Recensioni di VanPazzoFanel

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia The Shadow of the Past - 14/11/15, ore 18:55
Capitolo 26: Ghavalhon
Scommetto che la sezione "La Porta è chiusa" è una variazione sul tema de "La Via è chiusa" pronunciata da un certo tizio verdolino, fedifrago e leggerissimamente morto (sono andato a cercare il brano e mi sono reso conto con stupore che non c'è... quindi è farina del sacco di P.J? Nel libro i morti dicono solo [siamo venuti] "Per mantenere il nostro giuramento e avere pace", ad un certo punto viene mostrata una misteriosa porta chiusa con un uomo in cotta di maglia davanti, morto ovviamente, ma non si capisce dove porti questa porta - ahaha - e i Nostri comunque non la attraversano; più tardi si vede il Re dei Morti, ma non parla).

Bella l'idea del capitolo bonus, che ci fa conoscere qualcosa in più del nostro dentuto cattivone (lo so che è una cosa poco gentile da dire, ma lo sciamano nubiano non dovrebbe lamentarsi troppo, altri soggetti nella Storia hanno compiuto rappresaglie peggiori!) e ci fa vedere anche uno scorcio del Vuoto Atemporale, di cui tutti parlano ma nessuno dice mai cosa sia.
Però devo anche dire che l'excursus mi sconcerta un po', perché non capisco bene esattamente dove questi flashback andrebbero collocati nella storia, e anche perché quel tuo "probabilmente verranno modificate le circostanze in cui avviene nella futura revisione della storia" è un eufemismo: ad es qui si dice che Ghavy ha scelto quel nome quando è diventato vampiro, ma negli altri flashback viene chiamato così dagli altri personaggi anche prima di essere vampiro: convenzione narrativa in stile Odeon TV? (come quelli di Mediaset Fininvest, anche a Odeon non amavano molto i nomi giapponesi, ma a differenza di quelli di Mediaset Fininvest, non sempre avevano voglia di inventarsi nomi alternativi, così Pegasus viene chiamato Pegasus anche PRIMA di essere scelto per indossare l'armatura di Pegasus!). Nei capitoli precedenti dicevi che Ghavy aveva bevuto il sangue di "un’oscura Entità Infernale", ora è il sangue di Osiride; prima gli era stato offerto da una misteriosa tentatrice, ora se lo è preso con la forza, sebbene indirizzato - manipolato? - da un'ambigua figura femminile. Non è chiaro se l'Oracolo e la Dama di Ghiaccio siano lo stesso personaggio... DTD chiarirà qualcosa o sono io che mi immagino troppe cose? :) Inoltre questa è la prima volta che Ghavalon viene chiamato "Sommo Sacerdote"... è corretto che sia così... così "Sommo"? Per ora nella ff hai chiamato "Sommo Sacerdote" soltano Seth, Aknadin e Mahado, casualmente tutti con un oggetto del millennio, mentre Ghavy non ne ha uno. L'unico accenno è "un giorno sarebbe divenuto un perfetto Sommo Sacerdote" (detto da Imhotep nel Cap 22), che però non vuol dire che lo diventi davvero... Anzi, qui ci hai addirittura mostrato il nostro sanguigno amico che cerca di vincere in duello il noto simbolo fallico di Seth, e che viene clamorosamente sconfitto grazie ad una carta pietra trappola - grazie di avercene mostrata una! Non mi sembra che nell'anime usino mai... pietre trappola :D (mi pare di ricordare che ci fossero delle "trappole" nel combattimento tra Mahad e Bakura, ma erano trappole vere, fisiche, non tavole di pietra. Il buon Zure in Space ci mostrò Forza Riflessa in un flashback egizio, ma era presentata come un potere del puzzle di Atem). Resta il dubbio del perché non abbia mai conquistato un oggetto millenario "regolarmente"... probabilmente non ne era ritenuto "degno": era "bravino", ma Seth era il primo della classe... Ahi ahi, cari amici egizi, pessima mossa: mi pare di ricordare un certo Anakin che poteva sedere in consiglio ma non gli era riconosciuto il titolo di Maestro, e non è andata a finire bene...

... ma ora è tempo di parcheggiare.
Il motore della DeLorean deve raffreddarsi, il TARDIS può smettere di fare quello strano rumore e tornare ad essere una cabina telefonica, il dottor Fred riavrà il suo gabinetto e ad Archimede Pitagorico restituirò lavatrice e vasca da bagno: il viaggio nel tempo dal 2005 a oggi è concluso! E' conclusa anche la famosa promessa, ma... NON è conclusa la fanfiction! quindi resto in attesa dell'epilogo, compatibilmente con gli impegni più urgenti della vita dell'autrice  - in altre parole, questo è un messaggio subliminale che dice: "STUDIA"!!! :D 

Recensione alla storia The Shadow of the Past - 31/10/15, ore 15:41
Capitolo 25: United We Stand
"Caspita, il 2005! Sono passati nove anni. Nove"

E facciamo cifra tonda allora! DIECI! e dieci sia!

Giuro, all'inizio mi sono davvero meravigliato perché non immaginavo che Fenoglio avesse scritto un libro sulla magia... ci ho messo un bel pezzo per accorgermi che era "M.Fenoglio" (Maria) e non il ben più noto Beppe! :) 

Mi sono piaciute le "prove iniziatiche" che Atem e Seth devono superare per conquistare i loro ninnoli del millennio - specialmente la parte di Atem "a la Luke Skywalker" :) Seth invece si conferma un buon campione di scacchi del passato come di quelli del futuro (E aveva inventato le torce a cellula fotoelettrica già nell'antico Egitto?!?!? Degno antenato di Kaiba! :P ) 

Ma se nel caso di Seto è un semplice sogno, per Yami mi chiedo se, aprendo la porta di bronzo, ha semplicemente visto un flashback della sua gioventù o ha davvero RI-vissuto questa scena nel tempo presente.  

"Honda aveva il ciuffo afflosciato sulla faccia"

Per i gellatissimi personaggi di questo cartone dev'essere un trauma scoprire che qualcuno li sta guardando in un momento in cui il gel (rigorosamente fornito dall'amico barbiere... Rosario il Barbiere) ha perso l'effetto! :D 

Ma soprattutto ADORO Yugi che spara saggezza mentre ingolla i cereali!
Mi sono anche immaginato Roland con una spandibitume e il rullo compressore... 

"Chi ci sarebbe stato a vigilare sui sigilli delle Porte della Notte?"

Eh eh, dovrebbe lasciare qualche appunto per le generazioni successive... MA ANCHE NO: se Ghavy ritorna nel futuro a prendere a calci nel sedere gente come gli inutilissimi Jaden o Yuma, tanto di guadagnato! :D 

"e con capelli improbabili, molto più di quelli di Yugi, il che è tutto dire"

LOL! ADESSO sì che ho PAURA! Scherzi a parte, ho paura per i bulli, se Atem si incavola e diventa davvero "Yami", cioè tenebroso, come una volta...
Sarà che l'ho riletto quest'anno e ne abbiamo parlato proprio poco tempo fa, ma questo scontro contro i bulli mi ha ricordato un po' il ritorno di Frodo e soci alla Contea, visto che anche loro devono vedersela con dei "bulli" (i "ruffians") che non hanno la minima idea di quali ben peggiori pericoli abbiano superato i nostri eroi di bassa statura ma di alta miticità. Soprattutto perché questo scontro non me l'aspettavo proprio, sembrava che fossimo in una tranquilla scena di "decompressione", di anticlimax, per tornare alla "vita normale".
Azz, sì che avevo ragione ad aver paura per i teppisti! Forse il Fanfarone non sarà più "l'anima solitaria e oscura d'un tempo", ma la descrizione del gioco che vuole fare è degna di SAW, L'ENIGMISTA e Stephen King messi insieme! (E Kaiba, fosse stato presente, avrebbe gradito la citazione da "Nice"!) 
E' stato un momento davvero terribile per Yami, lo ha preso uno di quei quarti d'ora che ogni tanto gli tornano anche nella serie tv "moderna e cartaiola" e non solo in quella "antica". Davvero un ottimo modo per far tornare insieme i due: sapevamo che lo Status Quo doveva essere ristabilito, tutto stava nel COME (A voler essere fiscali, rileggendo l'incantesimo, diceva "da adesso e fin quando vorranno", quindi i due avrebbero potuto rifondersi quando volevano, bastava volerlo veramente, però non sarebbe la stessa cosa!), e il nostro piccoletto Yugi ha approfittato di questo COME per brillare di luce propria e non riflessa dal Fanfarone come quando duellano. 

Molto toccante la riflessione sul "silenzio" e il gioco del domino finale (curioso, non ho mai giocato a domino nei due modi contemporaneamente, cioè sia facendo il gioco con i numeri sia disponendo le tessere per farle cadere) con Mokuba l'Eterno Rapito e l'abbraccio finale strappalacrime... 

... ok, ok, visto che se mi vuoi come lettore non è per le lodi sperticate ma perché sono un "critico tritatutto" (in pratica un rompic*****ni), ecco  la parte che ho apprezzato meno:

"Da quanto tempo aveva un corpo suo? E ora che Ghavalhon era stato sconfitto, quanto tempo avrebbe avuto prima che quello strano incantesimo si spezzasse? Il potere del Gioiello di Iside era quasi del tutto estinto (...) Melissa sorrise e si rigirò tra le dita il Gioiello di Iside, quella pietra dalla forma di lacrima che, con ogni evidenza, aveva del tutto perso la magia di cui era carica (...) era stato esclusivo merito di quel gioiello se l'incantesimo che doveva separare Yugi e il Faraone era riuscito sul serio"

Questa parte andrebbe chiarita... Ovviamente, da un punto di vista out-of-universe sappiamo benissimo il perché dell'incantesimo, le sue motivazioni "narrative". Ma da un punto di vista in-universe la separazione Yami/Yugi è un evento puramente accidentale provocato per sbaglio da Melissa (e da Joey che ha scelto l'incantesimo a caso nel libro delle ombre)... sì, certo, possiamo benissimo dire che era DDDDDestino che accadesse e che Joey aprisse il libro proprio a quella pagina! :) 
C'è anche da dire che Melissa pronuncia l'incantesimo di separazione nel CAP 3, e solo nel CAP 10 riceve la Lacrima di Iside dal padre (e riceve il Gioiello di Iside ancora più tardi). Sì, ovviamente possiamo dire che il gioiello era sempre stato collegato a lei fin dalla nascita, etc etc, ma hai capito cosa intendo dire :)

Recensione alla storia The Shadow of the Past - 15/09/15, ore 20:55
Capitolo 24: Ammit
"Tsamina mina, eh eh, waka waka, eh eh, tsamina mina zangalewa, this t--" canta l'autoradio, ma appena raggiunte le 88 miglia orarie, za-zaaaaam, canta "...las manos arriba... cintura sola.... da media vuelta..."
Quel giorno il massimo dei miei problemi era capire come mai ci fossero due file MFC100U.DLL con lo stesso identico nome ma contenuto completamente diverso in due cartelle critiche.

E poi Melian dice che non le piace l'horror... La scena di Joey in attesa della Creatura è degna di molte pellicole "de paura"! (Speriamo solo di non scoprire che il mostro spaventoso è palesemente di gomma perché non c'era abbastanza budget per gli effetti speciali!).

«Che le prende ora? Risolto un problema ne abbiamo un altro?» accennò Seto, scontento. «Non ho intenzione di fare il cavalier servente che soccorre la donzella sul punto di svenire, sia chiaro.»
«Il solito tatto, eh, Kaiba?» lo schernì il Faraone. «Fai concorrenza a un paguro, in quanto a delicatezza.»


(+si sdraia)

Commovente l'addio di Nef a Mel, anche se sappiamo che è necessario: quando tra "poco" (filler e fanfiction permettendo) lo smemorato aprirà le porte della Luce, vorrà ritrovare subito la consorte, senza dover aspettare che Melissa ci lasci le penne (la palma del martirio l'ha già avuta Nef, quindi Mel non ci tiene tanto!).
Che forte invece il mitico Jonouchi, anche in situazioni di pericolo mortale è sempre spiritoso!

Un po' sbrigativa la risoluzione del "Triangolo No" in "No e basta" che Melissa e soci mettono insieme alla fine, che potremmo riassumere così:

Melissa: "Ora sono libera dall'influenza di Nef. Yami, Seto, siete due figaccioni e ci siamo 'divertiti' un sacco, ma per me siete solo amici"
Seto: "Hmpf, va beh, vai pure, tanto ho un'azienda e un fratello a cui badare"
Yami: "Ah. Beh a pensarci bene mi piaciucchiavi finché c'era Nef, ora mi interessi quanto mi interessa Tea o le donne in generale: NIENTE. Beh, ora che non devo più avere avventure erotiche con nessuno, posso rifondermi con Yugi?"

Mi è anche un po' dispiaciuto che Joey non abbia avuto la possibilità di cavarsela da solo contro Ammit, c'è voluto il padroncino col guinzaglio, ma tanto so già che avrà modo di brillare in uno dei capitoli che restano, vero? ;) 
Simpatico il finale del capitolo in cui i nostri eroi possono dormire il sonno dei giusti (ma senza pigiami KC!)

La DMC12 riparte, riaccendo l'autoradio: "...Yeah we danced on tabletops / And we took too many shots / Think we kissed but I forgot / Last Friday ni-"  ZA-ZAAAAAAMMMM!!!!


p.s. Poi però, alla fine della storia, voglio i Contenuti Speciali con eventuali finali alternativi rubati ai tuoi famosi quaderni... 

Recensione alla storia The Shadow of the Past - 07/07/15, ore 20:49
Capitolo 23: Alla vigilia della Festa di Osiride
Zwaaaammmmmmmm! Due strisce di fuoco sull'asfalto... questa volta la DeLorean ha fatto un salto di due anni in avanti. La parcheggio nel giorno in cui prendeva il via la prima missione in assoluto con ben quattro donne a bordo della Stazione Spaziale, io tentavo di digerire una quantità spropositata di cioccolato preparandomi mentalmente ad affrontare l'ennesima battaglia contro i mulini a vento al lavoro... e Melian tornava a lasciare le sue orme sull Terra Nera benedetta dal Nilo.
Nel capitolo precedente l'autrice ci ha concesso un breve "scorcio" della vita in tempo di pace dei nostri eroi egizi, ma in effetti si sentiva una mancanza: Ghavy! tant'è, prima di diventare prima un guardone e poi un vampiro, era comunque uno che spregiava le regole anche quando significava ricevere bastonate... il nome "Imhotep" l'hai preso dal film "La mummia" o piuttosto dal romanzo "C'era una volta" di Agatha Christie? :) Ooops, perdona l'ignoranza, è un personaggio storico, sono la Christie e Karloff che si sono ispirati a lui...
La scena con Ghavy è un po' breve per cercare di capire l'essere umano che si nasconde dietro la maschera coi dentoni, ma forse sapremo di più in seguito visto che c'è un capitolo che addirittura porta il suo nome.
Mi è piaciuto l'excursus sul giovane Bakura, anche se onestamente penso che funzioni meglio come storia a parte e non come capitolo di Shadow (visto che non sembra aggiungere nulla alla storia di Nef e Ghavy. E in effetti ad essere onesti potresti dire la stessa identica cosa sull'excursus con Bakura nella mia fanfiction...).
Certo il massacro di Kul-Elna non ce lo avrebbero mai fatto vedere (e soprattutto "percepire") in modo così vivido, nemmeno nella versione non-censurata!
Nella ministoria di Bakura, in particolare, ho trovato molto "brividoso" il parallelo tra il funerale del faraone e la "nuova nascita" del biancocrinito.
(Ho sempre trovato ironico che gli egizi conservassero con estrema cura tutti gli organi, ma buttassero via il cervello... Del resto, anche il dottissimo Aristotele, che molti anni dopo lo avrebbe studiato attentamente, lo considerava solo un sistema per regolare la temperatura del sangue... niente di più di una "torre di raffreddamento"!)
Ma adesso è TEMPO di viaggiare di nuovo nel TEMPO per vedere come se la sta cavando Joey che è alle prese con... boh, un COSO BRUTTO...
(Recensione modificata il 07/07/2015 - 10:10 pm)
Recensione alla storia The Shadow of the Past - 02/07/15, ore 19:58
Capitolo 22: Sulle rive del Grande Fiume
Lo stregone nudo pigrottava sul picco, mentre le stelle compivano il loro giro e ogni giorno era lungo come una vita umana: e il giorno cedette il passo al giorno dopo, il 2007 cedette il passo al 2008, e la Melian neomaturata cedette il passo a quella universitaria. Tutta gente insomma molto cortese, che cede sempre il passo (non cederlo è pericoloso, pensate a che fine ha fatto il nemico di Fra Cristoforo).
L'autrice, lo sappiamo, adora l'Egitto, e vuole ancora una volta portarci lì: e noi suoi affezionati lettori - sebbene qualcuno (cough cough) un po' ritardatario - la seguiamo. Perché il fedele lettore ha fiducia nell'autrice e sa che se inserisce un intero capitolo di flashback un motivo ci sarà (hmmm... che adora l'Egitto? ah, l'ho già detto...)
E' piacevole, dopo tante battaglie, assistere a qualche scena tranquilla, al tempo in cui i nostri eroi "erano giovani e le vene erano in forma", per dirla con Regina Spektor (e chi ha visto Yami fare i giochi delle ombre "cattivi" appena uscito dal puzzle sa benissimo che era a causa di 3000 anni di arteriosclerosi). Mi fa anche pensare che ho bisogno di una vacanza! 
Fa effetto vedere Yami ridere e scherzare, lui sempre così serioso, ma qui è ancora un giovane PADAWAN... eh, già, la treccia: quindi George Lucas ha copiato dagli egizi? (E l'autrice non sapeva che in capo a due mesi questo celebre trecciato d'Egitto avrebbe lasciato le sue spoglie mortali: http://s20.photobucket.com/user/ATMachine/media/2392957715_fb62a9694e.jpg.html ) 

Mana e Nef brave apprendiste prestidirigiribilizzatrici, ma più del classico fuoco mi ha stupito che sappiano far appaire le bacchette magiche (comodo! non rischi di perderla e di ritrovarti ad affrontare un nemico senza l'arma fondamentale di un mago!). 
Ah ah ah, aveva ragione quello là sui corsi e ricorsi, Seto e Melissa già 3000 anni prima si sono incontrati... scontrandosi! :) :) 
(Hmmmm... e così Seth conosceva già Kisara? interessante...)

Per il balzo spaziotempo del prossimo capitolo però avrò bisogno di una dose extra di bucce di banana... chiederò aiuto ai minion!