| Recensione alla storia E poi sbaglio ancora - 06/06/15, ore 23:07 | | Capitolo 1: E poi sbaglio ancora | Con la speranza che EFP si riempia presto di storie dedicate a un film che volevo con la potenza di mille soli e che ho guardato la bellezza di tre volte in tre giorni (esiste un reparto neuro con la mia faccia, a questo punto), non potevo non lanciarmi nella lettura di una pagina che mi è sembrata perfetta fin dal titolo.
Perfetta perché, secondo me, la potenza di questo reboot sta nella polvere del fallimento che copre davvero tutti i personaggi (Max è fondamentalmente un povero cane) e che dà loro una umanità, una credibilità che, confesso, proprio non mi aspettavo. L'ho guardato annusando il trash (il chitarrista INFERNALE è effettivamente un miracolo di trash) e ho finito con il commuovermi come una cretina. Soprattutto mi sono innamorata del personaggio di Furiosa, del suo essere una dura, ma senza cliché da Warrior-Sue; del suo chiamare 'redenzione' il futuro in cui forse non crede e del suo cadere persino quando vince.
Ho trovato meraviglioso il quadro in cui inserisci i suoi pensieri e quel dettaglio di un sangue diviso che descrive un rapporto da reduci, da amici e da fratelli, più che amanti. E la chiusa, così sfumata, rende merito all'altrettanto bellissima scelta della regia originale.
Grazie di cuore per aver condiviso :-)
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