Recensioni di annaregotti

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Se il mattino fosse una chiave - 19/10/14, ore 15:51
Capitolo 1: Se il mattino fosse una chiave
Ahhh... *sorriso ebete*
Molto meglio di quanto mi aspettassi: lo sapevo che privando del dramma (sublime, necessario) sarebbe venuta fuori una storia decisamente superiore. Inutile dire che mi è piaciuta un sacco (blaaah potevo articolare un complimento migliore, pazienza).
Da dove iniziare? Dal punto di vista strutturale/stilistico: lo stile, lo sai, ce piace 'nsacco, soprattutto perchè arricchisci, o meglio annaffi (giusto per rimanere in tema vino) il tutto con delle citazioni che rendono il prodotto decisamente alto ed evochi in continuazioni delle immagini ben precise. Un minuscolo appunto sulla struttura: non sono una scrittrice, non sono un'insegnante, non sono un cappero di nessuno per correggerti ma posso dirti che io Anna ho trovato un po'...oddio come lo posso dire? Forse avresti potuto impostare meglio: la OS è abbastanza lunga e magari dividendo bene le parti (prima dell'osteria, la serata, a casa di Grantaire) sarebbe più scorrevole. Comunque, è una cavolatina.
Dal punto di vista di contenuto è perfetta: adesso potrei dilungarmi e dire per filo e per segno esattamente che cosa mi è piaciuto ma...sarebbe inutile e noioso. Sappi che tutti i passaggi, ogni battuta/riferimento/citazione/massima era azzeccatissimo.
Un'ultima cosa: nel corso delle tue storie hai esplorato abbondantemente il personaggio di Grantaire, ogni sfumatura psicologica, ogni aspetto, e anche Enjolras, hai messo in luce molto del suo carattere e della sua attitudine MA!... spesso (o almeno nelle storie E/R che io ho letto su EFP) si tende a banalizzare il personaggio di Enjolras, che di per sè ricchissimo di aspetti da analizzare etc... ma purtroppo si parla sempre di un aspetto "superficiale". E al contrario si tende ad analizzare "troppo" Grantaire.
Percaritàdediooos io amo alla follia Grantaire e sinceramente lo trovo più interessante, probabilmente se fossimo nati nella stessa epoca saremmo diventati grandi amici, ma penso che con le tue potenzialotà ed il tuo talento potresti fare un ottimo lavoro concentrandoti di più su Enjolras. Sei brava, sei intelligente, sai scrivere: buttati su di lui e scrivi qualcosa di assolutamente originale. 
Detta questa boiata (lasciami perdere, sul serio) rinnovo i miei più sentiti complimenti e mi dico soddisfattissima di te con questa OS con più humor e tenerezza. Sei splendida ragazza.
Perdona questa recensione delirante e sgrammaticata e...buone bevute! ;) 

Anna
Recensione alla storia L'ultimo rimasto - 24/09/14, ore 15:53
Capitolo 1: L'ultimo rimasto
Ariecchime! (a volte la romana che è in me riemerge e non riesco a sopprimerla)
Quindi ti sei cimentata a scrivere altro su I Miserabili...bravissima! 
Questa è indubbiamente una delle scene più drammatiche/toccanti/dure del libro (ma anche del film) ed è sempre difficile "renderle". Devo dire che leggere di un Grantaire che praticamente si lascia morire perchè non è riuscito ad accompagnare fino alla fine Enjolras mi riempie di angoscia...tempo fa avevo fatto un incubo simile e...brrrr non ci posso neanche pensare. 
Mi hai colpita, hai alterato il mio umore, hai lasciato il segno: pollice verso. Trasmettere emozioni è meraviglioso e ci sei riuscita, come vedi, basta lasciarsi trascinare dai personaggi. Forse è questo quello che manca alla tua storia (l'altra): pathos. Ci hai messo molto entusiasmo ma non abbastanza pathos. Sei brava, hai talento...trasmetti agli altri le tue emozioni, rendi il mondo partecipe del tuo talento.
E dopo questa delirante ed invadente recensione ti faccio i complimenti, mi scuso per l'intromissione e ti auguro un buon proseguimento di giornata.

Anna
Recensione alla storia Verrà un giorno - 23/09/14, ore 22:41
Capitolo 14: Capitolo XIII
Innanzitutto buonasera.
Lo so che è tardi ma ero presa dalle "sudate carte".
Come cominciare questa recensione? Parto dalla cosa che mi è rimasta subito impressa, la prima alla quale ho pensato appena terminata la lettura: la figura di Eponine piangente. Indubbiamente è un capitolo molto toccante ed immaginarmi la "Rosa della libertà" (molto romantico, preferisco "Fuoco della Rivoluzione") versare calde lacrime per il proprio uomo mi commuove e mi sento coinvolta in prima persona come donna.
Un dettaglio che mi è piaciuto molto: l'odore tipicamente maschile (appena letto ho sorriso perché di solito con tipicamente maschile si intende una penetrante puzza di sudore sapientemente coperta dal deodorante ma ovviamente Enjolras emanava un odore ben diverso), è un dettaglio interessante perché coinvolge molto il lettore...sono importanti queste cose, questi dettagli che richiamano i cinque sensi, mi complimento.
L'idea di inserire come comparsa Victor Hugo è una via di mezzo tra il geniale e...no, è proprio geniale. Adesso farò sfoggio di tutta la mia ignoranza: ma era medico? Non sapevo che fosse medico...oppure è stata una tua scelta? Mi informerò.
E adesso siamo alla fine, ci sarebbero ancora tante cose da dire ma...il capitolo è finito! Mi sento fremere, voglio assolutamente sapere come andrà a finire. Se stringessi fra le mani le pagine di un libro le sfoglierei avidamente per saperne di più, probabilmente farei nottata. Ma non ho in mano un libro, mi dovrò accontentare. Hai mantenuto un clima di tensione, una susapance davvero ammirevole, bravissima.
Inutile dire che aspetto con ansia il seguito, colgo l'occasione per rinnovare i complimenti: brava!

PS: ho letto che sei stata poco bene ultimamente, mi dispiace :( Rimettiti presto e continua così.

Anna
Recensione alla storia Impossibile - 14/09/14, ore 00:12
Capitolo 4: 3. Conoscerlo meglio. Scoprirlo. Studiarlo. Compilare il De Apollo.
Non mi imbarcherò nell'impresa di recensire una storia incompleta (ma perchè :(? Mi piace un sacco, avrei tanto voluto leggere il finale) di un anno fa, volevo solo dire una cosa.
Enjolras ordina la crepes come Sally ordina la torta al cioccolato all'inizio di Harry Ti Presento Sally.
Oh mio Dio.
*Anna salta sul tavolo e inzia a urlare posseduta dal santo patrono della fangirls, che schifo*
Non tesserò le vostre lodi su quanto sia divertente seppur profonda, ricca di citazioni e riferimenti colti seppur leggera e scorrevole questa storia. Amo Enjolras che ordina da mangiare come Sally.

Anna
Recensione alla storia Your coat, my heart - 13/09/14, ore 22:20
Capitolo 1: Your coat, my heart
Ecco la mia recensione, scandalosamente in ritardo.
Confesso di aver esitato prima di scriverti perchè...leggendo mi hai messo un po' in soggezione.
Trovo che il gesto di Grantaire di tirare su il morale ed alleggerire la tensione negli ultimi attimi di agonia nella barricata sia stato un grande, grandissimo atto di amore che mi ha profondamente commossa. Tante volte uno si ritrova più bisognoso di "supporto psicologico" (ah, il potere terapeutico di un sorriso!) piuttosto che di un aiuto  pratico. 
Potrei dirti quanto mi hanno fatta felice tutti quegli accenni/sguardi/sottintesi tra Enjolras e Grantaire ma sai, piacciono a me ed è soggettivo, quando invece tu hai scritto delle cose oggettivamente belle.
 Splendida la parte in cui Gavroche vorrebbe assomigliare a Grantaire da adulto.
Quando ho letto della barricata spazzata via come una foglia ingiallita mi è venuta in mente la poesia di Ungaretti "Soldati" (si sta come d'autunno/ sugli alberi/ le foglie) perchè esprime benissimo il senso di precarietà della vita che hanno provato i protagonisti in quei frangenti.
Pollici versi per le varie citazioni e i vari riferimenti, un tocco di classe che arricchisce notevolmente la storia.
Mi è piaciuto il fatto che hai ripreso il tema della miseria, vera motrice del libro e di tutti gli avvenimenti all'interno di esso. 
Rinnovo i mei complimenti: continua così e...diventerai una scrittrice!

PS: ormai ti sei "ambientata" nel fandom ed hai simulato egregiamente lo stile di Hugo quindi...perchè non provi a cimentarti in una storia più leggera? E' molto più difficile far sorridere che commuovere, e tu mi sembri sufficinentemente brava e dotata di humor...(sono una dannata invadente, puoi ignorare questo PS)

Anna