A.G. Assassin Girl...
Fiction coinvolgente, elettrizzante dalla prima all'ultima parola. E da tempo che desideravo leggerne una di questo genere. Non ti nascondo i miei gusti difficili, sono un cultore della corretta proprietà di linguaggio, ammiro autori che utilizzano un lessico vario e ricercato. Generalmente sono poco incline ad immegermi in nuovi racconti, poichè non trovo quasi mai riscontro con le mie aspettative, ma tu catturi l'attenzione sin dalle primissime battute.
Grassetto, pochi fronzoli e molti contenuti. Mi hai favorevolmente impressionato, perchè raramente leggo di storie con personaggi talmente veri, credibili, nudi e crudi: Candida è una protagonista innovativa, quindici anni ed è già votata alla mestizia, un'adolescente matura dai mille volti, intelligente quanto pragmatica, unica nella sua capacità di inquadrare una persona col semplice ausilio dello sguardo riuscendo a cogliere dettagli che nessun'altro può notare, di lei apprezzo le profonde introspettive in cui vedo un animo sofferente alla ricerca di risposte. La chiave di lettura di un patito del soliloquio. Mi ammalia la maestria sopraffina che sfoggia nel passare da preda a predatrice, letale per l'obiettivo e per chi, come me, si appresta a leggerne le sottili sfumature. Interessante anche il ragazzo, forse ha le carte in regola per formarsi come assassino, magari iniziato proprio dalla ragazza, in ogni caso, il gioco del lupo e dell'agnello è accattivante.
Questa storia merita un posto d'onore nel mio elenco preferiti, esattamente come la sua autrice. Complimenti.
P.S. Mi auguro che questo capitolo sia il preludio per una long fiction. Corben. (Recensione modificata il 31/03/2012 - 02:14 am) |