Recensioni di kiriku

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia He was a soldier - 01/11/11, ore 15:51
Capitolo 7: La notte rossa
Prima di dire qualunque cosa sul capitolo, ti dico che quelle note mi hanno resa una donna felice: non me lo aspettavo per nulla e sono davvero felice di sapere che la tua ispirazione stia remando contro al tuo abbandono al fandom. Ringraziala da parte mia.
Andiamo avanti.
Al momento questo è il mio capitolo preferito. La scena dell'incendio e del salvataggio è stata descritta magistralmente. Ogni piccolo minuscolo istante, ogni attimo dilatato di stordimento, ogni fiamma, ogni lingua di fuoco, ogni rumore di vetri infranti. Tutto era perfettamente visibile.
E poi mi piace tantissimo questo tuo modo di ricollegare l'AU al canon. Piccoli o grandi dettagli che siano, come il crocifisso, la cicatrice, l'auto. E' davvero bello poterli riconoscere nella lettura.
Raphael mi risulta sempre più oscuro. Temo che l'incendio l'abbia appiccato lui e se non l'ha fatto ne ha comunque approfittato per tentare di togliersi la vita. Nessuno, avendo la possibilità di salvarsi, chiederebbe di essere lasciato a bruciare in una chiesa. Il punto è: perché? Espiazione? Non lo capisco. Non riesco a seguire i labirinti della sua mente, so solo che spesso si parla di fuoco purificatore, quindi al momento mi pare l'ipotesi più probabile... Mmm, staremo a vedere.
A questo proposito, mi chiedevo: il riferimento alla chiesa che brucia è un collegamento con la morte di Mello nel manga? Che la risposta sia sì, o anche no, io l'ho apprezzato molto. E' stato un collegamento che la mia mente ha fatto spontaneamente e che mi ha anche un po' sorpreso.
Riconfermo la mia idea che questa storia si rivelerà piena di sorprese (belle e brutte). E' imprevedibile e avvincente e tu sei bravissima a non rivelare nulla di più di ciò che è indispensabile alla comprensione.
Ti rinnovo i miei complimenti e la mia gratitudine alla tua ispirazione^^
Un bacione,
Kiriku.

Recensione alla storia He was a soldier - 01/11/11, ore 15:22
Capitolo 6: Un oscuro passato
E finalmente, dopo un sacco di tempo, riesco a passare di qui.
Mihael aveva mentito. Aveva raccontato a Mail "le solite balle", esattamente come aveva detto a Raphael.
Raphael resta un personaggio oscuro, non lo capisco, e a quanto pare è un incognita anche per te, ma al momento anche Mihael è un'incognita, o almeno dal mio punto di vista. Non lo capisco. Ora che Mail sembra essere diventato più di uno "scaldaletto" ha ancora intenzione di continuare a mentire?
Al momento credo che non mi fiderò più di una sola parola che uscirà dalla bocca di Mihael. Quando Mail ha iniziato a scoprire la verità dietro la menzogna di Mihael mi è venuto un groppo in gola. Nello scorso capitolo aveva descritto i suoi genitori come delle pessime persone. Ora, non so se questo fosse vero o no (di loro non si sa nulla), ma in qualunque caso, come si può infangare in questo modo la memoria di una persona cara defunta?
Non che per Mihael la vita dopo la morte o l'esistenza di un qualche Dio possano avere importanza, comunque.
Mail mi fa sempre più pena. E' consapevole dell'inganno, è consapevole di essere una vittima, ma nonostante tutto ritornerà, perché lui ha bisogno di Mihael.
Vedi? E' questo che mi piace della tua storia. Mi spinge a riflettere. Non capisco, è vero, non posso comprendere tutti questi personaggi fino in fondo senza il tuo aiuto di autrice, però ci provo e ci penso. E cerco una risposta che nessuno mi vuole dare, per ora...
Non conosco Zafon, non ho mai letto nulla di suo, anche se ho "L'ombra del vento" in lista d'attesa, quindi non so in cosa possa aver influenzato il tuo stile, sta di fatto che mi piace molto e che ti considero un'ottima autrice.
E ora proseguo nella lettura^^
Baci,
Kiriku.

Recensione alla storia He was a soldier - 01/08/11, ore 16:22
Capitolo 5: Chi è Mihael Keehl?
Chi è Mihael Keehl? Beh, a questo punto me lo chiedo anch'io. Attraverso le parole di Raphael qualcosa si inizia a intravedere, ma è ancora molto poco. Per ora Raphael mi piace come personaggio, è ben caratterizzato, ambiguo, tenta invano di condurre una vita religiosa, pura e casta, ma sa anche di non poterci riuscire. Molto bello il voler focalizzare l'attenzione su quella statuina voltata verso la parete, simbolo di quel Dio che venera, ma non il Dio stesso, che quindi lo osserva e lo esamina in ogni momento. Raphael è anche riuscito a mettere in luce il rapporto di Mihael con la religione: a Mihael non frega nulla. Il rosario che indossa non ha alcun significato mistico, provvidenziale o altro; è solo un ricordo, anche se non si capisce se sia bello o brutto, chissà. Da quel che mi è parso di intuire, Raphael e Mihael hanno avuto una storia o qualcosa di simile e, dopo un non ben chiaro tradimento che verrà quasi certamente rivelato in seguito, Mihael è diventato ciò che è adesso. Se non altro, sembra che comunque un minimo di empatia nei confronti di Mail gli sia rimasta. Mail ha capito che le redini del gioco le tiene Mihael e sinceramente, forse sono io una mal fidente, non mi fido molto di quest'ultimo, o meglio, non mi fido del passato che ha raccontato a Mail. Mihael, parlando con Raphael, ha detto "Gli racconterò le solite balle di sempre"; significa che ha mentito? In fondo è possibile, oppure ha semplicemente deciso di aprirsi con Mail... Non so, semplicemente non mi fido di lui; non ora.
Sono molto curiosa di vedere come proseguirà la storia e, nonostante le tue opinioni sul capitolo, a me è piaciuto molto.
Ti faccio presente che dal 6 al 22 agosto sarò via e non potrò recensire, ma che al mio ritorno mi porterò in pari.
Avevo già letto ciò che avevi scritto sulla tua pagina autore e mi trovo sostanzialmente d'accordo con il tuo "lato oscuro". Dal momento che questa non è la sede per discuterne, ti basti sapere ciò che ti ho appena detto; nel caso fossi interessata a qualcosa di più dettagliato in merito alle mie opinioni puoi contattarmi privatamente, ma dubito tu voglia un parere non richiesto^^ Anche perché, per quel poco che ho avuto modo di conoscere, tu non cambi idea facilmente, se questa è stata ben ponderata :)
Inoltre, ti chiedo scusa, nel caso in cui anche io abbia commesso qualche mancanza o ti abbia deluso in qualche modo; non l'ho fatto intenzionalmente.
Un bacione,
Kiriku
(Recensione modificata il 01/08/2011 - 04:27 pm)
Recensione alla storia Pagina vuota. - 26/07/11, ore 09:46
Capitolo 1: Pagina vuota.
Non so se ho compreso il significato di questa storia, a mio parere davvero molto personale, soprattutto perché narrata attraverso metafore e similitudini, quindi liberamente adattabili alla vita di ognuno in modo differente, ma ci provo lo stesso, o almeno proverò a esporti il modo in cui l'ho vista io.
Ti chiedo scusa già da subito se questa recensione sarà altrettanto personale, ma ho bisogno di qualcosa di concreto a cui aggrapparmi, per spiegarti quanto l'abbia apprezzata.
Molte volte mi sono trovata davanti a un bianco foglio di word con quella barretta nera intermittente e non certo per scrivere storie, fanfiction o altro, ma per scrivere una lettera, che avrei voluto dedicare a quella che un tempo era stata la mia migliore amica. "Esisteva ancora un noi?" Me lo sono chiesto fin troppe volte e quando hai paura di qualcosa, di qualunque cosa si tratti, quella avverrà, anche se non comprendo perché. Avevo paura di perdere la mia amica, pensavo di fare il suo, anzi no, il nostro bene, invece peggioravo le cose e sono rimasta sola. Questo è vero sempre: chi ha paura dei ragni, se ne sentirà perseguitato, li vedrà ovunque, e ci saranno anche; chi soffre di claustrofobia, molto probabilmente resterà chiuso in un ascensore. E lo dico perché lo so, l'ho visto accadere. Suggestione, superstizione, o altro, succede comunque.
Poi hai fatto un'osservazione davvero molto interessante sul conducente: in molte storie, in cui vengono descritti incidenti, si parla sempre di come ciò ha influito sulla vittima e sulla famiglia della vittima. E il conducente? Questa logica la spiegavo a una ragazza che aveva partecipato ad un mio contest e mi ha fatto immensamente piacere scoprire di non essere la sola a pensarla così.
"Il ritiro della patente", simbolo che qualcosa è stato tolto, anzi, che tutto è stato tolto. Senza patente non potrai più schiantarti, ma neanche guidare, neanche ricominciare da capo, o così io l'ho interpretato.
E poi quel trillo. Mihael si è appena svegliato, nel suo dormiveglia confluiscono i suoni esterni. Che quel trillo sia solo un'allucinazione? Un ultimo sogno residuo sfuggito al suo controllo e per questo portato ad assumere il titolo di realtà? A questo Mihael non pensa, lui corre, va da Matt, certo di trovarlo dietro la porta. Lo sgrida, lo prende anche in giro per il suo ritardo, ma oltre quella porta non c'è nulla, solo l'aria del mattino.
Non ho capito se speri che la persona che dici di aver deluso legga queste righe, ma io spero davvero che lo faccia, anzi, te lo posso solo augurare.
Io stessa, tempo fa, ormai è più di un anno che è in corso, ho postato una storia, con chiari riferimenti all'amicizia tra me e quella ragazza di cui ti parlavo, inserendovi alcune delle sue idee per quella storia, che avevamo in parte ideato insieme, prima che io la deludessi, perché sì, mi sono comportata proprio da str***a e volevo tanto chiederle scusa, parlarle, dirle che, in qualche modo, anche da lontano, mi aveva cambiato la vita (e non sto scherzando, l'ha fatto davvero). Lei ha visto la storia, non so come (tanto più che è postata nella sezione romantico delle originali), ma l'ha vista e mi ha telefonato. Lei aveva cambiato numero, ma io no. E ora siamo amiche, più adulte, più consapevoli.
Se quella persona ti vuole bene, anche dopo anni, sarà disposta a perdonarti.
Humancrime ti ha dato davvero un ottimo consiglio e non ti preoccupare, qui non è una questione di IC o OOC. Questo è ciò che proverebbe chiunque abbia mai perso qualcosa in vita sua. E' una realtà trasposta su due personaggi che molto probabilmente ti stanno a cuore, altrimenti non li avresti scelti, quindi posso solo dirti che hai fatto un buon lavoro e che spero di non essermi dilungata troppo o averti annoiato. Nel qual caso, scusa.
Un bacione
Kiriku

Recensione alla storia Number Two - 22/07/11, ore 20:49
Capitolo 1: //
Oggi ho deciso di rileggermi tutte le storie che tengo nella lista dei preferiti e mi sono accorta di non aver recensito questa, anche se ne ignoro il motivo; forse perché l'avevo letta quando ancora avevo paura a lasciare recensioni...
Comunque, amo questa storia e mi dispiace che abbia solo due recensioni, con la mia tre, perché merita davvero molto di più. Sono felice di vedere che c'è qualcuno che dipinge Mello per quello che è e non come una ragazzina isterica che si esprime come uno scaricatore di porto.
Dalle tue parole si percepisce l'impegno e la forza che Mello ha messo nella sua preparazione, il fatto che, dato il suo impegno, si sarebbe senz'altro meritato il massimo. Mello ha dato il massimo ma non ha ottenuto il massimo, quindi lavorerà di più. Comprendo bene i suoi sentimenti e la sua lacrima, rapidamente nascosta: non è abbattimento, Mello si rialzerà e farà ancora di più, sempre di più, solo che in certi momenti la frustrazione prende il sopravvento. La rabbia e l'odio restano repressi e vengono incanalati verso se stessi, generalmente, più che nello sbraitare e insultare qualcun altro.
Quindi sappi che sono assolutamente convinta del fatto che il tuo Mello sia molto IC: lanciare una sfida è un conto, osservare la sconfitta nero su bianco sapendo di aver dato il massimo è un altro, e Mello, come tu hai voluto ricordare, è un genio, e sa che odiare Near non è la soluzione.
Quindi complimenti, posso solo dirti che quel posticino tra i miei preferiti è ben meritato^^
Un bacione
Kiriku