Recensioni di nico_granger98

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Bis du zurückkehrst. - 03/12/21, ore 20:05
Capitolo 8: Capitolo 8.
Dopo ben DUE ANNI di lontananza da efp, ieri sera ho deciso di ritornare in questa sezione e... ho trovato la tua storia 😍
Il titolo in tedesco ha subito attirato la mia attenzione, anche se non sapevo cosa volesse dire (grazie Google traduttore), e non appena ho visto il tag drammatico ho subito pensato "Bene Nico, hai temporeggiato anche troppo, è giunto il momento di tuffarti in un po' di sano angst e rimetterti in carreggiata". Nel profondo del mio cuore sento che mi pentirò amaramente di aver iniziato a seguire questa storia, perché SO GIÀ che mi farai piangere tutte le lacrime che ho in corpo... e questo mi intriga ancora di più! 🙈
Quindi ho deciso di avventurarmi in questa splendida fanfiction romantica e drammatica, e mi sono fiondata sul primo capitolo... poi sul secondo... e poi sul terzo...
Morale della favola: ho iniziato a leggere ieri sera/notte, ho smesso solo per pranzare, e sono arrivata fin qui.
Che dirti? Hai uno stile meraviglioso, riesci a tenere il lettore incollato allo schermo in una maniera tale che, anche quando si sta facendo altro, il pensiero va sempre ai personaggi che hai costruito con così tanta bravura e maestria; i capitoli sono belli lunghi come piacciono a me, i dialoghi semplicemente perfetti e mai banali, i momenti di introspezione scritti in modo magistrale.
E poi, poi... la GerIta! ❤️
Ho fatto i salti di gioia nel leggere come hai caratterizzato Felicia, credimi se ti dico che c'è mancato veramente pochissimo che urlassi per la felicità: FINALMENTE non è una sciocca svampita piagnucolona che non sa fare nulla senza l'aiuto di Ludwig o di sua sorella. Finalmente le è stata data una personalità che le rende giustizia, e di questo non posso che esserti grata.
Avevo aspettative altissime su di lei, ma tu le hai ampiamente superate!
Poi adoro alla follia il fatto che lei e Lovina siano gemelle: penso che in questo modo il loro legame sia ancora più forte ed esclusivo, e ho il presentimento (ma spero di sbagliarmi!) che questo potrà essere fonte di qualche dramma, in un futuro forse non troppo lontano...
Mi piace moltissimo anche il personaggio di Lovina, su cui credo sinceramente tu abbia fatto un lavoro incredibile per quanto riguarda il suo carattere da maschiaccio/donna ribelle/sorella iperprotettiva. Standing ovation!👏🏻👏🏻
Menzione d'onore al personaggio di Elena, che di certo non si può dire sia la simpatia e la dolcezza fatta persona, ma che è senza ombra di dubbio quella più difficile da gestire dal punto di vista umano: il trauma che ha subìto ha lasciato tracce indelebili nella sua mente e nella sua anima, e lei si è involontariamente trasformata in una persona cattiva... e se pure a volte vorremmo tanto prenderla a schiaffi per quello che ha "insegnato" e fa alle sue figlie, d'altra parte come possiamo darle torto se si comporta così? 
È obiettivamente un personaggio molto complesso, spero che possa trovare presto la serenità che merita.
Stai facendo un ottimo lavoro anche con i nonni e il Bad Touch Trio, ma io ora vorrei concentrarmi sul mio amatissimo/tenerissimo/tedeschissimo Ludwig: QUANTO CASPITERINA È PERFETTO?!
Io sono terribilmente innamorata del dualismo che lo caratterizza, e che tu hai reso così bene (razionalità-istinto, freddezza-passione), e se nei primi capitoli mi ha conquistata con il suo fascino e la sua calma, il suo amore devoto per Felì e il rispetto che ha per lei... beh in quest'ultimo mi ha fatta davvero arrabbiare, tanto che avrei voluto poter entrare nella storia e tirargli un ceffone per fargli ritrovare il lume della ragione: ok, ti sei arrabbiato perché Felicia ti ha tenuto nascosto il suo problema, ci può stare che hai bisogno di un po' di tempo per processare la cosa... però da qui all'abbandonarla del tutto e a non farti più vivo ce ne vuole! Benedetto figlio! 😡

Tra la GerIta improvvisamente in crisi e la PruMano scoppiata come una bolla di sapone, Elena impazzita del tutto e la guerra che incombe, devo dire che siamo proprio in un bel clima rilassato e amorevole... e io che mi aspettavo di vedere Felì con il vestito da sposa, povera me🙂
Sento che l'angst e il dramma sono solo all'inizio and I'm honestly (not) ready for that.
Vado a fiondarmi sul capitolo 9, a presto!
 
(Recensione modificata il 03/12/2021 - 08:12 pm)
Recensione alla storia Il Miele sul Bicchiere - 05/09/19, ore 14:56
Capitolo 200: Febbre e Geloni
* entra in punta di piedi nell'angolo recensioni*
Ehilà 👋... sì, sono proprio io, in carne e ossa... no, non mi sono ancora  sciolta sull'asfalto rovente...
Cosa?! Non vi ricordate più di me? 
Ma io... 😥


Io sono una persona orribile e una pessima lettrice, ecco.
Mi ero ripromessa di recensire questo capitolo non appena l'avessi pubblicato, mi ero ripromessa di scriverti almeno domenica per farti gli auguri per il quinto anno di pubblicazione... e invece arrivo SOLO oggi!
Però, dai, mia nonna diceva sempre meglio tardi che in anticipo!, quindi spero di essere perdonata *occhi dolci da Gatto con gli Stivali*

Dunque, siamo arrivati al 200esimo capitolo... sembrava tanto lontano e invece, puff!, ecco questa bella cifra tonda e maestosa 🎉
Devo dire che, quando ho iniziato a leggere il Miele, non avrei mai pensato che mi sarei appassionata così tanto (beh, le premesse c'erano tutte: io adoro i capitoli lunghi *^*), che avrei passato giornate intere, pomeriggi e anche notti (ho scoperto che non esiste miglior antidoto al caldo... leggere del Generale Inverno che ruggisce in Russia dà un sollievo immenso) letteralmente appiccicata a qualsiasi schermo disponibile, che addirittura mi sarei di nuovo innamorata della Storia *gestaccio alle mie vecchie insegnanti*
In questi due anni sono cambiate tante cose, ma il Miele è stato una costante, un amico silenzioso che mi ha aiutata ad andare avanti anche nei momenti più difficili (e a superare più o meno indenne questo maledettissimo caldo!), e che mi ha fatto ridere, disperare e rabbrividire (sì, Inghilterra e Danimarca, sto parlando proprio di voi) come pochissime altre storie.
Sono davvero contenta che tu abbia raggiunto questo traguardo: in ogni capitolo si possono "sentire" la passione e l'impegno che ci metti, e immagino che arrivare ai 200 capitoli sia stata una bella sfida ma anche una grande soddisfazione.
Perciò sì, a distanza di due anni devo proprio dirti "GRAZIE!" per tutto il lavoro che hai fatto e continui a fare con così tanta costanza: il Miele per me significa molto più di quello che potrei scrivere qui, e anche se non riesco ad essere sempre puntuale nelle recensioni, sappi che ogni volta che pubblichi un nuovo capitolo ti mando mentalmente un rinfraziamento silenzioso 🙇‍♀️
Ormai posso dire di aspettare le domeniche solo per gli aggiornamenti... così come aspetto il 1 settembre per farti gli auguri! (da piccolina aspettavo la lettera per Hogwarts 😀) 
Cinque anni sono davvero tantissimi, mamma mia... e allora approfitto di questo quinto compleanno per dirti che, non importa quanti capitoli ci separano dalla fine, noi saremo sempre qui a fare il tifo per te ❤
(egoisticamente, vorrei che questa storia non finisse mai, ma tant'è)
Quindi continua così, cara Frame, perché stai andando alla grande 💪
E siccome non sono affatto brava con matite, pennelli, tavolette grafiche &Co, come "regalo" ho deciso di segnalare il Miele come Storia per la lettura nel Programma Recensioni, perché penso, e gli altri autori non me ne vogliano, che questa sia IN ASSOLUTO la fanfiction più bella di tutto il fandom (e no ho lette tantissime, quindi posso dirlo forte ^-^), quindi mi sembra giusto farti un po' di pubblicità 😎
Bene, e adesso... passiamo alla recensione!


Allora, non appena ho letto questa frase giuro che ho avuto un mezzo infarto: inserire la scena che forse più mi ha disturbato scrivere in tutto il Miele...
Sono seguiti dei minuti di panico totale, in cui mi sono assicurata di avere Mister Sacchetto a portata di mano, e in cui ho pensato "Santissimo Cielo, e che sarà mai?!", già immaginando gli scenari più atroci e gli sbudellamenti più epici.
Pensavo che fossero i geloni, pensavo che fosse il povero cavallo, pensavo che fossero le mani di Austria, ero certa che si trattasse della ferita di Romania... e poi sono arrivata lì e non ho più avuto dubbi, perché mi ha lettralmente lasciata di sasso, tanto che in un primo momento ho pensato che il troppo sole mi avesse giocato qualche brutto tiro...
Perbacco, credo che sia stata la prima volta nella storia del Miele in cui uno degli "uomini" abbia colpito una "ragazza", se la memoria non mi inganna... e se ormai sappiamo bene che la dolce Ucraina non sarebbe capace nemmeno di uccidere una formichina, spero con tutta me stessa che un bel giorno Bielorussia riesca a "ricambiare il favore".
Se all'inizio della campagna Germania sembrava in qualche modo già "distante" da Italia e avesse qualcosa di "diverso", adesso anche tutte le altre nazioni hanno avuto la dimostrazione di quanto lui sia effettivamente cambiato, e penso che a questo punto nemmeno il fatto che Italia non sia fisicamente vicino a lui possa essere la causa di questo comportamento.
Dev'esserci sotto qualcos'altro...
Al primo momento di stupore per questo gesto inaspettato, si è sostituita una sincera ammirazione per la presa di posizione delle altre nazioni, che hanno voluto mostrare la loro vicinanza ad Ucraina e allo stesso tempo prendere le distanze dall'esplosione di rabbia del loro alleato.
Un applauso, poi, va anche a Bulgaria (mi rendo conto di averlo sottovalutato parecchio) che a quanto pare è l'unico ad avere a cuore le sorti dell'esercito, che di certo se la passa peggio di loro.
Perché nessuno pensa mai a questi poveri uomini?!
Il nostro Bul, da sciocchino che era, sta pian piano diventando la voce della coscienza di tutto il gruppo, incredibile...
Eppure, per quanto anche io sia convinta che Prussia abbia delle responsabilità verso quello che sta combinando Germania, non riesco ad essere d'accordo con Austria.
Onestamente, dubito che Prussia sarebbe riuscito a fermare suo fratello: dopotutto, entrambi sono nati per fare la guerra, per conquistare e dominare altri territori, e credo che lui capisca meglio di chiunque altro la forza che anima Germania e la sua volontà di continuare la battaglia a qualunque costo, quindi forse è proprio per questo motivo che non lo ha fermato prima...
Tuttavia, sembra proprio che le sue parole siano andate a segno, e Germania stesso pare essersi reso conto che ormai non c'è più niente da fare.
A questo punto mi chiedo proprio cosa farà: accetterà davvero questa "sconfitta", o deciderà di sfidare il Generale Inverno per riprendersi Italia? 

Staremo a vedere cosa succederà nelle prossime puntate.
Ancora tanti auguri per questi fantastici cinque anni e... a prestissimo!
Recensione alla storia Il Miele sul Bicchiere - 29/06/19, ore 00:50
Capitolo 198: Il miracolo del proiettile e Leccarsi le ferite
Ciao, Frame!
Anche questa volta ci hai gettati in un turbinio di azione ed emozioni contrastanti.
All'ansia per quello che è successo a Romano si è aggiunta, nella prima parte del capitolo, anche tantissima rabbia per le parole di Russia, che è riuscito nel suo intento di far sentire in colpa Germania per aver lasciato Italia e fatto "morire" Romano.
Russia è davvero molto subdolo, e io lo avevo pure sottovalutato, certa che non sarebbe stato in grado di scalfire nazioni forti come lui.
Invece Germania, che tanto aveva messo in guardia Romano, ha dato molto peso alle sue parole, e nel momento in cui si è sentito dire di non essere degno dell'impero fondato da Prussia, tutto il conflitto interiore che lo sta accompagnando fin dall'inizio della guerra, e che Russia ha abilmente incentivato con le sue provocazioni, si è trasformato in violenza pura.
Per quanto sia rimasta sconcertata dalla cattiveria di Russia, devo riconoscere che è maledettamente capace di tenere testa ai suoi avversari più forti e di "piegarli" con delle insinuazioni ben mirate.
Tuttavia non mi aspettavo che proprio Germania cadesse nella trappola, e se in parte mi è quasi venuta voglia di prenderlo a schiaffi perché, cavolo, lui stesso sa bene che Russia è un vero manipolatore, dall'altra questa sua reazione mi ha fatto riflettere: per quanto sia una nazione forte e combattiva e dimostri sempre di avere il pieno controllo di quello che fa, queste sue paure (perdere Italia e non essere degno di portare avanti l'opera di Prussia) hanno messo in luce il suo lato più fragile e, in un certo senso, debole, e immagino che prima o poi arriverà a compiere delle scelte sbagliate, mosso proprio da questi timori che solo Russia sembra aver "visto".
Ed è proprio vero che Russia conosce bene quello che si nasconde nel suo animo, cosa che gli dà tutto il diritto di affermare che lui e Germania (e Prussia) sono più simili di quanto vogliano ammettere: entrambi si portano dietro debolezze e paure che cercano di nascondere, e sono accomunati dallo stesso desiderio di potenza e supremazia sugli altri Paesi.
Eppure, per quanto apparentemente vero e condiviso, il suo discorso sull'inutilità di essere una nazione umana mi ha fatto storcere il naso: Russia sarà anche il più spietato di tutti, ma è il primo a fare affidamento sull'umanità e sui sentimenti, soprattutto visto e considerato il mega abbraccio di gruppo in cui ha stretto i suoi alleati e i gesti di affetto che ha riservato a Lituania. Mister Coerenza, proprio...

Un'altra cosa che mi ha fatto vedere rosso dalla rabbia è stato il modo in cui hanno trattato Romano: sempre come "il fratello di Italia", sempre in relazione a quello che sarebbe successo a Feliciano se lui fosse morto, sempre come la "seconda scelta".
Mai, e dico MAI, una volta che venga riconosciuta la sua individualità, il suo essere Romano ITALIA! 😡
Germania ha riguadagnato qualche punto solo quando si è precipitato da lui per assicurarsi che fosse ancora vivo... ma non appena ha iniziato a "confonderlo" con il fratello, e quando si è tranquillizzato nel vedere che stava bene, perché significava che anche Italia era fuori pericolo, beh lì avrei proprio voluto entrare nella storia e tirargli un bel pugno (dubito che ne avrei la forza, ma sognare non costa nulla 😈).
Dopo tutte le belle parole di Romano sul fatto che lui riconosce la dignità dei suoi alleati, questo non posso accettarlo.
Grazie a Himaruya, almeno c'è Spagna che si preoccupa davvero per lui...

Parlando di Romano, passiamo invece alla fase un po' più bella del capitolo, in cui ho potuto far sbollire tutta la rabbia e l'istinto omicida nei confronti di Russia e Germania.
È VIVO!
Una volta tanto posso permettermi di ghignare come Prussia, perché, grazie ai tuoi avvertimenti, il proiettile "miracoloso" è sempre stato nei miei pensieri.
Io lo sapevo, LO SAPEVO!, che sarebbe andata a finire così, me lo sentivo nel profondo del cuore.
Quando ho finito di leggere lo scorso capitolo, ho pensato "Sta' a vedere che il proiettile gli salva la vita", ma poi ero talmente in ansia che ho finito per dimenticarmene...
Evvai, finalmente ne ho azzeccata una!!!
Sentirlo dire le parolacce e riempire Germania di insulti è stato un sollievo indescrivibile.
Mi ha fatto morire dal ridere quando si è guardato intorno alla ricerca di Spagna: la prospettiva di finire nell'Aldilà solo con Germania deve essere proprio spaventosa 😂
Ma, a dispetto di tutto quello che gli ha detto mentre il poveretto (sì, ma fino a un certo punto!) cercava solo di essere d'aiuto, davanti a tutte le sue ferite e memore delle accuse di Russia, si è "ammorbidito" e lo ha rincuorato, sicurissimo che Italia non potrà mai mettere in dubbio il loro "legame speciale".
Romano, ancora una volta, ha dato prova di avere un gran cuore: è talmente legato a suo fratello da essere disposto a rimanere accanto a Germania, anche se questo significa inevitabilmente andare incontro a pericoli ben più grandi di quelli che hanno dovuto affrontare finora.
Se all'inizio del Miele mi avessero detto che un giorno Romano avrebbe difeso Germania e che gli avrebbe addirittura affidato la vita di Feliciano, mi sarei fatta una grassissima risata, davvero.
Germania adesso ha una responsabilità ancora più grande, ma ho il brutto presentimento che presto farà qualcosa di cui potrebbe pentirsi...

Poi c'è stato Moldavia, e il dispiacere nel vedere come Russia sia riuscito a fargli il lavaggio del cervello.
Mi si è spezzato il cuore a leggere la sua sofferenza per essere stato abbandonato dalla famiglia, e la sua rabbia nel pensare che per loro sia solo una terra da conquistare e niente più.
Ho comunque apprezzato la maturità di Romania, che gli ha lasciato la libertà di scegliere da quale parte stare.
Questo, in tutta la sua umanità, è stato un ulteriore esempio di amore fraterno: a volte lasciare andare le persone a cui vogliamo bene è la scelta migliore, anche se non la più facile.
Povero Romania...
Come se non bastasse tutto questo dolore, ci si è messo pure l'abbraccione dei Sovietici e il pianto di Moldavia, che immagino (spero) si senta un pochino in colpa per aver detto quelle cose a suo fratello.
In fondo, resta pur sempre il più piccolo di tutti, povero piccino...
A questo punto mi permetto di fare una piccola aggiunta a quello che mi hai scritto all'inizio del Barbarossa: Moldavia ha spaccato/spaccherà un sacco di didietro... e di cuori.
Io e Romania stiamo raccogliendo i cocci dei nostri! 💔

Ora però devo proprio salutarti: devo essere nel pieno delle forze per il prossimo capitolo!
Sono curiosissima di vedere come ci presenterai il Generale Inverno! (sperando che riesca a trasmettere un po' di freddo anche a me, che non sopporto più tutto questo caldo! 😓)
Recensione alla storia Il Miele sul Bicchiere - 23/06/19, ore 17:28
Capitolo 197: Nazione monca e Migliore della tua
Accidenti, ero rimasta al capitolo 193 e mi sono persa questi momenti di sana violenza!
Ieri sera ho deciso che dovevo rimettermi al passo, e così ho letto e letto e letto fino alle 2 di questa mattina (poi sono crollata dal sonno), e infatti ho due occhiaie spaventose, ma devo dire che ne è davvero valsa la pena.
Ne sono successe di cose, in quattro capitoli!
Prima fra tutte, la comparsa del canarino più carino ci sia *^*
Mi era mancato da morire, ma non mi aspettavo di vederlo sul campo di battaglia, e confesso che sono parecchio preoccupata per lui... speriamo che non gli capiti niente di brutto.
Per quanto riguarda gli altri personaggi, invece, devo dire che mi piace molto la piega psicologica che sta prendendo l'operazione: oltre a scontrarsi con i nemici, le nazioni si stanno trovando ad affrontare anche la loro vera natura, e se per alcuni è una presa di coscienza più che positiva, non si può certo dire lo stesso per altri.
Ecco allora che Ucraina dimostra ancora una volta di non essere interessata alla guerra, ma solo alla pace fra i popoli, mentre Prussia e Germania sembrano invece essere nati solo per combattere e schiacciare il nemico a qualunque costo (Gilbert a cavallo è stato spettacolare *^*); il piccolo Moldavia, con grande sorpresa di tutti, non ha esitato un attimo per mettersi contro Romania e cercare di difendere Lituania (voglio indietro il piccolo cucciolo dai codini rimbalzanti che gioca nella neve!), Lituania che ha dato un'ulteriore prova di quanto sia disposto a fare pur di proteggere i suoi compagni; Russia è più spietato che mai, e apparentemente non sembra essere mosso da nessun sentimento positivo, ma solo da una forte determinazione nel far leva sulle "ferite" dei nemici per sconfiggerli e prendersi il bottino; Bielorussia è sempre la solita, ma, sorpresa delle sorprese, ha dimostrato di avere anche un briciolo di istinto materno, che la spinge a preoccuparsi per Moldavia (a modo suo, certo) e a tenerlo sempre al suo fianco.
Poi ci sono i due Italia, ma ci arriveremo fra poco.
Prima parliamo di questo capitolo 🖐

Non c'era inizio migliore di un bel combattimento tra Ungheria e Bielorussia, che ormai l'hanno presa proprio sul personale e non risparmiano né colpi né punzecchiature.
Devo dire che dà una certa soddisfazione, vederle così inferocite (soprattutto Ungheria che tira i capelli di Bielorussia!): sono davvero agguerritissime, ma al tempo stesso hanno anche una certa grazia che le contraddistingue dai loro colleghi maschi... spero di poterle vedere scontrarsi di nuovo!
La prossima volta mi metterò bella comoda con una ciotola di patatine, garantito, così sarò sicura di non perdermi neanche un colpo 😎
Ammetto però che ho avuto paura nel momento in cui Ungheria si è ritrovata con il coltello puntato alla gola... l'intervento di Austria e Prussia è stato provvidenziale, e ho potuto tirare un bel sospiro di sollievo 😊
Nessuno tocca le mie principessine. Ho riso più del dovuto 😂
La situazione sembrava essersi messa male per Bielorussia, ma l'arrivo di Estonia e l'esplosione le hanno permesso di approfittare della momentanea distrazione dei tedeschi e mettersi in salvo...
Evvai, almeno per il momento le due guerriere non hanno dovuto affrontare nessuna Cosa Brutta! 
Non so perché, ma ho l'impressione che tu stia ghignando😰...

Prima ho scritto che Bielorussia, sotto sotto, non è poi così insensibile alle disgrazie di altri che non siano i suoi fratelli: è sempre tanto scontrosa con Lituania, eppure penso che ormai abbia capito che lui sarebbe veramente disposto a mettere in pericolo la sua stessa vita, sia per loro che per Russia stesso, e che in fondo, oltre alla compassione e alla gelosia, lo ammiri anche un po' per questo suo spirito di sacrificio.
Insomma, la ragazza non è la strega che pensano tutti: anche lei ha un cuoricino, da qualche parte.
(Framina: "Certo che ce l'ha, altrimenti non mi divertirei a frantumarglielo!" 😈)

Russia invece mi ha sorpresa moltissimo. 
Caspiterina, pensavo proprio che ci fosse rimasto secco, o che, quantomeno, si fosse ustionato come Inghilterra o Danimarca ai tempi che furono (niente da fare, non potrò più dimenticarli😖), e invece ha avuto la forza di trascinarsi nella galleria e "medicarsi" con la neve.
Mi piace molto il legame di Russia con la sua terra: il gelo sembra obbedire al suo stato d'animo, proteggendolo e isolandolo da tutto il resto, mentre la neve fa guarire le ferite e gli dà forza, quasi a voler farlo ritornare a combattere il prima possibile.
E ce ne vuole di forza per affrontare Germania.

Arriviamo al momento dello scontro, che ho aspettato con ansia e che mi è piaciuto a livelli stratosferici.
È bello vedere, una volta tanto, Romano essere d'accordo con Germania, ed è confortante vedere Germania che vuole proteggere quella testa calda del suo alleato, neanche fosse un papà leone alle prese con un cucciolo ribelle.
Ma soprattutto, è da brividi vedere come Russia sappia esattamente dove colpirli per farli capitolare. Wow.
Troppissime emozioni contrastanti in quest'ultima parte del capitolo, specialmente quando Romano si è trovato da solo con Russia, scena che mi ha tenuta con il fiato sospeso e gli occhi spalancati per non perdermi nemmeno una virgola di quello che stava succedendo.

Tuo fratello è in un posto migliore, adesso. In un posto dove nulla gli potrà più fare del male, in un posto dove non soffrirà e dove non dovrà più patire le pene e le atrocità della guerra. 
Ora, noi sappiamo che Italia è ancora tutto intero, e che effettivamente ha molta più libertà di qualsiasi altro prigioniero, ma queste parole sono davvero parecchio ambigue e in un primo momento potrebbero far pensare che sia morto (attimo di panico in cui ho pensato Oh no!)... anche se immagino che Romano lo avrebbe "sentito", se gli fosse successo qualcosa di tanto brutto.
Che ansia...
Russia che continua ad avanzare sotto gli spari mi ha fatto pensare alla stessa domanda che si è posto Romano: che razza di mostro può diventare?
Forse il fatto che sia circondato dai suoi elementi gli dà una marcia in più, non lo so, ma inizia ad essere parecchio inquietante, e io sto seriamente iniziando a dubitare che lo vedremo mai agonizzante in un lago di sangue (ma non voglio attirare Cosa Brutte!).
Quello che è ancora più terribile, e che lo rende così perfetto nella sua cattiveria, è che lui conosce molto bene le debolezze dei suoi nemici e fa leva sull'impatto psicologico che le sue parole hanno inevitabilmente su di loro.
Dando a Romano della "nazione monca" e chiedendosi chi, tra lui e Veneziano, prevarrà sull'altro e chi invece scomparirà, non ha fatto altro che rigirare il coltello in una ferita che il Sud Italia si porta dietro da tanto tempo; offrendogli la stabilità che gli manca ha invece voluto mettere in dubbio l'efficacia della sua alleanza con Germania, pensando che bastasse la promessa di farlo riunire con il fratello per convincerlo a passare dalla sua parte.
E invece...
*MOMENTO PREFERITO DI NICO* 💯 
Io non ho mai dubitato di Romano, neanche per mezzo secondo, ma quello che gli hai fatto dire ha superato qualsiasi mia aspettativa.
Nonostante il suo noto disprezzo per Germania, ha comunque riconosciuto la sua onestà, perché ha avuto modo di vedere che non considera i suoi alleati come delle semplici pedine ma anzi riconosce appieno la loro dignità di nazioni.
Ormai ha capito la stategia di Russia, e davanti alle sue parole cattive ha deciso di difendere Germania e il legame che ha con Veneziano, certo che nessuno possa capirlo meglio di lui, che pure non riesce ad accettarlo completamente.
Eppure sa bene che è qualcosa di estremamente forte, perché ha sperimentato l'abbandono di Feli (basta, lo chiamo così) e sa anche che non c'è niente che possa tenerlo lontano da Germania, nemmeno lui che è suo fratello (sta implicitamente dando la sua benedizione alla GerIta?!😍).
Voglio sperare che anche il caro Italia un giorno lo difenda con così tanta passione...
E qui veniamo alla presa di coscienza del nostro Roma: la consapevolezza che la vera forza dell'Italia, spesso scambiata per debolezza, non risiede tanto nell'esercito, quanto in qualcosa di molto più importante.
Anche se tu dici che io sono una nazione monca, io so comunque incarnare l'anima di un Paese mille volte migliore e più umano del tuo. La mia umanità vale più di qualsiasi territorio conquistato, più di qualsiasi battaglia vinta, più di qualsiasi esercito sconfitto. 
Probabilmente uno dei discorsi più belli dall'inizio del Barbarossa, e se anche Germania ne è rimasto impressionato significa che è proprio così.
Mi è venuta la pelle d'oca!
Immaginavo che Russia non gliel'avrebbe fatta passare liscia, ma vederlo sparare è stato proprio un brutto colpo...
Cavoli, ti seguo ormai da due anni e devo ancora abituarmi a questi cliffhanger che, mamma mia, ogni volta mi fanno morire dall'ansia  *rosicchiata di unghie*

Direi che è ora ti salutarti e passare al prossimo capitolo.
A presto! 👋  *sventola Mister Sacchetto*

 
Recensione alla storia Come perdere la verginità grazie a WikiHow e a un pacchetto di caramelle al malto - 22/06/19, ore 18:46
Capitolo 2: Caramelle al malto
Non pensavo sarebbe mai arrivato il giorno in cui avrei detto una cosa simile, ma Ludwig mi fa davvero tanta tenerezza: nello scorso capitolo è salito sull'autobus con l'aria di chi è diretto al patibolo, qui l'ansia lo ha costretto ad un ripasso matto e disperatissimo delle lezioni di anatomia (grazie al cielo si è reso conto che forse il libro di scienze è un tantino più affidabile di wikihow), e nonostante tutto, la sua conoscenza sembra non bastare...
Cosa fare, quindi?
Doveva parlare con suo fratello. 
Beh, mi sembra giusto, così può star certo che Gilbert scoprirà cosa vuole fare, spiffererà tutto ai suoi consorti, a Francis e ad Antonio, Antonio sicuramente non saprà tenere la bocca chiusa e la notizia arriverà dritta dritta alle orecchie di... *immagine diabolica di Lovino che spunta dalle fiamme dell'Inferno*
Peccato, che brutta fine :(

Ma adesso dimentichiamoci pure della GerIta, della missione in farmacia e di wikihow, e concentriamoci su un personaggio che, anche quando non è il diretto protagonista, riesce sempre e comunque a prendersi la scena.
D'altronde, sarebbe umanamente impossibile racchiudere tanta magnificenza in quattro frasi...
Santo Silente, Gilbert è assolutamente fantastico! 😍
Se con Kiku hai fatto un lavoro eccellente (nella scorsa recensione mi sono dimenticata di dirtelo, scusa!), sia per quanto riguarda il carattere così "da Giappone" che per le più piccole cose, come il ciondolo a forma di onigiri e la schermata del cellulare, con il nostro caro Magnifico hai proprio dato forma ai miei pensieri: immaginando Gilbert da adolescente, lo vedevo così, con la musica sparata a mille dalle casse *Ludwig sospira sconsolato*, la bandiera prussiana a mo' di trofeo e una bella ciotola di pop-corn sulla scrivania.
lui, ovviamente: GILBIIIRD!
Quant'è bellino! 🤩  *si lancia su di lui e lo strapazza di coccole*
Sono davvero super felicissima che ci sia anche lui!
Certo, mi chiedo come riesca a stare in mezzo a tutto quel fracasso assordante... forse ha scambiato il suo cervellino per un pop-corn e se l'è pappato, e adesso non si rende conto di nulla (rip)... oppure Gilbert gli ha regalato un paio di cuffiette su misura! *^* (e conoscendolo, penso che ne sarebbe capace)

-E lasci da solo il tuo fratellone per andare a mescolarti in mezzo a quelli che l'hanno espulso dalla festa?
-Pyo!
-Sì, lo so, è una vergogna.  

*respira lentamente* Attacco di risate dietro l'angolo...
Io e il mio piccino ci facciamo una serata da uomini veri.
Non. Devo. Ridere.

Non so se torno per la notte. I... io forse mi fermo a dormire fuori. Da Feliciano. 
Bomba sganciata! Olé!
La reazione di Gilbert rispecchia un po' quelle di noi fan... anche se penso che se fossi stata al suo posto probabilmente sarei collassata per terra...
Comunque, il caro e furbo Gil ha già capito tutti gli annessi e i connessi di questa frase apparentemente tanto innocua, nonostante tutte le scuse che cerca di rifilargli Ludwig (che non è nemmeno convincente, poi), e infatti non tarda a farsi riconoscere per la sua ormai nota sensibilità di un cucchiaino (semicit.), facendolo fuggire dalla camera alla velocità della luce, più imbarazzato che mai.
Perché lui sapeva che sarebbe andata a finire così. Lui sa SEMPRE tutto.
E anche Gilbird, quel birbantello. Non vedete che gli sono spuntate due belle cornette da diavoletto?
Com'era prevedibile, il suo padrone ha prontamente provveduto a riferire questa notizia scottante ai suoi cari consorti, e qui ho dovuto fare un piccolo punto della situazione, perché ho riso così tanto che non vorrei dimenticare qualcosa.
(1)- il nome del gruppo.
La magnificenza di Gilbert è praticamente incontenibile: Impero Austro-Ungarico di Nobile DOMINIO PRUSSIANO.
La modestia non è proprio contemplata nel suo carattere, insomma.
(2)- i nomi dei partecipanti.
Ho perso i polmoni (tutti e due, sì) solo a leggere  TheAwesomeSirGil, perché mi ha inevitabilmente fatto ricordare di quel Sir Gilbert il Magnifico delle allucinazioni dei due baci😂
Poi anche per One-Punch-Liz, che, secondo il mio modestissimo parere, è ASSOLUTAMENTE p-e-r-f-e-t-t-o!
Il povero Roderich invece non ha nemmeno un nick simpatico🤭
Caspiterina, Frame, come ti vengono in mente tutte queste belle idee?
Sto ridendo anche adesso, uffa!!!
(3)- Gilbert e i film "da uomini veri".
Pensa pure che sono stupida, ma qui mi sono davvero spanciata senza ritegno... santa nutella, non sono più così sicura che riuscirò ad arrivare alla fine di questa recensione...
Gilbert ha le idee un tantino confuse, sul concetto di "serata da uomini veri"... ma noi naturalmente lo amiamo anche per questo ;)
E no, non sto affatto dicendo che Bambi sia una "roba da principessina", proprio per niente.
[Qualcuno mi deve spiegare per quale motivo la mamma cerva non rientra nella categoria delle principesse Disney: è pur sempre la "moglie" del Re della Foresta, che cavolo!😡]
(4)- Liz fangirl.
La GerIta è davvero un gossip ambulante, e qualsiasi cosa facciano gli ignari Feli e Lud è semplicemente una notizia troppo ghiotta per non essere condivisa con praticamente tutto il mondo...
Sono certa che Liz e Kiku sarebbero una squadra perfetta per documentare tutto quanto 😈, e che saprebbero fare più paura di Ivan che brandisce un tubo o Lovino una mazza chiodata, se si impegnassero un po' di più.
Roderich che cerca invano di proteggere la privacy dei due ragazzi, finendo con l'essere tranquillamente ignorato da Gilbert ed Elizaveta, è il massimo, non c'è altro da dire 💯

E mentre in casa Beilschmidt Ludwig era troppo impegnato a riguardare gli appunti di scienze, e ha quasi rischiato di far crollare l'abitazione quando è fuggito dalla stanza di Gilbert, da qualche altra parte lì in città il nostro tenerissimo Feli ha passato TUUUTTO il pomeriggio a disegnare cuoricini... aawww, quanta dolcezza!!! *si sciglie in un brodino di giuggiole*
Grazie al cielo, ha saggiamente deciso di tenere Lovino all'oscuro del piano, altrimenti avrebbe probabilmente firmato la condanna a morte di Ludwig...

Adesso arriviamo al Momento tanto atteso...
Che belliii! *urlo spaccatimpani*
Oddio, è vero che la GerIta fa sempre bene al cuore, ma a momenti stavo per sentirmi male sul serio, perché volevo ridere, abbracciare il computer, sciogliermi in un mare di bollicine, canticchiare un motivetto romantico, continuare a leggere... il tutto mentre una vocina mi urlava nella testa "URRÀÀ!", con tanto di cin cin di calici di cristallo.
Io ho adorato tutta questa scena, dalla sera a... beh, al giorno dopo.
Lud e Feli sono carinissimi, tutti imbarazzati e timorosi, ma anche tanto divertenti...
Caramelle al malto d'orzo?... sono morta😂
Ma a cosa ci servono, Ludwig? Io non rimango mica incinto... non rimango incinto, vero, Ludwig?: so che è davvero una domanda sciocca, ma allo stesso tempo è così "felicianosa" che non sono riuscita a frenare in tempo la risata... *Framina scuote la testa, sconsolata da tanta stupidità*
Ahiahi, penso di non aver mai riso così tanto in tutta la mia vita... non riuscivo più a fermarmi!
Allo stesso tempo, però, i nostri pargoletti sono anche incredibilmente "loro": Feli mi ha fatto una tenerezza immensa quando ha confessato a Ludwig di sentirsi inutile e "inferiore" rispetto a lui, e anche Lud, che non è poi così bravo ad esprimere i suoi sentimenti ed è rimasto male nel sentire queste parole, mi ha fatto venire una gran voglia di abbracciarlo...
Cosa dobbiamo fare con loro, eh Frame? Sono così adorabili...
E il Ti amo alla fine, poi... che bello (l'avrò pensato 780mila volte, ormai!) *^*
Dopo questo, avevo davvero creduto che la tortura fosse finita, e stavo per complimentarmi con me stessa per essere sopravvissuta a questi due capitoli... niente, come al solito mi sbagliavo di grosso :/
Perché dovevo ricordarmi l'"insegnamento" di Quattro di Picche, "quando pensi di esserti sganasciata come non mai, ricorda: il peggio deve ancora venire", e invece me ne sono completamente dimenticata *manata in fronte*
"Peggio" che si è palesato sotto forma di Antonio e Lovino in tutto il loro splendore mattutino (ho fatto pure la rima!), pronti a spezzare l'incanto della GerIta... non ho mai odiato la Spamano tanto come in quel momento, giuro!
Ma naturalmente mi è impossibile arrabbiarmi sul serio con la mia coppia preferita, e infatti ho passato i minuti seguenti a ridere come una pazza, perché immaginare Ludwig che cerca di nascondersi nell'armadio e Feli che indossa una camicia dieci volte più grande di lui mi ha messa KO in un colpo solo...
Quando Antonio ha aperto la porta della camera, ho pensato solo una cosa: fatto il misfatto! (cit.)  *ghigno da Grinch*
Ammetto che la reazione iniziale di Lovino davanti alla Scena del Crimine mi ha molto sorpresa, ma adesso ho capito: poveretto, lo shock è stato tale da lasciarlo senza parole 😂
E se da una parte ero più che sollevata perché, ffiù, non c'era stato nessuno spargimento di sangue, dall'altra ci ero un po' rimasta male, perché pensavo proprio che Lovi si sarebbe scagliato su Ludwig e l'avrebbe strangolato.
Fino a quando passi simili alla carica di un rinoceronte riattraversarono il corridoio e piombarono davanti alla porta della camera da letto...
Tutto quello che è successo dopo è stato probabilmente quanto di più divertente abbia mai letto, e anche uno dei pochi momenti in cui ho maledetto la mia incapacità di disegnare decentemente, perché sarebbe stato fantastico poter immortalare Lovino che parte alla carica come un toro inferocito e Ludwig che scappa via mezzo nudo, seguiti da un Antonio più che intenzionato a salvare il povero ragazzo perché a Feli serve ancora...
Dovrebbero proprio inventare un marchingegno per "stampare" le immagini direttamente dal cervello, mannaggia :(

Il Missione compiuta! di Feli (non ci credo! La Venere di Botticelli come schermata di blocco!) mi fa pensare alla faccia che farà il povero Kiku quando leggerà il messaggio... e a tutte le nuvolette imbarazzanti che gli passeranno per la mente XD
Sì, so che vuoi saperlo: sto ridendo ANCHE adesso!

Allora, tra risate, singhiozzo e altre risate, sono finalmente arrivata alla fine di questo papiro mastodontico (forse il più lungo di sempre😰), quindi direi che devo proprio salutarti in maniera un po' più seria, prima che tu decida di farmi rinchiudere da qualche parte.
Cara Frame, cosa vuoi che ti dica? Io confermo e ribadisco con assoluta convinzione tutto quello che ti ho scritto altre volte: sei davvero una grande Autrice, perché, in qualsiasi cosa ti cimenti, riesci sempre a dare il massimo e a tenerci letteralmente incollati allo schermo, dall'inizio alla fine.
Leggere le tue storie è un po' come partire per un'avventura: sai cosa aspettarti ma, man mano che il viaggio prosegue, non puoi fare a meno di apprezzare anche le cose più piccole, e quando arrivi a destinazione ti rendi conto che è stato tutto ancora più bello di come lo avevi immaginato (tranne la gita a Taranto in quinta elementare, che fu un fiasco totale).
Io non avrei mai pensato di ridere e potermi divertire così tanto, davvero, e perciò non posso fare altro che ringraziarti di cuore, perché questa serie è stata proprio quello di cui avevo bisogno per riprendermi da un periodo un po' no.
E naturalmente ti ringrazio anche per la (santa) pazienza che hai avuto nel leggere queste due recensioni chilometriche🧡
La prossima volta sarò più sintetica, promesso!

Adesso sono pronta a rituffarmi in mezzo a sangue, morte e dannazione (cit. proprio tua!), quindi... a prestissimo!