| Recensione alla storia Figlia di sua madre. - 06/02/13, ore 20:20 | | Capitolo 3: Capitolo 2- I will love you, always. | Ciao, Stella. Come puoi notare dalla bandierina bianca, questa è una rencensione neutra. La scrivo perché penso che tua sia abbastanza brava come scrittice (considerando che è anche la prima fanfiction che pubblichi) e perché mi sembra che tu possa in qualche modo apprezzarla. La tua storia mi ha fatto venire in mente parecchie domande, ma sfortunatamente, non in senso buono: spesso mi sono ritrovata a smettere di leggere per cercare di giustificare qualcosa e questo impedisce di immergersi del tutto nella storia. Oh, parentesi iniziale, mi sto riferendo come testo di base soprattutto a "La morte di Artù" di Malory, quindi se ci sono delle incongruenze dovute al fatto che tu ti sei ispirata ad un'altra versione delle leggende scusami e passa oltre.
Cominciamo dal prologo: hai scritto Merlino con la "m" minuscola, quindi sembra che Ginevra affidi la bambina al falco, non al mago. Si tratta davvero di una minuzia, ma non sono riuscita a non notarla.
Nel prologo ci sono parecchie cose che non mi tornano. Ginevra è così in forma da correre in giro per il palazzo subito dopo il parto, nonostante sia già vecchia (per il periodo storico) e le cure mediche siano decisamente scarse. Merlino a volte è un veggente potentissimo, altre sembra non sapere nulla (prevede la morte di Artù e anche quella di Ginevra, per esempio, ma non sa se la regina ha partorito e se il figlio è un mashio o una femmina). Inoltre non mi torna la frase dove dici che Ginevra è "la più bella e la più dannata delle regine di Camelot". Chi sono le altre regine di Camelot? Morgana e Morgause sono regine, sì, ma non certo di Camelot! O ti stavo riferendo alle mogli dei successori di Artù? In questo caso non posso dire nulla, visto che non nemmeno chi è la moglie di Costantino :)
Un bruttissimo errore: Lady Elaine che muore di febbre puerperale. Lo dice Merlino e Ginevra accetta questo senza battere ciglio, quindi anche lei conosce questo termine, che però è stato introdotto nel 1716 da Edward Strother, come insegna Wikipedia. Passi Merlino, che è un veggente, ma la regina? Ci volevano cinque secondi per controllare, quindi è davvero un pugno in un occhio che tu l'abbia lasciato.
Altro punto oscuro (che mi ha fatto venire quasi voglia di chiudere tutto e lasciar perdere) è il viaggio nel tempo. Ora, i viaggi nel tempo sono sempre un casino da gestire, ma il tuo è proprio inserito male! Insomma, perché Merlino, se può viaggiare nel tempo, non è tornato indietro per impedire il concepimento di Mordred? Non era necessario nemmeno uccidere Morgause, bastava dire al re che era la sua sorellastra! Oh, ma certo, perché se no la storia di Celeste non ci sarebbe stata! Che scelta facile giustificare questo problema così...
Un punto che mi ha fatto morire dal ridere: Morgana che scompare in una nuvola di fumo. Puff, in stile Naruto! Altro che Morgana la fata, questa è Morgana la ninja! Ok, scusami per la parentesi ironica, ma è la prima cosa che ho pensato. Non ti è proprio venuto nulla di meglio? Potevi anche farla apparire come un riflesso nella nebbia (visto che dopo fai riferimento alle "nebbie di Avalon"), sarebbe stato a mio avviso meno ridicolo e poteva aiutarti a costruire un po' di tensione (che manca assolutamente nel prologo, anche se si tratta degli ultimi istanti di vita del re).
Il dialogo finale tra Artù e Ginevra è, a mio avviso, un po' stucchevole e troppo sull'onda di Merlin della BBC, ma la cosa che mi interessa di più sottolineare è che il messaggero avverte che i nemici attaccano (all'ultimo secondo, tra l'altro, cosa assolutamente priva di intelligenza) e Artù dice di schierare l'esercito. Cioè, vuol dire che non erano ancora in posizione? Cos'é, un attacco a sorpresa? E come diavolo ha fatto Mordred a far avvicinare le truppe (non esattamente poche) silenziosamente e all'improvviso? Considerando che a quel tempo la grande forza degli eserciti era la cavalleria, che non è proprio il reparto adatto a sgusciare nell'ombra, mi sembra molto molto strano...
Personalmente non ho apprezzato che tu abbia saltato a piè pari la battaglia, ma meglio così che inserirci un sfilza di errori, quindi fa nulla.
"I due corpi furono portati ad Avalon da Galahad e li sepolti insieme."
Apparizione d'obbligo per ser Galahad, che poveretto, si è fatto in quattro per trovare il Graal e ora se lo merita. Oh, ma allora, se ha trovato il calice, dovrebbe essere morto! O forse Dio lo ha fatto resucitare per aiutare Artù, dato è un cavaliere praticamente imbattibile. Oh, hanno perso...Galahad, sei un'incompetente! Per non parlare del fatto che c'é ancora Merlino, che dovrebbe essere a languire in una grotta già da un po'...O forse Nimue è caduta, ha battuto la testa ed è morta?
Bene, è finito. Considerato che ho speso quasi 600 parole per il prologo e scommetto che ti sei stufata già da un po' di sentirmi ciarlare direi che adesso andrò un po' più veloce. Un po' di commenti più generali a random:
Primo. Capisco che l'HTML sia ostico, ma leggere la storia in monoblocco, senza neppure adare a capo per i dialoghi è davvero un'impresa!
Secondo. Come quasi sempre succede ti è sfuggito qualche errore di battitura, in questo momento mi vengono in mente solo un "scrivani(a)" nel primo capitolo, la scena dove Celeste legge, nella descrizione dello studio e un "libri" al posto di "liberi" sempre nel primo capitolo, descrizione dell'acconciatura della protagonista, ma mi pareva di averna notati un altro paio XD
Ah, visto che stiamo parlando della protagonista. Personalmente mi sta già antipatica, ho preparato gli striscione con scritto *Mordred siamo tutti con te* dopo meno di dieci righe del primo capitolo. Da come è stata descritta fin'ora è un Mary Sue senza tante speranze di redenzione, spero che tu ne sia consapevole e che, se il tuo scopo non è quello di scrivere una parodia, sappia quanto sono noiosi questo tipo di personaggi. Dato che però ormai le Mary Sue e la self-insertion sono standard e che molta gente le ama (?), non mi dilungo su questo punto. Mi auguro solo che il tuo nome non sia Celeste, perché sul fatto che sei del 96 e vivi a Milano ho pochi dubbi (ma magari mi sbaglio di grosso...me lo auguro). La stron... no, sotto c'è scritto che non devo usare termini volgari...la faccenda del ballo di fine anno è di dubbio gusto (anche per le foto...non sono molto più chic, sai?) e poco veritiera, considerato che siamo in Italia. E no, non è perché legge molto che a Celeste vengono gli occhi rossi, è perché lo fa in una stanza buia. Mi ha fatto anche molta tenerezza la descrizione della protagonista e gli sforzi per farla apparire bella, matura ed intelligente: la principessina legge un sacco di libri, anche roba molto di classe (?) come la Austen (che, nel caso non sapessi, usa la parola "accoppiare" per indicare nei sui appunti che deve trovare un modo per far mettere insieme i protagonisti buoni), fa parte del gruppo delle oche ricche e stupide (ma evitare questi stereotipi idioti no, eh?), ma lei ha il cuore tenero ed è dolcissima, e per terminare il momento angts necessario di questo capitolo, con l'ex-fidanzato che la minaccia e lei che con un paio di paroline dolci lo fa stare subito meglio, anche se prima non sembrava molto in grado di intendere e di volere...
Una parentesi che non è una critica: Ludovico sembra piuttosto gay, la cosa è voluta?
Come scrivo di solito, dai il peso che preferisci a queste osservazioni, anche perché non conosco il seguito della storia e magari alcuni dei miei dubbi hai intenzione di fugarli nei prossimi capitoli. Spero che tutto questo bla-bla ti sia servito a qualcosa e non prenderlo come un'attacco personale, ti assicuro che non è questa la mia intenzione.
Ah, quasi dimenticavo: negli avvertimenti c'è "cross-over". Posso sapere con cosa è un cross-over la tua fanfiction? Non è che intendevi segnalare il fatto che è ambientata anche ai giorni nostri? Perché in quel caso dovreti mettere "modern AU" o semplicemente "AU".
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