Recensioni di silentumflore_inattivo

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Recensione alla storia Desiderio di un bambino - 07/03/15, ore 23:25
Capitolo 1: Desiderio di un bambino
Nii-san!

Eheh, come puoi ben vedere non riesci a sfuggirmi. Mi sono sentita in obbligo di passare - ma è anche e soprattutto un piacere, non fraintendermi! - perché una tua storia senza recensioni io proprio non la posso vedere. Insomma, come si fa a non riconoscere tanta magnificenza? uhm, volevo dire talento.
Hai visto quanto bella è la mia Riza? Uhuh, se dovessi mettermi qui e raccontarti a tavolino tutto e per tutto su di lei potrei tranquillamente andare a braccetto con Maes Hughes - sigh, perché se ne vanno sempre i migliori?!
Aspetta, che?
Okay, ehm, bando alle ciance - uff, questa frase sembra proprio diventata il mio motto - e concentriamoci sulla storia.
La considerazione materna con cui si apre il brano conferisce al paragrafo una nota di dolce malinconia, evidenziata da quel sorriso “sfacciato” che appare sulle labbra di Lisa. Il pathos raggiunge il culmine all’ultima frase della ragazza, che porta inevitabilmente il lettore a capire.
La scena che segue è uno sprazzo di vita spensierato per la piccola, ma di muta devozione per la giovane donna, che non riesce a smettere di stupirsi di quanto sia bella sua figlia - anzi, loro figlia. Il fatto che Lisa ringrazi, che non dimentichi - come infrangere quell’ultima promessa? - fa trapelare quanto amore continui a provare la donna nonostante tutto.
Quella frase, quel «Un giorno ricorderai con me», sa tanto di promesse e di tenerezza, come un bimbo che si graffia il ginocchio e la madre che gli bacia le lacrime, confortandolo dolcemente.
Il quadretto che hai dipinto successivamente mi ha decisamente stupita. In primis perché non me lo aspettavo, ma anche per il fatto che tu sia riuscita a trattare un tema delicato come l’infanzia perduta di Nine e Twelve con così tanta semplicità e, straordinariamente, mantenendo i loro personaggi IC. Io sicuramente non ce l’avrei fatta!
Tuttavia, l’innocenza velata del momento è spazzata via dall’apparizione di quella famigliola felice, che suscita in Twelve ricordi amari e il forte desiderio di essere amato. Strappa una lacrima la sua volontà di non abbandonare suo figlio una volta cresciuto, perché - nel contesto dell’one-shot - sappiamo benissimo che non sarà così.
I versi che seguono . perché proprio non riesco a chiamarle frasi - sono pura poesia. Con dolcezza e una lieve nota di malinconia, percorri le età più delicate e significative di un’adolescente che, alla conoscenza delle sue origini, non serba affatto rancore. E Lisa, oh, in tutti questi anni lei non ha fatto altro che sperare e andare avanti - per lui e per sua figlia. Però, come dici tu, la giovane donna non vede più il sole da molto, molto tempo.
Dammit, senpai! Come osi pubblicare brani del genere e costringere la gente a piangere lacrime su lacrime? Seriamente, lo reputo uno dei tuoi lavori più belli - aspetta un momento, ma c’è una tua opera che non sia bella, almeno?! Ecco, no, non c’è. Apri gli occhi e realizza di possedere un magnifico talento! E, per favore, continua a scrivere. Ci metti l’anima, il cuore; lo sento.
Ora vado, Fullmetal Alchemist mi aspetta! Ci sentiamo presto. ♥

V.
Recensione alla storia Fate's arrow is a snowflake - 30/11/14, ore 12:17
Capitolo 1: Fate's arrow is a snowflake
Amaya-senpai! ♥
Perdonami per il ritardo, ma questi sono stati giorni un po’ impegnati per me, tantoché mi ritrovo solo ora a riportarmi in pari con le recensioni.
Come sai, nonostante tutti questi mesi passati, il mio cuore ancora sanguina per Zankyou no Terror, e sapere che ora è aperta una sezione ad esso dedicata (!!) mi riempie di nostalgia e tenerezza. Io ancora non accetto che Nine e Twelve siano morti, anche se un happy ending sarebbe stato senz’altro fuori luogo per un anime così… perfetto. ♥
Bene, senza dilungarmi ulteriormente, credo sia il caso di passare alla one-shot.
Amo come il titolo sembri dissolversi - proprio come un fiocco di neve - e già di per sé è pieno di significato. “La freccia del destino è un fiocco di neve”: nessuno meglio di te avrebbe potuto trovare parole migliori per questo emozionante brano!
Le introspezioni dei vari personaggi sono eccellenti - come sempre - e le loro considerazioni risultano piacevoli. Il nome del locale, Mae-Kawa, ha inoltre una sonorità dolce, familiare, che porta facilmente ad immaginare un luogo accogliente e caloroso. Ho amato come hai evidenziato gli sforzi di Lisa per sorridere, proprio come faceva Twelve. In fondo, glielo ha insegnato lui. ♥
I pensieri si perdono tra la neve, e la mente della giovane Mishima rievoca l’immagine di uno dei due ragazzi che cambiò la sua vita, materializzandosi in una felpa rossa dall’altra parte della strada. Mi è piaciuta la scena del guanto e le riflessioni riguardo il giallo paglierino dell’abito, le trovo molto realistiche, inerenti al contesto.
Comunque; l’impatto con l’auto è forte, violento; tuttavia Lisa non si arrende per molto, molto tempo, nonostante alla fine, anche lei, scelga una vita migliore. E chi poteva esserci ad aspettarla, se non il suo amato Twelve?
Nonostante ora siano riuniti, il ragazzo è rattristato dal fatto che Lisa abbia perso la vita, mentre l’emozione nel rivederlo dopo tutto quel tempo è, per la giovane Mishima, così forte da farla tornare timida - ma non indifesa - come in quella lontana estate di cinque, sei anni prima.
Non mi importa se sembrerò infantile, ma mi sono profondamente commossa leggendo questa one-shot. Davvero. I tuoi scritti, normalmente, traboccano di una drammaticità psicologica degna dei thriller che tanto ami - non a caso, è un genere che ti calza a pennello - mentre questo risulta… non so, ancora più umanamente toccante degli altri. Dopotutto, si tratta di te, che combinata agli Hisalisa non puoi che provocar faville!
La storia rientra sicuramente nelle ricordate, perché è davvero unica, come te!

Un bacione, sperando di sentirci presto,
Ayako.

P.S. Perché mai dovresti ringraziarmi, baka-chan? Non faccio nulla di che, primo, e secondo sei tu quella che mi aiuta e che mi supporta - sopporta - sempre! A presto. ♥