il suo dolore, ma se dovessi seguire il suo ragionamento, finirei per farmi giustizia da sola e ammazzare chiunque mi contraddica. Ribadisco, io non sono in grado di capire la profondita' del suo dolore, perche' non ho vissuta un'esperienza simile alla sua. Sicuramente chi e' stato prigioniero in un campo di concentramento, puo' avvicinarsi a lui, ma io no.
Va bene, ho capito la tua religione. Non discuto piu'.
E' angosciante leggere Leorio sconfortato, che ha bisogno di farsi forza per Kurapika e quest'ultimo impossibilitato a ricambiare vivamente. Il mio sostegno va a Leorio, in quanto e' dura per un essere umano essere forti per due.
"...Penso che prima di tutto, cio' di cui avresti bisogno e' un bell'abbraccio..." --> Leorio, hai detto una verita' sacrosanta! Quanto potere curativo e quanto amore puo' trasmettere un abbraccio. Bravo, Leorio! Ho dei ricordi bellissimi di abbracci che aiutano e che fanno sentire in pace. E' bello ricevere questo affetto corporeo che puo' donare chiunque: madre, padre, amico/a, fratello, sorella.
Bellissimo l'episodio della serata del sabato sera ai giochi. Sono nntenta per Leorio! Ho sentito la sua gioia e la sua serenita' e per una volta, ha seguito davvero uno dei due consigli di Pietro (il primo, mi pare), ossia lasciare perdere Kurapika e pensare a se'. Grande Leorio!
"Perche'?" --> Adesso ti incavoli pure. Ma io non lo so! Se fossi stata al posto di Leorio, avrei dovuto disconnettermi e pensare a mente lucida una risposta, perche' altrimenti ti avrei mandato a quel paese.
L'altro consiglio di Pietro, proverbiale per questa storia.
L'ultimo messaggio di Leorio e' toccante, anche se non ho pianto perche' non piango per queste cose. Davvero toccante. Sto deglutendo come un'ossessa, perche' mi ha commossa.
Per rispondere alla tua domanda, Scarlet, io non penso che Kurapika e Leorio in questa FF abbiano un lieto fine, pero' mi piace pensare che rimarranno in contatto, anche se cambiera' qualcosa. Non penso che la loro storia finisca.
Grazie mille, Scarlet, per la storia, per la canzone, per le meravigliose emozioni che mi hai fatto provare. Grazie di cuore!
Complimenti, come sempre riesci a coinvolgermi interamente nelle tue Fan Fiction.
Scusa la recensione lunghissima, peraltro ci ho messo tre ore per scriverla. XD Penso che le tue FF meritino delle recensioni approfondite, perche' ci sono tanti argomenti di cui discutere.
Ancora razie e a presto!
Chris Vineyard

P.S. Ieri era il compleanno di Leorio: avrebbe compiuto 38 anni!