Recensioni di Trelena74

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Comme s'il neige en Juillet - 18/11/20, ore 09:33
Capitolo 23: Azumi
Che posso dire a conclusione di questa storia?
Che le mie aspettative erano diverse? Non saprei dirti, anche perchè purtroppo l'errore è stato mio. Pur consapevole che la storia, questa storia era la prosecuzione di quel che successe a Berlino (prospettiva Azumi), ho volutamente rifiutato di credere che la storia riguardasse lei, per vederla in una prospettiva di coppia con Taro.
Invece tu hai dato ad Azumi una possibilità e giustamente Azumi si è presa tutto lo spazio che ha voluto lei. E ha fatto benissimo.
Pierre e Taro sono due comprimari rispetto all'evoluzione psicologica della ragazza. Non ti nascondo che alle volte l'avrei presa bonariamente per il collo, ma è giovane, tanto giovane...
Su Taro, invece, hai indovinato tutto. I capitoli a lui dedicati sono stati veramente belli, e alla fine della fiera è il primo a raggiungere dei traguardi (campionato e matrimonio) perchè ha capito che il rifiuto di Azumi gli dava la grande occasione di ricominciare dall'inizio, ma senza alcuna zavorra. E' andato via, lontano dai ricordi e ha ricominciato dall'inizio. Io me lo vedo nell'anno della sua solitudine parlare più volte con il capitano per darsi/dargli sostegno e ricevere dalla coppia di Barcellona quell'affetto che travalica lo spazio e il tempo.
Alla fine tutti hanno guadagnato il loro posto nel mondo. Guadagnato, perchè è stata veramente una fatica, ma una fatica necessaria.
Bella storia, davvero. Molto più adulta di altre, come era da aspettarsi per l'argomento e cioè la crescita di tre giovani a Parigi (che invidia!!).
Spero di ritrovarti quanto prima con altre storie.
Recensione alla storia Comme s'il neige en Juillet - 09/11/20, ore 22:15
Capitolo 22: Taro
Del capitolo è il paragrafo centrale quello che mi ha più colpito e cioè il ritorno di Taro a Montmartre, nella sua vecchia casa, con il peso dei ricordi finalmente diventato un peso piuma. Sembra di viverla la sua leggerezza, la sua serena spontaneità verso i vecchi amici e verso Azumi. Quei leggeri tocchi, quie lievi sguardi che vogliono semplicemente dire per i due ragazzi che loro ci saranno sempre anche se ormai su strade diverse.
E la telefonata sul terrazzo, che ricorda un pò la telefonata di Pierre e Azumi all'inizio di tutto...
Fa piacere, poi, sapere che il giapponese ha vinto due campionati di seguito (vabbè sono tifosa...), con il giusto riconoscimento del suo valore calcistico a livello internazionale, sottolineato poi dalla telefonata del suo migliore amico Tsubasa.
Mi rimane la curiosità di sapere il significato della emme del ciondolo di Azumi: scontato che Misaki non può essere, neanche Marais o Montmartre (ma quante emme ci sono in questa storia???), o M di 007, non sarà un Me per dire, finalmente me e basta?
Recensione alla storia Comme s'il neige en Juillet - 03/11/20, ore 21:38
Capitolo 21: Pierre
Il Pierre descritto in questo capitolo è un Pierre adulto, finalmente. Lo vediamo in tre quadri diversi: la vita di coppia, la vita professionale, la vita sociale. Ha finalmente raggiunto una serenità d'animo derivante dalla certezza dei sentimenti di Azumi per lui e questo si riverbera in tutto quello che fa: non c'è più spazio per arroganza o orgoglio, perchè non serve più. Bello soprattutto l'incontro con Taro, con il quale non c'è bisogno di dire nulla, perchè obiettivamente il conflitto non era tra di loro, ma solo nel cuore di Azumi.
E però quello che alla fine si ricorda di più del capitolo non è tanto lui, ma il rapporto di amicizia Azumi/Lucille. Forse questa più che una storia d'amore è una storia di amicizia tra le due ragazze...
Vediamo adesso gli altri due protagonisti della storia che cosa sapranno dirci di nuovo!
Al prossimo capitolo!
Recensione alla storia La casa sull'albero - 31/10/20, ore 10:40
Capitolo 34: Kamasutra
Parole pesanti e difficili. Ma andavano detto. E probabilmente Ryo, a sangue freddo, si renderà conto anche lui che è sempre stato così, che non c'era più amore tra di loro.
Ma ci vorrà del tempo e la giusta distanza tra i due ragazzi. Sia in senso fisico, sia geografico, sia emotivo.
Recensione alla storia Comme s'il neige en Juillet - 26/10/20, ore 11:54
Capitolo 20: Neve a Luglio
La prima parte del capitolo è veramente bella: la descrizione di una Azumi finalmente in pace con se stessa, impegnata nel suo lavoro e nella sua vita, attenta anche ai suoi sentimenti ma abbastanza matura da non lasciarsi travolgere dagli stessi.
La seconda parte del capitolo spiega i "misteri" riguardo la committenza dell'opera e si realizzano i desideri della ragazza. Pierre ha "orchestrato" tutto da lontano, ancora incapace di gestire il suo orgoglio e indisponibile a mettersi nelle mani, letteralmente, di un'altra persona. Alla fine, però riesce a superare i suoi limiti, si fa coraggio e riappare sulla scena dichiarando i suoi sentimenti alla ragazza. Che non aspettava altro, dal momento che lei aveva già fatto tutto quello che poteva fare.
Mi lascia perplessa solo la frase del francese sul fatto che il loro amore è legato a case in ristrutturazione. Nel senso che è in costruzione perenne o che il loro amore sarà sempre soltanto un amore precario?