Seconda delle tre recensioni premio relative al contest "Ogni amore ha la sua pietra preziosa".
No, vabbè, ma cosa mi hai fatto ricordare? Questa storia mi riporta indietro nel tempo; detto così sembro vecchio, ma considerato che ero piccolo quando andava in onda Elisa di Rivombrosa...
E niente, devo recensire, assolutamente ^^
Allora, ricordo più che il marito ufficiale di Anna è morto perché aveva la sifilide, rispetto al motivo che aveva separato lei e il medico all'inizio; soprattutto perché, tale "parruccone bianco" era uno s*****o e s-sembrava... cosparso di borotalco (?) Sembrava solo a me? xD Ad ogni modo, la sorella del sior "nascondiamo un documento di rilevanza nazionale in un libro invece che sotto una mattonella, che magari era meglio" all'inizio non la sopportavo. Come è giusto che sia, e come giustamente hai fatto notare. Non faceva molto per farsi amare, già la figlia andava meglio. Poi la ruota ha girato, complice Antonio, e si è cominciato a vederla per quel che è.
E devo dire... Per quel che ricordo, qui la faccenda è IC al 100%, davvero splendido il modo in cui ha descritto i suoi sentimenti, quella scossa che l'ha pervasa al semplice tocco di Antonio; tocco probabilmente cosparso di sange e/ sudore, perché, se lo devi curare, il conte Ristori o è ferito, o è avvelenato, non c'è una via di mezzo xD
Bello anche lo spazio riservato al senso di colpa verso il fratello, nonostante la mistura di potente attrattiva che prova per Antonio. E il riferimento al corsetto; perché, santo cielo, secondo me quell'attrice non respirava. La vedevi proprio che arrancava mentre recitava, non ce la faceva.
E niente... Scusa se questa recensione è stata un po' caciarona, ma mi hai riportato indietro, di tanto, troppo!
Alla prossima
Spettro94
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