| Recensione alla storia Confondendo espressioni svanite, prelibate foglie lacerano la gola - 01/06/15, ore 11:45 | | Capitolo 1: Confondendo espressioni svanite, prelibate foglie lacerano la gola | Namaste adorabile persona. Arrivo in ritardo, ma non interessa sinceramente, perché Sankarea è un manga che ho amato tantissimo e quindi ogni storia che trovo su questo fandom è oro. Io sono immunopathology, ma se è troppo lungo sentiti pure libera di storpiarlo come meglio credi.
E quindi, leggendo questa fanfiction mi sono sentita davvero piccola in quella grande distesa di ortensie al fianco della casa di Chihiro. È scritta quasi in maniera poetica, una vera e propria poesia in prosa. Usi termini un po' in disuso, accostati ad altri comuni, per poi tornare a termini aulici se così si possono chiamare.
È uno stile leggero e al contempo quasi grave, ovviamente in senso positivo. Quasi come vedere dei fiori gialli al fianco di una lapide grigia, comprendi? Tengo a precisare che nemmeno io comprendo le mie similitudini o metafore, sono solamente sensazioni, ed in questo caso sono molto, molto positive.
Adoro l'introspezione di questo personaggio, Rea è fantastica e bellissima. Ha dato una nuova faccia agli zombie e io, devo ammetterlo, sono davvero come Chihiro; totalmente ossessionata con questi mostri. Spero comunque che siano belli come Rea, ma non mi faccio problemi. Diventerei volentieri uno zombie.
Quisquilie a parte, è uno scritto veramente notevole, mi piace davvero perché ha comunque significati nascosti. Si capisce che le parole non sono messe, né tantomeno scelte, a caso. La fine è quasi incompiuta (come quel dannato dell'anime) e lascia un po' come se noi avessimo mangiato le foglie di ortensia. Rea non sembra quasi pentirsene, di essere morta, ma in fondo, ora da non-viva ha una vita migliore di quando invece la vita ce l'aveva davvero. Per questo adoro questa one shot, molto suggestiva e poetica, che cattura e che sa farti distrarre dalla vita vera.
E facendoti altri complimenti ti saluto, augurandoti una buona esistenza.
immunopathology.
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