Recensioni di MackenziePhoenix94

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Recensione alla storia Tu mi amerai, come io ti ho amata - 15/09/16, ore 11:46
Capitolo 1: Tu mi amerai, come io ti ho amata
Premettendo (e spero di non venire linciata pubblicamente per questo) che dalla prima volta che ho visto 'Il Gladiatore' sono rimasta profondamente colpita da Commodo ed è diventato il mio personaggio preferito (e lo è tutt'ora) posso solo che dire che questa storia mi è piaciuta veramente tanto, mi ha lasciata senza parole e posso dire che è la più bella che io abbia letto in questa categoria. Non sembra nemmeno una storia scritta da due persone tanto è scorrevole! il linguaggio e le parole ricercate che avete usato sono meravigliose, mi hanno aiutata ad immedesimarmi ancora di più nella situazione. Piccoli dettagli come il confronto tra Lucilla e Lucrezia (la donna romana che ha preferito suicidarsi davanti al padre e al marito dopo essere stata violentata) gli ho apprezzati tantissimo.
Siete riuscite a mantenere intatti i caratteri di Commodo e Lucilla che vengono fuori guardando il film, senza stravolgerli completamente.
Mi è piaciuto vedere come i ruoli dei due fratelli si sono invertiti dalla storia precedente a questa: Commodo è così stanco da tutto quello che gli è accaduto che il tradimento di Lucilla è proprio la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
lei, poi, mi fa quasi provare compassione (nonostante non abbia le mie simpatie) Bravissime davvero
Recensione alla storia Parole mai dette - 23/08/16, ore 13:12
Capitolo 1: Parole mai dette
Ho letto ancora tempo fa questa storia ma solo adesso ho trovato il tempo per recensirla.
che cosa posso dire se non che mi è molto piaciuta? mi è piaciuto il modo in cui hai descritto commodo, hai fatto trasparire molto chiaramente la sua fragilità e, mentre leggevo, me lo immaginavo proprio davanti a questo calice colmo di vino immerso nei pensieri che tanto lo turbano e (come dice lui stesso nel film) che gli spaccano la testa in mille pezzi. ho apprezzato tanto la scena in cui lui, davanti alla finestra, immagina di vedere la sorella e le confessa i sentimenti che prova per lei.
Si percepisce molto bene il conflitto interno che vive: vorrebbe dire a lucilla che la ama ma allo stesso tempo teme che così facendo possa rovinare tutto, ed è quello che infatti succede alla fine: lei si allontana, diventa sempre più fredda, e lui non fa altro che chiudersi di più in se stesso e questo non fa altro che portarlo all autodistruzione.
breve, essenziale, triste ma fa il suo effetto; una piccola storia che non può lasciarti indifferente e che non può non farti provare un po di simpatia per commodo (che,poi, è il mio personaggio preferito).
l unica cosa che posso "criticare" è il fatto che hai descritto il viso di lucilla angelico. dato che i romani non avevano il concetto di angeli avresti potuto fare il paragone con il viso di una Dea o di una Ninfa... ma stiamo parlando proprio di una sciocchezza!
complimenti ancora!