Recensioni di Nirvana_04

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Recensione alla storia Rompi il tuo silenzio per me - 28/11/17, ore 15:38
Capitolo 1: Rompi il tuo silenzio per me
Ciao!
Scusa il ritardo, sarà l'ultimo per un bel po' di tempo. Ho finito di scrivere le valutazioni del contest e sto festeggiando di averlo fatto entro i tempi previsti.
Ho letto la tua storia l'altro ieri ma non ho potuto recensirla prima.
Non conosco il fandom, ma ho ben presente l'immagine di questi due personaggi quasi schiacciati e rotondi, molto esuberanti e divertenti. Ed è quella esuberanza, che le immagini trasmettono, che ho ritrovato nelle memorie di Pucca.
L'adolescenza è un periodo davvero atroce, e questa storia sembra mostrarci proprio il travagliato passaggio dall'infanzia a esso. Pucca ha ancora nei modi, ma sopratutto nei ricordi suoi e di chi gli sta attorno, la vivacità e la forza di travolgimento di quando era piccola. Così vorrebbe rimanere lei e così la percepisco gli altri: gli amici, ma sopratutto Garu, il ragazzo di cui è innamorata.
Ci sono diversi particolari che mi hanno rapito, come il fatto che lui resta zitto per sei anni(wow, ho pensato) e rompe il silenzio per lei. Sarebbe bastato il bacio, secondo me, perché valeva più di mille parole, ma anche il solo aver dischiuso le labbra e pronunciare il suo nome era una dichiarazione d'amore più potente e vincolante di qualunque rassicurazione. Eppure Garu va oltre: rassicura Pucca e la zittisce.
Mi piace come hai caratterizzato i personaggi: quelli secondari, sopratutto l'amica, sono molto "animatizzati", nel senso che nei loro modi di fare ritrovo quel modo estremo e un po' accentuato in cui si esprimono i personaggi degli anime; e mi piace come effetto.
Ma il personaggio che mi è piaciuto di più è stato lui, perché ha dato un senso alla cotta di Pucca e ha dato serietà e realismo alle emozioni. Mi piace il suo non poter fare a meno di essere inseguito, di averla tra i piedi; ma anche la parte più "vigliacca" del suo essere un uomo, ovvero finché sa che lei è lì con lui non ha bisogno di dichiararsi o pensare troppo a ciò che sono, glielo si deve sbattere in faccia.
Mi è piaciuta questa storia, l'ho trovato leggera eppure significativa. Ti consiglio solo di darle un'altra lettura, perché ho trovato qualche errore qua e là.
A presto!