Recensioni di SofiFlo

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Recensione alla storia Alaska - 15/09/15, ore 17:50
Capitolo 1: Alaska
trovo che questa flashfic sia meravigliosa, mi spiace di fare una recensione così breve, ne avevo fatta una lunga al meglio delle mie possibilità, ma è saltato il computer . comunque, questo era sostanzialmente quello che dicevo:
- { “Se non altro, è stato sul colpo. È stato senza dolore, almeno.”
Stava solo cercando di consolarmi, lo sapevo, ma non ci riuscì. C’era, il dolore. Nelle mie viscere, un dolore sordo, continuo, che non passava nemmeno quando mi inginocchiavo sulla pedana di legno della doccia, gelida da far male, a vomitare aria.
E poi, cos’è morire sul colpo? Quanto dura il colpo? Un secondo? Dieci? In quei secondi il dolore deve essere stato atroce, con il cuore che le si spaccava, i polmoni che le si schiacciavano, niente più ossigeno né sangue al cervello, e nient’altro che panico allo stato puro, che cavolo vuol dire “morte istantanea”? Niente è istantaneo. Il riso istantaneo è pronto in cinque minuti, il budino istantaneo in un’ora. Ho i miei dubbi che un istante di dolore accecante sembri particolarmente istantaneo.
L’aveva avuto, il tempo per rivedere in un flash tutta la sua vita? Io c’ero? Jake c’era? }
adoro anch'io queste parole, sono meravigliose, come la maggior parte delle frasi di quel libro
-Una luce bianchissima, accecante.
Luce ovunque.
Troppa luce.
Poi un movimento lievissimo nell’aria lattea.
Un petalo immacolato volteggia lentamente e si posa al suolo, rigorosamente bianco.
Finalmente riesco a distinguere qualcosa, un oggetto, un fiore.
Una margherita che sta perdendo i suoi petali.
anche queste, ma non saprei dire il perché
-amo il riferimento 2sto uscendo dal labirinto"
grazie, ciao
Sofia
Recensione alla storia Città di carta - 15/09/15, ore 17:16
Capitolo 1: Città di carta
trovo che tu sappia utilizzare splendidamente le parole. non sono un' esperta n poesia, ma mi piace leggerne, quindi il mio commento, per quanto sia di basso spessore culturale, vuole essere un complimento, perché mi è piaciuto molto.
Forse sei arrivata qui,forse mi hai trovato.
Eppure oggi la mia assenza galleggia nell'aria,nuota nel vuoto dell'assenza.
Ebbene,il tuo indizio è qui,da qualche parte.
Lo lascerò quando sarò certa che ci sarai.
.... penso che potrei rileggere questi versi all'infinito, mi piacciono da impazzire. detto questo mi ritiro in un angolo buio perché mi rendo conto che questa sia la recensione peggiore che io abbia mai scritto. grazie e ciao
sofia